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primo M@GGIO www.cgiltoscana.it CGIL TOSCANA Numero 35/ 2012 - Anno 2 03. 09. 2012 La Newsletter del Lunedì Legalità L'impegno dei volontari nei campi confiscati Liberarci dalle Spine Il progetto di CGIL, Spi CGIL, Libera, Arci, Lavoro e Non Solo

Numero 35 anno 2012

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Numero 35 anno II

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CGILTOSCANANumero 35/ 2012 - Anno 2

03. 09. 2012La Newsletter del Lunedì

LegalitàL'impegno dei volontari nei campi confiscati

Liberarci dalle SpineIl progetto di CGIL, Spi CGIL, Libera, Arci,

Lavoro e Non Solo

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Indice

Editoriale di Alessio Gramolati02 La lezione del cardinale Martini nella crisi di sistema che viviamo

Primo Piano03 Camusso: detassare le tredicesime04 ISTAT: cresce la disoccupazione giovanile

Copertina05 Liberarci dalle Spine: legalità nei terreni confiscati

Primo Piano Toscana06 Monte dei Paschi: giocano allo sfascio?07 A Lucca la contratazione anticrisi- A Prato accordo per il rilancio08 Floramiata: bene stipendi, ma poi?- Sciopero alla Securmark09 Dal 3 i nuovi ticket

Toscana in breve10 Notizie dalle province toscane

Legalità11 I 30 anni dall'omicidio Dalla Chiesa

... in evidenza 12 sito, agenda

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Editoriale

Fa davvero impressione il fiume di persone che in questi due giorni è entrato nel duomo di Milano per salutare il vescovo e cardinale Carlo Maria Martini. Dico salutare sapendo che per moltissimi significa pregare e per tanti altri manifestare un segno di affetto e stima per la persona e per come questa ha interpretato il proprio ruolo.

Per tutti un evidente senso di gratitudine per una persona che in ruoli diversi, non senza contrasti, ha attraversato con fraternità e autorevolezza una lunga stagione della vita sociale, culturale ed ecclesiale dell’Italia e dell’Europa.

Molti hanno parlato in questi giorni del suo essere credente e vescovo capace di assumere e condividere i problemi e le domande delle persone in carne ossa, con le loro storie, convinzioni e dubbi, fedi e incredulità, sapendo, come diceva, che queste dimensioni convivono in ognuno di noi.

In questa vicinanza, apertura e profonda solidarietà, si è dispiegata la sua testimonianza e la sua riconosciuta autorevolezza, il suo modo di esercitare il suo ruolo nella chiesa e nella società.In questi giorni abbiamo nuovamente e in modo duro battutola faccia con i dati della disoccupazione dei giovani. Un senso di impotenza rischia di prevalere anche in noi e fra noi. È il tema della crisi con la quale ci confrontiamo ogni giorno, con prospettive difficili e obbiettivamente incerte e che dobbiamo assumere come una vera crisi di sistema. La crisi è di sistema anche perché rende palese e

alimenta una crisi di autorità e di legittimazione dei soggetti politici, della rappresentanza sociale e delle istituzioni.

E qui ritorna la lezione del cardinale Martini. C’è bisogno di riconnettere autorità e autorevolezza, perché un’autorità non autorevole è delegittimata e alimenta separazione, sfiducia, populismo. Tutti tratti che segnano il momento che stiamo vivendo. Ma se l’autorità viene conferita, l’autorevolezza è cifra personale, costruita con la competenza, l’apertura mentale, l’onesta intellettuale, la coerenza tra convinzioni e comportamenti che tanti ricordano e riconoscono nel Cardinale Martini.

Un messaggio forte, condizione ineludibile per affrontare, come siamo chiamati a fare questo tempo difficile.Per questo anch’io oggi lo voglio salutare.

di Alessio Gramolati segretario generale CGIL Toscana

La lezione del cardinale Martini nella crisi di sistema che viviamo

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Primo PianoCamusso, detassare le tredicesime di lavoratori e pensionati con i soldi recuperati all’evasione

"In questa fase si deve dare una risposta immediata ai lavoratori". Così il Segretario Generale della CGIL in un'intervista a 'la Repubblica. "Si può utilizzare quello che si ricava dalla lotta all’evasione fiscale. Non si può avviare la solita discussione per poi dire che non ci sono le risorse. I soldi si vanno a prendere dove ci sono”

La prima cosa da fare dice, in questa intervista, Susanna Camusso, segretario generale della CGIL è detassare le prossime tredicesime di lavoratori e pensionati utilizzando le risorse recuperate dalla lotta all’evasione fiscale.

