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AltoLazio News Registrazione al Tribunale n. 11/10 Viterbo & Lazio Nord Direttore editoriale: ARTURO DIACONALE Direttore responsabile: PAOLO GIANLORENZO Anno I N. 1 - Mercoledì 20 ottobre 2010 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro FINALMENTE Da oggi in edicola per dare voce a voi cittadini della Tuscia A giudicare da quanti era- vate alla presentazione della nuova iniziativa editoriale era evidente una cosa. Mancavamo. Mancava- mo tanto e adesso siamo qui. Siamo tornati per raccontare quelle dure verità che in città e provincia spesso non si rac- contano perché si ha paura di fare un torto a questo o quello. Lo sappiamo, Viterbo e i 59 comuni che formano la provincia coprono un vasto territorio ma gli abitanti sono pochi. Ci si conosce subito, in fretta. Senza versare lacrime e pensare al passato ci gettiamo nel presente con la voglia di chi non vede l’ora di scolpire le tastiere con i polpastrelli delle dita. Abbiamo fame di notizie, abbiamo fame soprat- tutto di raccontarle. Ci siamo accorti che tante cose sono passate inosservate. Ebbene le riporteremo alla luce e le racconteremo. L’Opinione di Viterbo e Lazio Nord è la nuo- va realtà. Siamo competitivi e come al solito non ci sentiamo secondi a nessuno e sapete perché? Perché siamo figli del popolo che hanno voglia di far valere i diritti, quei diritti che trovano fondamento solo sui vocabolari. Vi racconte- remo storie nuove, di gente che vive in carcere e soffre. Parleremo delle donne. Par- leremo di sport e di cronaca, quella vera, piggi Politica Bianchini, “Gabbianelli mente sulle Regionali” Servizio a pagina 8 Altro che “mensopoli”. L’Eldorado delle tangenti era la Asl di Viterbo dove si pagava a prescindere Da Mammagialla le memorie dell’imprenditore ISA E ’ finalmente qualcosa iniziò ad emergere da quell’assolato palazzo di Giustizia di Viterbo. dai fascicoli della Procura escono degli spaccati di storia contempo- ranea davvero inquietanti. Alla luce del sole decenni di tangenti pagate ed intascate per lavorare all’inter- no della Ausl. Dal contante alle consulenze i modi per far contenti dirigenti e direttori generali era una consuetudine. Lo dice uno che per pagare tangenti è finito in carcere, Alfredo Moscaroli. Lo scrive su due memoriali spediti in Procura per mano dei suoi avvocati di fiducia. Fogli di carta pieni di brutte storie, di nomi e di cifre. Quel primo docu- mento è entrato in nostro possesso e pian piano ve lo racconteremo. Non c’è bisogno di raccontare. Lasciamo a Moscaroli oggi, ma ad altri domani, lo spazio per dire come ci si arricchi- va illecitamente. CIVITAVECCHIA Mercato, tensioni dopo le assegnazioni Servizio a pagina 13 Cronaca Farkas è stato ucciso Ora si cerca un romeno Servizio a pagina 5 Servizio a pagina 3 di Paolo Gianlorenzo L ’autopsia sul corpo di Gabriel Farkas rivela che l’uomo è stato ucciso per strangolamento. I carabi- nieri continuano le indagini per scoprire l’assassino, mente manca ancora all’ap- pello il cellulare e il portatile di Farkas, I militari nel frat- tempo, pare stiano cercando un connazionale dell’uomo per fermarlo e fargli qualche domanda sul caso, che forse si avvicina al suo epilogo. di Luca Appia di Daniele Camilli di Pietro Cozzolino Non è una questione anagrafica. Si può essere quarantenni a sett’anniesettantenni a quarant’anni”. Bianchini replica alle accuse mosse dall’ex sindaco Giancarlo Gabbianelli e fa una lunga disamina di quella che dovrebbe essere la politica delle “nuove” leve della politica cittadina. Avrà ragione lui? L ’emettersi di un’Ordinan- za sindacale previa una graduatoria ultimativa. Questo, in estrema sintesi, quanto deciso, lunedì pomeriggio presso l’Aula Pucci, dal Sindaco, Gianni Moscherini, previamente mettendo ai voti la relativa proposta (19 i favo- revoli, 4 i contrari), a riguardo della riassegnazione degli stalli di vendita esterni al “capannone” fatto tempo- raneamente erigere sulla copertura della Trincea ferroviaria. La politica trema Moscaroli “canta” La Procura “ascolta”

Opinione Viterbo 20 ottobre 2010

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edizione del 20 ottobre 2010

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Page 1: Opinione Viterbo 20 ottobre 2010

AltoLazio NewsRegistrazione al Tribunale n. 11/10 Viterbo & Lazio Nord

Direttore editoriale: ARTURO DIACONALE Direttore responsabile: PAOLO GIANLORENZOAnno I N. 1 - Mercoledì 20 ottobre 2010

In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro

FINALMENTE

Da oggi in edicolaper dare voce a voicittadini della Tuscia

Agiudicare da quanti era-vate alla presentazione della nuova iniziativa

editoriale era evidente una cosa. Mancavamo. Mancava-mo tanto e adesso siamo qui. Siamo tornati per raccontare quelle dure verità che in città e provincia spesso non si rac-contano perché si ha paura di fare un torto a questo o quello. Lo sappiamo, Viterbo e i 59 comuni che formano la provincia coprono un vasto territorio ma gli abitanti sono pochi. Ci si conosce subito, in fretta. Senza versare lacrime e pensare al passato ci gettiamo nel presente con la voglia di chi non vede l’ora di scolpire le tastiere con i polpastrelli delle dita. Abbiamo fame di notizie, abbiamo fame soprat-tutto di raccontarle. Ci siamo accorti che tante cose sono passate inosservate. Ebbene le riporteremo alla luce e le racconteremo. L’Opinione di Viterbo e Lazio Nord è la nuo-va realtà. Siamo competitivi e come al solito non ci sentiamo secondi a nessuno e sapete perché? Perché siamo figli del popolo che hanno voglia di far valere i diritti, quei diritti che trovano fondamento solo sui vocabolari. Vi racconte-remo storie nuove, di gente che vive in carcere e soffre. Parleremo delle donne. Par-leremo di sport e di cronaca, quella vera,

piggi

Politica

Bianchini, “Gabbianellimente sulle Regionali”

Servizio a pagina 8

Altro che “mensopoli”. L’Eldorado delle tangentiera la Asl di Viterbo dove si pagava a prescindereDa Mammagialla le memorie dell’imprenditore ISA

E’ finalmente qualcosa iniziò ad emergere da quell’assolato palazzo di Giustizia di Viterbo.

dai fascicoli della Procura escono degli spaccati di storia contempo-ranea davvero inquietanti. Alla luce del sole decenni di tangenti pagate ed intascate per lavorare all’inter-no della Ausl. Dal contante alle consulenze i modi per far contenti dirigenti e direttori generali era una consuetudine. Lo dice uno che per pagare tangenti è finito in carcere, Alfredo Moscaroli. Lo scrive su due memoriali spediti in Procura per mano dei suoi avvocati di fiducia. Fogli di carta pieni di brutte storie, di nomi e di cifre. Quel primo docu-mento è entrato in nostro possesso e pian piano ve lo racconteremo. Non c’è bisogno di raccontare. Lasciamo a Moscaroli oggi, ma ad altri domani, lo spazio per dire come ci si arricchi-va illecitamente.

CIVITAVECCHIA

Mercato, tensionidopo le assegnazioni

Servizio a pagina 13

Cronaca

Farkas è stato uccisoOra si cerca un romeno

Servizio a pagina 5

Servizio a pagina 3 di Paolo Gianlorenzo

L’autopsia sul corpo di Gabriel Farkas rivela che l’uomo è stato ucciso per

strangolamento. I carabi-nieri continuano le indagini per scoprire l’assassino, mente manca ancora all’ap-pello il cellulare e il portatile di Farkas, I militari nel frat-tempo, pare stiano cercando un connazionale dell’uomo per fermarlo e fargli qualche domanda sul caso, che forse si avvicina al suo epilogo.

di Luca Appia di Daniele Camilli di Pietro Cozzolino

“Non è una questione anagrafica. Si può essere quarantenni a

sett’anni e settantenni a quarant’anni”. Bianchini replica alle accuse mosse dall’ex sindaco Giancarlo Gabbianelli e fa una lunga disamina di quella che dovrebbe essere la politica delle “nuove” leve della politica cittadina.Avrà ragione lui?

L’emettersi di un’Ordinan-za sindacale previa una graduatoria ultimativa.

Questo, in estrema sintesi, quanto deciso, lunedì pomeriggio presso l’Aula Pucci, dal Sindaco, Gianni Moscherini, previamente mettendo ai voti la relativa proposta (19 i favo-revoli, 4 i contrari), a riguardo della riassegnazione degli stalli di vendita esterni al “capannone” fatto tempo-raneamente erigere sulla copertura della Trincea ferroviaria.

La politica trema Moscaroli “canta”La Procura “ascolta”

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3pViterbo &Lazio NordMercoledì 20 Ottobre 2010 primo piano

Moscaroli confessae cerca di salvare l’IsaImpressionante il contenuto del suo memoriale

II° MEMORIALE DA MAMMAGIALLA

“A Paradiso consegnai100 milioni di lire in due anni”“Scacchi (jr) una sanguisuga”

Venerdì 18 dicembre 2009

Mercoledì ho lasciato agli avvocati le mie memorie perché anche loro sapessero la verità.

Sono rimasti perplessi anche se forse neanche loro pensavano che le cose stessero così come le avevo descritte. Mercoledì ho an-che incontrato la mia famiglia. E’ stata una cosa straziante quando ho raccontato tutto anche a loro, però al termine del colloquio mi sono sentito per la prima volta più sereno, perché avevo condi-viso con loro le mire ansie, le mie paure, le mie preoccupazioni più quello che, col senno di poi, avevo sempre creduto che sarebbe po-tuto succedere. Loro mi hanno capito, mia moglie di meno per-ché secondo lei avrei comunque dovuto ribellarmi e smettere di avere rapporti. Le mie figlie sono state splendide, perché mi hanno confermato il bene e la stima che hanno per me, per come le ho educate, più quello che ho realiz-zato, più il coro di testimonianze di affetto che hanno sentito da parte dei soci, dei dipendenti, dei clienti, che hanno telefonato ininterrottamente in azienda. Per questo mi sono sentito meglio. Quello che avrebbero pensato gli altri, quelli che non mi conosco-no, non mi avrebbe interessato. Poi, parlando con gli avvocati, che nel frattempo avevano letto e riletto la mia testimonianza, mi sono reso conto di non aver spie-gato bene che non ho corrotto, ma sono stato costretto a subire le richieste, come di seguito cer-cherò di far capire.

Quando scrivo sono le due di notte e la decisione che sto per prendere è il risultato di ore ed ore di riflessioni nel corso delle quali mi si presentavano scenari comunque drammatici. Non sono un forte credente, ma confesso che questa è la seconda volta che mi rivolgo al Signore (la prima era per motivi di salute di mia moglie) nella speranza che mi illuminas-se. E credo che quello che lui vor-rebbe è certamente di spiegare cosa è successo veramente.

Il motivo per cui già martedì non ho detto tutta la verità è che, come accadrà d’ora in poi, in que-sta vicenda saranno coinvolte in modo drammatico persone one-ste, oneste come me, che hanno avuto la sventura, direttamente o indirettamente, di avere avuto rapporti con la mia amministra-zione.

Tutto ciò che ho detto dell’ ISA è vero, è vero che è costituita da personale splendido, è gente che ha lavorato con passione e con un a remunerazione che, seppure sopra la media, è netta-mente inferiore ai loro meriti.

Parlo ora dei miei soci, alcuni dei quali sono persone che ho scelto tra i più bravi a scuola quando insegnavo, parlo natu-ralmente dei dipendenti, parlo delle persone con le quali ho dei rapporti professionali.

Tutta gente che ha creduto nella Isa, ha lavorato, si è accon-tentata dei traguardi raggiunti insieme.

Non voglio magnificare il contributo dell’isa come dice Ing.

Era inevitabile. Dopo due lunghi anni di indagini e silenzi, fi-

nalmente iniziano ad uscire le carte della Procura di Vi-terbo.

Leggendole si capisce su-bito che il lavoro degli inqui-renti è stato difficile, tortuoso ed articolato e soprattutto ancora incompleto.

Ovviamente quello che andremo a pubblicare oggi, e per i prossimi giorni, sono documenti ormai “pubblici”.

Cioè quelli che riguardano una parte dell’attività investi-gativa completata e superata con la decisione del Gip di andare al giudizio immedia-to.

Alla sbarra l’ex direttore generale della Ausl Roma H Mingiacchi, la dottoressa Pa-trizia Sanna e uno dei soci di Moscaroli, Perugini.

Questi personaggi sono rimasti coinvolti nell’inchie-sta grazie alle confessioni del funzionario della Ausl di Vi-terbo Ferdinando Selvaggini e all’ex titolare ed ammini-stratore delegato della ISA Alfredo Moscaroli.

Di quest’ultimo pubbliche-remo a più riprese il secondo memoriale scritto dalla sua cella di Mammagialla durante il periodo di detenzione.

Il primo è ancora secreta-to. Ci vorrà quindi del tempo primo di vederlo pubblicato.

Il secondo, anche se ap-paiono ancora evidenti delle reticenze è comunque denso, zeppo di confessioni che vi lasceranno a bocca aperta nel momento in cui le andrete a leggere.

Diciamo subito che Mo-scaroli è stato denunciato per calunnia dalla dottoressa Pa-trizia Sanna ancora detenuta e la stessa strada sembrereb-be voglia prendere anche l’ex dg Mingiacchi.

Certo è che, nero su bianco, le affermazioni sono pesantissime. Non è più il cronista a raccontare i fatti per come li ha appresi ma è la fonte diretta che ne parla con una lucidità impressionante.

Dalla prima tangente pa-gata all’ex direttore generale della USL VT-3 Paradiso per un importo di centomilioni di vecchie lire alle “stecche” da pagare una volta ad uno, una volta all’altro, a seconda dell’affidamento ricevuto.

Parla anche di Alfredo Scacchi e di suo figlio Giam-paolo. Definisce quest’ultimo una vera “sanguisuga”.

Un imprenditore che vince una gara d’appalto e finisce in un vortice, o meglio un tritacarne fatto di tangenti sempre più elevate.

Per i magistrati distingue-re la concussione dalla cor-ruzione è difficile, è impresa ardua.

Sbrogliare questo intrac-cio, fatto di tante persone, tutte legate da un filo comune e cioè la sete di denaro, sarà un lavoro lungo e laborioso.

Solo oggi, leggendo questi documenti, ci rendiamo con-to di quanto sia difficile poi

Micio, ma le cose stanno così. An-che dal punto di vista dei rapporti economici e contrattuali con la ASL ci siamo imposti di stare in linea con gli equivalenti che in-tratteniamo con i privati, proprio perché non volevamo che fossero evidenti i costi che sostenevamo in parte personalmente, per po-ter lavorare. Sono pronto in ogni sede a dimostrare che il rapporto costi/prestazioni professionalità o costi/grado di soddisfazione non hanno pari in tutte le aziende sanitarie, almeno laziali. Questo può chiarire che il nostro rap-porto in queste aziende è stato “pulito” sino a volte a spingerci a fare più di tanto dovevamo, specialmente quando il nostro rapporto, era con i dirigenti che si impegnavano che avevano voglia di fare a cui non pareva vero di chiedere e di avere, e con i quali nel tempo abbiamo costruito tan-to. Mi riferisco all’ufficio rileva-zione delle presenze, o quello de-gli stipendi, economia e finanze, all’AUPS, agli acquisti, al centro trasfusionale, agli screening ed a tanti altri che dovrebbero essere premiati per quello che fanno e ai quali credo che ISA abbia fornito l’ entusiasmo e gli strumenti per realizzare “Qualcosa di loro”. Non mi chieda gli anni, né gli im-porti che ci hanno chiesti, i primi si potranno verificare, gli altri no, anche per i motivi che dirò suc-cessivamente. Tutto iniziò quan-do avemmo la sfortuna di vincere una gara per la sostituzione, se non sbaglio, della rilevazione del-la presenze delle paghe e del cup presso la USL VT3. Non ricordo se vi fossero altre procedure, ma sicuramente i motivi per cui era-no andati in gara erano quelli del malfunzionamento dei program-mi indicati. Era la prima volta che affrontavamo quei problemi, avendo fino ad allora lavorato con i privati. Ci siamo guardati con i miei soci (tutti i tecnici) e ci siamo detti che quella era l’occa-sione della nostra vita, che non ci doveva far paura affrontare quell’ impegno, che, essendo abituati a lavorare con i privati avremmo sicuramente dato di più al pub-blico di quanto potevano dare aziende che lavoravano solo per il pubblico.

Non ricordo bene quale fu la sequenza dei fatti, perché la me-moria non è il mio forte.

(fine prima parte segue domani)

per un magistrato prendere una decisione.

Fidarsi delle confessioni di uno rispetto a quelle del-l’altro.

Decidere sulla libertà per-sonale seguendo sì le prove ma anche un istinto investi-gativo inevitabile in questi frangenti.

Il primo atto e cioè il se-condo memoriale di Mosca-roli è solo l’antipasto di quel-lo che seguirà nei prossimi giorni, settimane, mesi.

Arriveremo al 14 dicembre del 2010 cercando di raccon-

tare tutto ciò che avveniva all’interno di un’ammini-strazione pubblica corrotta e sprecona che inevitabilmente ha compromesso anche le gestioni economiche della Regione.

Se qualche ospedale a chiuso perché è necessario e fondamentale coprire l’im-menso debito è anche vero che queste persone, se rite-nute colpevoli nei tre gradi di giudizio, dovranno risarcire la Regione Lazio.

Alla fine, come al solito, ci stanno rimettendo i cittadini.

Seguiteci anche domani.

Gianpaolo ScacchiAlfredo Moscaroli

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5Viterbo &Lazio NordMercoledì 20 Ottobre 2010 cronaca

L’autopsia rivela che l’uomosarebbe stato strangolato

Ieri mattina a Tarquinia è arrivatoil comandante Dell’Agnelloper seguire gli ultimi sviluppiIntanto gli investigatoriindagano tra i connazionali

Gabriel Farkas è stato uccisoI militari sulle tracce del killer

di Luca Appia

L’autopsia lo confer-ma: Gabriel Farkas è stato ucciso.

Lunedì è stata esegui-ta l’autopsia sul corpo di Gabriel Farkas, il 32enne romeno ritrovato la scorsa settimana nelle campagne di Tarquinia. L’esame au-toptico sul corpo del giova-ne confermerebbe le prime ipotesi degli investigatori: Farkas è stato ucciso per strangolamento. L’esame sul cadavere è iniziato alle 11 di lunedì ed è durato per ben sei ore. Il medico legale che ha eseguito l’autopsia, la dottoressa Broccoli, ha impiegato tutto il tempo ne-cessario per svolgere il lavo-ro al meglio, senza lasciare nulla al caso. Ora come ora anche la minima prova può avere la massima rilevanza.

Dopo sei ore di autopsia il fatto che Farkas fosse morto per strangolamento è diventata una certezza, ed ha confermato le ipotesi dei carabinieri. L’esame ha anche cercato di capire da quanto tempo fosse morto l’uomo. Il ritrovamento, infatti, risale al 14 ottobre, ma dall’avanzato stato di decomposizione del cadave-re, la morte deve essere so-praggiunta qualche giorno prima. Ci vorranno invece ancora due settimane prima che siano pronti i risultati degli esami tossicologici, che potranno aiutare gli in-vestigatori a fare maggiore chiarezza sul caso.

