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AltoLazio News Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio Nord Direttore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno I N. 32 - Giovedì 25 Novembre 2010 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro CRONACA di Luca APPIA servizio a pagina 5 La �nanza ha sequestrato giocattoli e apparecchi elettro- nici per dieci milioni di euro nell’operazione “Natale Sicuro”. Tutti non conformi alle normati- ve e senza il marchio CE. POLITICA di Roberto POMI servizio a pagina 4 Continua la s�da serrata tra i commercianti di via Marconi e i politici del comune di Viterbo. Ieri nuovo blocco del traf�co da parte degli esercenti che sono tornati a protestare CIVITAVECCHIA di Pietro COZZOLINO servizio a pagina 12 Dalle Infrastrutture all’Urba- nistica, dall’Economia al volon- tariato passando per Federali- smo �scale, Scuola e tanto altro ancora: ecco le scelte strategiche del Polo Civico riunitosi lunedì. Sequestrati giocattoli nocivi Tensione in via Marconi Le tante idee del Polo Civico SPORT di Emanuele FARAGLIA Inattesa quanto pesante la scon�tta rimediata negli ottavi di Coppa Italia di Promozione dal Monte�ascone di Antolovic. Il Valmontone ne fa addirittura cin- que scatenando l’ira di Venanzi. Montefiascone distrutto in Coppa servizio a pagina 14 T ragedia nella tar- da serata di ieri, quando è stato ritrovato un uomo che ha deciso di togliersi la vita con un cappio al collo. L’uomo è stato ritrova- to intorno alle 19.30 di ieri sera sulla strada che da Tuscania conduce ad Arlena di Castro. Le forze dell’ordine mantengono il massimo riserbo sulle modalità del suicidio e l’identità della vittima. Tutto quello che si sa è che l’uomo ha deciso di togliersi la vita impic- candosi con una corda a un albero della strada Arlenese. Gradoli, tre indagati per favoreggiamento L’EDITORIALE Maggioranza Marini, una vita a nervi tesi di Roberto POMI L a vita della maggioranza comunale vive giorni alterni. Dalla guerra alla pace i cambiamenti di fronte sono ormai repentini. La promessa di un rimpasto in tempi brevi, dopo la nomina - data per questa settimana - di Giovanni Arena a presidente dell’Arpa Lazio, sembrava sufficiente a riportare il sereno. Ieri però una nuova doccia fredda in seconda commissione. La commissione Bilancio e Patrimonio. Sul tavolo gli assestamenti di bilancio che dovranno essere portati in consiglio e votati il 29 novembre. Un giorno importante. In caso di mancato voto il Comune andrà dritto verso il commissariamento. In commisione le cose non sono andate per il verso giusto. I consiglieri hanno accolto con freddezza l’assessore Claudio Taglia e alla fine dell’incontro in molti della maggioranza sono usciti prima del voto. Tanto che si è deciso di non votare in commissione e rimandare tutto al consiglio comunale del 29. “Voteremo solo per fiducia nei confronti del sindaco. Di certo il nostro voto a favore degli assestamenti di bilancio non deve essere interpretato come un voto di fiducia nei confronti dell’assessore Taglia”, questo il pensiero dei consiglieri in forza al Pdl. Se non arriverà la nomina di Arena come annunciato è molto probabile che si scateni il putiferio all’interno della maggioranza. Impiccato a Tuscania

Opinione Viterbo - 25 Novembre 2010

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edizione on line del 25 novembre 2010

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Page 1: Opinione Viterbo - 25 Novembre 2010

pAltoLazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio NordDirettore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno I N. 32 - Giovedì 25 Novembre 2010

In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro

CRONACA

di Luca APPIA

servizio a pagina 5

La �nanza ha sequestrato giocattoli e apparecchi elettro-nici per dieci milioni di euro nell’operazione “Natale Sicuro”. Tutti non conformi alle normati-ve e senza il marchio CE.

POLITICA

di Roberto POMI

servizio a pagina 4

Continua la s�da serrata tra i commercianti di via Marconi e i politici del comune di Viterbo. Ieri nuovo blocco del traf�co da parte degli esercenti che sono tornati a protestare

CIVITAVECCHIA

di Pietro COZZOLINO

servizio a pagina 12

Dalle Infrastrutture all’Urba-nistica, dall’Economia al volon-tariato passando per Federali-smo �scale, Scuola e tanto altro ancora: ecco le scelte strategiche del Polo Civico riunitosi lunedì.

Sequestratigiocattoli nocivi

Tensionein via Marconi

Le tante ideedel Polo Civico

SPORT

di Emanuele FARAGLIA

Inattesa quanto pesante la scon�tta rimediata negli ottavi di Coppa Italia di Promozione dal Monte�ascone di Antolovic. Il Valmontone ne fa addirittura cin-que scatenando l’ira di Venanzi.

Montefiasconedistrutto in Coppa

servizio a pagina 14

Tragedia nella tar-da serata di ieri, quando è stato

ritrovato un uomo che ha deciso di togliersi la vita con un cappio al collo.

L’uomo è stato ritrova-to intorno alle 19.30 di ieri sera sulla strada che da Tuscania conduce ad Arlena di Castro. Le forze dell’ordine mantengono il massimo riserbo sulle modalità del suicidio e l’identità della vittima. Tutto quello che si sa è che l’uomo ha deciso di togliersi la vita impic-candosi con una corda a un albero della strada Arlenese.

Gradoli, tre indagati perfavoreggiamento

L’EDITORIALE

Maggioranza Marini, una vita a nervi tesi

di Roberto POMI

La vita della m a g g i o r a n z a comunale vive giorni

alterni. Dalla guerra alla pace i cambiamenti di fronte sono ormai repentini.

La promessa di un rimpasto in tempi brevi, dopo la nomina - data per questa settimana - di Giovanni Arena a presidente dell’Arpa Lazio, sembrava sufficiente a riportare il sereno. Ieri però una nuova doccia fredda in seconda commissione. La commissione Bilancio e Patrimonio. Sul tavolo gli assestamenti di bilancio che dovranno essere portati in consiglio e votati il 29 novembre. Un giorno importante. In caso di mancato voto il Comune andrà dritto verso il commissariamento.

In commisione le cose non sono andate per il verso giusto. I consiglieri hanno accolto con freddezza l’assessore Claudio Taglia e alla fine dell’incontro in molti della maggioranza sono usciti prima del voto. Tanto che si è deciso di non votare in commissione e rimandare tutto al consiglio comunale del 29. “Voteremo solo per fiducia nei confronti del sindaco. Di certo il nostro voto a favore degli assestamenti di bilancio non deve essere interpretato come un voto di fiducia nei confronti dell’assessore Taglia”, questo il pensiero dei consiglieri in forza al Pdl. Se non arriverà la nomina di Arena come annunciato è molto probabile che si scateni il putiferio all’interno della maggioranza.

Impiccatoa Tuscania

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2 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 23 Novembre 2010cronaca

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3pViterbo &Lazio NordGiovedì 25 Novembre 2010 primo piano

L’Aero-Club verso il commissariamento Vento di crisi presso la scuola di volo della Tuscia. Si parla di un passivo di circa 400mila euro

di Alessandro SACRIPANTI

Mentre nei giorni scorsi sono state consegnate le

trenta case pubbliche alla presenza del sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola, del direttore dell’Ater Gigli, e dell’assessore regionale Teodoro Buontempo, arriva diretto lo sfogo di Claudia Persia, 38 anni divorziata con problemi di disabilità e due �gli a carico, che si è trovata esclusa dalla lista di assegnazione. Claudia è determinata e senza indugi espone la sua rimostranza nei confronti delle istituzioni che, secondo il suo racconto l’avrebbero esclusa per dare vantaggio ad altri: “Ci sono almeno venti persone che non meritano di avere quella casa. Ho chiamato anche ‘Striscia la notizia’ per portare in televisione questa vicenda”. Il suo è un diario di notizie lunghissimo che deve essere mostrato per gradi. Infatti lei vuole che tutto sia traspa-rente: “Io vivo una situazione di handicap da quando sono nata, con una lussazione congenita alle anche e ho subito già nove interventi e tutti i giorni devo fare delle punture. Sono divorziata e i due �gli, di 17 e 11 anni avuti nel matrimonio, vivono con me. Di recente ho avuto uno sfratto dalla casa dove vivevo e adesso – continua la Persia – ho preso in af�tto per 450

di Roberto POMI

L’Aero-Club di Viter-bo in volo verso il commissariamento.

E’ grossa crisi per una delle realtà più interessanti della Tuscia. La scuola di volo viterbese, che a partire dal 2004, ha ottenuto da ENAC un’ autorizzazione a svolgere corsi JAR per piloti di linea (con il nominativo di FTO 016) è in piena crisi economica. Proprio la gestio-ne dell’FTO (Flight Training Organization) ha dissestato i suoi conti tanto che una gestione, attiva �no a mar-zo del 2010, ha portato al prodursi di forti debiti sia con i dipendenti, sia con i fornitori, sia con gli allievi che reclamano crediti di ore di volo e altro addestramen-to. Domenica 21 il presiden-te attuale, dottor Claudio Pragliola, si è presentato dimissionario al consiglio dei soci e ha illustrato il punto della situazione. Oltre eventuali vendite di aerei patrimonio dell’Aero-club è stato paventata la richiesta all’Aero Club d’Italia di es-sere “commissariati”. Nulla è stato però deciso poichè la decisione presa è stata quella di indire una nuova assemblea, per coinvolgere

un maggior numero possi-bile dei soci, tra 15 giorni.

A tal proposito abbiamo contattato Stefano Caporos-si, ex presidente e attuale consigliere. Caporossi è stato alla guida dell’Aero Club per circa sei anni e ha lasciato la presidenza nel 2008. Dopo una iniziale voglia di non parlarne alla �ne ha ceduto: “Le cose effettivamente non vanno bene. Andremo al com-missariamento e questo com-porterà, purtroppo per i soci, la vendita di quattro-cinque veicoli per il risanamento dei debiti. Il passivo non è ec-cessivo anche se importante. Si parla di 350mila-400mila euro. C’è da dire che le cose sono andate molto bene �no al 2008. Durante i miei anni di presidente la scuola era all’avanguardia e negli anni abbiamo formato 81 ragazzi, rilasciando loro 81 licenze da pilota di linea. La serenità della città e l’alto livello di preparazione che la scuola era in grado di fornire erano attrattori importanti per gli aspiranti piloti e per le loro famiglie. Dal 2008 il calo. Sono state aperte altre scuole a Roma, la nuova dirigenza ha intrapreso una politica ingessata negli investimenti di rilancio delle attrezzature e questi fattori hanno deter-

minato una minore af�uenza di studenti. Da parte mia posso dire che già nel 2006, quando ero presidente, ave-vo ipotizzato la necessità di separare la scuola F.T.O dal club sportivo. Se avessimo seguito quell’intuizione oggi non ci troveremmo invischia-ti nel commissariamento. Va inoltre aggiunto che l’Aero Club non si troverebbe in questa situazione se avessimo avuto un aeroporto adeguato (dal punto di vista delle infra-strutture e delle tecnologie). Se Viterbo avesse già avuto un suo scalo, magari piccolo, gli aspiranti piloti avrebbe-ro continuato a scegliere la nostra scuola per la propria formazione”.

(Foto Zadro Press)

Claudia Persia pronta a raccontare la propria storia a ‘Striscia la notizia’

“Io disabile, precaria e con due figli a carico esclusa dall’assegnazione degli alloggi popolari”

euro un altro alloggio, il mio lavoro di precaria all’Ospe-dale sta arrivando al termine il 30 novembre, e le spese ordinarie e le bollette con-tinuano ad arrivare. Non è giusto. Mi sono trovata fuori dalla lista di assegnazione e mi trovavo al 17° posto.

Quindi avevo nutrito delle speranze per me e per i miei �gli. Ma nella classi�cazione �nale mi sono ritrovata al 98° posto e fuori da ogni probabilità. Allora – conti-nua Claudia Persia – sono andata in Comune a parlare con il sindaco Mazzola per capire come sia stato possi-bile questo mio retrocedere. Mi è stato risposto che la

rassegnazione delle liste è stata ‘riveduta’ in base ai successivi controlli effettuati dalla Guardia di Finanza e si è basata sui redditi dei ri-chiedenti.

Claudia nell’esposizione dei fatti aggiunge che la sua richiesta per avere diritto alla ‘casa popolare’ presentata nel 2008 risultava ‘diversa’ per difetto di reddito perché lei in quel periodo abitava con i suoi genitori che l’avevano ospitata in un momento di dif�coltà. “Non so come fare – prosegue Claudia Persia – il lavoro è al termine e non sa-prò come vivere. Io vorrei ca-pire come hanno fatto alcune persone che hanno macchine

di lusso e una vita agiata ad avere diritto alla casa.

Sono anni che chiedo un lavoro ma trovo sempre le porte chiuse, cosa che invece ad altri non succede. Da Ca-nale 5, quelli di ‘Striscia’ mi hanno detto che verranno per riprendere la vicenda. I miei sono problemi veri e certi�-cati e vorrei avere anche io a possibilità di usufruire dei diritti”.

La vicenda di Claudia Per-sia apre una pagina nuova sul fronte delle assegnazioni delle ‘case popolari’ che ades-so le istituzioni dovranno prendere in considerazione vista la dif�cile situazione di questa famiglia.

Forza un posto di blocco

Per scapparea un controlloinvestefinanziere

Attimi di paura ieri mattina in via Sara-gat quando, durante

un normale controllo da par-te dei �nanzieri di Viterbo, un uomo ha tentato la fuga in auto investendo un mare-sciallo delle �amme gialle.

C’è il massimo riserbo sul-la vicenda da parte delle for-ze dell’ordine, ma a quanto sembra nella tarda mattinata di ieri degli agenti in bor-ghese della �nanza stavano conducendo un controllo anti-droga in via Saragat a Viterbo. In quell’occasione le �amme gialle avrebbero fermato un’auto di grossa ci-lindrata, e intimato al condu-cente di scendere per un con-trollo. A quel punto l’uomo al volante, invece di aprire lo sportello, ha spinto il piede sull’acceleratore, investen-do il �nanziere. Nell’urto il parabrezza dell’auto sarebbe esploso, tanto che le persone vicine avrebbero pensato a una sparatoria. L’uomo è sta-to bloccato e portato in ca-serma. Il maresciallo, invece, è stato portato a Belcolle dai colleghi dove è stato medica-to e fortunatamente la ferita è di lieve entità.

In un centro commerciale

MaldestroLupinbeccatoin flagrante

di MIKRO

Era il 3 ottobre del 2009 quando, con molta disinvol-

tura, M. E., in compagnia della moglie e dei tre figli, si appropriava furtivamen-te di articoli tecnologici nel centro commerciale E. Leclerc di Viterbo. L’impu-tato, accusato di furto, non si è presentato ieri nel Tri-bunale di Viterbo; mentre erano presenti due dei tre testi previsti per l’udien-za: il capo della sicurezza del centro commerciale, Roberto Campana, e il bri-gadiere dei carabinieri di Viterbo, Roberto De Santis. Entrambi i testimoni han-no raccontato la vicenda, dipingendola con le stesse tonalità. Mentre con la fa-miglia faceva la spesa abi-tuale, M. E. avrebbe tenta-to di far uscire dall’’uscita senza acquisti’, a furia di spinte con i piedi, una scatola contenente una Playstation. Non è riusci-to però nell’intento perché intercettato e fermato dal-la sorveglianza che, dopo aver allertato le forze del-l’ordine perché il soggetto in un’occasione precedente aveva opposto resisten-za creando disordini, ha bloccato l’uomo prima che uscisse dal negozio. Men-tre la scatola spintonata fino alla barriera delle cas-se non è, di fatto, mai stata raggiunta dall’imputato, due dvd, anch’essi presi indebitamente, sono stati trovati nelle mani della fi-glia più piccola. Una storia di crimine maldestro per la quale il giudice Mautone ha rinviato l’udienza, per l’esame dell’imputato e della registrazione delle telecamere di sicurezza, al 21 gennaio 2011.

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4 p Viterbo &Lazio Nord Giovedì 25 Novembre 2010politica

Via Marconi ad alta tensioneI commercianti “sfidano” la politicaUn’ora di blocco del traffico per protestare contro le nuove disposizioni

di Roberto POMI

Mattinata di protesta in via Marconi. I commercianti han-

no bloccato il traf�co sul bou-levard per circa un’ora. Tutti compatti in protesta contro il comportamento del Comune. “Dopo l’incontro a Palazzo dei Priori eravamo usciti di lì con delle promesse in mano. L’assessore Zucchi aveva pro-messo uno sconto parcheggio per i nostri clienti, durante il periodo natalizio. Questo per risarcirci del danno procu-rato dalla messa a morte del boulevard. A quindici giorni da quelle promesse la politica non ha ancora mosso un dito. Torneremo a riunirci ancora e daremo battaglia a questa politica fredda e distante dai problemi dei cittadini”, questa la posizione dei commercianti. La risposta dei politici non si è fatta attendere: “Dispiace vedere come, nonostante la no-stra piena e dimostrata volontà di venire incontro ai commer-cianti di Via Marconi, si parli di asce di guerra da dissotter-rare e di rivolte. Li abbiamo ascoltati, cercando insieme una soluzione. La convenzione con il parcheggio era un’ipotesi di lavoro che abbiamo avanzato nel corso dell’ultima riunione in Comune e che, lo abbiamo sottolineato, andava esaminata e studiata attentamente. Una proposta che tuttavia ha dovu-to fare i conti con le esigenze di bilancio della Francigena e in particolare con la conside-razione che tutti i commer-cianti che operano nel centro storico affrontano la stessa problematica, ovvero quella del parcheggio dei loro clienti: il nostro compito è quello di pensare a tutta la città, cercan-

do di non privilegiare questo o quel luogo. Cosa penserebbero i commercianti di Via Marconi se, ad esempio, da domani i loro colleghi di Via Matteotti avessero parcheggi agevolati solo per i loro clienti? Fuori da ogni polemica, vorremmo ricordare che Via Marconi gridò alla rivolta anche quan-do divenne isola pedonale, disegnando un futuro nero per chi ci aveva aperto un esercizio commerciale. Nella costante ricerca di una soluzione che sia ef�cace nell’immediato ( in attesa dei bus elettrici e delle positive conseguenti variazio-ni della viabilità e del TPL) , ci stiamo adoperando, invece, per ottenere promozioni e agevolazioni nel periodo di Natale riguardo all’utilizzo del

trasporto pubblico: in questo modo, gli autobus tanto cri-ticati diventerebbero veicolo privilegiato per l’accesso in centro. Ma bisogna chiamare tutti alla collaborazione,,a partire da noi stessi, ai com-mercianti, ai cittadini. Dobbia-mo pensare che siamo rimasti all’antico adagio, per cui se non si parcheggia davanti all’ingresso del negozio, non si viene in centro a fare shop-ping? La città deve crescere, se vuole raggiungere quegli stan-dard altamente qualitativi di città vivibile, aperta al turismo e ai suoi stessi cittadini, che tutti ci auguriamo. Ai commer-cianti di Via Marconi, e a tutti coloro che operano dentro le mura chiediamo collaborazio-ne, non barricate”.

Tuscia vola pronta a ripartire La Pisana dice noal nucleare di MontaltoLa Pisana boccia

l’ipotesi del nuclea-re a Montalto di

Castro. Mattinata intensa in Re-

gione. Seduta del consiglio dedicata al ritorno del nu-cleare. Due mozioni in bal-lo. La prima, presentata da un consigliere di centrode-stra, in linea con la politica energetica fatta propria dal governo Berlusconi punta-va a impegnare presidente e giunta a procedere con un nuovo piano energetico che guardasse al nucleare puli-to, con particolare attenzio-ne a Montalto di Castro.

La seconda, presenta-ta da un consigliere del centrosinistra, finalizzata a impegnare il presidente e la giunta a dire no alla centrale nucleare. Ha preso la parola in aula, contro l’ipotesi di una centrale nucleare a Montalto, anche il consigliere etrusco Giu-seppe Parroncini (nella foto in alto). Alla fine, a causa di alcune defezione all’in-terno della maggioranza, la mozione del centrodestra è stata ritirata e la maggior parte dei consiglieri a vota-to la seconda opzione.

“Grazie alla mozione del centrosinistra e alle divisioni della maggioran-za, la Regione Lazio oggi ha detto un no chiaro al ritorno del nucleare e alle scorie radioattive”, così Parroncini. “Il dispositivo – ha continuato il consiglie-re - impegna il presidente e la giunta a dire no alla cen-trale nucleare e al deposito delle scorie, con particolare riferimento a Montalto di Castro. Il centrodestra era contrario, ma ha avuto del-le defezioni e grazie al loro dissenso interno l’abbiamo spuntata noi. E’ una grande vittoria.

Non pensavo che a 23

Bartoletti non molla ed è pronto a rilanciare la propria creatura politi-

ca: Tuscia Vola.La personale esperienza in

Comune, con ogni probabilità destinata a esaurirsi per venir meno di propri sostenitori nella sala d’Ercole, non ha “�accato” la passione politica di uno dei maggiori “mastini” dello scalo etrusco. Bartoletti ha quindi chiamato a raccolta i suoi, riunendo il direttivo del partito nella serata di martedì. Cosa ne è scaturito? Delle decisioni importanti e un nuovo mani-festo politico per le prossime amministrative: “Tuscia Vola parteciperà alle elezioni ammini-strative del 2011 con il proprio logo e con proprie liste, in tutti i comuni interessati alle elezioni

“Dovete guardare il compagno che vi sta accanto, guardarlo

negli occhi, io scommetto che vedrete un uomo determinato a guadagnare terreno con voi, che vi troverete un uomo che si sacri�cherà volentieri per questa squadra, consapevole del fatto che quando sarà il momento voi farete lo stesso per lui. Questo è essere una squadra signori miei. Perciò o noi risorgiamo ades-so come collettivo, o saremo annientati individualmente.” (Al Pacino – Ogni maledetta domenica).