Non crede ci siano le condizioni per la riduzione del cuneo fiscale, come ipotizzano alcuni ministri? “Prima di parlare di riduzione del cuneo fiscale credo che si debbano ridurre le tasse sui lavoratori e i pensionati. Ricordo che già il governo Prodi tagliò il cuneo fiscale ma solo a beneficio delle imprese. Così non va bene”.

Il governo ha però già detto che non ci sono i presupposti per modificare le aliquote

dell’Irpef. “Io penso che serva innanzitutto un segnale di discontinuità, per dare un po’ di soldi ai lavoratori e per rilanciare i consumi. E si può realizzare detassando le tredicesime fino a 150 mila euro di reddito”.

Quanto ha stimato che costerà un’operazione di questo genere? E con quali risorse potrà essere coperta? “I costi dipenderanno da come si interverrà. Per la copertura si potranno utilizzare i proventi della lotta all’evasione fiscale perché sarebbe una misura congiunturale e non strutturale”.

Eppure un intervento sullo scarto tra il costo del lavoro e il salario netto sarebbe un beneficio strutturale per i lavoratori. “Dipende come si fa. In questa fase si deve dare una risposta immediata ai lavoratori e per questo si può utilizzare quello che si ricava dalla lotta all’evasione fiscale. Non si può avviare la solita discussione per poi dire che non ci sono le risorse. I soldi si vanno a prendere dove ci sono”.

E dove sono, secondo lei, i soldi? “Dove ci sono i patrimoni ... LEGGI TUTTO ...

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Primo Piano

ISTAT: cresce disoccupazione giovanileTre milioni i precari

Lavoro: ISTAT, cresce disoccupazione giovanile. 3milioni i precari In Italia il tasso di disoccupazione raggiunge il 10,5%, dato drammatico quello giovanile: 35,3%. Sono oltre 618mila i giovani italiani tra i 15 e i 24 anni in cerca di lavoro

Sono oltre 618mila i giovani italiani tra i 15 e i 24 anni in cerca di lavoro. Un dato che testimonia l'incedere della crisi e di come essa si scagli con maggiore forza sulle giovani generazioni. Secondo i dati ISTAT, diffusi questi mattina (31 agosto), il tasso di disoccupazione giovanile a luglio è al 35,3%, in aumento di 1,3 punti percentuali su giugno e di 7,4 punti su base annua. Il ritmo di crescita annuo della disoccupazione giovanile è triplo rispetto a quello complessivo.

E' tra le ragazze del Mezzogiorno che il tasso di

disoccupazione, nel secondo trimestre 2012, tocca un picco del 48%.

Pochi giovani lavoratori e precari. Secondo l'ISTAT, infatti, nel secondo trimestre 2012 i lavoratori dipendenti a termine sono 2milioni 455mila, il livello più alto dal secondo trimestre del 1993 (inizio serie storiche). Inoltre, sottolinea l'ISTAT, che sommando i collaboratori (462 mila) si arriva a quasi tre milioni di lavoratori precari.

Secondo quanto rilevato dall'Istituto Nazionale di Statistica Il tasso di disoccupazione nel secondo trimestre 2012 risulta pari al 10,5%, in crescita di 2,7 punti percentuali su base annua. Si tratta del tasso più alto, in base a confronti tendenziali, dal secondo trimestre del 1999. Il tasso di disoccupazione a luglio resta stabile al 10,7%, lo stesso livello di giugno, il più alto da gennaio 2004 (inizio serie storiche mensili). Su base annua il tasso è in rialzo di 2,5 punti.

