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Direttore Responsabile Paolo GIANLORENZO Anno II N.290 - Euro 1,00 Redazione via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - Centralino 0761.346807 - Fax 0761.1705337 Email: [email protected] Martedì 29 Novembre 2011 Politica Cronaca Attualità A Ronciglione si è dimesso l’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Paradisi Servizio di Viviana TARTAGLINI a pagina 5 Vicenda Megatrends: anche il tribunale di Viterbo conferma le ragioni dell’ Aduc Servizio a pagina 2 Furto col ‘botto’ a Unieuro domenica notte alcuni ladri hanno fatto saltare la cassaforte Servizio a pagina 3 Nuovi guai in vista per la Talete. Il Comune di Carbo- gnano ha infatti avviato le pra- tiche legali per ottenere il recu- pero di un debito di 100mila euro. Soldi che il gestore del servizio idrico deve per il man- cato pagamento delle bollette di corrente elettrica necessaria per far funzionare le pompe di prelevamento dell’acqua dai pozzi. E l’iter giuridico sareb- be già a buon punto visto che l’azienda non si è opposta ed il decreto ingiuntivo è divenuto esecutivo. Non solo. Presto al- tri Comuni potrebbero seguire l’esempio di Carbognano. Ca- pranica in testa. Servizio a pagina 4 Cosa ci fa un pesce originario dei tropici nelle calde acque sulfuree di Ca- nino? La specie alloctona proviene molto proba- bilmente da un acquario privato ed è riuscita a sopravvivere fuori dal suo habitat naturale. segue a pagina 9 ATTUALITÀ Pesci esotici nelle acque di Canino Invasione di ‘Guppy’ in località Riminino Servizio a pagina 21 Talete, altri guai in vista Il gestore del servizio idrico deve 100mila euro al Comune di Carbognano Servizio a pagina 20 SPORT - Il resoconto del week end calcistico delle nostre squadre Servizio a pagina 20 calcio Viterbese col morale alle stelle calcio Flaminia bella ma sfortunata Servizio a pagina 13 All’Interno di Simona Tenentini a pagina 15 Il sindaco Mazzola revoca le deleghe al consigliere Pelucco TARQUINIA I medici di base si trasferiscono a Forte Apache CIVITA CASTELLANA Il progetto Cassia non convince il circolo Sel VETRALLA Servizio a pagina 14 calcio La Caninese torna al successo

L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 29 novembre 2011

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29 novembre 2011

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Page 1: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 29 novembre 2011

Direttore Responsabile Paolo GIANLORENZOAnno II N.290 - Euro 1,00

Redazione via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - Centralino 0761.346807 - Fax 0761.1705337 Email: [email protected]

Martedì29 Novembre

2011

Politica Cronaca AttualitàA Ronciglione si è dimesso l’assessoreai Lavori Pubblici Riccardo Paradisi

Serviziodi Viviana TARTAGLINI a pagina 5

Vicenda Megatrends: anche il tribunale di Viterbo conferma le ragioni dell’ Aduc

Servizio a pagina 2

Furto col ‘botto’ a Unieuro domenica notte alcuni ladri hanno fatto saltare la cassaforte

Servizio a pagina 3

Nuovi guai in vista per la Talete. Il Comune di Carbo-gnano ha infatti avviato le pra-tiche legali per ottenere il recu-pero di un debito di 100mila euro. Soldi che il gestore del servizio idrico deve per il man-cato pagamento delle bollette di corrente elettrica necessaria per far funzionare le pompe di prelevamento dell’acqua dai pozzi. E l’iter giuridico sareb-be già a buon punto visto che l’azienda non si è opposta ed il decreto ingiuntivo è divenuto esecutivo. Non solo. Presto al-tri Comuni potrebbero seguire l’esempio di Carbognano. Ca-pranica in testa.

Servizio a pagina 4

Cosa ci fa un pesce originario dei tropici nelle calde acque sulfuree di Ca-nino? La specie alloctona proviene molto proba-bilmente da un acquario privato ed è riuscita a sopravvivere fuori dal suo habitat naturale.

segue a pagina 9

ATTUALITÀ

Pesci esotici nelle acque di Canino

Invasione di ‘Guppy’ in località Riminino

Servizioa pagina 21

Talete, altri guai in vistaIl gestore del servizio idrico deve 100mila euro al Comune di Carbognano

Servizioa pagina 20

SPORT - Il resoconto del week end calcistico delle nostre squadre

Servizioa pagina 20

calcioViterbese col morale alle stelle

calcioFlaminia bella masfortunata

Servizioa pagina 13

All’Interno

di Simona Tenentinia pagina 15

Il sindaco Mazzolarevoca le delegheal consigliere Pelucco

TARQUINIA

I medici di base si trasferiscono a Forte Apache

CIVITA CASTELLANA

Il progetto Cassianon convinceil circolo Sel

VETRALLA

Servizioa pagina 14

calcioLa Caninese torna al successo

Page 2: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 29 novembre 2011

2 cronaca Domenica 29 Novembre 2011Viterbo & AltoLazio

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 22,30

Stato di agitazione a tempo inde-terminato e invito a rinunciare

alle funzioni a tutti gli avvocati “prestati” alla magistratura dai giu-dici di pace ai giudici onorari di tribunale (Got). La VII conferenza dell’avvocatura nella giornata di chiusura si trasforma in un Consi-glio di guerra sulla scia di una voce che darebbe in via di approvazione, già da martedì, un decreto destina-to a liberalizzare le professioni. Il timore di un “attacco”, percepito come la �ne per la categoria, si traduce in un documento nel quale si chiede un incontro urgente con il presidente della Repubblica, con il presidente del Consiglio, il mini-stro della Giustizia e i presidenti di Camera e Senato.Se la risposta sarà un no l’impegno, assunto davanti all’assemblea ma non trasferito sulla carta, è quello di dimettersi in massa a cominciare dai vertici di Organismo unitario avvocatura italiana (Oua) e Consiglio nazio-nale forense (Cnf) �no ai presidenti degli ordini come comunicato da Antonio Conte dell’Ordine di Roma. Con il documento si dà poi via libera a tutte le forme di pro-testa, anche le più dure e radicali. Tra queste anche l’invito a tutti gli iscritti agli ordini a rinunciare alle funzioni di vice procuratori ono-rario, giudici di pace, got, giudici tributari e componenti dei consiglio giudiziari.

La minaccia del decreto fa tornare sul palco dell’Hilton il presidente del Cnf Guido Alpa che lascia la sede di via Arenula per arri-vare a via Cadlolo. Alpa, sostenuto anche dal presidente della cassa Alberto Bagnoli, chiede di inserire nel documento le rassicuranti

parole, contenute nei telegrammi inviati da Giorgio Napolitano, con cui il capo dello Stato, sia in occasione del XXX Congresso di Genova, ha de�nito fondamentale il ruolo af�dato dalla Costituzione all’avvocatura per la difesa dei cittadini. Ruolo che impone una ra-pida approvazione di una riforma forense condivisa.«Se il presidente della Repubblica dice che il ruolo dell’avvocatura è fondamentale – afferma Guido Alpa – allora vuol dire che la nostra categoria non può scomparire. Il nostro interlo-cutore è Napolitano non possono essercene altri. Un governo tecnico non può travolgere l’avvocatura – afferma il presidente del Cnf – e non può, come hanno sottolineato alcuni giornali, mettere mano a ri-forme importanti come quella che ci riguarda ma che riguarda anche i diritti fondamentali dei cittadini». Il presidente Alpa, sottoscrive quanto previsto dal documento, salvo per motivi istituzionali, quanto riguar-da un possibile sciopero a oltranza. Alpa - pur ritenendo necessario agire per evitare che venga travolto anche l’ultimo baluardo della difesa tecnica, pena il dissolvimento della categoria – informa la platea di aver avuto rassicurazioni dal mini-stro della Giustizia Paola Severino sul coinvolgimento dei diretti inte-ressati quando arriverà il momento di parlare di liberalizzazioni. Non si �da Maurizio de Tilla che si di-chiara “incavolato” a prescindere dall’arrivo del IV decreto. Aderisce al documento anche il presidente dell’Aiga Dario Greco che invita a �rmare la carta solo come av-vocatura italiana superando ogni divisione interna.

Stato di agitazione permanentedei giudici di pace e giudici onorari

Libertà per i social forum a libero accessoIl tribunale di Viterbo conferma le ragioni dell’Aduc, già riconosciute in primo grado

Danni di condominiocome difendersi

Il maltempo di questi giorni ha creato e continua a cau-

sare danni a molti immobili. Non solamente i casi triste-

mente noti di Genova, Messi-na, ecc. ma una serie di piccole situazioni in cui le abitazioni hanno subito danneggiamenti minori ma non per questo meno fastidiosi.

Una su tutte, per numero di segnalazioni che ci giun-gono, le in�ltrazioni d’acqua piovana.

Come fare per evitare che fastidi più o meno risibili possano rendere inabitabile un appartamento?

Se si abita in una casa indipendente, a meno che il danno non provenga da altre abitazioni o dalla pubblica via, la soluzione è unica: mettere mano alla causa del danno e ripararla.

Se, invece, si vive in condo-minio il danneggiato dovrà se-gnalare senza ritardo il danno all’amministratore e chiedere il risarcimento a chi risulta essere responsabile con lettera di messa in mora.

Bisognerà agire allo stesso

modo contro il condominio se si accerta che la causa dei dan-ni sono le parti comuni.

Molte compagini hanno un’assicurazione per questo genere di sinistri. Non ci si lasci trarre in inganno dall’am-ministratore che sviando i con-domini gli dice di agire contro le assicurazioni.

Il risarcimento, infatti, è sempre dovuto dal condominio e sarà questo, eventualmente, a doversi rifare sulla compagnia assicurativa.

Il Tribunale di Viterbo ha confermato la vittoria che già l’Aduc aveva ottenuto in primo

grado nella vicenda Megatrends. I giudici hanno ribadito -

grazie agli avvocati dell’Aduc Emmanuela Bertucci e Claudia Moretti- che un sito Internet non è assimilabile ad una testata giornalistica, per cui i responsabili non rispondono preventivamente dei contenuti dei forum a libero accesso. Debbono risponderne solo se, interpellati dai presunti diffamati, non rimuovessero i contenuti che poi siidimostrassero diffamatori. E’ evidente che non sono tenuti ad un intervento cen-sorio preventivo.

Nella fattispecie Megatrends, l’Aduc si era così comportata, ma questa azienda, non sod-disfatta, aveva preteso, pur essendo più volte direttamente intervenuta nel forum, l’eli-minazione del forum stesso.Si con�gura ancora una volta che Internet, e soprattutto i forum di discussione come quelli del sito dell’Aduc, abbiano bisogno di una normativa speci�ca.

Normativa che oggi manca e che, caso per caso, facendo i vari censori riferimento a normative improprie, si riesce a sostitui-re solo con la giurisprudenza.Ma a che prezzo?

E �no a quando sarà possibile pagarlo?

“Come più volte in passato,

l’ennesima società ci ha citato in giudizio, - dice l’Aduc - sostenen-do che i forum del nostro sito era-no diffamatori nei loro confronti e che noi ne eravamo responsabili in quanto gestori del sito.

Per l’ennesima volta ci siamo difesi, in due gradi di giudizio, sostenendo che i forum non con-tenevano espressioni diffamatorie e che Aduc aveva operato legitti-mamente.

Ancora una volta i giudi-ci ci hanno dato ragione, in entrambi i gradi di giudizio.E ancora una volta non hanno

condannato la società alle spese, così sanzionando il fatto stesso che Aduc lotti per la libertà di espres-sione, che difenda la voce di chi scrive nei forum e i forum stessi.Essere citati in giudizio per motivi inesistenti, dover pagare un avvo-cato che ci difenda, dover andare a Viterbo (come Padova, o come Catania, o Bari, ecc. ecc.) tre o quattro volte, e poi vedersi dare piena ragione senza che tutte le spese sostenute per quella batta-glia siano rimborsate... di fatto consiste in una scon�tta.

Se non nell’immedia-

to, in un prossimo futuro.Se va avanti questa situazione, la giurisprudenza diventerà sempre più inaccessibile.

Se non si vuole correre il pericolo di trasformare il web in una “galera delle espressioni e delle opinioni”, con un’Aduc senza più energie economiche per impedirlo, saprà e vorrà il legisla-tore farvi fronte?

Saprà e vorrà il Parlamento fare chiarezza e dettare leggi che siano riferimento per tutti, leggi intorno alle quali armonizzare i nuovi di-ritti e le nuove libertà del web?”

Page 3: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 29 novembre 2011

Viterbo & AltoLazio 3Martedì 29 Novembre 2011 cronaca

Fare chiarezza sulle assunzioni al 118REGIONE LAZIO - La consigliera dell’Idv chiede lumi sulla cooperativa “La Provvidenza” di Viterbo

infainfa“La ‘rivoluzione’ targata Renata Polverini continua a dare frutti avvelenati.

Il blocco delle assunzioni, che la governatrice ha accettato senza batter ciglio dal governo più screditato della nostra storia, apre le porte a una nuova prassi di assunzione degli operatori del 118: l’annuncio su internet.

Dopo il caso della Misericordia di Roma, da noi denunciato il 14 luglio scorso, ora è una cooperativa di Viter-bo a selezionare via internet il persona-le delle ambulanze convenzionate con l’Ares 118”.

Lo dichiara in una nota Giulia Ro-dano (nella foto), consigliere regionale del Lazio di Italia dei Valori e vicepre-sidente della commissione Sanità della Regione Lazio.

Rodano rinnova alla governatrice Polverini “le stesse domande che le abbiamo rivolto esattamente quattro mesi fa: a che titolo un operatore priva-to può indire una selezione di personale per un servizio pubblico di emergenza?

E poi: quanto costa alla Regione la convenzione con la Cooperativa ‘La Provvidenza’ di Viterbo?

Non costerebbe meno assumere il personale necessario direttamente al-

l’Ares 118? E in� ne, viste le modalità di sele-

zione adottate dalla Cooperativa La Provvidenza, quali garanzie di af� da-bilità del personale vengono fornite ai cittadini del Lazio?”

“È inaccettabile che, oltre ai tagli, il prezzo del piano di rientro sia l’imbar-barimento pervasivo di tutta la sanità pubblica del Lazio - conclude Giulia Rodano - A un servizio pubblico stabile deve corrispondere un lavoratore stabi-le, selezionato tramite regolare concor-so pubblico: altrimenti è la barbarie”.

Stato di agitazione a tempo indeterminato e appelli a “reagire”Sul decreto liberalizzazioni gli avvocati minaccianodimissioni di massa e sciopero. E’ ora di riformare davvero

Un freno all’inciviltà dei giovaniVideocamere contro i vandaliLa risposta “stizzita” dei vigili

riceviamo e pubblichiamo:

In riferimento agli articoli apparsi sulla stampa

locale riguardanti il ripetuto danneggiamento della segnaletica stradale in piazza del Gesù, si fa presente che, a breve, nella zona interessata sarà installata una videocamera collegata con il nostro Comando di Polizia Locale, a registrazione continua.

Un'iniziativa che rientra nell'ambito di un programma di intervento in tema di sicurezza urbana, comprendente anche l'uso di sistemi di videosorveglianza.

In merito ai fatti accaduti, si evidenzia come gli interventi di sostituzione e ripristino della segnaletica più volte danneggiata costituiscano un danno per l'amministrazione comunale: un costo che inevitabilmente grava sul bilancio comunale e, indirettamente, sull'intera comunità.

Il comandante della Polizia Locale Col. Franco Fainelli

Stato di agitazione a tem-po indeterminato e invito a rinunciare alle funzioni a tutti gli avvocati “prestati” alla ma-gistratura dai giudici di pace ai giudici onorari di tribunale (Got).

La VII conferenza dell’av-vocatura nella giornata di chiusura si trasforma in un Consiglio di guerra sulla scia di una voce che darebbe in via di approvazione, già da oggi, un decreto destinato a libera-lizzare le professioni. Il timore di un “attacco”, percepito come la � ne per la categoria, si traduce in un documento nel quale si chiede un incontro urgente con il presidente della Repubblica, con il presidente del Consiglio, il ministro della Giustizia e i presidenti di Ca-mera e Senato.

Se la risposta sarà un no l’impegno, assunto davanti al-l’assemblea ma non trasferito

sulla carta, è quello di dimet-tersi in massa a cominciare dai vertici di Organismo unitario avvocatura italiana (Oua) e Consiglio nazionale forense (Cnf) � no ai presidenti degli ordini come comunicato da Antonio Conte dell’Ordine di Roma. Con il documento si dà poi via libera a tutte le forme di protesta, anche le più dure e radicali. Tra queste anche l’invito a tutti gli iscritti agli ordini a rinunciare alle funzioni di vice procuratori onorario, giudici di pace, got, giudici tributari e componenti dei consiglio giudiziari.

La minaccia del decreto fa tornare sul palco dell’Hilton il presidente del Cnf Guido Alpa che lascia la sede di via Arenu-la per arrivare a via Cadlolo. Alpa, sostenuto anche dal presidente della cassa Alberto Bagnoli, chiede di inserire nel documento le rassicuranti pa-

role, contenute nei telegrammi inviati da Giorgio Napolitano, con cui il capo dello Stato, sia in occasione del XXX Con-gresso di Genova, ha de� nito fondamentale il ruolo af� dato dalla Costituzione all’avvoca-tura per la difesa dei cittadini. Ruolo che impone una rapida approvazione di una riforma forense condivisa.

“Se il presidente della Repubblica dice che il ruolo dell’avvocatura è fondamen-tale – afferma Guido Alpa – allora vuol dire che la nostra categoria non può scomparire. Il nostro interlocutore è Napo-litano non possono essercene altri. Un governo tecnico non può travolgere l’avvocatura – afferma il presidente del Cnf – e non può, come hanno sottolineato alcuni giornali, mettere mano a riforme im-portanti come quella che ci riguarda ma che riguarda an-

Libri e ArteSacconi e Sgarbi“scuotono” Marini

Se un giudice sbaglia lo Stato deve pagareLo ha deciso una sentenza della Corte di Giustizia Europea

La legge italiana sulla responsabilità civile dei magi-strati per i danni arrecati ai singoli a seguito dalla

violazione del diritto Ue è contraria al diritto dell’Unio-ne. Lo ha stabilito ieri una sentenza della Corte di Giustizia secondo cui l’esclusione ovvero la limitazione della responsabilità dello Stato ai casi di dolo o di colpa grave è contraria al principio generale di responsabilità degli Stati membri per violazione del diritto dell’Unione da parte di un organo giurisdizionale di ultimo grado.Il diritto dell’Unione, indica la Corte, impone agli Stati membri di risarcire i danni arrecati ai singoli a seguito di violazioni del diritto dell’Unione ad essi imputabili, principio che vale nel caso in cui la violazione sia commessa dal potere giudiziario. La Commissione sostiene che la legge italiana sul risarci-mento dei danni provocati nell’esercizio delle funzioni giudiziarie e sulla responsabilità civile dei magistrati è incompatibile con la giurisprudenza della Corte di giustizia relativa alla responsabilità degli Stati mem-bri per violazione del diritto dell’Unione da parte di un proprio organo giurisdizionale di ultimo grado.

Bruxelles ha contestato all’Italia di avere escluso qualsiasi responsabilità dello Stato per i danni causati a singoli qualora la violazione del diritto dell’Unione derivi da un’interpretazione di norme di diritto o dalla valutazione di fatti e di prove effettuata da un siffatto organo e di aver limitato la possibilità di invocare tale responsabilità ai soli casi di dolo o colpa grave.La Corte rileva che la legge italiana esclude in via gene-rale la responsabilità dello Stato nei settori dell’interpre-tazione del diritto e della valutazione di fatti e di prove, mentre il diritto dell’Unione non prevede una esclusio-ne generale della responsabilità dello Stato per i danni arrecati ai singoli a seguito di una violazione del diritto dell’Unione imputabile a un organo giurisdizionale di ultimo grado qualora tale violazione risulti dall’inter-pretazione di norme di diritto o dalla valutazione di fatti e di prove operata dall’organo medesimo. Inoltre, l’Italia non ha dimostrato che la normativa italiana venga interpretata dai giudici nazionali nel senso di porre un semplice limite alla responsabilità dello Stato e non nel senso di escluderla.

Ieri pomeriggio l’ex ministro Sac-coni e il deputato Vittorio Sgarbi

sono giunti a Viterbo per due ap-puntamenti diversi ma che li ha fatti incontrare a Palazzo dei Priori ospi-ti del sindaco Giulio Marini.

Domani vi presenteremo un am-pio servizio fotogra� co e il resocon-to della giornata che ha evidenziato ancora una volta le potenzialità e la dinamicità culturale ed artistica della nostra città.

Non è mancata l’occasione per commentare il “Governo tecnico” ma la serenità del senatore Sacconi ha lasciato capire che il fardello che hanno lasciato in eredità è davvero pesante.

Ladri pirotecnici alla sede UnieuroNella notte di domenica fanno saltare con una “bomba”la cassaforte ma quando la aprono era senza gli incassi

Domenica notte verso le 23,30 un grande botto ha

svegliato molti viterbesi. Te-lefonate alle varie centrali ma nessun riscontro sull’episodio. Invece la banda dei soliti ignoti aveva provato a scassinare la cassa continua dell’Unieuro in Via Garbini facendola saltare o con dell’esplosivo o con il gas. Ma molto rumore per nulla poi-ché anche se era il � ne settimana la cassa continua dell’esercizio commerciale era vuota. Con l’esplosione è subito scattato l’allarme e sul posto sono giunti immediatamente i carabinieri e gli uomini della Squadra Mobile ma dei malviventi non c’era più traccia, tutto intorno la scena della de� agrazione con la cassa continua sventrata.

che i diritti fondamentali dei cittadini”. Il presidente Alpa, sottoscrive quanto previsto dal documento, salvo per motivi istituzionali, quanto riguarda un possibile sciopero a ol-tranza. Alpa - pur ritenendo necessario agire per evitare che venga travolto anche l’ultimo baluardo della difesa tecnica, pena il dissolvimento della ca-tegoria – informa la platea di aver avuto rassicurazioni dal ministro della Giustizia Paola Severino sul coinvolgimento dei diretti interessati quando arriverà il momento di parlare di liberalizzazioni. Non si � da Maurizio de Tilla che si dichia-ra “incavolato” a prescindere dall’arrivo del IV decreto. Aderisce al documento anche il presidente dell’Aiga Dario Greco che invita a � rmare la carta solo come avvocatura italiana superando ogni divi-sione interna.

Incidente sul lavoroRimane schiacciatoda un cancello di ferro

E’ gravissimo l’uomo quarantenne schiacciato da un cancello nelle

prime ore della mattinata di ieri a Tuscania.

Secondo le prime ricostruzioni del-l’accaduto, attorno alle 7,40 l’uomo, un cittadino che inizialmente sembra-va essere di origine romene, è stato schiacciato dal pesante maufatto in ferro crollato dopo essere stato col-pito da un masso staccatosi da una rupe sulla strada di campagna.

Allertati da alcuni presenti, sono subito intervenuti sul posto i carabi-nieri di Tuscania e i sanitari del 118.

Per trasportare l’uomo al vicino ospedale Belcolle si è reso necessario l’uso di un’ eliambulanza.

Sul posto sono intervenuti anche gli ispettori del lavoro per capire se il cantiere dove l’uomo stava svolgendo il lavoro le norme di sicurezza erano tutte rispettate.

Page 4: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 29 novembre 2011

politica4 Martedì 29 Novembre 2011Viterbo &AltoLazio

Guai in arrivo per la Talete Il Comune di Carbognano si rivolge al tribunale per un credito di 100 mila euro

La Giovane Italia al convegno su crisi e disoccupazioneUna delegazione ha partecipato all’incontro presso la sede della Commissione Europea

Che la Talete faccia acqua da tutte le parti non è certo un

mistero.Ma il caso che vi andre-

mo a raccontare rischia di essere la mazzata finale per quello che è stato definito a tutti gli effetti il “carrozzo-ne” dell’acqua.