Questa la frase scelta da Christian Scorsi (nella foto) per chiudere una lettera aperta indi-rizzata agli iscritti del partito. Un messaggio chiaro, estrapolato ad arte da uno dei �lm più forti sul giocoto di squadra e sulla vita che Hollywood abbia mai pro-dotto. 26 anni e determinazione, questo il pro�lo di Scorsi che si

anni dal referendum – ha spiegato Parroncini nel cor-so del suo intervento – si sarebbe dovuti tornare a parlare ancora di nucleare, di una tecnologia abbando-nata che ci sta costringendo a prendere le centrali chiavi in mano dalla Francia.

Ma nella provincia di Viterbo questo dramma lo abbiamo già vissuto, con la forte disoccupazione di ritorno e i danni sociali ed economici. Rispetto alla scelta sbagliata del gover-no, che oltretutto scavalca i territori nelle decisioni, la strada da seguire è quella delle energie rinnovabili. Ciò che preoccupa è che i siti vengono scelti dai pri-vati e oggi Montalto di Ca-stro è l’unico disponibile, il più appetibile. Il nostro modello di sviluppo però è un altro. Il pronunciamen-to del consiglio – conclude Parroncini – è stato netto e preciso: il governo dovrà tenerne conto.

Quella di oggi è una grande vittoria, ma con-tinueremo a tenere alta la guardia”.

Quel ‘bravo ragazzo’ di Christian Scorsi lancia la propria scalata alla segreteria comunale del Pd

per il rinnovo dei propri Consigli comunali.

Nel corso della riunione, la di-rigenza di Tuscia Vola, con la totale condivisione dei suoi rappresentan-ti, non ha escluso eventuali alleanze con altre liste. Tale opportunità ver-rà valutata, per ogni singolo Co-

mune, sulla base di un franco e leale confronto, nel rispetto della dialettica politica e democratica, ma soprattutto di programma, ciò che ha sempre contraddi-stinto l’azione di Tuscia Vola. Il principio ispiratore di Tuscia Vola è quello di non fare promesse agli elettori, ma condividere con loro gli obiettivi per cui lottare, improntando insieme la strate-gia per perseguirli, sino al loro raggiungimento. Vogliamo cioè porre �ne a un modus operandi che, a oggi, ha sempre determina-to che le promesse rimanessero tali. Vogliamo con questa corag-giosa iniziativa, offrire alla gente un’alternativa politica dalla faccia pulita, credibile, veramente decisa a dare una svolta seria e di impe-gno per garantire, �nalmente, la “buona amministrazione”.

mette in gioco per la segreteria comunale del Pd. E’ lui il candi-dato su cui di fatto hanno pun-tato due anime dei democrat: parroncinia e sposettiana. Le priorità del giovane? Parlare alla gente e coinvolgere la propria generazione nell’elaborazione di un progetto credibile in grado di essere alternativo ai 15 anni di monopolio del centrodestra. Riuscirà nella titanica impresa?

Buon’avventura.

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5pViterbo &Lazio NordGiovedì 25 Novembre 2010 cronaca

La finanza rende il “Natale sicuro”di Luca APPIA

Le �amme gialle ren-dono sicuro il natale dei bambini con un

maxi sequestro di giocattoli non conformi alle leggi. Ed è proprio da questo bisogno di sicurezza sotto le feste di dicembre che ha preso il nome l’operazione della guardia di �nanza di Viterbo: “Natale Sicuro”.

Più di un milione di gio-cattoli, cosmetici e congegni elettronici sono �niti nelle mani degli uomini delle �am-me gialle di Viterbo, per un valore di circa dieci milioni di euro. All’interno degli oggetti sequestrati c’era plastilina in decomposizione, luminarie per gli alberi di natale facilmente in�ammabili e macchinine giocattolo i cui pezzi sareb-bero potuti �nire facilmente nella bocca dei bambini, soffocandoli. Un blitz, quello della �nanza, che ha impedito l’immissione sul mercato di un carico di prodotti provenienti dalla Cina, in pessimo stato e non conformi alle normative europee, anche all’insaputa dell’acquirente, pronti a inva-dere le vetrine dei negozi della città.

L’indagine della �nanza era partita proprio dalla città dei papi con un primo sequestro di 306 giocattoli a un vendi-tore ambulante, tutti privi del marchio CE. Da qui le �am-me gialle viterbesi, sotto la guida del comandante Mauro Occhipinti, hanno iniziato la ricostruzione delle vie di approvvigionamento dei ven-ditori di giocattoli, �no ad ar-rivare a Roma. Pare infatti che la �liera dei giocattoli partisse direttamente dalla Cina, dove venivano prodotti. Da lì par-tivano via nave verso alcuni porti italiani e venivano, in�-ne, stoccati in un capannone della Capitale, per poi essere distribuiti ai rivenditori della

Sequestrati prodotti pericolosi provenienti dalla Cina per un valore di dieci milioni di euro

Tuscia e non solo. Il sequestro della merce è

avvenuto a seguito delle per-quisizioni disposte dalla pro-cura di Viterbo, nella veste del pm Paola Conti, nei confronti di nove società gestite da cit-tadini cinesi. I primi controlli, infatti, hanno portato alla sco-perta di alcuni prodotti, come bambole, luci di natale e appa-recchi elettronici, privi dei re-quisiti di sicurezza previsti dal-le norme europee e nazionali. Tutta la merce, inoltre, man-cava di libretti di istruzioni o avvertenze in lingua italiana, oltre che delle certi�cazioni di

conformità. Le merci, infatti, riportavano sulle etichette dei simboli che potevano portare il consumatore a credere che fossero certi�cati e, quindi, si-curi. Purtroppo però le etichet-te riportavano simboli non riconosciuti dall’Unione Euro-pea. ra i prodotti sequestrati, anche sigarette elettroniche, peluche, imitazioni di iPhone e luminarie colorate, in vista del Natale. Alcuni dei giocattoli si smontavano con estrema fa-cilità. Altri, perdevano liquidi dalla composizione sospetta o rilasciavano sostanze nocive, letali per un bambino. Quanto

ai cosmetici, dagli smalti per unghie ai lucidalabbra, non ri-portavano alcuna indicazione sulla composizione.

Durante l’operazione “Na-tale Sicuro” nove persone sono state denunciate alla procura dal nucleo di polizia tributaria di Viterbo. Alcuni sono importatori da paesi fuo-ri dai con�ni dell’Europa, altri come distributori o venditori al dettaglio. In questo caso la legge prevede l’arresto �no a un anno e multe che vanno dai 10 ai 15mila euro per l’intro-duzione nel Paese di prodotti pericolosi.

La perizia della procurava a favore di MiottoBuone notizie per

Catello Miotto, il 25enne ex ballerino

di “Amici di Maria De Filip-pi”, accusato di aver violenta-to l’ex moglie di un suo vicino di casa.

Pare, infatti, che la peri-zia eseguita su Miotto dalla procura scagionino il ra-gazzo dall’aver commesso il fatto. Secondo gli avvocati di Miotto, Alfredo Trotta e Elio D’Aquino, gli esiti degli esami sarebbero molto incorraggian-ti. “Alcuni dei segni trovati sul collo di Miotto sono ricon-ducibili alla colluttazione che c’è stata dopo, con l’ex marito della donna - spiega l’avvo-cato -. A parte un livido che, come emerge dalla perizia, sarebbe un “succhiotto” della donna stessa”. Particolare che secondo gli avvocati lascia pensare a un rapporto con-sumato consensualmente tra i due e non forzato. Per avere un quadro più completo della vicenda, comunque, bisogne-rà attendere gli esiti della seconda perizia, eseguita dal medico legale nominato dalla difesa, che saranno pronti per la prossima settimana insie-me ai rilievi del Ris.

I fatti per cui Miotto è stato accusato e arrestato ri-salgono al 26 febbraio scorso, quando il giovane uscì una sera con il suo vicino di casa, che più tardi lo avrebbe accu-sato della violenza sessuale sull’ex compagna. Quella sera Miotto tornò a casa tardi e ubriaco, dopo essere stato cac-ciato da un locale del centro. A riportarlo all’abitazione fu proprio l’amico, che poi tornò

indietro nel locale, ma invece di rincasare, forse anche in stato confusionale, bussò alla porta dell’amico. Ad aprire fu l’ex moglie, rimasta a casa a badare alla figlia di 6 anni malata. Il ragazzo in quel mo-mento era depresso per essere stato cacciato dal locale, così la donna lo invitò a entrare per furmare una sigaretta insieme e rilassarsi. La si-tuazione subito dopo è andato degenerando, la donna stessa ha raccontato ai militari che Miotto avrebbe iniziato a far-le delle avances molto espli-cite. La donna ha continuato dicendo che il ragazzo dopo un po’ l’avrebbe presa con la forza e trascinata in camera da letto, costringendola ad avere un rapporto sessuale con lui. A parte del rapporto ha assistito anche l’ex marito della donna, che rincasando all’improvviso li avrebbe sor-presi a letto insieme. Il vicino di casa a quel punto si è fon-dato su Miotto e dopo averlo picchiato ha chiamato i cara-binieri. La donna fu portata all’ospedale Belcolle dove fu riscontrata la lacerazione del collo dell’utero, mentre i primi accertamenti su Miotto evidenziarono graffi e lividi sul collo e una lesione al prepuzio. Ferite che secondo la perizia della procura non sarebbero imputabili a un rapporto violento.

Ora il giovane abita a Fano, dove lavora in un ufficio postale, ed è costretto all’ob-bligo di firma. Dopo le ultime rivelazione, probabilmente, la difesa chiederà la revoca di quest’ultimo obbligo. (la)

Tribunale

Ritrovato morto in autoSi pensa a un malore

Trovato morto nella sua macchina nel centro di Viter-bo. E’ il secondo caso in pochi giorno, dopo il ritrovamento la scorsa settimana di un 30enne di Tarquinia, anche lui trovato privo di vita all’interno della sua macchina ferma in una zona di campagna del litorale.

Il nuovo ritrovamento è avvenuto nella tarda mattina di ieri, intorno alle 12, quando qualcuno si è reso conto che qualcosa non andava in quella persona ferma immobile nella sua auto. Subito sono state allartate le forze dell’ordine e i soccorsi per cercare di salvare l’uomo. A bordo dell’auto si trovava A.M., un 57enne del posto. La sua auto, una Lan-cia Musa, era parcheggiata in via delle Piagge. Sul posto sono arrivati velocemente gli uomini della polizia locale, i medici del 118, una volante della polizia e una squadra di agenti della digos.

Aperta l’auto, però, non c’è stato nulla da fare per A.M., che ormai giaceva morto nel veicolo. I medici hanno solo potuto constatare il decesso e preparare il corpo per il tra-sporto. Si pensa che la causa della morte sia un malore improvviso. Nel frattempo si sono attivate le indagini della polizia, per questo motivo tut-ta via delle Piagge è stata chiu-sa al passaggio per la giornata di ieri. (la)

Danneggia le nocciole per “curarle”Continua il processo a Del Nero

di Micaela ROTELLI

Torna alla ribalta il famigerato nocciole-to sito nella località

Barco a Ronciglione. Come ricorderete, questa è una storia di denunce che va avanti da ben cinque anni e che vede coinvolti i fratelli Petracci, proprietari del terreno in questione, e il signor Del Nero, che sembra essere morbosamente innamorato di quest’appezzamento.

Ieri sono stati, nuovamente, ascoltati presso il tribunale di Viterbo i quattro familiari che, da anni ormai, lottano contro le ‘incursioni’ del signor Del Nero, l’imputato che, quasi quotidia-namente, danneggia le pianta-gioni nel tentativo di ‘curarle’. Il processo di ieri, che nello speci-�co fa riferimento al periodo tra il 3 febbraio ed il 4 aprile 2009, vede raccolte 9 denunce, a se-guito delle quale, però, sembra ce ne siano un’altra quindicina.

Il giudice Mautone ha ascolta-to i resoconti di Alessandro e Andrea Petracci, Sandro Riva, zio dei due proprietari del noc-cioleto, e della signora Luciana Bedini, mamma dei fratelli Petracci. Tutti e quattro i teste hanno raccontato, ancora una volta, delle ripetute incursioni di Antonio Del Nero nell’ap-pezzamento, visite durante le quali l’imputato, a detta dei testi, arreca danni alle piante di nocciola. “La cooperativa di contadini liberi di Ronciglione – ha spiegato il signor Andrea – ha estromesso il Del Nero, che era uno dei soci, perché moroso nei confronti della cooperativa. A seguito di tale espulsione ha perso tutti i diritti che spettano ad un socio”. Ricordiamo che il noccioleto in questione, acqui-stato nel 2006 dalla cooperativa dei Petracci, non è recintato e che, proprio per impedire al-l’imputato di entrarvi, i fratelli Petracci hanno provveduto a

installare una sbarra. Quest’ul-tima però non ha impedito ad Antonio Del Nero di crearsi un varco, facendo franare il terreno all’altezza del ciglio della stra-da, in modo da poter entrare nell’amato appezzamento. La famiglia dei fratelli Petracci è costretta, come ha fatto capire ieri il signor Riva, ad andare quotidianamente a controllare il terreno per calcolarne i danni arrecati dal Del Nero che, tut-t’altro che predisposto a desiste-re, non intende privarsi delle sue visite quotidiane. Questa ballata di incursioni sgradite, denunce, contro denunce – proprio l’altro ieri la signora Bedini è stata a Ronciglione per una causa contro lo sgradito intruso che l’ha più volte minacciata – e interventi delle autorità sembra destinata a non �nire. Nel frat-tempo, il giudice Mautone ha rinviato il processo per l’esame di ulteriori 5 testi al 30 marzo 2011.

Donna incinta tampona

Rischia di perdereil bambinoBrusco incidente nella

mattinata di ieri a Blera, una donna rischia di perdere il bambino che porta in grembo.

Il tamponamento è av-venuto nella mattina di ieri, intorno alle 10.30, nel comune di Blera, quando una donna incinta, F.D.S. di 30 anni, è andata a sbat-tere contro un’automobile ferma in coda dietro ad altre. La donna che è in-cinta da sette mesi e mezzo è stato portata d’urgenza all’ospedale di Belcolle dai sanitari del 118. Sul posto anche i carabinieri di Ron-ciglione che hanno inziato i rilievi del caso.

Trasportata al nosoco-mio viterbese la donna non è ferita gravemente e non rischia la vita ma, purtroppo, c’è il rischio che possa perdere il bam-bino.

Il colonello Mauro Occhipinti

L’auto in via Piagge (foto Zadro)

Page 6: Opinione Viterbo - 25 Novembre 2010

6 p Viterbo &Lazio Nord Giovedì 25 Novembre 2010cronaca

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 21,30

di Roberto POMI

Giallo di Gradoli, tre iscritti nel registro degli indagati per fa-

voreggiamento. Tra questi, secondo indiscre-

zioni, dovrebbe esserci anche Augusto Pesci, membro del circolo di An che aveva sede nel locale di via Piave, di proprietà degli Esposito. L’uomo è stato ascoltato dalla corte il 22 otto-bre scorso. In quell’occasione, gli era stato chiesto di riferire tutto ciò che sapeva sul computer di via Piave. Lo stesso sequestrato, successivamente, dai carabinieri e in cui fu trovato materiale pedopornogra�co. Proprio alla �gura di Pesci è legata anche la vicenda degli avvisi di garanzia recapitati direttamente nell’au-la del tribunale, lo scorso 20 novembre, ai genitori - Enrico e Maria - di Paolo Esposito. A carico della madre e del padre dell’imputato l’accusa di subor-nazione di testimone. Secondo la Procura, i coniugi Esposito avrebbero chiesto a Pesci di

volgere la propria deposizione in favore del loro �glio.

Gli altri due indagati sareb-bero invece i signori Alberto Colangeli e Maurizio Prono. Entrambi appartenenti alla cooperativa ‘Il drago e la vite’ proprietaria del pick-up su cui il 21 novembre i Ris di Roma hanno posto sotto sequestro per effettuare delle analisi alla caccia di tracce ematiche. Espo-sito, proprio nei giorni della scomparsa di Elena e Tatiana, stava lavorando in un locale di proprietà della stessa cooperati-va. In quel periodo il suv era a disposizione dei soci. Acquistato nel gennaio 2009 il jeeppone è stato rivenduto ad agosto del-lo stesso anno. A comprare il Mitzubishi un’azienda romana. Un fatto che ha destato sospetti nel corso dello svolgimento del processo. L’idea degli inquirenti è che Esposito abbia potuto utilizzare il mezzo per traspor-tare e occultare i cadaveri delle scomparse. Per la difesa l’ipotesi è da ritenersi assurda. In primo luogo tutti i testi ascoltati sul

Giallo di Gradoli, tre indagatiper favoreggiamentoSi tratta di Augusto Pesci, Alberto Colangeli e Maurizio Prono

pick-up hanno affermato che il mezzo non è mai stato utilizzato da Esposito e inoltre il Mitzu-bishi è dotato di un cassone scoperto. “Alquanto improba-bile che Esposito possa essere andato in giro per Gradoli con i corpi di Tatiana ed Elena nel cassone”, hanno precisato gli avvocati Enrico Valentini e Ma-rio Rosati.

Droga, gli imputati in aulasi contraddicono tra loro

di Micaela ROTELLI

Erano le 21.30 circa del-la sera del 23 novembre quando i carabinieri di

Barbarano, coadiuvati dai col-leghi di Monte Romano, hanno fermato l’auto di M. D. nei pres-si di un appartamento da tempo sorvegliato.

Il proprietario dello stabile in questione, infatti, è C. P., nome noto agli uf�ciali della zona in quanto già implicato in casi di spaccio e detenzio-ne di stupefacenti e, proprio per questo, af�dato ai servizi sociali per scontare una pena di 5 anni di misure cautelari. Ieri, i due imputati, entrambi arrestati a seguito del fermo e della perquisizione domiciliare nell’abitazione di Monteroma-no, di proprietà di C. P., si sono presentati davanti al giudice Mautone ed entrambi, assistiti dai loro avvocati, si sono sot-toposti all’esame interrogatorio del processo per direttissima, svoltosi presso il Tribunale di Viterbo. I due sono stati prece-duti dall’esame del maresciallo dei carabinieri che ha condotto l’operazione. Il teste ha spiegato che l’appartamento di P. era da tempo controllato e che la sera della perquisizione è stato rinve-nuto nella macchina di M. D. un involucro contenente 3 dosi di cocaina, per un totale di circa 12 grammi di sostanza. L’involucro in questione era ricoperto da cellophane “del tipo domopak” – come ha spiegato il maresciallo – la stessa tipologia di pellicola, con lo stesso taglio circolare, è stata trovata nell’appartamento di C. P., motivo che ha spinto gli uf�ciali a porre in arresto anche il proprietario della casa. En-trambi gli imputati, dicevamo, hanno accettato di sottoporsi all’esame: fornendo, però, due versioni diversi dell’accaduto. Mentre M. D. ha dichiarato di essersi sentito con l’amico nella giornata del 23 novembre per concordarsi sull’acquisto di una macchina e di essersi incontrato con lo stesso nel pomeriggio per “prendere” le dosi di cocaina, come era già successo altre tre o quattro volte, C. P. ha raccon-tato una storia molto diversa. A detta dell’imputato, infatti, i due si erano visti a Viterbo per uno ‘scambio’ di macchine – sembra, infatti, che D. avesse dato in per-muta all’amico la sua Smart in

cambio di una Hyundai, sulla quale pagare poi la differenza –, a seguito del quale P. dove-va consegnare i documenti del veicolo a D., e avrebbe telefo-nato l’amico, in serata, perché allertato dalla compagna che, di ritorno a casa, aveva notato D. durante il fermo dei carabinieri. “Non gli ho dato assolutamente niente! – ha dichiarato C. P., che ha poi continuato – sono uscito da poco, faccio l’esame delle urine ogni settimana e sono in af�damento ai servizi sociali”. Anche lui ha confermato di conoscere M. D. da poco più di un mese e che quest’ultimo si sarebbe recato a casa sua cinque o sei volte sempre per questioni legate ad automobili. Quanto al cellophane rinvenuto nel suo appartamento l’imputa-to ha chiarito che “con quella pellicola la mia �danzata c’ha incartato le fettine da congela-re!”. Dove risieda la verità, se nella confessione del D. o nelle parole concitate di P., non risul-ta affatto chiaro.

Per ora quello che sembra essere certo è che i due sono collegati dall’attività che C. P. svolge presso l’autosalone, grazie alla quale D. ha potuto cambiare la macchina, che per altro sembra, stando a quanto dichiarato da P., non pagata al precedente concessionario, e che le dosi di cocaina trovate nel cruscotto di M. D. fossero, in parte, destinate ad un suo collega: per lui, quindi, il capo d’imputazione è di detenzione e spaccio di stupefacenti. Non ri-sulta chiara, invece, la posizione del secondo uomo. Il giudice ha scarcerato entrambi e rinviato il processo all’udienza del 7 gen-naio 2011.

A Vitorchiano ordinanzaper non usare l’acqua

di Luca APPIA

Arsenico nell’acqua. Il sindaco Ciancolini conferma la velocità

di gestione del problema ed emette un’ordinanza di divieto di consumo dell’acqua per uso domestico.