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Copertina

2 settembreAnche questa mattina pomodori, anche se in quantità molto ridotta rispetto ai giorni scorsi, dato che avevamo finito quasi tutte le cassette...che efficienza!Tornati a casa presto abbiamo approfittato per recuperare le tante ore di sonno arretrato avvantaggiati anche dal maltempo.Dopo l'ennesimo pranzo eccezionale a cui ci hanno abituato i cuochi dello SPI siamo partiti per Portella della Ginestra dove abbiamo partecipato ad uno degli incontri più emozionanti del campo, quello i testimoni della strage avvenuta il 1 maggio 1947.Con gli occhi lucidi e il cuore pieno di emozioni per il valore della testimonianza e le belle parole di Mario, Serafino e Giacomo siamo ripartiti con i pulmini per andare a prendere un buon cannolo a Piana degli Albanesi.

Dopo questa giornata significativa e carica di rifelessioni andiamo in piazza ad approfittare del fatto che domani mattina la sveglia è ritardata di qualche ora!!Irene, Claudia e Sofia

Corleone 31 agosto 2012E dopo l'uva si ritorna agli adoratissimi pomodori, adesso non più verdi ma belli maturi.Nonostante quattro persone siano partite e altre quattro siano rimaste a casa abbiamo comunque raccolto più di 100 casse di pomodori!Dopo aver lasciato i campi verso mezzogiorno abbiamo pranzato alla cooperativa per poi andare a Cinisi a vedere la casa memoria di Peppino Impastato.Qui ci hanno raccontato la sua storia; una vita piena di ribellione e continua voglia di lottare.Molti di noi hanno comprato libri e magliette per ricordare la giornata e Peppino, dopodichè siamo usciti dalla casa e, come vuole la tradizione, tutti insieme a voce alta abbiamo contato i cento passi per arrivare alla casa, adesso confiscata, di Gaetano Badalamenti.Al ritorno ci siamo goduti una piccola pausa seguita dalla cena in presenza del sindaco di Corleone, Leoluchina Savona, che ci ha consegnato il certificato di cittadinanza onoraria della città.Per finire in bellezza abbiamo deciso di riguardare tutti insieme il film "I cento passi"...Buonanotte!Angelica, Marta, Olivia

Liberarci dalla SpineIl progetto di CGIL, Spi CGIL, Arci, Libera, Lavoro e Non Solo sostenuto dalla Regione Toscana

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Primo Piano ToscanaGiocano allo sfascio: a favore di chi?

Le dichiarazioni rilasciate dall’Amministratore Delegato Fabrizio Viola al Sole 24 ore, sembrerebbero confermare non solo il progetto sulla esternalizzazione del back-office, ma addirittura l’outsourcing dell’intera struttura del Consorzio Operativo e di altre attività.

Con tali dichiarazioni, verrebbero quindi meno le aperture che la delegazione datoriale avrebbe effettuato durante la trattativa in corso sul Piano Industriale, tesa ad individuare soluzioni alternative sul tema delle esternalizzazioni, oggetto peraltro degli approfondimenti tecnici effettuati durante il mese di agosto.

Riteniamo tali dichiarazioni – rilasciate oltretutto alla vigilia della ripresa del confronto – estremamente gravi e, alla luce degli impegni sino ad oggi assunti fra le parti, del tutto inaccettabili. Inoltre, le stesse dichiarazioni dimostrano la totale mancanza di mandati conferiti alla Responsabile della Direzione Risorse Umane che, in teoria, dovrebbe coordinare la procedura in atto.

L’Amministratore Delegato, e con lui tutto il management, mira in questo modo a screditare il negoziato, ponendosi come controparte non affidabile e non credibile, e mettendo una pesante pregiudiziale circa il costruttivo prosieguo del

confronto.Se a tutto ciò, si assommano anche le gravi e contraddittorie affermazioni enunciate dal Presidente Profumo in recenti occasioni, circa lo stato di salute della Banca ed il suo possibile sviluppo futuro, si comprende come mai la preoccupazione che serpeggia fra i Colleghi sia destinata ad incrementarsi.Riteniamo che in un momento così delicato e particolare, dove si stanno cercando con fatica soluzioni ai problemi aziendali, e con la trattativa tuttora in corso, risulti irresponsabile ed autolesionistico rilasciare dichiarazioni che creano confusione e sconcerto tra i Lavoratori e la Clientela.Tali comportamenti, inoltre, fanno passare in secondo piano i dati dell’ultima semestrale che, anche alla luce delle svalutazioni effettuate, denotano comunque un risultato negativo sull’attività caratteristica, totalmente imputabile al “nuovo corso” avviato dall’attuale management.Pertanto, sulla base di tutte le considerazioni sopra espresse, l’incontro di lunedì appare determinante per gli esiti concreti della trattativa.