Il Comune di Carbo-gnano ha infatti richiesto l’intervento dell’autorità giudiziaria per il recupero forzoso di un credito di ben 100mila euro. “Si tratta di un semplice provvedimento per un contratto non rispet-tato - dichiara il legale che rappresenta il Comune - il sindaco Gasbarri ha chiesto di agire in giudizio e la Ta-lete non si è opposta, come avrebbe potuto fare. Forse perché ritiene la spesa non eccessiva. Quindi il ricorso è divenuto esecutivo”.

Dunque la Talete deve pagare. Su questo non ci sono dubbi. E se ciò non dovesse avvenire?

“Chiederemo all’ufficiale giudiziario il pignoramento di beni immobili oppure alla Tesoreria di verificare l’esistenza di liquidità” il chiarimento dell’avvocato.

In paticolare si tratta di soldi dovuti dalla Talete per il mancato pagamento delle bollette dell’energia elettrica necessaria per prelevare l’acqua dai pozzi comunali.

Sulla vicenda abbiamo

chiesto anche il commento del sindaco di Carbognano Agostino Gasbarri: “Che vi devo dire? Sono stato costretto ad agire in questo modo. Non è per cattive-ria, ma per noi 100mila euro non sono bruscolini, si tratta di una questione di sopravvivenza. Prima o poi qualcuno avrebbe chiesto al sottoscritto dove fossero quei soldi. D’altra parte la Talete non pote-va continuare ad usare la corrente con i soldi del Comune. In questo modo i cittadini avrebbero pagato due volte, con le bollette dell’acqua e con quelle dell’energia elettrica. L’ho

fatto per difendere i diritti della comunità”.

Ma a quale periodo si riferiscono le bollette non pagate e anzi girate al Co-mune?

“Praticamente fin dalla presa in carico del servizio la Talete non ha mai paga-to. Ormai si tratta di un anno di bollette”.

E la questione non finisce qui. Se il Comune di Car-bognano è il primo ad aver seguito le vie legali presto potrebbe trovarsi in buona compagnia. Ci sono infatti altri Comuni che vantano un credito nei confronti dell’azienda. In particolare la Talete avrebbe un debito

ben maggiore, di 400mila euro nei confronti del Co-mune di Capranica.

“Nessuno si è spinto fino a questo punto - conclude il sindaco Gasbarri - siamo stati i primi, ma l’abbiamo fatto per una questione di vita o di morte...”.

Già, una questione di vita o di morte. Proprio quella che presto potrebbe interessare la Talete stessa se, come sembra scontato viste le richieste di infor-mazioni e chiarimenti da parte di altri avvocati al legale del Comune di Car-bognano, altri Comuni do-vessere seguire l’esempio di Gasbarri & co.

“L’aumento delle tariffeè un atto dovuto

per coprire i costi di gestione”“La legge italiana e non quella di

Viterbo, stabilisce che la tariffa del servizio idrico obbligatoriamente debba coprire i costi di gestione, che sia autosuf� ciente rispetto a erogazione, depurazione e servizio fognario. L’aumento deriva dalla necessità di coprire questi costi. La situazione si è creata per il mancato ingresso in Talete di trenta Comuni e per il minor consumo d’acqua fatturato nell’ultimo anno. E’ stato un atto dovuto e obbligatorio”.

Lo ha detto Marcello Meroi, presidente della Provincia di Viterbo e presidente dell’Ato, in merito agli aumenti delle tariffe dell’acqua per gli anni 2012 e 2013. Aumenti che prevedono anche l’adeguamento della tariffa dell’anno in corso. Una strada obbligata, secondo Meroi. Anche se decisamente impopolare. Questi gli aumenti previsti per il prezzo del metro cubo. L’anno prossimo andrà da 70 centesimi a 1,71 euro, secondo la fascia d’appartenenza, cui andrebbero sommati 13 centesimi di servizio fognatura e 33 per la depurazione. Nel 2013 si passa da un minimo di 74 centesimi a un massimo di 1,84 euro con un incremento di un centesimo per il servizio fognatura e due per la depurazione. Mentre per l’annualità in corso, si va da 60 centesimi a 1,50 euro, sempre secondo la propria fascia appartenenza.

“Talete – spiega Meroi – ha calcolato su un consumo medio

di una famiglia di tre persone, un aumento di circa tre euro al mese”. Tuttavia, secondo alcuni commentatori le cifre in questione sarebbero più alte. Intanto al presidente della Provincia è stata noti� cata la formalizzazione delle procedure di commissariamento per la società pubblica di gestione del servizio idrico. Dall’Ato chiedono un impegno della Regione per avviare un programma di investimenti. Ma tutto ciò potrebbe non bastare. Bisogna invitare ad entrare in Talete i Comuni che ancora ne restano fuori. E’ un compito che spetta alla Regione, visto che può emanare atti di indirizzo verso le amministrazioni comunali. E poi c’è da considerare che si va verso un unico Ato regionale, con sub ambiti e una gestione commissariale.

Crisi economica, occupazione giovanile, volontà di agire e

reagire! Questo il cuore dell’in-contro che si è svolto venerdì po-meriggio a Roma nella sede della Commissione Europea.

Il susseguirsi di interventi ha evidenziato la volontà sia dei gio-vani presenti che dei vertici delle Istituzioni europee di trovare un terreno comune su cui lavorare alimentando quell’esigenza di confronto generazionale che deve necessariamente puntare a una sintesi di valori, di intenti e di obiettivi concreti.

In rappresentanza della Tuscia l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Viterbo Daniele Sabatini, la coordinatrice provin-ciale della giovane Italia Antonel-la Sberna e il vice coordinatore Regionale di GI Daniele Proietti che concordano sull’esigenza di riproporre anche sul nostro terri-torio un momento di incontro e di confronto così importante affin-ché l’Europa possa rappresentare per le giovani generazioni un oriz-zonte ricco di occasioni, opportu-nità e nuove prospettive. Dalla Vice Presidente del Parlamento Europeo Roberta Angelilli al Vice Presidente della Commissione Eu-ropea Antonio Tajani sono arriva-ti molti spunti e proposte concre-te sulle quali poter riflettere. “La situazione per i nostri giovani è molto delicata - commenta l’On. Angelilli - Se è vero che in Spagna

un giovane su due è disoccu-pato, in Italia la disoccupa-zione tocca quasi il 30% dei nostri ragazzi . Nes-suno Stato membro si può salvare da solo. Isti-tuzioni co-munitarie e p a r l a m e n t i nazionali de-vono saper avviare siner-gie positive per dare ri-sposte alle nuove generazioni”.

Proprio Tajani infatti individua nell’accesso al credito, nella for-mazione e nella ricerca applicate all’industria le priorità su cui concentrare gli interventi dei legi-slatori e ricorda che ci muoviamo tutti all’interno di una economia sociale di mercato, (concetto ribadito nell’intervento del con-sigliere regionale e segretario ge-nerale dei giovani del PPE Carlo de Romanis) dove il mercato e l’economia hanno come obiettivo il benessere del cittadino europeo e non il profitto fine a se stesso e conclude che noi giovani saremo, e dovremo essere necessariamen-te, i protagonisti della stagione del fare!. Da qui l’apprezzamento

per l’iniziativa dei giovani del Pdl dallo slogan “Né indignati né rassegnati...sfida la crisi!” e per il pacchetto di misure proposto dai ragazzi che insieme porteranno all’attenzione delle Istituzioni europee. Sono intervenuti all’in-contro anche La Coordinatrice Nazionale della Giovane Italia Annagrazia Calabria, Javier Dorado, Segretario generale di Nuevas Generaciones (movimen-to giovanile del Partido Popular spagnolo) e i dirigenti di Officina Futura che hanno organizzato non solo l’incontro ma anche una flashmob prima del dibattito e si sono presentati con maschere al volto, magliette stampate e hanno fatto volare dei palloncini con i colori della bandiera italiana.

Il Comitato Permanente per Bagnaiacritica Palazzo dei Priori

Il presidente del Comitato Perma-nente per Bagnaia Cristiana Var-

letta ha scritto una lettera in risposta ad un articolo uscito il 14 novembre scorso su un quotidiano locale, a � rma della Sig.ra Teresa Pierini, in-titolato “Stiamo lavorando per tutto il paese”: intervista a Marco Milioni, delegato comunale di Bagnaia.

“Innanzitutto è bene chiarire che la sistemazione delle fontane di piaz-za XX Settembre e piazza Castello era attesa da più di tre anni, durante i quali tali monumenti hanno versa-to in una condizione di abbandono, senza una goccia di acqua… un bel record non c’è che dire!

L’asfaltatura delle strade è avve-nuta perché già programmata dalla primavera scorsa, di conseguenza è naturale che necessitava rifare le stri-sce con il nuovo asfalto (non c’erano più!!!). L’avviamento dell’appalto per il campo da gioco a Valle Pierina, avvenuto in questi giorni, doveva già essere concluso, in quanto i lavori, secondo alcuni dei nostri ammi-nistratori dovevano essere avviati entro Pasqua 2011.

I marciapiedi di Viale Fiume � no al ponte della Quercia, quelli della zona peep, sono ormai impraticabili, ricoperti da rami, radici, foglie, ecc. La strada Pian di Quercia che ne-cessita urgentemente di una nuova asfaltatura è quasi impercorribile.L’erba che cresce in ogni dove lungo le strade e in molti tratti mai tagliata.Caditoie mai pulite, specialmente quelle di fronte all’ex campo da

calcetto (zona peep) perennemente otturate (quando piove la strada Pian di quercia diventa un lago).Potatura Piante della zone dove si è persa la memoria di quando è avvenuta l’ultima.Per non parlare della situazione del centro storico: una Z.T.L. mai rispet-tata e in situazione d’abbandono. Per questo, caro direttore, il Comi-tato, che ama il paese, s’ impegna con grande passione af� nchè possa essere realizzato il Municipio a Ba-gnaia, una tematica approfondita e studiata già dai primi momenti della costituzione di questo movimento popolare, e supportata dai paesani che con le loro � rme (quasi duemila, e speriamo siano suf� cienti all’iro-nica Signora Teresa Pierini) hanno supportato il nostro lavoro.

Una realtà come la nostra, va vissuta e amata prima che ammi-nistrata! I nostri tesori vanno di-fesi, e va difesa soprattutto la loro appartenenza, perché è disdicevole che amministratori, nati ed eletti in questo territorio, sponsorizzino qua-le gioiello viterbese la nostra Villa Lante!!!

Riteniamo in ultimo che un sano orgoglio paesano e la conoscenza reale del territorio possano dar vita a degli stimoli e idee che non vanno a depauperare o denaturalizzare una realtà particolare come Bagnaia, ma siano fonte di ispirazione per quegli amministratori “illuminati” che se ne vogliono servire, ma evidentemente in questo periodo c’e’ poca luce!”

di EMANUELE FARAGLIA

Page 5: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 29 novembre 2011

A Ronciglione si dimette ParadisiLa giunta Sangiorgi dovrà fare a meno del suo assessore ai lavori pubblici che lascia spazio alle nuove leve

Si è dimesso Riccardo Paradisi, assessore ai la-vori pubblici della giunta

Sangiorgi. Ieri mattina ha rassegnato

le dimissioni rimettendo le de-leghe nelle mani del Sindaco. Dallo stesso assessore Paradi-si riceviamo e pubblichiamo: “L’ho fatto per favorire il chiarimento politico-ammini-strativo all’interno della mag-gioranza consiliare e del Pdl - spiega Paradisi - dato che

APPELLO DEI RESIDENTI DI VIA BIANCHINISignor Sindaco per favore, butti un occhioad una strada ridotta ai minimi termini

5politicaMartedì 29 Novembre 2011 Viterbo & AltoLazio

in questi giorni il mio nome è stato tirato spesso in ballo.

Con le mie dimissioni e con l’annuncio da parte del sinda-co di non volersi ricandidare, mi sembra che cadano i due principali motivi per cui una parte minoritaria della mag-gioranza ha messo in discus-sione l’azione amministrativa.

Credo che questa ammini-strazione � nora abbia operato al meglio nell’interesse di Ronciglione e che continuerà

a farlo anche per la restante parte della legislatura”.

Raggiunto telefonicamen-te, ci ha confermato che: “le mie dimissioni non sono la conseguenza dei problemi che ci sono in questo periodo all’intermo della maggioranza al Comune di Ronciglione. Bensì la mia decisione è stata effettivamente dettata dalla voglia di farmi da parte e di lasciare spazio ad altri con-siglieri. Visto che ce ne sono

Dal signor Marco Ca-taudella riceviamo e

pubblichiamo una lettera aperta diretta al sindaco di Viterbo:“Egr. Signor Sindaco, un’ami-ca mi ha chiamato chieden-domi aiuto nel risolvere un problema che af� igge lei e gli abitanti della via dove risiede. Sono andato da lei ed ho trovato una sorta di mini delegazione ad attendermi, erano alcuni dei suoi vicini di casa, arrabbiati, ma arrabbiati è dire poco! Mi danno tutta la documentazione cartacea riguardante una petizione che viene fatta la prima volta il 04 giugno 2007, ripresentata il 20 febbraio 2008 e il 28 maggio 2008, come risulta dai timbri dell’uf� cio protocollo del co-mune di Viterbo. Via Arturo Bianchini, una strada ridotta ai minimi termini, tombini ostrui-ti, manto stradale in completo dissesto, alunni e insegnanti

molti di consiglieri, con le mie dimissioni darò modo a per-sone nuove di trovare il loro spazio all’interno del panora-ma politico, perché è giusto che ognuno abbia la possibili-tà di dare prova di sè”.

“Inoltre - ribadisce Paradisi - le dichiarazioni dell’attuale del Sindaco che non intende ricandidarsi, mi hanno ancor di più convinto a fare questa scelta.

In tale maniera potrò dare un consistente supporto al-l’amico Sangiorgi, con cui sono unito da un’amicizia trentennale. Quindi, in un’Ita-lia in cui sembra non volersi mai dimettere nessuno, lascio il campo libero a chi vorrà prendere il mio posto.”

A questo punto gli doman-diamo se nelle sue intenzioni ci sia la possibilità di una candidatura a Sindaco, ma Paradisi risponde con una sonora risata:

“Io sono grande, sono tanti anni che sono in politica, il sindaco l’ho fatto a 34 anni.

Spero di aver svolto bene il mio compito, ma ripresen-tarmi per quella carica non è assolutamente nelle mie intenzioni”

Anche il Il Gruppo consi-gliare “Ronciglione al centro” prende atto delle disponibilità del Sindaco Sangiorgi e del-

l’Assessore Paradisi.“Speriamo che siano segna-

li di un’apertura ad un sereno confronto politico all’interno della maggioranza”.

Infatti, il commento del capogruppo Pietro Lazzaroni del neonato gruppo consiglia-re della maggioranza tiene a precisare: “La dichiarazione del Sindaco Sangiorgi con la quale annuncia la sua decisione di rinunciare al secondo mandato elettorale e le dimissioni dalla carica di Assessore ai lavori pubblici di Riccardo Paradisi, ci fanno ben sperare nell’apertura di una nuova fase politica, come da noi richiesto nelle ultime settimane. Si aprirà quindi un confronto sulle candidature in primis sulla scelta del candi-dato Sindaco e della squadra e naturalmente ampio spazio all’azione programmatica che dovrà garantire un rilancio del paese. Quindi uomini ed idee per portare avanti e poten-ziare l’azione politica avviata dall’attuale maggioranza”. “Ci auguriamo”, conclude Lazzaroni, “ che tali azioni non siano state pensate con lo scopo di favorire dei ‘giochi di palazzo’, bensì per favorire un chiarimento politico come annunciato dallo stesso Para-disi”.

VIVIANA TARTAGLINI

della scuola paritaria che non ri-spettano i limiti di velocità e per completare l’opera la via non ha nemmeno una targa che cita e in-dica, dove si trova. Signor Sinda-co, la esorto nel voler ripristinare una strada oggi abbandonata, magari potrebbe cominciare con il far pulire i tombini oggi inta-sati, poi mettere un cartello indi-cativo con il nome della strada e magari nei prossimi appalti per il rifacimento del manto stradale potrebbe inserirvi anche Via Arturo Bianchini.”

Riccardo Paradisi

Massimo Sangiorgi

Page 6: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 29 novembre 2011

di massa”. È quanto dichiara in una

nota Ivano Peduzzi, capogruppo regionale della Federazione della Sinistra.

“Tra questi - sottolinea Pe-duzzi - i dipen-denti di due so-cietà, la Wasteel e la Servirail, che forniscono servizi per i treni notturni con cuccette di Trenitalia, sia sulle linee nazionali che internazionali e che da alcuni giorni hanno occupato il tetto dell’autoparco Prenestino. Con loro il responsabile Lavoro Prc del Lazio, Claudio Fiorella, per sostenerne le rivendicazioni. Al

di là delle operazioni di facciata - conclude Peduzzi - i lavoratori chiedono un impegno certo della

Regione La-zio e di Tre-nitalia nel garantire continuità occupazio-nale agli 800 addetti che per-deranno il posto alla scadenza dell’appal-

to, il prossimo l’11 dicembre, rispetto delle competenze acquisite in almeno 20 anni di professionalità e il pagamento degli stipendi ai lavoratori Rsi che non percepiscono salario dal luglio scorso”.

Da un lato le pomposecerimonie di rappresentanzadall’altro le conseguenzedi manovre miopi

Da oggi, all’indirizzo www.socialelazio.it, è online il

nuovo sito dell’Assessorato Politiche sociali e Famiglia della Regione Lazio.

A comunicarlo l’assessore Aldo Forte che, in un video caricato sul canale You-tube di Sociale Lazio, dichiara “si tratta di un sito completamente rinnovato nella veste gra� ca e, soprattutto, nella fruizione semplice e immediata. Proget-tato tanto per il cittadino, quanto per l’amministratore o l’operatore di setto-re. Un sito dove è facile orientarsi”.

“La Homepage – continua Forte – dà a tutti la possibilità di essere sempre aggiornato sulle nostre attività. E di conoscere il nostro lavoro con la mas-sima trasparenza nella sezione ‘Info e Servizi’”.

Poi l’assessore spiega una delle maggiori novità del sito, la ‘Mappa dei servizi sociali’, “uno strumento pratico – dice – grazie al quale, immettendo l’indirizzo di residenza e la categoria a cui si appartiene, ad esempio minori o anziani, permette alle persone di cono-scere immediatamente qual è il servizio o la struttura più vicina al luogo in cui si vive, che possa rispondere in maniera

appropriata al proprio bisogno socia-le”.

Altra novità, la divisione per aree tematiche “con cui – dice Forte – ab-biamo voluto mettere al centro la per-sona”. Infatti, le dodici aree tematiche,

tra cui disabilità, emigrati, immigrati, dipendenze, contrasto alla povertà, fa-miglia, raggruppano gli interventi e le competenze dell’Assessorato a seconda del bisogno a cui rispondono. “In que-sto modo – spiega Forte – le persone possono individuare in maniera im-mediata dove cercare le informazioni di cui hanno bisogno. Dentro ciascun

area, infatti, c’è una breve descrizione delle competenze e delle linee guida dell’Assessorato sulla materia. Ci sono le news e vengono elencati gli inter-venti della Regione su quello speci� co tema, con tutti i materiali e le infor-mazioni necessarie per bene� ciarne. In più, sono a disposizione i contatti degli Organismi regionali di settore, come ad esempio la Consulta regionale per la disabilità o la Conferenza sul volon-tariato, che possono costituire il � lo diretto tra i cittadini e i nostri uf� ci”.

“Con il tempo – continua Forte – il sito si arricchirà con sezioni dedicate agli amministratori e agli operatori del sociale, come ad esempio i piani di zona online e il sistema di qualità del sociale, creando un vero e proprio mo-dello di e-governement. Socialelazio.it, quindi, - conclude Forte – è un sito al servizio del cittadino, in cui è facile sentirsi a casa. Con una veste gra� ca piacevole, che nei colori e nelle linee sintetizza la nuova immagine delle Politiche sociali nel Lazio: un model-lo che supera la logica emergenziale e punta a costruire il benessere delle persone. Insieme”.

regione6 Martedì 29 Novembre 2011Viterbo &AltoLazio

On line il nuovo sito dell’Assessorato alle PoliticheSociali e Famiglia della Regione Lazio

Durante un’assembleal’ex direttore de L’Unitàha riportato le dichiarazionidi un alto dirigente del Pd:“Nel Lazio ci conviene perderecosì poi Fini si convincea lasciare Berlusconi...”

Mettete Concita De Gregorio, Emma Bonino, le elezioni

regionali e Giuseppe Fioroni insieme, mescolate il tutto ed otterrete un caso politico dai risvolti imprevedibili.

La vicenda è uscita fuori solo di recente, anche se già da tempo diversi commentator i avevano evi-denziato alcune “stranezze”.

D u r a n t e l’assemblea na-zionale di Tilt tenutasi a Pisa lo scorso saba-to, Concita De Gregorio ha con-fermato quanto era parso ovvio a molti, anche ai meno esperti, ovvero che il Partito Democratico ha voluto far perdere le elezioni regionali ad Emma Bonino.

L’ex direttore dell’Unità, infatti, ha detto testualmente “Quando Emma Bonino si au-tocandidò a Roma per assenza di candidati del centrosinistra aveva tutte le possibilità di vincere, lo dicevano i sondaggi e le esperienze di vita.

Siccome il PD non sembra-va di voler sostenere la can-didatura di Bonino, sono an-data da un altissimo dirigente nella sede del Pd e ho chiesto ‘Siccome esiste un candidato del centrosinistra ed uno del centrodestra, io vorrei sapere se per caso voi avete deciso di non sostenere questa candida-tura. Siccome mi sembra che sia cosi, diciamocelo, è ipocri-ta e inutile che l’Unità faccia la campagna quando nei circoli del PD arrivano indicazioni di non fare volantinaggio’. L’alto dirigente - che secondo alcu-ni risponderebbe al nome di Fioroni, mentre secondo altri sarebbe addirrittura D’Alema - mi ha risposto così ‘A noi questa volta nel Lazio ci con-viene perdere. Perché, siccome la Polverini è la candidata di

Il Pd ha voluto far perdere la BoninoConcita De Gregorio rivela la strategia del partito di Bersani durante le elezioni regionali

Fini e siccome è l’unica sua candidata della tornata, se vin-ce, Fini si rafforza all’interno della sua posizione critica del centrodestra e, � nalmente, si decide a mollare Berlusconi e a fare il terzo polo, insieme a Casini. E noi avremmo le mani libere per allearci con Fini e Casini e andare al governo. Senza ovviamente che gli elet-tori ci mollino, senza perdere troppo consenso. Perché non saremo noi a condurre questa operazione, noi perdendo oggi daremo solo il via, il resto lo farà la crisi economica”.

“Questa rivelazione avreb-be del clamoroso se non fosse che avevamo denunciato tutto a tempo debito - dichiara Mario Staderini, segretario dei Radicali italiani - Basta-va infatti guardare il budget della campagna elettorale del centrosinistra, che nel caso della Bonino era un quarto di quanto speso per Marrazzo. A questo punto, al di la del diri-gente citato dalla De Gregorio e che dall’audio sembrerebbe essere individuato in Fioroni, credo che Pierluigi Bersani debba dire la verità e chiedere scusa agli elettori che sosten-nero la candidatura di Emma Bonino”.

