52
48 Quiz & concorsi: soggiorno nelle Dolomiti, smartphone e phablet Avventura 4×4 in Italia Il mondo fuoristrada 8 22 Restare calmi nel traffico Comportamento rilassato quando si è al volante. 30 Test della Jeep Cherokee Pregio e nuovo design per questo pellerossa di lusso. 36 Canali di Francia Navigare in casa battello sui fiumi Mayenne e Sarthe. Incidenti con selvaggina Annunciare lo scontro 26 Rinnovo societariato Per muoversi in sicurezza 43 touring Il giornale della mobilità 23 ottobre 2014 www.touring.ch GAA 1214 Vernier 18 2014

Touring 18 / 2014 italiano

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Il giornale della mobilità, edizione del 23 ottobre 2014

Citation preview

Page 1: Touring 18 / 2014 italiano

48 Quiz & concorsi: soggiorno nelle Dolomiti, smartphone e phablet

Avventura 4×4 in Italia

Il mondo fuoristrada 8

22 Restare calmi nel trafficoComportamento rilassatoquando si è al volante.

30 Test della Jeep CherokeePregio e nuovo design perquesto pellerossa di lusso.

36 Canali di FranciaNavigare in casa battello sui fiumi Mayenne e Sarthe.

Incidenti con selvaggina

Annunciare lo scontro 26Rinnovo societariato

Per muoversi in sicurezza 43

touringIl giornale della mobilità

23 ottobre 2014 www.touring.ch GAA 1214 Vernier

182014

Page 2: Touring 18 / 2014 italiano

La sensazione di viaggiare ovunque sicuri. TCS. Sempre al mio fi anco.

Può contare sul TCS anche nel 2015. Rinnovi ora la Sua iscrizione al Club e Si goda la rassicurante consapevolezza di viaggiare sempre senza alcu-na preoccupazione. www.tcs.ch

Rinnovi

il Suo

societariato

touring23 ottobre 2014 www.touring.ch GAA 1214 Vernier

182014

Il giornale della mobilità

Page 3: Touring 18 / 2014 italiano

48 Quiz & concorsi: soggiorno nelle Dolomiti, smartphone e phablet

Avventura 4×4 in Italia

Il mondo fuoristrada 8

22 Restare calmi nel trafficoComportamento rilassatoquando si è al volante.

30 Test della Jeep CherokeePregio e nuovo design perquesto pellerossa di lusso.

36 Canali di FranciaNavigare in casa battello sui fiumi Mayenne e Sarthe.

Incidenti con selvaggina

Annunciare lo scontro 26Rinnovo societariato

Per muoversi in sicurezza 43

touringIl giornale della mobilità

23 ottobre 2014 www.touring.ch GAA 1214 Vernier

182014

Molti buoni motivi per rimanere soci TCS

www.tcs.ch

Assistenza 24 ore su 24 in caso di guasto ed emergenza

220 pattugliatori TCS sono al Suo fi anco 365 giorni all’anno e, in 8 casi su 10, Le consentono di proseguire subito il Suo viaggio.

Agevolazioni interessanti

Approfi tti dei numerosi sconti riservati ai soci:oltre 1'500 o erte per il tempo libero, alloggi e musei in tutto il mondo nonché corsi di guida e check-up per la Sua vettura.

Per una maggiore sicurezza sulla strada

Il TCS si impegna a garantire la Sua sicurezza sulle stra-de svizzere. Con campagne di prevenzione sensibilizza gli utenti della strada sui rischi della circolazione, rivolgendo una particolare attenzione alla sicurezza dei più piccoli.

Coperture ottimali per tutte le esigenzeTCS Libretto ETI, TCS Assicurazione auto o TCS Protezio-ne giuridica: con noi può sempre contare su un partner competente, a prescindere che Si trovi in Svizzera o all’estero.

Guide sulla mobilità

Che si tratti di seggiolini per bambini, pneumatici o altri accessori: con i suoi test indipendenti, il TCS sa sempre darLe consigli preziosi su tutti i temi inerenti alla mobilità.

Il TCS non solo La assiste in caso di guasto, ma Le o re anche una vasta gamma di prestazioni interessanti e numerosi vantaggi riservati ai soci – durante tutto l’anno. Rinnovi ora il Suo socie-tariato e approfi tti anche nel 2015 del club della mobilità leader in Svizzera.