Il giorno dopo la riunione dei sindaci per l’emergenza arsenico, il primo cittadino di Vitorchiano aveva già riunito un consiglio straordinario per decidersi il da farsi, e ieri la nuova mossa di Ciancolini con l’ordinanza. Nel frattempo il primo cittadino si pone alcune domande fondamentali in que-sta vicenda: “Come mai abbia-mo saputo solo adesso delle gravi conseguenze per l’uso domestico dell’acqua del rubi-netto legate all’innalzamento del valore di arsenico? Perché

non siamo stati informati pri-ma? Che cosa devono bere i bambini delle nostre scuole?”. Ciancolini punta il dito contro l’inquinamento dei �umi e dei laghi, grande risorsa di acqua della nostra terra, e precisa che l’acqua minerale in bottiglia non è certo migliore di quella che esce dal rubinetto di casa, visto l’uso di Pvc a rischio espo-sizione e conservazione. E’ così che il primo cittadino torna sul problema della privatizzazione dell’acqua e della sorveglianza delle riserve idriche in modo da non doversi per forza af�dare al business dell’acqua minerale imbottigliata. In ultimo il pri-mo cittadino torna porsi una domanda “se vogliamo dell’ac-qua sicura dobbiamo investire sulla protezione delle riserve. Tutto questo sarà possibile con la privatizzazione dell’acqua?”

I carabinieri di Monte-�ascone in azione per il ritrovamento di un piccolo

tesoro.Gli uomini dell’Arma in questi

giorni hanno eseguito una serie di 25 perquisizioni domiciliari, tutte concentrate tra le provin-ce di Viterbo, Roma e Padova. Tutte le operazioni rientravano in un piano più complesso, volto alla repressione dei reati connessi alla ricettazione di preziosi e opere d’arte. I militari di Mon-te�ascone, dal canto loro, hanno riportato alla luce un piccolo te-soro. Il risultato del blitz è stato il ritrovamento di due sculture di marmo, una tela del ‘400 e una serie di mobili antichi del valore di 200mila euro. Tutti i reperti con�scati dai carabinieri sono di particolare interesse storico e artistico, trafugati in circostanze ancora da chiarire. Per questo motivo le indagini proseguono. (la)

Bottino di 200mila euro

Recuperatopiccolo tesorodai militaridi Montefiascone

Notte di sangueTre vittime sull’A1Notte di sangue tra

martedì e merco-ledì sull’autostra-

da A1 tra Orte e Orvieti.Due incidenti mortali si

sono consumati durante la notte. Il primo è avve-nuto intorno alle 23.30 tra Attigliano e Orvieto al chilometro 471 in direzio-ne Firenze. Lo scontro è avvenuto tra due autocarri

che hanno tamponato, e nello scontro è morta una persona.

Il secondo schianto è avvenuto intorno all’1 tra Attigliano e Orte in dire-zione di Roma. L’impatto è avvenuto al chilometro 487 tra due auto e un mezzo pesante. In questo secondo scontro a perdere la vita sono state due persone. (la)

A fuoco un’autoin piazza della RoccaPanico in piazza della

Rocca nel tardo pome-riggio di ieri in piazza

della Rocca.Ad andare a fuoco, per motivi

ancora ignoti, un’Alfa 75. A sal-vare la situazione un’autista della Francigena che ha spento il prin-cipio di incendio con l’estintore dell’autobus. Subito dopo l’arri-vo dei vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza la vettura.

Page 7: Opinione Viterbo - 25 Novembre 2010

7pViterbo &Lazio NordGiovedì 25 Novembre 2010 provincia

di FULVIO MEDICI

Riceviamo una ri-sposta del Comune di Acquapendente

Continua la polemicasulle telecamere “spia”

Allenamenti al buio? E’ pronto lo “striscione”La protesta dei tifosi, all’Olivo l’ impianto elettrico “non a norma” penalizza i risultati del Tuscania Bolsena

di VALERIA SEBASTIANI

Come può una squadra di calcio allenarsi al buio? Non può, ma è

quello che succede al Tuscania Bolsena da due mesi a questa parte, costretta ad effettuare la preparazione atletica fuori dal palazzetto dell’Olivo che abitualmente ospita il team di giocatori, senza poter provare schemi tattici in vista delle parti-te. I risultati, a livello di campio-nato, ne risentono. Ma andiamo per ordine. La storia ha avuto inizio quando, a seguito di un sopralluogo dell’uf� cio tecnico comunale e della ditta appaltari-ce dei lavori elettrici del campo, l’impianto di illuminazione è stato classi� cato come “non a norma” quindi chiuso immedia-temente per evitare problemi di sicurezza. La questione avrebbe dovuto risolversi nel giro di pochi giorni invece sono mesi che la squadra aspetta invano di poter riprendere gli allenamenti come da routine. L’inverno è alle porte e le ore di luce a disposi-zione sono veramente poche se si pensa poi che la maggior parte dei giocatori del settore giovanile sono impeganti durante il giorno con studio e lavoro è chiaro che la squadra è fortemente penaliz-zata dalla situazione. A farne le spese di conseguenza la società

sportiva ma anche gli sponsor per non parlare poi dei tifosi ormai esasperati. All’ indoma-ni del rilevamento del guasto nell’impianto, la ditta che ha in appalto i lavori alla rete elttrica ha proposto all’amministrazio-ne comunale di provvedere al ripristino e alla messa a norma in cambio di una proroga alla sca-denza del contratto di appalto. Proroga che avrebbe permesso alla ditta di rientrare economi-camente nelle spese sostenute per l’intervento. La risposta dell’am-

ministrazione comunale è stata negativa. A quanto pare sarà un’ altra ditta a doversi occupare della riparazione. I tempi tutta-via non giusti� cano la scelta. Un lavoro che, secondo la proposta dell’appaltatore, poteva essere effettuato in una settimana, con disagi minimi per tutti, ad oggi non è ancora stato realizzato. Del ritardo non si conoscono i motivi che si sospettano essere economici. Niente di nuovo sotto al sole, se di sole si può parlare. In realtà all’orizzonote

si vedono solo nubi. Nubi sul fu-turo della squadra, nubi su una stagione che partita alla grande minaccia di concludersi nel peg-giore dei modi malgrado il livello dei giocatori, dei tecnici e dei preparatori. I problemi al palaz-zetto dell’Olivo non mancano: in quanto ad agibilità, a messa a norma, è l’’intera struttura ad essere a rischio da anni.

In campagna elettorale l’im-pianto sportivo è stato oggetto di proposte da tutti i candidati alle elezioni. Recupero della struttu-ra, riquali� cazione della piscina. Di fatto da anni la condizione di incuria e la manutenzione saltuaria non hanno fatto altro che aggravare un epilogo che ormai sembra segnato. Tuscania non ci stà. Non ci stà ad assistere al declino di un polo sportivo che se funzionale sarebbe un � ore all’occhiello della provin-cia. Come non ci stanno i tifosi del Tuscania Bolsena che questa domenica accompagneranno la squadra in trasferta ma per la prossima, se l’impianto elettrico non sarà ancora ripristinato, hanno già pronto uno striscione da stendere sulle tribune dell’Oli-vo. Striscione dai contenuti illu-minanti, ed esilaranti, materiale perfetto per Striscia lo Striscione che, sono sicuri, interesserebbe sicuramente l’inviato Cristiano Militello.

La biblioteca sarà intitolataall’ex sindaco Libero Neri

riguardo il nostro articolo sulle telecamere di video-sorveglianza, dove lo stesso, precisa che il progetto è in fase di ultimazione.

Questo perché manche-rebbe una telecamera nella frazione di Torre Alfina e una in località La Sbarra (le cose utili si fanno sem-pre per ultime) e che le otto telecamere già presenti sono posizionate in punti strategi-ci per la prevenzione di atti vandalici. Premesso che non ci troviamo affatto d’accor-do sul posizionamento in relazione alla finalità (il pro-getto parla molto più espli-citamente del controllo di eventi relativi al traffico ed eventualmente al controllo di zone a rischio di crimina-lità e non della sorveglianza del posto più in vista del Comune, la piazza dove ce ne sono almeno cinque) vista la nostra attenta lettura del regolamento, ci chiediamo se, pur avendo segnalato la presenza delle stesse, come precisa la nota del Comu-ne, il direzionarli verso, ad esempio, le campane della raccolta differenziata, siano rispettose del d.lg. n°196/2003. Inoltre l’effettiva messa in funzione delle stes-se, comunicata con i cartel-li, non è meno importante, come da regolamento, del-l’effettiva comunicazione della non funzionalità, chiediamo pertanto che ci venga comunicato, quali delle stesse posizionate non funzionano!

In quanto agli atti di inciviltà urbana (come li definisce la nota) ci sia consentito accusare di un ingiustificato e pessimistico pensiero il Comune aquesia-no, problematiche di questo genere anche se servono a giustificare finanziamenti pubblici non lo riguarda-no…per fortuna!!!

TUSCANIA

Centro di compostaggioil PD non ci staSul centro di compo-

staggio infuriano le polemiche. Se ad oggi

non si conoscono ancora bene le modalità della vicenda quel che è certo è il modo in cui i cittadini di Tuscania hanno preso la notizia. Il primo a de-nunciare che nel paese sarebbe sorto il più grande centro di compostaggio del Lazio è stato il consigliere regionale Giusep-pe Parroncini, dichiarando che il progetto di ampliamento del-l’attuale struttura esistente sul territorio che smaltisce 30.000 tonnellate di ri� uti e che an-drebbe ad arrivare alle 60.000, sarebbe stato inserito nel piano “ri� uti” Polverini. Una notizia che è caduta come un pesante macigno sulle incredule teste dei tuscanesi e dei loro ammi-nistratori all’oscuro di tutto. Ad essere ignari della vicenda il Comune di Tuscania e la stessa provincia, assessore Equitani in testa. La società che gestisce l’impianto e ne è proprietaria sembra abbia dichiarato di possedere l’autorizzazione ne-cessaria per l’implemento della quantità di ri� uti da trattare a 60.000 tonnellate dal lointano 2000. Quantità concessagli quindi dall’allora giunta Sto-race. Lo stesso proprietario avrebbe dichiarato che ad oggi non ha mai usufruito del

ACQUAPENDENTE

ACQUAPENDENTE

TUSCANIA

NEPI King Kong Studiospresenta “Otello” e

“La famiglia Farnese”

Continuano gli ap-puntamenti de Il Teatro dei Farnese

2010, a cura dell’associazione King Kong Studios. Sabato 27 novembre, alle ore 17,00 a Nepi presso la Sala Nobile del Palazzo del Comune si terrà la lettura scenica dell’ “Otello” da W. Shakespeare, con Alba Bar-toli, Andrea Fabi, Cecilia Muti, Maria Sandrelli, Tiziana Tiberio e Riccardo Vannuccini.

Contemporaneamente sarà possibile visitare la mostra fo-togra� ca “La Famiglia Farnese nella Tuscia” a cura di Maria Sandrelli, Francesca Sandrini e la collaborazione di Pietro Fred-di, un percorso video fotogra-� co sulla storia della famiglia Farnese attraverso i ritratti dei suoi protagonisti. Il “teatro dei farnese” è realizzato con contri-buto della Regione Lazio, Asses-sorato alla Cultura, Arte e Sport e la collaborazione della Provin-cia di Viterbo, Assessorato alla Cultura, con la collaborazione degli Assessorati alla cultura dei Comuni di Farnese, Nepi, Mar-ta, del Museo della Preistoria della Tuscia e della Rocca Far-nese di Valentano, dell’Archivio di Stato di Viterbo, dell’Istituto Magistrale Statale “Santa Rosa da Viterbo” e delle Associazioni Eta Beta Onlus, Muses, Nafta Hotel.

permesso arrivando a coprire la quantità massima di 38.000 tonnellate di ri� uti. Un po’ tardi per le polemiche. Se col-pa ci fu, fu di Storace. Quello che invece si può ancora fare è scegliere di opporsi ad avere “in casa” questo primato per nulla gradevole, almeno stando all’opinione pubblica cittadina. E ad opporsi è il loicale circolo PD di Tuscania. “Ostacoleremo in ogni modo a noi possibile la realizzazione di un’ impianto di tale entità contrario ad ogni nostra idea del possibile svilup-po della cittadina- dichiarano da PD-l’impatto sul territorio è fuori discussione, è già alta l’al-lerta per l’acqua “all’arsenico” non vogliamo neanche pensare alla possibilità di eventuali in-� ltrazioni nella falda acquifera. Per non parlare di un territorio che, ricordiamocelo, convive già con le due centrali di Mon-talto e Civitavecchia”. “ Ci do-mandiamo ancora- continuano dal PD- quali siano i canali di comunicazione usati dal PdL, che permettano di lasciare al-l’oscuro di una tale decisione Comune e Provincia, e sopra-tutto quale sia a questo punto il vantaggio di avere tutte le tre amministrazioni più vicine alle problematiche dei cittadini e dei luoghi sotto l’egida di uno stesso partito”.(V.S.)

A pochi giorni dalla rati� cazione della proposta di intito-

lare una Piazza od una via ai donatori di organi e tessuti, la Giunta aquesiana “concede il bis”. Con la presa d’atto tra-mite Deliberazione di Giunta Comunale della proposta sottoscritta dal capogruppo consiliare di maggioranza e la conseguente approvazione della proposta di intitolazione Biblioteca Comunale all’ex Sindaco Libero Neri.

“Vogliamo ricordare una � -gura recentemente deceduta”, sottolinea il Sindaco Alberto Bambini, “che in qualità di primo cittadino ha profuso il massimo impegno per la costi-tuzione della stessa. Mettendo come straordinaria centralità

anche la cultura, ha permesso lo sviluppo della comunità aquesiana. E le sue azioni per-sonali azioni in merito, hanno avuto il plauso ed il riconosci-mento di tutta la cittadinanza aquesiana”.

Iniziato anche e soprattutto grazie all’impegno profuso dalla Commissione Biblioteca, “l’iter burocratico” verrà ora demandato al Responsabile Area Servizi Affari Generali, Cultura e Tempo Libero, Servi-zi Sociali e Pubblica Istruzione, che avrà il compito di istruire atti e relative determinazioni. Ad avvenuta esecutività, copia della Deliberazione di Giunta verrà inviata alla Prefettura di Viterbo. Ai � ni di quanto previsto dalla Legge n, 1188 del 23.06.1927.

Una delle telecamere sotto esame

Page 8: Opinione Viterbo - 25 Novembre 2010

8 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 24 Novembre 2010provincia

Page 9: Opinione Viterbo - 25 Novembre 2010

9pViterbo &Lazio NordGiovedì 25 Novembre 2010 provincia

Riunito il distretto socio sanitario L’iniziativa di Tarricone ha suscitato i consensi di sindaci e sindacati

di IMPERO GIANLORENZO

A seguito della con-vocazione del Dott. Francesco Tarricone,

Commissario Straordinario del Comune di Monte� asco-ne, ente capo� la, si è riunita, il giorno 11 ottobre 2010, l’Assemblea dei Sindaci del Distretto Socio-Sanitario VT/1, per la discussione del seguente ordine del giorno:

1) Approvazione Piano di Zona 2010

2) Revisioni tariffe ADI3) Piano di riutilizzazione

residui Piani di Zona anni 2002/2008

4) Varie ed eventuali.L’Assemblea, presieduta

dalla dottoressa Nicoletta Ambrosini, Vice Commissario Straordinario del Comune capo� la, ha affrontato le te-matiche proposte dall’ordine del giorno.

E’ stato regolarmente approvato il Piano di Zona 2010 per il � nanziamento delle attività distrettuali del-l’esercizio 2011. La questione ha rappresentato praticamen-te una modesta rimodulazione del Piano di Zona triennale 2008/2010, per adeguarlo alle modi� che delle assegnazioni economiche

operate dalla Regione La-zio (decurtazione assegnazio-ne euro 12.941,00).

Una particolare attenzione

è stata riservata alla discus-sione degli altri due punti all’ordine del giorno

Il Comune capo� la, racco-gliendo gli indirizzi scaturiti nelle assemblee precedenti (11 maggio – 12

luglio – 14 settembre 2010), ha fornito una propo-sta di riutilizzo dei residui dei precedenti Piani di Zona.

In particolare, la proposta progettuale tende a potenzia-re l’attuale Servizio Sociale integrato, prevedendo la tra-sformazione dei rapporti di lavoro in essere da part-time (4 ore gg) a full-time (6 ore gg) ed integrando con un’ulte-riore unità l’organico del per-

MONTEFIASCONE

Tarricone è in ritardo sul progetto di Ceccarelli

“Fino ad ora realizzato solo in parte, dal com-missario Francesco

Tarricone. Per questo continua il viaggio tra i problemi del centro storico e commerciale di Monte� ascone”. Questo quanto sostiene l’ex assessore all’urbanistica Massimo Cec-carelli, ideatore e progettista del Centro Commerciale Na-turale a Monte� ascone.

Ancora una volta l’ex asses-sore Massimo Ceccarelli,torna ad occuparsi della sua creazio-ne che ha offerto tanti spunti di discussione sullo stato delle strade, il degrado del decoro urbano, il rischio stabilità, la non buona condizione della segnaletica stradale.

Aspetti già affrontati in un servizio precedente che ha incoraggiato ad intervenire an-cora una volta, sulle questioni già aperte , altri cittadini ed esponenti politici dell’ex mag-gioranza ed ex opposizione del colle falisco. Come, per l’ap-punto, Massimo Ceccarelli.

I commercianti falisci han-no proposto a Ceccarelli di assumere la carica di primo presidente della “Città Slow di Monte� ascone” per varare il “ primo mercato naturale” della città, inserito nella nuova “città slow” dell’alta Tuscia. Obiettivo primario e da trop-po tempo trascurato, la valo-rizzazione ed il potenziamento del centro storico falisco. Altro scopo riuscire � nalmente a va-

Centro commercialeche i lavori inizino!

sonale, che, in questo modo, passa a 4 assistenti sociali.

La proposta prevede, inol-tre, un ampliamento dello “Sportello Famiglia”, intro-ducendo nello stesso anche attività a sostegno delle fami-glie di immigrati.

L’aspetto fondamentale della modi� ca riguarda il ser-vizio Adi di Assistenza Domi-ciliare Integrata.

Si interviene, infatti, a correggere l’assetto de� nito con il passaggio al sistema dell’accreditamento e vouche-rizzazione della prestazione; nel dettaglio, vengono ridotte le quote di compartecipazione dell’utenza per l’accesso al

servizio Importo a carico Utente

Importo a carico Utente n. valore I.S.E.E. (Indicatore della situazione Economica Equivalente) + indennità di accompagnamento, queste le:

NUOVE QUOTE DI COM-PARTECIPAZIONE

1 � no a euro 6.000,00 euro 2,50 euro 2,50

2 da euro 6.001,00 a euro 11.000,00 euro 3,50 euro 3,00

3 da euro 11.001,00 a euro 16.000,00 euro 5,00 euro 4,50

4 da euro 16.001,00 a euro 22.000,00 euro 6,00 euro 5,50

5 superiore a euro 22.000,00 euro 13,50 euro 10,00

Viene, altresì, adeguato il valore di accreditamento della prestazione, così da consenti-re alle aziende

erogatrici il pagamento al personale di stipendi confor-mi alle tariffe contrattuali di categoria.

L’utilizzo dei fondi residui, inoltre, consentirà l’ammis-sione al servizio di utenti attualmente

collocati nelle liste di at-tesa.

L’iniziativa complessiva ha riscosso il consenso delle organizzazioni sindacali e di categoria e

l’approvazione dei Sindaci del Distretto.

rare la prima isola pedonale nel centro storico.

Isola pedonale e mercato naturale per la promozione dei prodotti artigianali tipici, ma anche interventi � nalizzati al-l’incremento dei � ussi turistici ed azioni mirate alla tutela dei locali e delle botteghe storiche artigiane.

Tali interventi riguardano la rea lizzazione sul colle fali-sco di infrastrutture e servizi adeguati alle esigenze dei con sumatori, la promozione e valorizzazione di uno spa-zio commercia le omogeneo, l’integrazione dell’attività commerciale anche con eventi culturali, l’innovazione sui servizi offerti, la promozione e distribuzione delle produ-zioni tipiche locali, un’ade-guata informazio ne turistica e culturale del territorio, la costituzione di organismi di gestione unitaria dei centri commerciali.

Un centro naturale com-merciale “ideale”, un luogo di shopping e cultura in cui poter ammirare le bellezze deil luoghi oltre che i prodotti in vendita, per trascorrere il tempo libero. Dove poter pro-muovere iniziative aggregative e ricreative sia per i bambini che per gli anziani e per la cit-tadinanza in generale. Intanto, senza lavorare troppo, ma ci piace farlo, con la fantasia, il primo passo potrebbe essere la realizzazione del centro commerciale naturale.

L’associazione che avrebbe dovuto curare la nascita di quello falisco era stata af� da-ta ad Umberto Contestabile, giovane operatore turistico ge-store dell’Hotel Altavilla di via Dante Alighieri ed a Giuseppe Caprio, giovane manager della Cicli Caprio. Saranno i commercianti e imprenditori del centro commerciale e ope-rativo di via Dante Alighieri a costituire il centro commer-ciale naturale che dovrebbe essere ubicato nel centro sto-rico falisco, da piazza Vittorio Emanuele a corso Cavour e dintorni.All’associazione del centro commerciale naturale potranno aderire e partecipare tutte lquelle imprese (commer-ciali, artigianali, di servizi e turistici) i cui negozi e attività ricadano nell’area delimitata come “Centro Commercia-le Naturale falisco e delle frazioni”.(i.g.)

Il convegno è organizzato dal CNR

“Le forme dell’acqua”si celebrano il 3 dicembre

BOLSENA

Il 3 Dicembre si svolgerà a Bolsena (VT) presso il Teatro Comunale “S.

Francesco”, P.zza G. Matteot-ti, il Convegno internazionale di presentazione del progetto LE “FORME” DELL’ACQUA. I signi� cati, gli usi e le archi-tetture del bene comune più prezioso.