Il capogruppo regionale della Federazione della Sinistra commenta l’inaugurazione della prima stazione dedicata all’alta velocità

Peduzzi: “Alla Stazione Tiburtina tagliano nastri e posti di lavoro”“Ci sono tagli e tagli: quelli dei

nastri, seguiti da pompose ceri-monie di rappresentanza, e quelli dei posti di lavoro, che in certe occasioni rischiano di passare in sordina, ma che dovrebbero essere prioritari nell’agenda politica di questo paese. I primi comportano un ingente impegno di risorse e sperpero di denaro pubblico, i secondi pagano le conseguenze di tali manovre. Quello che sta avvenendo oggi a Tiburtina, per l’inaugurazione della prima sta-zione dedicata all’alta velocità in Italia, è emblematico: da un lato l’inaugurazione di un’opera mo-numentale, costata 170 milioni su un investimento totale di 330, alla presenza del presidente Giorgio Napolitano, del ministro Passera, dell’Ad di Fs, Mauro Moretti, del sindaco di Roma, della Polverini e

di Zingaretti, dall’altro la protesta dei No Tav, in difesa del territorio e della salute pubblica, quella dei parenti delle vittime del rogo di Viareggio e la mobilitazione dei lavoratori delle ditte in appalto a Trenitalia, oggetto di licenziamenti

A destra Concita

De Gregorio, Emma Bonino

e Giuseppe Fioroni

Da dove arrivano le migliori nocciole del mondo? “Dalla

provincia di Viterbo”. Lo ha detto Angela Birindelli,

assessore alle politiche agricole del Lazio consegnando il premio al vincitore del Premio nazionale dolci con nocciola tonda gentile romana, svoltosi a Ronciglione. La manife-stazione è organizzata dall’Associa-zione 1728 del Comune viterbese, ed é � nalizzato alla promozione di questo straordinario prodotto tipico della Tuscia, in particolare del com-prensorio dei Monti Cimini.

“Il settore dolciario rappresenta il canale di mercato privilegiato della nocciola tonda gentile romana - dice la Birindelli -, che per caratte-ristiche organolettiche è considerata dagli addetti ai lavori la migliore del mondo per la produzione di dolci e di cioccolato di alta qualità”. Ad aggiudicarsi la terza edizione del Premio, la pasticceria Pompi di

Roma, famosa per il suo tiramisù, scelta da una giuria presieduta da Girolamo Brescia, pasticcere di fama mondiale e consulente delle più quali� cate aziende del settore. A contendersi la vittoria 2011 ben 23 laboratori pasticceri provenienti da Viterbo, Frosinone, Napoli, Roma, Ravenna, Catania e Taranto. La Regione sta facendo molto per questo prodotto: “Il nostro Piano di sviluppo rurale – spiega la Birindelli - prevede incentivi al settore delle nocciole attraverso quattro speci� ci tipi di intervento: investimenti nelle aziende agricole per la riduzione dei costi di produzione; sostegni nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli; aiuti per l’adesione a siste-mi di qualità certi� cata (Dop, Igp); fondi per la promozione di prodotti certi� cati da parte dei organizzazio-ni di produttori, consorzi di tutela, Associazioni di produttori”.

“Le migliori nocciole al mondosono quelle della Tuscia”

La mappa dei servizi sociali consentiràdi ottenere informazioni sulle strutture più vicine

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“Innovazione e Tradizio-ne: quali strumenti per la loro protezione? Focus

su arredamento e ceramica” è il titolo del seminario orga-nizzato per domani nella sala conferenze della Camera di Commercio di Viterbo, in via Fratelli Rosselli, 4.

L’iniziativa, realizzata e � nanziata nell’ambito della collaborazione tra l’Uf� cio per l’Armonizzazione del Mercato Interno (UAMI) e gli Uf� ci Nazionali per la Proprietà Industriale, vuole offrire una panoramica generale sugli strumenti di garanzia sia della tradizione sia dell’innovazio-ne, spaziando dall’analisi dei classici diritti di proprietà industriale (marchi, modelli, brevetti) � no a comprendere casi peculiari come la tutela della ceramica tradizionale e artigianale o la tutela del desi-gn tramite diritto d’autore.

Si affronteranno le differen-ze tra il sistema basato sulla tutela delle situazioni giuri-diche di fatto, quale è quello delineato dalla normativa sulla concorrenza sleale (mar-chio di fatto, tutela dall’imita-zione servile), dalla normativa comunitaria sul design non registrato o dalla normativa sul diritto d’autore. Lo scopo è quello di evidenziare le ra-gioni che portano alla tutela “rafforzata” derivante dalla costituzione di titoli autonomi quali le registrazioni dei mar-chi italiani e/o comunitari e dei

modelli italiani e comunitari. Oltre che analizzare i pro� li

generali della materia, si tente-rà di richiamare l’attenzione sulle forme di tutela del settore arredamento con l’analisi delle varie sfaccettature della tutela del design cui le imprese sem-brano – nei tempi recenti – fare sempre più ricorso.

Si analizzeranno, in� ne, le speci� che norme a protezione del settore ceramico (Legge No. 180/1990) nonché le espe-rienze di tutela offerte dalla adozione di marchi territoriali

collettivi.Il seminario avrà inizio alle

ore 10,30 e prevede i seguenti interventi: “Presentazione del progetto su scala nazionale” da parte del Consorzio Came-rale per il Credito e la Finanza; “La tutela dell’innovazione: disciplina generale e focus nel settore arredamento” di Maria Luce Capostagno, Avvocato e Consulente in Proprietà Industriale; la relazione su “La tutela della tradizione: disciplina generale e focus nel settore ceramico” di Emanuele

Montelione dell’Università degli Studi di Perugia e con-sulente in proprietà industriale (Lexico Srl).

La partecipazione è par-ticolarmente consigliata agli imprenditori, ai professionisti, agli studenti e a quanti a di-verso titolo sono interessati ad approfondire il tema dei mar-chi con particolare attenzione al settore dell’arredamento e della ceramica.

Il programma e il modulo di adesione sono disponibili sul sito www.vt.camcom.it

attualità

Focus su arredamento e ceramicaUn seminario alla Camera di Commercio nel quale si discuterà di iniziative di protezione e tutela

L’importanza di chiamarsi “comunicatore”Grazie all’esame Fac è ora possibile certifi care la propria professione

Rispetto dei requisiti pro-fessionali e certi� cazione

delle competenze. Ma soprat-tutto tutela per chi da anni ha onestamente fatto della comunicazione il proprio me-stiere. Da oggi la possibilità di “legittimare” quello che ormai è un lavoro fondamentale nella società contemporanea diventa un’occasione reale grazie alla certi� cazione professionale Fac dei comunicatori. L’obiettivo è quello di offrire al mercato un indice della professionalità degli operatori dei vari settori della comunicazione, al � ne di renderne oggettivamente veri� -cabili le competenze. Nel caso dei comunicatori il riferimento è la norma europea ISO/IEC 17024. Un vero e proprio esame – che si svolgerà merco-ledì 14 dicembre a Roma - per accertare i requisiti tecnici e formali della professione a ga-ranzia del comunicatore e del mercato. L’iscrizione è aperta a coloro che sono in possesso di lauree triennali, specialisti-che, magistrali, quadriennali o del vecchio ordinamento, in Scienze della comunicazione, Scienze e tecnologie delle Arti Figurative, della musica dello spettacolo e della moda, Scien-ze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace, Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e le relazioni tra i popoli, Lingue straniere per la comunicazione internazionale, pubblicità e comunicazione di

impresa, Editoria, comunica-zione multimediale e giornali-smo etc.

Sono previsti due livelli di certi� cazione. Un primo livel-lo, è rivolto ai comunicatori professionali che gestiscono contenuti e strumenti della comunicazione in ambito isti-tuzionale, economico e sociale. Il secondo livello è rivolto a coloro che, oltre ai requisiti precedenti, siano in possesso di conoscenze e competenze speci� che in una delle set-te aree tra: Comunicazione tecnologica, Comunicazione dello spettacolo e delle Arti, comunicazione Interculturale, Comunicazione di Impresa, Comunicazione Pubblica, Comunicazione Testuale e Co-municazione Audiovisiva. Per costoro la prova d’esame avrà un taglio speci� co in base al campo di specializzazione.

La prima selezione degli iscritti avverrà con la valu-tazione delle domande di iscrizione e dei curriculum vitae inviati, da parte della commissione esaminatrice. Superata questa prima sele-zione si accederà alle prove d’esame che consisteranno in una prova scritta di carattere generale sulla comunicazione, una prova pratica che valuti le aree di competenza richieste ed una prova orale.

A superamento dell’esame verrà rilasciato il certi� ca-to che avrà validità 3 anni

Proseguono le iniziative in programmaper la Settimana della Lotta alla Sordità

Un adulto su 7 non ha un udito normale, 1 adulto

su 6 ha un difetto uditivo tale da creare problemi nella vita quotidiana, 1 adulto su 10 ha una perdita uditiva per la quale è raccomandabile un dispositivo uditivo; queste alcune delle cifre fornite dal Prof. Giancarlo Cianfrone, Presidente dell’A.I.R.S.- Associazione Italiana Ricerca Sordità – Onlus in occasione della “Settimana Nazionale A.I.R.S. per la Lotta alla Sordità”, in programma dal 24 al 30 novembre 2011. Incontri con i pazienti e con i medici, eventi per informare la popolazione, porte aperte al pubblico, servizi di sportello al cittadino, conferenze stampa, visite gratuite il 29 novembre: questi alcuni degli appuntamenti previsti dal 24 al 30 novembre 2011 in molti degli ospedali aderenti alla Settimana Nazionale A.I.R.S. per la Lotta alla Sordità. Prevenzione e diagnosi precoce sono fondamentali per contenere un fenomeno in forte crescita; questo il messaggio che lancia l’A.I.R.S. in occasione della tradizionale iniziativa di prevenzione che, quest’anno, cresce e si trasforma in un evento di più ampio respiro con maggiori possibilità per la cittadinanza di informarsi sulle patologie uditive, in progressivo aumento, e di

controllare il proprio udito.I problemi uditivi sono

in costante aumento, e colpiscono circa il 12% della popolazione italiana; ogni anno nascono in Italia circa 1.000 bambini con sordità grave (1-1,5 ogni mille nati); si può stimare che nella fascia dei bambini al di sotto dei 3 anni l’1% è colpito da problemi uditivi, il 2% dei bambini dai 4 ai 12 anni presentano problemi, nei soggetti tra i 13 e i 45 anni si giunge al 4%, per passare al 14% nella fascia 46-60 anni e si arriva al 25% delle persone tra i 61 e gli 80 anni mentre il 50% degli ultraottantenni presentano sordità.

“La nostra iniziativa – afferma Giancarlo Cianfrone, Presidente A.I.R.S. Onlus e direttore Unità Complessa di Audiologia, Policlinico Umberto I- nasce da un’accurata analisi dei dati della Giornata 2010 dai quali si evince che solo il 15% del campione delle persone che si sono sottoposte all’esame gratuito dell’udito ritiene di avere una buona conoscenza del problema sordità, mentre il 51% pensa di avere una preparazione suf� ciente e ben il 34% inadeguata; sono dati che fanno ri� ettere e che ci motivano ad un’azione sempre più articolata sul territorio.”

a partire dall’iscrizione del professionista. L’iniziativa, no-vità assoluta in Italia, ha alle spalle un solido background costituito dall’unione di più associazioni di settore che da tempo stanno lavorando ad un piano di de� nizione, tramite una normazione, un codice deontologico e una certi� cazione, del mestiere di comunicatore, portando l’Ita-lia al riconoscimento di que-sto standard. Promotori delle diverse iniziative a tutela della professione del comunicatore sono Assoprocom (Associazio-ne Professione Comunicatore), Uni (Ente Nazionale Italiano di uni� cazione) Accredia (Ente Italiano di Accreditamento), e Fac (Federazione delle As-sociazioni per la Certi� cazio-ne). Mentre il percorso della

Certi� cazione FAC è giunto a compimento ed ora si possono accreditare i primi professioni-sti, la de� nizione della qualità necessaria perché Uni ricono-sca la professionalità non è ancora compiuta. In questo ultimo contesto si inserisce la de� nizione di un codice di comportamento (contenente requisiti e standard) utile a de� nire i ruoli e le competenze del comunicatore professio-nale. Ad oggi l’iter è nella fase dell’inchiesta pubblica preliminare, un documento di intenti, pubblicato in rete sul sito dell’Uni, aperto a com-menti e dichiarazioni di inte-resse da parte dei soggetti a vario titolo coinvolti nell’ini-ziativa. (Il prossimo incontro del tavolo tecnico si terrà il 13 dicembre a Milano).

8 Martedì 29 Novembre 2011Viterbo &AltoLazio

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Martedì 29 Novembre 2011 attualità 9Viterbo & AltoLazio

Pesci tropicali nelle acque del “Riminino”Pare che la specie ittica abbia trovato l’habitat ideale nelle calde acque sulfuree di Canino

Canino come ai Tropici. Almeno così sembra es-sere per il ‘Guppy’, nome

con il quale è comunemente conosciuto il Pecilide Poecilia reticulata, un pesce tropicale dif-fusissimo nel mercato delle specie per acquario com-mercializzate in Italia. Forse il più diffuso. Il ‘Guppy’ è una delle tante specie allocto-ne che hanno eletto l’Italia come seconda patria, in parti-colare i canali di acqua sulfurea in località Riminino, a Canino. Il tutto è stato rilevato dal fotogra-fo naturalista Emiliano Spada e dall’ acquario�lo Luca Giuliani in un documentario apparso sul sito on-line di Repubblica. Feno-meno in costante aumento, com-plici la moltiplicazione dei viaggi, la globalizzazione e i cambia-

menti climatici, l’invasione delle specie ‘aliene’ non ha niente di simpatico: ne sono conseguenza gravi danni economici. Si parla di 12 miliardi di euro all’anno di danni alla agricoltura, alla pesca alle foreste e alle infrastrutture del Vecchio Continente. Senza

contare la minaccia alla biodiversità. L’Ue cerca di lottare contro il fenomeno e l’Italia è in pri-ma linea nella battaglia, per la sua delicata posizione geo-gra�ca. Nel

Lazio è lotta senza quartiere. E’ nato il progetto ‘Pasal’ che si oc-cupa di monitorare e catalogare le specie alloctone che prolifera-no nella regione. E ce ne sono molte, tante da farne un caso. Dal gambero della Louisiana, costato oltre un milione di euro in danni alla pesca e agli argini delle acque interne, all’afodino ataenius picinus scovato nell’area

handling dei container vuoti di Civitavecchia, uno scarabeo di origine americana dannoso per molte piante, segnalato per la prima volta in Europa. Proprio la presenza sul territorio laziale di tre scali doganali, il porto di Civitavecchia e i due aeroporti di Fiumicino e Ciampino, sareb-be all’origine dell’invasione, cau-sa: le scarse misure preventive previste dall’attuale legislazione. I Guppy stanziati nei fossi di Canino sarebbero stati rilasciati invece in quantità considerevole da qualche acquario privato, per disfarsene. I pesci sarebbero sicu-ramente morti con l’arrivo della stagione fredda se non avessero trovato le condizioni climatiche adatte nella temperatura calda delle acque di origine sulfurea che si trovano nel territorio a nord di Tarquinia. Attualmente sono presenti in notevoli quanti-tà, tanto da essere stati notati da diversi cittadini. Piccoli, vivaci, colorati, hanno trasformato in un acquario tropicale a cielo aperto la campagna maremma-na.

La sindrome del terrore collettivo che ha colpito gli italianiAlcune riflessioni sull’attuale governo da parte del presidente di Accademia Kronos, Ennio La Malfa

Riceviamo e pubblichiamo dal presidente di Accademia

Kronos, Ennio La Malfa: “Per diversi anni ho insegnato e pub-blicato lavori relativi alla comu-nicazione, all’arte di trasmettere sensazioni ed emozioni ai nostri simili e al mondo animale. In particolare ho curato il settore dell’ominazione. Processo que-st’ultimo che dall’australopithe-cus afarensis (4 milioni di anni fa) �no all’uomo moderno ci ha consentito di interagire tra noi e l’ambiente attraverso la comuni-cazione verbale e soprattutto non verbale (cinesica, prossemica). Ho appreso anche dalla scuola di Palo Alto le ultime applicazio-ni della comunicazione di massa per mascherare menzogne e fatti negativi di chi governa e gestisce le grandi imprese �nanziarie del pianeta, facendoli passare invece per cose utili socialmente. Oltre a questo per un certo periodo della mia vita, per fortuna breve, ho partecipato e organizzato corsi per dirigenti d’azienda

e soprattutto per responsabili del personale. In quella fase ho appreso i sistemi sottili e diabo-lici per tenere sotto pressione i dipendenti, operai o impiegati, per non farli ribellare a prov-vedimenti ingiusti e impopolari imposti per esigenze di interessi politici o �nanziari dell’azienda. Quei sistemi oggi li ritrovo, più o meno evoluti, in Europa e in Italia, in particolare nei vertici politici e �nanziari del nostro Paese. Complici di questa diabo-lica macchinazione sono i mass media che in gran parte operano non in malafede, ma con tanta ignoranza nel settore della co-municazione di massa, applican-do continue iniezioni di paura nel futuro alla gente. Sostenuti dai padroni della politica e delle �nanze nazionali e internazio-nali, oggi gran parte dei grandi comunicatori stanno agendo in maniera scienti�ca, anche se non lo sanno, applicando quella che è de�nita la”sindrome collettiva del terrore”. Costoro agiscono

sulla psiche umana immettendo continuamente input negativi e facendo scattare in ognuno di noi quello che è conosciuto come la”risposta di sopravvivenza”. ....Quindi se domani il “freddo

e tecnocrato” governo Monti ci propinerà la tassa sul cane, sulla bicicletta, sul pianoforte, la tassa sulla prima casa, la riduzione in percentuale dei nostri stipendi e pensioni e non so qual’altra dia-voleria, noi tutti alla �ne diremo: “menomale che è �nita così, po-teva andare peggio!!” Perché, mi chiedo, deve essere punita, per

colpe che non ha, quella in�nita schiera di persone oneste che in Italia hanno sempre pagato le tasse, operato con correttezza nei confronti delle istituzioni e del prossimo e, anzi, a volte aiutato chi aveva bisogno? Perché, mi rispondo, è più facile avere da chi ha sempre con silenzio e cor-rettezza fatto il proprio dovere di cittadino, anziché avere da chi ha sempre eluso le leggi, evaso il �sco e truffato il prossimo. Ed è proprio per non fare “incazzare” questa gente, quella che concre-tamente ha evitato �no ad oggi la bancarotta del nostro Paese, che si sta agendo scienti�camente da settimane e mesi per far scattare in loro il complesso di colpa. Una silenziosa ma inesorabile sottomissione alle decisioni di uno Stato inadeguato, obsoleto, superato dalla realtà dei tempi e ingiusto. Su queste persone one-ste, che sono la maggioranza in Italia, si sta agendo giorno dopo giorno per ottenere un gigantesco lavaggio del cervello e quindi per

fargli dire domani: “ menomale che è �nita così, poteva andare peggio!..... Invece dovremmo cominciare ad informare la gente ( questo però dovrebbero farlo i mass media liberi, ma in Italia esistono? ) delle oscure trame internazionali tutte �nalizzate a dare un altro pò di ossigeno ad un capitalismo agonizzante; un capitalismo che alimenta ancora interessi che non appartengono al popolo, ma a colossi �nanziari internazionali ( una volta erano conosciuti come le 7 sorelle, ma oggi sono diversi e di più, perché si sono aggiunti anche i “cugi-ni”). Un esempio per tutti, per capire che questa crisi globale è manovrata per alimentare i soliti “padroni dell’economia mondiale”, è dato dal fatto che le ingenti immissioni di liquidità per far fronte agli attacchi della speculazione �nanziaria inter-nazionale (?!), vengono tutte dirottate verso i grandi istituti di credito, verso le banche, i quali utilizzano questo denaro per so-

stenersi, per propri scopi interni. Nulla di questa ricchezza che Paesi ricchi e poveri quasi quoti-dianamente regalano alle banche e ad altri istituti �nanziari, arriva alla gente, a chi lavora, alle me-die e piccole imprese. Un errore madornale perché se questa ric-chezza giungesse alle persone, il mercato si riaprirebbe, le econo-mie locali uscirebbero dal tunnel. Tutto questo il Presidente Monti lo sa? A chi darà più spazio? Alle banche, ai capricci degli istituti �nanziari stranieri o al popolo italiano? Staremo a vedere!! Concludo dicendo che è giunto il momento storico per tutta l’umanità di azzerare l’acro-nimo PIL ( Prodotto interno lordo) ed abbracciare invece l’acronimo: BIL ( Benessere interno lordo), solo così avre-mo speranza di uscire da una paurosa crisi che, questo i mass media non lo dicono, potrebbe innescare rivolte e guerre civili anche in Paesi democratici come il nostro.

Alcuni alunni del liceo scientifico sono stati accompagnati dagli insegnanti dell’Università della Tuscia

In visita alle strutture militari delle Fiamme GialleNell’ambito di un progetto di attivita’

didattiche per la formazione di di-scenti nel settore dell’oceanologia sperimen-tale ed ecologia marina, il dipartimento di scienze ecologiche e biologiche dell’universi-ta’ degli studi della Tuscia ha individuato la guardia di �nanza quale quali�cato organo preposto a poter fornire agli studenti, con-creti e quali�cati lineamenti professionali per la propria formazione personale.

Nel contesto, le �amme gialle hanno accolto l’invito avanzato dal prof. Marco Marcelli, responsabile del settore studi ocea-nologici sperimentali ed ecologia marina dell’ateneo, per far conoscere agli studenti le attivita’ istituzionali che il corpo svolge quotidianamente per garantire alla societa’ le necessarie condizioni di benessere e di giustizia.

Gli ospiti sono stati accolti dai coman-

danti dei reparti territoriali e navali alla sede e successivamente sono stati condotti dalla prof.Ssa caterina cicchinelli (coordinatrice dell’incontro per l’universita’ tuscia) presso gli apprestamenti logistici della dipendente stazione navale, situati nell’area della darse-na romana all’interno del porto di civitavec-chia, prendendo parte ad una esercitazione, in ambito doganale marittimo, delle unità cino�le della locale compagnia, per la ricer-ca di sostanze stupefacenti nascoste all’in-terno di un’autovettura.

In seguito i visitatori hanno preso imbar-co a bordo del guardacoste “g.200 Brigadie-re buratti”, prima unità della classe di guar-dacoste di moderna generazione della �otta navale della guardia di �nanza, per una bre-ve navigazione nelle acque antistanti il porto di civitavecchia, durante la quale sono stati illustrati i compiti istituzionali del corpo

e nello speci�co l’attivita’ di prevenzione, ricerca e contrasto alle attivita’ illecite per-petrate dalle organizzazioni criminose nel settore economico e �nanziario, marittimo e portuale, lungo le coste del mediterraneo, in danno agli interessi economici nazionali e comunitari. Durante la crociera gli studenti hanno assistito con elevato entusiasmo ad una breve esercitazione addestrativa che ha visto l’intervento delle vedette veloci e gli elicotteri del comparto costiero regionale del Lazio. Al termine dell’incontro il perso-nale docente e gli studenti hanno espresso vivo compiacimento e soddisfazione per la professionalità dimostrata dai militari della guardia di �nanza. Il corpo della guardia di �nanza e’ entusiasta di aver trovato un mo-mento di comune incontro con il polo uni-versitario della tuscia, per il quale si auspica future collaborazioni.