220 pattugliatori TCS sono al Suo fi anco 365 giorni all’anno e, in 8 casi su 10, Le consentono di proseguire subito il Suo viaggio.

Coperture ottimali per tutte le esigenzeTCS Libretto ETI, TCS Assicurazione auto o TCS Protezio-ne giuridica: con noi può sempre contare su un partner competente, a prescindere che Si trovi in Svizzera o

Guide sulla mobilità

www.tcs.ch

Per una maggiore sicurezza sulla strada

Il TCS si impegna a garantire la Sua sicurezza sulle stra-de svizzere. Con campagne di prevenzione sensibilizza gli utenti della strada sui rischi della circolazione, rivolgendo una particolare attenzione alla sicurezza dei più piccoli.

www.tcs.ch

Page 4: Touring 18 / 2014 italiano

5editoriale e sommario | touringn.18 | 23 ottobre 2014

congedarsi dai bambini che si comportano correttamente,mostra loro il dito medio. Questa situazione è tantostrana quanto imbarazzante, ma purtroppo capita spesso,come ho potuto già notare diverse volte.

Nonostante la campagna di sicurezza stradale perl’inizio della scuola, lanciata a livello nazionale dal TCScon UPI e polizia, vari conducenti non conoscono leregole o le ignorano: devono arrestare completamente ilveicolo, non appena i bambini vogliono attraversare lastrada. Diminuire la velocità non basta, perché i piccolinon riescono ancora a valutare correttamente la distanzadi un veicolo che si sta avvicinando. Dunque fermatecompletamente l’auto! Felix Maurhofer, caporedattore

Fermarsi senza lamentarsi!

In un paesino un gruppo di bambini dell’asilo e dellaprima elementare sta fermo davanti alle strisce pedo-nali. Un automobilista si avvicina al gruppo in attesa

frenando leggermente per rallentare. In modo esempla-re, i piccoli non si muovono di un millimetro e aspettanosino a che l’auto è completamente ferma. Anche se l’autoè ancora in movimento, il conducente indica con ungesto ai bambini di attraversare. Loro tuttavia non sispostano. Adesso l’automobilista comincia a gesticolarecon veemenza, ma il gruppo non si lascia impressionare.Finalmente l’auto è ferma del tutto davanti alle striscepedonali, i bambini ringraziano cordialmente e attraver-sano la strada. Per il conducente è troppo e così, per

attualità6 Una miscellanea di notizie

dal mondo della mobilità.

società e mobilità21 Traffico urbano: più in fretta se

ci si sposta in moto o scooter.21 Il consulente: pulire bene i vetri

del proprio veicolo.22 Aggressività al volante: i consigli

di due esperti psicoterapeuti.26 Incidenti con animali selvatici:

come comportarsi.

test e tecnica30 Test della Jeep Cherokee: una

fuoristrada dal design coraggioso.35 La maggior parte dei seggiolini

auto a buon mercato ha fatto registrare risultati insufficienti.

Prove e novità33 VW Passat.

viaggi e tempo libero36 Scoprire la regione francese nei

pressi di Angers in casa battello.39 Presto sarà tempo di mercatini

natalizi: ecco già alcune idee.41 Scoprire la Galizia, regione

spagnola dai mille caratteri.

Speciale 4×48 Tour in Piemonte in offroad

percorrendo ogni tipo di terreno.10 Vento in poppa per SUV e crossover:

presentazione delle tendenze e delleprincipali novità per i mesi futuri.

13 Qualche consiglio su come scegliereun veicolo 4×4 d’occasione.

16 Prova della Nissan X-Trail e primocontatto con la Lexus NX 300h.

18 SsangYong, un drago coreano chepunta sulla trazione integrale.

club e soci43 Per continuare a beneficiare

delle prestazioni del club rinnovaresubito il proprio societariato.

45 Scopriamo come è stato girato ilnuovo filmato televisivo sul TCS.

47 19 Centri tecnici TCS sono al servizio dei soci motorizzati.