Una volta concluso l’esa-me rivelatore, i carabinieri sono tornati al lavoro per scoprire la verità su questo caso complicato. L’auto è stata ritrovata in uno sfa-scio di Civitavecchia, molto distante dalle campagne di Tarquinia dove è stato

ritrovato il cadavere, ma ancora all’appello mancano il cellulare e il portatile di Farkas, anch’essi dissoltisi nel nulla come la sua auto prima del ritrovamento.

Il caso si fa sempre più complicato, sebbene giorno dopo giorno gli investigato-ri stiano facendo luce sulle tante ombre che avvolgeva-no questo mistero la scorsa settimana. Mancano ancora molti elementi per poter ar-rivare a una soluzione certa e rapida. Intanto si continua a indagare sulla vita privata di Farkas, per poter capire chi l’abbia ucciso, chi ha stretto le sue mani attorno alla gola del romeno fino a togliergli il fiato dai pol-moni.

Altri dubbi nascono sul numero degli aggressori, uno o più persone? Le le-sioni sul corpo di Farkas, infatti, indicano una lotta che ha preceduto l’omici-dio, ma se a causarle sia stato uno scontro corpo a corpo oppure un pestaggio subito da più persone ce lo saprà dire solo il tempo. Nel frattempo pare che ieri i carabinieri abbiano con-tinuato gli interrogatori su amici e familiari e da inde-scrizioni sembra che alcuni di essi siano stati fermati dai militari dell’Arma, per approfondire la loro storia. Le voci che circolano nel-l’ambiente sono poche e frammentarie, ma pare che ieri mattina, intorno alle 10, il nuovo comandante provinciale dei carabinieri, Gianluca Dell’Agnello si sia recato personalmente a Tar-quinia per seguire le indagi-ni più da vicino, e pare che i militari siano sulle tracce di un romeno, forse l’assas-sino che ha ucciso Farkas e che può fare chiarezza su questa oscura vicenda.

Gli ammalati della provincia di Viterbo partonoper Lourdes con il Treno Bianco della speranza

FEDE

E’ partito come sem-pre, carico di spe-ranza e di fede, il

Treno Bianco dell’Unitalsi, acronimo di Unione Nazio-nale Italiana Trasporto Am-malati a Lourdes e Santuari Italiani che, accompagna i fedeli ammalati verso il santuario mariano di Lour-des.

Il treno è partito dalla stazione di Civitavecchia, e per arrivare lì sono stati uti-lizzati una serie di pulmann partiti da diversi paesi della nostra provincia. Acqua-pendente, Montefiascone, Tuscania, Ronciglione, Ci-vitacastellana e Viterbo. Si-gnificativi alcuni punti di ri-trovo, Villa Immacolata per Viterbo e Villa Margherita per Montefiascone. Luoghi di sofferenza, ma punti di partenza per la speranza di ritrovare non tanto la salute fisica, quanto la sa-

lute spirituale e la forza per affrontare il calvario che si ha difronte. Sette giornate ricche di fede, preghiera, amore e carità, una settima-na da trascorre in un luogo particolarmente religioso, fantastico, dove si respira un’atmosfera davvero sur-reale. Un’esperienza straor-dinaria che tutti, almeno una volta nella vita, dovreb-bero fare. Oltre a i malati anche una vasta schiera di volontari che si metteranno al servizio di coloro che, meno fortunati desiderano fare questa esperienza di preghiera. La speranza è di far riscoprire a tutti “attra-verso un’accurata organiz-zazione spirituale, il senso dell’essere pellegrino. Es-sere pellegrino, infatti, si-gnifica rivestire i panni del “migrante per vocazione”. Un’esperienza per tanti, gruppi, singoli, pellegrini,

disabili, ammalati, anziani, giovani e bambini che in forza della fede vogliano scoprire, attraverso il pel-legrinaggio, un cammino di gioia e condivisione. Per-ché questo è l’UNITALSI: una straordinaria esperien-za associativa di cammino

insieme, una amicizia che è capace di accompagnare tutti - e soprattutto chi ha maggiori difficoltà - verso i Santuari più famosi del mondo alla riscoperta della bellezza della vita e del-l’amore di Dio”.

Pietro Bevilacqua

Brusco incidente ieri pomeriggio nel centro di Sutri: il bilancio è di un morto e nove feriti.

E’ accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, intor-no alle 18 sulla Cassia che va da Sutri a Monterosi. L’incidente è avvenuto tra due auto, una Mercedes e una C3, e successivamen-te è stato coinvolto anche un autobus Cotral, parti-to un’ora prima da Saxa

Rubra e diretto a Viterbo. Nell’incidente ha perso la vita una delle tre persone che viaggiava sulla Merce-des, mentre altri nove fra le due macchine e l’auto-bus sarebbero feriti, ma solo due di essi sarebbero stati trasportati al Sant’An-drea con un codice rosso, mentre altri sono ricoverati all’ospedale di Ronciglione con un codice giallo. Disa-gi alla circolazione.

Incidente tra un autobus e due macchinecausa un morto e nove feriti a Sutri

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7Viterbo &Lazio NordMercoledì 20 Ottobre 2010 cronaca

Mensopoli, la storia infi nita

Storia d’amore tor-mentata tra due ra-gazzi viterbesi fi nisce

in tribunale con un’accusa di violenza sessuale e lesioni a carico dell’uomo: P.N., fi glio di un noto professionista.

Cupido li aveva “colpiti” in un momento particolare della loro vita mentre erano in cura presso il Sert per sconfi ggere un terribile nemico comune: la droga. Si erano innamorati e la loro sembrava essere una cosa seria, tanto da decidere di convivere in un apparta-mento del centro storico di

Viterbo. Lui riesce a ripulirsi dalla droga mentre la ragaz-za ci rimane “invischiata”, tanto che proprio la droga fi nisce per “uccidere” anche questa storia d’amore. Dopo qualche giorno da quello che sembrava essere l’addio defi nitivo il ragazzo una sera decise di richiamarla. Lei si precipita subito a casa di lui, la stessa che avevano condi-viso. Parlano circa mezz’ora e poi succede qualcosa che li divide di nuovo. Si sentono le urla della ragazza e il vicino chiama la Polizia, che pron-

tamente interviene. Trovano la donna completamente nuda. Lei racconta di essere stata violentata e picchiata, così denuncia e trascina in tribunale quello che era stato il suo uomo. Il ragazzo tra l’altro, con a carico altre condanne per questioni di droga ha scontato – in seguito all’accusa della ragazza - otto mesi di custodia cautelare. Ieri in tribunale è stata ascol-tata la difesa del giovane: “Il referto del Pronto Soccorso mette nero su bianco che non ci sono tracce di lesioni

all’organo sessuale della don-na. Ergo nessuna violenza si è consumata. Ergo la ragazza era consenziente. I medici mettono in evidenza delle echimosi, giudicate guaribili in tre giorni. Le ha prodotte il ragazzo ma solo perché ha cercato di trattenerla quando lui le ha rimproverato di fare ancora uso di stupefacenti e alcol e di averlo ripetutamen-te tradito e lei ha cercato di scappare nuda da casa”. Il collegio dei giudici: Centaro, Marinelli e Fanti; ha assolto il giovane dall’accusa.

Processo Rotelli al gusto di ‘Storia In-fi nita’. Ieri mattina

doveva avere inizio il processo che vede come imputati Mau-ro Rotelli, Mario Rossi e Anna Telesco.

Tutto rimandato al 21 di-cembre per malattia del pre-sidente del collegio Maurizio Pacioni. Ieri mattina in tribu-nale dovevano essere ascoltati i tre testimoni del pm Pacifi ci: Maria Teresa Di Luigi, diret-trice nel 2007 della mensa scolastica, e le due segretarie Antonella Ugolini e Laura Perlorca. Rinviati a giudizio per corruzione il 4 dicembre 2009 dal gup Silvia Mattei, i tre imputati erano tornati in aula il 2 marzo, per l’inizio del processo con l’ammissione delle prove. Il dibattimento subisce un primo stop a giu-gno, quando il giudice Gaeta-no Mautone scopre di essere incompatibile perchè aveva fi rmato uno dei decreti auto-rizzativi delle intercettazioni. L’ascolto dei testi è rinviato. Il collegio cambia. A presie-derlo, al posto di Mautone, il presidente del tribunale Maurizio Pacioni, affi ancato dai giudici Eugenio Turco e Michele Romano. Nuovo collegio, nuova ammissione delle prove, il 16 luglio, per poi cominciare con le prime deposizioni in aula il 19 ot-tobre. Ma anche ieri niente di fatto. La vicenda ha inizio nel 2007, quando Rotelli,

secondo l’ipotesi accusatoria del pm titolare dell’inchiesta Pacifi ci, avrebbe pilotato l’as-segnazione alla Euroservice Catering della gestione delle

mense scolastiche, con una procedura non regolare. In cambio, stando alle indagini della pubblica accusa, l’ammi-nistratore delegato dell’Euro-

service Anna Telesco avrebbe fatto qualche favore a Rotelli. Essenzialmente si parla di as-sunzione di persone “gradite” all’assessore.

Rimandata al 21 dicembre l’udienza per il caso che vede coinvolti Anna Telesco, Mauro Rotelli e Mario Rossi

Mariola Michta vittimadi un presunto stupro

Mariola Henrycka Michta, nome passato alla cro-

naca a causa dell’omicidio di Marcella Rizzello, doveva essere in tribunale ieri mat-tina nel ruolo di presunta vittima di una violenza sessuale.

La donna - cittadina po-lacca, che era stata accusata di essere presente nella villetta di via Dei Latini nel momento dell’omicidio della giovane mamma, a opera di Giorgio De Vito – ha infatti accusato un si-gnore di Civita Castellana di averla violentata all’in-

terno della sede della locale Caritas. Luogo dove sia lei che il presunto stupratore avrebbero prestato servizio di volontariato. Ieri mattina non si è presentata in aula facendo rinviare il processo al 21 dicembre prossimo. Il fatto in questione risalireb-be al periodo di aprile 2008. Stando a indiscrezione sembrerebbe che a favore dell’accusato sarebbero i dati contenuti nel registro dei presenti all’interno del punto Caritas. Nei giorni infatti del presunto stupro la Michta non risulta iscrit-ta nel registro.

Presunta violenza sessualeIeri in aula i due accusati

Presunta violenza sessualeGIUDIZIARIA

Presunta violenza sessuale su minore a Civita Castellana, ieri

in tribunale i due accusati. I fatti risalgono all’ottobre del 2006 quando una giovane, all’epoca 15enne, si trova in macchina con D.R. e V.I. (poco più che 18enni) che, stando a quanto denuncia-to dalla stessa, iniziano a palpeggiarla per poi usarle violenza. Non un episodio isolato ma l’apice di una si-tuazione pesante. Ieri è stata ascoltata in aula la psicotera-peuta incaricata dal tribunale di effettuare una perizia sulla effettiva affi dabilità testimo-niale della giovane.

La dottoressa ha relazio-nato confermando la capacità testimoniale e illustrando al collegio dei giudici la situa-zione della ragazza. Ragazza considerata fragile e alla con-tinua ricerca di affettuosità, a causa di una situazione fami-liare diffi cile. Posizione che la renderebbe facile vittima di persone capaci di manipo-larla per altri scopi. Ascoltato come teste anche un amico della giovane che avrebbe

messo in evidenza particolari interessanti sulla vicenda: in primis il fatto che uno dei due presunti violentatori sa-rebbe stato fi danzato con la giovane prima dei fatti della macchina. Il teste ha riporta-to in aula una testimonianza agghiacciante: “Un giorno fui chiamato dalla mia amica che mi chiese aiuto per recupera-re la pillola del giorno dopo. Era infatti stata presa con la forza dal suo ex fi danzatino che gli era anche venuto den-tro. Temeva di essere rimasta in stato interessante. Le con-sigliai di raccontare la cosa ai genitori o a qualcuno ma lei si rifi utò per paura. Compram-mo insieme la pillola che lei utilizzò. Un’altra volta ebbi modo di assistere ai due che cercavano di toccarla nelle parti intime e le indirizzavano frasi poco educate, di pretesa di atti sessuali. Dopo qualche tempo si verifi carono i fatti della violenza a due che lei mi raccontò dopo circa un mese dall’accaduto”.

Il processo è stato rinviato al 15 febbraio quando verran-no ascoltati in aula altri testi.

La cura alla tossicodipendenza li aveva unitiLa droga li divide di nuovo e arrivano in tribunale

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La politica come esempio

“Nessuna questione anagrafi ca”

A tu per tucon Paolo BianchiniDai “quarantenni” al Pdl

“Non è una questione ana-grafi ca. Si può essere quaran-tenni a sett’anni e settantenni a quarant’anni”. Con Paolo Bianchini, assessore alle Poli-tiche giovanili della Provincia di Viterbo, abbiamo parlato di tutto: dallo scontro verbale di venerdì scorso con Gian-carlo Gabbianelli al Popolo delle Libertà. Fino al gruppo di quarantenni che “esiste” e “ha la volontà di fare quello che il Presidente Berlusconi ci indica”, ossia “creare una situazione di movimentismo all’interno del Partito che dia quelle risposte che il territorio richiede”. Entrati nel suo uffi -cio al secondo piano di Palazzo Gentili, proviamo a introdurre alcuni argomenti che faranno parte dell’intervista. L’arreda-mento è essenziale. Integrità strutturale e studio del partico-lare. “Less is more”, direbbe il designer tedesco Mies van der Rohe. Con lui, nessun addetto stampa. Ci blocca subito. “Non voglio conoscere gli argomenti – ci dice – a domanda rispondo. Non ho nulla da nascondere”. Risposte che abbiamo fi lmato e

che si possono ascoltare e rive-dere anche sul profi lo Youtube del nostro giornale.

“Dire che il nostro Partito ha bisogno di uno scossone. Dire che bisogna muoversi in tempo per affrontare le elezioni nei 21 comuni che vanno al rinnovo la prossima primavera. Dire che esiste un momento dove biso-gna confrontarsi” non signifi ca per Bianchini “essere qua-rantenni”, ma “responsabili”. Niente demagogia o confl itto contro qualcuno o qualcosa. Solo responsabilità e proposte politiche per il territorio. E “per un partito giovane che va ricostruito partendo da zero. Con regole certe e trasparenza. Per iniziare un percorso nuovo” tra “persone responsabili che capiscano il momento storico e sociale in cui ci troviamo”. Sembra essere questa la fi loso-fi a che caratterizza il cosiddetto accordo tra i “giovani” del Pdl viterbese. Tra loro, non solo Bianchini, ma anche Gianluca Mantuano, Giuseppe Fraticelli, Mauro Rotelli e Francesco Bat-tistoni. Un gruppo organizzato ed espressione di un percorso,

ben radicato e interno al cen-trodestra, in grado di crescere e sviluppare quella che sta dando l’impressione di essere una nuova classe dirigente proiettata verso il futuro. “Noi non lavoriamo per far crescere la visibilità delle nostre persone – sottolinea – ma per il Partito. Al contrario di qualcun altro che lavora soltanto, evidente-mente, per la propria perso-na”. Inevitabile inoltre, dopo quanto accaduto, il passaggio su Giancarlo Gabbianelli. È anzi la prima domanda che gli rivolgiamo. “Una vicenda che ha toccato la mia sfera per-sonale”, ci spiega. Giancarlo Gabbianelli è stato infatti suo testimone di nozze e quando ne parla la tensione è palpabile. Ma il Presidente del Consiglio viterbese sulla questione del

LE INTERVISTE

Domani importante convegno alle Terme dei Papi di Lega Federalista Lazio

Fusco, “Abbiamo bisogno di Gabbianelli e Marini”Il neonato gruppo in pole position per un assessorato a Palazzo dei Priori

di Roberto Pomi

Lega Federalista Lazio, capitolo uno. Lunedì Umberto Fusco e Alfi ero Spadoni sono uffi cialmente usciti dal

gruppo misto di Palazzo dei Priori per dare vita al nuovo soggetto politico. Domani, gio-vedì 21, terranno pubblicamente a battesimo – appuntamento ore 18 presso le Terme dei Papi - la neonata formazione politica. Occa-sione un interessante convegno dal titolo ‘Fe-deralismo Fiscale e Federalismo Demaniale.

Quali vantaggi per le comunità?’. Parterre di tutto rispetto con tre senatori della Lega Nord: Massimo Garavaglia (Vice Presidente Commissione Bilancio del Senato), Gian-vittore Vaccari (Capogruppo Commissione Bilancio e Componente Commissione Fi-nanze e Affari Regionali), Paolo Franco (Vice Presidente Commissione Bicamerale per l’Attuazione del Federalismo Fiscale). Ancora un leghista nel ruolo di moderatore: Agosti-no D’Antuoni direttamente da ‘La Padania’. Saranno presenti per i saluti Giulio Marini, Marcello Meroi e Laura Allegrini. Nel ruolo di protagonisti Umberto Fusco e Alfi ero Spa-doni. Sono loro l’elemento nuovo alternativo al “gruppo dei quarantenni”. Non amano la polemica e non condividono il clima di ten-sione che si è venuto a creare all’interno del centro-destra. Hanno in mente una politica delle idee e dei fatti e sono pronti per avere un assessore in giunta a Palazzo dei Priori. Abbiamo incontrato il capogruppo Umberto Fusco.

La Lega Nord arriva a Viterbo e “sposa” Lega Federalista del Lazio. Come e perché nasce questa esperienza?

Va chiarito che al momento la Lega Nord è molto interessata a noi ma non siamo la stessa cosa. Forse lo saremo in un prossimo futuro, per ora è prematuro dire quello che sarà. Sta di fatto che se il partito di Bossi riterrà op-portuno agire anche nel Lazio come già sta positivamente facendo in Toscana e Umbria ci troverà presenti e pronti. Il nostro eletto-rato è un elettorato libero che chiede risposte certe per lo sviluppo del territorio. La nostra vuole essere una politica concreta, dei fatti, delle risposte.

Quali sono le vostre priorità sul territo-rio?

La Tuscia è una terra fantastica, piena di ricchezze. Vanno messe a frutto, serve un la-voro serio in questa direzione. Veniamo dal-l’esperienza dell’aeroporto che va ridefi nita sicuramente in termini di serietà. Dobbiamo, comunque, saper guardare oltre lo scalo. Le infrastrutture servono a questa provincia, indipendentemente dal fatto che prenderà o meno il volo. Servono perché abbiamo risor-se da offrire. Penso alle Terme. Nella Tuscia deve nascere una città termale sul modello di Chianciano Terme. E’ assurda la politica ter-male percorsa fi no a oggi.

Che posizione prenderete in Comune?

Siamo nella maggioranza e siamo pronti a un assessorato. Riteniamo che in questo mo-mento vadano smorzati i toni polemici. Marini e Gabbianelli sono due persone eccezionali, Viterbo ha bisogno di loro in questo momen-to. Non c’era bisogno in questo momento di un “gruppo dei quarantenni”. C’è bisogno di ricambio è vero ma nei tempi giusti.