Il Convegno è organizzato dal CNR-Istituto per la Con-servazione e Valorizzazione dei Beni Culturali di Roma

nell’ambito dell’omonimo Progetto Cultura 2007-2013, coordinato da Heleni Por-fyriou e � nanziato con il

sostegno della Commissio-ne Europea.

Il progetto si basa sull’idea che l’acqua abbia anche un carattere di bene culturale, da conservare e valorizzare nei suoi molteplici aspetti, in quanto sul costante rapporto con essa i paesi di area medi-terranea hanno fondato la loro identità storica. Sulla base di casi studio speci� ci, i partners del progetto, provenienti

dalla Spagna, Francia e Por-togallo, presenteranno un con-tributo relativo alle “forme”

culturali e materiali che l’ac-qua ha assunto nei rispettivi paesi, prospettando una serie di attività per il loro studio e valorizzazione

(come virtual tours, banca dati, etc.)

Il territorio di Bolsena è stato individuato dal gruppo di lavoro italiano come caso di studio e per questo

l’incontro che segnerà l’ini-zio dei lavori del progetto si terrà a Bolsena.

La manifestazione sarà introdotta dal Sindaco di Bol-sena Dott. Paolo Dottarelli, dalla Dott.ssa Laura De Mar-tino dell’Area Servizi Culturali – Musei e archivi storici della Regione Lazio e dalla Coor-dinatrice del progetto Heleni Porfyriou.

Seguiranno gli interventi di eminenti esponenti – accade-mici e amministratori - del-l’area Volsiniese, introdotti

dal Coordinatore Scienti� co pro-tempore del Si.Mu.La.Bo. Dott. Pietro Tamburini, e dei partners europei, che

illustreranno per ciascun paese i temi e le aree di inter-vento.

L’esondazione dei tre fossi è stata brillantemente scongiurata

Grazie alle bonifi cheniente danni dalle alluvioniIl comune di Bolsena è prati-

camente uscito indenne dalle alluvioni ed ha brillantemen-

te superato la fase di criticità delle piogge che in questi ultimi giorni hanno colpito tutti i comuni dell’al-ta Tuscia e quelli rivieraschi del ba-cino del lago di Bolsena (Cobalb), e che hanno causato smottamenti e frane di fossi, scarpate e strade.

Il sindaco di Bolsena, Paolo Dot-tarelli, ha ringraziato il presidente del Consorzio di Boni� ca del Val di Paglia Superiore di Acquapendente, Piero Camilli, per le opere di boni� -ca e manutenzione delle scarpate e delle acque di scolo di fossi che han-no retto l’urto delle grandi piogge cadute in questi ultimi giorni, salvando dall’allagamento il paese e la zona costiera che si affaccia sul litorale e lungolago felsineo.

Tre fossi minacciano Bolsena: quello detto della Carogna che scende dall’alto del castello Mo-naldeschi, quello del Cavallone e quello sotterraneo che attraversa la piazza principale del paese.

Le opere di boni� ca dei tre fossi, effettuati dal Consorzio del Val di Paglia con sbarramenti delle acque di scolo, dighe e muretti con bocce a battente e stramazzo, oltre il raf-forzamento degli argini ha evitato

che le acque tracimassero o eson-dassero allagando terreni e la stessa piazza del paese, compresa la zona del lungolago e la litoranea.

Il Consorzio di Boni� ca della Val di Paglia Superiore di Acqua-pendente, presiede un compren-sorio per una super� cie totale di ettari 180.000 ettari che ricadono nelle due regioni di Lazio e Tosca-na, in particolare nelle 3 Province di Viterbo, Siena e Grosseto e in 28 Comuni di cui 22 nella Tuscia (Acquapendente, Grotte di Castro, Onano, San Lorenzo Nuovo, Procedo, Bolsena, Gradoli, La-tera, Bagnoregio, Capodimonte, Celleno, Lubriano, Marta, Monte-� ascone, Orte, Piansano, Soriano nel Cimino, Tuscania, Valentano, Vasanello, Viterbo e Vitorchiano), 4 nel senese (Abbadia San Salvatore, Piancastagnaio, Radicofani e San Casciano Bagni) e 2 nel grossetano (Castell’Azzara e Sorano).

Il Consorzio esplica le funzioni ed i compiti che gli sono attribuiti dalla competente autorità e dalla legislazione statale e regionale vigente in materia di boni� ca e provvede ad interventi e ad attività coordinate, intese a conseguire il razionale utilizzo delle acque ed alla tutela di queste, del territorio

e dell’ambiente, anche ai � ni della trasformazione e del miglioramen-to degli ordinamenti produttivi agricoli.

In particolare il Consorzio provvede:a) alla progettazione e alla ese-cuzione, in concessione, delle opere pubbliche di boni� ca e irrigazione, nonché di ogni altra opera pubblica di interesse del comprensorio, per la difesa del territorio e dell’ambiente e per l’attuazione della politica ecologica;b) alla manutenzione ed even-tuali provvedimenti di emer-genza relativi alle opere stesse;c) ad assumere, a spese dei proprietari, l’esecuzione e la manutenzione delle opere di competenza privata, di interesse di singoli o più fondi, necessarie per assicurare lo scolo delle acque, opere irrigue e regolare esercizio delle opere pubbliche di boni� ca;d) all’assistenza della proprietà consorziata;

e) alla gestione, per conto dei Comuni e Province interessate, previa convenzione, gli interventi di manutenzione e l’esercizio delle opere di boni� ca con ca-rattere civile infrastrutturale.(i.g.)

Il Comune falisco

MONTEFIASCONE

BOLSENA

Il Commissario dott. Francesco Tarricone

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10 p Viterbo &Lazio Nord Giovedì 25 Novembre 2010provincia

Vasanello - La farmacia senza medicineAvete mai trovato una far-

macia senza medicine?Se la risposta è negativa basta

recarsi in quella di Vasanello e, di certo, la vostra ricerca sarà soddisfatta.

Ormai in paese serpeggia il malcontento generale: i farmaci non si trovano e per curarsi in maniera adeguata bisogna an-dare nelle farmacie dei comuni limitro� : Orte, Vignanello e Vallerano.

Al banco la risposta è sempre la stessa: “Questo medicinale non è disponibile, lo devo or-dinare.”

Si tratta di una situazione divenuta però insostenibile: so-prattutto coloro che necessitano di farmaci salvavita non posso-no tollerare oltre questa grave inef� cienza in un servizio indi-spensabile per i cittadini. (S.T)

Una donna che viene premiata per le sue

donne.E’ questa un pò la

sintesi del riconoscimento ottenuto, in questi giorni, da una talentuosa pittrice locale, Franca Maria Pace, la cui fama sta assumendo proporzioni nazionali.

Un’opera della Pace, infatti, è stata scelta per ce-lebrare la giornata interna-zionale contro la violenza sulle donne.

Il dipinto, titolato “Afganistan, le donne al Voto” (olio su Tela 70x50) è stato selezionato dall’assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna che sta portando a compimento il progetto “ Memoria, consapevo-lezza, cittadinanza. Percorsi e temi della storia, per sentirsi cittadini in Europa, in Italia e in Emilia

Romagna” .L’idea è quella di rea-

lizzare alcuni moduli che rappresentino delle date signi� cative che hanno lasciato e mantengono testimonianza degli eventi storici: 1 maggio, Festa del lavoro; 4 novembre: La memoria della prima guerra mondiale ecc.

Le immagini sono state scelte sulla base del forte potere evocativo in grado di lasciare un segno nella memoria individuale e col-lettiva. Il quadro di Franca Maria Pace è stato indivi-duato per celebrare il “25 novembre, giornata inter-

nazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”. Una grati� cazione non da poco, visto l’alto livello dell’iniziativa e le � nalità perseguite. All’artista i nostri migliori complimenti. (S.T)

BASSANO ROMANO

di SIMONA TENENTINI

“Sulla questione della Far-mabassano tutta la cittadinanza ha diritto a delle risposte chiare da parte dell’amministrazione.”

A chiedere delucidazioni sul-le assegnazioni del 49% delle quote della farmacia pubblica è il consigliere comunale di Sel, Giancarlo Torricelli. “Quello che è accaduto lunedì scorso in consiglio è una vicenda che ha del surreale e denota la scarsa trasparenza alla base dell’azione amministrativa in generale. Questa, in breve, la commedia dell’assurdo che si è consumata l’altro giorno in assise comunale.

In occasione dell’apertura delle buste contenenti le offer-te per l’assegnazione del 49% della società Farmabassano, tra la meraviglia dei presenti, è stato constatato che l’unica

offerta pervenuta conteneva semplicemente dei fogli bianchi e che quindi non c’erano le con-dizioni per assegnare le quote societarie. Subito dopo ha fatto la sua improvvisa comparsa il sindaco De Luca, che ha riferito alla segretaria comunale che si sarebbe proceduto all’asse-gnazione mediante trattativa privata, presentando una busta aperta. Ovviamente il funzio-nario si è ri� utato di avallare una simile proposta e la sedu-ta si è conclusa in un nulla di fatto. Alla luce di quanto acca-duto però, abbiamo presentato un esposto ai carabinieri di Ronciglione per chiedere che venga fatta chiarezza su tutta la procedura d’asta.” “Questo però è solo l’epilogo di una questione che va avanti già da molto tempo - prosegue Torri-celli. Sin dall’inizio della vicen-da, infatti, sono stati usati dei

metodi che esulano palesemen-te dal concetto di democrazia e partecipazione popolare. A tal riguardo basti pensare che, per stabilire il valore di merca-to delle quote societarie della farmacia, è stata predisposta una perizia estimativa che � s-sava il corrispetivo del 49% ad una somma pari a 350.000 euro. L’amministrazione però, in maniera del tutto arbitraria ha � ssato la base di partenza dell’asta al doppio, ossia a 700.000 euro, tagliando fuori

un gran numero, anzi quasi tut-ti, i potenziali partecipanti. Un altro punto oscuro concerne l’identità dell’unica associazio-ne che ha preso parta alla gara, una fantomatica Galeno di cui nemmeno su Internet compare alcuna traccia.” “Su tutti questi punti oscuri l’amministrazione è chiamata a rispondere - con-clude Torricelli - i cittadini ne hanno ormai le tasche piene di una gestione della cosa pubblica nel segno dei personalismi e della tutela degli interessi di pochi.”

Torricelli accusa De Luca“Basta con i personalismi”

VETRALLA

“Io riciclo”, sui rifi utiscende in piazza Sel

di DANIELE CAMILLI

“Io riciclo”. Sel in piaz-za per informare sulla raccolta differenziata e

le fonti energetiche rinnovabili. Sabato prossimo, Sinistra Eco-logia e Liberta’ sara’ infatti in Piazza della Rocca a Vetralla con apposito gazebo per affron-tare “concetti fondametali che stanno alla base della cultura del riciclo, come ad esempio - dichiarano dal circolo “Renzo Gasperini” - il fatto che i ri� uti in sè non esistono, si tratta piut-tosto di materiali che di volta in volta possono cambiare destina-zione d’uso”. Un’iniziativa per celebrare la “settimana europea per la riduzione dei ri� uti”.Non mancheranno inoltre idee e proposte. “Partendo da piccoli dettagli, dal fatto che ad esempio, nelle proprie scelte di acquisto, il consumatore deve considerare sia il volume che la qualità degli imballaggi. I ri� uti infatti rappre-sentano un costo a carico della

società in cui viviamo, e non bisogna dimenticare che le scel-te dei consumatori in� uenzano fortemente le scelte produttive a monte della catena”.

E i riscontri pare proprio vi siano. “Sia in termini ambien-tali che in temini economici - spiegano ancora gli organiz-zatori - poiché una riduzione consapevole dei ri� uti ed una raccolta differenziata ben ge-stita dal Comune porterebbero ad un corposo calo della tassa sui ri� uti che tutti paghiamo”.L’iniziativa messa in campo da SEL prevede poi la raccolta dimostrativa di plastica e vetro e un mercatino dello scambio al quale si puo’ partecipare portando oggetti da barattare.Sarà in� ne possibile � rmare “la proposta di legge di iniziativa po-polare che riguarda lo sviluppo e l’ef� cienza energetica, l’incre-mento delle fonti rinnovabili per la salvaguardia del clima come alternativa al nucleare che rischia di tornare una pericolosa realtà”.

Vasanello - Quando l’arte non ha confi ni

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11pViterbo &Lazio NordGiovedì 25 Novembre 2010 litorale

Maltempo, il settore della pesca in ginocchioImbarcazioni disperse in mare, pescherecci affondati nel canale e lavoratori nella disperazione

di PASETTI

Il leit motiv delle discus-sioni di questi giorni a Marina di Montalto è

uno solo: la continua esposi-zione dell’economia locale alle intemperie a alle alluvioni.

La conseguenza è, come lunedì scorso, che il maltem-po sistematicamente mette in ginocchio le Aziende di pesca professionale e tutto il loro indotto senza che si possa otte-nere un conforto da parte delle Istituzioni in forma economica o di aiuto per riprendere a la-

vorare.Ad esempio, un gravissimo

fatto che si è veri� cato è che un peschereccio della marineria della Cooperativa Harmine di Montalto è affondato nel porto canale lasciando a spasso le tre persone di equipaggio e le loro famiglie.

Solo perché questi lavoratori non salgono su torri o campa-nili il fatto passa fra la totale indifferenza persino del Comu-ne nel senso che nessun Ammi-nistratore o Politico locale di maggioranza e opposizione si è fatto vivo almeno per spendere

una parola di soli-darietà.

I pescatori sono delusi e si sento-no ovviamente impotenti davanti alla furia di que-sto � ume, il Fiora che, a causa della mancanza di argi-ni adeguati, dopo l’ansa della sta-zione ferroviaria si espande verso la strada provinciale sommergendo le colture, la rotato-ria, il parcheggio dei camper e le attività produtti-ve e ricettive che incontra sul suo cammino lascian-do lo spettacolo

MONTALTO

TARQUINIA

che ancora oggi si può vedere, fango e danni.

Anche la nautica da diporto paga il suo prezzo all’incuria in cui versa il Fiora, diverse picco-le barche sono state trascinate via dalla corrente rompendo gli ormeggi e disperdendosi in mare, già la pesca sportiva aveva subìto un duro colpo a causa della regolamentazione della foce, poi mancando quelle poche barche andrà decisa-mente nei ricordi, come i bei progetti del pesca-turismo e del porto turistico, che prima di ogni scadenza elettorale ven-gono cavalcati dai Candidati di

turno per poi passare in fondo ai cassetti.

Di certo non aiuta la situa-zione idraulica del Fiora con la foce quasi sempre ostruita dalla sabbia che impedisce lo sfogo a mare dell’acqua e l’apertura della diga di Vulci a volte in maniera non perfettamente coordinata con la autorità com-petenti, insomma in fondo alla � liera sono sempre i pescatori che già sono impegnati a legare le barche tirate a secco con la speranza di ritrovarle al loro posto dopo la prossima piena: non c’è che dire una sorta di roulette russa del lavoro!

Partiranno domani le iniziative della Stas

Cultura, fi tto calendariodi appuntamenti

In piena attività l’organizzazione di un incontro al Monastero delle Benedettine

Semi di pace, preparativi in corso per il trentesimo anniversario

di ALESSANDRO SACRIPANTI

Partirà domani il fitto programma di inizia-tive culturali e mu-

sicali organizzato dalla Stas Società tarquiniese d’arte e storia dal titolo ‘Il Novecen-to - l’eredità della musica’. In calendario da domani alle ore 18.30 presso il Palazzo dei Priori all’interno della Sala Sacchetti in via dell’Archetto n.4 il primo ciclo di incontri multimediali sulla musica del XX e del XXI secolo, finaliz-zati alla divulgazione di un ambito artistico troppo spes-so relegato ad una fruizione di nicchia, che proseguiranno fino anche il 3 dicembre alle ore 18.30, il 10 dicembre alle ore 21.1, il 17 dicembre alle ore 18.30, il 4 gennaio 21.15 e in conclusione il 14 gennaio alle ore 18.30. In questa serie di appuntamenti si alterne-ranno conferenze e concerti, ascolti guidati e proiezioni che proporranno al pubblico la produzione musicale con-temporanea inserendola nel più ampio contesto artistico, culturale e sociale del nostro tempo. “Gli incontri orga-nizzati dalla Stas – riferisce il presidente dell’Associa-zione prof. Giovanni Vascio Palombini – saranno gestiti da professionisti del settore, compositori, musicologi e musicisti che guideranno il pubblico in un appassionante viaggio attraverso i suoni e i colori della contemporanei-tà”. I concerti e le conferenze in musica incentrate sul tema del ‘Novecento’ saranno rea-lizzate con i compositori Si-mone Santi Gubini e Alberto Jacopucci, la pianista Maria Flavia Cerrato ed il violinista

TARQUINIA

In occasione del trente-simo anniversario, che ricorre proprio quest’an-

no, Semi di Pace International organizza l’incontro tematico ‘nostalgia di Dio, percorsi degli uomini’. L’evento si svol-gerà presso il Monastero delle Benedettine in via Umberto I°n. 42, in collaborazione con l’Istituto San Benedetto e con la Comunità Monastica delle suore Benedettine per il per-corso di approfondimento e di conoscenza delle Grandi Reli-gioni : Cristianesimo, Buddi-

smo, Ebraismo e Islamismo, con appuntamenti mensili a partire proprio dal mese di dicembre. Gli argomenti che verranno trattati saranno sul-la centralità della persona, la tutela del Creato, il contributo alla pace, la salvaguardia della famiglia e la non violenza. Il primo di questi incontri si svolgerà il 1 dicembre e sarà tenuto dal teologo Carlo Mo-lari dalle ore 16.00 alle 18.00.

Carlo Molari Laureato in teologia dogmatica e in utroque iure nella Ponti� -

cia Università Lateranense, ha insegnato teologia nella medesima università (1955-1968), nella facoltà teologica dell’Università Urbaniana di Propaganda Fide (1962-1978) e nell’Istituto di Scienze Reli-giose dell’Università Grego-riana (1966-1976). dal 1961 al 1968 è stato Aiutante di Studio della Sezione dottrinale della S. Congregazione della Dottrina della Fede. Dal 1972 al 1981 ha svolto la funzione di segretario dell’Associazio-ne Teologica Italiana, ed è

stato membro del Comitato di consultazione della sezione dogma della rivista internazio-nale Concilium. Tuttora svolge attività pastorale a Roma, nell’Istituto S. Leone Magno, dei Fratelli Maristi. Semi di Pace nel corso del 2011 ha già � ssato un calendario di appun-tamenti aperti al pubblico con rappresentanti autorevoli della religione buddista, di quella ebraica e di quella islamica per conoscere più da vicino le altre religioni.

(A. S.)

Pierluca Vigiano. L’intento degli autori sarà percorrere l’evoluzione musicale del ‘Novecento’, scegliendo pun-ti di vista specifici e generali necessari a comprendere l’opera musicale del XX se-colo. Il programma di fatto si articola in sei incontri, quattro conferenze e due concerti. Le conversazio-ni saranno strutturate in ascolti introduttivi, model-li partiturali, proiezioni, ed esempial pianoforte, e la prerogativa sarà quel-la di riflettere dopo aver ascoltato le composizioni. “Tuttavia mentre nella musica classica storicizzata – riferisce Simone Santi Gu-bini - basata su modi e scale una chiarezza può essere rinvenuta dopo un’analisi dell’opera, ed è spesso una qualità implicita della mate-ria musicale, nelle tecniche del Novecento”. Per tutte le altre informazioni sugli eventi in programma della Società tarquiniese d’arte e storia ci si potrà rivolgere presso la segreteria del-l’Associazione in via delle Torri, o al recapito telefo-nico 0766.858194, all’indi-rizzo di posta elettronica: [email protected], o al sito internet all’indirizzo www.artestoriatarquinia.it.

Page 12: Opinione Viterbo - 25 Novembre 2010

12 p Viterbo &Lazio Nord Giovedì 25 Novembre 2010civitavecchia

Si è svoltolunedì scorso

il primo congressodel Polo Civico

di PIETRO COZZOLINO

Diverse quanto variegate le scelte strategiche trac-ciate dal Polo Civico e

riportate nella Mozione votata all’unanimità nel corso del 1° Con-gresso cittadino svoltosi lo scorso lunedì presso il Teatro Traiano.

Ciò, in riferimento a speci�ci settori di intervento, ad iniziare da quello delle Infrastrutture propo-nendo “l’allargamento e la messa in sicurezza della Braccianese Claudia; la costruzione della Bre-tella A12-Porto, il completamento della Civitvecchia-Livorno e della superstrada per Orte; l’accelerarsi dell’iter per il parcheggio multipia-no in prossimità della Stazione Fs e la realizzazione a Tarquinia dell’ae-reoporto cargo a servizio dell’Alto Lazio”.