Sembra che i pesciesoticiprovengano da un acquario domestico

di VALERIA SEBASTIANI

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Martedì 29 Novembre 2011comprensorio nord10 Viterbo & AltoLazio

Ospedale, il Pd strumentalizzaACQUAPENDENTE - Nel manifesto affi sso dal Partito Democratico si eccede in autoproclami

Ospedale di Acquapen-dente: ‘Noi del Pd ab-biamo sempre fatto la

nostra parte’. Questo il solenne titolo del manifesto che il locale circolo ha af� sso in questi gior-ni. Dopo aver r i vend i ca to il ‘merito’ di aver fatto la propria parte � n dal 15 no-vembre 2007, aver accenna-to, in senso positivo, al-l’impegno del c o n s i g l i e r e Parroncini, dopo aver accusato, Gigli e Battistoni di essersi sem-pre disinteressati del problema, accusa la Presidente Polverini e la sua complice maggioranza della responsabilità di ledere la dignità dei cittadini, bisognosi di cure e assistenza e conclude accusando (per fortuna) i ver-tici della Ausl, incapaci di una programmazione territoriale

ef� cace ed ef� ciente. Tenuto conto del grave stato in cui versa il nosocomio aquesiano, ci viene subito spontanea una domanda: e se il Pd, non avesse sempre fatto la sua parte, oggi, l’ospedale cosa sarebbe, am-messo che è dif� cile trovarsi in

una situazio-ne peggiore di quella in atto? Sia-mo seri…la proposta del consiglio co-munale di Ac-quapendente, alla quale si fa riferimen-to, del 15/11/

2007, fu fatta, in realtà, contro la proposta dell’allora Presi-dente Marrazzo, ben sostenuta dal � do Montino (Pd). Ma a parte questa precisazione, qual è la vera ragione per la quale Marrazzo prima e Polverini poi, entrambi in qualità di com-missari ad acta (e questo già la dice lunga in proposito) hanno formulato quella ‘sciagurata’

proposta di riconversione del-l’ospedale di Acquapendente? Cari compagni e amici del Pd, vi siete domandati chi ha gesti-to l’Ausl di Viterbo dal 2005 in poi, lasciando l’ospedale nelle peggiori condizioni possibili, forte solo delle promesse (ops, menzogne), alle quali avete creduto, prestandovi anche, in quella sede, ad accettare la mancata nomina dei primari titolari e titolati, sia medico che chirurgo? E se è pur vero che Gigli e Battistoni, non si sono mai interessati all’ospedale di Acquapendente, come anche il presidente della conferenza dei Sindaci, Marini, ci volete spiegare, nel concreto e non in politichese, cosa ha fatto Par-roncini, quando era consigliere prima e assessore regionale poi? Inoltre a rigor di verità, sapete benissimo anche voi, che sulla recente proposta presen-tata da Parroncini, anche Gigli e Battistoni, interessati, hanno garantito il proprio impegno. Il risultato ‘vero’, comunque lo vedremo alla � ne. Quindi, sa-

“Evitiamo di fi nire come Tuscania” ACQUAPENDENTE - L’opposizione chiede chiarimenti sull’impianto di compostaggio

“In merito alla nostra lettera di chiari-menti inviata al Comune di Acquapen-

dente in data 31 Ottobre avente per oggetto “Realizzazione di un nuovo impianto di produzione di compost di qualità in Località Campo Morino (Società proponente W.T.E. srl”), rendiamo noto ai cittadini che nella Commissione Ambiente indetta è stato fat-to solo un semplice accenno, senza peraltro procedere né ad alcun approfondimento né a far pervenire ad una determinazione conse-guente. - Così i consiglieri di minoranza del comune di Acquapendente franco ferri, Ales-sandro brenci, Aldo Bedini e Sergio Iacoponi - Nell’inviarne una seconda in questi giorni, abbiamo sollecitato il Comune stesso a voler provvedere a far conoscere le determinazioni che ritiene di dover adottare al riguardo. Il tutto, in considerazione che sono già scaduti i primi trenta giorni di tempo che la Regione Lazio aveva concesso alla Ditta interessata per produrre la documentazione richiesta. Amareggiati per non essere stati messi a conoscenza se la stessa abbia inoltrato la richiesta di proroga, ribadiamo con forzala nostra presa di posizione. Che impone al Co-mune di prendere una decisa e chiara presa di posizione in senso fortemente negativo in merito alla realizzazione stessa. Da comuni-

care contemporaneamente sia alla Ditta inte-ressata che alla Regione Lazio. Evitando così di assumersi la responsabilità di una così grave decisione, le cui conseguenze saranno fermamente penalizzanti sia per l’ambiente e la popolazione interessata. Come d’altronde testimonia a livello provinciale ciò che stà avvenendo nel territorio del Comune di Tu-scania”.

BAGNOREGIO - L’addio del sindaco e della città al professor Carlo Buongiorno

E’ morto nella notte di sabato, nella sua casa di Castel Cellesi

di Bagnoregio, che aveva eletto come sua seconda residenza, il Pro-fessor Carlo Buongiorno (nella foto con Vittori e Bigiotti). Un vuoto in-colmabile nel mondo della scienza aerospaziale italiana ed internazio-nale. Carlo Buongiorno era nato a Roma nel 1930, è stato Presidente del Centro Ricerche Aerospaziali e Direttore Generale dell’Agenzia Spaziale Italiana. È stato uno dei pionieri delle attività spaziali in-ternazionali, coordinatore del Pro-getto San Marco in cooperazione con la NASA ed ha personalmente diretto i lanci dei satelliti scienti� ci italiani a mezzo del vettore statu-nitense Scout. Buongiorno è stato Consigliere di molti Ministri per la Ricerca Scienti� ca e membro dei Boards Ariane e SpaceLab dell’ESA, ha diretto l’Uf� cio Spazio del Ministero dell’Università e della Ricerca, è stato il primo Direttore Generale dell’ASI ed a lui si deve il successo dei progetti e delle missio-

ni ITALSAT 1 e 2, IRIS LAGEOS e TSS con lo Space Shuttle, che hanno permesso il volo ai primi due astronauti italiani Guidoni e Vittori. Ha avuto attestazioni di merito e riconoscimenti dai più im-portanti organismi mondiali. “Per me,- dichiara Francesco Bigiotti, sindaco di Bagnoregio- oltre che

uno dei più importanti scienziati mondiale dell’ultimo secolo, se ne è andato un caro amico che lascerà un grande vuoto nella comunità di Castel Cellesi dove era amato ed apprezzato da tutti. Alla moglie Lilly e a tutti i suoi parenti le sen-tite condoglianze della comunità di Bagnoregio”.

TUSCANIA - L’ associazione culturale ViviTuscania presenta il ‘libro testimonianza’ di Civitelli e Tecci

‘Noi c’eravamo. Storie e personaggi del manicomio di Siena’ ‘Noi c’eravamo. Storie e personaggi del

manicomio di Siena’. Questo il libro di Gino Civitelli e Flores Ticci che l’associa-zione culturale ViviTuscania presenterà al pubblico della città sabato 3 dicembre prossimo, alle ore 17,30 presso la Sala Conferenze della Biblioteca di Tuscania (ex chiesa Santa Croce). Il volume, edito lo scorso settembre, raccoglie le testimo-nianze di chi nel manicomio ci ha lavorato e ci ha vissuto. Un lavoro accurato quello di Civitelli e Tecci che ripercorre la storia del San Niccolò, concentrandosi sulla resi-stenza dell’Ospedale Psichiatrico alla legge Basaglia, alla chiusura. Ricordiamo infatti che quello di Siena fu l’ultimo manicomio a chiudere, nel 30 settembre del 1999. Una chiusura dovuta, non come per molti altri ospedali, ad una presa di coscienza della società civile e dei dirigenti del ruolo di

custodia e segregazione che assumeva ma a cause naturali. Non c’erano più ricove-rati sufficienti a giustificarne l’ esistenza. Il manicomio di Siena è strettamente legato al territorio viterbese, è li che furono rinchiusi i ‘matti’ della nostra terra. Uomini, donne e bambini che ebbero la sfortuna di nascere in un momento storico sfortunato, in fami-glie disagiate, senza genitori o di incontrare chi semplicemente se ne volle sbarazzare. Storie diverse che emergono dalle pagine del libro. Racconti scritti in maniera quasi documentaristica, senza voler colpire per forza il lettore, lasciando alla nuda verità il compito di suscitare emozioni e critiche. Una presa di coscienza alla quale si arriva riga per riga, accompagnati dalle parole dei due autori, dalla loro esperienza lavorativa, dalla loro stessa autoriflessione e crescita. Flore Tecci ha fatto parte del Servizio Socia-

le dell’ospedale di Siena dal 1972 al 1995. In seguito ha lavorato presso vari distretti sanitari della Usl. Attualmente ha l’incarico di vicedelegata per l’Archivio e la Documen-tazione storica di Contrada. Gino Civitelli, che interverrà alla presentazione di sabato, è en-trato al San Nicolò come infermiere nel 1970. Dal 1978 insegna presso la Scuola Regionale per operatori psichiatrici di Viterbo, fondata da Giovanni Jervis. E’ uno dei fondatori di psichiatria Democratica a Siena e prende parte all’esperienza del reparto Montemaggio e della Cooperativa Riuscita Sociale. Il volume ‘Noi c’eravamo. Storie e personaggi del manicomio di Siena’ potrà essere acquistato durante la presentazione. L’associazione culturale ViviTu-scania ringrazia il Comune per la gentile colla-borazione nell’organizzazione dell’evento.

VALERIA SEBASTIANI

Il Pd non si è chiesto chi ha gestito la Ausl dal 2005 lasciando l’ospedale nella situazione attuale

di FULVIO MEDICI

rebbe il caso di non strumenta-lizzare, oltre misura, la grave e penosa questione dell’ospedale, a � ni di parte, ad inutili e falsi autoproclami, in quanto tutti, e diciamo tutti, senza eccezione alcuna, anno delle responsabili-tà, anche a livello locale, se vo-gliamo ulteriormente precisare.

Cercate, invece, di impegnarvi, per ottenere il riconoscimento (sacrosanto) del Distretto Sa-nitario Montano, in quanto, sapete bene, che sia Subiaco che Amatrice, già sono stati ricono-sciuti tale! E’ tempo di unire le forze, non di alimentare pole-miche inutili e politicamente

insigni� canti: l’esempio sta nel recente documento approvato dal consiglio comunale all’una-nimità, sullo stesso tema, che possa servire a tutti, nessuno escluso, per riuscire a fare oggi, quello che nessuno ha fatto ma doveva fare ieri. Meditate, gen-te…meditate

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Martedì 29 Novembre 2011 montefi ascone 11Viterbo & AltoLazio

Urla e attacchi in Consiglio ComunaleA scaldare la seduta di ieri le ‘domeniche verdi’, la questione ‘Leonardi’, Ici e bilancio

Quello di ieri mattina è stato un acceso ed infuocato consiglio comunale con

intense discussioni. Infatti molti sono stati i punti all’ordine del gior-no ed i temi in cui la maggioranza si è confrontata con l’opposizio-ne, entrambe al gran completo. Ci sono stati per� no batti-becchi con in-sulti ed urla tra i vari assessori e consiglieri. Ma procediamo per gradi. I temi più dibattuti sono stati: la convo-cazione del consiglio comunale, le “domeniche verdi”, la questione “Leonardi”, l’assestamento di bilancio e il condono dell’Ici per le aree fabbricabili. Dopo l’introdu-zione del presidente del consiglio Mario Trapè che ha spiegato la no-vità del nuovo impianto di ampli� -cazione della sala consiliare sono iniziate le polemiche. L’opposizione

ha criticato la maniera di convoca-zione del consiglio comunale avve-nuta, secondo loro, in un lasso di tempo molto inferiore ai cinque giorni previsti dalla legge. Un’altra notevole discussione è avvenuta tra il consigliere Massimo Paolini e l’assessore Renato Trapè in merito

alle “domeni-che verdi” che si sono svolte nella città. Pao-lini in merito ha dichiarato: “Questa ma-nifestazione è stato uno spet-tacolo igno-bile. Portare l’immondizia

a piazzale Roma non è stato asso-lutamente un bello spettacolo. Mi hanno riferito addirittura che per far sembrare che la manifestazione abbia avuto un grosso successo -ha accusato Paolini- un camion è stato fatto partire dall’isola eco-logica carico di materiale vario per far vedere l’enorme successo della manifestazione che invece non c’è stato”. La secca replica

Natale, è iniziato l’Avvento Il periodo che segna l’inizio del nuovo Anno Liturgico ci prepara alla nascita di Cristo

Tante sono le suddivisioni del calendario: civile, zodiacale, liturgico.

E tutte questa suddivisioni scandiscono momenti, festività e cerimonie le une diverse dalle altre.

Al Natale si collega strettamente l’Avven-to, che è iniziato domenica 27 novembre, come periodo di preparazione alla solennità del 25 dicembre. Ed è proprio l’Avvento, che terminerà il 18 dicembre prossimo, a segnare per la Chiesa e la cristianità tutta, l’inizio del nuovo Anno Liturgico.

Nella Roma precristiana Adventus si-gnificava, la discesa, almeno una volta al-l’anno,della divinità nel suo tempio, dove rimaneva per tutta la durata della festa in suo onore.

Il nome Adventus assunse poi anche il significato di visita dell’Imperatore o di an-niversario della Festa in suo onore.

Il Cristianesimo adottò invece il termine Adventus, come Adventus Domini, ovvero l’Incarnazione di Cristo e così si perpetuò nel tempo, attraverso le Omelie dei Padri della Chiesa .

L’Adventus come periodo di preparazione al Natale sorse all’interno del Cristianesimo verso il VI ed il VII secolo, almeno in Oc-cidente, mentre in Oriente la preparazione

al Natale era ristretta ancora entro pochi giorni ed era comunque vissuta colme ce-lebrazione volta con la venuta di cristo al compiersi della Storia.

Con la riforma Liturgica, l’Avvento riac-quisto il suo significato escatologico, divi-dendosi in due parti.

Nella prima si sottolinea per l’appunto l’aspetto escatologico, ovvero il non ancora, nella seconda parte si celebra invece il già, vale a dire la venuta del Cristo nella storia degli uomini, sicché l’attesa del cristo stesso è vissuta dagli uomini come memoriale del passato, come speranza della parusia e come incontro personale con l’Emmanuele, ovvero il Dio con noi.

Protagonisti dell’Avvento nell’Antico Testamento sono soprattutto i profeti, in modo particolare Isaia, mentre ne Nuovo Testamento, in cui protagonista è il Popolo di Israele, il popolo di Dio fedele all’Allean-za e anche ora attende il compimento della promessa.

Gli uomini giusti e pii come Zaccaria ed Elisabetta, il Battista, i battezzati da Gio-vanni, i pastori di Betlemme e gli stessi Magi giunti dall’oriente per testimoniare l’arrivo del Salvatore.

GIUSEPPE BRACCHI

Cacalloro: “Per promuovere l’olio serve pubblicità a livello nazionale ed internazionale”

“Stiamo lavorando alla valo-rizzazione del nostro ottimo

olio”. Esordisce così l’assessore Giorgio Cacalloro(nella foto): “Infatti stiamo organizzando una serie di incontri e di ma-nifestazioni per promuovere il nostro olio, prodotto tipico in-sieme al vino a livelli nazionali. Infatti se si vuole � nalmente realizzare una vera ed ottimale promozione si deve pubbli-cizzare il prodotto a livello nazionale ed internazionale uscendo dall’ambito lo-cale. Per questo -continua Cacalloro- stiamo facendo analizzare il nostro prodot-to così da farne emergere le caratteristiche uniche. In conclusione stiamo pen-sando di coinvolgere tutti i produttori di Monte� ascone e costituire un disciplinare per dare all’olio delle pre-cise caratteristiche rispetto agli altri prodotti della zona perchè il nostro olio

d’oliva è uno dei migliori dell’intera Italia”. Monte-� ascone complessivamente vanta ben otto olei� ci: Olei� cio Mosse; Olei� cio Leonardi; Olei� cio Fratelli Bracoloni; Olei� cio Cesare

Giraldo; Olei� cio 2P di Presciuttini; Olei� cio Bra-chino M.; Azienda Olearia Ci.Go. (Cimarello-Gover-natori) el’Azienda Agricola Agrifur.

M.M.

Polemica degli ‘Amici della Billa’. All’evento organizzato per aiutare la piccola tarquiniese carenza di amministratori e cittadini

Minciotti: “ Per Noemi si poteva fare di più” 116 biker; 1300 euro raccolti. Sono

questi i dati della passeggiata ci-clistica tenutasi domenica mattina ed organizzata impeccabilmente dal gruppo ciclistico “Amici della Billa”. L’obiettivo, ampiamente raggiunto, è stato quello di raccogliere fondi per la piccola Noemi, la bambina di Tar-quinia, che affetta da una grave ma-lattia di cancro, dovrà operarsi negli Stati Uniti con un costo di 380mila euro, cifra che la famiglia non pos-siede. Per questo il gruppo “Amici della Billa” ha voluto fortemente organizzare questa manifestazione. Il percorso della passeggiata si è snodato per 13 chilometri ed ha vi-sto la partecipazione di molti ciclisti e non che hanno offerto dei fondi per la sfortunata bambina. Tuttavia

Riccardo Minciotti, addetto stampa degli “Amici della Billa”, critica l’amministrazione sul gruppo face-book del Comune di Montefiascone: “Ho utilizzato questo gruppo -scrive Minciotti- per promuovere un’ini-ziativa di solidarietà per una bam-bina e sottolineo una bambina che non ha la nostra fortuna e la nostra speranza di vedere il prossimo nata-le, l’unica speranza è quella di una miracolosa e costosa cura negli USA. Tutti voi eravate a conoscenza di un evento organizzato per raccogliere fondi, quando c’è da parlare dei ci-clisti siete sempre in tanti, si parla di differenziata, ed oggi in piazzale Roma a chiacchierare e fare campa-gna elettorale anzi politica, eravate in tanti, anche voi cari amministra-

tori che siete così vicini ai cittadini non vi siete sentiti di venire per dieci minuti al Campo Boario a dare un vostro contributo. A voi semplici cit-tadini -continua il post- che avete sem-pre da ridire su tutto e tutti non avete avuto un attimo di tempo per fare una piccola donazione. Preoccupatevi del-le luci del campo sportivo, occupatevi della differenziata, dell’arsenico e del corso chiuso o aperto, se gli olivi ci stanno bene o male, se faranno le oli-ve o meno… versare un solo euro per una bambina che la speranza non sa nemmeno cosa sia va oltre a qualsiasi problematica del paese”. Per fortuna la manifestazione è riuscita anche se i monte� a-sconesi potevano fare meglio. M.M.

Ad aprire le polemiche la contestazione sulle modalità di convocazione del Consiglio Comunale

di MICHELE MARI dell’assessore Trapè: “Le parole di Paolini sono deliranti. L’educazione caro Paolini non ti appartiene -ha aggiunto Trapè- il successo della manifestazione è stato strepitoso. Ho intenzione invece di organizza-zione più incontri di questo tipo”. Poi dopo questa accesa discussione si è passati alla cosiddetta “Que-stione Leonardi”, molto spinosa, in cui il medico Sandro Leoanrdi ha presentato una denuncia alla procura per presunte irregolarità nella presentazione della lista “La Città Nuova” risultata poi vincente alle elezioni. Paolini ha esclamato: “Ho avuto notizie che è avvenuta una denuncia. Chiedo al sindaco spiegazioni e ancora di astenersi dalla propria attività di sindaco”. Cimarello ha replicato al termine della seduta: “Sono convinto che la presentazione della lista sia avvenu-ta in piena regola. Aspetteremo che qualcuno si pronunci continuando intanto a lavorare con tutte le no-stre forze per il bene del paese”. Sul punto dell’assestamento di bi-lancio il consigliere di opposizione Raffaele Morleschi ha reso noto alcuni dati: da quelli della Bucalos-

si, all’Ici, al condono e alle sanzioni amministrative che non sono state incassate in base ai dati di previsio-ne ed ha invitato la maggioranza ad essere opportunamente ocu-lata. In� ne l’ultimo importante dibattito del consiglio comunale si è avuto al punto sei dell’ordine del giorno: il regolamento per la de� ni-zione agevolata dell’Ici inerente alle aree fabbricabili relativa agli anni di imposta dal 2006 al 2011. La polemica si è accesa in particolare da parte del consigliere di oppo-sizione Luca Bellacanzone che ha criticato il regolamento: “Questo atto è un vero e proprio condono in cui si favoriscono i furbetti che non hanno pagato l’Ici. Infatti senza neanche realizzare una sola sanzione si farà pagare l’Ici solo per la percentuale del 70% della cifra complessiva. Così facendo -ha con-cluso Bellacanzone- si legittima chi fa veramente il furbo e sono tanti”. Alla � ne tuttavia il regolamento è stato approvato con 12 favorevoli e 4 contrari. Un consiglio comunale che è durato oltre quattro ore e che di certo farà parlare ancora a lungo.

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Martedì 29 Novembre 2011litorale12 Viterbo & AltoLazio

L’ultimo saluto al marchese GuglielmiMONTALTO - In molti ieri hanno preso parte ai funerali presso la chiesa di S. Maria Assunta

Tante le persone che hanno partecipato

ai funerali del Marchese Giacinto Guglielmi. Ieri la chiesa Santa Maria Assun-ta di Montal-to di Castro era piena di cittadini. Pre-senti anche le autorità: dal sindaco Sal-vatore Carai al leader del-l’opposizione Sergio Caci, dal vicesinda-co Angelo Brizzi, all’asses-sore Rossi. “Un uomo per bene – ha detto il sindaco – che mai ha ceduto alla speculazione rimanendo attaccato alla sua terra e ai suoi concittadini. Il Comu-ne di Montalto di Castro esprime le più sentite con-doglianze ai famigliari “. Guglielmi è morto a causa di una grave malattia alla veneranda età di 88 anni. Nutrita anche la delega-zione dei carabinieri, oltre ai militari della locale sta-zione era presente al il co-mandante della compagnia di Tuscania il capitano Massimo Cuneo. La messa

è stata trasmessa con de-gli altoparlanti all’esterno della chiesa, dove hanno

preso posto coloro che non sono riusciti ad entrare all’interno. Hanno parte-

cipato ai f u n e r a l i anche la M i s e r i -cordia, la Protezione Civile, i vi-gili urbani. In trecento hanno sa-lutato uno dei perso-

naggi che hanno la storia della cittadina Castrense.

In merito ad alcune pole-miche sorte sulla scuola

da parte dei consiglieri di opposizione al Comune di Montalto di castro. L’ufficio stampa dell’am-ministrazione ha diffuso un comunicato nel quale respinge le “polemiche sol-levate in questi giorni da alcuni gruppi politici che evidentemente hanno già aperto la campagna elet-torale utilizzando metodi scorretti di propaganda”.non solo ma il sindaco Ca-rai attraverso il comunicato dell’amministrazione tiene a precisare: “Sulla gestione dlle scuole cittadine sono i numeri ed i risultati, non-ché i commenti degli addet-ti ai lavori e degli sdtessi genitori che parlano. Gli in-terventi in questo campo da parte dell’amministrazione sono numerosi.”

Carai: “Un uomo perbene che è sempre rimasto attaccato alla sua terra e ai suoi concittadini”

di CORONA e MIGNECO

Obiettivo Comune si unisce ai famigliari dello scomparso nel loro dolore

Anche Obiettivo Comu-ne , il gruppo civico

che ha come presidente il consigliere d’opposizione del Comune di Montalto di Castro, Sergio Caci, si uni-sce al coro di condoglianze per la morte del Marchese Giascinto Guglielmi.

L’importanza della figu-ra dello scomparso per i montaltesi e la loro città è stata già ampiamente testimoniata dall’enorme

partecipazione ai funerali di ieri.

Una persona amata e benvoluta da tutti, un per-sonaggio che sarà difficile dimenticare.

“Gli amici di Obiettivo Comune porgono le loro

più sentite condoglianze a parenti, amici e famigliari del marchese per la perdita del loro caro.

Un grande personaggio della nostra comunità.”

Sopra, la chiesa di S.Maria Assunta;a sinistra il sindaco Salvatore Carai

La legna diventa economicaTARQUINIA - L’Università Agraria abbassa i costi del servizio

Legna da ardere a prezzi contenuti.

L’Università agraria di Tarquinia con-tinua a lavorare a fianco dei cittadini. Quest’anno l’ente è riuscito anche a limare qualcosa dal costo della passata stagione. “In con-trotendenza con la crisi economica – spiega il vice presidente dell’Uni-versità Agraria Pierangelo Conti – siamo riusciti a li-mare ulteriormente i costi del servizio. L’imposto è stato confermato presso il Centro Aziendale della Roccaccia. Ol-tre alla possibilità di acquistare legna lunga da pezzatura da 1 metro, previsti servizi aggiuntivi come ta-glio da camino e da stufa, consegna a domicilio e no-vità assoluta sistemazione presso il luogo di consegna. Il quantitativo massimo per ciascun nucleo familiare si mantiene in 15 quintali”.

Nel complesso lo storico servizio è migliorato. “Ab-biamo lavorato per migliora-re l’efficienza del servizio e i tempi di consegna – dichiara Conti -, grazie alla prezio-sa collaborazione con la Cooperativa Sociale Terra e Mare che si è dimostrato da subito partner efficace e affidabile”.