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sostegno alle regionali, “mente sapendo di mentire”. “Il nostro impegno per Gabbianelli è sta-to sincero e leale”. “Sa benissi-mo che Tuscia la Nostra Terra è il motto che è stato scelto ha noi in una riunione con lui”. E “sa benissimo” che i 7mila voti presi alle elezioni “sono frutto del nostro impegno”. A questi si aggiungerebbero an-che “5mila manifesti stampati, 25mila volantini e 25 iniziative

prodotti a favore suo”. “Fatture pagate la settimana scorsa”. Le accuse rivolte a Rotelli e ai suoi sarebbero dunque “infonda-te” e “smentite dai fatti e dai numeri”. Per Bianchini, baste-rebbe infatti andare a vedere i risultati ottenuti da Battistoni e Gabbianelli nei comuni della provincia di Viterbo. “E’ prati-camente chiaro che dove li ha presi il primo non li ha presi il secondo e viceversa”. E aggiun-

ge: “dove noi eravamo forti, Gabbianelli i voti li ha presi”.

Paolo Bianchini è diventato assessore della Giunta Meroi a soli 34 anni. Un incarico che gli fa sentire “il carico sulle spalle di chi può essere coetaneo di ragazzi disoccupati, di ragazzi che hanno una famiglia e non sanno come arrivare a fi ne mese”. Ma anche di chi ha “la volontà del riscatto di questo territorio che fi no ad oggi è stato visto come un territorio da depredare e non arricchire”. In sintesi, “la politica come testimonianza di una passio-ne e di un valore. La politica come esempio”. Perché se vista “come passione, è un valore”. Se vissuta invece “come siste-ma di potere, è soltanto una cosa effi mera”.

Daniele Camilli

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9Viterbo &Lazio NordMercoledì 20 Ottobre 2010 provincia

VALLERANO - Il capogruppo del Pd Potenza pubblica le sue bollette

Aumenti Tarsu, la replica della minoranza“Il sindaco Mauro Giovannini si ostina ancora a negare l’evidenza”

Aumenti Tarsu, infuria la pole-mica.

La pubblicazione del-le bollette da parte del sindaco di Vallerano, Mauro Giovannini, ha mandato su tutte le furie la minoranza che, per bocca del capogruppo del Pd, Orfeo Potenza, esprime le sue perples-sità riguardo un’opera-zione giudicata di note-vole impatto mediatico, ma purtroppo realizzata in maniera falsata.

“Il fatto che il primo cittadino abbia reso pubbliche le sue bol-lette – afferma Potenza – non significa che gli aumenti che da lungo tempo stiamo denun-ciando non siano reali.

Secondo le nostre sti-me il picco della Tarsu è pari al 78% e si tratta di un’impennata che ha inciso non poco sulla

Festa grande per i set-tantenni di Fabrica di Roma. In mattinata

hanno assistito alla Santa Messa di ringraziamento, nel-la forma, come ha messo in evidenza il parroco officiante Don Terzilio, di riconoscenza, per essere ancora numerosi, vigili e pronti ad affrontare le traversie della vita. Dall’altare l’officiante ha voluto ricordare i nomi degli appartenenti alla classe 1940 che hanno rag-giunto la casa del padre, anche loro, purtroppo, numerosi. Un ricordo piacevole, una immagi-ne sbiadita di un avvenimento ora triste ora gioioso, i ricordi di scuola, hanno annodato ancora l’amicizia alla gioia di ritrovarsi. Questi i nomi delle giovani nonne e degli arzilli nonni: Alessandrini Sandro, Alessi Angelo, Alessi Laura,

Alessi Tommasina, Ardovini Pietrina, Baldassi Elia, Bedini Nando, Cristofori Barbara, Cristofori Francesco, Fio-rentini M.Gabriella, Fochetti Annunziata, Francola Franco, Ghirighini Giuseppe, Lentini Giuseppe, Malatesta Ernesto, Marcelli Mario, Massimiliani Ivana, Mastrantoni Marcel-lo, Mechelli Alfredo, Ricci Ernesto,Ricci Giulio, Riganelli Donato, Rinaldi Giusep-pe, Rossi Vittorio, Santini Emilio, Sciosci Gianfranco, Viola Adriana, Francola Lina, Moroni Giacinta. Tra tutti lo scambio augurale di ritrovarsi almeno tra cinque anni. An-che da parte nostra un dono grazioso di auguri al prossimo appuntamento, già in agenda per il 2015.

E.M.

FABRICA DI ROMA - Importanti appuntamenti

Festa grandeper i settantenni

Il nutrito gruppo della classe 1940

Mauro GiovanniniOrfeo Potenza

tasche dei nostri concit-tadini.”

“Raccolgo molto vo-lentieri l’invito del sin-daco – continua Potenza

– e anch’io rendo pub-bliche le mie bollette, in maniera tale che cia-scuno possa poi giudi-care autonomamente la

fondatezza delle nostre affermazioni.

Come si evince in ma-niera chiara dalla lettu-ra dei dati, gli aumenti ingiusticati ammontano proprio al calcolo da noi effettuato, questo a meno che Giovannini non abbia usufruito di sconti particolari. In tal caso ce lo faccia sapere, così potremo approfitta-re anche noi di agevola-zioni di cui non siamo a conoscenza.”

“Ancora una volta – conclude il capogrup-po del Pd – ci troviamo di fronte ad una misti-ficazione della realtà da parte del nostro primo cittadino. Del resto Giovannini è avvezzo a negare l’evidenza dei fatti, non è la prima volta che succede ma, al contrario, è un compor-tamento consueto che si verifica puntualmente nella maggior parte del-le sedute del Consiglio Comunale.

L’ultimo episodio, in ordine di tempo, si è ve-rificato quando abbiamo fatto presente il verifi-carsi di frequenti black out in alcune zone del paese. Visto che si trat-tava di una segnalazione arrivata da numerosi cittadini volevamo sol-lecitare un intervento di manutenzione per la ri-soluzione del problema.

Qual’è stato l’atteg-giamento del sindaco anche in quel caso? La questione è stata solle-vata ed immediatamen-te archiviata poiché, secondo Giovannini, si tratta di una circostanza che non sussiste!”.

Simona TenentiniQui sopra la bolletta 2010,

a destra le bollette del 2006 e 2009

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Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 20 Ottobre 2010montefiascone10

I fisioanimatori (acronimo di fisioterapisti occupa-zionali e animatori) della

casa di riposo e Rsa (residenza sanitaria assistenziale) Villa Serena hanno illustrato come è strutturata la piccola città “casa di riposo” che accoglie circa 200 anziani ,ospiti (120 circa anziani autosufficienti nella casa di riposo di tipo alber-ghiero) e 80 degenti nei quattro moduli di Rsa di tipo ospeda-liero, entrando nel dettaglio e nello specifico di alcune parti tecniche, con i racconti della loro vita di lavoro, quella sem-plice di tutti i giorni ...

“Quando un paziente viene ricoverato in una casa di ri-poso, spesso succede che non sappia bene dove si trova o che giorno sia ....” hanno detto i fisioanimatori “ed é per questo che ogni giorno a Villa Serena il terapista occupazionale svol-ge delle attività, perlopiù di gruppo, che riguarda la stimo-lazione della memoria”. Con il consenso della direzione e dello staff medico-infermieri-stico i fisioanimatori per prima cosa fanno ripetere ad ogni ospite, per più volte la data, il luogo dove si trova, cercando di collocare nella sua mente le ricorrenze (soprattutto re-ligiose), facendogli svolgere esercizi mentali con lo scopo di insegnargli nuove strategie per la memorizzazione. “Come vedete il percorso è lungo e im-pegnativo sia per gli ospiti che per gli operatori” hanno spie-gato i fisioanimatori: “ che per fortuna e per merito, spesso succede che i nostri “nonni” ci regalino grandi soddisfazioni. Per questo vogliamo raccon-tarvi una storia, una piccola favola a lieto fine, una di quelle storie che intenerisce il cuore, che aiuta a capire anche a voi che leggete, ciò che di umano e di “miracoloso” ogni giorno accade tra le mura di Villa Se-rena. Una volta arrivò da noi una signora un po’ demoraliz-zata, depressa, non ancora gua-rita dopo un lungo ricovero in ospedale. Non voleva tornare a casa, lì non stava più bene. Non c’era più la gioia di un tempo, non era più la casa di tanti anni prima, e allora la decisione, il ricovero per un po’ di tempo, forse vediamo ... era Febbraio. ad accoglierla, l’infermiera e il dottore, e poi la visita, gli ac-certamenti e adesso a distanza di tempo la signora dice: “ A loro devo la mia vita e la mia serenità”. La malattia passa presto, in pochi giorni il dolo-re se ne va, solo il cuore rimane

Francesco Tarri-cone, dottore in giurisprudenza,

Vicario del Prefetto di Viterbo dr. Carmelo Aronica, prestigioso funzionario del Mini-stero dell’Interno, nato a Napoli, coniugato con due figli, dal 6 maggio 2010 ricopre l’incarico di Commissario Straor-dinario del comune di Montefiascone, da quando l’ex sindaco Andrea Danti è stato spazzato via dalla sfidu-cia presentata e sotto-scritta da ben 13 ammi-nistratori, tra assessori e consiglieri comunali, sia di maggioranza di centrodestra (al gover-no) che di opposizione (lista Cimarello).

Danti, sfiduciato il 9 aprile 2010, dai ma-gnifici sette ribelli del centrodestra, suoi ex al-leati nella lista vincente le elezioni comunali del giugno 2009, due dei quali ex assessori importanti: Raffaele Morleschi delegato agli Affari Generali - Eco-nomato - Attività caccia e pesca-Bilancio- Perso-nale e il dottor Angelo Cesare Busà alle Politi-che per l’ambiente ed il territorio - Acquedotto - Fognature - Depura-zione ed energia alter-nativa - RSU - Nettezza Urbana - Smaltimento

Rifiuti, oltre al presi-dente del consiglio co-munale Gabriele Capo-tosto, il capogruppo del Pdl Luca Bellacanzone, il delegato alla sanità il chirurgo Umberto Della Casa con i consiglieri delegati allo sviluppo e commercio Pietro Bo-logna e David Proietti Petretti e dai sei ex consiglieri comunali di opposizione di centro-sinistra: Luciano Cima-rello, Giorgio Cacallo-ro, Lorenzo Minciotti, Giulia Moscetti, Angelo Orfei e Renato Trapé.

Sono trascorsi ormai sei mesi dalla gestione del comune ad opera

dell’imparziale ed equi-distante commissario prefettizio Francesco Tarricone, quasi la metà del tempo necessario per indire nuove ele-zioni comunali previste per la primavera-estate 2011, salvo anticipate elezioni politiche na-zionali. Si può fare un primo bilancio con lo stesso commissario.

Cosa significano per lei questi sei primi mesi di governo e cosa è riu-scito a fare?

“Innanzi tutto aver ri-spettato e adempiuto a tut-ti gli impegni istituzionali che competono e spettano a un commissario straor-

dinario posto incaricato di guidare il comune di Monte fiascone al posto dell’ex sindaco Danti, cominciando dall’appro-vazione del bilancio 2010, compreso il suo assesta-mento, salvaguardia per il rispetto del patto di sta-bilità imposto dalla legge finanziaria dello stato. Poi” ha proseguito il com-missario Tarricone “pro-cedere alla riconferma e proroga fino alla scaden-za del mio mandato (che scadrà non appena sarà eletto il nuovo sindaco di Montefiascone) degli am-ministratori di organismi comunali come il Nucleo di valutazione o società partecipate come il cda (consiglio di amministra-zione di nomina comuna-le) della casa di riposo e Rsa Villa Serena affidata all’attuale presidente ad Angelo Ubaldi”.

Cosa farà nei prossi-mi sei mesi?

“Tutto ciò che è in mio potere imposto dalla leg-ge: ripianare insieme al sub commissario Nicoletta Ambrosini il disavanzo del bilancio comunale che ammonta a 1 milione e 400 mila euro, con tagli e risparmi per contenere le spese e se necessario ven-dere e utilizzare maglio di immobili di proprietà co-munale per evitare spre-chi di inutili affitti come la vendita del Ristoran-te-Pizzeria “Isola Blu” sul lungolago, Fontanile Zepponami, Ex scuola Fiordini, Ostello della Gioventù e l’Ex Matta-toio a via Borghesi pur con tutti i limiti e vincoli esistenti, per ripianare i debiti esistenti”.

Programmi per il fu-turo?

“Potenziare il turismo, valorizzare monumenti e centro storico affidando la gestione ad enti turi-stici, compreso il podere Marcello, coordinare feste e sagre, sistemare i parco-metri, rendere agibili gli impianti sportivi (campo calcio e palestra comu-nale), utilizzare l’ex pa-lazzo Carivit ed ex Inps a piazza Vittorio Emanuele per gli uffici comunali (risparmiando l’affitto pagato per gli uffici dei vigili urbani) e trasferirvi gli uffici assistenza e tu-rismo”.

Cosa lascerà al nuovo sindaco e amministra-zione comunale?

“Spero un comune in buona salute e un bilancio comunale attivo”.

Questo quanto detto dal commissario Tar-ricone che alla fine ha rivolto un saluto e un augurio alla prima edi-zione del nuovo quoti-diano “L’Opinione di Viterbo”.

Francesco Tarricone

Intervista al commissario TarriconeDa sei mesi alla guida del comune di Montefiascone, vi rimarrà fino alle prossime elezioni del 2011“Spero di lasciare al nuovo sindaco un Comune in buona salute e un bilancio in attivo”

Tante le attenzioni per i 200 anziani ospiti

Una “Villa” davvero “Serena”Parlano i fisioanimatori della Casa di Riposo

un po’ grigio e allora ... “Ma sì! rimango”. Comincia la fisio-terapia, i laboratori, le nuove amicizie, il rosario della sera, la vita scorre via tranquilla. L’as-sistente sociale istituisce un corso di pittura ad acquerello, una nuova sfida, chissà quanti parteciperanno? Chissà se pia-cerà? Ma Lucia (?) viene subito attratta dall’arte. Ogni colore, ogni pennello assumono per lei un significato nuovo, ogni lezione diventa motivo di gioia e pian piano Lucia, la cucina di casa sua, l’ha sostituito con il suo tavolo da lavoro con tutto il necessario per dipingere si-stemato sempre lì in veranda davanti al lago di Bolsena. Adesso è una vera e propria pittrice, i suoi lavori sono alla visione di tutti, e non mancano certo i complimenti di chi li ammira. Nel mese di Giugno ha partecipato ad un concorso Foto&Grafico, di arti visive e le sue opere sono state esposte in una piccola mostra. Ogni mattina Lucia aspetta fiduciosa l’apertura del laboratorio, dove ritrova le sue cose come le aveva lasciate il giorno prima, ogni pennel-lata le restituisce la serenità di avere il suo scopo, la sua mis-sione, la sua nuova vita. Lucia ce l’ha fatta per se stessa, e ce la fa ogni giorno, per ognuno di noi che lavoriamo qui e ab-biamo bisogno di vedere che il nostro operato serve e salva qualcuno, fosse anche uno solo, e ce la fa per tutti coloro che non credono si possa tor-nare a vivere”.

Questa è la vera vita nar-rata dai fisioanimatori, che si svolge tutti i giorni e scorre “serena”, per tutti gli anziani ospiti della casa di riposo Villa Serena.

i.g.

Villa Serena

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11Viterbo &Lazio NordMercoledì 20 Ottobre 2010 provincia

Un momento critico? Il sequestro

del registratore di Luigi Pica

Un Consiglio Comunaledagli inaspettati toni bassiLa domanda ,“Dove sono fi nite le proteste dell’opposizione?”Non è stato il consiglio

comunale che in molti si sarebbero aspettati di

vedere, quello svoltosi lunedì scorso nell’aula consigliare del comune di Tuscania. Di carne al fuoco ce n’era tanta, sopratutto dopo gli attacchi all’amministrazione comunale arrivati dal Patto per Tuscania e Tuscania Città Aperta che hanno sollevato dubbi sull’incarico da dirigente affi dato alla moglie del sindaco, la dipendente comunale Patrizia Brachetti. Dopo giorni di articoli stampa e voci insistenti sulla coesione e le capacità dell’am-ministrazione, ci si aspettava che in consiglio l’atmosfera fosse rovente, invece niente. L’unico momento di crisi c’è stato quando il consi-gliere Regino Brachetti ha chiesto venissero presi provvedimenti in merito alla registrazione audio che Luigi Pica, amministratore del sito internet www. Toscanella.it, stava effettuando. Il signor Pica si serviva di un piccolo registratore per prendere appunti in merito alla discussione del punto all’ordine del giorno sul centro anziani, di cui è socio. Il consigliere Brachetti ha puntualizzato sulla leggittimità della registrazione in quanto esiste una procedura burocratica da se-guire per chiederne l’autorizzazio-ne, cosa che il signor Pica non aveva fatto . Il consigliere ha minacciato di denunciare Pica, a questo punto è intervenuto il presidente del con-siglio Ciccioli che ha proposto come soluzione la cancellazione della registrazione. Consegnato il regi-stratore, cancellata la registrazione. Rientrato in possesso dell’apparec-chio, Pica ha avuto una sgradita sorpresa, insieme alla regisrazione della sedfuta sembra infatti che siano stati cancellati dati personali

del proprietario. Tornando ai punti all’ordine del giorno: approvata la richiesta di prorogare il commis-sariamento del centro anziani fi no all’ insediamento del nuovo C.D.; approvata anche la decisione di prorogare la durata del consorzio intercomunale anche se con la ri-serva che qualora si trovasse una scappatoia legale per poter riuscire nell’assorbimento del personale all’interno dell’organico comunale, entro il termine previsto dalla legge fi nanziaria del 31 dicembre, si pro-cederà in tal senso interrompendo la proroga . Il consigliere Fabio Bar-tolacci ha sottoposto all’attenzione dell’amministrazione l’esistenza di un progetto per la costruzione di un canile, che verrebbe realizzato da un privato per una cifra pari

a 75.000 euro, circa la metà del costo del progetto presentato dal-l’amministrazione comunale. Sulla vicenda non ci sono stati in sede di consiglio i dovuti chiarimenti. I par-tecipanti al consiglio sono tornati a casa con una domanda sulle labbra. Come mai l’opposizione, come c’era da aspettarsi, non ha chiesto chiarimenti in merito alla vicenda Patrizia Brachetti, con la quale ha teppezzato le mura della cittadina? In tal modo si lacia insinuare il dub-bio che le accuse alla maggioranza fossero soltanto rivendicazioni indebite. Come mai la maggioranza non ha aperto un dibattito sulle ac-cuse? Il consiglio comunale non era forse la sede adatta, ma i cittadini meritano chiarezza.

Valeria Sebastiani

TUSCANIA

VETRALLA - Votata all’unanimità nell’assemblea del circolo R. Gasperini

E’ Marta Ingegneri la prima portavoce di S.e.l.Laureata, è titolare della storica edicola di Piazza della Rocca

La volontaria del “Rifugio Speranza” lancia un appello a mezzo stampa

Teresa Rita Tosi, “ Chiedouna convocazione uffi ciale”Teresa Rita Tosi, la coordinatrice dei

volontari che da anni si occupano del Rifugio Speranza, il canile che ospita

i cani di proprietà comunale e si batte perchè i cani possano avere una struttura di ricove-ro adeguata e a norma, ha scelto di rivolgersi ai giornali ancora una volta perchè certa che qualora scrivesse un ennesima lettera al sinda-co questa vererebbe protocollata per rimanere senza risposta, come è puntualmente accaduto con quelle precedenti. La sua richiesta è che venga convocata al più presto una riunione tra i soggetti interessati all’ affare “canile”: il sindaco, il segretario comunale, l’ingegnere dell’uffi cio tecnico comunale, l’assessore Eliseo Fulgenzi, i volontari del rifugio e Franco Fano, l’imprendi-tore che ha presentato un progetto per la costru-zione del canile, alternativo a quello comunale. Dura la posizione di Teresa Rita, esasperata da anni di inutili promesse su una felice risoluzione della vicenda, delle quali si sono rese colpevoli tutte le amministraioni che si sono succedute negli anni.