Per poi passare all’Urbanistica nell’auspicare “un nuovo Piano re-golatore che si armonizzi con quel-lo provinciale quale strumento che eviti il frequente ricorso a Varianti, ed un miglioramento della numero 29”. Ed a riguardo del Federalismo �scale e Roma Capitale “pro-muovendo la Città Eterna a tale rango, attribuendo ad essa vantaggi economici e autonomia normativa, salvo se ciò dovesse però vedere l’esclusione di Civitavecchia”. E per l’Economia ed il lavoro nel “riprendere, oltre agli insediamenti in zona industriale ed al progetto termale, la logistica avanzata nello Scalo per dare corpo a Terminal Cina e District Park” mentre, a bene�cio della Sanità, indicando “una revisione dell’ambito territo-riale della Asl Rmf; la realizzazione di un Ospedale più moderno ed ef-�ciente (ivi compreso acquisto della risonanza magnetica) e di un Port Hospital di livello che svolga anche attività di Pronto soccorso. Ed in più, lo scongiurare il pericolo che le ambulanze Ares vengano spo-state ad altra città”. Quanto detto, senza dimenticare i Beni culturali sostenendo “il completamento del Tempietto Bramantesco e l’avvio di quello sull’Emiciclo del Cimitero monumentale; una rinnovata Gal-leria Calamatta ove esporre �nal-mente le opere del grande incisore

Scelte “per un domanimigliore”

civitavecchiese ed il ripristino del Museo Civico”. E verso Scuola e formazione, l’invito ad “impegnar-si per una politica che moltiplichi gli investimenti sulle risorse umane e punti sulla formazione di �gure professionali di alto livello, vieppiù migliorando la strutture scolastiche nel dotarle dell’indispensabile per lo svolgimento di una didattica al passo con i tempi”. A seguire, Sicurezza e Protezione Civile pre�-gurando “Vigili del Fuoco provvisti di mezzi ed organici adeguati il cui intervento sia integrato con quello di altri Corpi grazie ad un grande Polo di eccellenza peraltro sede del-la stessa Protezione Civile e del cita-to Port Hospital. E connesso a tale progetto, il passaggio del Porto ad una categoria superiore nonchè, di ri�esso, l’adeguamento di uomini e mezzi alle reali esigenze”. Altresì, in merito alla Rete idrica, ritenendo “vantaggioso il passaggio ad Acea Ato 2 per le importanti garanzie sul fronte degli investimenti e del contenimento delle tariffe datosi che tale Società gestirebbe non solo la fornitura ma anche lo smalti-mento facendosi carico anche del depuratore”. Ed in�ne i Ri�uti, nell’invito ad “attrezzarsi per la produzione di Cdr da utilizzare, non in aggiunta ma in sostituzione del carbone nella Centrale di Tvn, ad una soglia massimale del 5% sul totale del combustibile bruciato; e ad investire, da parte amministra-tiva, le risorse ricavate da ciò, nelle politiche ambientali”. A conclusio-ne dei lavori, il Gruppo Dirigente uscente ha inoltre sottoposto alla volontà dell’Assemblea medesima, invitata a decidere (ancora una volta) tramite votazione palese, la nomina dei componenti il nuovo Organigramma nel quale, previo altro voto unanime, ora �gurano: Alvaro Balloni quale Segretario; Francesco Castriota, Mauro Cam-pidonico, Giuseppe Magro, Franco

Arsenico, il primo dicembrela riunione informativaSi terrà il primo

di dicembre l’im-portante riunione

informativa sui nuovi limiti di deroga alla presenza di minerali nell’acqua.

L’Amministrazione comunale ha infatti convo-cato a riguardo, attraverso l’Assessorato alle Manu-tenzioni, il Servizio compe-tente della Asl Rmf e tutti i fornitori.

“Tale riunione - ci rife-riscono dall’Assessorato poc’anzi detto - rappre-senterà l’occasione per aggiornarsi in merito alle ultime decisioni in assunte in tal senso dalla Comunità Europea. La nostra città - sottolineano - ne è coinvolta in quanto, nello speci�co, i quartieri settentrionali sono riforniti da fonti che conten-gono naturalmente percentuali di arsenico risultanti al di sopra della norma. Si tratta tuttavia - rassicurano - di medie che sfo-rano, rispetto ai valori massimi consentiti (10 microgrammi al litro), soltanto di poco, essendo gli stessi compresi tra gli 11 ed

i 13. Peraltro, a livello europeo - proseguono - è stato comu-nicato che il giro di vite sulle deroghe porta queste ultime da un massimo consentito di 50 microgrammi a 20. Ragion per cui, appunto in regime di dero-ga, l’acqua fornita ai quartieri suddetti resterebbe comunque utilizzabile”. E meglio precisan-do: “Al riguardo, si tratterebbe di avvisare la popolazione sui rischi potenziali che il prolun-

gato uso potabile di acqua con quei livelli di arsenico potrebbe causare a determinate fasce; prassi già seguita dal Comune di Civitavecchia che informa preventivamente in materia, d’accordo con l’Asl medesima, la porzione di cittadinanza in-teressata. Al momento - ricor-dano in�ne - nulla cambia in merito alla potabilità, essendo in vigore una deroga �no al 31 dicembre”. (Pietr. Cozz.)

A partire da domani presso la Chiesa della Stella

Salario Accessorio, il “tira e molla” continuaIeri l’incontro tra la Delegazione trattante e l’Amministrazione

Via Crucis e Messe in suffragio dei defuntiNell’ambito delle

solenni cerimonie per il ricordo dei defun-ti, l’Arciconfraternita del Gonfalone, ha organizzato per domani pomeriggio, a partire dalle ore 17.00 all’interno della Chiesa della Stella sita in Piazza Leandra, la “Via Crucis” e la Santa Messa in suffragio dei medesimi.

Per ciò che concerne in-vece la giornata di domani, il suggestivo appuntmento è fissato alle ore 15.00 presso il Cimitero monumentale di via Aurelia Nord mentre domenica, alle 09.00 e nuovamente nella Chiesa succitata, è all’uopo previ-sta altra Messa in memoria di confratelli, consorelle,

Le qualità salutifere dell’acqua di NepiTutti i mal di pancia dei politici sono veramente passati?

E che nessuno osi più metter in dubbio le pro-

verbiali qualità salutifere del-l’acqua di Nepi, da tradizione altresì eliminante le “scorie in eccesso” e, all’occorrenza, qualsivoglia tipo di mal di pancia (anche politico...). Sembrerebbe infatti aver fatto proprio bene, ad una buona fetta della Coalizione delle Larghe Intese, l’intensa quanto dichiaratamente pa-ci�ca “due giorni” trascorsa nel paese viterbese poc’anzi citato. Ciò, a giudicare, oltre che dal “rientro” dei recenti, fortissimi dissapori in seno all’Associazione Agraria, dal parterre di ospiti che ha as-sistito con visibile partecipa-

zione (ed in parte contribuito) al recente Convegno del Polo Civico. Tra le poltrone del Teatro comunale, difatti, solo per citarne alcuni, vari Consi-glieri comunali di PdL, Patto Federativo, Lista Moscherini e dell’ormai immancabile Gruppo Misto. Quanto det-to, con un sostegno tuttora garantito al Sindaco, Gianni Moscherini, oscillante “tra i 22 ed i 24” elementi (su un to-tale di 31) ed operativamente atto a “non disperdere l’espe-rimento” di cui sopra. Il tutto, senza farsi mancare, inoltre nell’occasione, un “rilancio” in merito alla possibilità di una seconda, consecutiva legi-slatura. (CoPi)

benefattori e familiari. Il Priore, Giovanni De Paolis, altresì nell’occasione, ha

inteso rivolgere a tutta la cittadinanza un particolare invito a partecipare.

Il “tira e molla” più volte denunciato dalla Rsu in

merito al Fondo del Salario Accessorio, continua.

E’ stata aggiornata a lunedì pomeriggio, infatti, l’importan-te discussione in merito dopo che, nella tarda mattinata di ieri, la Delegazione trattante all’uopo convocata dall’Am-ministrazione comunale (nella foto il direttore generale del Comune Giganti), si è vista “abbassare” le somme desti-nate alle Speci�che respon-sabilità da 34.000 a 24.000 euro (“proposta, quest’ultima, riguardante ben 146 dipen-denti comunali ed inaccettabile altresì trovandoci già a �ne novem-bre” ha riferito un portavoce) ed “alzare” quelle inerenti le Progres-sioni orizzontali. “Ciò, di fatto,

senza concludere alcunchè dopo due ore di arrabbiature” ha prose-guito il rappresentante sindacale. E dunque, come preannunciato alla

vigilia della riunione suddetta, stante tuttora il mancato accordo tra le parti, da oggi saranno di-chiaratamente messe in atto variegate attività di lotta e di informazione alla cittadinanza. Attività quali assemblee in ogni settore di lavoro �no al 30 del mese; allestimento di gaze-bo dal primo al 10 di dicembre compreso, sit-in sotto lo stesso Palazzo del Pincio e sciopero di 4 ore

(dalle 10.00 alle 14.00, o ultime 4 ore di ogni turno). Il tutto, nel segno di una vertenza de�nita fondamen-tale. (pc)

Barlafante, Giuseppe Fresi, Renato Maiorana, Anna Battaglini, Sara Fresi, Gianfranco Grande, Franco Tassarotti e lo stesso Balloni (nel Direttivo); Orazio Del Monte, Marcello Dolci, Marco Pieri, Simo-na D’Innocenzo e Valentina Dolci (Direttivo allargato); Renzo Uselli, Silvano Augusta, Roberto Scibilia (quali Effettivi) e Romano Astol�, Giustino De Vita (Supplenti) in qualità di componenti la Commis-sione di vigilanza e controllo.

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 25 novembre 2010

CALCIO - Gli allenatori vincenti

di Alessandro G. VIRGULTI

servizio a pagina 16

Premio Etruscolunedì 29 la festa

Basket - Quinto turno nella Uisp

di Glauco ANTONIACCI

servizio a pagina 20

L’ Olimpia fa tappaa Civitavecchia

VELA - Asteria e Blugea/Rufus ai primi posti delle classifi che

Gli skipper viterbesi fi lanonel campionato invernale

Spedizione positivaper la Larus Nepi

La Ferrari è velocissima anche in acquaQuattro medaglie per l’atleta di Ronciglione impegnata con la Nazionalenella prestigiosa German Cup di salvamento che ha chiuso la stagione

NUOTO

NUOTO

La piscina ‘Acqua Calda’ di Siena si è tinta dei

colori della Larus Nuoto-Nepi (qui sotto nella foto con le medaglie al collo). Gli atleti nepesini, infatti, impegnati nella città toscana, hanno conquistato ben 18 podi totali, sotto gli occhi dei tecnici Fabrizio Lucchinelli e Federico Pazzielli.

Ancora più signi� cativo il numero dei primati personali ottenuti dai nepesini, bravi a superare i propri limiti e a di-mostrare di essere in progresso e pronti a togliersi altre soddi-sfazioni.

Al meeting nazionale di nuoto organizzato dalla UISP

Nuoto Siena hanno parteci-pato 8 società del centro-nord italia. Ad innalzare il tasso tecnico della manifestazione, anche la presenza in vasca della società lombarda ‘’Rane Rosse’’ per la quale hanno gareggiato atleti di spicco del panorama natatorio italiano, una concorrenza che ha reso ancora più signi� cativi i risul-tati dei ragazzi della Larus.

Questi gli atleti nepesini che hanno gareggiato: Gad-ziszewski Konrad, Mancini Giuliano, Romito Mattia, Fie-ni Matteo, Procacci Leonardo, Caprini Francesco, Mazzilli Anna Cecilia, Foresi Serena, Pieri Giulia.

di GLAUCO ANTONIACCI

Si chiamava German Cup, ma è diventata una specie di Coppa

Italia viste le grandi prestazioni dei nostri atleti.

La nazionale italiana di nuoto salvamento, impegna-ta a Warendorf, ha portato a casa venti medaglie totali, di cui 10 d’oro, 5 d’argento e 5 di bronzo, oltre al record europeo juniores di Stefano Costamagna nel trasporto del manichino (30”37). Il conteg-gio totale dei punti è valso agli Azzurri il secondo posto nella classi� ca con 34197,2 punti, alle spalle dei padroni di casa tedeschi (36251,2) e davanti all’Olanda.

Un contributo prezioso al raggiungimento di questo ri-sultato è arrivato da Samantha Ferrari, l’atleta del Centro Nuo-to Ronciglione che si è portata a casa due medaglie di bronzo individuali, rispettivamente nei 200 stile libero con ostacoli e nei 100 pinne con torpedo, e due argenti nelle staffette 4x50 stile libero e nella 4x50 mista.

Il Commissario Tecnico della Nazionale azzurra, An-tonello Cano, si è detto sod-disfatto del risultato dei suoi ragazzi: “Dopo una buona partenza nella prima giornata, dove la squadra si è espressa con tempi di alto livello e molto vicini a quelli ottenuti al recente Mondiale in Egitto, abbiamo avuto qualche incer-tezza nella seconda giornata. Senza alcune squali� che for-se avremmo vinto il trofeo. La coppa di Germania è un trofeo di rilevanza interna-zionale, al quale partecipano molte tra le migliori squadre nazionali europee e mondiali, ed esserci confermati ai vertici è molto importante per conti-nuare a lavorare e collaborare con le società nel migliore dei modi”.

La German Cup ha chiuso di fatto la vecchia stagione e contemporaneamente ha dato il via al nuovo anno di meeting. Per il Centro Nuoto Ronciglione Capranica il pros-simo impegno agonistico sarà a Roma dal 17 al 19 dicembre, quando si disputerà il Trofeo nazionale Daniele Conte. Samantha Ferrari

Ci sono anche alcuni equipaggi del Cir-colo della Vela della

Tuscia tra i partecipanti ai campionati invernali di vela dove, tra l’altro, si stanno to-gliendo belle soddisfazioni. Le imbarcazioni viterbesi, infatti, sono ai primissimi posti delle varie graduatorie e, in qualche caso, sono addirittura in vetta alla classi� ca parziale.

E’ il caso ad esempio di Asteria di Leonardo Proli (timoniere) e Massimo Alessi (tattico) che ha vinto le prime due regate a Riva di Traiano, svoltesi entrambe lo scorso 14 novembre. La barca si è dimostrata imbattibile sul lato di bolina, tanto da raggiunge-re alcune imbarcazioni della Classe Regata partite 10 mi-nuti prima (Asteria gareggia in classe Gran Crociera). Insieme a Proli ed Alessi fanno parte dell’equipaggio Luciano Zei

(alla randa), Claudio Settimi e Gianni Scivola (winch), Mim-mo Vigliocco all’albero.

Asteria gareggia nell’ambito del trofeo “Paolo Venanzan-geli” dove, nella categoria crociera veloce, è in acqua anche Blugea/Rufus, First 36,7, che ha ottenuto nelle due regate un ottimo primo e secondo posto. L’equipaggio è composto da Claudio Farnese e Massimo Marini (tailer), Massimo Farnese alle drizze, Pietro Re (tattico), Alessandro

Fanelli al pozzetto, Sandro Baroni e Ale Baroni (prodieri), Marco Pelanda alla randa e Bruno Vignanelli al timone. Le prossime regate, sia per Asteria che per Blugea/Rufus, sono in programma il 28 novembre.

Equipaggi viterbesi in gara anche nelle acque toscane. A Cala Galera Marcello Pepponi e Costantino Germini, con il loro Charo Dufour 365 par-tecipano alla 36esima edizione del campionato invernale e per ora sono piazzati a metà clas-

si� ca. A Porto Santo Stefano, invece, la C&C da regata di Marco Dolci, sempre lo scorso 14 novembre, si è classi� cata seconda e terza nelle due re-gate disputate. Dell’equipag-gio fanno parte Paolo Scafati del negozio Slam (al timone), Stefano Caporossi, Andrea Buggiotti, Francesco Gerunzi ed Enrico Bagnaia, tutti vi-terbesi doc. Anche in questo caso le prossime regate sono in programma il prossimo 28 novembre.

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SPORT

IL GIUDICE SPORTIVO - Multa di 1500 Euro al Montevarchi, una giornata per Scardala

Ttutte le principali decisio-ni del giudice sportivo in merito al dodicesimo turno

disputato domenica scorsa nei due raggruppamenti dove militano Viter-bese e Flaminia

- GIRONE G - 800 Euro di multa al Budoni per

avere, nel corso del secondo tempo, propri sostenitori, alcuni dei quali con indosso l’abbigliamento ufficiale della societ‡ rivolto insulti all’indi-rizzo di un Assistente Arbitrale e rei-terato tale comportamento, accompa-gnandolo con minacce anche durante il tragitto che conduceva l’Ufficiale di gara verso gli spogliatoi.

500 Euro all’Arzachena per avere propri sostenitori introdotto ed uti-lizzato materiale pirotecnico (alcuni fumogeni) che non cagionavano alcun

danno ma che, tuttavia, determinava-no ritardo nell’ inizio della gara.

Una giornata di squalifica al tec-nico del Portotorres Affuso per com-portamento non regolamentare.

Due giornate al giocatore Pirone del Bacoli Sibilla per offese ad un assistente.

Un turno di stop a Di Domenico del Bacoli per fallo da ultimo uomo.

Una giornata anche a Marci (Sanluri) e Rais (Tavolara) per aver poggiato la testa su un avversario ed averlo allontanato.

Un turno di stop per doppia am-monizione a Scugugia (Budoni) e a De Rosa (Viribus Unitis).

Due turni ad Hasa (Arzachena) per offese all’arbitro.

- GIRONE E -1500 Euro di multa al Montevar-

chi Per avere propri sostenitori in campo avverso: introdotto e fatto esplodere materiale pirotecnico (1 fumogeno) fuori dal terreno di gioco all’altezza della linea di centrocampo dando origine ad una nuvola di fumo che ritardava la ripresa del gioco; lanciato mucchi di carta impregnata di liquido non identificato contro un Assistente Arbitrale che ne veniva attinto alla nuca ed alla spalla; fatto oggetto il medesimo ufficiale di gara del lancio di sputi uno dei quali lo attingeva al collo; rivolto espressioni insultanti all’indirizzo del medesimo Ufficiale di gara.

Per la Flaminia di mister Rossi dovrà scontare un turno di squalifica il difensore centrale Stefano Scardala sanzionato per recidività in ammoni-zione (quarta infrazione)

Il Consiglio dell’Insubria Caronnese e il suo Presidente

Augusto Reina hanno nella data di ieri suggellato il passaggio di testimone al comando della Prima Squadra, partecipante al campio-nato di serie D.

Il nuovo allenatore della forma-zione rossoblu è Corrado Cotta, allenatore di grande esperienza e di categoria che, supportato dall’im-mutato staff tecnico – dirigenziale di inizio stagione, avrà il compito di guidare la squadra durante il prose-guo della stagione confermando gli obiettivi inizialmente condivisi.

Cotta, classe 1964, dopo un passato di calciatore a livelli semi professionistici (dal settore giova-nile del Como � no al passaggio in Promozione ed Eccellenza a Cesa-no Maderno, Lomazzo e Turate) ha impreziosito la sua carriera di allenatore in Società di importante caratura come Lecco (dove ha alle-nato per tre anni la Beretti), Pro Lis-sone, Oggiono, Seregno, Castelletto

di EMANUELE FARAGLIA

Nella stagione 2005-2006 Daniele Bordac-coni disputò 22 partite

segnando 6 reti.Ieri l’attaccante romano ha

svolto il primo allenamento al Rocchi assieme al gruppo e tutto lascia pensare che sia proprio lui il primo acquisto del mercato di riparazione della Viterbese.

Lo stesso “iter” seguito dal gio-catore negli ultimi mesi è signi� ca-tivo: in estate il giocatore era stato contattato dalla Flaminia ma dopo alcuni giorni l’affare saltò. Con ogni probabilità mister Puccica o qualcun altro dello staff gialloblu fece contattare il giocatore che lo

stesso tecnico capranichese aveva allenato ad Olbia. Ora la punta nata a Roma il 5 aprile del 1978 ha svolto il primo allenamento ed ha preso dunque con� denza con il resto della truppa. Una truppa che in effetti avrebbe bisogno di un centravanti di spessore, anche se a dirla tutta nelle ultime due gare i gol segnati sono stati ben quattro.

E chissà che la ritrovata vena realizzativa da parte di Di Matera e gli altri non sia un freno al tesse-ramento di Bordacconi... Ragiona-menti che dovranno fare il consu-lente di mercato Talarico e gli altri, ora privi dei consigli dell’ormai ex direttore sportivo Corrado Cotta divenuto tecnico della Caronnese come potete leggere nell’articolo a destra.

CALCIO SERIE D

E’ tornato BordacconiIeri il primo allenamento

NEWS DAL NORD ITALIA - Cambio di ruolo per l’ex

Corrado Cotta è il nuovotecnico della Caronnese

Ticino, Solbiatese (dove è rimasto per tre stagioni sportive), Como e Pro Sesto (in C2). Arriva a Caron-no Pertusella motivato e caricato. “Crediamo che l’arrivo di Mister Cotta rappresenti un punto impor-tante di svolta nell’attuale stagione sportiva”, affermano i principali esponenti dell’Insubria Caronnese che proseguono “grazie alla sua esperienza riusciremo ad inanellare quei traguardi ed obiettivi che ci siamo posti ad inizio stagione”.

Corrado Cotta

COPPA ITALIA PROMOZIONE - Il bomber De Francesco (cinquina) demolisce il Montefi ascone

Falisci umiliati e Venanzi s’inalbera

Daniele Bordacconi con la maglia della Viterbese 2005-2006

Un turno di stop per il difensore della Flaminia Scardala

Va male, anzi malissimo l’andata degli ottavi di Coppa al Monte� asco-

ne di mister Antolovic seppellito dai gol allo stadio “I Gelsi”. Ecco il tabellino della gara disputata ieri.

VALMONTONE: Fortunati, Polito, Bianchi, Cristofari, Tar-taglione, Silvestri, De Francesco (39’ st Sotrocan), Valentino (14’ st D’Imperia), Casagrande, Borni-gia, Cianni (34’ st Pacetti). A disp. Traversi, Bonafede, Caramanica, Menè. All. Di Cori.

M O N T E F I A S C O N E : Nencione, Giannini, Calistri, Zucchetta, Cesarini, Di Giacinto (6’ st Cianfana), Mancini (6’ st Genovesi), Guidoni (29’ st Burla), Vittori, Venanzi, Parri. A disp. Mattei, Voka, Franci, Nobili. All. Antolovic.

ARBITRO: Giordano di Ostia

MARCATORI: 5’ pt, 35’ pt, 37’ pt, 25’ st e 34’ st De Fran-cesco.