La legna tagliata proviene

direttamente dai boschi della Roccaccia una garanzia per la qualità di per il prodotto distribuito. “Un vantaggio per gli utenti dell’Università Agraria – continua il vice presidente Conti -, senza danneggiare chi opera in questo settore, soggetti con i quali è aperto dialogo e collaborazione”. L’iniziativa è volta alla tutela del potere di acquisto. “Un risultato raggiunto – conclude Conti -, in una fase storica in cui i prezzi aumentano. E’ impor-tante dare segnali in contro-tendenza”. Per acquistare il legname è possibile contat-tare l’Università Agraria o la Cooperativa Terra e Mare.

Il comune di Montalto replica alle polemiche

sulla scuola

Il sindaco Carai

Il palazzo comunale

Page 13: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 29 novembre 2011

litorale 13Viterbo &AltoLazio

L’Isis incontra i giovani detenuti TARQUINIA - Nell’ambito del progetto ‘Prevenzione, disagio, devianza, delinquenza’ si terrà un confronto tra coetanei

Far conoscere le pro-blematiche sociali e gli aspetti culturali legati

al fenomeno del disagio, della devianza e della delin-quenza giovanile. È questo l’obiettivo dell’ambizioso progetto “Prevenzione – Di-sagio Devianza Delinquen-za” che la cooperat iva sociale Fuori C’Entro pre-senterà mer-coledì 30 no-vembre, alle ore 10.30, nella sala c o n s i l i a r e del palazzo comunale di Tarquinia. L’iniziativa è ri-volta ai ragazzi delle classi V dell’ISISS ed è realizzata in collaborazione con il Comune e la Casa Circon-dariale di Civitavecchia. Il progetto darà l’occasione agli studenti di dialogare e confrontarsi con i gio-vani detenuti nell’istituto penitenziario. Giovani che racconteranno le loro esperienze - tra famiglia, scuola, amici e città dove sono vissuti - e il percorso rieducativo intrapreso per

riappropriarsi di una vita “normale”. All’incontro parteciperanno il sindaco Mauro Mazzola, l’assesso-re alla Pubblica Istruzione Sandro Celli, la direttrice e la vice comandante della Casa Circondariale di Ci-vitavecchia Silvana Sergi e

G i o v a n n a Calenzo, il d i r i g e n t e s c o l a s t i -co Nicola Guzzone, il garante de-tenuti della Regione La-zio Angiolo M a r r o n i , l ’ass i s tente

sociale dell’Ausl di Viterbo Ausilia Palmeri e il presi-dente della cooperativa so-ciale Fuori C’Entro Andrea Trincanato. Un tema delica-to, un incontro importante volto alla prevenzione della delinquenza giovanile, un fenomeno sempre più fre-quentemente presente sulle cronache. Ma anche un modo per riavvicinare i gio-vani detenuti al confronto con una vita normale e con i loro coetanei. Per riappro-priarsi della loro età.

“Il sindaco dovrebbe dimettersi invece di togliere deleghe” TARQUINIA - Il segretario del Pri interviene sulla revoca delle deleghe al consigliere Pelucco

Riceviamo e Pubblichiamo una nota del segretario del

Partito Repubblicano di Tar-quinia Pietro Sera�ni. “Sono molto amareggiato per il com-portamento tenuto dal sindaco e per le dichiarazioni rilasciate ai giornali in questi giorni. È il caso di evidenziare come il nostro sindaco convochi espo-nenti del partito repubblicano senza informarmi, Il suo perso-nalismo ormai noto a tutti gli elettori ed esponenti politici è sfociato di nuovo giovedì con la revoca delle deleghe al vice-sindaco Giovanni Sera�ni(nella foto), senza nemmeno informare direttivi e partiti della maggio-ranza, tantomeno lo stesso PD. Il partito che rappresento vuole conoscere chi ha eventualmente tenuto un comportamento non consono di stampo personalisti-co, visto che il sindaco riconduce una tematica esclusivamente po-litica al piano personale. Il P.R.I è e sarà sempre un partito la cui attività politica è rivolta al bene

Gli studenti incontreranno i loro coetanei della casa circondariale di Civitavecchia

Martedì 29 Novembre 2011

La solidarietà di Mariani, segretario provinciale di Alleanza per L’Italia

“ Esprimo, anche a nome di tutta la Direzione provinciale Api, so-lidarietà e sostegno al Partito Repubblicano e a Giovanni Sera�ni,

per la ingiusti�cata revoca dalla carica di Vicesindaco ed assessore a Tarquinia con deleghe rilevanti al Commercio, Agricoltura, Artigia-nato e Patrimonio.- così Marcello Mariani, segretario provinciale di ‘Alleanza per l’italia’- Insieme alla solidarietà voglio esprimere disagio e censura per un atto di revoca che �nisce per colpire insieme al Pri anche un percorso politico chiaro, �nalizzato alla costruzione di un “Nuovo Polo” anche a Viterbo. Quello che il PD ed il Sindaco Mazzola hanno compiuto a Tarquinia denotano miopia e scarsa lungimiranza in tema di alleanze, in ogni caso per noi è grave e ci teniamo a ribadire pubblica-mente che atti simili non servono a fermare il cammino avviato con Pri, Fli, Udc, e movimenti civici cittadini che insieme ad Alleanza per l’Italia (API) vogliono replicare in Provincia di Viterbo il forte scossone che a livello nazionale ha rimesso in movimento la politica italiana. Non si tratta soltanto di una vicenda da relegare a incompatibilità personali o a vicende amministrative locali. Si tratta, a nostro avviso, di un fatto grave perché ha colpito Sera�ni e insieme tutto il partito e gli elettori che esso rappresenta. Esso avrà ripercussioni sulle vicende delle prossime elezioni Comunali a Tarquinia e può segnare pregiudizio per i rapporti politici del PD con il Terzo Polo in, tutta la Provincia

La ‘condanna’ del Partito Democratico cittadino“Esprimiamo amarezza per la scelta del Pri di

lasciare la maggioranza, sebbene abbia condiviso con noi quasi tutta la legislatura con risultati lusin-ghieri tra cui, ultimo in ordine di tempo, il successo alle elezioni per il Consorzio di Boni�ca della Ma-remma Etrusca”. E’ quanto afferma il segretario del Pd di Tarquinia Arianna Centini, dopo l’uscita dalla maggioranza del Pri. “Siamo già al lavoro – dichiara Arianna Centini - per costruire un nuovo progetto, atto a garantire la necessaria continuità politica per far crescere ancora Tarquinia”. Poi la stoccata nei confronti del partito del dimissionario Sera�ni: “Il Pri ha trasformato un problema personale in un ostacolo politico tra le due coalizioni, con modi e tempi sospetti che lasciano dubbi e perplessità”.

Secondo il coordinatore del Partito democratico di Tarquinia dietro la vicenda di Sera�ni si nasconde qualcosa si sospetto: “Il nostro partito si è sempre di-mostrato alleato serio e leale – spiega la Centini -, non venendo mai meno agli accordi programmatici presi. Lasceremo le porte aperte al Pri e saremo disponibili al dialogo, come lo siamo sempre stati, con le forze politiche e della società civile che pongono Tarquinia al centro di tutto. No ai giochi sottobanco – conclu-de -, ai trucchi o alle mezze verità di un modo di far politica che non appartengono al Pd. La politica deve essere fatta di rapporti chiari e trasparenti, basati sulla lealtà e su programmi condivisi. È questa la linea gui-da che seguiremo, di concerto con il sindaco Mauro Mazzola”.

di tutta la collettività e dei propri cittadini e giammai al servizio personale del sindaco. Alla di-chiarazione sollevata dal sindaco M.M. che i repubblicani vorreb-bero costruire una compagine centrista che possa raccogliere ampie adesioni , rispondiamo che questo e’ il nostro obbiettivo, necessario proprio per evitare un monocolore che possa condizio-nare l’attività politica senza una corretta dialettica e confronto tra le parti. Il sindaco rappresenta un organo di coordinamento di uno schieramento(originariamente P.R.I-DS-Margherita) e quindi sarebbe opportuno che l’attività politica sia concertata tra le parti invece di assumere atteggiamenti dittatoriali ormai segnati dalla sua storia. In�ne considerato che con il decisivo apporto del mio partito è stato eletto alla carica di sindaco, con la nostra uscita di scena per correttezza e coerenza politica dovrebbe rassegnare le proprie dimissioni, invece di togliere le deleghe”.

Il sindaco Mauro Mazzola inaugurerà a dicembre la

vasca per il parto in acqua del reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Tarquinia. Il macchinario, acquistato dal Comune con una spesa di 17mila euro, sarà il primo presente in strutture pubbliche regionali e porrà il punto nascite della città all’avanguardia nel La-zio. Ancora una volta l’Am-ministrazione dimostra il suo impegno verso il presidio cittadino. «L’ospedale non è in smobilitazione ma raf-forza il ruolo strategico sul territorio. – afferma il primo cittadino – L’unità di ostetri-cia e ginecologia, diretta dal dottore Antonio Perugini, è uno dei fiori all’occhiello del presidio, garantendo già elevati standard assistenziali. Il suo futuro non è assolu-tamente a rischio e questa nuova apparecchiatura ne è un’ulteriore dimostrazione».

Con la vasca, le donne che desiderano partorire in acqua non saranno più costrette a rivolgersi ad altri ospedali al di fuori del Lazio, ma trove-ranno nel punto nascite una qualificata risposta alle loro richieste. Grazie a questo ser-vizio la donna sarà posta al centro del parto e aumenterà anche la capacità di attrazio-ne del presidio. «La vasca consentirà al reparto di es-sere un punto di riferimento per l’utenza tarquiniese, dei comuni limitrofi e dell’intera provincia di Viterbo. – con-clude il sindaco Mazzola – La necessità di modernizzare e razionalizzare il sistema sani-tario non è assolutamente in contrasto con la possibilità di mantenere in vita, anzi, implementare, integrare, e rafforzare l’ospedale di Tar-quinia che ben si presta, per posizione geografica, logisti-ca, strutturale e per potenzia-lità, a questo scopo»

“Il sindaco dovrebbe dimettersi invece di togliere deleghe” Presto si partorirà anche in acquaTARQUINIA - La tecnologia arriva in ospedale

TARQUINIA -Revoca delle deleghe per il consigliere Santino Pelucco

Il sindaco di Tarqui-nia Mauro Mazzola

ha revocato le dele-ghe sulla consulta del volontariato e sul coordinamento degli assistenti civici al consigliere comunale Santino Pelucco. «Atto dovuto e quanto mai doveroso visto che il consigliere Pelucco è uscito dalla maggio-ranza che lo ha fatto eleggere. – afferma il primo cittadino – Una decisione quest’ultima che ha annunciato soltanto attraverso i quotidiani senza avere il coraggio di comunicarmela diretta-mente e di rimettere le due deleghe. Per tale motivo ho deciso di “aiutare” il consigliere Pelucco a compiere il grande passo togliendoli i due incarichi, a cui teneva “tantissimo”. Era im-pensabile che continuasse a tenere il piede in due staffe: da una parte come esponente oramai dell’opposizione, dall’altra come consigliere delegato sulla consulta del volontariato e sul coordinamento degli assistenti civici. Le nostre strade si separano qui, consapevole di avere fatto la scelta migliore possibile per l’Amministrazione che rappresento».

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vetralla e cimini14 Martedì 29 Novembre 2011Viterbo &AltoLazio

“Il progetto Cassia non convince”VETRALLA - Il circolo Sel “Renzo Gasperini” si dice contrario all’opera prevista e propone un’alternativa

dei migliori inseguimenti cinematogra� ci, boni-� ca istantanea delle acque re� ue, ingombro in larghezza ai minimi storici e tanto tanto verde pubblico. Un progetto importante, talmente in-tegrato nel paesaggio circostante che bisognerà stare attenti a non � nirci dentro per sbaglio... forse però il suddetto progettista ha tralasciato alcune cose:

Il futuro non è dell’automobile, tantomeno del trasporto merci su gomma. Per ovvi motivi economici e ambientali, sarà vincente l’ottica in cui i mezzi pubblici sopperiranno in buona parte alla mobilità delle persone, dove il trasporto merci su rotaia sarà riquali� cato ed alimentato da energie rinnovabili, dove le merci da � liera corta saranno preferite ai prodotti “non soste-nibili”.

Il nostro comune è ab-bondantemente i n t e r e s s a t o dall’eterna in-compiuta, la bretella Orte-Civitavecchia. Il completamento di quest’opera rivoluzionerebbe totalmente il percorso dei mezzi pesanti dalla capitale verso nord rendendo sicuramente meno indispensabile il Progetto Cassia.

Vetralla è attraversata dalle ferrovia Roma-Viterbo, il cui ammodernamento è discusso da decenni e che porterebbe un miglioramento della

viabilità notevolissimo, nonchè vantaggi eco-nomico-sociali non indifferenti a tutta l’area (si pensi al pen-dolarismo).

Parlando di verde, semmai c’è necessità di valorizzare e pro-teggere il patrimonio ambientale che già ab-biamo. Sinceramente un tratto di bosco da abbattere e rimpiaz-zare con Oleandri al centro della carreggia-

ta è una soluzione alquanto comica, come lo è la biz-zarra teoria espo-sta dall’ingegnere secondo cui il bosco al di sopra della fantomatica galleria ricrescerà in men che non si dica (le querce non si dicono “secolari” per caso). Il nostro amato territorio counale ha avuto per decenni un sistema di concessioni edilizie quantomeno

“particolare” e in pratica non esiste più una zona dove non sia spuntato un agglomerato pseudourbano (ad eccezione del povero bosco). Ciò signi� ca che di varianti, proteste e ricorsi ne vedremo a iosa. Sarebbe bene concentrarsi nel migliorare quello che c’è e prendere in conside-

razione la possibilità di un’anello tangenziale che scavalchi Cura di Vetralla migliorandone co-munque la vivibilità, sfruttando magari percorsi stradali già esistenti. Sarebbe bene anche ri� et-tere sui megacantieri in� niti disseminati in tutta Italia e di cui si conosce l’inizio ma non la � ne.

Auspichiamo che l’amministrazione lotti per rimanere dalla parte dei cittadini e del territorio, cercando di non essere messa da parte dalle varie S.p.A. in gioco che tutto hanno a cuore tranne che l’ambiente e l’interesse per le persone”.

Il sindaco Aquilani in visitaalla Commissione EuropeaContinuano le trasferte istitu-

zionali dell’Amministrazione comunale presso la Commissione Europea.

Dopo l’importante esperienza formativa compiuta in Giugno dagli Assessori Dario Bacocco e Maurizio Sensi, la scorsa setti-mana è stata la volta del Sindaco Sandrino Aquilani. Ad accogliere a Bruxelles il primo cittadino di Vetralla l’Eurodeputato Alfredo

Pallone e il Vicepresidente della Commissione Europea Antonio Tajani. L’Onorevole Tajani ha illustrato al Sindaco le oppor-tunità offerte nei vari settori dell’amministrazione pubblica dai bandi e dai fondi europei, introducendolo ai meccanismi burocratici che presiedono al-l’erogazione dei fondi. Il Sindaco Aquilani ha ribadito la volontà dell’Amministrazione di Vetralla

di compiere un salto di qualità nel settore degli investimenti per lo sviluppo del territorio, in ottemperanza alle linee guida sostenute nel programma eletto-rale. Valutata in concertazione con l’Onorevole Tajani anche la possibilità di strutturare all’in-terno dell’Amministrazione una task force di progettazione, in contatto diretto con gli Eurode-putati aderenti al gruppo Ppe.

Commovente cerimonia per Santa CeciliaVETRALLA - In un Duomo stracolmo donato un piatto d’argento con preghiera alla famiglia Zaccani

E’ stata una delle cerimonie più commo-venti e partecipate degli ultimi anni.

Come sempre la messa in onore della patrona della musica Santa Cecilia non ha deluso e in un Duomo stracolmo i fedeli hanno potuto partecipare ad un evento molto sentito in paese.

E la funzione religiosa celebrata da don Luigi Mignani è stata ovviamente impre-ziosita dalle esecuzioni del Complesso

Bandistico Ottavio Pistella. Diretta dal Maestro Giuseppe Moscatelli la banda ha suonato due pezzi scritti dall’inossidabile Aldo Norcia e riarrangiati dal maestro, “Santa Cecilia” e “Santa Patrona”, assie-me ad altri che hanno accompagnato la cerimonia. Particolarmente apprezzata dai militari dell’Arma presenti come il Mare-sciallo Ciardiello l’esecuzione dell’Inno alla Virgo Fidelis, appellattivo cattolico di

Maria nonché patrona dell’Arma dei Carabinieri.

A rendere speciale questa edizione è sta-to il dono che il Complesso Bandistico ha c o n s e g n a t o ai familiari di Marco Zaccani, il maresciallo dei Carabinieri venuto a man-care a seguito di un incidente in elicottero nell’ottobre del 2000, ovvero un quadro con un piatto d’argento che recava l’incisione di

una preghiera tratta dalla Virgo Fidelis. Altro dono è stato il cesto che la banda

ha consegnato ad alcuni rappresentanti dei lavoratori di Villa Buon Respiro, un cesto pieno di prodotti locali come olio o dolci fatti in casa. E’ stata inoltre benedetta la croce che prossimamente verrà portata a San Giovanni Rotondo per la consueta visita ai luoghi di Padre Pio, per la felicità del porta stendardo Mario Costantini che ha promosso l’evento.

Come da copione, al termine della mes-sa i componenti della banda si sono recati as-sieme ai propri familiari presso il ristorante di Villa So� a per conclu-dere degnamente una giornata spciale vissuta con il pieno di emozioni. “E’ stata una magni� ca giornata - ha commen-tato il presidente della banda Ottavio Pistella,

Luigi Diglio - peraltro caratterizzata dal bel tempo che ci ha permesso di fare per-� no un aperitivo all’aperto...”. Insomma una Santa Cecilia davvero coi � occhi.

Randolph Westphal a Vetralla per sensibilizzarel’opinione pubblica alla lotta contro il cancro

Ormai è diventato una vera e propria leggen-

da vivente.Randolph Westphal sta

compiendo il suo quinto giro del mondo in bici-cletta con un unico scopo: portare la speranza a chi è malato di cancro e rischia di abbandonarsi alla dispe-razione.

E che non bisogna ar-rendersi mai lui lo sa bene, visto che continua a com-piere questa incredibile impresa nonostante abbia subito ben cinque opera-zioni per la rimozione di

tumori e melanomi.Viaggia in bici assieme

ai suoi due cani da oltre 23 anni e ha percorso qua-si 180mila chilometri. In Italia conta di percorrere 8mila chilometri in cinque mesi per poter intrapren-dere così il suo sesto giro del mondo dove portare il suo messaggio “Never give up”, “non mollare mai”.

Domenica Randolph ha attraversato Vetralla e colpendo l’attenzione di un nostro lettore è stato im-mortalato assieme ai suoi due husky.

Il futuro non èdell’automobilené del trasporto merci su gomma

Presenti alla cerimoniaautorità civili e militari

Non tutti sono favorevoli al raddoppio della Cassia fortemente avallato dall’attuale ammi-nistrazione comunale.

Il circolo “Renzo Gasperini” del Sel di Vetralla ha infatti inviato un articolato atto d’accusa alla faraoni-ca opera spiegando tutti i motivi per cui Vetralla rice-verebbe più danni che bene� ci dalla nuova Cassia.

“La puntigliosa, a tratti orgogliosa, illustrazione del Progetto Cassia (Un progetto per il “ritorno al futuro” N.d.a.) operata dal progettista in persona Ing. Bocchetti, in quel del cinema di Cura di Vetralla, non lascia presagire niente di nuovo rispetto ai vari pro-getti presentati in passato. Gallerie fantascienti� che (poi alla � ne mica tanto), incroci su più livelli degni

PENSIERINO DELLA SERAIn merito a quanto scrivono i componenti del circolo SEL

“Renzo Gasperini” di Vetralla sul progetto del raddoppio della Cassia Monterosi-Viterbo c’è da dire che le “fantasiose” argo-mentazioni, per de� nirsi contrari a tale opera, sono pretestuose e non troppo nuove. Per lunghissimi anni un loro concittadino d’adozione ha massacrato l’opinione pubblica viterbese con i suoi sproloqui. Oggi credevamo che certe retoriche ambien-talistiche e pseudo difese della natura avessero fatto capire che non è con i soliti e continui “niet” che si può andare avanti. La natura si può difendere in tante altre maniere. Come quella, per esempio, di regolamentare la “semina” nelle nostre campagne con i pannelli fotovoltaici. Adesso sono veramente troppi.

Ciò detto ci auguriamo che questi signori del Sel per salvarci dalla realizzazione della nuova Cassia costituiscano una società munita di “piccioni trasportatori” per trasferirci, alla bisogna, a Roma visto che per loro “il futuro non è né dell’automobile né del trasporto su gomma”.

A. B.

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comprensorio sud 15Viterbo &AltoLazio

I medici all’assalto di Forte ApacheCIVITA CASTELLANA - Trasferimento di massa negli uffi ci del complesso edilizio

Ex-Zanganella a Civita Castellana: quello che non va bene per l’Ausl è

perfetto per i medici di base.Questo è quanto emerge,

in questi giorni, a giudicare dal trasferimento di massa di illustri professionisti (tanto per citarne alcuni l’ex-sin-daco Massimo Giampieri e l’attuale presidente del con-siglio comunale Granatelli) negli uf� ci che si trovano all’interno dell’ormai famoso complesso edilizio conosciu-to in città anche come Forte Apache.

Una ‘migrazione’ che sol-leva più di qualche dubbio tra i cittadini, soprattutto alla luce di quanto successo giovedì scorso in consiglio comunale.

Tra i punti all’ordine del giorno spic-cava proprio la variazione di destinazio-ne d’uso da commerciale a direzio-nale di una porzione del comp l e s so , in base alla quale poter

attuare la tanto attesa delo-calizzazione della Cittadella della Salute.

Un passaggio fondamen-tale in vista della chiusura

de� nitiva di un capitolo t r a v a g l i a t o de l l ’a t tua le amministra-zione. Una s i t u a z i o n e che si è ingi-gantita, con il passare del tempo, a col-pi di carte, di

varianti e di intrighi burocra-tici a non � nire.

E invece, proprio quando la vicenda sembrava aver trovato il suo epilogo, si è veri� cato l’inaspettato colpo di scena: il sindaco Angelelli si è guardato intorno e, dalla sera alla mattina, si è trovato solo, la maggioranza lique-fatta come neve al sole.

Assenti già dall’inizio della seduta Zezza, Parroccini e la Palmieri, già protagonisti, qualche tempo fa, di una mis-siva infuocata indirizzata al primo cittadino.

A loro si è unito poi anche il consigliere di Rifonda-zione Comunista, Maurizio Romani, dileguatosi improv-visamente per sopraggiunti ‘motivi personali’.

Un fuggi fuggi generale, insomma, di fronte al quale il presidente del consiglio si è visto costretto a mandare tutti a casa.

Risultato: la variante ur-banistica è rimasta in sospe-so, come pure il conseguente trasferimento della Cittadella della Salute.

Ieri, il nuovo imprevisto

Una minoranza mistifi catrice e violentaVITORCHIANO - ‘Il consigliere Baglioni danneggia l’immagine del paese’

Riceviamo e pubblichiamo dal-l’amministrazione comunale

di Vitorchiano: “Si apre la seduta con il lancio di carte e la chiara affermazione “Vitorchiano” è un paese rurale” apostrofato con astio e acredine , questo l’esordio del consiglio comunale di ieri mattina ( 26 novembre ndr) � rmato dal solito noto, Massimiliano Baglioni. Tempestivo l’intervento dei vigili per riportare l’ordine in sala. No-nostante l’invito del Presidente del Consiglio a moderare i toni e smet-terla di fare una politica incentrata sugli infruttuosi personalismi.

Prima la diatriba tutta al per-sonale che ha innescato la rabbia del consigliere Baglioni, che come sappiamo da alcuni mesi, sta met-tendo in atto una campagna deni-gratoria e oltraggiosa nei confronti della maggioranza, degli impiegati comunali e dei cittadini privati. Ci può spiegare il consigliere Baglioni le segnalazioni all’olei� cio Poscia?