47 prezzi e contatti TCS48 quiz & concorsi 49 la pagina dei lettori, impressum50 l’incontro: Benel Kallen, vero

appassionato delle Landrover

touring

182014

foto

Pia

Ne

ue

nsc

hw

and

er,

UP

I, al

d

36

10

DOSSIER

Foto di copertina:Nadia Rambaldi

<wm>10CFXKsQ6AIAwE0C8quda2gIyGjTgYdxbj7P9PgpvD3Q33WisW8GWr-1mPwmBVWtwcqVjKweEliQRonKfJACsLXJgX_DzBwBnSpyEGsfXRSqZjDYgu4bnuF5HEQKF2AAAA</wm>

<wm>10CAsNsjY0MDQx0TU2MzUzsAAAb28nDA8AAAA=</wm>

Lasciate le primetracce sulla neve.La GLK con trazione integrale 4MATIC.Ora «Swiss Star Edition» con CHF 14 460.–* di vantaggio di prezzo.

Grazie a 4MATIC per la GLK affrontare le montagne è un gioco da ragazzi. Inoltre, il carattere fortedel modello speciale «Swiss Star Edition» è impreziosito dal suo pregiato equipaggiamento specialee da un allettante prezzo di CHF 47 600.–*. Scoprite la GLK presso il vostro concessionarioMercedes-Benz. www.mercedes-benz.ch/4matic

Un

mar

chio

Dai

mle

r

* GLK 220 BlueTEC 4MATIC «Swiss Star Edition», 2143 cm3, prezzo di acquisto in contanti: CHF 47600.– (valore della vettura CHF 62060.– meno un vantaggio di prezzo di CHF 14 460.–).6,1 l/100 km (equivalente benzina: 6,8 l/100 km), 159 g CO2/km (media di tutte le vetture nuove proposte: 148 g CO2/km), categoria di efficienza energetica: D.Modello raffigurato con equipaggiamenti speciali aggiuntivi: CHF 54480.– (vernice metallizzata, Intelligent Light System, PARKTRONIC, pacchetto sportivo Esterni AMG, pacchetto cromatureEsterni, ruote in lega leggera da 20" AMG). 6,2 l/100 km (equivalente benzina: 6,9 l/100 km), 162 g CO2/km, categoria di efficienza energetica: D. Prezzo consigliato non vincolante. Offertavalida fino al 31.12.2014.

Page 5: Touring 18 / 2014 italiano

5editoriale e sommario | touringn.18 | 23 ottobre 2014

congedarsi dai bambini che si comportano correttamente,mostra loro il dito medio. Questa situazione è tantostrana quanto imbarazzante, ma purtroppo capita spesso,come ho potuto già notare diverse volte.

Nonostante la campagna di sicurezza stradale perl’inizio della scuola, lanciata a livello nazionale dal TCScon UPI e polizia, vari conducenti non conoscono leregole o le ignorano: devono arrestare completamente ilveicolo, non appena i bambini vogliono attraversare lastrada. Diminuire la velocità non basta, perché i piccolinon riescono ancora a valutare correttamente la distanzadi un veicolo che si sta avvicinando. Dunque fermatecompletamente l’auto! Felix Maurhofer, caporedattore

Fermarsi senza lamentarsi!

In un paesino un gruppo di bambini dell’asilo e dellaprima elementare sta fermo davanti alle strisce pedo-nali. Un automobilista si avvicina al gruppo in attesa

frenando leggermente per rallentare. In modo esempla-re, i piccoli non si muovono di un millimetro e aspettanosino a che l’auto è completamente ferma. Anche se l’autoè ancora in movimento, il conducente indica con ungesto ai bambini di attraversare. Loro tuttavia non sispostano. Adesso l’automobilista comincia a gesticolarecon veemenza, ma il gruppo non si lascia impressionare.Finalmente l’auto è ferma del tutto davanti alle striscepedonali, i bambini ringraziano cordialmente e attraver-sano la strada. Per il conducente è troppo e così, per

attualità6 Una miscellanea di notizie

dal mondo della mobilità.

società e mobilità21 Traffico urbano: più in fretta se

ci si sposta in moto o scooter.21 Il consulente: pulire bene i vetri

del proprio veicolo.22 Aggressività al volante: i consigli

di due esperti psicoterapeuti.26 Incidenti con animali selvatici:

come comportarsi.

test e tecnica30 Test della Jeep Cherokee: una

fuoristrada dal design coraggioso.35 La maggior parte dei seggiolini

auto a buon mercato ha fatto registrare risultati insufficienti.

Prove e novità33 VW Passat.

viaggi e tempo libero36 Scoprire la regione francese nei

pressi di Angers in casa battello.39 Presto sarà tempo di mercatini

natalizi: ecco già alcune idee.41 Scoprire la Galizia, regione

spagnola dai mille caratteri.