LE SEGRETERIE

Siena, 31 agosto 2012

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Primo Piano ToscanaA Lucca c'è l'accordo anticrisi

“Il dialogo con Cgil, Cisl, Uil, congiuntamente alle segreterie di SPI Cgil, FNP Cisl e UILP Uil e gli amministratori ha portato alla sottoscrizione di un documento condiviso che, tra l’altro, istituisce due profonde novità di sostegno alle fasce della popolazione maggiormente in difficoltà – spiega l’assessore alle Finanze Antoni Sichi - Abbiamo infatti fatto uno sforzo ulteriore per istituire il Fondo straordinario anticrisi rivolto a coloro che hanno perso il lavoro o si trovano in cassa integrazione e un nuovo Fondo di Solidarietà per famiglie in difficoltà”.

MISURE ANTICRISIRientrano tra le misure anticrisi il rimborso del pagamento della TIA e delle rette e dei servizi scolastici, pari all’importo del valore dei servizi per un periodo di tre mesi per quelle famiglie il cui capofamiglia sia disoccupato da oltre un mese. Se trascorsi i tre mesi permane lo stato di disoccupazione l’esenzione è estesa a tutto il

2012. La stessa agevolazione verrà concessa ai lavoratori in GIG straordinaria o sospesi con ricorso all’Ebret da oltre un mese ed eventualmente confermata dopo i primi tre mesi ove permanga la stessa situazione. Stessa agevolazione per I lavoratori in GIG ordinaria qualora nei sei mesi precedenti siano stati collocati in CIG ordinaria per almeno 12 settimane anche se non consecutive. Per avere accesso alle agevolazioni inoltre il richiedente deve avere un reddito familiare imponibile IRPEF lordo per l’anno in corso inferiore a 26 mila euro, al netto delle eventuali rate di mutuo prima casa o affitto. Le agevolazioni sono da intendersi a partire dal 1 gennaio 2012 e si ricorrerà al meccanismo del rimborso verso le famiglie che ne faranno richiesta allegata alla documentazione richiesta. Eventuali residui del capitolo dedicato alle misure anticrisi saranno oggetto di ulteriore confronto tra le parti entro il 30 novembre 2012. Viene confermato inoltre, per quanto riguarda il servizio di mensa scolastica, il criterio dell’inserimento immediato nella scala di contribuzione inferiore nel caso che fino al termine dell’anno educativo 2012/2013 si verifichino eventi di licenziamento o di cassa integrazione di uno dei responsabili dell’obbligo scolastico dell’utente del servizio. Per quanto riguarda il servizio di trasporto scolastico e la frequenza al Nido, la quota periodica ancora da versare per l’anno educativo 2012/2013 sarà ridotta di un ulteriore 15% rispetto a quella dovuta.FONDO STRAORDINARIOL’amministrazione costituirà ... LEGGI TUTTO ...

Accordo per il rilancio dell'area PrateseCompie un altro passo avanti il Progetto Prato. Oggi a Firenze il presidente Enrico Rossi, il sindaco Roberto Cenni, il presidente della Provincia, Lamberto Gestri, hanno firmato una dichiarazione in cui si rinnova la disponibilita' a collaborare per mettere a punto un progetto condiviso per il rilancio e lo sviluppo dell'area. Hanno sottoscritto la dichiarazione anche i rappresentanti dei Comuni di Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Vaiano, Vernio, di Rete Imprese, delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, dell'Unione industriale ... LEGGI TUTTO ...