“Nel consiglio comunale di lunedì sera (18/10/2010)

quando il consigliere Bartolacci ha esposto la questio-ne del canile dicendo di un privato che si è proposto per la costruzione di esso per la somma di 74,000 euro, sinceramente mi aspettavo una risposta, invece l’assessore Fulgenzi sembrava non ne sapesse nulla, il sindaco Dott. Natali non ha parlato...- dichiara in una nota la signora Tosi- Quello che sembra emer-gere dalla gestione della situazione è che il problema non lo vuole risolvere nessuno, cercano di prendere tempo e basta. Noi volontari abbiamo visto la propo-sta di Fano ( Francesco Fano è l’imprenditore che ha presentato un progetto per la costruzioine del canile, alternativo a quello comunale) e ci sembra ottima, anche perchè io di canili ne ho visti, a cominciare da quello di Tarquinia, Montalto e anche quelli privati dove il comune di Tuscania si appoggia per ricove-rare i cani. Fano era presente al consiglio comunale di ieri sera, perchè non è stato invitato a parlare? Per quanto riguarda la mia posizione io aspetto fi no al termine della prossima settimana, poi continuerò la mia battaglia rivolgendomi al Sig. Prefetto, ed il resto verrà da se. Ringrazio comunque l’ opposizione che a consiglio terminato ha esposto il problema cani-le.” Val. Seb.Il palazzo comunale di Tuscania

BRACCIANO - Il prossimo sabato, alle ore 16,00

“Dall’esistere all’essere”

Passare dall’esistere, lasciandosi trasportare dalle normali esigenze

del vivere quotidiano, all’essere inteso nel senso profondo della parola che permette all’umani-tà di sentirsi parte di un tutto e di trovare in questo il senso ultimo della propria vita.

Questo il tema scelto per la tavola rotonda ‘Dall’esserci al-l’essere’, appuntamento di con-fronto e rifl essione promosso dal Centro Studi Mythos pre-visto per sabato 23 ottobre alle ore 16 nell’Aula Consiliare del Comune di Bracciano (piazza IV novembre, 6).

L’evento sarà l’occasione per presentare gli atti del convegno in onore di Annamaria Iacuele ‘Figure Archetipali tracce sui sentieri dell’uomo’, svoltosi lo scorso anno a Bracciano e pub-blicato sulla rivista ‘Átopon’ vol VII-2010. Saranno poi presen-tati, con intervento degli autori, tre volumi: ‘Il viaggio dolce’ di Marina Plasmati; ‘La tua vo-lontà’ di Giuseppe Lampis e

‘L’intimo colloquio’ di Fabio Marzocca. Inoltre, nel corso dell’incontro, Ezio Provaroni leggerà la poesia di Giacomo Leopardi ‘La Ginestra’. La ta-vola rotonda si concluderà con il concerto di chitarra classica del maestro Sandro Bagazzini in onore di Annamaria Iacuele.

L’ingresso è libero, ma è gradita una conferma della par-tecipazione inviando un’e-mail a [email protected].

Micaela Rotelli

Tutti i politici vetral-lesi sembra parlino per sé. Lei lo farà

invece per un partito: Si-nistra Ecologia e Libertà. Marta Ingegneri, 31 anni, è infatti la nuova e prima portavoce della sezione di Vetralla di Sel. “Venerdì 15 ottobre nel circolo ‘Renzo Gasperini’ – riporta un comunicato – si è svolta la prima assemblea degli iscritti. L’assemblea è sta-ta propedeutica al primo congresso nazionale di Sinistra ecologia e libertà che si svolgerà a Firenze il 22, il 23 e il 24 ottobre. Nel-l’occasione sono stati votati all’unanimità il portavoce e i delegati della sezione ve-trallese, sia per il congresso nazionale che per il regio-nale. Il portavoce è Marta Ingegneri, una giovane ma preparata esponente del circolo”.

Una donna, in quel di Vetralla che di donne di

partito ne ha conosciute ben poche. Tutte combat-tive, però. Tutte efficienti e capaci di lasciare il segno. Come del resto sta facen-do un’altra donna, che di partito non è. Il Commis-sario prefettizio, Emiliana Carelli, che in pochi mesi ha impresso una vera e propria svolta sul piano amministrativo dando del-le risposte che i vetrallesi aspettavano da tempo. E basta scorrere la home page del sito del Comune per rendersene conto. Laureata in Conservazione dei Beni Culturali, Marta Ingegneri è anche titolare di una delle edicole storiche di Vetral-la, quella di Piazza della Rocca. Politica e lavoro. E nel capoluogo toscano sarà anche delegata al congresso nazionale, assieme al con-sigliere provinciale Giulio Ferrara, altro giovane della politica vetrallese. Marta Ingegneri: a contatto con

il mondo del lavoro e della politica che passa quotidia-namente sui giornali. E non è un caso che si senta “dop-piamente motivata da un incarico che – come ci ha detto – rappresenta per me

un onore e un onere per la fiducia che mi è stata data”. “Una sfida dove si ha tutto da imparare. Non solo come militante, ma anche come donna e lavoratrice”.

Daniele Camilli

Marta Ingegneri ( foto Daniela De Leo)

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Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 20 Ottobre 2010litorale

POLITICA - Pienone per il primo Meeting dei consigli comunali dei Giovani

“Un gran successo, mancava solo il Sindaco”Il rammarico del presidente Catini - “In tre giorni il primo cittadino non si è mai presentato”

E’ stato un grande successo quello regi-strato nel corso del 1°

Meeting dei consigli comunali dei Giovani di tutto il Lazio svolto a Tarquinia e concluso domenica scorsa, dopo tre giorni di interminabili lavorio e dibattiti.

Il merito del risultato è sicuramente da attribuire al presidente del consiglio comu-nale dei Giovani di Tarquinia Manuel Catini, che ha creduto fino in fondo a questa impor-tante iniziativa che ha riscosso il plauso di tutte le personalità politiche intervenute. L’even-to svolto in collaborazione con il Comune e l’Università Agra-ria, ha saputo egregiamente riunire i consigli dei Giovani della Regione Lazio, unendo la promozione del territorio alla formazione dei parteci-panti. Tra i tanti argomenti si è tenuta una conferenza dal titolo ‘Giovani nel mondo del lavoro e dello spettacolo’ con la partecipazione di personag-gi del mondo della televisione come Eleonora Cecere, Mauro Mascitti e Luigi Galdiero. Sono state svolte delle visite al Museo Etrusco, alla Necropoli e all’azienda della Roccaccia, dove i rappresentanti giova-nili degli altri Comuni hanno potuto ammirare le tradizioni nostrane. Altrettanto impor-tante è stata la conferenza sul-l’accessibilità ai fondi pubblici per i giovani, che ha fornito una panoramica sulle possibi-

lità delle quali può usufruire la comunità giovanile, dalle istituzioni.

Tra i partecipanti locali del consiglio dei Giovani oltre a Manuel Catini erano presenti i consiglieri, Carra, Passamonti, Cea, Boni, Zerbini e Bordo-naro. Note di ringraziamento Catini e il suo ‘gruppo ‘ li in-viano all’assessore Giancarlo Capitani –”Ha rappresentato durante tutte le conferenze l’amministrazione portando nei suoi interventi sempre pre-ziosi contributi. Lo stesso per il presidente dell’ Università Agraria Alessandro Antonelli sempre attento e disponibi-

le”. Quest’ultimo ha aggiunto –”Complimenti per questo Meeting che è stata un’altra dimostrazione di come i nostri giovani siano in grado di lavo-rare attivamente per il loro fu-turo. L’augurio è quello di po-ter rivedere iniziative di questo genere che fanno molto bene al nostro territorio”. Catini continua nei ringraziamenti ricordando –”Il presidente della ‘Pantano’ Gianfederico Angelotti e tutti i relatori in-tervenuti, da Francesco Viglia-rolo, all’assessore provinciale Paolo Bianchini, l’assessore di Tarquinia Sandro Celli, il consigliere del Ministro della

Gioventù Mauro Rotelli, il consigliere provinciale Alfio Meraviglia, l’Associazione Fratelli del Cristo Risorto, il Comitato portatori dei Tron-chi, il suo presidente Alfredo Bendotti e l’Associazione Pro Loco. L’unico rammarico – conclude Manuel Catini - è che le varie delegazioni dei consigli giovanili presenti non hanno avuto modo in tre giorni di conoscere il primo cittadino, per questo sono estremamente dispiaciuto.

L’unica speranza è che quanto detto non possa tra-sformarsi in polemica.”

Alessandro Sacripanti

Il primo cittadino scrive al prefetto di Viterbo Carmelo Aronica

Sciopero all’Isis, interviene MazzolaLa vicenda nasce per la conflittualità tra una professoressa e gli studenti

Tutto pronto per il rilascio dell’autorizzazione

Ferlenghi, via libera al tesserino

La raccolta sarà circoscritta ai tarquiniesi

Sulla vicen-da dello s c i o p e r o

degli studenti al-l’Isis Istituto stata-le d’istruzione se-condaria superiore interviene anche il sindaco della città Mauro Mazzola che scrive al Prefetto di Viterbo Carmelo Aronica.

Dopo le rimo-stranze messe in atto davanti alla scuola dagli stu-denti per mettere in evidenza un problema di netta conflittualità tra una professoressa e gli studenti di alcune classi il primo citta-dino riferisce –”Sono vicino agli studenti – e aggiunge – è inconcepibile che a distanza di mesi non sia stata presa una decisione da parte delle autorità scolastiche. Il pro-blema della conflittualità tra la professoressa e gli studen-ti di alcune classi dell’Isis va risolto in tempi rapidissimi”

Così si esprime il sindaco di Tarquinia sulla questione e per meglio definire i punti scrive direttamente

Questa la premessa del sindaco di Tarquinia Mauro riferisce quanto indica-to nella lettera inviata al Prefetto di Viterbo, dottor Carmelo Aronica, in cui ne chiede l’intervento per risolvere l’annosa vicenda e

mettere quindi fine allo stato di agitazione indetto dai gio-vani –”Con il nuovo anno si è nuovamente presentata la questione e il malcontento degli studenti è notevolmen-te cresciuto.

Da alcuni giorni – con-tinua Mazzola - i ragazzi si rifiutano di entrare in classe, sostenuti dai genitori che presidiano l’istituto. Ciò

comporta l’in-tervento quo-tidiano della polizia locale, dei carabinieri e della questura, per garantire l’ordine pubbli-co e la sicurezza, nonché la nor-male viabilità sull’ex provin-ciale Porto Cle-mentino. Non spetta a me en-trare nel merito della questione ma è evidente che esiste una chiara incom-patibilità tra la docente e gli studenti. Auspi-

co dunque – conclude il sindaco Mazzola nella nota inviata al Prefetto di Viterbo - la sua autorevole azione, per fermare lo stucchevole rimpallo delle responsabilità su chi deve decidere al ri-guardo e fare in modo che la situazione possa tornare alla normalità”.

Ale. Sac.

E’ tutto pronto da parte dell’Univer-sità Agraria per il

rilascio degli attesi tesserini per l’accesso alla riserva dei funghi Ferlenghi, che sarà di esclusiva raccolta per i cittadini tarquiniesi. Lo riferisce direttamente il presidente dell’ente di via Garibaldi Alessandro Anto-nelli che aggiunge –”Sono gia disponibili, i tesserini rilasciati dall’Università Agraria che consentiranno ai soli cittadini di Tarquinia di accedere alla ‘Riserva’ per la raccolta dei Funghi Ferlenghi di recente istitu-zione”. Per avere il tesserino infatti basterà recarsi presso gli uffici dell’ente muniti di foto tessera e certificato di residenza, che dimostra quindi di abitare sul territo-rio e poter avere il requisito di ‘utente’, per ottenere il rilascio immediato e gra-tuito del tesserino, senza il quale sarà impossibile accedere all’area riservata. “La riserva – prosegue An-tonelli - entrerà in vigore, con opportuna tabellazio-ne e avvertimenti di rito, dal 25 ottobre. E’ stata già istituita una task force, che garantirà il controllo a tute-la degli aventi diritto e per evitare razzie notturne con strumenti come lampare da pesca e torce, nonché il parcheggio selvaggio nelle strade di campagna”.

Proprio sull’argomento il presidente Alessandro An-tonelli sottolinea –”preoc-cupati per il mantenimento dell’ordine pubblico, quindi grazie alla Polizia Ittico Ve-

natoria abbiamo cominciato ad avvisare i non aventi diritto di quanto accadrà e le reazioni sono sembrate, da subito, spropositate e violente. Stiamo ricevendo telefonate, da qualunque persona del circondario, compresi personaggi politi-ci, che ci chiedono chiari-menti ed invio di documen-tazione. Noi – tuona con determinazione Antonelli - non retrocederemo di un metro convinti di essere nel giusto.

Limitare un centinaio di ettari su seimila non ci sembra una questione tale da giustificare simili pres-sioni ed atteggiamenti”. Sul tema si è espresso anche il consigliere delegato al ‘Pro-getto Utente’ Alberto Blasi che ha evidenziato –”rila-scio del tesserino non sarà finalizzato esclusivamente alla raccolta dei funghi. E’ intenzione dell’Ente infatti predisporre servizi integra-tivi che diano utilità diretta e tutela ai cittadini di Tar-quinia. E il tesserino quindi potrà tornare utile anche per altre finalità. L’obiettivo finale – conclude il consi-gliere Blasi – sarà quello di avvicinare sempre di più gli utenti all’Università Agraria creando utilità e consapevo-lezza”. Intanto tra i cittadini cresce l’attesa per l’apertura di questa speciale riserva per la raccolta dei Felenghi, che sta portando soddisfa-zione per aver finalmente riconosciuto un semplice diritto che attiene alla natu-ra civica dei terreni.

Ale. Sac.

Il presidente dell’Università Agraria Antonelli

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Page 13: Opinione Viterbo 20 ottobre 2010

13Viterbo &Lazio NordMercoledì 20 Ottobre 2010 civitavecchia

Predisposta dal sindaco una specifica ordinanza sindacale

Mercato, assegnazionisul criterio dell’anzianità

“Invece di usare le mani, è meglio usare il cervello!”.

Ecco l’emblematico in-vito di Moscherini dopo che il provvidenziale in-tervento di alcuni Vigili Urbani (e, pare, anche di un’Agente di Polizia in borghese) aveva già prov-veduto a sedare, almeno nella circostanza, gli animi focosissimi di al-

cuni commercianti “sca-gliatisi”, fortunatamente raggiungendolo “solo” a maleparole, contro uno degli ex Delegati del me-desimo Primo cittadino alle questioni mercatali.

“L’obiettivo, in questa fase transitoria di deloca-lizzazione, dovrà essere il convivere al meglio possi-bile” la “ricetta” ammini-strativa a riguardo.

Una fase che però, in-vero, non può che risen-tire fortemente, se non arrivare a fare i conti, con trascinati malumori e diatribe interne di fatto mai sopite.

Segno evidente del-l’azione “mediatrice”, all’epoca necessaria-mente da rivedere, poi risultante pressochè inu-tile (ed infine rivelatasi quantomai dannosa) dei

diversi quanto variegati “rappresentanti” (o pre-sunti tali) degli operatori medesimi.

Rappresentanti, quelli pocanzi citati, “promossi sul campo”, nel tempo a pomposamente avvicen-darsi e di cui, attualmen-te, sembra non esservi ri-masta più traccia alcuna. Salvo che nei sonni assai disturbati di alcuni.

GRAZIE ALL’OPERATO DELLA GUARDIA COSTIERA

Natante da diporto tratto in sicurezzaProvvidenziale l’intervento del dottor Corti

Partite le attività pomeridiane del progetto“Infanzia e adolescenza, i laboratori per crescere” Alla materna di via Bartolomeo Pinelli sono iniziati i corsi per i piccoli

Vinaccia “Sono rivolti ai diversamente abili e agli svantaggiati”

L’emettersi di un’Ordi-nanza sindacale previa una graduatoria ultimativa.

Questo, in estrema sin-tesi, quanto deciso, lunedì pomeriggio presso l’Aula Pucci, dal Sindaco, Gianni Moscherini, previamente mettendo ai voti la relativa proposta (19 i favorevoli, 4 i contrari), a riguardo della riassegnazione degli stalli di vendita esterni al “capannone” fatto tempo-raneamente erigere sulla copertura della Trincea ferroviaria (in vista della ristrutturazione dell’Antico mercato) ed a sua volta og-getto di futura ridefinizione interna (stante l’espressa quanto registrata volontà di alcuni operatori di uscirne e d’altri di prendervi po-sto).

“Ordinanza - ha sotto-lineato il numero uno di Palazzo del Pincio - da re-digersi in base ad un criterio

di “anzianità” della licenze e, a parità di quest’ultima, alla maggiore continuità nell’eser-cizio effettivo dell’attività”. E non certo, è stato aggiunto, alla “chi prima arriva, meglio si sistema” (vedi le due, con-testatissime allocazioni, a più voci definite “abusive”, ai lati dell’ingresso del ri-creato Mercato del pesce e delle carni).

“Un provvedimento, quello poc’anzi citato, di cui predi-sporremo da subito il disegno ed in merito al quale ci sarà una successiva verifica, sui singoli dati, da parte dell’As-sessore e quant’altri di compe-tenza. Ed a partire da lunedì prossimo, l’applicazione di quanto detto e, nell’eventuali-tà, delle sanzioni riguardanti il non rispetto del provvedi-mento medesimo”.

Previsto, all’uopo, un posizionamento dei banchi “a raggièra” .

Questo, “a che non ci

siano “figli e figliastri” od assegnazioni di posti sfac-ciatamente privilegiati”, ed altresì scongiurando un “sorteggio tramite bussolot-to”. Ciò seppur in tal senso, a questo punto, resti tuttora da chiedersi (datesi diverse discrepanze) se, invece, in riferimento a quelle pre-cedentemente operate (al-l’esterno come all’interno del “capannone” suddetto e peraltro reiteratamente contestate da alcuni) ci si sia infine affidati, maga-ri, all’ormai mitico polpo Paul, reso quanto mai cele-bre dalle sue azzeccatissime “previsioni” nel corso degli

ultimi Mondiali di Calcio. “Qualora, susseguentemente, dovessero sorgere delle diffi-coltà, le stesse si esamineran-no” - ha opportunamente sottolineato, in conclusio-ne, lo stesso Moscherini in più invitando i presenti ad eventualmente rivolgersi a chi di dovere per le que-stioni d’ordine prettamente tecnico.

Cosa, quest’ultima, che avremo cura di fare anche noi.

Nel mentre confidando in un’equo operare...

Fotoservizio di Pietro CozzolinoAlcuni banconi dell’Antico Mercato

Tutti d’accordo? Non proprio

Momenti di fortetensione sedati

da un vigile

Il dirigente Marrani dà spiegazioni ai cittadini

Partite le attività pomeridiane ine-renti il progetto “Infanzia e adole-scenza: i Laboratori per crescere”,

redatto dall’Assessorato comunale alla Pubblica Istruzione e finanziato dalla locale Fondazione Cassa di Risparmio.