NOTE: Spettatori un centi-

naio. Ammoniti Bornigia, Cesari-ni, Guidoni, Venanzi. Angoli 5-3 per il Valmontone. Recupero pt 2’, st 2’.

Dif� cile se non impossibile commentare un passivo così pe-

sante. Il direttore sportivo Enrico Venanzi ci ha comunque provato: “E’ vero che avevamo tre gio-catori importanti come Nobili, Ciorba e De Paolis fuori però una partita del genere è umiliante per tutti, soprattutto visto che in campionato stiamo andando così bene. E’ stato come giocare a poker, bluffare ed essere scoperti dall’avversario. Per me abbiamo azzardato troppo con i giovani e quando succede una cosa del genere i ragazzi sono penalizzati, mentre i grandi non riescono a sopportare questi stravolgimenti. Abbiamo fatto una pessima � gu-ra, una � gura che non dovevamo permetterci. E nessuno provi a dire che alla Coppa non ci teneva-mo. Ci tenevamo eccome”.

Dnnque pare di capire che le responsabilità ricadano su mister Antolovic...

“Non voglio criticare il tecni-co. E non faremo processi, ma purtroppo un ko di queste pro-porzioni è una vera umiliazione.

Eravamo gli unici viterbesi rimasti in lizza e a questo punto riprende-re il discorso quali� cazione nella gara di ritorno appare onesta-mente impossibile. Ai ragazzi ho detto di lasciarsi alle spalle questa scon� tta, ma è chiaro che un chia-rimento dovremo farlo”. (ef)

L’ANDATA DEGLIOTTAVI DI FINALEQuesto il quadro completo

delle s� de di andata negli ottavi di � nale della Coppa Italia di Promozione. Gare di ritorno in programma il 9 dicembre.

Almas-Colleferro 5-2Bassiano-Monterotondo 2-1Ladispoli-Vis Sezze Setina 2-1T. Casalotti-Scauri Minturno 1-2Tecchiena-La Sabina 1-0Pro Calcio Fondi-Villanova - si

gioca oggi Settebagni-N. Itri 0-1

Il ds del Monte� ascone Venanzi

Mister Daniele Antolovic

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15pViterbo &Lazio NordGiovedì 25 Novembre 2010 sport�

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SPORT

Paolo Catalucci - Il numero uno del Pilastro “boys”

Che ci fa Paolo Catalucci a difesa dei pali di una formazione con un’età media di 20 anni o giù di li?

Lui che ha 35 anni si è messo al servizio della squadra giovanissima di mister Cesare Rondini, pronto a darle sicurezza, esperienza e parare il parabile.

Allora, number one come va? “Bene, mi sono integrato al meglio in questo gruppo così giovane e di partita in partita stiamo crescendo”. La tua esperienza al servizio del gruppo: “Si perchè sono il più grande e quindi cerco di trasmettere ai ragazzi quella serenità e quella calma che a volte vista l’età ci fa un po’ difetto”.

Inizio complicatissimo ma adesso qual-cosa è cambiato: “I risultati dicono questo e alla � ne come si dice in gergo il lavoro paga sempre. I progressi rispetto ad inizio stagio-ne sono stati costanti e progressivi e la mano di mister Rondini si vede. Le ultime buone prestazioni ci hanno aiutato anche dal punto

di vista del morale e per una formazione giovane come la nostra questo è di vitale importanza”. Cosa è cambiato rispetto alle prime giornate? “E’ cresciuta la � ducia nei nostri mezzi. Sappiamo di non doverci abbattere anche se la gara si mette male, quindi mai mollare e crederci sino alla � ne”. Avete intrapreso la strada giusta: “Si e con la partecipazione di staff tecnico, giocatori e di una società nella quale mi sto trovando benissimo e che mi rende partecipe di ogni situazione”. Domenica ospiterete il Montal-to. E sarà scontro diretto con in palio punti salvezza pesantissimi: “Anche loro sono partiti male pur avendo una formazione più esperta della nostra. Ma i nostri avversari stanno migliorando e quindi dovremo essere attenti, concentrati, in grado di affrontare la s� da con assoluta concentrazione”. Da la dietro sinora delle avversarie incontrate qua-le è quella che ti è sembrata maggiormente attrezzata? “Indubbiamente il Canepina

anche se c’è da dire che l’abbiamo affrontata alla seconda giornata e noi quel giorno non fummo all’altezza e � nimmo per soccombe-re nettamente.

Per il resto mi sembra un campionato al-l’insegna dell’equilibrio, ogni domenica è dif-� cile prevedere risultati scontati. Sta uscendo fuori un bel campionato”.

35 anni e una lunga carriera alle spalle. Ricordala: “Ho iniziato con il San Lorenzo Nuovo la squadra del mio paese e poi tante maglie con i club della Vigor, Pianoscarano, Sorianese, Marta, Ischia di Castro, nella scor-sa stagione al Latera”.

Come mai tutti questi trasferimenti? “Tranne che a Marta dove sono rimasto a lungo ho cambiato di anno in anno. Non c’è un motivo ben preciso, è andata così”.

Chiuderai la tua carriera a San Lorenzo Nuovo? “E chi lo sa. Magari sarebbe bello � nire dove ho incominciato e quindi mai dire mai”. (agv)

Diamo a Cesare quel che è di Cesare ed ai bravi arbitri il giusto ricono-

scimento.Anche chi scrive, per ovvie

ragioni, spesso non le manda a dire agli arbitri che si macchiano di errori più o meno marchiani. E così le insuf� cienze � occano. Però quando arrivano notizie del genere è bene dar loro il giusto ri-salto. L’arbitro della sezione Aia di Viterbo Alessandro Chindemi è ri-sultato � no ad ora uno dei migliori � schietti della categoria Eccellenza avendo una media voti superiore alla suf� cienza 6,0625 dopo ben 8 gare dirette.

Il risultato va apprezzato non tanto nella media in sé, quanto nel confronto con tutti gli altri colleghi provenienti dalle sezioni di Roma, Tivoli, Ostia, Latina, Civitavecchia, ecc. ecc. L’arbitro viterbese è infatti quinto nella classi� ca generale del noto quotidiano romano “Il Cor-riere Laziale”, ma rispetto a chi lo precede ha un maggior numero di gare (Ricci di Tivoli ne ha dirette 7, Ruggiero di Roma 5, Longo di

di GLAUCO ANTONIACCI

I risultati continuano a non arrivare, la classi� -ca non sorride di certo,

ma in casa Pianoscarano si preferisce pensare in positivo, a dispetto dei numeri e delle dif� coltà a fare punti.

Domenica scorsa è arrivata la scon� tta di misura contro il Monte� ascone in un derby con tanti ex; decisiva una pu-nizione di Calistri, un singolo episodio, che ha consegnato i tre punti ai gialloverdi e rega-lato una nuova delusione alla squadra rossoblù.

L’analisi del presidente Grossardi va proprio in que-sta direzione: “E’ un periodo negativo per quanto riguarda i risultati - commenta - ma sul

resto non c’è niente da impu-tare alla squadra. Il gruppo è in salute e gioca come deve, sono gli episodi sfortunati a condannarci. Anche senten-do i giudizi espressi da altre persone, non della società, mi sembra che sia un’opinione piuttosto diffusa”.

Qualcuno però non sem-brava molto d’accordo, alme-no a giudicare dall’intervista rilasciata proprio al nostro giornale da Giancarlo Carloni, nuovo tecnico della Fortitudo Nepi.

“Ho letto le sue parole - prosegue Grossardi - e devo dire che sono rimasto piut-tosto sorpreso dal fatto che abbia espresso giudizi così dall’esterno su di noi e sulla società, anche perchè io, ad esempio, non lo conosco nem-

PIANOSCARANO

Grossardi guarda avanti“Il laboratorio va bene”

meno. Non entro nel merito di un’eventuale polemica con mi-ster Lucarini, anche se si tratta di un nostro tesserato, perchè ritengo siano questioni che, da uomini di sport, andrebbero affrontate di persona e non tramite la stampa. Ci sono però dei punti che mi preme sottolineare”.

Ad esempio?“Il signor Carloni fa riferi-

mento al Pianoscarano come un laboratorio e noi siamo � eri di esserlo. Abbiamo avuto in passato giocatori diventati grandissimi professionisti

come Conticchio, Valentini, Bonucci che ora è alla Juve, abbiamo due ragazzi non an-cora ventenni come Moneti e Proietti che giocano in serie D all’Orvietana, domenica scorsa hanno segnato e sono stati inseriti nel ‘Top11’ del loro girone, abbiamo alcuni nostri giovani che sono andati alla Lazio, quindi direi che, nel complesso, il laboratorio sta andando più che bene. Non proseguiremo per la nostra strada, anche con la convinzio-ne che ognuno farebbe meglio a guardare in casa propria”.

ARBITRI - Buon avvio per i fischietti viterbesi

Chindemi è tra i migliori in Eccellenza, ok pure Brodo

RECUPERO DI PRIMA - Secondo ko in campionato per il Monte Romano. Ora restano altri 4 confronti per completare il quadro

Vasanello è poker casalingo. Decide Creta allo scadere

Latina 7, Carbonari di Roma 6). Il numero uno dell’Aia viterbese Mario Gasbarri ha così commen-tato la bella notizia: “Sono diversi i ragazzi che si stanno comportando bene, non solo Chindemi. In serie D ad esempio sta facendo cose egregie Emanuele Brodo che, se dovesse continuare così, potremo presto vedere in serie C...”.

E da parte nostra va l’augurio sincero ai due bravi direttori di gara, esempi da seguire per tutti i loro colleghi della provincia e non solo. (e f)

Alessandro Chindemi

Il presidente GianlucaGrossardi

Paolo Catalucci

1ª CATEGORIACANEPINA 20LATERA * 14

LUBRIANO * 14VASANELLO 14

MONTE ROMANO * 13TUSCANIA BOLSENA 13

CAPRANICA 12ISCHIA DI CASTRO 12

GROTTE DI CASTRO * * 11VALENTANO * 10VIGNANELLO * 7

MONTALTO 6VIRTUS PILASTRO 6

ATLETICO TARQUINIA 5VALLERANESE * 5

NUOVA SORIANESE 3* PARTITE IN MENO

Monte Romano (Foto Di Palermo) Vasanello (Foto Di Palermo)

Casa dolce casa per il Vasanello che batte 1-0 il Monteromano nel

recupero della prima giornata del campionato di Prima Categoria e sale a quota 14 punti raggiungen-do un prestigioso secondo posto in classi� ca. Ecco lo score del ma-tch giocato ieri pomeriggio.

VASANELLO 1MONTEROMANO 0Vasanello: M.Mecocci, Falza-

rano, Creta, L.Mecocci, Tranfa, Mazzucco, Fabiani, Fochetti (25’st Tretta), Fileni, Mariani, Fazioli. All.Tosti.

Monte Romano: Marzi, Nico-lini, M.Trebisondi, G.Trebisondi,

Fa.De Luca, Salipante, Fr.De Luca (33’st Romano), Valen-te, Pau, L.Trebisondi, Pulcini. All.Tossio.

Arbitro: Rossi di Roma 1 Reti: 45’ st Creta Note – Ammoniti Fazioli del

VasanelloPoche emozioni tra due forma-

zioni abbottonate e che si temeva-no. Ne è uscito fuori un confronto privo di grosse emozioni e che ha � nito per dare la gioia immensa ai locali di mister Tosti proprio allo scadere quando su azione di corner battuto da Tretta c’è stato il difensore Creta che è saltato più in alto di tutti e con una perentoria incornata ha tra� tto Marzi. Sod-disfazione a go-go in casa Vasanel-lo per tre punti d’oro che servono anche a cancellare l’amarezza per il ko subito la domenica prece-dente a Capranica. E insieme al Vasanello gode anche la capolista Canepina che vede il suo vantag-gio sulle seconde restare a + 6.

PARTITEDA RECUPERAREI match da recuperare re-

stano quattro e sono: Grotte di Castro-Lubriano (terza giornata); Grotte di Castro-Vignanello; Valentano-Latera e Valleranese-M. Romano (ot-tava giornata).

COSI’ DOMENICAQuesti i confronti di do-

menica: Canepina-Lubriano; Latera-Valleranese; M. Romano-Tuscania Bolsena; N. Sorianese-Capranica; Valentano-A. Tarqui-nia; Vasanello-Grotte di Castro; Vignanello-Ischia di Castro e V.Pilastro-Montalto

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SPORT

L’EVENTO

Premio Etrusco, la grande festa dei misterLunedì prossimo alle Terme dei Papi la manifestazione dell’Aiac. Tutti i premiati. A Menichini e Puccica il riconoscimento alla Carriera

di ALESSANDRO GIULIETTI VIRGULTI

Pagina omaggio per tutti i trionfatori dell’edizione 2010 del Premio Etrusco

promossa dall’Aiac di Viterbo e che si terrà lunedì 29 novembre con ini-zioalle 17,30 presso Terme dei Papi di Viterbo.

PREMIATI

Ciro Granato - Per il successo del Corneto Tarquinia nel campionato di Promozione, girone A.

Fabio Scatena - Per il primo po-sto nel girone A della Juniores Pro-vinciale, poi ci fu lo spareggio perso contro il Tolfa ma ciò che conta è il primato nella stagione regolare

Michele Venanzi - Per il trionfo

RenzoUlivieri

EdyReja

OtelloSettimi

AldoColetta

CiroGranato

ClaudioBelli

MauroCecchetti

DomenicoGavazzi

FabioScatena

MicheleVenanzi

MarcoFeriozzi

StefanoPera

della juniores del Monte� ascone nel campionato provinciale, girone B.

Stefano Pera - Per il trionfo del Montalto Calcio nel girone A 2009/2010 della Seconda Categoria.

Domenico Gavazzi - Per la splendida affermazione del Vigna-nello nel girone B della Seconda Categoria 2009/2010

Claudio Belli - Per il trionfo nel girone G del campionato toscano di Seconda Categoria con il Santa Fiora, stagione 2009/2010.

Mauro Cecchetti -Per il successo ex aequo con l’Etrusca nel campio-nato Giovanissimi Fascia B 2009/2010 con il Pianoscarano.

Aldo Coletta - Per la vittoria ex aequo con il Pianoscarano del campionato Giovanissimi Fascia B 2009/2010 alla guida dell’Etrusca Calcio

Marco Feriozzi -Per il successo nella serie U umbra di calcio a 5 con l’Ortana nel campionato 2008/2009

LA SERATAA fare gli onori di casa ci sarà

il presidente dell’Aiac di Viterbo Otello Settimi e a dare lustro all’evento tantissime autorità e nomi importanti dello sport locale e nazionale.

Edy Reja – Responsabi-le tecnico della Lazio, che si è dichiarato disponibile per un dibattito tecnico-tattico;Renzo Ulivieri – Presiden-te nazionale dell’A.I.A.C.;Giovanni Lopez - Allenato-re in seconda della Lazio;Angelo Peruzzi - Campione del mondo ed allenatore in seconda della nazionale Un-der 21 di recente nomina;Giuliano Ragonesi- Segre-tario nazionale dell’AiacOltre a colleghi professionisti del-la sezione Aiac di Viterbo come Alessandro Conticchio, Giancarlo Carloni, Daniele Goletti, Mauro Valentini. Il compito di moderatore della serata è af� dato a Massimi-liano Mascolo, noto giornalista sportivo della Rai.

PREMI ALLA CARRIERANella circostanza avrà luogo la

consegna di un premio alla carriera a due tecnici della nostra provincia che si sono particolarmente distinti per capacità professionali unite a doti umane e morali. Si tratta di Leonardo Menichini, attuale tecni-co del Crotone, e Rosolino Puccica allenatore della Viterbese Calcio.

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SPORT

Amarcord - Bevilacqua “ritrova” il suo passato

Domenica 29 novembre, campionato giovanissimi regionali e c’è un confronto

all’insegna dell’amarcord per il bravo tecnico della Comunale Foglianese Marco Bevilacqua (nella foto) che “ritrova” il suo Pianoscarano. Il cur-riculum che dice? “Nel Pianoscarano - racconta Bevilacqua - ho giocato in tutto il settore giovanile, poi due sta-gioni tra i grandi ed ho allenato quattro anni. E quindi è stato un bel passato non c’è che dire”. Domenica prossima quindi non sarà un confronto come gli altri: “Direi proprio di no, per adesso non ci penso ma poi prima di iniziare un po’ di emozione la proverò”. Quale è il ricordo più bello che ti lega nella tua esperienza in rossoblu da allenatore: “Il primo anno con il gruppo degli Esor-dienti con i vari Gnignera, Alemanno,

poi passati alla Lazio, una grandissima squadra e facemmo un ottimo lavo-ro”. Perchè questa estate la decisione di passare alla Foglianese: “Ero alla ricerca di nuovi stimoli, il desiderio di misurarmi in un’altra realtà. Ma con il Pianoscarano nessun problema tant’è che mi sento spesso con il presidente Grossardi”. Tornando alla tua Foglia-nese giovanissimi regionali. 14 punti in 8 gare. Manca qualcosa? “ Mancano due punti della gara pareggiata con il fanalino di coda San Gordiano, quel giorno sbagliammo incontro, uscì fuori un 4-4 stranissimo ma la vittoria non ci sarebbe dovuta sfuggire. Abbiamo giocato con tutte le squadre d’altissima classi� ca, ci manca solo il match contro il Pianoscarano”. Già la gara di dome-nica, quella con un sapore particolare per mister Marco Bevilacqua.

La nuova vita sportiva del ds Giulio D’Alessio. Ed è una bella vita con l’in-

carico di direttore sportivo del set-tore giovanile del Monte� ascone. D’Alessio un ritorno alla grande: “Sto bene, sono felice e due anni fa quando lascia il Pianoscarano lo dissi. Tornerò soltanto in ragazzi. E’ più stimolante, grati� cante e a Monte� ascone stiamo facendo ottime cose”.

L’analisi dei team. Partiamo dal-la juniores fascia B: “Campionato dif� cile, il tecnico Cerci sta lavoran-do bene, ci manca qualcosa la da-vanti e speriamo di trovarla adesso nella � nestra di mercato invernale. Le ualità per migliorare l’attuale posizione ci sono tutte”.

A mille gli allievi di mister Pa-squini nel campionato provinciale: “La squadra sta marciando a pun-teggio pieno, 18 punti in 6 incontri, si preannuncia una contesa con la Vigor Acquapendente. Li ho visti e loro rispetto a noi hanno una maggiore prestanza � sica ma per la conquista di uno dei primi due posti � nali sono � ducioso”. Giova-nissimi Regionali? “E’ il gruppo dei ragazzi della classe 1996. Rispetto all’anno scorso ci sono stati soltan-to due innesti, abbiamo 13 punti dopo 8 incontri ed è un bilancio che ad inizio stagione avremo mol-to volentieri sottoscritto. Obiettivo primario mantenere la categoria re-gionale e far crescere il gruppo che lavora sotto il controllo dei bravi tecnici Santucci e Fumagalli”.

A scendere c’è il gruppo dei ‘98 allenato dal tecnico David De Pao-lis, giocatore della prima squadra: “Ottimo gruppo, con un’organico notevole visto che ne fanno parte 24 ragazzi. Stanno crescendo per essere pronti per la prossima stagio-ne quando parteciperanno al cam-pionato dei Giovanissimi Fascia B regionali, ex Coppa Lazio.

E poi? “A scendere abbiamo i Pulcini 1999 diretti dal bravo Michele Venanzi, i Pulcini 2001 di David Santini, il gruppo dei 2001 diretto da Pasquini, � glio di Gianni, mister degli allievi e i Pulcini 2002

Zoom con Silvano Petri, responsabile del settore giovanile della Viter-

bese. Allora Petri, sensazioni? “Direi bene complessivamente considerando che in tutti i campionati abbiamo a che fare contro i colossi della capitale”. Vale a dire? “S� diamo club come Lazio, Roma, Urbetevere, Tor di Quinto, Savio, squadre di quar-tieri con 200, 300 mila abitanti, club che hanno strutture sportive che costano milioni e milioni di euro”. E alla Viterbese? “Si fanno letteralmente miracoli per poterci allenare sui campi del capoluogo, nel giocare i confronti uf� ciali a destra e a sinistra e alla � ne queste sono cose che incidono e non poco”. Però le squadre si di-fendono: “Decisamente, in ogni campionato stiamo cercando di fare del nostro meglio contro club che hanno i mitragliatori ed

i carrarmati mentre noi ci difen-diamo con � onda e cerbottana”. Andiamo per ordine con questo primo bilancio della stagione. La juniores: “Campionato al di sopra delle aspettative conside-rando che giochiamo con una formazione sotto età rispettoa tutte le rivali ma sin qui le diffe-renze non si sono viste e il terzo posto in classi� ca è eccellente”. Sotto con gli allievi elite ‘94? “A livello di gioco molto bene, ci manca qualche punto e si sono fatte sentire le defezioni avute con le partenze di Viti e Rosciani ma la squadra ha i mezzi per mi-gliorare la sua attuale posizione”. In dif� coltà gli allievi fascia B di Eccellenza: “Qui paghiamo la prestanza � sica degli avversari. E sotto questo aspetto che siamo carenti ma ci sono i margini di miglioramento. Qualche setti-mana fa è arrivata la Lazio ed

PIANETA GIALLOBLÙ

Petri elogia i “leoncini”

abbiamo perso per 1-0 e dico contro la Lazio non con il Roc-cacannuccia. Fiducia quindi al la-voro svolto da mister Valentini”. Il � ore all’occhiello insieme alla juniores è quello dei Giovanissimi Elite ‘96. Terzi in classi� ca e play off possibili: “Ottima compagi-ne, rodata e che può proseguire alla grande dopo questo ottimo avvio. E’ una formazione vera-mente valida”. In� ne il gruppo di mister Rossi con i Giovanissimi Fascia B di Eccellenza classe 97: “Il bilancio dice quattro vittorie e quattro scon� tte e siamo in una zona medio alta di classi� ca e alle spalle squadre come Tor di

Quinto e Frosinone”. Curioso il fatto che sinora questo gruppo ha sempre vinto in casa e perso in trasferta: “I ragazzi peccano di esperienza, molti di loro nella scorsa stagione giocavano nei campionati Esordienti provinciali a 9 e sono stati catapultati in una realtà dif� cile. Stanno crescendo e lo stanno facendo bene”. In� ne un pensiero doveroso. Questione impianti. Ma è mai possibile che tutte queste formazioni debbano girovagare da una parte all’altra come i pellegrini: “Trovate voi una soluzione, dal 1900 a Viter-bo non è mai stato fatto nulla per risolvere il problema”. (agv)

VITA DA DS - D’Alessio con i giovani

“Montefi ascone seisulla buona strada”

seguiti da Roberto Turci e a chiude-re tutta l’attività di base con i picco-lissimi, attività diretta e coordinata dall’esperto Armando Aluisi: “Un esercito di bambini - ha aggiunto Giulio D’Alessio - che lavorano settimanalmente con grande entu-siasmo”.