Se � no a poco meno di 6 mesi fa Vitorchiano appariva un paese nor-male e ordinato a oggi ci ritrovia-mo a dover subire l’atteggiamento vessatorio di questo signore che ogni giorno sta cercando di dan-neggiare l’immagine di Vitorchiano e dei vitorchianesi sempre di più. Si votano i punti all’ordine del giorno tra cui l’intitolazione al campo di calcio agli indimenticabili Salvatore e Roberto Ielmoni che tanto si sono spesi per l’associazione sportiva come ricorda il toccante intervento dell’assessore Bagnato. Intervento fuori luogo del Consigliere Fab-bri che dopo le spiegazioni del consigliere Cruciani sulla volontà dell’amministrazione di siglare una convenzione con la società sportiva, torna indietro nel tempo a quando la precedente società non riusciva nemmeno a garantire le docce cal-de ai bambini, con cui lo stesso col-

laborava costantemente, come dire la vittoria a mille padri e la scon� tta è orfana. Per proseguire con l’ap-provazione della zona PEEP che consentirà lo sviluppo dell’edilizia popolare, tra gli interventi violenti e aggressivi di una minoranza � glia della retorica oltraggiosa. Un astio oltre ogni comprensibile dialogo e dibattito politico. L’apice viene raggiunto quando il capogruppo di maggioranza Scorzoso ha espresso una puntuale ed esaustiva disamina sulle accuse infanganti rivolte alla stessa e all’impresa di famiglia in-vitando i tre consiglieri misti� catori a vergognarsi. Violenta la reazione degli stessi, tanto da far intervenire l’assessore Babbini invitando gli stessi a moderarsi nei confronti di una ragazza. Viene ricordata la te-lefonata in cui la Scorzoso chiedeva al Consigliere Baglioni, a seguito dell’articolo apparso in prima pa-gina su l’opinione il 16 settembre “ Baglioni rinviato a giudizio per stalking” se si fosse dimesso da solo o la maggioranza avrebbe dovuto chiedere le dimissioni in quanto sarebbe stato un insulto per l’intero consiglio comunale avere uno stalker tra le proprie � le. E il consigliere Baglioni si limita a sor-ridere. L’assessore Cecala illustra le modalità attraverso cui sarà gestito il servizio dei ri� uti solidi urbani e la minoranza quasi tace, sembrerebbe non interessata a queste tematiche. Prosegue il consiglio con l’interven-to dell’assessore Ragni che illustra il contenuto dell’assestamento di bilancio e i debiti fuori bilancio riconosciuti dall’amministrazione e anche qui la minoranza quasi tace, chissà perché… L’unico argomento valido di conversazione sembrereb-be il depuratore che i paladini della politica segnalano solo ora, quando l’attuale amministrazione ha già provveduto a scrivere agli organi

competenti per ottenere le risorse utili al ripristino dello stesso.

Si chiude il Consiglio con l’in-tervento dell’assessore Bagnato, il quale chiede al Sindaco di poter leggere una lettera di replica sulle accuse infamanti del consigliere Sa-vonarola, replica dovuta dopo un mese in cui il consigliere Baglioni ha compromesso la credibilità di un medico che da oltre vent’anni mette a disposizione la propria professionalità alla comunità vitor-chianese e il presidente del Consi-glio scioglie la seduta.

L’atto più grave viene rivolto alla segretaria comunale la quale è stata vittima di un inseguimento da parte del Baglioni che tallonandola le urlava contro. Grave molto gra-ve quanto sta avvenendo all’interno dell’amministrazione comunale di Vitorchiano.

Una situazione inverosimile che sicuramente nasconde degli inte-ressi personali ben più forti degli interessi dei vitorchianesi. Il dialogo e il confronto politico non possono e devono ridursi alla misti� cazione e all’aggressione pubblica.

FABRICA DI ROMA - Per partecipare al Minifestival Città di Viterbo

AAA ugole d’oro cercasi

Trasferimento interdetto per la Cittadella della Salute ma non per i medici di base

CIVITA CASTELLANA - Nuovo corso di “Tecnico superiore per il marketing”A Civita Castellana presso

l’Istituto Tecnico Com-merciale “Fabio Besta” in Via Petrarca è stato attivato un corso di ITS per conseguire il Diploma di “Tecnico Superiore per il marketing e l’internazio-nalizzazione delle imprese”. Il Diploma, che corrisponde al livello V del Quadro Europeo delle Quali� che, è un titolo valido a livello nazionale per l’accesso ai concorsi pubblici e alle Università con il ricono-scimento dei crediti formativi universitari.

“Il corso è � nalizzato a creare � gure professionali con il determinante apporto delle aziende- ha spiegato l’assessore all’Istruzione e alla Forma-zione, Giancarlo Contessa, in una lettera ai neodiplomati

- che intervengono diretta-mente nella progettazione e nella realizzazione delle varie attività formative, garantendo così agli studenti solide pro-spettive occupazionali nelle aree tecnologiche strategiche per lo sviluppo economico e la competitività, con sbocchi professionali ben spendibili anche nel Distretto Industriale . Invito i neodiplomati interessa-ti a prendere informazioni e ad iscriversi entro il 10 dicembre. Il Besta offre un’importantis-sima opportunità formativa con questo corso”. Il percorso formativo, della durata di due anni, è � nanziato dal MIUR e dalla Regione Lazio. E’ orga-nizzato in collaborazione con l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo e le Imprese.

Il percorso è comprensivo an-che della preparazione ai � ni dell’ottenimento delle seguenti certi� cazioni: -ECDL Advan-ced, -Livello B2 di Inglese, -SGI Sistema Gestionale Integrato, -SA8000 Responsabilità So-ciale di Impresa, -Certi� ca-zione RSPP moduli A-B-C. L’ITS è a numero chiuso. Il bando è pubblicato sul sito http://www.biblioarea.it/ITS/ o http://besta.tamen.it/ITS/ e la domanda può essere pre-sentata al seguente indirizzo: Istituto d’Istruzione Superiore “Fabio Besta” Via Petrarca snc, 01033 Civita Castel-lana (VT) - tel. +39 0761 596011/ 0761270996 Fax:+39 0761 513310 - Email: [email protected] entro e non oltre il 10 Dicembre 2011.

di SIMONA TENENTINI

Appena � nita la programmazione del “Teatro d’autunno” il teatro tenda di

Fabrica di Roma torna ad essere impegna-to con la XV edizione del minifestival Cit-tà di Viterbo che è ospitato per la serata di semi� nale a Fabrica di Roma.

Una manifestazione canora riservata ai ragazzi dai sei ai venti anni ed una grati� cazione per chi opera presso la struttura fabrichese ormai conosciuta ed apprezzata.

Importante la selezione cittadina per trovare le nuove voci che arricchiranno l’albo d’oro della manifestazione che già ha lanciato nomi di rilevanza nazionale.

Dopo Fabrica di Roma l’altra semi� na-le sarà a Blera e poi il diciotto dicembre attesa � nalissima al teatro S. Leonardo di Viterbo.

capitolo della “saga Zanga-nella”: l’insediamento dei medici di base in alcuni uf� ci del complesso. Ma non si

tratta sempre di attività di-rezionale svolta in strutture a destinazione commerciale? Al sindaco la risposta.

In alto a sinistra e sopra due immagini del complesso edilizio Ex-Zanganella al centro di un infuocato dibattito

Martedì 29 Novembre 2011

Il consigliere Baglioni

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Oggi – ore 16,30Lions Club - Università dell’Età Libera “ITALO SACCHI”Sala del Murialdo – Via Caduti del IX Storno – Viterboinfo 0761.308683LE MUSE DELL’OPERA FOSCOLIANAGrazie, le idee meta� siche del belloprof.ssa Maria Teresa Ubertini

Mercoledì 30 novembre – ore 16,30STORIA E ARTELa città che non c’è - viaggio nelle scenedott.ssa Beatrice Ceci

Giovedì 1 dicembre - ore 21,00Teatro Boni - Piazza della Costituente – AcquapendentePost MortemProiezione del � lm di Pablo LarrainInfo 0763730065

Giovedì 1 dicembre – ore 16,30Associazione culturale L’ACROPOLIAssessorato alla Cultura del Comune di Monte� asconeIL CINEMA E LA GIUSTIZIA - INGRESSO LIBEROVINCITORI E VINTIproiezione del � lm di Stanley Kramerinfo - 0761.826047

Minifestival città di ViterboI piccoli professionisti del canto sono giunti alle fi nali

I giorni sono trascorsi veloci e, � nalmente, siamo giunti al “dunque” per i giovani

cantanti che si sono iscritti alla 15° edizione del Mini Festival “Città di Viterbo”.

E’ già tempo per la prima semi� nale, che avrà luogo al Teatro Tenda “Palarte” di Fabrica di Roma, domenica 4 dicembre alle ore 17

La � nale, invece, al Teatro San Leonardo di Viterbo il 18 dicembre prossimo.

Sempre di domenica, sem-pre alle ore 17,00 – sempre ingresso libero –, così dopo c’è tempo, per chi vuole, di andare a casa per cena o a mangiare qualcosa tutti insieme!

Questo aspetto di “fami-liarità”, infatti, è qualcosa a l’Associazione Omniarts di Viterbo tiene molto, anche a costo di sembrare (solo sem-brare…) meno professionali di altre manifestazioni della specie…

… D’altronde, cosa aspet-tarsi da Capi Scout che hanno iniziato a fare il Mini Festival

Domenica 27 novembre una rappresentanza del

Presepe Vivente di Vetralla è stata ospite della registrazio-ne della trasmissione televisi-va “Ti lascio una canzone….di Natale”, presentata da Antonella Clerici su Rai 1.

La partecipazione alla tra-smissione, di grande successo popolare, è stata favorita dal discogra� co, e soprattutto “amico di Vetralla”Elio Cipri e andrà in onda nella serata del 23 di-cembre, sarà una grande opportunità pubblicitaria per la nostra man i f e s t a -zione e per il nostro terri-torio.

Il gruppo del Presepe Vivente che nelle antiche viuzze del centro storico di Vetralla farà rivivere, come avviene già da 25 anni, le atmosfere e le emozioni di un antico borgo del 1800, era composto dalle rappresentan-ze dei suoi ben 200 � guranti,

dalla Pro Loco e gli “Amici del Presepe Vivente”che lo organizzano, dall’Ammini-strazione Comunale nella persona dell’Assessore Santi-no De Rinaldis uno dei soci fondatori, sempre presente in ogni edizione dal lontano 1987.

Hanno interpretato la Natività Simona Sanetti nel ruolo della Madonna, Paolo Perugi S.Giuseppe e la pic-cola Ludovica Costantini il

Bambinello, il signor Stefano Serra ha gentil-mente concesso 2 agnellini che insieme alla piccola Ludo-vica hanno su-scitato grande tenerezza nei frequentatissimi e tumultuosi studi televisivi della Rai.

La conduttrice della tra-smissione Antonella Clerici ha accolto benevolmente il nostro Presepe mettendo in rilievo la particolarità del-l’epoca storica in cui esso av-viene e soprattutto la rivalu-

Presepe vivente di Vetralla su Rai 1

cultura & spettacolo 17Martedì 29 Novembre 2011 Viterbo & AltoLazio

tazione degli antichi me-stieri e dei prodotti della nostra terra,il vino l’olio e le risorse dei nostri boschi offerti dai “Cavalieri” al Bambinello, nell’ambito della scena traboccante di luci e musica Natalizia.

Le rappresentazioni del Presepe Vivente ini-zieranno a Vetralla l’11 dicembre con “Il Presepe Vivente dei Bambini”,una suggestiva manifestazione che vedrà protagonisti i bambini della Scuola dell’Infanzia, in concomi-tanza nelle vie del centro storico si svolgerà nel-l’ambito della manifesta-

zione “Sapori e tradizioni di Vetralla”la X Sagra dell’olio extra vergine d’oliva e Ciocco Tuscia in tour.

Il 18 dicembre sarà presentata “un’anteprima novità” in cui presso il quartiere medievale San Giuseppe si vedranno Maria e Giuseppe alla ricerca della locanda per il Censimento,continuerà per le vie del centro stori-co ”Sapori e tradizioni di Vetralla”.

Seguiranno le rappre-sentazioni del 26 e del 30 dicembre, il 6 gennaio ve-drà l’arrivo dei Re Magi.

per la festa parrocchiale (Par-rocchia Sacra Famiglia) 15 anni orsono, se non un con-corso assolutamente attento alle esigenze dei ragazzi/e, an-che a discapito di altri aspetti più “televisivi”?

Tanto la televisione non l’abbiamo... ma forse è pro-prio questo il “segreto del nostro successo”!

Tanto per smentirci subito, quest’anno ci saranno meno partecipanti del solito, solo 31 ma, non è una novità per nessuno, la crisi colpisce anche concorsi come il nostro… e poi tutti amano illudersi con le trasmissioni televisive… salvo poi tornare al Mini Festival… ma non è il tempo delle pole-miche!

Scorrendo la lista degli iscritti di quest’anno, balzano agli occhi alcune cose del tipo:

- sono state ampliate le categorie in gara e portato il limite massimo a 20 anni…

- i “piccoli” si iscrivono con molta reticenza…

- ormai tutti vanno a

scuola di canto, quindi il livel-lo è molto elevato

- i viterbesi “purosan-gue”, come sempre, sono una minoranza…

- c’è anche chi fa molta strada per venire a cantare da noi (Anagni, Piombino…)…

- i “maschietti” sono solo il 20%

- la maggior parte dei brani scelti sono tutto tranne che banali, qualcuno non lo conoscevamo nemmeno noi (lo sappiamo, a volte pecchia-mo di presunzione!)…

La giuria sarà un mix di vecchie conoscenze e facce nuove, ma sarà competentissi-ma, come al solito.

Presidente sarà il “nostro” Antonio Poli, giovane tenore che, � nalmente, ha conqui-stato gli onori delle cronache nazionali ed internazionali.

Il 2011 è stato il “suo” anno (iniziando proprio dal Con-certo di Capodanno in Euro-visione) e, in questi giorni, sta cantando nel Macbeth con il M° Muti, a Roma; per questo,

la sua presenza sarà effettiva solo per la � nale

Sarà un onore, per i nostri concorrenti, essere giudicati e consigliati proprio da lui, che ha mosso i suoi primi (anche i secondi…) passi musicali pro-prio al Mini Festival!

Come il solito, l’organiz-zazione è a cura dell’Asso-ciazione “Omniarts, con il patrocinio ed il contributo della Provincia di Viterbo e dei Comuni di Blera, Fabrica di Roma e Viterbo.

Anche nel 2011, inoltre, il Mini Festival diventerà promotore di solidarietà, in quanto farà parte delle manife-stazioni promosse da “Viterbo con Amore”.

Ci siamo resi conto che i premi in palio sono l’ulti-ma delle preoccupazioni dei partecipanti che, comunque, riceveranno tutti un simpatico omaggio con l’esclusivo logo del Mini Festival.In ogni caso, ci sono trofei (sempre con il nostro logo) per i primi tre classi� cati di ogni

categoria, mentre il vincitore della sezione dedicata ai più grandi avrà la possibilità di incidere un CD in una sala di registrazione professionale. I primi tre classi� cati della ter-za categoria, inoltre, potranno partecipare – gratuitamente – agli stage formativi estivi tenuti da Tuscia in Jazz.Si preannunciano, inoltre,

numerosi gli ospiti che ren-deranno ancora migliori gli spettacoli – si vocifera di tale Roberto Benigni (o giù di lì…), proprio domenica 4 dicembre – e… ci saranno nuovi presen-tatori: il sottoscritto e Pierluigi Alberti, � nalmente, faranno solo gli organizzatori.

Ma ci saremo, oh se ci sa-remo!

APPUNTAMENTI Al Cinema VITERBO

Cinema GenioVia del Teatro Genio 1Anche se è amore non si vedeOrario: 18.30 - 20.30 - 22.30

Cinema TrentoPiazza del Santuario 51aHappy Feet 2Orario: 18.00 - 20.00 - 22.00

SORIANO NEL CIMINO

Cinema FloridaPiazza Marconi 12The Twilight Saga: Breaking DawnOrario: 21.30

VETRALLA

Cinema ExcelsiorVia Cassia 277, CuraAnche se è amore non si vedeOrario: 20.00 - 22.00

ORTE

Cinema AlberiniVia del Plebiscito 10The Twilight Saga: Breaking DawnOrario: 21.45

CASTIGLIONE IN TEV.

Cinema TevereVia OrvietanaAnche se è amore non si vedeOrario: 22.00

TARQUINIA

Cinema EtruscoMultisala Via della caserma 32

The Twilight Saga: Breaking DawnOrario: 15.45 - 17.50 - 20.00 - 22.00

Anche se è amore non si vedeOrario: 16.00 - 18.00 - 20.00 - 22.00

Real Steel - cuori d’acciaioOrario: 16.30 - 19.00 - 21.30

Happy Feet 2Orario: 16.30 - 18.10 - 20.00

MONTEFIASCONE

Multisala FlaviaVia della Croce 1The Twilight Saga: Breaking DawnOrario: 21.30

Real Steel - cuori d’acciaioOrario: 21.30

Multisala GalleryVia Cardinal SalottiAnche se è amore non si vedeOrario: 21.30

ImmortalsOrario: 21.30

Cine Tuscia VillageMultisalaLocalità Pallone, Vitorchiano

The Twilight Saga: Breaking DawnOrario: 17.30 - 20.00 - 22.30

Scialla! (Stai sereno)Orario: 18.30 - 20.15 - 22.30

Anche se è amore non si vedeOrario: 18.00 - 20.15 - 22.30

ImmortalsOrario: 20.15 - 22.30

AnonymousOrario: 20.00 - 22.30

Real Steel - cuori d’acciaioOrario: 17.30 - 20.00 - 22.30

Il re leoneOrario: 18.00

Happy Feet 2Orario: 18.00

Le rappresentazioniinizieranno l’11 dicembrecon i bimbi protagonisti

Page 18: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 29 novembre 2011

almanacco18 Martedì 29 Novembre 2011Viterbo &AltoLazio

FARMACIE (reperibilità)PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di Luca

MONTEFIASCONE-ZEPPONAMIVIA CASSIA 95

(8,30-13,00 E 16,00-19,30)

NEPIVIA ROMA 19

(8,30-13,00 E 16,00-19,30)

ORTEP.ZZA DEL POPOLO 15

(8,30-13,00 E 16,00-19,30)

RONCIGLIONECORSO UMBERTO I 33

(8,30-12,55 E 16,00-19,30)

SORIANO NEL CIMINOVIA E. MONACI 96

(8,35-13,00 E 16,00-19,30)

SUTRIP.ZZA DEL COMUNE 34

(8,24-13,00 E 16,00-19,30)

TARQUINIACORSO V. EMANUELE 37(8,30-13,00 E 16,00-19,24)

TUSCANIAVIA TARQUINIA 53

(8,35-13,00 E POMERIGGIO)

VALLERANOP.ZZA DIAZ 14

(9,30-13,00 E 16,00-19,30)

VETRALLAVIA SAN MICHELE SNC

(9,00-13,00 E 15,30-19,30)

VILLA SAN GIOVANNI IN TUSCIAP.ZZA SAVOIA SNC

(9,00-12,30 E 16,30-19,30)

VITERBOVIA MINCIOTTI 35

(8,35-13,00 E 16,00-19,30)

SAN MARTINO AL CIMINOP.ZZA BURATTI 2/3

(9,00-13,00 E 16,00-19,30)

VITORCHIANOVIA MANZONI SNC

(MATTINA E 16,00-19,00)

ACQUAPENDENTECORSO TAURELLI SALIMBENI 1

(8,35-13,00 E 16,00-19,30)

ARLENA DI CASTROVIA V.EMANUELE 128

(8,30-12,30 E 16,30-19,30)

BAGNOREGIOP.ZZA TRENTO E TRIESTE 8

(8,30-13,00 E 16,00-19,00)

CALCATAP.ZZA RISORGIMENTO 1(9,30-13,00 E 16,00-19,00)

CAPRANICA SCALOVIA DELLA STAZIONE SNC

(8,30-13,00 E 16,00-19,30)

CAPRAROLAVIA F. NICOLAI 141

(9,00-13,00 E 16,00-20,00)

CELLENOP.ZZA DELLA REPUBBLICA 3

(9,00-13,00 E 16,00-19,00)

CIVITA CASTELLANAVIA VINCENZO FERRETTI 95

(8,30-13,00 E 15,55-19,30)

FARNESEVIA PRINCIPE AMEDEO 126

(9,00-13,00 E 16,00-19,00)

GALLESEVIA TRONSARELLI 41

(9,30-13,00 E 16,30-19,30)

GRAFFIGNANO-SIPICCIANOP.ZZA UMBERTO I 28

(9,00-13,00 E 16,30-19,30)

GROTTE DI CASTROVIA V. VENETO 4

(9,00-13,00 E 16,00-19,00)

MARTAVIA TUSCANIA 4/A

(9,00-13,00 E 16,00-19,30)

MONTALTO DI CASTROVIA AURELIA 30

(8,45-13,10 E 16,00-19,30)

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

La Luna in C a p r i c o r n o si unisce a Venere e per voi non è certo una

N e l l ’ a r i a . . t i r e s p i r o ancora sai... nell’aria... ti cerco e tu ci seiii…ma

E respirareee... in alto mare... per poi lasciarsi a n d a r e . . . sull’onda che

D o m a n i i . . stasera..ti lascio un messaggio d o m a n i . . t i scrivo così..ma quanto siete

Cosa vi succede amici del Leone?..siete diventati delle vere e proprie m a c c h i n e

E’ primaveraa... s v e g l i a t e v i bambineee. . . come?... ma tu guarda... s i e t e

MMmm..tempo d i esami?..tempo di analisi?..può dars i . .questa venere è arrivata

Ancora ebbri dal vostro compleanno?... b e h effettivamente è passato poco

tempo..e voi che siete i maestri degli eccessi sicuramente avrete preso una bella sbornia di vita di amore di soldi e di regali..meno male che ora questa nuova Venere vi riporta alla realtà..per scoprire che è ancora meglio della vostra fervida immaginazione..e se trovaste finalmente l’anima gemella?..GUARDATEVI INTORNO

in Capricorno proprio per dirvi che c’è ancora qualcosa da sistemare nella vostra vita..e Saturno gli dà manforte calcando magari un po’ la mano..non dovete fare altro che seguire scrupolosamente tutte le istruzioni che vi arriveranno dalle stelle questi prossimi giorni..e SUPERERETE BRILLANTEMENTE TUTTO

Una bella novità vi sta per arr ivar..Amici del l ’Acquar io s i e t e

Oggi la vostra grotta in fondo al mar sembra un palcoscenico!..e voi vi muovete attente ai

dettagli sapendo bene che il mondo è sempre attento alla vostra prossima mossa e pronto a giudicarvi..ma come la più consumata delle popstar sapete benissimo che anche stavolta vincerete lasciando tutti a bocca aperta..Ma siete proprio voi?..chi? MADONNA?..ACIPICCHIA!!!

s o r p r e n d e n t e m e n t e for tunati grazie a questa Luna che oggi vi dà i l b u o n g i o r n o . . e c c e n t r i c i , anticonformisti e bravissimi saprete stupire i l mondo con le vostre performance..siete delle vere e proprie star..IN ASCESA.

terribili... mi avete fatto sbagliare... è che vedendovi così colorate e allegre ho pensato che fosse Aprile... eppure qualcosa mi dice che per voi è proprio così... state andando incontro al sole... incontro all’amore... INCONTRO ALLA VITA!!

da guerra!..per fortuna che sono passati millenni e ora non cercate più di mangiare in un sol boccone i poveri gladiatori ma i vostri avversari in affari.. e sicuramente ci riuscite..impostate progetti..cercate nuove fonti di guadagno..subito!..IL CIEL VI AIUTA

indecisi amici del Cancro..e quanto siete nuovamente cupi..cosa vi succede?..è forse Venere che non è in vena di tenerezze con voi?..può darsi ma cercate di soprassedere e di guardare al futuro con un certo ottimismo..non per riconsolarvi ma vi giuro che avrete UN FUTURO BELLISSIMO!

vi butta giù e poi vi scaglia verso il blu del vostro cielo... ma come mai che anche voi siete così canterni amici dei Gemelli?... sarà che cominciate finalmente a sentire che vi comincia a girare bene?..e vedrete tra un po’!! e vedrete l’anno prossimo!..VEDRETE!!!

come cantate stamattina amici del Toro..eh sì che ve l’ho già detto che siete ottimi cantanti..ed è questo il momento di prendere la vita di petto e a pieni polmoni..e respirare tutto quello che la vita vuole regalarvi..e SARA’ TANTISSIMO

notizia da festeggiare..però perché farsi male quando non ce ne è motivo?..siete voi infatti che vi mettete in allarme inutilmente diventando insicuri e gelosi..ma chi voi?..sì proprio voi…e non è da voi..SORRIDETE CANTATE E BALLATE

F o r z a ! ! ! Sbr iga tev i ! . . . ne avete condotte tante di battaglie u l t i m a m e n t e

e ne siete usciti vincenti... ma non è questo il momento di riposare sugli allori..anzi..direi proprio che dovete darvi da fare più che mai per trovare nuove fonti di guadagno..e sbrigatevi..prima che Mercurio se ne vada..LASCIANDOVI CON UN PALMO DI NASO

P A R A D I S E PARADISE. . . PARADISE. . . ma sì amic i e l Capr i co r no ! !