“Detti laboratori - spiega l’Assessore competente, Gino Vinaccia - sono rivolti non solo ai minori diversamente abili della Scuola materna, elementare e media, ma anche agli alunni versanti in situazione di svantaggio socio-culturale ed hanno lo scopo di fornire degli spazi extrascolastici organizzati in attività varie che vanno dal disegno alla pittura, dalla cucina al teatro, all’informatica e ad altri settori. Il tutto - continua - è finalizzato a sostenere l’autonomia e lo sviluppo del bambino e dell’adolescente, per favorirne l’integrazione scolastica e sociale”.

Laboratori, quelli di cui sopra, che saran-no ospitati nei locali della Scuola dell’Infan-zia sita in via Bartolomeo Pinelli, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, più precisa-mente dalle 16.15 alle 19.15. Sono inoltre previsti dei cosiddetti “punti di respiro”, allo scopo di fornire un valido sostegno alle fa-miglie con figli portatori di gravi handicap o con problemi di autismo, e che si terranno,

a loro volta, il martedì ed il giovedì al medesimo orario. La conclusione del progetto poc’anzi descritto è prevista per la fine di dicembre.

“Ringrazio le Funzionarie dell’Ufficio Pubblica Istruzione che hanno coordinato e tuttora seguono direttamente il tutto nonché lo Staff tecnico-operativo composto da psicologhe, educatrici ed assi-stenti che concorrono alla riuscita dell’intera iniziativa” - conclude Vinaccia.

Per ogni, ulteriore informazione ci si può rivolgere agli Uf-fici preposti di via Tarquinia, 30 (nei pressi dell’ex Centrale Enel di Fiumaretta) oppure telefonare allo 0766.590893.

P. C.

Tempestivo interven-to quello portato a termine, nella serata

di lunedì, da parte della Capi-taneria di Porto di Civitavec-chia. All’imbrunire, il Pre-sidente della Sezione locale della Lega Navale Italiana, Dott. Marco Corti, comuni-cava alla Sala Operativa della stessa, senza ritardo alcuno, l’avvistamento di un razzo di soccorso. La contingenza ve-niva immediatamente confer-mata dai Responsabili di una nave da crociera di passaggio, altresì indicandone il punto, a circa un miglio e mezzo, al-l’interno della zona antistan-te l’isolotto del Pirgo. Rapido il sopraggiungere da parte dell’unità Cp 2104. Qui, gli esperti uomini del Coman-dante, Fedele Nitrella, hanno avvistato un natante da di-porto in balìa delle onde. L’operazione di soccorso si è

conclusa, pochi minuti dopo, con la messa in sicurezza dell’imbarcazione pocanzi citata ed il salvataggio del conducente, il quale, alquan-to spaventato, era stato preso alla sprovvista dall’improvvi-so cambiamento del tempo. Ancora una volta, dunque, è stato messo alla prova un collaudato quanto valido

meccanismo operativo altresì grazie, nel caso specifico, alla provvidenziale segnalazione di avvistamento di cui in apertura. Ed a tal proposito, dalla Capitaneria medesima, si è tenuto di ricordare di contattare, in caso di emer-genza in mare, il numero blu 1530 sempre attivo su tutto il territorio nazionale.

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Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 20 Ottobre 2010Sport Vetrina14

BASKET UNDER 19 FEMMINILE

Ants travolgenticontro l’Athena

Determinanti De Sanctis e Balestri

BASKET A2 DONNE - Ieri la ripresa dopo il ko con Battipaglia

Defensor, un bel passo indietroScaramuccia ‘bacchetta’ la squadra: “Gara interpretata male”

CLASSIFICAALCAMO 6

BASKET CLUB SP 6DEFENSOR VT 4

SIENA * 4ORVIETO 4

CUS CHIETI 4NAPOLI * 4FIRENZE 2RAGUSA 2

BATTIPAGLIA 2VIRTUS SP * 2

ANCONA 2COLLEGE ITALIA 0

RENDE 0POMEZIA 0

* HANNO RIPOSATO

SERIE A2 DONNE 4ª ANDATARENDE - ORVIETO (23/10) 18,00

POMEZIA - ALCAMO (23/10) 18,00RAGUSA - CUS CHIETI (23/10) 18,00

FIRENZE - NAPOLI (23/10) 18,45BATTIPAGLIA - VIRTUS SP (23/10) 19,30

ANCONA - DEFENSOR VITERBO (24/10) 18,00BASKET SPEZIA CLUB - SIENA (24/10) 18,00

RIPOSA: COLLEGE ITALIA

Il risveglio dopo due vittorie consecutive è stato traumatico,

ma forse salutare. L’otti-mo inizio di stagione della Defensor si è scontrato sabato sera con la voglia di riscatto di Battipaglia, formazione ferma a quo-ta zero, che è passata in maniera autoritaria al PalaMalè per 65-46. Una battuta d’arresto figlia di una giornata negativa, dei problemi fisici di diverse giocatrici (e dell’assenza di Bonafede), ma anche della qualità dell’avversa-ria, a livello di quintetto una delle più forti del campionato di A2.

Carlo Scaramuccia

Per due quarti la gara è ri-masta in equilibrio, poi però le gialloblù sono calate e non c’è stato più niente da fare:

Confermarsi era diffici-le, eppure le ragazze delle Ants under 19

ci sono riuscite, e lo hanno fatto alla grande. Di fronte all’Athena Roma, che in questi campionati giovanili solitamente equivale a dire una corazzata, le giovani gialloblù hanno disputato una partita quasi perfetta e, so-prattutto, hanno fatto ciò che serve per vincere una partita di basket. Hanno fatto canestro. Hanno fatto tanti canestri, specialmente nel primo tempo, quando ogni tiro finiva inevita-bilmente la propria corsa nella retina, ed hanno chiuso 86-65.

Ben 51 punti segnati in 20’, davvero un’enormità se si pensa che, nella prima uscita stagiona-le a Latina, Marini e compagne ne avevano segnati 57 in tutti i 40’. Questa volta tutto è andato per il verso giusto, grazie alla compattezza del gruppo di Tar-quinia, con De Sanctis, e grazie all’innesto di Ariella Balestri, la giovane in doppio tesseramento con Viareggio che disputa la B d’Eccellenza in Toscana e le giovanili a Viterbo. Con la prima squadra di Carlo Scaramuccia, suo coach anche nell’under 19, aveva fatto vedere di possedere i numeri per essere decisiva

Ariella Balestri

e c’è già chi fa gli scongiuri perchè decida di frequentare l’università a Viterbo. L’Athena ha provato a recuperare nel se-condo tempo ma è stata tenuta sempre a distanza di sicurezza e, per questa volta, ha dovuto alzare bandiera bianca.

Di seguito i punteggi indivi-duali: Marini 13, Gasbarri 3, Di Battista 13, Ferrillo ne, Balestri 21, De Sanctis 22, Badini, Sera-fini 5, Romagnoli 9.

Lunedì prossimo la trasferta a Guidonia per fare tris. Non sarà una passeggiata ma una sfida dura, anche per l’ottima squadra applaudita contro l’Athena.

G.A.

“Abbiamo interpretato male la partita - commenta coach Carlo Scaramuccia - e forse le due vittorie iniziali ci hanno condizionato. Ci si aspettava qualcosa da noi, come se i due punti dovessero essere automatici, e l’effetto è stato un certo nervosismo per tut-ta la partita. Loro sono state brave, sono venute a Viterbo con il piglio giusto ed erano molto cariche anche psicolo-gicamente; hanno vinto con pieno merito”.

Per il futuro, quindi, è me-glio lasciare da parte illusioni di primi posti: “Io ho sempre detto che la salvezza ce la dobbiamo sudare e guada-gnare sul campo - prosegue Scaramuccia - e credo che la sconfitta con Battipaglia ci possa aiutare a tornare a quel-la che è la nostra dimensione. In una sola partita abbiamo subito più contropiedi che nell’intero precampionato e nelle prime due gare ufficiali, un dato che ci deve far riflet-tere e farci capire che qualco-sa non ha funzionato anche sotto l’aspetto tattico”.

La squadra ha ripreso ieri sera gli allenamenti in vista della trasferta di domenica ad

Ancona. Contro le doriche, rinfrancate dal blitz ester-no a spese di College Italia, sarà ancora fuori Monica Bonafede che però dovrebbe rientrare nel successivo derby laziale contro Pomezia del 31 ottobre.

Glauco Antoniacci

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15pViterbo &Lazio NordMercoledì 20 Ottobre 2010 sport - calcio

CALCIO SERIE D - Il dirigente Talarico esprime tutta la soddisfazioneper l’ennesimo risultato positivo conquistato dal gruppo di Puccica

“Questi qui sono come gli spartani”QUI FLAMINIA - Dopo le polemiche i rossoblu volano

Parla il ‘veterano’ Lazzarini “La squadra ha risposto bene”

Si può essere veterani a soli 20 anni? Beh la ri-sposta sarebbe scontata

nel mondo reale, ma nel calcio cose del genere succedono, suc-cedono eccome.

Soprattutto se ti chiami Fran-cesco Lazzarini ed indossi la ma-glia della Flaminia da ormai tre anni: “Dopo la brutta gara contro il Perugia credo che la squadra ab-bia risposto in modo convincente sul campo - spiega il centrocampista rossoblu - sgombrando il campo da qualche momento di tensione dovuto alla naturale pressione della dirigen-

za che ha costruito una rosa con il chiaro obiettivo di vincere il titolo, in modo ancora più convinto degli anni precedenti”.

Con i due successi su Castel Rigone e Deruta ora la classifica sorride ai civitonici anche se davanti il Todi non accenna a fermarsi: “Mi ricorda la Flaminia della passata stagione...” sorride Francesco. Ecco, non diciamo-lo ai perugini, perché a Civita sanno tutti com’è finita quella stagione in cui sembrava l’anno giusto per... ed invece nemmeno i playoff furono acciuffati...

Il centrocampista ‘90 ex Pescara Francesco Lazzarini

VITERBO - “Ho avuto squa-dre più forti sulla carta, ma carat-terialmente questi qui sono tipo gli spartani di 300”.

Ernesto Talarico, il consu-lente di mercato gialloblu, la sa lunga e tira in ballo direttamen-te una delle più belle pellicole degli ultimi anni, e sopratutto un fatto storico documentato in cui un gruppetto ben organiz-zato e maledettamente inca..ato di guerrieri spartani fecero fronte - sacrificandosi - ad un numero migliaia di volte supe-riore di nemici persiani.

Per arrivare fino in fondo al campionato mantenendo que-sto passo probabilmente (sicu-ramente) non servirà alcun sa-crificio ma il concetto espresso a più riprese da Talarico e con-fermato sul campo dai ragazzi di Puccica è un altro: “Anche l’anno scorso avevo giocatori sulla carta superiori, invece qui oltre alle doti tecniche vedo sopratutto degli uomini veri, giocatori che danno tutto per la maglia e che mister Puccica sta guidando in modo ma-gistrale. Contro il Budoni è stata una partita durissima, loro erano ben organizzati come temevo e fin dal primo minuto hanno tentato di metterci in difficoltà tenendo ritmi alti. I ragazzi hanno tenuto bene, benissimo anzi visto che alla fine oltre a vincere il nostro portiere ha fatto un solo intervento, decisivo, ma pur sempre uno solo”.

E con buona pace del primo cittadino Marini che con una battuta aveva storto il naso: “Sta Viterbese non m’è piaciuta”. Però vince caro primo tifoso, e vince soffrendo, un modo ma-ledettamente serio per dire agli altri “Noi ci siamo e lotteremo fino all’ultimo”.

Emanuele Faraglia

COPPA ITALIA ECCELLENZA - I ragazzi di Gufi affrontano affrontano il Palestrina

Corneto in emergenza, largo ai giovaniIl dg Granato: “E’ un tour de force massacrante, ma venderemo cara la pelle”

Davide contro Go-lia, o la matricola al cospetto della

regina d’estate.Decidete voi il titolo che

più vi aggrada ma l’incon-tro che andrà in scena oggi pomeriggio per l’andata del terzo turno di Coppa Italia tra la Corneto Tarquinia ed il Palestrina non è un match come un altro. I padroni di casa hanno una rosa allesti-ta per vincere a detta di chi mastica calcio e non solo, mentre la squadra di mister Gufi è tornata nella categoria regina giusto quest’anno.

Per di più i tarquiniesi si presenteranno con i cerotti: “Mancheranno Perugini che ha le caviglie malconce, Cascia-nelli con un’infiammazione al tendine ed il nostro attaccante di peso Giorgi non al meglio. A queste si devono aggiungere

le assenze forzate di capitan Bellucci per motivi di lavoro ed il fatto che ormai sono cin-que settimane che andiamo in campo con soli tre giorni di distanza da una gara all’al-tra” il commento sconsolato del direttore generale Ciro Granato.

Ma l’esperto dirigente campano ci mette un istante a riprendersi: “E’ un tour de force massacrante, ma questo non significa che non vendere-mo cara la pelle. Ci sono tanti giovani che potranno trovare lo spazio che meritano come il giovane Codoni e gli altri di cui mister Gufi dispone. Non sarà facile, ma ci proveremo”.

Calcio d’inizio fissato per le 15,30, la gara di ritorno tra una settimana, perché il tour de force non è per niente finito, anzi.

eman fara Il classe ‘92 ex Viterbese Luca Codoni

Foto by G. Luziatelli

Fabio Tessicini, uno dei motivi per cui De Vecchis resta saldoal comando della Foglianese,

in attesa di ulteriori ko...

Page 16: Opinione Viterbo 20 ottobre 2010

Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 20 Ottobre 2010sport - calcio16

Sabato scorso, in occasio-ne della prima giornata della Terza Categoria,

al “San Giuseppe” del Murialdo è andato in scena un episodio curioso prima della sfi da fra Mu-rialdina e Accordia.

Il direttore di gara nel suo fi ammante completino fucsia inizia il rituale riconoscimento pre-partita con la squadra di casa; dopo qualche minuto, prima che fossero gli ospiti ad essere chia-mati a raccolta, entra in scena un secondo arbitro, fasciato in una più tradizionale giacchetta nera. Quest’ultimo si presenta con elo-quenti parole: “Sono io il designato per questo match, deve esserci stato un errore”. La sorpresa, specialmente sulle facce dei dirigenti di casa, è evidente: il tutto, se vogliamo, era stato reso possibile dal fatto che al “San Giuseppe” le due squadre si spoglino in due strutture diverse, con rispettive stanze destinate ai direttori di gara, lontane l’ una dall’altra di circa sessanta-settanta metri. Insomma, mentre un arbi-tro si era cambiato a fi anco alla Murialdina l’altro, quello “vero”, lo aveva fatto a fi anco alla squadra di Oriolo; mentre uno effettuava il riconoscimento degli uomini del

presidente Lombardelli, l’altro di riscaldava serenamente sul cam-po reso pesante dalla pioggia.

Qui però arriva il lato grot-tesco della vicenda: l’arbitro “intruso” sarebbe dovuto essere a quell’ora a circa cinquecento metri di distanza per dirigere la sfi da di Giovanissimi Fascia B fra Barco Murialdina e Tre Croci. Insomma possibile che non si sia

accorto, quando gli passavano davanti i volti dei padroni di casa, che aveva a che fare con qualche ultratrentenne invece che con ragazzi classe ’97? Basti dire tan-to per fornire qualche ulteriore dettaglio, che il primo giocatore chiamato, vale a dire il portiere della Murialdina, sabato pomerig-gio era un classe ’63…

Danilo Palumbo

Due arbitrial “prezzo” di uno,stavolta tutto ok

ma la prossima...

Ci sono volute sette gior-nate per prendere una decisione che in molti,

compresi gli stessi protagonisti, pensavano sarebbe arrivata pri-ma.

Mister Cianchi non è più l’allenatore della Virtus Cimini, gli subentra il direttore generale Enrico Adelli che traghetterà la barchetta “per una settimana o due, poi si vedrà” come ha sottoli-neato lo stesso esperto dirigente romano di nascita ma fabrichese d’adozione.

“Per me questo è il giorno più brutto - ha proseguito un rattri-

CURIOSITÀ

Quando è il direttoredi gara a sbagliar campo...

PROMOZIONE - Dopo sette ko, 17 gol incassati e 2 soli fatti la Virtus Cimini volta pagina

Finita l’era Cianchi, ora ci pensa AdelliL’ex tecnico: “Mi assumo tutte le responsabilità”. Il dg: “Per me è il giorno più brutto”

stato Adelli - perché il mister l’avevo scelto io e non è certo un bel modo di iniziare il campionato questo... Co-munque ora parlerò coi giocatori e cercherò di capire come mai c’è stato questo rendimento così deludente”.

Ci potrebbe dire chi, tra gli altri, ha dato meno di quanto sperato?

“Bah, posso dire che Dhimitri e Petese avrebbero dovuto essere le co-lonne del gioco ed invece non mi pare abbiano fatto molto, potrei parlare di Muccichini che non ho potuto vedere all’opera più di tanto, insomma di giocatori che non hanno dato quello che si sperava ce ne sono...”.

Arriverà qualche rinforzo?“Sto trattando una prima punta,

ma quello che mi interessa è capire dai giocatori che abbiamo adesso cosa non ha funzionato. Eppoi vorrei fare un po’ di chiarezza con voi della stampa...”.

Prego, ci dica.“Beh, un vostro collega di cui non

voglio fare il nome ha scritto che ab-biamo fatto fuori i fratelli Cragnotti, ebbene tutto ciò non è vero e sarebbe

il caso di verificarle certe notizie prima di scriverle, invece di mandarsi i mes-saggini coi giocatori...”.

Al di là di giocatori tagliati o meno, basterà cambiare manico per far risalire la china ad una squadra presa a sberle a destra e manca?

“Questo lo vedremo, per adesso parlerò coi giocatori, poi capiremo chi mandare a casa o meno, in attesa del nuovo tecnico”.

AMAREZZA-CIANCHIPoche ma esaustive le parole

dell’allenatore che avrebbe dovuto guidare la nuova creatura verso un campionato dignitoso e che invece s’è ritrovato in una situazione inge-stibile dopo appena sette giornate: “Mi prendo tutte le responsabilità, quelle che riguardano il profilo tecni-co e quelle motivazionali sui giocatori. Avevo l’idea di lasciare già da un po’ ed alla fine assieme alla dirigenza abbiamo deciso che era meglio per il bene della squadra lasciarsi così. Mi faccio da parte ed auguro ai ragazzi di riuscire a riprendersi in fretta”.

1ª CATEGORIA - Destinato a slittare il recupero tra Vasanello e Monte Romano. In tre i numeri 1 ancora imbattuti

I numeri baciano il Canepina. Domenica la riprova!Contento il tecnico Proietti: “Verranno test più severi ma ho fi ducia in questo grande gruppo”

1ª CATEGORIACANEPINA 9

MONTE ROMANO * 6

LUBRIANO 6

LATERA 5

GROTTE DI CASTRO 5

TUSCANIA BOLSENA 5

VASANELLO * 4

CAPRANICA 4

VALENTANO 4

A. TARQUINIA 4

VIGNANELLO 3

ISCHIA DI CASTRO 3

VALLERANESE 2

VIRTUS PILASTRO 1

MONTALTO 0

NUOVA SORIANESE 0

* UNA PARTITA IN MENO

Tre giornate, poche, maledettamente poche per lasciarsi andare a

considerazioni certe e suffraga-te dai fatti. Ma di certo questo girone A della Prima Categoria è nato nel segno del Canepina che viaggia con il vento in pop-pa e che in attesa del recupero del Monteromano a Vasanello (destinato a slittare in quanto mercoledì il team di Tossio è impegnato in Coppa Lazio) si gode il primato a punteggio pieno. E lo fa con uno score impressionante.