Ma non � nisce qui perchè le novità in casa falisca ci sono an-che sul fronte dell’af� liazione con l’Empoli: “Abbiamo intensi� cato i rapporti, ci saranno ogmni due mesi degli incontri tra i loro tecnici ed i nostri che si recheranno ad Empoli per seguire le metodologie di lavoro, scambio di idee, opinioni e tematiche professionali”.

D’Alessio elogia in blocco la società del presidente Minciotti e spende una parola in più sul deca-no della dirigenza che è il bravo ed esperto Carlo Santini: “Persona im-pagabile e dalla quale è importante cogliere suggerimenti e consigli”.

In� ne un pensierino da ex ds dei Dilettanti anche sul magic moment e primato in classi� ca del Monte� ascone nel campionato di Promozione: “Mister Antolovic sta facendo un lavoro eccezionale e i risultati dal campo parlano chiaro. Per la vittoria � nale sono sicuro che il Monte� ascone dirà la sua sino al-l’ultimo in una appassionante corsa a tre con Ladispoli e Anguillara che a muio giudizio le daranno � lo da torcere sino all’ultimo. Ma questo può essere l’anno buono per la promozione in Eccellenza”.

Giulio D’Alessio

Silvano Petri

PILLOLE BABY - Posticipo nei giovanissimi girone B

Oggi si gioca Bagnoregio-N. BagnaiaLombardi, Gnignera e Rossi gol doc

Cristiano Lombardi

Pillole di calcio baby a tutte le latitudini.

A MILLEMa come vanno i gio-

vani viterbesi in forza alle varie squadre della Lazio. Nell’ultima tornata è stato un condensato di bei gesti. Negli allievi fascia B Elite doppietta di Lombardi nel 4-2 con il quale la Lazio, prima in classi� ca a pari punti con la Roma ha battuto per 4-2 l’Atletico Roma. Negli allievi nazionali la Lazio del capitan Morbidelli ha battuto per 6-3 in trasferta il Gubbio e qui tra i viterbesi doc ha segnato il bravo Gnignera. In� ne per il campionato dei Giovanissimi Fascia B di Eccellenza nel 4-0 con cui la Lazio ha battuto in trasferta l’AnzioLavinio c’è stata la doppietta dello scatenato Rossi. Complimenti a tutti.

OGGI IN CAMPOTempo permettendo oggi

alle 15 al campo sportivo Comunale di Lubriano si gio-ca il posticipo della sesta di andata del campionato gio-vanissimi provinciali, girone B, tra Bagnoregio e Nuova Bagnaia. Il match è diretto dal signor Salvatore Fucito della sezione di Viterbo. Que-sta la classi� ca.

STORIE DI CALCIO - Sugli spalti dell’ “Oliviero Bruni”

Offese all’arbitro? “Leistia zitto, ciccione di m....”Storie di calcio. Storie

sotto la pioggia. Storie che sarebbe meglio non

raccontare. Ma sono storie del nostro calcio. Di tutte le do-meniche, di tutti i sabati. Sono storie appunto. Domenica 21 novembre, ore 11,00, campo del Carmine. Finisce sotto il nubifra-gio il confronto del campionato Giovanissimi Regionali tra Pia-noscarano e Monte� ascone sul punteggio di 1-0.

OFFESENel corso del confronto e in

particolare nel secondo tempo c’è un signore in tribuna, un po’ paffutello, sponda Monte� asco-ne che inveisce a lungo contro l’arbitro. Le solite offese della domenica con un accanito “Sei un casalingo, sei peggio di una lavatrice e poi epiteti consueti contro la giacchetta nera”. E sin qui tutto (purtroppo!) nella norma.

RAGAZZA ZITTA ZITTASI AVVICINA E....Finisce il match ed ecco

che si avvicina all’ultras di turno una ragazza. Forse la sorella dell’arbitro. Forse la � danzata.

Donna - “Perchè sta offen-dendo ed ha offeso l’arbitro per tutta la gara?”.

Tifoso - “Perchè fa schifo, perchè ha arbitrato malissimo.

Perchè è un casalingo, perchè è peggio di una lavatrice”.

Donna - Sempre in modo soft: “Perchè sta continuando ad offenderlo”?

Tifoso - “Che gli devo dire che è bravo. E allora bravo l’arbitro, bravo fenomeno”.

Donna - “Lei sta continuando a prenderlo in giro. Si vergogni e stia zitto lei che è un ciccione di merda”.

Tifoso - Resta immobile, sbianca sul viso e non abbozza la benchè minima reazione.

Donna - Sempre sibilando quasi sottovoce senza farsi udire dalle altre persone che stavano lasciando gli spalti: “Deve stare zitto, lei che è un ciccione di merda”.

Tifoso - E zitto zitto se ne va anche il tifoso falisco a quel punto bravo a non reagire ulteriormente e complicarsi la vita ma decisa-mente azzittito da qesta fanciulla misteriosa e..... Coraggiosa! (agv)

GIOVANISSIMI BN. SORIANESE * 15

MONTALTO CALCIO 15

ISCHIA DI CASTRO 9

VIRTUS PILASTRO 9

V. ACQUAPENDENTE * 9

P.R.A. GROTTE DI CASTRO * 9

VIRTUS MARTA 9

BAGNOREGIO 2009 * # 6

V. BOLSENA * 3

NUOVA BAGNAIA # 3

CALCIO TUSCIA * 0

* HANNO RIPOSATO

# DA RECUPERARE

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18 p Viterbo &Lazio Nord Giovedì 25 Novembre 2010sport�

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SPORT

C5 SERIE C2 LAZIO MASCHILE

Il Fescennium fa la voce grossa e “asfalta” la Roma

C5 B MASCHILE - Nella 9ª d’andata i biancazzurri espugnano per 2-1 Fano

Orte, vittoria preziosissimaDue gol di Unfer rilanciano il sogno Coppa Italia per gli ortaniOra doppio turno casalingo contro Acli Jesi e Virtus Gualdo

Contro la Roma C5 era chiamato ad una prestazione impor-

tante e a fare punti pesanti il Fescennium di mister Antonazzi e alla �ne così è stato. Obiettivo centrato in pieno dal quintetto gialloblù che grazie ad una par-tita molto ben giocata sia sotto il pro�lo tattico che dal punto di vista tecnico ha avuto la meglio per 7-2 sui giallorossi capitolini andando ad incamerare tre punti di fondamentale per la propria classi�ca. Una graduatoria che ora vede il Fescennium con 4 lunghezze di vantaggio rispetto all’ultima posizione, occupata da Algian, Roma C5 e Arca e 3 dal Real Balduina quartultimo e prossimo avversario. A realizza-re le sette reti che hanno regalato la vittoria contro i capitolini sono stati il coach-player Mirko Antonazzi, autore di una triplet-ta, Matteo De Angelis e Fabio Raponi, per loro due reti a testa. SPOGLIATOI- Soddisfatto coa-ch Antonazzi: “I ragazzi hanno interpretato nel migliore dei modi la gara, approcciando per-fettamente e effettuando tutto quello che avevo chiesto loro du-rante la settimana. Una vittoria sicuramente salutare a livello di classi�ca ma che deve essere solo la prima di una lunga serie visto che come avevo già detto la volta scorsa, in queste settimane ci at-

tendono molti scontri diretti e se vogliamo risalire dobbiamo fare più punti possibili. Le condizioni per riuscirci ci sono tutte”.

ERROREA causa di un errore dovuto

ad un Agenzia di stampa, dome-nica scorsa abbiamo riportato in maniera errata il risultato �nale del Fescennium. Di questo ce ne scusiamo con i nostri lettori e con la società corchianese (au)

di LAESSANDRO URSINI

Grande colpo esterno per l’Orte C5 che grazie ad una magni-

�ca doppietta di Mateus Unfer espugna il parquet di Fano e conquista tre punti importantis-simi nell’economia del proprio campionato. Una vittoria meri-tata quella dei biancazzurri, bra-vi ad imporre e a saper variare il proprio gioco durante l’arco del

match ma anche a saper soffrire in alcuni momenti. Tre punti d’oro per la classi�ca dicevamo visto che permettono agli ortani di mantenersi al quinto posto insieme all’Acli Jesi (prossimo avversario ndr) ad una sola lunghezza dal Miracolo Piceno quarto. Una quarta posizione che racchiude in se un sogno chiamato quali�cazione alla Coppa Italia, risultato che per una neopromossa sarebbe fan-tastico e che andrebbe a scrivere una nuova pagina storica per

questa società che, da qualche anno, è il �ore all’occhiello e la massima espressione del calcio a 5 della provincia viterbese. Un sogno alimentato anche dal ca-lendario che ora vedrà gli ortani disputare due gare consecutive in casa contro Jesi prima e Gualdo.

TEGOLA CAETANONon c’è pace per il forte bra-

siliano Vitor Caetano che al rien-tro dopo un mese di stop per un malanno muscolare sarà costret-to nuovamente a fermarsi per un

C5 D UMBRA MASCHILE - Quinta vittoria consecutiva dei gialloblù che si confermano in vetta

Orte Futsal, beata solitudineIl pivot Massimo Canfora: “Vittoria strameritata e grande Sorbara”

C5 SERIE C2 UMBRA MASCHILE

Vigor, a Marmore arrivail quarto ko consecutivo

C2 MASCHILE UMBRACALVI 30OASI 25

LA VALLETTA 23CHICO MENDES 22

CASTEL GIORGIO 20MARMORE 20

GM 10 19OMNIA 16

SPORT CENTER 14MASSA MARTANA 14

VIGOR C5 13F.LLI NARDI 13

MONTERUBIAGLIESE 12ACLI MIRIANO 9

CANALE C5 1LIBERTAS TACITO 1

D MASCHILE UMBRAORTE FUTSAL 15

SAN GIOVANNI BOSCO 13ORTANA * 12

CHIESA NUOVA 11CLT TERNI * 10

PRECI 9FUTSAL ARRONE * 9LIBERTAS THYRUS 7

UNICALCIO 7BONIFAZI GROUP * 7

REAL SAN LORENZO 6SAN GIOVENALE * 6CITTA’ DI NORCIA 6

GIOVE 2002 3NARNI * 0

* HA RIPOSATO

Nonostante una buonissima pre-stazione c’è da re-

gistrare ancora una sconfitta per la Vigor C5 di mister Ro-berto Morri che sul sintetico di Marmore deve arrendersi alla compagine locale. 3-1 il punteggio finale a favore degli umbri bravi a sfruttare al meglio tutte le occasioni create. Proprio questo in-vece è il cruccio più grande degli aquesiani che nelle ultime giornate, comprese le trasferte di Calvi e Narni, sponda La Valletta, hanno giocato sempre alla pari con le avversarie non riuscendo però a sfruttare a pieno la mole di gioco prodotta. Ad analizzare questo momento non semplice è il bomber dei gialloblù Putano Bisti: “Pur-troppo in questo momento le cose non ci stanno girando per il verso giusto. Pur gio-cando buone gare infatti non siamo riusciti a raccogliere quanto meritato e così la classifica si è fatta pericolo-sa. Nonostante questo sono convinto che abbiamo tutte le carte in regola per risolle-varsi e conquistare una sal-vezza tranquilla. La squadra

c’è, il gruppo è compatto e anche i giovani stanno ma-turando velocemente quindi manca solo la vittoria che spero arrivi già venerdì pros-simo anche se l’avversario, il GM 10, non sarà dei più morbidi”. (au)

Massimo Canfora

La sesta giornata di andata ha visto scendere in campo

solo una delle due nostra portacolori nella serie D umbra. Vediamo come è andata.

ORTE FUTSALAltro bel successo per

la capolista Orte Futsal che espugna il campo della Libertas Thyrus per 5-2 e mantiene, ora in solitaria, il ruolo di leader del cam-pionato. I gialloblù del duo Maisano-Martellino dun-que colgono la quinta vit-toria consecutiva del loro torneo, la terza in trasfer-ta, e grazie al concomitante riposo dei cugini dell’Orta-na e del pari tra San Giove-nale e San Giovanni Bosco possono provare il primo allungo della stagione. Un successo netto e chiaro fin dai primi minuti quello di Casagrande e compagni che grazie ad un gioco mol-to ben strutturato e a qual-che “solista” di eccezione (vedi Sorbara ndr) non hanno mai permesso ai ter-nani di rendersi veramente

pericolosi. La prova ne è l’andamento del match con una partenza fulminea dei viterbesi che dopo neanche 15 minuti erano già avanti per 3-1 grazie alla dop-pietta del bomber Sorbara e al gol di Trombetta. Un parziale senza appello che ha permesso agli ortani di gestire al meglio la gara e ampliare il risultato con il gol di Troiani e la terza rete personale di Sorbara. Uniche note negative della

giornata passata, l’infor-tunio muscolare occorso a Giordano Lelli ed i troppi errori sotto porta. POST PARTITA- Tutta la soddi-sfazione di questo magico momento gialloblù nelle parole del pivot Massimo Canfora: “Stiamo giocan-do bene e di conseguenza stanno arrivando anche i risultati. Contro la Liber-tas siamo stati bravi a far valere le nostre qualità tec-niche e la condizione fisica sicuramente migliore di quella dei ternani che, pur essendo una squadra esper-ta, nulla hanno potuto. In più in questo momento, che io spero duri il più a lungo possibile, abbiamo un Sorbara in stato di gra-zia che con i suoi gol sta rendendo più semplici le nostre gare e splendida la nostra classifica.

ORTANANon è costato troppo

ai biancorossi di capitan Fabrizi il proprio turno di riposo. Nonostante i bian-corossi non siano scesi in campo infatti la classifica li vede ancora soli al terzo

posto a -3 dalla vetta dei cugini e a -1 dal secondo posto del San Giovanni Bo-sco. Ora però la compagine di mister Calvani è concen-trata sul prossimo match che la vedrà in campo ve-nerdì prossimo sul sinteti-co del Clt Terni. (AU)

nuovo infortunio ai muscoli del-la gamba destra. In queste ore lo staff medico dei biancazzurri sta effettuando tutti gli esami di rito per capire l’entità dell’infortunio ed i tempi di recupero.

PAROLA ALMATCH WINNERNonostante l’infortunio di

Caetano che ha lasciato un po’ d’amaro in bocca a tutto lo spogliatoio ortano, c’è tanta soddisfazione nel volto dei pro-tagonisti del match e soprattutto di colui che lo ha deciso ovvero Mateus Unfer. Queste le sue parole nel dopo gara: “Una vit-toria importantissima e meritata che ci permette di avvicinarsi ulteriormente alla salvezza e di “sognare” anche la quali�-cazione in Coppa. Siamo stati molto bravi nella circolazione della palla, nelle ripartenza e soprattutto nel rimanere sempre molto corti e compatti. Giocan-do sempre così sarà dif�cile per tutti batterci. L’unica cosa da migliorare sarà la freddezza sot-to porta dove abbiamo sbaglia-to davvero troppo. Ora guai ad abbassare la guardia, dobbiamo continuare a rimanere concen-trati e a lavorare con umiltà ed intensità ancor di più di quanto fatto �no ad ora. In questo modo, ci toglieremo certamente altre soddisfazioni”.

Mateus Ufer

SERIE BCIVITANOVA 25

R. MONTURANO 25FORLI’ C/5 20

MIRACOLO PICENO 16ACLI S.G. JESI 15

ORTE C/5 15N. CAMERANESE 12

CUS ANCONA 12PALEXTRA FANO 10MAKKIA URBINO 10VIRTUS GUALDO 8

VIRTUS CASTELLO 4TRE COLLI ANCONA 3

COAR ORVIETO 1

SERIE C2 (laziale)IVO ROMA 19

CASAL TORRACCIA 18FENICE 18

VIRTUS CENTOCELLE 16OLIMPUS 14

FUTSAL GUIDONIA 13ANGUILLARA 12

FUTBOL CLUB 12TENNIS C. PARIOLI 10

F. CORCHIANO 8REAL BALDUINA 5

ROMA C5 4ALGIAN VIAGGI 4

ARCA 4

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19pViterbo &Lazio NordGiovedì 25 Novembre 2010 sport�

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SPORT

Che spettacolo questo Open Day Grandi campioni, esibizioni e match molto tirati per esaltare il pubblico

EVENTO

Match, esibizioni e volti notissimi degli sport da

combattimento. L’Open Day, organizzato a Orte dai maestri Alessandro Giordano e Daniele Cecconi, è stato un grande suc-cesso con il suo intento di dare rilievo e promuovere il mondo delle nuove promesse di Pugila-to, Kickboxing, Kung Fu e K-1 Rules. L’evento è stato applau-dito da un folto pubblico ed ha visto molti atleti partecipanti, in rappresentanza delle diverse discipline interessate.

Prima di dare inizio alla manifestazione, sono saliti sul ring due atleti che non hanno davvero bisogno di presentazioni come Andrea Di Luisa e Renato Sini; il primo è campione italiano di boxe, ca-tegoria Supermedi, il secondo è stato campione mondiale di sanda ed è recentemente torna-to sul ring, vincendo.

Dopo i due grandi campio-ni, il ring è diventato teatro di match tutti spettacolari e degni di nota, come quello di Stefano Massimino “catanese

trapiantato a Orte” che ha disputato un incontro di soft boxe conquistandosi un ver-detto positivo e ampiamente meritato.

Simone Giardino, ex cam-pione italiano nella kick bo-xing ma passato da qualche tempo al pugilato, ha disputa-to un match di soft boxe molto

Nella foto in alto a si-nistra il giovane Simone Giardino tra due cam-

pioni di grande prestigio come Andrea Di Luisa

(a sinistra) e Renato Sini (a destra). Qui sopra

i ragazzi della Dama Fit-ness di Orte che hanno contribuito in prima

persona all’organizza-zione della splendida

manifestazione di Orte. A sinistra un bel primo piano di Simone Giar-

dino. Qui a sinistra altri partecipanti all’evento

di domenica scorsa mentre a destra le clas-siche fasi che precedono la disputa di un incon-tro. All’Open Day se ne sono disputati molti, e

tutti interessanti.

intenso che si è concluso con un giusto pari; applausi per entrambi i contendenti che non si sono risparmiati dando vita ad un ottimo spettacolo. Molto apprezzato anche il match di Nico Capone nella kick Boxing, incontro anche stavolta terminato con un pari dopo una s� da in cui Capone ha dimostrato di possedere grinta da vendere; ottima an-che l’esibizione di kick boxing disputata da Leonardo Cupidi e Umberto Lucci.

La giornata si è conclusa con esibizioni di Kung Fu e Danza del Ventre.

La riuscita della manifesta-zione, oltre che grazie all’im-pegno della palestra Dama Fitness di Daniele Cecconi, è stata possibile in virtù della professionalità e della prepara-zione di tutti gli organizzatori e arbitri (Sergio Storai, Davide Vicini, Alessandro Spinelli Giordano e Umberto Lucci). Degna di nota anche la spor-tività e l’impegno di tutti gli atleti partecipanti che hanno regalato spettacolo e ottimi incontri.

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20 p Viterbo &Lazio Nord Giovedì 25 Novembre 2010sport�

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SPORT

Olimpia nella tana del CivitavecchiaLa capolista imbattuta deve fare i conti con alcune assenze ma va a caccia del quinto sigillo

VOLLEY UNDER 21 - Tuscania batte 3-0 l’Isola Sacra

I detentori del titolofanno ancora sul serio

PALLAVOLO 1ª DIVISIONE MASCHILE - Nella 2ª di campionato 3-2 alla Virtus Roma

Primo brindisi per il Green Volley Soriano

Secondo match e secondo successo per il Tuscania Volley Under 21, cam-

pione in carica e deciso a con-servare il suo titolo. Nonostante le assenze del centrale Cremona e dell’alzatore Bellone (nella foto in alto), la formazione di coach Ruben Timpanaro è comunque riuscita a superare l’Isola Sacra con il � nale di 3-0. L’avvio di gara è favorevole al Tuscania che scava subito un primo break. A metà set un momento di sbandamento per capitan Capoccioni e soci ha consentito agli ospiti di rifarsi sotto, ma il Tuscania è stato bravo a mante-nere la calma e ad agguantare il primo con il punteggio di 25-23. La seconda frazione di gara è volata via sul � lo dell’equilibrio � no a circa metà set, poi i tusca-nesi hanno allungato chiudendo 25-18. Stesso andamento anche nel terzo set, con le due squadre vicine � no all’accelerazione del Tuscania.

“Nonostante l’emergenza in vari ruoli fondamentali – ha det-to coach Timpanaro – abbiamo fatto di necessità virtù riuscendo a strappare 3 punti fondamen-tali per il nostro futuro. Ciò a dimostrazione del valore che contraddistingue la rosa che ho a disposizione fatta di ragazzi dalle grandi qualità tecniche e morali, che non si tirano mai indietro e sono sempre pronti a sacri� carsi ricoprendo, a volte, ruoli a loro non congeniali”.