Speciale 4×48 Tour in Piemonte in offroad

percorrendo ogni tipo di terreno.10 Vento in poppa per SUV e crossover:

presentazione delle tendenze e delleprincipali novità per i mesi futuri.

13 Qualche consiglio su come scegliereun veicolo 4×4 d’occasione.

16 Prova della Nissan X-Trail e primocontatto con la Lexus NX 300h.

18 SsangYong, un drago coreano chepunta sulla trazione integrale.

club e soci43 Per continuare a beneficiare

delle prestazioni del club rinnovaresubito il proprio societariato.

45 Scopriamo come è stato girato ilnuovo filmato televisivo sul TCS.

47 19 Centri tecnici TCS sono al servizio dei soci motorizzati.

47 prezzi e contatti TCS48 quiz & concorsi 49 la pagina dei lettori, impressum50 l’incontro: Benel Kallen, vero

appassionato delle Landrover

touring

182014

foto

Pia

Ne

ue

nsc

hw

and

er,

UP

I, al

d

36

10

DOSSIER

Foto di copertina:Nadia Rambaldi

Page 6: Touring 18 / 2014 italiano

7attualità | touringn.18 | 23 ottobre 2014

Chi naviga sul sito internet oppure sullapagina Facebook della polizia cantonaledi San Gallo non crede ai suoi occhi. Conun semplice click, accede ad una paginache svela la collocazione dei radar. Loscherzo di un mattacchione o l’azione diun hacker? Nessuno dei due: con questainiziativa originale la polizia sangalleseintende promuovere la sicurezza strada-le invitando gli utenti della strada a ridur-re la velocità in determinati luoghi e, piùin generale, ad alimentare la discussionepubblica attorno ai limiti di velocità.

Se vuoi sapere dove sono i radar,consulta il sito della polizia

Gli automobilisti si rallegrano, mentrel’Ufficio federale delle strade (USTRA)reagisce semplicemente ricordando che,sul piano legale, è formalmente vietatodivulgare la posizione dei controlli radar.Questa legge – che non si applica alla polizia – aveva d’altronde dichiarato lamorte dei servizi SMS e internet per lacommercializzazione di questi avvisi. Leautorità sangallesi ci tengono a precisareche la polizia non rivela la posizione esatta del radar, bensì soltanto la stradain cui si trova. jop

Scalatore Lo scozzese professionista di Bike-Trial Danny Macaskill ha realizzato il suo sogno. Nelvideo «The Ridge» si vede l’appassionato di due ruote percorrere le cime della Cuillin Ridge nella suaisola d’origine Isle of Skye, un percorso mozzafiato sulle creste montagnose con riprese stupefacenti.

L’APP TROVARE IN POCO TEMPO UNA CAMERADI HOTEL – CON QUESTA APP È FACILE

Anche questa volta la conferenza durapiù a lungo del previsto o il soggiorno in una città deve essere prolungato diun giorno – manca solo l’organizzazionedi un pernottamento. La nuova versio-ne dell’App «Hotel Tonight» vi offre in

un sol colpo prezzi e informazioni sugli hotel con camerelibere per la sera stessa, l’indomani e sino ad una settimana in anticipo. L’App allestita in modo chiaro e grazioso, offre immagini delle camere, indicazioni sull’infrastruttura alberghiera e anche una mappa. Le camere possono essere prenotate direttamente conl’App, eliminando così la fastidiosa ricerca e le numerosetelefonate per accaparrarsi una camera libera.

Disponibile gratuitamente in italiano, francese e tedesco nell’App Store o in Google Play.

Il sentiero del castagnoin Ticino svela un paio di segreti

Il Ticino non è costituito solo da ma -gneti turistici come Lugano, Locarno eAscona. In autunno sul sentiero tematicodel castagno nel Malcantone si possonoimparare tante cose interessanti riguardol’albero e i boschi di castagno e cosìanche riguardo l’ex alimento di basedella gente povera del cantone. Punto di partenza e di arrivo è la fermata deibus ad Arosio. Sul sentiero del castagnolungo 14,8 km gli escursionisti passanoattraverso paesini poco noti come Mugena, Val Firinescio, Vezio, Piano del Caroggio o Fescoggia. Per compierel’escursione ci vogliono circa cinqueore, ulteriori informazioni telefonandoallo 0916062986. Bü