I NUMERI DELLACAPOLISTALe cifre del team di mister

Proietti: 3 gare giocate, 10 gol segnati e 0 subiti con i successi interni contro Pilastro e Atletico Tarquinia, entrambe per 4-0 e in trasferta nella prima giornata sul campo della Nuova Soriane-se per 2-0. Qualcuno potrebbe domandarsi. Fu vera gloria con-siderando la forza delle rivali af-frontate. Mister Paolo Proietti risponde alla domanda: “Io dico

che ogni partita ha sempre le sue insidie. Sicuramente ci saranno av-versari più quotati ma quello che mi lascia ben sperare e che mi ha dato le soddisfazioni principali in questo inizio di stagione è che in tre partite non abbiamo quasi mai rischiato nulla e non ricordo un confronto in cui il nostro portiere abbia com-

piuto parate degne di tal nome”. Tutto questo è sintomo di una grande squadra? “Direi proprio di si, mi piace l’atteggiamento avu-to dal gruppo sin dal primo giorno del ritiro”. Come giudichi que-sto campionato? “Interessante, equilibrato, combattuto. Noi, il Monteromano, Grotte di Castro,

Latera e Vasanello potremo avere qualcosa in più delle altre ma la stagione è talmente lunga...” In-tanto domenica siete attesi dal-la trasferta di Monte Romano dove vi attende un match tosto contro una squadra equlibrata, robusta e che nei due match sin qui giocati ha vinto e convinto: “Una riprova molto importante, ci preparemo bene e andremo a giocarcela con estrema serenità”. L’Ischia di Castro appare in affanno? “Sono una formazione molto valida e mister Gasperini non deve preoccuparsi. Sapranno venire fuori alla distanza ne sono sicuro”.

CURIOSITA’Ed ecco alcune curiosità sul

campionato. I portieri ancora imbattuti sono rimasti in 3: Ma-strorosato del Latera, Sabatini del Canepina e Marzi del Mon-teromano che con la sua squa-dra ha giocato una partita in meno. Restano a secco in mate-ria di gol visto che in 270 minuti ancora non hanno segnato Vir-tus Pilastro e Nuova Sorianese

con quest’ultima che ha anche il triste record di formazione che ha subito il maggior numero di gol. Infi ne il successo deve ancora arrivare a casa Vallera-nese, Montalto, Virtus Pilastro, Nuova Sorianese e Vignanello (tre pareggi).

LE GARE DIDOMENICAQuesto il programma di

domenica 24 ottobre con i con-fronti della terza di andata.

A. Tarquinia-CapranicaLatera-Virtus PilastroLubriano-Ischia di CastroMontalto-Grotte di CastroMonte Romano-CanepinaTuscania Bolsena-VignanelloValentano-N. SorianeseValleranese-Vasanello

ORARISalvo variazioni eventual-

mente rese note con il comuni-cato di giovedì tutti gli incontri della quarta di andata avranno inizio alle ore 11.

agv

PROMOZIONEANGUILLARA 18

FOCENE 18

TANAS CASALOTTI 16

CANINESE 13

LADISPOLI 12

VIGOR ACQUAPENDENTE 12

MONTEFIASCONE 11

REAL MONTEVERDE * 11

LA STORTA 10

CITTA’ DI CERVETERI 9

ATLETICO VESCOVIO 8

PIANOSCARANO 8

SANTA MARINELLA 8

TOLFA 7

TREVIGNANO 7

FORTITUDO NEPI 5

CORCHIANO GALLESE 4

VIRTUS CIMINI 0

* UN PUNTO DI PENALITA’

I GIOCATORIQuando i risultati sono

così scadenti la dirigenza ha un solo dubbio: “Mandiamo via il mister o 20 giocatori?” frase tra l’altro che è scappata di bocca proprio ai massimi dirigenti in più di un’occa-sione nelle chiacchierate per capire cosa bisognasse fare per rianimare il moribondo. Ebbene qui s’è deciso di seguire l’opzione più sem-plice, quella servita su un piatto d’argento dallo stesso Cianchi. Ma è stata la scelta giusta? Ci vorrà poco per capirlo, perché nelle prossi-me due settimane, tra Santa Marinella e Montefi ascone, i giocatori dovranno tirar fuori l’anima, altrimenti sa-ranno loro a pagare da qui a dicembre, sicuro come l’oro: “Non sapevo questa notizia - fa sbigottito Simone Madocci, giocatore non più giovanis-simo ma in grado di portare nel gruppo serietà e profes-sionalità - e sinceramente sono dispiaciuto per il mister che mi è parsa una brava persona ed un tecnico preparato. Di sicuro noi dobbiamo darci una svegliata perché i risultati parlano chia-ro. Non possiamo giocare con l’ansia perché ci sono ancora tantissime gare da fare, quindi tocca a noi adesso reagire”.

E se il buon Madocci cade dalle nuvole chissà se qualche altro giocatore se la ride sotto i baffi , qualcuno di sicuro, ma forse sarà proprio questo a seguire il tecnico nei prossimi giorni...

E. F.

Il “traghettatore” AdelliL’ex Emanuele Cianchi

Paolo Proietti (dx) durante la premiazione del Pallone d’Oro

Page 17: Opinione Viterbo 20 ottobre 2010

17Viterbo &Lazio NordMercoledì 20 Ottobre 2010 sport - calcio

2ª CATEGORIA AS. LORENZO NUOVO 9

VIRTUS BOLSENA 9DORIA S. MARTINO 7

VITERBO POOL 7CIVITELLA D’AGLIANO 7

FARNESE 7CELLENO 6

QUERCIAIOLA 4ETRUSCA 4

VITORCHIANO 3BARCO MURIALDINA 1

NUOVA BAGNAIA 1VIRTUS MARTA 1

TRE CROCI 1GRAFFIGNANO 0

N. PESCIA ROMANA 0

2ª CATEGORIA BSORATTE 9

C. RONCIGLIONE 7MAGLIANESE 7A. MORLUPO 62001 TUSCIA 6

CALCIO SUTRI 6VETRALLA 5

REAL COLLEVECCHIO 4VEJANESE 4

BLERA 4MANZIANA 4

T. ANGUILLARA 3C. CASTELLANA 3

BASSANO ROMANO 0STIMIGLIANO 0

MAZZANO 0

2ª CATEGORIA

GIOVANILI - Curiosità nel fantastico mondo della linea verde

Mister Pedica esonerato dal MonterosiFatale il ko di sabato scorso contro il Corneto di Bonelli che intanto vola

Si ripete il duello Virtus Bolsena-San Lorenzo NuovoNel girone A le due regine sembrano scatenate ma la Doria San Martino vuole essere il terzo incomodoGirone B: vola il Soratte ma C. Ronciglione, 2001 Tuscia e C. Sutri mandano segnali importanti

E le panchine sono bollenti anche nel settore giovanile.

Ne sa qualcosa mister An-drea Pedica.

A CASA!.....Tre punti in tre incon-

tri sono stati fatali per il tecnico della juniores fascia B del Monterosi Andrea Pedica che lu-nedì mattina ha avuto la notizia di essere stato sollevato dall’incarico di essere il mister della compagine. Un esonero lampo, di fatto si può dire uno dei primi nel corso di questa stagione 2010/2011 nel panorama del calcio della Tuscia.

Mister come l’hai presa? “Incasso e porto a casa”.

Quali motivazioni ti sono state date? “Incom-patabilità tecniche e mi viene da ridere”.

Vale a dire? “Che fran-camente fatico a compren-dere il significato di questo concetto. Ma non faccio nè

polemiche e nè sfuriate”. Però un po’ di ramma-

rico... “Tanto rammarico perchè mi viene impedito di portare avanti quello che sarebbe stato un buon lavo-ro e tengo anche a dire che le due sconfitte in tre gare sono state anche figlie di un organico che ha dovuto fare i conti con tante assenze per

stare fermi una stagione intera e ritorno su questa regola che penalizza sin troppo gli allenatori. Sicu-ramente va rivista”.

Ma mister Pedica sta-rà fermo fermo: “Non posso allenare ed allora mi tufferò in quello che posso fare e vale a dire le visite tecniche alle società affi-liate con l’Ascoli nel piano di lavoro portato avanti dal responsabile che è Massimo Baggiani”.

Eri al terzo anno a Monterosi. Cosa ti va di ricordare? “Il fatto di aver comunque portato questi ragazzi della juniores a livelli dove non erano mai arrivati e questa resterà la pagina più bella. Mi è dispiaciuto molto che il pre-sidente Cialli non si sia de-gnato neanche di farmi uno squillo ma il calcio è anche questo”.

E MISTER BONELLI...E per un Pedica che sa-

luta e se ne va c’è il Cor-neto Tarquinia che si tie-

ne ben stretto il suo bravo mister Renzo Bonelli che sta guidando i suoi ragaz-zi a un campionato splen-dido sin qui suffragato da tre vittorie a suon di gol e team che prosegue la sua marcia a punteggio pieno e fatale per mister Pedica è stato proprio il successo che sabato scorso il Cor-neto Tarquinia ha ottenu-to per 4-2 al Martoni”.

GIOVANILIPROVINCIALINell’edizione di doma-

ni annunciamo un ampio servizio sul calcio giova-nile provinciale con tutto il punto della situazione dopo la prima giornata,

Seconda Categoria tra team scatenati e altri che ancora devomo capire quali vesti

indossano. Ma tutto è deicsamente normale dopo soltanto 270 minuti di gioco. Ed allora che avanti si vada, in attesa degli eventi. Analisi dei due raggruppamenti tra curiosità e un po’ di amarcord che non guasta mai.

GIRONE ALA STORIA SI RIPETE?E chi lo sa se la storia si ripeterà. Di

certo nella stagione 2008/2009 i team di San Lorenzo Nuovo e Virtus Calcio Bolsena diedero vita ad un girone B di Terza Categoria al calor bianco con

sfide rimaste epiche e con il successo che poi premio i ragazzi del presidente Finocchiaro e con il San Lorenzo che raggiunse la categoria superiore grazie alla vittoria della Coppa Provincia di Viterbo. Ora la storia potrebbe ripe-tersi in considerazione del fatto che le due squadre hanno allestito organici di assoluto spessore e i numeri delle prime tre giornate dicono le seguenti cosucce.

San Lorenzo Nuovo - Tre partite, due in casa e una in trasferta, 3 vittorie, 13 gol fatti e 3 subiti.

Virtus Calcio Bolsena - Tre parti-te, due esterne e una in casa, 3 vittorie, 12 gol fatti e 1 subito.

Volano i due team dell’alta Tuscia allenati da Maurizio Cozza (San Lo-renzo Nuovo) ed Enrico Centaro (Vir-tus C. Bolsena), segnano a raffica i loro bomber con Tupu Vasile e Botarelli in vetta alla classifica marcatori con 5 reti a testa ed entrambe non vogliono proprio fermarsi. E chissà se la storia si ripeterà.

LE SFIDE DI DOMENICAE sin da ora andiamo a ricordare

quelli che sono i match di domenica prossima nel girone A in cui dietro al duo di testa a punteggio pieno scalpi-tano formazioni di valore quali sono Doria San Martino e Viterbo Pool e si sono sedute sulla tavola apparecchiata anche le ottime Civitella D’Agliano e Farnese che non a torto vanno defi-nite come squadre sorpresa di questo inizio di stagione. Ed ecco i confronti di domenica e gli orari assegnati salvo variazioni.

Celleno-San Lorenzo Nuovo (15,30)Farnese-Tre Croci (15,30)Graffignano-Doria San Martino

(15,30)N. Bagnaia-Etrusca (11,00)V. C. Bolsena-Querciaiola (15,30)Virtus Marta-Barco Murialdina

(15,30)Viterbo Pool-Civitella (15,30)Vitorchiano-N. Pescia R. (11,00)

GIRONE BQui a punteggio pieno abbiamo

soltanto il team del Soratte che è par-tito lancia in resta nel corso di questa

giornata in cui ha vinto sul campo del Bassano Romano, poi si è ripetuto superando per 1-0 in una partita tut-taltro che semplice il 2001 Tuscia e domenica terzo successo con il 3-0 sul terreno del Civita Castellana, reduce da due domeniche assai complicate dopo l’ottimo inizio di stagione.

SEGNALI DI CRESCITAIl terzo turno di domenica ha

dimostrato comunque che il plotone delle provinciali può ambire a bei traguardi ed ha tutte le carte in regola per poterli centrare. Sta crescendo benissimo la Cimina Ronciglione di mister Domenico Gavazzi che in atte-sa dei gol di Biguzzi ha tirato fuori dal cilindro il suo coniglietto sotto forma della doppietta di Paludi (ex bomber del Civita Castellana) che è uno che di gol ne ha sempre fatti in quantità notevole. E vìolare il campo del Man-ziana non che era uno scherzetto. Il turno di domenica ha inoltre concla-mato le belle realtà che sono il Calcio Sutri capace di riscattare nel derby di Bassano Romano la cocente sconfitta interna del turno precedente in casa contro il Manziana e il 2001 Tuscia di mister Romiti che ha fatto suo il derby contro il Blera con la doppietta di quel vecchietto che risponde al nome di Erasmo Moretti che ha dato una gran bella soddsifazione ai suoi ragazzi an-che perchè la vittoria in un derby ha sempre un super fascino. Tra i team in crescita anche Maglianese e Veja-nese. Da rivedere Vetralla e Blera ma gli organici promettono bene.

LE SFIDE DI DOMENICASabato avremo l’anticipo tra

Calcio Sutri e 2001 Tuscia in azione alle 15,30. Questo il programma salvo variazioni.

Morlupo-Stimigliano (11,00)Blera-C. Castellana (15,30)Calcio Sutri-2001 Tuscia (16/10

ore 15,30)

Ronciglione-Bassano Romano (ore 11,00)

Mazzano Romano-Maglianese (11,00)

Real Collevecchio-Vejanese (11,00)

Soratte-1928 Vetralla (15,30)T. Anguillara-Manziana (11,00))

JUNIORES (elite)N.T. TRE TESTE 15

FIUMICINO 12OSTIA MARE 12VILLANOVA 9

FUTBOL CLUB 9CANALE MONTERANO 9

FREGENE 6TANAS CASALOTTI 6VIGOR PERCONTI 6

OTTAVIA 6SETTEBAGNI 5

LADISPOLI 4MACCARESE 4

OLIMPIA 4PIANOSCARANO 3

LA SABINA 0

JUNIORES (fascia B)CORNETO TARQUINIA 9

CIVITAVECCHIA 7PESCATORI OSTIA 6FORTE AURELIO 6PIAN DUE TORRI 5

MONTESPACCATO 4CASAL BERNOCCHI 4

PALOCCO 4SANTA MARINELLA 4

VIS AURELIA 4LA QUERCIA 88 4

TOLFA 3FOGLIANESE 3MONTEROSI 3

MONTEFIASCONE 1REAL MONTEVERDE 0

le classifiche aggiornate e tante curiosità.

PALLONE D’OROBABYE nei prossimi giorni

oltre al Pallone D’Oro dei Dilettanti, sesta edizione 2010/2011 scatterà anche il Pallone d’Oro del calcio giovanile e presto vi an-nunceremo tutte le novità a riguardo.

agv

infortuni”.E poi c’è dell’altro?

“C’è la delusione di dover Mister Andrea Pedica

Renzo Bonelli

Page 18: Opinione Viterbo 20 ottobre 2010

Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 20 Ottobre 2010sport - calcio18

ALLIEVI (elite)URBETEVERE 9

N. TOR TRE TESTE 7

MONTEROTONDO 7

OSTIA MARE 5

RIETI 5

AURELIO 4

DELLE VITTORIE 4

TOTTI SOCCER S. 4

PESCATORI OSTIA 4

SPES MONTESACRO 3

VILLALBA 3

LADISPOLI 3

VITERBESE 3

OTTAVIA 2

FUTBOL CLUB 1

CIVITAVECCHIA 1

Allievi e giovanissimi regionali ai raggi xMale la Viterbese ‘95 che perde 10-0 con la Vigor Perconti

Calcio giovanile regio-nale con zoom sui campionati Allievi e

Giovanissimi. Ecco il quadro della terza di andata.

ALLIEVIQuesti i comportamenti del-

le nostre formazioni.

Elite - A questo punto c’è da pensare che il campo di Bassano in Teverina porti male alla Viterbese di mister Bertini che dopo la sconfitta della prima giornata contro il Rieti si era riscattata andando a vincere a Civitavecchia ma do-menica sull’erba del campo di Bassano è arrivato un nuovo ko per mano dell’Ostia Mare che si è imposta per 3-1 e a nulla è servito il gol di Faina tra i gialloblu, su calcio di rigore, che aveva impattato il momen-taneo 1-1.

Regionali - Qui due scon-fitte e un pari per le tre forma-zioni della Tuscia con l’unico successo della comprensoriale compagine dell’Etrusca che ha vinto il derby contro il Piano-scarano di mister Celestini per 3-2. Etrusca in gol con Zimma-ro, PierCamilli e Moscatelli che ha sbloccato il momentaneo 2-2 raggiunto dal team riona-le con le reti di Arcamone e Lucarini. Niente da fare per il Civita Castellana Calcio Gio-vanile di mister Lilli che se l’è comunque giocata alla grande contro i Vigili Urbani perdendo soltanto per 2-1 contro una ri-vale ancora a punteggio pieno. Per il Civita la rete del 2-1 è stata segnata da Prosperini. Buon punto per la Comunale Foglianese di mister Lorenzini che impatta sul terreno del Maccarese per 2-2 con le reti di Campanini che ha firmato una bellissima doppietta e ha permesso ai suoi di conquista-re un punto importante per la classifica.

Fascia B di Eccellenza - Che botta per la Viterbese di mister Valentini. Sconfitta per 10-0 contro la Vigor Perconti in un pomeriggio sbornia da

Per i leoncini perdono anchei ‘94 di Bertini. Benissimo

i team di Rossi e ConticchioAllievi buon pari Foglianese

Nei giovanissimi beisuccessi per Barco

e Pianoscarano. Il matchdel Montefiascone

dimenticare al più presto e qui bisogna incominciare a capire cosa c’è che non va con un solo punto all’attivo in tre incontri per i leoncini.

Fascia B regionali - Esordio negativo per il team del Piano-scarano di mister Carnevale battuto in casa 4-1 dalla Vis Aurelia in un match in cui per i rionali ha pesato la giornata di scarsa vena del portiere Bisogno. Era la prima di cam-pionato.

GIOVANISSIMIE questo è tutto il quadro

della categoria dei giovanissi-mi.

Eccellenza - Bella reazio-ne della Viterbese di mister Conticchio al precedente ko interno contro l’Urbetevere. Vittoria per 3-1 nella tana della Vis Aurelia al termine di una gara ben giocata e in cui la Viterbese è stata brava a reagire al gol inizialre dei romani con le reti di Giurato, Salvatori e del solito, ottimo Provenzano.

Regionali - E’ il gruppo in cui abbiamo il plotoncino di squadre della nostra provincia, ben 7 più la comprensoriale Etrusca. Ecco tutti i loro risul-tati. Primo ko per il Corneto Tarquinia di mister Gufi battu-to per 2-0 nella trasferta contro il Pian Due Torri al termine di un match in cui Ricci e compa-gni hanno fatto un passo indie-tro rispetto alle due bellissime prove precedenti in cui aveva-no pareggiato ad Ostia contro il Pescatori per 0-0 e poi si erano imposti per 1-0 sul Pianoscara-no. E tra le provinciali il prima-to passa proprio nelle mani dei giocatori del Pianoscarano di mister Cecchetti che al termine

di un match interessantissimo, giocato sul rinnovato ed eccel-lente campo di San Martino al Cimino hanno battuto una valida comapgine del Pescatori Ostia per 3-2. Nel primo tempo ospiti in vantaggio con Di Ste-fano e pareggio qualche istante dopo con una conclusione dalla lunga distanza di Napo-litano. In avvio di ripresa altro uno-due con la rete del 2-1 del Pianoscarano di Turchetti che segna di rapina ma il Pescatori centra e nell’azione immediata trova il 2-2 con Pompei. Poi grande equilibrio spezzato dal bolide di Belella per il defini-tivo 3-2.