“Nonostante i tanti impegni personali – ha detto il presiden-te Angelo Pieri – non mancherò mai ad una partita dell’under 21. E’ una squadra che mi piace molto e mi dà grande soddi-sfazione perché è costituita da ragazzi che hanno uno spirito e una volontà fuori dal comu-ne. Saranno loro il futuro della pallavolo nostra e di tutta la provincia”.

La squadra biancoblù tor-nerà in campo il 5 dicembre in casa del Nuovo Volley Ostia e, il giorno dopo, giocherà an-cora, questa volta a Tuscania (ore 19,30) con il Palocco. Per questo doppio appuntamento coach Timpanaro spera di poter contare sulla rosa al completo.

BASKET ASCSA UISP

di ALESSANDRO URSINI

Super emozioni dome-nica scorsa a Soriano, dove i padroni di casa

del Green Volley hanno fatto il loro esordio stagionale casa-lingo contro la Virtus Roma.

Una partita molto intensa quella disputata dalle due squadre, una vera e propria battaglia, piena di colpi di scena e cambi d fequilibrio, risoltasi a favore dei soriane-si solo dopo un tiratissimo tie-break. I viterbesi, proprio come la settimana scorsa contro il Montmartre, hanno iniziato alla grande, condu-cendo in scioltezza il primo set dall � nizio alla � ne. Ma ancora una volta nel secondo set la squadra di Menicacci è calata e, nonostante una furio-sa rimonta � nale, ha di fatto regalato il gioco agli avversari, che si sono imposti ai vantaggi

28-26. Nel terzo parziale invece il

Soriano è tornato padrone del campo e grazie anche ad una partenza sprint è riuscita ad avere la meglio 25-23 su una mai doma Virtus, Quando le cose sembravano essersi de-� nitivamente messe nel verso

giusto però i rossoblù hanno rovinato tutto con un quar-to set pieno di errori che ha permesso ai capitolini di im-porsi e di trascinare al quinto gioco i padroni di casa . E in una partita del genere il tie-break non poteva che essere scoppiettante, con allunghi,

rimonte, match point annullati da una parte e dall faltra � no al 19-17 � nale che ha regalato la prima vittoria stagionale al team cimino.

“Avremmo potuto chiudere prima la partita, magari senza giocarci tutto al tie-break – ha commentato mister Menicacci – ma alla � ne siamo comunque riusciti a conquistare una vit-toria che fa morale e classi� ca. Per fortuna avevo a disposizio-ne una panchina ricca, così ho potuto ruotare i giocatori in campo senza perdere qualità e permettergli di arrivare abba-stanza freschi al quinto set”.

Soddisfatto anche il capi-tano, Leonardo Ferretti: “E’ una vittoria che ci da � ducia e ci permette di guardare al futuro con più serenità; adesso dobbiamo sfruttare la spinta di questo risultato per continuare a crescere”. Sabato il Green Volley va a Roma contro l’Ar-valia.

La formazione delGren Volley Soriano

VOLLEY DONNE

Perfetta VigorPiegata 3-0la LibertasProsegue a suon di vit-

torie il precampionato delle ragazze della Vigor Vol-ley. La quarta ‘vittima’ delle aquesiane è stata la Libertas Monte� ascone, scon� tta per 3-0 con parziali di 25-11 / 25-23 / 25-11.

Pur privo di giocatrici importanti come le centrali Galli e Casalicchio per motivi di lavoro, Casoli per contrat-tura al polpaccio e Zanoni mal di schiena, mister Mag-giolini ha potuto far scendere in campo una squadra che, sin da subito, ha dimostra-to di avere una marcia in più e di poter contare su un vantaggio tecnico e tattico notevole sulle avversarie. La giovane palleggiatrice Mona-chini, all’esordio da titolare, ha mostrato personalità e, malgrado l’emozione, ha ben orchestrato il gioco delle sue attaccanti. Ottima la prova della squadra di casa soprat-tutto in battuta, sempre inci-siva ed in grado di mettere in dif� coltà la ricezione ospite che non è stata in grado di assicurare palloni giocabili al proprio palleggiatore.

Nel secondo set l’esperi-mento di Francesca Tanzini nel ruolo di opposto non ha sortito gli effetti sperati e creato un po’ di confusione, prontamente scongiurata con la rimonta nella fase � nale di un set che aveva visto la squadra del Presidente Pieri sempre sotto nel punteggio.

Prossimo appuntamento ad Abbadia San Salvatore contro la Saiuz Amiata che milita nel Campionato di Seconda Divisione. Un test molto dif� cile, che saggerà ancora una volta le velleità della squadra aquesiana.

Dopo quattro gare a Viterbo, compreso l’esordio ‘esterno’

contro la OVM, per l’Olimpia è tempo del primo viaggio lon-tano da casa nella stagione del campionato Ascsa Uisp. La for-mazione capolista del girone, con quattro vittorie in altret-tanti incontri, sarà impegnata infatti questa sera a Civitavec-chia contro la locale formazio-ne dell’Ascsa, con l’obiettivo di allungare la propria striscia di risultati positivi e mantenere la testa della classi� ca.

In una settimana che vede affrontarsi le due più dirette inseguitrici degli arancioni, Manciano e OVM, l’ìccasione è ghiotta per cercare di prendere un vantaggio maggiore sulle avversarie e prepararsi così ad altre due s� de intense contro New Basket Tarquinia e Soria-no Virus che concluderanno il

girone di andata.Non sarà però una passeg-

giata a Civitavecchia, campo non semplice e sul quale l’Olimpia si presenterà con alcune assenze decisamente im-portanti. Tra problemi di lavo-ro e contrattempi � sici, saranno ben quattro (Bagaglini, Azzoni, Aronne e Raimondi) i giocatori costretti a disertare la trasferta tirrenica, anche se la squadra potrà contare su Gasbarri che, con due gare disputate, è il capocannoniere del torneo a quasi venti punti di media. Per i padroni di casail giocatore più pericoloso dovrebbe essere Loango, 17 punti di media � -nora, ma in doppia cifra ci sono anche Passalacqua e Grassi. Un test da non sottovalutare per la capolista che però ha già dimostrato di avere le carte in regola per essere una realtà consolidata della stagione nel campionato Uisp. (GA)

Ascsa BasketCivitavecchia

OlimpiaViterbo

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21pViterbo &Lazio NordGiovedì 25 Novembre 2010

sport��

SPORT

Volley 1ª Divisione - Tre punti d’oro per il sestetto di AccardoSeconda vittoria con-

secutiva per la Comal Civitavecchia Volley nel

campionato di Prima divisione femminile.

Il sestetto allenato da Franco Accardo ha infatti scon� tto per 3 a 0 il Vignanello, ottenendo tre punti che fanno bene al mo-rale ma anche alla classi� ca.

Buona la prova offerta delle rossonere che dimostrano di settimana in settimana di miglio-rare non solo l’af� atamento del gruppo, ma anche passi in avanti per quanto riguarda il gioco: una squadra giovane chiamata ad una stagione piena di soddi-sfazioni dove l’elemento in più può davvero essere l’entusiasmo di un gruppo pronto a stupire.

Nonostante i primi due par-ziali non lo testimonino (25/20 25/20 25/14),la formazione civitavecchiese è sempre stata avanti.

Solo qualche errore dovuto all’emozione di giocare la prima

La Traiana Sbarchi e Imbarchi, forma-zione under 17 del-

la Cestistica Civitavecchia, ha vinto anche il match della seconda giornata del campionato di categoria.

I ragazzi allenati da coa-ch Rinaldi hanno infatti violato il campo del Fonte Roma Eur con il risultato di 90-83 dopo aver battuto, nella gara d’esordio, il Col-lefiorito.

I civitavecchiesi, dopo un inizio di gara difficoltoso, sono riusciti a prendere le misure al forte team roma-no e, nonostante la conti-nuata zona 3-2 (insolita per un campionato giovanile), con un grande gioco di squadra ed un progressivo aumento dei ritmi difensi-vi sono riusciti ad andare all’intervallo lungo sopra di 6.

Il terzo tempo ha visto prevalere nel parziale i romani, ma il minibreak, imposto dai ragazzi di Ri-naldi nell’ultimo quarto, ha regalato la seconda vittoria consecutiva alla società ci-vitavecchiese.

Fondamentali per il suc-cesso finale sono state le pro-ve difensive di Gargiulli ed icontropiedi di Simoncini e Bezzi. (sf)di SIMONE

FANTASIA

Si e’ svolto domenica scorsa il Campionato Regionale valevole

per la qualificazione ai Cam-pionati Italiani categoria esordienti “A” sino ai 13 anni.

Nel palazzetto dello Sport di Ariccia si sono confronta-te, nella specialità “kumite” (combattimenti), presenti circa 90 società del Lazio, 180 atleti di età compresa tra i2 ed i 13 anni.

Presente alla manifesta-zione anche una rappresen-tanza del karate Civitavec-chiese costituita da cinque atleti della A.S.D. Mabuni Club della FIJLKAM CONI: Magazzeni Alessio, Deia-na Emanuele, Castagnari Matteo, Quaciari Roberto e Mazzocchi Filippo, ac-compagnati dal tecnico , la professoressa i.s.e.f. Stefania Iacobelli.

La gara iniziava con la

KARATE

Deiana e Castagnarialle finali Nazionali

partita in casa ha concesso al Vignanello di guadagnare punti oltre le aspettative.

Grande soddisfazio-ne e compiacimento del Presidente del CV VolleyViviana Marozza per un gruppo così ben amalgamato e che ha saputo accogliere ed integrare delle giovani.

La squadra civitavecchiese è infatti un bel mix tra atleti esper-te e da ben quattro Under.

Il tecnico Accardo ha infatti terminato il 3° set con in campo tre Under: Enrica Lelli, Nicole Scognamiglio, Marianna Maz-zuca con la quarta Benedetta Pierrettori è attualmente infor-tunata. (sf)

cat.40 kg. dove il podio era quasi tutto Mabuni: Casta-gnari med. d’arg. e Magaz-zeni e Quaciari bronzo.Era quindi la volta di Deiana e Mazzocchi cat 50 Kg..

Deiana dominava la ca-tegoria giungendo in finale dove cedeva il gradino più alto del podio ad un atleta della capitale, forse perché appagato dal risultato di

essere approdato in finale con disinvoltura e non dava il massimo nel confronto finale.

Nella stessa categoria Mazzocchi sfiorava di un soffio il podio in un incon-tro per il terzo posto (2 a 1) non giudicato perfettamente dalla terna arbitrale. Deiana e Castagnari parteciperanno alle finali Nazionali .

Ancora un grande rico-noscimento per il Cir-

colo Canottieri Civitavecchia. Sei giovanissimi atleti della società guidata da Gianfran-co Tranquilli sono stati infat-ti convocati con la nazionale italiana di canottaggio. Il pri-mo a scendere in acqua con il remo azzurro è stato Mattia Tranquilli che dalla giornata di ieri è impegnato al lago di Piediluco. Martina Maddalo-ni e Alessandro Ferrari sono stati invece convocati per il 5 dicembre mentre Tiziano Evangelisti, Stefano Berretti e Andrea La Rosa faranno il loro esordio in nazionale il prossimo 10 dicembre. (sf)

Sabato scorso a Fiumi-cino le ragazze del-l’U16 Montalto Mon-

taggi di Gabelli/Ruggiero hanno disputato la seconda gara di campionato contro le pari età del Volley Fiumicino riportando una esaltante vit-toria che le ha riscattate dalla partenza poco convincente della precedente giornata di campionato. Una buona prova, che dimostra l’ottimo lavoro svolto in palestra per un gruppo che ha davvero tutte le carte in regola per crescere e togliersi diverse soddisfazioni. Questi i par-ziali : 25-14 25-16 25-21. E’ una squadra ancora in rodag-gio composta da ragazze di Civitavecchia 95/96/97/98 e altre provenienti dal gruppo di Tolfa 95/96.

Questo il gruppo: Elena Mazzilli (capitano), Veronica Mazzuca, Annamaria Mecoz-zi, Chiara Piramidi, Vanessa Moretti, Diana Gorgone, Giordana Neri, Serena Del Vecchio, Nicole Scognami-glio, Elisa Vela, Francesca De Cinti, Maura Bruschi e Noemi Pistilli.

Soddisfatti i tecnici della prestazione e felici di averdato a tutte le ragazze iscritte a referto la possibilità di gio-care e acquisire quindi espe-rienza. (SF)

I nerazzurri proseguono gli allenamenti in vista della partita di domenica prossima sul campo della Nuova Tor Tre Teste.

Una s� da importante da affrontare con de-terminazione, per un Civitavecchia che vuole continuare a vivere il momento positivo in campionato, guardando sempre alla vetta della classi� ca.

Tornando alla gara di domenica scorsa al co-munale contro il Torrenova, tra i protagonisti sicuramente l’attaccante Antonio La Cava che analizza così la sua prova. “Innanzitutto partia-mo dal presupposto che le gare vanno giocate tutte � no alla � ne, senza pensare se hai di fronte una squadra di alta o bassa classi� ca. Prendere sottogamba il Torrenova, da parte nostra sareb-be stato un errore gravissimo ed è per questo che il mister, ogni giovedì, ci catechizza. Sono arrivato qui con l’avvento di mister Petrelli. Con

lui ho iniziato a lavorare duro e ora pian piano sto cogliendo i frutti dei miei sacri� ci”. Quandoarriverà il gol partita col suo autografo? “Non ho di questi problemi. Io gioco per la squadra e sono felice quando il Civitavecchia fa risultato: un gol di La Cava o di un altro fa lo stesso. Vo-gliamo arrivare più in alto possibile”.Un � nale di 2010 che si annuncia pieno di impegni con-tro avversari decisamente ostici. “Dovremmo dimostrare tutto il nostro valore per far sì che le ambizioni della società si avverino. Il presidente Clemeno quest’anno ha gettato le basi per una risalita prevista nella prossima stagione. Ma noi ci stiamo provando anche ora. Le squadre che ci sono davanti sono davvero attrezzate e sarà dif� cile stargli dietro. Noi abbiamo iniziato per fare un campionato tranquillo ma stiamo ve-dendo che siamo lì anche noi, ma meglio rima-nere con i piedi per terra”. (SF)

Basket Under 17

Ancoraun successoper la Traiana

Volley Under 16

Montaltosi riscatta

col Fiumicino

Sei azzurridal CircoloCanottieri

Calcio Eccellenza - A tu per tu con La Cava

sport civitavecchia

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22 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 17 Novembre 2010

sport civitavecchia��

SPORT

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RIVEDIAMOLI

di FORTUNATO LICANDRO

La dolce melodia di Moon River, l’immagine della

Quinta Strada di New York deserta nelle prime ore del mattino. Un taxi si ferma e ne esce una ragazza. Con piccoli passi si avvicina alla vetrina della gioielleria Tif-fany & co., tenendo tra le mani un sacchetto dal qua-le estrae un dolcetto danese ed un bicchiere di caffè. E’ così che fa colazione, in-dossando un elegante abito da sera, una collana vistosa e portando un diadema tra i capelli raccolti in uno chi-gnon; i grandi occhiali da sole nascondono la sua aria dolcemente malinconica e sognante.

Questa è la prima se-

quenza di quello che da su-bito divenne un capolavoro del cinema internazionale e che consacrerà per sempre quell’ immagine di Audrey Hepburn che, ancora oggi, è simbolo di eleganza e femminilità: “Colazione da Tiffany”, film del 1961 di-retto da Blake Edwards ed ispirato all’omonimo ro-manzo di Truman Capote.

Holly (Audrey Hepburn) è una ragazza di grande fascino e spontaneità che per vivere fa la prostituta d’alto borgo (anche se nel film questo è velatamente sottointeso). Questa sua at-tività le permette una vita mondana e la frequentazio-ne dell’alta società. E’ de-cisa a rinunciare all’amore per sposare un uomo ricco, che possa renderla soprat-tutto felice materialmente.

Un giorno giunge nel-l’appartamento vicino al suo un giovane scrittore di nome Paul (George Pep-pard), introverso ed appa-rentemente freddo, in cerca d’ispirazione. Anche lui come Holly ha piccoli pro-blemi finanziari e si lascia mantenere da una donna che afferma essere la sua arredatrice.

Il carattere di Holly, nella sua duplicità, darà l’ispirazione a Paul e al suo romanzo. Infatti, la giova-ne ragazza così fresca ed allegra all’apparenza, na-

Buongiorno

Un felicissimo buongiorno a tutti i lettori dell’Opinione Viterbo

e Lazio Nord dalla bella, brava e professionali bar-woman Rosa della Caffetteria La Quercia

FotoZadroPress

sconde una malinconia ed una paura che si rispecchia nel suo modo di vivere: organizza feste, senza però parteciparvi realmente, nell’appartamento, nel quale vive da tempo ma che ancora è cosparso di valige non disfatte perché non vuole realmente mettere radici, con amici, che non conosce e possiede un gatto senza nome perché affer-ma di non voler possedere niente e nessuno. Questo suo aspetto doppio viene sfruttato da tutti gli uo-mini che incontra, ma sarà

23pViterbo &Lazio NordGiovedì 25 Novembre 2010 almanacco

solo Fred a capirne il reale significato.

La scena finale, la sintesi di tutto il film, è un capola-voro di rara maestria: riu-scirebbe a far innamorare di nuovo chi, come Holly, ha paura dell’amore.

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OGGI 25 NOVEMBRE

DOMANI 26 NOVEMBRE

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Gli amici della seconda decade del segno, sostenuti da un bellissi-mo passaggio di Marte, il guerriero dello zodiaco e di Mercurio l’affa-rista, possono portare avanti i loro

progetti con forza e de-terminazio-ne. Per i nati della terza decade, la Luna, che questa gior-nata passa negli ultimi

gradi del Cancro, porta ancora un velo di malinconia e di stanchezza. Domani è un altro giorno.

Amici del Toro ancora oggi una giornata da tra-scorrere accanto al vostro amore, o, se siete sigle, a

c a c c i a di av-venture. I nuovi i n c o n -tri sono p r o t e t t i da Giove e stimo-lati da

Urano. Terza decade fa-vorita. Venere risplende per tutti.

Frizzanti e dinamici come sempre, anche in questa gior-nata, l’irrequietezza portata da Sole, Marte e Mercurio, tutti e tre allineati in Sagittario, potreb-

be indurvi ad essere t r o p p o t a g l i e n t i f e r e n d o q u a l c u n o che non c ’ e n t r a n u l l a . Affidatevi

anche oggi ad una bellissima Venere che rende dolcissimi specialmente i nati negli ultimi giorni del segno.

Cari nativi del Cancro, la vostra natura già di per se languida e romantica sarà riscaldata da una dolcissima Luna che accende il vostro

c u o r e , i l l u m i -n a n d o la vostra g i o r n a t a e stempe-rando così i rigori ai quali vi o b b l i g a

già da tempo un fastidioso Saturno. Seconda decade fa-vorita.

Il fine settimana sarà indimenticabile, ma nemmeno oggi potete la-mentarvi. Tutti i pianeti

c o n t i -nuano a sorrider-vi dal s e g n o a voi a m i c o del Sa-gi t tar io. I n u t i l e

protestare con voi, siete invincibili. Buon diverti-mento.

Prosegue ancora la fase di stanca iniziata la scorsa settimana. Intralci e tra-nelli potrebbero scombi-

nare i vo-stri piani, d o v e t e a f f i d a r -vi alla v o s t r a i n t e l l i -g e n z a . Ne avete da ven-

dere. Cercate di resistere, i vostri nemici avranno vita breve.

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno 22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

I nati negli ultimi giorni del segno, sono pervasi da una dolce leggerezza dell’essere che li rende particolarmente attraenti agli occhi di chi li

ama. Solo nel po-m e r i g g i o un evento improvvi-so lì potrà t u r b a r e , ma è roba di poco c o n t o .

Per tutti gli altri equilibrio e serenità.

Sostenuti da un bellis-simo Giove che elargisce fortuna a piene mani, gli amici dello Scorpione ve-

l e g g i a n o su acque dolci e s i c u r e . La Luna in Can-cro rega-la ancora o g g i m i s t e r o ,

charme e seduzione. Ama-tissimi.

L’esercito di pianeti che corre nel vostro segno vi rende capaci di affrontare la giornata nel modo migliore,

n e u t r a -l i z zando così gli e f f e t t i di un p e s a n t e Giove che vorrebbe bloccarvi dal segno

dei Pesci. Nessun vi fermerà. Seconda decade favorita

Prosegue la fase delicata causata dalla Luna in Can-cro e da Venere in Bilancia, ma voi che siete dotati di una

i n e s a u -r i b i l e pazienza non ce-derete a provoca-zioni pro-v e n i e n t i da perso-ne vicine

e lontane.Avanti tutta.

I nati negli ultimi giorni del segno sono alle prese con inviti, feste e diverti-menti.

Nessun o s t a c o l o si oppo-ne alla r e a l i z -z a z i o n e dei vostri d e s i d e r i . I d e a l i s t i e roman-

tici che potranno darvi una verve in più.

La Luna risplende ancora alta nel segno amico del Cancro, dandovi l’op-portunità di crogiolarvi nel vostro dolce sognare. Giove, il grande bene� co rimar-rà nel vostro segno � no a gennaio 2011

e vi porterà a raggiungere grandi risul-tati. Fate solo attenzione ai pianeti dissonanti dal segno del Sagittario, che procurano

qualche invidia e alcune chiacchiere spe-cialmente nell’ambiente lavorativo.

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PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LUCA

Colazione da Tiffanyla malinconia del sogno

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