Quando v i penso ho in mente l ’u l t ima dei Coldplay. .e vo i v i sent i te propr io così . .a l l ’ in iz io d i un bel l iss imo concer too luc i , suoni , co lor i . .e ch i p iù ne ha p iù ne met ta. .che anche i l c ie lo ce la s ta met tendo tu t ta . .FINALMENTE!!

ARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

OGGI 29 NOVEMBRE

NUMERI UTILI

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

PREVISIONI METEOROLOGICHE Mercoledì 30 NovembreMartedì 29 Novembre

L’alta pressione è in temporaneo rinforzo, ma già dalla sera inizia ad affluire aria più umida mediterranea sulla Toscana. Giornata pertanto soleggiata, dalla sera addensamenti su medio alta Toscana, che vanno intensificandosi nella notte. Su Lazio ed Umbria bel tempo prevalente, qualche nube bassa al mattino in dissipazione. Temperature stazionarie. Venti deboli variabili o da NO sul Pontino, da N a OSO in quota. Mari poco mossi.

Correnti di grecale più asciutte interessano la Toscana che vedrà una giornata soleggiata su tutti i settori. Su Lazio e bassa Umbria invece ancora nubi stratificate ma in diradamento innescate da correnti sudorientali poco più umide. Maggiori nuvolosità su arcipelago Elba e in mare aperto. Nebbie notturne nelle vallate centrali principali. Temperature stazionarie o in calo nei minimi in Toscana. Venti deboli variabili o da ENE in Toscana, da E sul Lazio, da ESE in quota, mari poco mossi.

Page 19: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 29 novembre 2011

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SPORT

19Martedì 29 Novembre 2011

BASKET

E’ una Belli Cgt travolgenteIl team di Cipriani rifi la un netto 66-36 al Pamphili Basket, mai nel match

Con una grandissima prova difensiva e un’ot-tima distribuzione delle

responsabilità in attacco, la Belli CGT travolge con un larghis-simo 66-36 Pamphili e resta in vetta alla classifi ca del girone A di serie C regionale, cogliendo il nono successo in altrettante gare dall’inizio della stagione. Il big match della giornata, fra la prima e la seconda della gradua-toria, consacra ulteriormente i neroarancio di coach Cipriani che possono fe-steggiare anche l’esordio uffi ciale (con tanto di un bel canestro in penetrazione) di Angelo Mulè dopo due mesi di assenza.

Alla palla a due sono gli ospiti a scattare meglio, con Massimi-liano Ciancone che segna quat-tro punti di fi la e porta i suoi sul 4-1; Viterbo deve sbloccarsi in at-tacco e lo fa cercando il suo totem Pigliafreddo, bravo a farsi largo contro i lunghi avversari. Con un canestro di Ottaviani, i padroni di casa si portano sul 9-4 e ap-profi ttano delle diffi coltà ospiti nell’attaccare la difesa viterbese, da cui nascono palle recuperate e contropiedi talvolta conclusi

C/5 C2 UMBRA - Decisive le triplette di Giovannini e Russo

L’Ortana Calcio ne fa sei alla Vigor

BASKET UNDER 16 - Bel successo in esterna contro il Vis Nova (51-52)

Buona la prima per i boys di Lillo Ferri

ORIOLO – Derby senza storia. La Prima Sigma demolisce

Oriolo a domicilio 103 – 0 e, con la 9 vittoria su 9 gare - tutte con il punto di bonus -, continua la sua marcia spedita in testa alla classi-fica. Punteggio che fotografa bene la differenza di valori in campo, con i padroni di casa che hanno retto mezzora prima di cedere alla formazione di Scorzosi, nella quale vanno sottolineati il rientro dal 1’ del centro Luan Soares, e la buona prova dei due mediani d’apertura, Moreno Menghini e Matteo Zappi, Addirittura 15 le mete realizzate dai gialloblu (14 trasformate), inizia il festival Moreno Menghini al 4’, imitato a breve distanza da Roberto Menghini (10’) e Ferrazzani (14’). Al 31’ arriva poi la meta di Mengoni che vale il punto di bonus. In chiu-sura di frazione (38’) segna Forti per il 33-0 parziale. Nella ripresa Oriolo sbanda, Scorzosi manda dentro forze fresche e la Prime Sigma , tra il 53’ ed il 66’ segna 8 volte, quasi un volta al minuto con Moreno Menghini, Roberto Menghini (54’), Capati (55’), Andrea Menghini (58’), Cecchetti (60’), Mercuri (62’),

Ferrazzani (65’) e Bonucci. In mezzo la meta della bandiera dell’Oriolo al 65’. Nel finale c’è ancora spazio per le mete di Andrea Menghini (74’) e di Zappi a due minuti dalla fine.

Soddisfatto a fine gara il presi-dente Aldo Perugini:.PRIME SIG-MA Menghini R, Forti, Menghini A, Soares, Bonucci, Menghini M, Ferrazzani, Mengoni, Oguntimirin, Galli, Cecchinelli, Bucci, Desana, Borgatti, Menicocci. A disp. Tichetti. All. Scorzosi. Nella ripresa entrati Arriga, De Angelis, Capati, Zappi e Cecchetti. Marcatori: 4’ meta Menghini M tr Menghini M, 10’ meta Menghini R nt, 14’ meta Ferrazzani tr. Menghini M, 31’ meta Mengoni tr. Menghini M, 37’ meta Forti tr Menghini M, 53’meta Menghini M tr Men-ghini M, 54’ meta Menghini R tr Menghini M, 55’ meta Capati tr. Menghini M, 58’ meta Menghini A tr. Zappi, 60’ meta Cecchetti tr. Zappi, 62’ meta Mercuri tr. Zappi, 64’meta mischia Oriolo nt, 65’ meta Ferrazzani tr. Zappi, 66’ meta Bonucci tr. Zappi, 74’ meta Menghini A tr. Zappi, 78’ meta Zappi tr. Zappi

RUGBY - Sconfi tto per 103-0 nel derby il malcapitato Oriolo

E’ una Prime Sigmaveramente ingorda

Prima di campionato per la ILCO Stella Azzurra Un-der 16 di coach Lillo Ferri, che in trasferta in casa del

Vis Nova mette nel carniere 2 punti d’oro, conquistati contro la gloriosa società romana. Una bella partita, dove le due squadre si sono affrontate a viso aperto senza grandi tatticismi e che i viterbesi hanno avuto il merito di aggiudicarsi credendoci fino all’ultimo. Nel primo quarto coach Ferri schiera Baleani, Piazzolla, Pollini, Fabrizi e Soldati, contro un quintetto capitolino con abbondanti centimetri a favore. Secondo quarto e la Ilco tella Azzurra entra in partita con i lunghi che co-minciano a mettere fisicità ai rimbalzi e con i piccoli che pressano i portatori di palla avversari. Piazzolla trascina i suoi in devastanti contropiedi, mentre Mariti si “attacca” letteralmente a Carruolo e vola a canestro dopo un paio di strepitosi anticipi, riavvicinando la Stella all’intervallo lungo con solo 5 punti da recuperare. Nel terzo quarto rientra Baleani che, complice il lungo tempo in panchina, spreca un paio di palloni permettendo al Vis Nova di ri-prendere un discreto margine di vantaggio, sempre però al di sotto della doppia cifra. Time out obbligato per la Stella, che prova a spezzare l’inerzia degli avversari. Alla ripresa capitan Pollini e Piazzolla riavvicinano la Stella a –4 con Soldati e Riggi R. che fanno la voce grossa sotto le plance difensive, concedendo oramai pochissimo ai lunghi avversari. Si arriva al quarto finale e la Stella ha il grosso merito di crederci davvero, fino ad impattare la partita a 5’ dal termine con i tiri liberi di un positivo

Soldati, finalmente grintoso sotto canestro. Time out ospite ma al rientro c’è tanta Stella, con un ribaltamento

Le triplette di Riccardo Gio-vannini e Claudio Russo

condannano il Calcio a 5 Vigor alla scon� tta per 6-1 sul par-quet dell’Ortana Calcio in una gara valida per il Campionato umbro di calcio a 5 Serie C2.

Contro una squadra che grazie ad un ottima “striscia positiva di risultati” si conferma nelle zone altissime della classi� ca, agli aquesiani del Tecnico Roberto Morri non è stata suf� ciente impegno, grinta e

disciplina tattica. Soddisfazio-ne personale solo per Matteo Banditelli autore dell’unica rete gialloblù. Metabolizzata una scon� tta onestamente prevedi-bile visto il divario in classi� ca tra le due formazioni.

BASKET MASCHILE - L’Eurobasket resta nel match solo cinque minuti

Brilla la Ilco Stella AzzurraDura solo 5 minuti la partita tra

Stella Azzurra ed Eurobasket e cioè il tempo che Baliva e compa-gni ci mettono a prendere le misure alla giovane squadra romana per poi allungare nel punteggio e con-durre sempre la gara senza alcun patema.

Orchi porta in panchina Valerio Giganti, ma non lo utilizza per evi-targli ulteriori problemi al muscolo infortunato nell’ultimo allenamen-to di venerdì e convoca Cima per sostituire Federico Zena, colpito dalla scomparsa del padre nella giornata di sabato. La Stella in suo onore vesta la divisa listata a lutto. Il primo canestro è di Lanfaloni a cui si aggiunge quello di Bizzarri, mentre Berardinelli realizza tre punti in sequenza. Un paio di mi-nuti costellati da errori abbastanza banali da entrambe le parti, ma poi è Toselli a trascinare i suoi: quattro canestri di seguito, un gioco da tre di Lanfaloni, ancora Toselli ed una tripla di Pasqualini e dopo un 2/2 di Cosentino dalla carità, la Stella è

sul 21-8 alla � ne del primo quarto. Nella seconda frazione i padroni di casa controllano la situazione abbastanza agevolmente. Orchi chiama rotazioni per distribuire minuti ed i lunghi viterbesi la fan-no da padrone sotto entrambe le plance. Alla � ne saranno 42 le palle recuperate sotto le plance dalla Stella contro le 23 dell’Eurobasket. Il secondo quarto si chiude con una bomba di Pasquali che manda i bianco blu sul 42-26. Il coach loca-le chiede ai ragazzi di non perdere

con semplici appoggi a canestro; coach Stefania Codecà prova a mescolare le carte cambiando diversi elementi del suo quintet-to ma vede la Belli CGT portarsi fi no al +8 (12-4) con un tiro libero del positivo Caiazza. Pamphili torna a segnare con Benini, tra i

pochi dei suoi a salvarsi, ma il primo parziale è dei ragazzi di Cipriani che vanno al riposo sul 12-6. Le rotazioni ridotte della Belli CGT che in settimana aveva salutato

Guido German, trasferitosi a Matera, non condizionano la difesa neroarancio che conti-nua a mettere pressione sugli avversari; il buon impatto dalla panchina di Dragojevic determi-na il primo vantaggio in doppia cifra della Belli CGT (19-9) cui risponde ancora Benini. Viterbo ha qualche problema a rimbal-zo difensivo e concede troppe seconde opportunità agli ospiti: ci pensa allora il solito Caiazza a riallungare per i neroarancio che, grazie al 2/2 dalla lunetta del play a due secondi dalla sirena, tornano negli spogliatoi sul +10.

Il quintetto schierato da

comunque la concentrazione e la squadra risponde con attenzione. Pasqualini sale letteralmente in cattedra e realizza sette punti di � la, seguito da un sontuoso Toselli e da otto punti di Gionata Bizzarri. I romani si af� dano ad un ispirato Rogou, ma contro la difesa viterbe-se non c’è molto da fare. Dopo 30’ la Stella è avanti 61-40. Nell’ultima frazione ottimo il rientro in campo del giovane Rogani che recupera rimbalzi e mette due volte a referto le sue conclusioni, ma è ancora un chirurgico Pasqualini a menare le danze con un canestro dalla media e due triple consecutive. La Stella raggiunge al 38’ il massimo van-taggio sul punteggio di 80-42, ma due tiri da oltre l’arco di Karantakis e Lucibello rendono meno pesante il divario, che la sirena � nale � ssa su 85-61 per i bianco stellati. Bell’esor-dio della nuova maglia targata Ilco, con una convincente prestazione di squadra con Pasqualini e Toselli su tutti. Tra i giovani romani buona la gara di casale e Rosichini.

Cipriani, con Pigliafreddo e Dragojevic insieme e Mariani ad agire da ala piccola, ha il torto di non sfruttare a dovere i suoi lunghi in fase offensiva ma nel terzo periodo questa lacuna viene colmata prontamente; la palla arriva con i tempi giusti a Pigliafreddo che ripaga la fi ducia dei compagni con gio-cate di grandissima classe e si concede il lusso di condurre un contropiede con un assist da autentico playmaker verso Otta-viani. Viterbo sale a +17 (36-19)

pur non sfruttando in pieno un fallo antisportivo sanzionato a Monni. Pamphili ha un sussulto (0-6) ma la Belli CGT è troppo determinata e concentrata per farsi prendere dal nervosismo ed entra nei dieci minuti fi nali sul +17 (44-27). Massimiliano Ciancone prova a suonare la carica con quattro punti in avvio di ultimo periodo ma non basta, anche perché Caiazza e Mariani infi lano due canestri dalla lun-ghissima distanza che valgono il +21 (52-31).

Proseguea punteggiopieno la marcia dei viterbesi

Page 20: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 29 novembre 2011

20 Martedì 29 Novembre 2011Viterbo &

Accelerata ViterbeseLa Flaminia gioca un calcio spumeggiante ma cade in casa col Deruta

Oggi le nostre due squadre torneranno di nuovo al lavoro in vista dei prossimi impegni

A destra le foto della Flaminia, scattate da Andrea Di PalermoDomenica positiva,

quella appena tra-scorsa, per la Vi-

terbese di mister Conticchio che espugna il campo di Sansepolcro per 1-0 e sale a quota 16 punti in classifica. Più sfortunata, inve-ce, la Flaminia Civita Castellana che si fa supera-re per 1-0 al ‘Madami’ dal Deruta.

QUI VITERBESEQuest’oggi il gruppo

si ritroverà in sede per la ripresa. Finalmente i giallo-blù sono riusciti ad ottenere una vittoria in trasferta che, in campionato, mancava dal lontano 19 dicembre 2010. Il successo contro il Sansepolcro porta la griffe del giovane Zagarella e mi-gliora una classifica ancora precaria. Due successi di fila tuttavia permettono ora al club di Fiaschetti di ritrovare la serenità auspi-

cata per guardare avanti con ottimismo. Nel pros-simo turno, in programma domenica prossima al ‘Roc-chi’, i gialloblù affronteran-no l’Orvietana, ultima in classifica a 12 punti. Sarà fondamentale fare bene in quella gara, per presentarsi al meglio l’8 dicembre sul campo della capolista Pon-tedera (unica squadra del girone E ancora imbattuta).

Intanto sono in dirittura di arrivo diverse trattative sul fronte calcio mercato, che potranno presto rive-larsi molto utili per il mi-glioramento del potenziale

del gruppo.

QUI FLAMINIA Uno stop inaspettato

costringe la Flaminia Ci-vita Castellana a rimanere ancora all’ultimo posto della graduatoria. Davanti al proprio pubblico i ci-vitonici non riescono ad ottenere la terza vittoria consecutiva, sfiorando tuttavia l’impresa in più occasioni. Quando, però, crei tanto e non conludi, al-lora la legge del calcio non perdona. Il Deruta è bravo nello sfruttare l’unica vera grande chance sotto porta

che Fordiani capitalizza in gol al 14’ pt. Da quel mo-mento in poi sarà un vero assedio da parte della squa-dra locale nell’area avver-saria, ma il gol tanto atteso stavolta non arriverà. Per i civitonici continua dunque il momento altalenante che vede alternare ottime prove con risultato a buo-ne prestazioni senza punti. Insomma non è il gioco il problema della squadra di Puccica, che in generale c’è sempre stato, quanto la cat-tiveria in fase realizzativa ad essere in certe occasioni poco incisiva.

CALCIO SERIE D

sport��

SPORT

di Gianluca NATOLI

SERIE D - GIRONE EPONTEDERA 27

AREZZO 23

VOLUNTAS SPOLETO 22

SANSOVINO 21

CASTEL RIGONE 21

SPORTING TERNI 20

DERUTA 18

PIANESE 18

PONTEVECCHIO 18

PIERANTONIO 17

VITERBESE 16

ZAGAROLO 16

GROUP CASTELLO 16

SANSEPOLCRO 14

SPORTING TRESTINA 14

TODI 13

FLAMINIA CIVITA 12

ORVIETANA 12

Foto Andrea Di Palermo

Page 21: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 29 novembre 2011

CALCIO ECCELLENZA

Il Montefi ascone stecca in casa del Fiumicino che torna a sorridere dopo due sconfi tte di fi la

Monterosi immaturo

PROMOZIONE - Il Pianoscarano non va oltre il pari nel match interno con il Cerveteri

Portentosa Ischia di Castro. Flessione Vigor

Emesse le sentenze dalla tredicesima giornata del campionato di Ec-

cellenza. La capolista Piso-niano mantiene il comando del girone A, nonostante il pareggio di domenica scorsa sul campo della neo-promossa Villanova abbia complicato un pò i piani. L’Ostia Mare infatti ne ha approfittato alle spalle, bat-tendo per 4-1 il Monterosi. La distanza dalla prima in classifica è adesso di sole due lunghezze. Buon suc-cesso anche per il Corneto Tarquinia, mentre il Mon-tefiascone cade a Fiumicino per 2-0 e sciupa l’occasione di rimanere aggangiata al treno delle prime.

MONTEFIASCONESCONFITTOIl Fiumicino è riuscito a tamponare la crisi con una bella vittoria sul Montefia-scone, che si è dimostrato troppo evanescente. Dopo due sconfitte consecutive, i romani ritrovano i tre punti grazie alle reti di Pischedda. Eppure i falisci non avevano disputato una cattiva gara,

rimanendo in partita sino a pochi minuti dalla fine quando i locali trovavano il gol del definitivo raddoppio. Ricordiamo la formazione scesa in campo domenica: Nencioni, Giannini, Burla, Gimelli, Cesarini, Burla, Serafini, Vittori, Grimaldi, Veneruso, Cappetti.

MONTEROSI IMMATUROQuella contro l’Ostia Mare è stata una vera e propria prova di maturità fallita. Il Mon-terosi continua ad incassare gol a grappoli, dimostrando di non avere ancora nelle corde la forza per risollevare le proprie sorti. La squadra di Lauretti si trova adesso ferma a 14 punti in classifi-ca, in piena zona play out. Al ‘Martoni’ non è arrivata ancora una vittoria, ed in trasferta le cose sembrano seguire un andamento più o meno analogo. Quella di do-menica, contro l’Ostia Mare, è stata davvero una cattiva performance dei biancorossi che sono stati affondati per 4-1 grazie alle reti di Metta (doppietta), Speziali (autogol) ed Alfonsi. Per gli ospiti trova gloria soltanto Piergentili, che tuttavia può solo alleviare il dolore per una sconfitta pe-

sante. L’Ostia Mare non era reduce da un buon momento, tanto che l’appuntamento con la vittoria mancava ormai da tre turni. Purtroppo il Mon-terosi, ancor più in difficoltà dell’avversario, non ha saputo approfittare dell’occasione. In casa del Monterosi è d’ob-bligo pensare al mercato che appare come l’unica fonte in grado di salvare un cam-pionato segnato dagli errori dell’estate. Biancorossi così in campo: Malatesta, Iannuccil-

lo, Piergentili, Pini, Speziali, Merelli, Zollo, Donninelli, Pirillo, Maestà, Bonomi.

CORNETO TARQUINIASPETTACOLOIl Corneto Tarquinia inau-gura al meglio la prima ap-parizione sul nuovo campo sintetico ‘Bonelli’. I rossoblù si sono imposti infatti per 4-1 contro il fanalino di coda Guidonia, ultimo a quota cinque punti. Le reti locali portano le firme di Granato

rischiando di diventare una delle mine vaganti del campio-nato. L’altra è la Caninese, sua cugina, che dista pochi chilo-metri dalla zona ischitana, e che è stata capace di vincere ad Acquapendente, laddove in campionato nessuno era riu-scito, in coppa sì, il Montece-lio (4-1). Le reti decisive sono state segnate da Andrea Mar-coaldi e Roberto Macaluso, nel 2-1 imposto alla squadra di Quintarelli, con i ragazzi di Sperduti che salgono a 22, a due lunghezze dagli acquie-sani e a tre dal Pianoscarano. Che deve benedire l’errore dal dischetto (90’) di Zimmaro sennò saremmo qui a parlare di una ulteriore impresa del Cerveteri, che invece è alla seconda s� orata. A Viterbo � nisce 0-0.

Un altro pareggio esce nel pomeriggio di Tolfa, 2-2, tra i bianco-rossi di casa e la grinta del Focene, che necessitava una sana iniezione di � ducia, visto che da dietro si conti-nua a muovere bene il Santa Marinella, vittorioso per 3-0 sul Futbol Club, con le reti segnate da Dorinzi, su azione, capitan De Santis, su rigore, e Del Monte. Mentre torna a vincere, 3-1, l’Olimpia, questa volta sul Canepina, con la sta-tistica che racconta di 18 pun-ti della squadra rosso-verde di Monteverde tutti ottenuti al “Vittorio Bachelet”, con

zona salvezza diretta. A puni-re per l’ennesima volta gli or-tani è stato l’attaccante Marco Pimpolari, autore di due delle tre segnature realizzate dagli orvietani, che proprio alcune stagioni fa ad Orte trovò quel feeling con il gol che non l’ha più lasciato.

La gara si sbloccava subito in avvio quando nel giro di 10’ l’ex attaccante biancoros-si trovava due volte il modo di gon� are la porta ospite prima sugli sviluppi di un può gioca-recorner anticipando sul pri-mo palo il proprio marcatore e poi facendosi trovare pronto nell’area piccola per ribadire in rete una conclusione di re-spinta dal palo. Nel � nale poi la rete del 3-0. E l’Ortana? I biancorossi in tutta onestà c’hanno provato a reagire dopo l’avvio terribile e prima con Orazi dalla distanza e poi

con Sciommeri hanno creato qualche grattacapo alla difesa locale. Soprattutto l’attaccan-te romano poi su un paio dei numerosi calci di punizione calciato dal limite ha s� orato la rete che avrebbe riaperto la gara trovando però il numero uno locale sempre attento e pronto. POST PARTITA- Amaro il commento di Leo-nardo Piciucchi: “L’ uno-due iniziale è stato micidiale. Sa-pevamo che sarebbero partiti forte ma purtroppo non sia-mo riusciti lo stesso a contra-starli nel migliore dei modi. Ovviamente poi le due reti su-bite dopo neanche 10’ hanno reso la partita completamente diversa da come l’avevamo impostata in settimana. C’è poco altro da aggiungere se non rimboccarsi ancor di più le maniche e lavorare sodo per uscire da questa crisi”.