La Foglianese si fa sorpren-dere tra le mura amiche dall’ot-timo Aurelio e cede per 3-0 in un confronto in cui i giovani di mister Bevilacqua hanno pro-vato a lottare contro una rivale che si è dimostrata superiore e che appare destinata a giocare un grande campionato. Nell’ unico derby di giornata primo brindisi per il valido Barco Mu-rialdina di mister Paolo Peran-dria che con le reti di Cutigni e Palumbo ha vinto per 2-0 nella trasferta derby contro il Civita Castellana Calcio Giovanile che resta fermo ad un solo pun-to e che deve ancora assaporare la gioia del successo. Dopo due pareggi prima sconfitta per il Real Monterosi che cede in casa per 2-0 contro il forte San Paolo Ostiense, leader del giro-ne e unica formazione ancora a punteggio pieno. Infine niente da fare per l’Etrusca di Aldo Coletta battuta per 2-0 nella trasferta contro il Civitavecchia che ripete il successo della prima giornata contro il Barco e si conferma super tra le mura amiche con le reti di Ciritto e Ramoni.

Infine pareggio per 1-1 tra Montefiascone e Fregene. Ecco la cronaca del match.

MONTEFIASCONE 1FREGENE 1Montefiascone (nella foto):

Stella, Mancini, Aronne; Salvato-re, Veneri, Rubeca; Governatori, D’Alessio, Bronzetti, Ceccarini, Selvi. All. Danilo Santucci. A disp. Tontoni, Cocioca, Leonardi, Barbato, Patacchini, Minciotti, Panichi.

Fregene: Dosmi, Bartolet-to, Dante; Pegoraro, Fia, Di Marzio; Di Carmine, Malvati, Capparella,Troiani, De marchis. All. Nicola Castagna. A disp. Serantoni, Mazzola, Rostellato, Nardi.

Arbitro Sig. Galofaro di Viterbo.

Marcatori: Selvi (23°), Fia(57°).

Ammoniti: Salvatore, Vene-ri, Ceccarini, Panichi per i locali; Di Carmine, Rastellato, Troiani per gli ospiti.

I ragazzi del settore gio-vanissimi guidati da Danilo Santucci, alla presenza di un numeroso pubbli-co, nono-stante la giornata piuttosto tiepida ove un pallido sole si è alternato a nere nuvoloni mi-nacciose di pioggia, su un campo in discrete condizioni, non sono andati altre il pari. Una partita dai due volti con un primo tempo ove i locali, quasi per tutti i trentacinque minuti, hanno dominato la partita, andando in vantaggio al ventiduesimo con Selvi ed

un secondo tempo in mano agli ospiti che, al cinquantaset-tesimo, hanno acciuffato il pa-reggio con la rete di Fia, nono-stante le sostituzi-oni operate dai due manager. Sostituzioni che hanno visto Panichi al po-sto di Bronzetti da una parte e Rostellato per Pegoraro dall’al-tra. Un risultato non veritiero e stretto per i locali tenendo conto che, nel secondo minuto giuoco, il direttore di gara, ha negato un rigore netto ai lo-cali che poi hanno colpito un paolo al trentatreesimo. Non va dimenticato che, nell’arco dei settanta minu-ti, i ragazzi di Santucci; hanno tenuto palla per un tempo effettivo di ben quarantasei minuti, hanno bat-tuto otto calci d’angolo contro i tre degli ospiti; come pure hanno effettuato undici tiri in porta contro i tre degli ospiti. C’è anche da dire che Stella ha effettuato una straordinaria parata su un violentissimo tiro, da fuori area, di Capparella. Se il risultato finale, falsato anche da un arbitraggio insufficiente, si fosse attestato sul quattro a

due, avrebbe rispecchiato a pieno l’andamento di tutta la gara. (Pietro Brigliozzi)

Fascia B Eccellenza - Otti-ma prestazione per la Viterbe-se ‘97 di mister Vincenzo Rossi che vince e convince contro la Pro Roma contro la quale si impone per 4-1 riscattando alla grande la sconfitta del sabato precedente contro la Lodigia-ni. In azione un’ottima Viter-bese che ha vinto con le reti di Ceprano, Panichelli, Giambi e di Provenzano, classe ‘97 ma in forza al team dell’elite e che per un tempo ha dato man for-te alla compagine gialloblu.

Fascia b Regionali - Infine esordio per le compagini di questa categoria. E’ partito molto bene il Pianoscarano di mister Simonetto che si è imposto per 3-2 contro l’Atle-tico Acilia con le reti di Fioretti, Cartieri e di Colonna.

Pareggio per 0-0 invece per l’Etrusca che ha esordito nella trasferta contro l’Olimpia.

agv

GIOVANISSIMI (elite)TOR DI QUINTO 9

DELLE VITTORIE 7

SAVIO 7

URBETEVERE 7

VITERBESE 6

ROMULEA 6

TOTTI SOCCER S. 5

LADISPOLI 4

SPES ARTIGLIO 4

OSTIA MARE 4

OTTAVIA 3

TOR DEI CENCI 3

RIETI 1

VIS AURELIA 1

OLIMPIA 0

FOCENE 0

ALLIEVI (regionali)MONTESPACCATO 9

FREGENE 9

VIGILI URBANI 9

ALMAS 7

VIS AURELIA 6

SAN GORDIANO 4

C. FOGLIANESE 4

FOCENE 4

LA STORTA 4

ETRUSCA 3

MACCARESE 2

PIANOSCARANO 2

MASSIMINA 1

SAN P. OSTIENSE 1

CIVITA CASTELLANA 1

PALOCCO 0

ALLIEVI (fascia B ecc)LAZIO 9

VIGOR PERCONTI 9

N. T. TRE TESTE 7

ROMA 7

SAVIO 6

ATLETICO ROMA 4

TOTTI SOCCER S. 4

TOR DI QUINTO 4

URBETEVERE 4

MONTEROTONDO 3

OSTIA MARE 3

PRO ROMA 3

SAN P. OSTIENSE 2

DELLE VITTORIE 1

VITERBESE 1

APRILIA 0

GIOVANISSIMI (reg)S. PAOLO OSTIENSE 9

CIVITAVECCHIA 7

AURELIO 7

PIANOSCARANO 6

PIAN DUE TORRI 6

FREGENE 5

MONTEFIASCONE 4

PESCATORI OSTIA 4

CORNETO TARQUINIA 4

BARCO MURIALDINA 3

C. FOGLIANESE 3MACCARESE 3

ETRUSCA 3

REAL MONTEROSI 2

CIVITA CASTELLANA C.G. 1

SAN GORDIANO 0

GIOVANISSIMI (fascia B ecc)ROMA 9

AURELIO 7

FROSINONE 7

SAVIO 6

VIGOR PERCONTI 6

VITERBESE 6

LODIGIANI 5

LAZIO 5

URBETEVERE 5

APRILIA 4

N. TOR TRE TESTE 3

TOR DI QUINTO 2

FUTBOL CLUB 1

ANZIO LAVINIO 0

PRO ROMA 0

PRO CALCIO - 1

Page 19: Opinione Viterbo 20 ottobre 2010

19Viterbo &Lazio NordMercoledì 20 Ottobre 2010 sport - calcio

Nel fi ne settimana scorso è scattata la stagione della Terza Categoria:

un campionato, in entrambi i gironi provinciali, diffi cile da decifrare. Numerose sono infatti le matricole: sei nel B, ben sette nel raggruppamento A. Le prime giornate saranno dunque tutte da scoprire e siamo sicuri che non mancheranno i risultati a sorpre-sa, come del resto già accaduto in occasione del primo turno.

GIRONE AFra squadre, come il Barba-

rano Romano, che sono state protagoniste lo scorso anno ma che hanno perso pezzi da novanta e formazioni che dopo un anno di rodaggio puntano al salto di qualità i rapporti di forza devono essere del tutto indagati. In que-sto secondo caso ci riferiamo in particolare alle civitavecchiesi Las Vegas Soccer e CSL Soccer.

Non nasconde le proprie ambi-zioni la squadra allenata da Walter Rizzo, vincitrice per quattro a zero sulla Vicus Ronciglione, e lo fa giusto attraverso le parole del tec-nico: “Con un anno di esperienza alle spalle puntiamo alle parti alte della graduatoria. Contro i cimini abbia-mo sentito l’emozione del debutto nei primi minuti poi siamo usciti alla distanza, per giunta ci mancavano elementi importanti come Aldi, Mat-teo, Moggi e Alunni che speriamo di recuperare già nelle prossime settima-ne”. Dall’altra parte della barricata c’era una Vicus molto ringiovanita rispetto allo scorso anno, con tanti giocatori alla prima uscita in Terza Categoria; anche la squadra alle-

3ª CATEGORIA

Ok Las Vegas e Csl SoccerBomarzo, ottima partenza

nata da Giuseppe Leonardi, tra l’altro, vantava qualche assenza di spessore: l’attaccante Gasperini era squalifi cato e il portiere tito-lare Capaldi ha dovuto lasciare il campo per un infortunio quando il risultato era ancora aperto, con i padroni di casa in vantaggio di una sola rete.

Come dicevamo sono tante le realtà che si affacciano nella cate-goria, fra società neo nate e quelle che hanno compiuto il salto dai campionati Csi. Cercheremo pian piano di conoscerle: questa setti-mana cominciamo con il Tarkna 2007 che ha conquistato il primo punto stagionale sul campo del

Barbarano Romano. A parlarci delle attese in casa tirrenica è il presidente Gabriele Piva: “Consci della buona preparazione compiuta e del valore della rosa vogliamo punta-re ai primi cinque posti per accedere alla Coppa della Provincia di Viter-bo. Da anni avevo in mente di par-tecipare alla Terza Categoria e alla fine in società abbiamo preso questa decisione; del resto le spese sono pres-soché identiche rispetto al campionato Amatori e un pizzico di agonismo in più non guasta. Vorrei ringraziare pubblicamente il portiere dell’Atletico Tarquinia Fabrizio Ercolani che ci sta dando uno grossa mano e più in generale il Corneto Tarquinia con cui

L’ analisi della prima giornatanei due raggruppamentidel campionato provinciale

AMATORI AASA ALLUMIERE 3REAL CANALE 3

MONTE ROMANO 3S. AGOSTINO AURELIA 3

FC ORIOLO 3ANONIMA BRACCIANO 1

TREVIGNANO 1REAL TARQUINIA 0MONDO NUOVO 0

VOGLIA DI CALCIO TARQUINIA 0AMATORI TOLFA 0

ACCORDIA ORIOLO 0

GIRONE ALAS VEGAS 3

ACCORDIA 3

FABRICA C. 2010 3

CSL SOCCER 3

TEAM CANEPINESE 1

TARKNA TARQUINIA 1

BARBARANO ROMANO 1

DOC GALLESE 1

REAL CAPRAROLA * 0

VIRTUS CORCHIANO 0

CASTEL S.ELIA 0

MURIALDINA 0

VICUS RONCIGLIONE 0

* HA RIPOSATO

GIRONE BSIPICCIANO 3BOMARZO 3

GIGLIO ZEPPONAMI 3REAL GRADOLESE 3

BASSANO IN TEVERINA 3CICRAM RONCIGLIONE 3 ORATORIO MADONNA D.F. 3GROTTE S. STEFANO 0

REAL MONTEFIASCONE 0CANINO CALCIO 0S. RONCIGLIONE 0S. BAGNOREGIO 0

ONANO 0PROCENO 0

esiste un bel rapporto di collaborazio-ne. Dopo l’ottimo pareggio della pri-ma giornata cresce già l’attesa per il debutto casalingo che ci verrà opposti al Las Vegas Soccer”.

Ricordiamo che, in questo raggruppamento composto da tredici formazioni, il Real Capra-rola ha osservato il proprio turno di riposo alla prima giornata; nel fi ne settimana prossimo toccherà invece al Barbarano Romano re-stare fermo ai box.

GIRONE BUn discorso simile a Las Vegas

e CSL può essere fatto nel girone B con il Bomarzo. La squadra del presidente Cocco continua nella propria fi losofi a di crescita dei giovani ma ha acquisito anche qualche elemento di esperienza che può far compiere il salto di qualità: da citare a tal proposito gli acquisti estivi di Roberto Febbi, a segno nella vittoria sul Proceno, Orlandini, Santini, Boldrini e allo “straniero” Moses Obinna. Sulla stessa scia si pone l’acquisizione di Agostino Rosadoni, un tecnico sessantenne che sa bene come miscelare un gruppo con queste caratteristiche.

Nelle gare della domenica spiccano i rotondi successi con cui Sipicciano e Cicram hanno battuto rispettivamente Onano e Sporting Bagnoregio. I ragazzi

del presidente Scarponi, seguiti da un folto pubblico, hanno mes-so in evidenza un protagonista assoluto: l’attaccante Burla, che ha realizzato i tre goal della squa-dra di casa.

Al Comunale di Ronciglione, la società guidata da Diego Pier-mattei si è portata a condurre attorno al 20’ grazie al centravanti Di Stefano; nonostante l’espulsio-ne di un difensore dello Sporting

dopo un quarto d’ora della ripresa la Cicram è riuscita a mettere al sicuro i tre punti solo dopo il 70’, quando prima Scoppa con un de-stro dal limite e ancora Di Stefano in contropiede hanno fi ssato il tre a zero conclusivo: un risultato comunque troppo punitivo per gli ospiti che hanno proposto mano-vre interessanti in attacco.

Danilo Palumbo

AMATORI BVETRALLA 3

POL. SEVAS 3D. CIVITONICO 1A. CAPRANICA 1VEJANESE * 0

AURORA VITERBO * 0ATLETICO VITERBO * 0

SAN FAUSTINO * 0STELLA AZZURRA # 0ATLETICO FALISCO * 0BASSANO ROMANO * 0

VIGNANELLO 0SASSACCI 0

* Gara in meno; # riposato

AMATORI CA. MONTEFIASCONE 3V. ACQUAPENDENTE 3AURORA PIANSANO 3

VALENTANO 3FULGUR TUSCANIA 1

ETRUSCA CAPODIMONTE 1N. PESCIA ROMANA 1VIRTUS C. BOLSENA 1

N. S. FAUSTINO # 0TORRESE 0

ISCHIA DI CASTRO 0PIANETA GIUSTIZIA VT 0

VIRTUS MARTA 0# riposato

AMATORI CSI - Sono iniziate le sfi de nei tre gironi del campionato amatoriale del Centro Sportivo Italiano

Una prima giornata triste nel ricordo del compianto Mario CorintiNel gruppo B ben tre sfi de sono state rinviate. Il ricordo del presidente Rosario Sorge

Mister Vincenzo Rosella (Castel S. Elia) in alto la Virtus Corchiano

Doveva essere una domenica e un sabato di festa per la prima giornata del campionato amatori di calcio del Centro Sportivo Ita-liano. Ed invece tutto è passato in secondo piano per la scomparsa del presidentissimo dell’Aurora Viterbo (team del girone B e decana del Csi di Viterbo) avve-

nuta giovedì scorso nel tragico incidente sul lavoro occorsogli in strada Signorino.

A RICORDOPubblichiamo i due messaggi

inviateci dal Csi di Viterbo a ricor-do della fi gura di Mario Corinti.

Il Centro Sportivo Italiano Comi-

tato Provinciale di Viterbo intende nel primo comunicato rendere omaggio all’amico Mario Corinti, presidente della società Aurora Vi-terbo, ricordandolo come sportivo, come uomo e come tesserato. Il comi-tato provinciale partecipa al dolore della famiglia per la scomparsa del caro congiunto, rivolgendo sentite

condoglianze alla moglie ai figli e agli amici della squadra di calcio Aurora Viterbo. (Il Consiglio Pro-vinciale CSI Viterbo)

E poi il pensiero del presidente del Csi di Viterbo Rosario Sorge sulla fi gura di Mario Corinti: “ Lo ricordo innanzitutto come un amico, quante volte abbiamo discusso su una partita a volte anche con i suoi modi forti ma sempre con rispetto ed educazione, una persona sensibile verso i problemi degli altri cercando di aiutare chi si trovava in difficoltà. Porgo le mie più sentite condoglian-

ze alla moglie Ester, ai figli Luca, Andrea e Silvia. Oggi mi sento un grande vuoto dentro, quando una persona ci lascia non è più qui e non possiamo sentire la sua voce.... sembra scomparsa per sempre. Ma un affetto sincero non morirà mai. Il ricordo di Mario vivrà per sempre nei nostri cuori; più forte di qualsiasi ab-braccio, più importante di qualsiasi parola, Ciao Mario. E’ nel momento del dolore che la fede in Dio ci rende più forte. (Rosario Sorge)

GIRONE APer la cronaca pubbichiamo

i risultati della prima giornata del girone A: Fc Oriolo-Voglia di Calcio 1-0; Real Canale-Tolfa Calcio 2-0; Mondo Nuovo-S. Agostino 1-2; Anonima Bracciano-Trevignano 2-2; Asa Allumiere-Accordia 4-0; Real Tarquinia-Monte Romano 1-2.

Prossimo Turno - Ecco i confronti della seconda giornata in programma nel prossimo fi ne settimana: Accordia Oriolo-Real Tarquinia; Trevignano-Asa Allu-miere; S. Agostino Aurelia-Anonima Bracciano; Tolfa Calcio-Mondo Nuovo; Voglia di Calcio Tarquinia-Real Canale; Amatori Monteroma-no-Fc Oriolo

GIRONE BNel gruppo B si sono giocati

soltanto tre incontri. Questo quanto è avvenuto: Sevas Viterbo-Vignanello 3-1; Sassacci-Vetralla 0-6 e Deportivo Civitonico-Capranica 0-0. Sono stati rinviati i confronti tra San Faustino-Aurora Viterbo; Atletico Viterbo-Bassano Romano e Atletico Falisco-Vejanese. Ha ripo-sato la Stella Azzurra.

Prossimo Turno - Così in campo tra sabato e domenica: Ca-pranica-Stella Azzurra; Vetralla-Deportivo Civitonico; Vejanese-Sas-sacci; Vignanello-Atletico Falisco; Amatori Bassano Romano-Sevas; Aurora Viterbo-Atletico Viterbo. Riposa il San Faustino.

GIRONE CQui è andata così: Amatori

Montefiascone-Virtus Marta 5-0; Torrese-Aurora Piansano 1-2; Pianeta Giustizia-Virtus Acquapen-dente 0-3; Virtus Calcio Bolsena-N. Pescia Romana 0-0; Fulgur Tu-scania-Etrusca Capodimonte 1-1; Valentano-Ischia di Castro 1-0. Ha riposato la N. San Faustino.

Prossimo Turno - Nella se-conda di campionato avremo: Ischia di Castro-Nuova San Fau-

Mario Corinti

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Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 20 Ottobre 2010sport - motori20

Al volante della Lucchini Hondaprecede in classifica Belli e ValenteBuona prova della Scuderia Tuscia

Il Challenge Città di Viterbopremia la classe di PeroniFabrizio Peroni, su

Lucchini Honda, ha vinto la classifica as-

soluta nella seconda edizione del Challenge Città di Viterbo, disputato domenica scorsa presso il Circuito Internazio-nale in strada Cassia Nord e valido come terza e ultima prova del Campionato CSAI Lazio.