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Primo Piano ToscanaFloramiata, sindacati: bene per gli stipendi, ma...Sciopero di mezzora fino al 17 settembreL’assemblea dei lavoratori Floramiata che si è svolta ieri (30 agosto) ha accolto come elementi positivi il pagamento del saldo delle retribuzioni dei mesi di maggio e giugno e il tavolo istituzionale in Regione.“E’ evidente - spiegano le Organizzazioni sindacali - che i risultati sono ancora insufficienti, ma FLAI CGIL, FAI CISL e UILA UIL, unitamente all’assemblea, colgono i primi risultati che sono frutto di una grande mobilitazione dei lavoratori”.“Auspichiamo - proseguono i Sindacati - che il pagamento delle retribuzioni arretrate possa essere recuperato quanto prima insieme a quello regolare delle retribuzioni future ed invitano l’Azienda a ricercare immediatamente un nuovo investitore, così come dichiarato nei giorni scorsi e richiesto dalle Istituzioni, ultima la Regione Toscana, nell’incontro del 29 agosto”.Visto il percorso delineato, l’assemblea dei lavoratori, di concerto con le Organizzazioni Sindacali, ha deciso di proseguire la mobilitazione con mezz’ora di sciopero al giorno fino al 17 settembre, data nella quale è convocato il

prossimo tavolo istituzionale.“Questo tipo di mobilitazione - concludono FLAI-CGIL, FAI-CISL e UILA UIL - dimostra che persistono tutti i problemi aziendali ma che viene dato credito ad un percorso che auspichiamo possa promuovere soluzioni positive quanto prima. Un ulteriore senso di responsabilità dei lavoratori che vedono nell’azienda il loro futuro. Il percorso è stato deciso pressochè all’unanimità”.

Alla Securmark senza stipendiNuovo sciopero lunedì 3 settembre

Ennesimo sciopero il giorno 3 settembre 2012, con presidio davanti alla Prefettura di Firenze e conferenza stampa alle ore 11,00 proclamato unitariamente dalle OO SS FILT CGIL. FITCISL e UILTRASPORTI.

La vertenza ha assunto toni drammatici e grotteschi: I lavoratori continuano a lavorare senza stipendio da ormai cinque mesi e nonostante gli sforzi e l'impegno concreto della Provincia di Firenze e della Prefettura la

situazione al momento non si sblocca. Infatti l'Azienda è irreperibile e non sappiamo quando si deciderà di mettere in libertà i lavoratori attraverso le procedure di legge.Chiediamo di nuovo a tutti di adoperarsi ulteriormente per avviare a soluzione la vertenza che potrebbe degenerare, come nel caso del lavoratore che il giorno 23 agosto è salito sul tetto e solo dopo l'intervento del sindacato e l'interessamento della Prefettura è sceso.CHIEDIAMO:La formalizzazione dalla proprietà della messa in liquidazione dell'azienda come comunicato alla Provincia di Firenze in sede id riunione il giorno 6 agostoLa conseguente apertura delle procedure di legge per tutelare il reddito dei lavoratori: cassa in deroga per cessazione attivita'e conseguente apertura della mobilitàInteressamento delle istituzioni per favorire un eventuale subentro di altre aziende del settore nell'impianto di via Pratese ... LEGGI TUTTO ...

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Primo Piano ToscanaSanità, da lunedì i nuovi ticketAl via dal prossimo lunedì 3 settembre i nuovi ticket, approvati il 10 agosto scorso. La revisione della compartecipazione alla spesa sanitaria è una delle strategie messe in atto dal governo regionale per far fronte ai tagli imposti dal decreto governativo sulla revisione della spesa: tagli - spiega una nota della Regione - che per la sanità toscana significheranno 400 milioni di euro in meno all'anno. "Nella rimodulazione dei ticket - sottolinea l'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni - ci siamo fatti guidare, come sempre nelle nostre scelte, dal principio dell'equità. Abbiamo toccato solo i redditi più alti, sopra i 36.000 euro, continuando a tutelare le fasce più deboli e chiedendo di più a chi ha di più. Equità e universalità devono restare punti fermi

del nostro sistema sanitario". Per i medicinali continueranno a non pagare il ticket i cittadini con reddito inferiore a 36.151,98 euro l'anno. Il ticket raddoppia (da 1 a 2 euro a confezione) per la fascia tra 36.151,99 e 70.000 euro, con esenzione per i pazienti cronici e quelli affetti da malattie rare. Il ticket passa da 2 a 3 euro a confezione per la fascia tra 70.001 e 100.000 euro, e da 3 a 4 per quella oltre i 100.000 euro. Nelle fasce 70.001-100.000 e oltre 100.000 è prevista la compartecipazione anche per i malati cronici e i pazienti affetti da malattie rare con le stesse modalità previste per gli altri utenti. Per il ticket sulla farmaceutica è stabilita una compartecipazione massima annua (anno solare) pari a 400 euro per ogni utente.