(doppietta), Gravina e Spiri-to. Quelli di Gufi avrebbero addirittura potuto vincere con un risultato più rotondo, se capitan Spirito non avesse sbagliato un calcio di rigore. Questo l’undici titolare: Ca-sali, Poggi, Solari, Panunzi, Santu, Tamalio, Spirito, Martelli, Granato, Gravina, Bisozzi.

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SPORT

21Martedì 29 Novembre 2011 Viterbo & AltoLazio

Il Corneto Tarquinia bagna l’esordio sul nuovo sintetico con una rotonda vittoria sul Guidonia (4-1)

Il Grifone Monteverde di Claudio Franci passa al-l’incasso, in modo quasi

totale, perché non solo riesce a vincere sul non facile campo di Casalotti ma sfrutta l’orgo-glio del La Storta, che pareg-gia (50’, rigore) con Policano il punto del vantaggio segnato dal Fregene Neroni (30’), e così all’Aristide Paglialunga esce una X non preventivata, alla vigilia, dalla contabilità del caparbio Gigi Bernabei. La capolista vince 4-2 contro la squadra di Pino De Narda, che rimane nella parte sinistra della classi� ca, e il Fregene è ripreso dall’Ischia di Castro, che segna con Loiseaux il punto decisivo nella vittoria con il Bracciano. La squadra di Gasperini è oggi seconda in classi� ca, come l’avevamo ipotizzata non molto tempo fa, e sta riprendendo quota,

una scon� tta interna e sette patite lontano da via Vitellia. I numeri non mentono mai. E’ proprio vero. A tal proposito Anguillara e Foglianese � nisce 0-0. (calcio laziale.com)

PROMOZIONEUMBRAAncora una scon� tta nella

12^ giornata del campionato di promozione umbra per l’Ortana che a Sferracavallo cede netto per 3-0 ai padroni di casa del Federico Mosconi. Scon� tta pesante questa per i biancorossi che hanno pagato a caro prezzo una partenza assurda che li ha visti subire due reti nei primissimi minuti di gioco. Duo reti che sono stati come due pugni in pieno volto. Un 3-0 che lascia i bian-corossi al penultimo posto della classi� ca, sempre in con-dominio con la Vis Amerina Attigliano, con tre lunghezze di vantaggio sulla Castiglio-nese ultima ma con ben otto lunghezze da recuperare sulla

Foglianese, passoin avanti. Canineserilancio importanteOrtana male, male

ECCELLENZA - GIRONE A PISONIANO 30

OSTIA MARE 28

REAL POMEZIA 24

ALBALONGA 23

CECCHINA 22

TOR SAPIENZA 19

MONTEFIASCONE 18

FONTENUOVESE 17

LADISPOLI 17

RIETI 17

CORNETO TARQUINIA 17

FIUMICINO 16

VILLANOVA 16

REAL MONTEROSI 14

DIANA NEMI 11

GIADA MACCARESE 10

LA SABINA 9

GUIDONIA 5ECCELLENZA GIRONE A - 14° GIORNATA (04/12/11)

ALBALONGA - DIANA NEMI

GIADA MACCARESE - CORNETO TARQUINIA

GUIDONIA - TOR SAPIENZA

LA SABINA - OSTIA MARE

LADISPOLI - FONTENUOVESE

MONTEFIASCONE - CECCHINA

PISONIANO - FIUMICINO

REAL MONTEROSI - RIETI

REAL POMEZIA - VILLANOVA

PROMOZIONE GIRONE AGRIFONE MONTEVERDE 29

FREGENE 26

ISCHIA DI CASTRO 26

PIANOSCARANO 25

VIGOR ACQUAPENDENTE 24

CANINESE 22

TOLFA 19

CASALOTTI 18

OLIMPIA 18

BRACCIANO 17

ANGUILLARA 17

CITTA’ DI CERVETERI 16

FOCENE 16

SANTA MARINELLA 14

LA STORTA 12

FUTBOLCLUB 11

FOGLIANESE 10

CANEPINA 4

PROMOZIONE GIRONE A - 14° GIORNATA (04/12/11)FOGLIANESE - SANTA MARINELLA

CANEPINA - CASALOTTI

CANINESE - TOLFA

CITTA’ DI CERVETERI - ISCHIA DI CASTRO

FOCENE - ANGUILLARA

FUTBOLCLUB - OLIMPIA

GRIFONE MONTEVERDE - PIANOSCARANO

LA STORTA - VIGOR ACQUAPENDENTE

BRACCIANO - FREGENE

Foto Andrea Di Palermo

Page 22: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 29 novembre 2011

CALCIO 1ª CATEGORIA

Cinquina al Vasanello e + 4 sulla Sorianese fermata sul pari dal Doria. Bene la Virtus Bolsena

Mitraglia Castrense, altro allungoE ’ sempre più nel se-

gno del la Castrense i l campionato di

Prima Categoria, girone A. Altro al lungo sul la Nuova Sorianese ora a - 4 in un torneo sempre saldamente nel le mani del le due formazioni.

CAPOLISTAV i t t o r i a

squil lante e sonante per la capolista di mister Raspoli che ha vinto al la grande contro un V a s a n e l l o spento al quale non ha portato fortuna i l cambio in panchina con i l tecnico Libriani al po-sto di Serafini . Castrense tr i tatutto che s i è impo-sta con la doppietta di Trifel l i , le ret i di Ran-dazzo, Calistr i e Nobile e in mezzo a questo tour-bi l lon per i l momentaneo 2-1 c’era stata la rete di Fi leni . Ed era una Ca-strense priva di Pacen-za e reduce anche dal le fat iche di Coppa Lazio di mercoledì scorso che non ci ha messo più di tanto per avere ragione di un Vasanel lo che deve decisamente meglio orga-nizzarsi per un ri lancio che al momento appare lontano.

ALLE SPALLESecondo pareggio in

nove incontri per la Nuo-va Sorianese di Romano Floccari ma si sapeva che la trasferta sul campo di un Doria San Martino con una grande voglia di r ivalsa non sarebbe stata una passeggiata di sa-lute. Match vibrante ed emozionante con i l Do-ria di mister Zucchi due volte in vantaggio con Delle Monache e Iaconis-s i e i pareggi in sequenza di Troi l i e Pompei per

i l def init ivo 2-2 che ha permesso al la Nuova So-rianese di salvaguardare l ’ imbatt ibi l i tà.

TERZO POSTOApparit iene al la Virtus

Bolsena di mister Centaro corsara con la doppietta di Botarel l i e la rete di Chima sul campo di una

Pol isport iva Fal isca che ha r imesso a nudo quel l i che sono i suoi l imit i dopo alcu-ni passaggi che aveva-no dato dei segnali di r ipresa di-

mostratosi i l lusori al la luce di quel lo che s i è visto domenica. Virtus Bolsena invece in grande spolvero e che adesso do-menica attende con ansia e vogl ia di fare bene la prima del la classe in un derby tutto da seguire.

IL RISVEGLIOE’ stato quel lo del

Latera al quale ha fatto bene i l r i torno in pan-china del tecnico Gior-gio Aquil io. Netto i l 6-3 inf l i t to ad un Tuscania che continua a subire troppi gol ma ciò che balza maggiormente in vista è la forza offensi-va che s inora sembrava inesistente visto che i l Latera nel le precedenti 8 gare aveva real izzato soltanto tre ret i e poi in un solo confronto ne ha segnate ben sei e ha r i trovato la via del gol anche quel Carrington sinora vecchio parente del giocatore ammirato lo scorso anno. E’ fuori discussione che i l r i torno di Aquil io che conosce bene l ’ambiente abbia portato una bel la scossa nel c lan laterese.

CONFERMAQuella del la Cimina

Roncigl ioone che ha me-tabolizzato al meglio i l ko del la sett imana prece-dente ed ha vinto con la doppietta di Annesi e i l gol di Tomassett i contro un Monte Romano che ha regalato un esordio uf-f ic iale ama-ro ad un mister Le-gitt imo per i l quale c’è da lavorare molto per r idare ani-ma ad una squadra che a parte qualche sprazzo non riesce assolutamente ad avere continuità.

BEI SUCCESSISono stat i quel l i del

Capranica che è passato corsaro a Vallerano con le ret i di Buratt i e di Pisu ed ha r ialzato subito al la testa dopo i l ko inter-

PRIMA CATEGORIA GIR. A 10ª GIORNATA (4/12)

BLERA - VALLERANESE 14,30

CAPRANICA - VIRTUS CIMINI 11,00

MONTE ROMANO - POL. FALISCA 11,00

N. SORIANESE - C. RONCIGLIONE 14,30

TUSCANIA - MONTALTO 11,00

VASANELLO - LATERA 14,30

VIGNANELLO - DORIA S. MARTINO 11,00

VIRTUS BOLSENA - CASTRENSE 14,30

PRIMA CATEGORIA GIR. D 9ª GIORNATA (4/12)

CASAL BARRIERA - TREVIGNANO 11,00

CESANO - SACROFANO 11,00

CASPERIA - FABRICA CALCIO 11,00

FORANO - BASSANO ROMANO 11,00

OTTAVIA - FORTITUDO ROMA 11,00

REAL PORTUENSE - C. MONTERANO 11,00

RIGNANO SORATTE - FIANO ROMANO 11,00

ROMULEA - PRO ROMA 11,00

GIRONE ACASTRENSE 27

NUOVA SORIANESE 23

VIRTUS BOLSENA 17

MONTALTO CALCIO 15

BLERA 14

CAPRANICA 13

CIMINA RONCIGLIONE 13

VALLERANESE 11

LATERA 10

VIGNANELLO ( - 1) 9

TUSCANIA 9

POL. FALISCA (- 1) 8

DORIA SAN MARTINO 8

MONTE ROMANO 8

VASANELLO 6

VIRTUS CIMINI 6

GIRONE DCAPENA 23

TREVIGNANO 19

FORTITUDO ROMA 19

REAL PORTUENSE 17

CANALE MONTERANO 15

FIANO ROMANO 15

RIGNANO SORATTE 14

OTTAVIA 12

CASTELNUOVESE 12

CAMPAGNANO 11

ROMULEA 10

PRO ROMA 10

CASAL BARRIERA 10

SACROFANO 7

SACROFANO 6

FORTITUDO NEPI 4

no di domenica contro i l Vignanel lo. Tre punti pesanti per metabolizza-re quel ko e per r idare quindi convinzione al la squadra di Chiarel l i . Ed è stato importante anche

i l successo o t t e n u t o dal la Vir-tus Cimini di mister G i o r g i o N a r d o c c i nel derby contro i l Vignane l lo . Un con-fronto in

cui ha fatto i l fenome-no tra i padroni di casa bomber Ercol ini con una tr ipletta di quel le pesan-t iss ime, Per i l Vignanel lo gol del la bandiera di Mingione e Virtus Cimini che continua ad al imen-tare con sostanza le sue speranze di r imettersi in piedi nel la corsa verso la salvezza.

A RETI BIANCHEL’unico match f inito a

ret i bianche è stato quel-lo tra Montalto e Blera, un punto che fa ben più fel ice la formazione ospi-te consapevole di aver ottenuto un risultato importante su un campo sol i tamente diff ic i le .

GIRONE DE qui gioia nel c lan

Nepi per la prima vit-toria ottenuta nel corso del la stagione con la doppietta di Pascuzzo e i l gol di Morgavi e sono tre punti che fanno mo-rale, c lassif ica e permet-tono di lavorare con più serenità per i prossimi impegni.Ronciglione in forma

Trifelli, due goll contro il Vasanelloi

Torna a sorridereil Monte Romanosotto lo sguardo di Legittimo

Il ritorno di misterAquilio porta bensei reti e il successoal Latera

PRIMA CATEGORIA GIR. A 9ª GIORNATA

CASTRENSE - VASANELLO 5 - 1

C. RONCIGLIONE - MONTE ROMANO 3 - 1

DORIA SAN MARTINO - N. SORIANESE 2 - 2

LATERA - TUSCANIA CALCIO 6 - 3

MONTALTO - BLERA 0 - 0

POL. FALISCA - V. C. BOLSENA 1 - 3

VALLERANESE - CAPRANICA 0 - 2

VIRTUS CIMINI - VIGNANELLO 3 - 1

PRIMA CATEGORIA GIR. D 8ª GIORNATA

CAMPAGNANO - CASAL BARRIERA 1 - 1

CANALE MONTERANO - ROMULEA 2 - 1

CASTELNUOVESE - CAPENA 2 - 2

FIANO ROMANO - REAL PORTUENSE 0 - 3

FORTITUDO CALCIO - CESANO 3 - 1

PRO ROMA - FORTITUDO NEPI 2 - 3

SACROFANO - RIGNANO SORATTE 2 - 2

TREVIGNANO - OTTAVIA 3 - 0

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SPORT

22 Martedì 29 Novembre 2011Viterbo & AltoLazio

Foto Di Giovamcarlo

Foto Andrea Di Palermo

Page 23: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 29 novembre 2011

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SPORT

23Martedì 29 Novembre 2011 Viterbo & AltoLazio

CALCIO 2ª CATEGORIA

Successo allo scadere per 1-0 contro un ottimo Tuscia e allungo sul Pilastro che pareggia a Valentano

E’ un San Lorenzo da favolaConferme delle regine

San Lorenzo Nuovo e Stimigliano nei gironi A e B della Seconda Categoria che sfruttano al meglio il fattore campo.

GIRONE AE’ un San Lorenzo Nuo-

vo splendido e che se arriva a 9 vittorie in altrettanti incontri significa che è una squadra che ha attributi e tutte le potenzialità per arri-vare da leader sino alla fine anche se il campionato resta lunghissimo. Il successo per 1-0 contro il 2001 Tuscia ha confermato il valore di una formazione che sin qui non ha sbagliato un solo colpo e non era facile contro la valida compagine di mister Zinna.

Alle salle frena il Pilastro di mister Guerrini che nella trasferta non semplice di Va-lentano è stato raggiunto sul pareggio da Cicconi che ha impattato al gol di Taratu-folo. Aumenta quindi il van-taggio della capolista a sette giorni di distanza dallo scontro diretto con-tro la capo-lista.

PAREGGITE ASSOLUTANona di andata caratteriz-

zata da ben sei pareggi com-preso quello di Valentano. L’altra vittoria è stata messa a segno dal Farnese che con le reti di Baschetti, Consalvi e Matamba (doppietta) ha battuto nettamente per 4-2 la Nuova Pescia Romana. E poi pareggite acuta con il 2-2 tra Vetralla e Graffignano che alla fine ha fatto più fe-lice la formazione ospite che per due volte ha recuperato con Tardani e Morbidelli,

alle reti di Bruno e Grassi. Non trova l’accelerazione che cercava la Nuova Ba-gnaia costretta allo 0-0 sul terreno della Real Gradole-se e sempre più lontana dal vertice , impreca il Civitella D’Agliano che trovato il 2-2 con la doppietta del suo bomber Vincenti contro la Virtus Marta si è poi vista raggiungere nel finale dalle reti di Guidoni e Mancini ed infine altro 2-2 in Querciaio-la-Celleno con gli ospiti sul

2-0 con le reti di Sterpino e Cori e poi la rimonta dei padroni di casa a firma di Nobili e C o p p o l a . Finisce 1-1 il match tra Barco ed Etrusca un

pareggio che serve poco ad entrambe, reti di Gregori per i padroni di casa e di Vallesi tra i lacuali.

GIRONE BQui c’è stata la conferma

dello Stimigliano alla sua ottava vittoria stagionale con il 2-1 inflitto ad un Real Caprarola apparso in cresci-ta ma al suo ennesimo ko. Sulla scia della battistrada l’ottima Vejanese di mister

Romiti che con un gol del solito Schinelli ha battuto il Formello. Flop inaspettato e decisamente strano nel suo risultato finale per lo Spor-ting Ronciglione battuto per 5-0 nella trasferta contro la Maglianese in un turno in cui la sua difesa ha fatto sin troppa acqua. Bella vittoria esterna del Fabrica corsaro sul campo del Casperia con le reti di Obinna e Peciaroli ed infine bel riscatto del Bas-sano Romano che vince la sua seconda partita esterna dell’anno passando per 2-1 a Formello.

Ecco lo score del confron-to.

FORANO 2BASSANO ROMANO 3Forano: Favetta, Nunzi,

De Santis, Fabbrini, ferraio-

li, Guerrieri, Maccia, Croce, Ciancarulo, Tetto, Corrias. All: Rossi

Bassano Romano: Ser-nacchioli, Pompei, Gai, Poz-zoli, Ferri P., Sgarra, Volpi, Moroni, Maggi (65’ Cristia-ni), Morbidelli (70’ Cianca), Moffa (89’ Fravolini).

A disp. Torroni, Ferri C.Arbitro: Signor Oddo di

ViterboMarcatori: 15’Volpi, 40’

Moroni, 55’ Morbidelli, 79’ Tetto, 88’ Corrias

FORANO – Con una gara attenta e sopratutto con una grande prova sotto il profi-lo tecnico il Bassano calcio coglie la seconda vittoria in campionato . Esaltati dal sintetico sabino i ragazzi di mister Mele riescono nell’impresa di battere a domicilio il Forano forma-

zione che appena sette giorni prima aveva espugnato a sua volta il fortino di Soratte. Entrati in campo vogliosi di cogliere l’intera posta in palio e nonostante i cin-que indisponibili Pozzoli e compagni sbloccano subito il match al 15’: punizione velenosa dai trenta metri di Volpi e la palla finisce alle spalle di Favetta (0-1). I lo-cali premono alla ricerca del pari ma sono gli ospiti ad avere la meglio con Moroni che mette il proprio sigillo al 40’: 0-2. Prima di andare a riposo c’è spazio per un intervento di Sernacchioli che conferma il suo stato di grazia tra i pali. Nella secon-da frazione di gioco arriva la terza segnatura: lancio lungo di Moroni a pescare Morbi-delli che, dopo aver saltato il diretto avversario, deposita in rete: 0-3. A questo punto il Bassano si siede pensando di aver chiuso la pratica ed invece il Forano ne approfit-ta per avanzare il baricentro e mettere sotto pressione Sgarra e soci. Pressione che si concretizza al 79’ con Tet-to e all’88 con un bel gol di Corrias fissando il risultato sul definivo 2-3. Per il Bas-sano un bella vittoria che fa classifica e soprattutto morale. E domenica al Co-munale arriva la corazzata Sabazia.

Nel girone B goleadadello S. RonciglioneLa Vejanese trova un buon pari a Fabriica

Nel girone A bensei pareggi chefanno il giocodella capolista

JUNIORES PROVINCIALE- Netta vittoria del team di Bonelli sulla Sorianese

Cinquina della Virtus Pilastrovo di Mene, che inizialmente dava qualche grattacapo alla difesa di casa, ma poi Cecca-relli prendeva in consegna l’attaccante limitandone le giocate. Le uniche conclu-sioni degli ospiti erano due punizioni dal limite di Nico-lamme, ma l’attento Mazzet-ti non si faceva sorprendere. Per i padroni di casa, la par-tita si sbloccava nel finale di tempo, quando un ottimo Miniucchi metteva in rete di testa da breve distanza.

Nella ripresa i rionali erano incontenibili, con gli ospiti che osando di più, davano spazio alle giocate degli attaccanti avversari:

ne approfittava il ritrovato Corradini, che non faceva rimpiangere l’assenza del bomber Tardani, e metteva a segno una tripletta. Nuova Sorianese in ginocchio, con Menè che metteva a segno al 40’ il goal della bandiera; poi il subentrato Persi rista-biliva le distanze in chiusura di match. Ottimo e preci-

Juniores Virtus Pilastro travolgente nel match

clou della 7^ giornata del campionato provinciale che decreta la nuova capolista nella squadra viterbese, che sconfigge con un netto 5 a 1 la Nuova Sorianese, scesa la Vincenzo Rossi, con l’obiet-tivo di rimanere in vetta al campionato. La partita è sta-ta equilibrata solo nel primo tempo, dove i rionali si face-vano vedere in palla subito in avvio con Rempicci che su punizione di Caciola deviava di testa sulla traversa. Poi una partita di centrocampo, con portieri praticamente inattivi; gli ospiti schierava-no il solo terminale offensi-

I rionali sonoal comando del gironeprovinciale

so l’arbitraggio del signor Shiro.Quindi Virtus Pilastro lanciata in alto, quinta vitto-ria consecutiva con 27 goal messi a segno nelle ultime cinque gare, ed avendo in-contrato le prime della clas-se. Una squadra compatta, determinata, senza punti di debolezza, e con un ampia rosa che consente a mister Bonelli, tecnico di grande competenza e motivazione, di alternare un giocatore o l’altro in funzione delle esigenze di gioco, senza alte-rare il potenziale del gruppo. Nuova Sorianese irricono-scibile, mai in partita, difesa lenta e impacciata, ed in at-tacco con il solo Menè, n

V. PILASTRO 5 NUOVA SORIANESE 1

Virtus Pilastro: Mazzetti, Pietrolungo Ante, Calin, Ceccarelli, Caciola, Miniuc-chi, Menicacci, Corradini, Rempicci, Rossetti (cap), Mecali, Pompa, Selvaggini, Persi, Geronzi, Grecu, Botti-glieri. All. Bonelli Angelo

Nuova Sorianese: Ruhiru, Paciosi, Brachino (cap), Ni-

colamme F., Emini, Mastro-gregori, Toni, Pallotta, Gior-dano, Menè, Delitto, Meola, Nicolamme S., Marini, Ni-sini, Selvagini, Piccioni. All. Camillucci Andrea

Arbitro: Shiro Stephan Marcatori: p.t. 45’ Mi-

niiucchi, s.t. 18’ , 27’, 34’ Corradini, 40’ Menè, 45’ Persi

GIRONE AS. LORENZO NUOVO 27

VIRTUS PILASTRO 23

VALENTANO 17

CIVITELLA D’AGLIANO 16

NUOVA BAGNAIA 16

2001 TUSCIA 14

VIRTUS MARTA 14

FARNESE 14

CELLENO 11

VETRALLA 1928 9

QUERCIAIOLA 9

REAL GRADOLESE 8

ETRUSCA 7

N. PESCIA ROMANA 7

GRAFFIGNANO 4

BARCO MURIALDINA 2

GIRONE BSTIMIGLIANO 24

VEJANESE 22

RONCIGLIONE UNITED 19

REAL COLLEVECCHIO 17

SABAZIA 17

CALCIO SUTRI 14

FABRICA CALCIO 14

MAGLIANESE 13

CASPERIA 10

P.C. ANGUILLARA 9

BASSANO ROMANO 9

ATLETICO MORLUPO 8

SORATTE 8

VIC FORMELLO 7

REAL CAPRAROLA 6

FORANO 6

2ª CATEGORIA GIRONE A 8ª GIORNATA

BARCO MURIALDINA - ETRUSCA 1 - 1

CIVITELLA D’AGLIANO - V. MARTA 2 - 2

FARNESE - N. PESCIA ROMANA 4 - 2

QUERCIAIOLA - CELLENO 2 - 2

REAL GRADOLESE - NUOVA BAGNAIA 0 - 0

SAN LORENZO NUOVO - 2001 TUSCIA 1 - 0

VALENTANO - VIRTUS PILASTRO 1 - 1

VETRALLA 1928 - GRAFFIGNANO 2 - 2

2ª CATEGORIA GIRONE B 8ª GIORNATA

A. MORLUPO - REAL COLLEVECCHIO 2 - 5

CALCIO SUTRI - P.C. ANGUILLARA 2 - 2

CASPERIA - FABRICA CALCIO 0 - 2

FORANO - BASSANO ROMANO 2 - 3

MAGLIANESE - RONCIGLIONE UNITED 5 - 4

SABAZIA - SORATTE 6 - 4

STIMIGLIANO - REAL CAPRAROLA 2 - 1

VEJANESE - VIC FORMELLO 1 - 0

iL MATCH DEL bASSANOa

Selvaggini, Geronzi e Bottiglieri

Page 24: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 29 novembre 2011