Attrazione belga: a tutta birra nelle Fiandre

Le fondamenta dell’attuale paradisodella birra nelle Fiandre le hanno postenel Medioevo i monaci con le loro birretrappiste. Oggi i turisti possono sceglieretra 500 e 1000 tipi di birre, che vengonoprodotte in 105 birrerie. Nei tipici localiin cui la birra è regina – nelle Fiandre sichiamano «Cafés» – vengono serviti finoa 50 diversi tipi di birra. Il menu vienepreparato dagli chef in cucina con l’usodi diverse birre e ciascun piatto vieneaccompagnato dalla birra più adatta.Anche coloro che trascorrono un paio di giorni nel gioiellino medievale Brugeso nel centro dell’Europa Bruxelles, dovrebbero concedersi un boccale dibirra – www.turismofiandre.it. Bü

I portali web di viaggivi suggeriscono dove andare

Ai viaggiatori ai quali interessa averein pochi secondi le recensioni di altri viaggiatori su mete o alberghi,basta visitare il sito Tripadvisor.it.Con un paio di click vengono a sape-re che il Machu Picchu in Perù èstato nominato la destinazione piùbella del mondo di quest’anno se-guito dalla Grande Moschea SceiccoZayed a Abu Dhabi e dal Taj Mahalnell’indiana Agra. Nel caso in cuinon abbiate mai visitato i tre parchiin cima alla lista, ecco le destinazionidi viaggio: Stanley Park a Vancou-ver, Garden of the Gods a ColoradoSprings e Central Park a New YorkCity. Se invece avete in programmaancora un paio di destinazioni straordinarie, Tripadvisor, o meglio iviaggiatori, suggeriscono: il DesertoBianco in Egitto, il Cano Cristales(foto) in Colombia o il cratere diDerweze nel Turkmenistan. Bü

touring | attualitàn.18 | 23 ottobre 2014

6

Anteprime scintillanti, prototipi emozio-nanti e molti restyling: al «Mondial del’Automobile» di Parigi i costruttori mo-strano come dovrebbe essere l’autovet-tura del futuro. Peugeot presenta ilQuartz Concept, una SUV di 4,5 metri dilunghezza con porte ad apertura ad ala di gabbiano e trazione ibrida. Infiniti vacontrocorrente rispetto alla tendenzadelle SUV sportive presentando un cou-pé di lusso. La concept car Q80 è statasviluppata nel nuovo studio di design diLondra e punta chiaramente sul gustoeuropeo. Ha invece l’aria un po’ futuristala Toyota C-HR, una vera crossover chedovrebbe essere prodotta in serie già frapochi anni. Tuttavia, il design estremo

con la linea da coupé dovrebbe esseresmussato ancora un po’.

Tra le novità si evidenzia la Mercedes-Benz AMG GT, una vettura sportiva conV8 biturbo e 510 CV. Un’altra anteprimala festeggiano la Jaguar XE, una bella ber-lina della classe media, la nuova BMW se-rie 2 cabriolet e la SUV compatta 500 X diFiat. Naturalmente al Salone di Parigi èstato celebrato l’antesignano di tutti imonovolumi europei, la Renault Espace.La nuova edizione dell’Espace offre unsistema multisensoriale con il quale sicontrolla sterzo, cambio, ammortizzatorie reattività del motore, così come l’illu-minazione interna, la climatizzazione e il suono del motore. nr

233000 biciclette elettriche circolanosulle strade svizzere. E la vendita di que-ste particolari due ruote è alle stelle. So-lamente l’anno scorso sono state acqui-state infatti 50000 e-bike. Lo dimostraun rapporto sulle bici elettriche in Sviz-zera elaborato su incarico dell’Ufficio fe-derale dell’energia (UFE). Il proprietariomedio è di sesso maschile, ha 53,5 anni(un quarto dei ciclisti di e-bike sono pen-

sionati), percepisce uno stipendio di li-vello medio e vive in un’economia dome-stica di due persone in un villaggio o unagglomerato.

I motivi principali per l’acquisto delladue ruote elettrica sono il piacere dellaguida e il miglioramento della salute. Ilrequisito in cima alla lista per la scelta diun determinato modello è la durata dellabatteria. dno

Secondo Toyota,la C-HR dovrebbeuscire di serie. Ma con una lineacoupé più adattaall’uso quotidiano.Altre foto suwww.touring.ch.