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TOSCANA in breve

Gli elettori degli 8 Comuni dell'Isola d'Elba (Campo nell'Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Porto Azzurro, Portoferraio, Rio Marina e Rio nell'Elba) saranno chiamati ad esprimersi sull'istituzione del comune unico alle prossime elezioni politiche per il rinnovo di Camera e Senato previste nel 2013. E' stato pubblicato oggi sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana il decreto firmato dal presidente della Giunta regionale che indice il referendum consultivo per stabilire se procedere o ... LEGGI TUTTO ...

Livorno - Referendum all'Elba per il comune unico. Si vota nel 2013

La presentazione ufficiale delle offerte per l'acquisizione della Richard Ginori di Sesto Fiorentino avverrà venerdì 14 settembre. La decisione è stata presa oggi in un incontro convocato dall'assessore alle attività produttive della Regione Toscana Gianfranco Simoncini e al quale hanno preso parte i liquidatori, i sindacati e le istituzioni locali. Il 14 il tavolo si riunirà insieme ai rappresentanti delle società che hanno presentato le offerte, che ne illustreranno i dettagli. "Abbiamo preso ... LEGGI TUTTO ...

Firenze - Ginori, offerte acquisto dal 14 settembre. Forse si riparte tra un mese

La FILCAMS CGIL e la UIL TUCS di Siena e i lavoratori della Coop. Zelig hanno accolto con favore la decisione presa dal commissario Laudanna di non chiudere il museo S. Maria della Scala al 31 di agosto.Naturalmente la decisione assunta non scongiura il fatto di dover fronteggiare un periodo di difficoltà e di transizione fino al mese di novembre, con l'inevitabile e massicio ricorso alla cassa integrazione straordinaria in deroga in attesa del nuovo bando ... LEGGI TUTTO ...

Siena - Non chiude il museo di Santa Maria della Scala. La soddisfazione dei sindacati

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LegalitàTrenta anni fa l'omicidio Dalla Chiesa...Sono passati tren'anni dall'omicidio mafioso nei confronti del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, Superprefetto Antimafia di Palermo....per ben 100 giorni attese dei poteri eccezionali e straordinari dal Governo!!!...arrivò prima la morte a cura dei mafiosi........noi lo ricordiamo Capitano dei Carabinieri di Corleone, protagonista dell'indagine dell'omicidio del Segretario della Camera del Lavoro di Corleone, Placido Rizzotto.............il passaparola corleonese lo ricorda come amico dei braccianti e dei contadini.....alle prese con l'occupazione delle terre... quindi amico nostro......ricordo di aver letto su un libro intervista che lui spiega come decise di sostenere un suo sottofficiale dei Carabinieri minacciato dai mafiosi.......scelse di uscire con lui continuamente a prendere il caffè fermandosi a parlare con tanti cittadini..........intendeva far capire a tutti che quel sottouffciale non era solo.........chissà forse in quei 100 giorni a Palermo in tanti potevano decidere di uscire con lui facendo sapere.......la loro vicinanza e condivisione...!!!

...domenica Calogero Parisi della Cooperativa Lavoro e Non Solo e Alessandro Celoni coordinatore del campo antimafie , hanno fatto fare un giro a Palermo ai nostri volontari portandoli nei luoghi di memoria di Paolo Borsellino, Pio La Torre, Giovanni Falcone e Carlo Alberto Dalla Chiesa, e lì hanno fatto insieme a loro una riflessione sui fatti accaduti.......forse hanno anticipato pezzi di storia che questi volontari studieranno nel prossimo anno scolastico.... forse sì o forse no!! Anche questo fa parte di scelte di solitudine o di partecipazione popolare nei confronti di memoria e di attualità.......il resto è molta retorica !!!oggi ne leggeremo e ascolteremo in abbondanaza...

chi fa antimafia attiva e concreta deve essere sostenuto da vivo e non celebrato da morto.....sostenendo i vivi faremo giusta memoria anche di tutti quelli uccisi negli anni....

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