L’atleta del Team Pomozzi ha coperto i quattro giri pre-visti in 3’26”50, alla media di 80,2 km/h, segnalandosi come

l’unico pilota in grado di ter-minare la sua prova oltre gli 80 km/h di media.

Alle sue spalle si è piazza-to Davide Belli della Latina Competition, staccato di poco meno di tre secondi ma trion-fatore nel suo raggruppamen-

to, il numero 14.Il terzo gradino del podio

per la gara assoluta è andato ad Alessandro Valente che ha ac-cusato un ritardo di poco più di mezzo secondo rispetto a Belli ed ha ottenuto il secondo posto nel 15° raggruppamento, dominato dal trionfatore asso-luto Peroni.

Di seguito tutti i vincitori nelle altre categorie: Andrea Marchesani (1° raggruppamen-to), Mirco Paletta (3° raggrup-pamento), Pierpaolo Caputo (4° raggruppamento), Antonio Caligiuri (5° raggruppamento), Fabrizio Caprioni (6° raggrup-pamento), Giuseppe Gallo (7° raggruppamento), Stefano Di Giovanni (8° raggruppa-mento), Francesco Menichelli (9° raggruppamento), Franco Ricci (10° raggruppamento), Christian Gabbarrini (11° rag-gruppamento), Marco Inter-rante (12° raggruppamento), Angelo Spagnol (16° raggrup-pamento), Mauro Durante (17° raggruppamento), Luciano Posti (18° raggruppamento).

Soddisfatti gli organizzatori della Scuderia Tuscia per il successo dei loro portacolori e per la bella riuscita dell’evento motoristico.

FotoZadroPress

FotoZadroPress

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21Viterbo &Lazio NordMercoledì 20 Ottobre 2010 sport

Esordio con sconfi tta per Tathiana Garbin nel WTA di Lussem-

burgo. La portacolori del Tc Viterbo, dopo il successo della scorsa settimana in doppio all’Itf di Torhault insieme alla svizzera Bacsinszky, è stata infatti sconfi t-ta in due rapidi set dall’australia-na Groth con il punteggio di 6-2 6-2.

Sandra Zahlavova è impegna-ta nell’Itf di Saint Raphael, in Francia, dove è la testa di serie numero uno ed esordisce con-tro la lucky loser polacca Anna Korzeniak. La tennista ceca, pur essendo tesserata per il circolo cittadino, non è stata inclusa nella lista delle atlete che parte-ciperanno al campionato di serie A. L’attesa per il via del trofeo tri-colore sta crescendo sempre più: il 31 ottobre la squadra composta da Schiavone, Garbin, Floris, Sulpizio e Alabiso esordirà sui campi del Time Out Firenze nella prima delle cinque giornate della fase di qualifi cazione.

Sulla carta dovrebbe essere un match semplice, in una sta-

gione che, per stessa ammissione del Maestro Paolo Ricci, dovreb-be vedere le gialloblù ancor più favorite delle passate stagioni.

Venerdì alle 15,30 si terrà presso il circolo di Strada Tu-scanese la conferenza stampa di presentazione del campionato. Verrà uffi cializzata la formazione con la p r e -s e n z a d e l l a nume-ro 1 italiana Fran-c e s c a Schia-v o n e c h e ha dimostrato ancora una volta grande attaccamento nei con-fronti del circolo del presidente Sabatini.

Entreranno in squadra Marti-na Alabiso e Martina Natali gio-catrici del vivaio del Tennis Club che vuole dare sempre più spazio alle atlete locali, affi ancandole a campionesse consolidate.

Brutto esordiodella Garbin

nel torneo Wtain Lussemburgo

Due vittorie ed una sconfi tta che ha quasi il sapore di

una vittoria, per quelle che erano le aspettative della vigilia.

Il secondo week-end di campionato per il Lions Alto Lazio, la società di rugby giovanile nata dalla collabo-razione tra Viterbo, Civita Castellana e Montevirginio, è stato decisamente più con-fortante rispetto all’esordio, e non soltanto da un punto di vista numerico.

Se infatti le squadre under 16 hanno compiuto in pieno il loro dovere, co-gliendo successi larghi nelle proporzioni e nella sostanza, anche l’under 18 ha sfi orato un risultato positivo nella trasferta a L’Aquila dove si

temeva una sconfi tta di lar-ghe proporzioni.

I ragazzi di Ruggero Gras-sotti hanno avuto addirittura il pallone per vincere, quan-do si sono trovati in attacco sul -1 (19-18) a pochi minuti dalla fi ne; sarebbe bastato un calcio piazzato o un drop, senza bisogno di una meta. per confezionare una sor-presa notevole, dal momento che gli abruzzesi hanno di-sputato le fi nali nazionali la passata stagione. E’ invece arrivata un’ingenuità che ha permesso a L’Aquila di met-tere a segno un’altra meta ma non ha certo sminuito il valore della prestazione dei gialloblù, capaci di tornare a casa con il primo punto in classifi ca.

Di tutt’altro tenore la giornata dei due team under 16 che hanno trasformato i rispettivi impegni in caval-cate trionfali: il gruppo di Alessio Ascantini, impegna-to a Montevirginio contro il Rugby Latina, si è imposto con un rotondo 51-0 ed è rimasto così a punteg-gio pieno dopo il positivo esordio di Tivoli, mentre i ragazzi affi dati a Francesco Medori e Marco Amicucci hanno riscattato lo stop al debutto contro Civitavecchia demolendo il Cus Roma per 57-12, con ben nove mete.Segnali positivi per il setto-re giovanile dell’Alto Lazio, sulla scia del buon compor-tamento della Prime Sigma nel campionato di serie B nazionale.

Glauco Antoniacci

La serie C ha fatto pagare lo scotto del noviziato al VBC Città dei Papi; la matricola gialloblù, al primo impatto

con la principale categoria regionale, è stata infatti sconfi tta per 3-1 dalla Spes Mentana, vanifi cando il buon inizio con il primo set portato a casa in maniera abbastanza netta (21-25).

La musica è però cambiata già dalla secon-da frazione ed è il tecnico viterbese Jacopo Iacovacci (nella foto) a spiegarci i motivi: “Abbiamo pagato la nostra inesperienza di fronte ad una squadra che ha saputo adattarsi al nostro gioco. Nel primo set ci eravamo fatti valere a muro, così loro hanno iniziato ad at-taccare palle più lavorate, rallentando i ritmi e mandandoci fuori tempo. La nostra è una squadra che ha bisogno di giocare veloce, col-

pire forte e spingere molto la palla al centro; quando loro hanno cambiato tattica, noi non siamo riusciti ad adattarci e abbiamo perso le nostre sicurezze”.

Tutta una questione di esperienza, insom-ma: “Non conoscevo le avversarie - commenta il tecnico viterbese - ma ho saputo che si erano rinforzate con tre giocatrici tornate dai rispettivi prestiti. Hanno giocato meglio ed hanno vinto con merito, mentre noi dobbia-mo lavorare tantissimo in vista delle prossime due partite che saranno toste”.

Il calendario propone infatti il match ca-salingo con una vecchia conoscenza come Anguillara, rivale lo scorso anno in D, e la tra-sferta a Castelnuovo di Porto: “Anguillara si è rinforzata con una nuova palleggiatrice e con Marzia Scalambretti, che hanno completato un organico già forte, mentre Castelnuovo di Porto ha subito vinto 3-0 e sarà una rivale molto temibile. Speriamo che il pubblico ci aiuti perchè ne abbiamo bisogno, un risul-tato positivo contro Anguillara ci servirebbe a dare morale, un aspetto fondamentale per questo gruppo. Veniamo da stagioni positive, la squadra è abituata a vincere e partire con una serie di sconfi tte potrebbe essere molto pericoloso”.

Per questo la squadra si è rimessa al lavoro con rinnovato impegno; il primo passo falso va cancellato in fretta ma l’esperienza è un fattore che si può acquisire solo con il tempo e in casa VBC si augurano che non ne serva troppo.

G.A.

TENNIS

VOLLEY C MASCHILE - Sorride solo Tuscania ma tutti devono migliorare

Buona la prima? Mica tanto

Il Tc Viterbo pensaall’esordio in serie A

RUGBY GIOVANILE - Due vittorie e una sconfi tta nell’ultimo week-end di campionato

Alto Lazio sulla strada giustaRammarico per l’under 18 che ha sfi orato una grande impresa contro L’Aquila

Soddisfazione misurata in casa Tuscania dopo l’esordio positivo nel girone A del campionato di serie C regionale. La

squadra di coach Ruben Timpanaro (nella foto) ha espugnato per 3-1 il campo del Tuscia, squa-dra rinnovata e con tanti giovani, imponendo la sua maggiore caratura tecnica ma soffrendo forse più del previsto.

“Sono contento per il risultato positivo – ha detto l’allenatore argentino del Tuscania – ma il nostro potenziale non è stato sfruttato in pieno. Ci siamo fatti prendere dal nervosismo e non abbiamo dato quello che potevamo. E’ vero che ogni volta che giocheremo fuori gara potremmo trovare un clima particolare ed è proprio in questo che i ragazzi devono crescere”. Nel clima particolare va però detto che si sono distinti i tantissimi tifosi tuscanesi, calorosi nel seguire la squadra e ripagati comunque dai primi tre punti stagionali. Sabato al Palazzetto dell’Olivo arriverà il Marino che ha esordito a sua volta con tre punti e si prevedono già scintille.

In casa CB Immobiliare Tuscia Volley (ma per il Comitato Regionale resta il nome di Civi-ta Castellana) nessun dramma, solo tanta voglia di rimboccarsi le maniche e guardare avanti, pensando già al prossimo impegno che vedrà il sestetto diStefano Cardinali fuori casa contro il Mare di Roma Pomezia.

Ha voglia di riscatto anche la Tecnocopy Civita Castellana, matricola della categoria, fermata per 3-1 dalla Polisportiva Roma 7. Una battuta d’arresto forse imprevista per i ragazzi di Costanzi e Giovannetti, come con-ferma quest’ultimo: “Avevamo di fronte una

squadra giovane e avremmo dovuto far valere la nostra maggiore esperienza, invece siamo partiti contratti ed abbiamo sbagliato tantissi-mi palloni facili. Il problema è che siamo una squadra nuova, i meccanismi non sono ancora ben oliati e lo abbiamo pagato. Nel quarto set ci siamo ritrovati a giocarci la partita ai vantaggi ed abbiamo perso, ma il parziale lo dovevamo chiudere prima. Bravi comunque ai nostri av-versari che hanno disputato una buona gara, da parte nostra c’è un forte desiderio di riscatto, la squadra lo ha dimostrato già alla ripresa degli allenamenti ed ora siamo già concentrati sulla prossima partita”.

Sabato a Civita Castellana arriva il Bracciano che avrà altrettanta voglia di riscatto avendo perso a domicilio contro Casal Bertone.

Gla.Ant.

VOLLEY C FEMMINILE - Squadra al lavoro dopo il ko a Mentana

L’inesperienza condanna il VBC

Ruggero Grassotti e Antonello Notarangelo

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Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 20 Ottobre 2010sport - civitavecchia22

Torna in campo il Civitavecchia che oggi pomeriggio alle

15,30 (Stadio Fattori) affron-ta il San Cesareo, per la gara di andata del secondo turno di Coppa Italia. L’avversario odierno, inserito nel girone B del campionato di Eccel-lenza si presenta al comunale con grandi credenzialità, an-che se l’inizio di campionato ha in pratica ricalcato quello dei nerazzurri.

D’altro canto questi ultimi guardano alla Coppa Italia con un certo interesse, an-che alla luce dei possibili varchi verso il campionato di serie D. Una partita che si preannuncia dunque in-teressante con i padroni di casa che ci arrivano con la

voglia di continuare il mo-mento positivo e si sa, un bel risultato in Coppa sarebbe di buon auspicio sia per la gara di ritorno ma anche per il campionato.

Difficile credere che il tec-nico Petrelli possa stravolge-re la formazione, anche se in avanti scalpita il giovane Gatta che potrebbe suben-trare in corsa a Di Giacomo. Per il resto spazio ormai allaformazione consolidata in una gara dove sarà impor-tante segnare ma anche non subire reti per affrontare il match di ritorno con una certa tranquillità.

Simone Fantasia

Bella vittoria della Se.Gi. Cestistica Ci-vitavecchia che supe-

ra a San Gordiano il Palocco Città Futura con il finale di 77-57.

I rossoneri si ritrovavano a poco più di un minuto dal termine della seconda frazio-ne di gioco avanti di ben 15 punti. La partita sembrava già archiviata, al contrario un piccolo black out rossonero permetteva alla squadra ospi-te di recuperare rapidamente parte del gap finendo il primo semitempo sotto di 9 punti. All’inizio del terzo periodo il quintetto rossonero usciva dagli spogliatoi molto carico e

Seconda vittoria consecutiva in campionato per i

Pirati Civitavecchia che sabato hanno sconfitto per 9 a 2 il Polet Trieste.

Una bella prova, quella offerta dai civitavecchie-si che ancora una volta hanno dimostrato di avere le carte in regola per di-sputare un campionato di grande livello e la vittoria con il Polet ne è l’ennesi-ma dimostrazione. Inizio di partita in sordina con i civitavecchiesi che una volta prese le misure agli avversari hanno iniziato a far pesare sul campo il maggiore tasso tecnico. Prese le misure ai veneti, i gialloblu passavano ripe-tutamente con Simunek, Campbell e Kucera (autore di una splendida tripletta nel giorno del proprio compleanno). Il Polet si arrendeva abbastanza pre-sto ed allora i civitavec-chiesi ne approfittavano per incrementare il bot-tino con i gol di Ottino, Doran e Cocino. Il grande passivo inflitto ai triestini

spingeva il tecnico civi-tavecchiese a far riposa-re diversi titolari dandospazio anche a molti gio-vani, tra tutti Fabrizi (16 anni) e Tranquilli (15 anni) autori di diverse azioni degne di nota e sfiorando addirittura ri-petutamente il gol forse per l’emozione di esor-dire nella massima serie di hockey in line. Per il resto tanta accademia e partita terminata in sur-place. Ovvia la soddisfa-zione del tecnico Bendula per un successo frutto di un prova corale positiva. «Sono molto soddisfatto. È stata un’ottima prova di squadra. Gli avversari non ci hanno messo mai in difficoltà, si è vista una grande differenza tra noi e loro e un buon sviluppo di manovra. È la prima volta che i Pirati vincono in casa del Polet e ne sia-mo felici, questo per noi è sempre stato un campo difficilissimo da affronta-re. Avanti così con grande tranquillità, la strada è ancora molto lunga».

Pareggio esterno per 32 a 32 del Crc Civitavecchia sul campo del Civita-castellana nella seconda giornata del

campionato di serie C. Il quindici di Michele Mazzarini, che è sce-

so in campo con diverse assenze iniziava male la gara subendo ben quindici punti di distac-co che hanno costretto i bianco giallorossi ad inseguire gli avversari: per la cronaca mete realizzate da capitan Cicoria (2) e quelle di Massai, Stoica e Onofri. I civitavecchiesi sono comunque andati vicino al successo nei minu-ti di recupero ma Margioni, dopo aver trasfor-

mato due mete, ha fallito l’ultima trasforma-zione. «E’ stata una partita tirata –ammette il tecnico Michele Mazzarini – come immaginavo alla vigilia. Certo non era facile recuperare lo svantaggio iniziale ma ci siamo riusciti grazie al carattere. Un pareggio che va bene e ades-so dobbiamo pensare alla prossima partita. In campo sono scesi: Berni (50’ D’Antonio), Gorla (50’ Ficcadori), Giannini, Montanalam-po, Di Lisciandro, Margioni, Massai, Cicoria, A. Onofri, Muzzi, Maddaloni, Ritti, Giunti, Di Maio e Gargiullo (55’ Stoica).

S. F.

HOCKEY - Dopo la seconda vittoria consecutiva parla il tecnico dei Pirati

“Ottima prova di squadra”La soddisfazione di Bendula per il primo storico successo col Polet

BASKET - Bella vittoria della Se.Gi.

Schiantato il Palocco 77-57Ok i giovani, super Rivero

RUGBY - Nella seconda di campionato buon pari per i ragazzi di Mazzarini

La Crc impatta col Civita Castellana

CALCIO - Al Fattori i nerazzurri tornano in campo per l’andata del secondo turno di Coppa Italia

C’è il San Cesareo e la “Vecchia” non tremaI ragazzi di mister Petrelli devono vincere per mantenere viva la strada che porta alla serie D

determinato, sia in difesa che in attacco i civitavecchiesi gio-cavano sfruttando al massimo il collettivo e non conceden-dosi esclusivamente ai singoli come spesso era accaduto nei primi due match della stagione regolare ed in precampionato. Campogiani, Polozzi ed anche un Selis in grande forma fisi-ca, spingevano i rossoneri su distanze tali nel punteggio da spingere Tedeschi ad effet-tuare diversi cambi facendoriposare anche diversi titolari. Dalla panchina si metteva-no in buona mostra anche D’Emilio ed il giovane Cri-sostomi autori di buonissime trame di gioco in attacco e velocissimi recuperi in difesa.

Il tabellino della Cestistica: Polozzi 12, Patuzzi 10, Selis 16, Rivero 19, Boccalato 3, Campogiani 4, Antista 6, Facchinei 2, D’Emilio 3, Cri-sostomi 2.

BASKET FEMMINILE - Netto ko per la squadra di Precetti a Ghezzano

S.Marinella, il cuore non bastaTorna sconfitta per 50-

41 il Santa Marinella Valentino impegnata in

quel di Ghezzano. Non è bastato il cuore alla

formazione allenata da Precetti per evitare una sconfitta che forse non è veritiera per quanto visto sul terreno di gioco con le rossoblu che hanno offerto una buona prova, ma non è bastata per evitare la sconfitta.

Le toscane aprono un gap già nel 1° quarto e si portano sul 18-11, all’intervallo lungo è 29-18. La seconda parte di gara comincia subito con due bombe delle pisa-ne, di cui una dopo 15”, alle quali risponde una Bolognesi ritornata padrona delle aree, altri due cane-stri subiti dai 6.75, però, non sono facilmente colmabili. La sensazio-ne che le ragazze di Santa Mari-nella possano rientrare in gara si ha nel terzo periodo quando riescono a difendere il canestro per quasi 6 minuti, non riuscendo però a capitalizzare le molte situa-

zioni favorevoli costruite in attac-co. A quel punto le biancoverdiritrovano la mira particolare della giornata e limitano i danni, con-servando ancora un vantaggio di 10 punti. L’ultimo parziale di 11-12 a favore della Valentino non cambia le sorti dell’incontro. Uni-ca nota importante la ritrovata via del canestro dalla lunga distanza.

Questi i tabellini delle due formazioni:

GMV GHEZZANO 50Gemignani 6, Petri 8, Casella

3, Bongiorni, Cerretti 7, Cante 4, Bindelli 5, Zinno 10, Rosellini 7, Mbeng. Coach: Michele Barbieri.

VALENTINO AUTO 41SANTA MARINELLA Gratta 3, De Fraia 8, Moretti 6,

Del Vecchio 8, Paparazzo, Maggi, Gallassi, Amalfitano 9, Bolognesi 7, Romitelli. Coach: Daniele Precetti.

Sim Fan

L’attaccante Di Giacomo Il portiere Alessandro Boccolini

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