53,5È questa l’età media in Svizzeradi chi possiedeuna e-bike.

Molto Così così Per niente

La nuova domanda:Ha già avuto un incidente con un animale selvatico?

La vostra opinione ci interessa!Potete partecipare ai nostri sondaggionline pubblicati regolarmente sulsito web www.touring.ch

Maschio, sposato cerca… e-bike

29%

12%

59%

Automobili da sogno tirate a lucido

I droni del futuro concepiti in SvizzeraLa start-up romanda Flyability hamesso a punto un drone capacedi colpire un ostacolo senzarompersi né deviare dalla traiet-toria. Un’ampia paletta di appli-cazioni si profila per quanto concerne i soccorsi d’urgenza.

La ricetta miracolo per le famiglieDurante le escursioni in famigliacome poter evitare che i figli si annoiano e si mettano a recla-mare? La soluzione ora ha unnome «Foxtrail», una caccia altesoro basata su enigmi chediverte i ragazzi e rasserena igenitori.

«Touring» su iPadPotete scaricare sul vostro iPadquesta edizione di «Touring». Laversione per il tablet è arricchitada elementi multimediali quali video, gallerie di immagini oppure collegamenti a internet.

Si sente al sicuro circolando

in una galleria?

WWW.TOURING.CH

SONDAGGIO ONLINE

foto

Au

to-M

ed

ien

po

rtal

.Ne

t/E

uro

me

dia

ho

use

, TC

S, S

anta

Cru

z B

icyc

les/

Cu

t M

ed

ia, K

apo

SG

, Tri

pA

dvi

sor

Page 7: Touring 18 / 2014 italiano

7attualità | touringn.18 | 23 ottobre 2014

Chi naviga sul sito internet oppure sullapagina Facebook della polizia cantonaledi San Gallo non crede ai suoi occhi. Conun semplice click, accede ad una paginache svela la collocazione dei radar. Loscherzo di un mattacchione o l’azione diun hacker? Nessuno dei due: con questainiziativa originale la polizia sangalleseintende promuovere la sicurezza strada-le invitando gli utenti della strada a ridur-re la velocità in determinati luoghi e, piùin generale, ad alimentare la discussionepubblica attorno ai limiti di velocità.

Se vuoi sapere dove sono i radar,consulta il sito della polizia

Gli automobilisti si rallegrano, mentrel’Ufficio federale delle strade (USTRA)reagisce semplicemente ricordando che,sul piano legale, è formalmente vietatodivulgare la posizione dei controlli radar.Questa legge – che non si applica alla polizia – aveva d’altronde dichiarato lamorte dei servizi SMS e internet per lacommercializzazione di questi avvisi. Leautorità sangallesi ci tengono a precisareche la polizia non rivela la posizione esatta del radar, bensì soltanto la stradain cui si trova. jop

Scalatore Lo scozzese professionista di Bike-Trial Danny Macaskill ha realizzato il suo sogno. Nelvideo «The Ridge» si vede l’appassionato di due ruote percorrere le cime della Cuillin Ridge nella suaisola d’origine Isle of Skye, un percorso mozzafiato sulle creste montagnose con riprese stupefacenti.

L’APP TROVARE IN POCO TEMPO UNA CAMERADI HOTEL – CON QUESTA APP È FACILE

Anche questa volta la conferenza durapiù a lungo del previsto o il soggiorno in una città deve essere prolungato diun giorno – manca solo l’organizzazionedi un pernottamento. La nuova versio-ne dell’App «Hotel Tonight» vi offre in

un sol colpo prezzi e informazioni sugli hotel con camerelibere per la sera stessa, l’indomani e sino ad una settimana in anticipo. L’App allestita in modo chiaro e grazioso, offre immagini delle camere, indicazioni sull’infrastruttura alberghiera e anche una mappa. Le camere possono essere prenotate direttamente conl’App, eliminando così la fastidiosa ricerca e le numerosetelefonate per accaparrarsi una camera libera.

Disponibile gratuitamente in italiano, francese e tedesco nell’App Store o in Google Play.

Il sentiero del castagnoin Ticino svela un paio di segreti

Il Ticino non è costituito solo da ma -gneti turistici come Lugano, Locarno eAscona. In autunno sul sentiero tematicodel castagno nel Malcantone si possonoimparare tante cose interessanti riguardol’albero e i boschi di castagno e cosìanche riguardo l’ex alimento di basedella gente povera del cantone. Punto di partenza e di arrivo è la fermata deibus ad Arosio. Sul sentiero del castagnolungo 14,8 km gli escursionisti passanoattraverso paesini poco noti come Mugena, Val Firinescio, Vezio, Piano del Caroggio o Fescoggia. Per compierel’escursione ci vogliono circa cinqueore, ulteriori informazioni telefonandoallo 0916062986. Bü

Attrazione belga: a tutta birra nelle Fiandre

Le fondamenta dell’attuale paradisodella birra nelle Fiandre le hanno postenel Medioevo i monaci con le loro birretrappiste. Oggi i turisti possono sceglieretra 500 e 1000 tipi di birre, che vengonoprodotte in 105 birrerie. Nei tipici localiin cui la birra è regina – nelle Fiandre sichiamano «Cafés» – vengono serviti finoa 50 diversi tipi di birra. Il menu vienepreparato dagli chef in cucina con l’usodi diverse birre e ciascun piatto vieneaccompagnato dalla birra più adatta.Anche coloro che trascorrono un paio di giorni nel gioiellino medievale Brugeso nel centro dell’Europa Bruxelles, dovrebbero concedersi un boccale dibirra – www.turismofiandre.it. Bü

I portali web di viaggivi suggeriscono dove andare

Ai viaggiatori ai quali interessa averein pochi secondi le recensioni di altri viaggiatori su mete o alberghi,basta visitare il sito Tripadvisor.it.Con un paio di click vengono a sape-re che il Machu Picchu in Perù èstato nominato la destinazione piùbella del mondo di quest’anno se-guito dalla Grande Moschea SceiccoZayed a Abu Dhabi e dal Taj Mahalnell’indiana Agra. Nel caso in cuinon abbiate mai visitato i tre parchiin cima alla lista, ecco le destinazionidi viaggio: Stanley Park a Vancou-ver, Garden of the Gods a ColoradoSprings e Central Park a New YorkCity. Se invece avete in programmaancora un paio di destinazioni straordinarie, Tripadvisor, o meglio iviaggiatori, suggeriscono: il DesertoBianco in Egitto, il Cano Cristales(foto) in Colombia o il cratere diDerweze nel Turkmenistan. Bü

Page 8: Touring 18 / 2014 italiano

9speciale 4×4 | touringn.18 | 23 ottobre 2014

massimo qualche graffio alla vernice, cheperò si può lucidare e far sparire. Sonomolto benvenute anche le serate convi-viali. Il quarto giorno c’è un appunta-mento speciale con la strada sul crinaledell’Assietta, uno dei tracciati in quotapiù popolari delle Alpi occidentali. Èmolto stretta, incrociarsi con un altroveicolo è praticamente impossibile. Rollimi riconsegna il volante; l’abisso sul mar-gine della carreggiata è impressionante,stringo saldamente il volante.

L’ultimo giorno Rolli vuole salire anco-ra in alto. Partiamo per il Monte Jafferau,a 2805 metri sul livello del mare. È moltodivertente guidare sugli scivolosi sentie-ri lungo le piste da sci. Con la marcia dafuoristrada che sviluppa una forza incre-dibile, la Toyota si arrampica pian pianosu per la montagna. Ogni volta che pensoche non ce la fa più, continua a procede-re. Dobbiamo confrontarci soltanto conuno stop non programmato: in un luogoombreggiato si è formato un campo dineve che ha resistito all’estate. Ciò dun-que significa mettersi a spalare la neve!Dopo tre quarti d’ora abbondanti ce l’ab-biamo fatta, siamo riusciti a rimettere inpista i nostri veicoli fuoristrada e a salirein vetta in sicurezza. Un’esperienza dav-vero unica! ◾

Il perfetto idilliofuoristrada: solitarie piste di ghiaia e guadiscintillanti. Per lamaggior partedegli itinerari Rolli Vogel della4×4 Exploring ha un permessospeciale.

Offroad: chi può farlo ecosa è necessario? Per la maggior parte dei giri offroad proposti da4×4 Exploring ci vuole un veicolo fuoristradacon trazione integrale e marce ridotte. A dipen-denza del grado di difficoltà ci vuole un equi-paggiamento speciale del veicolo:◾ 1° grado di difficoltà: asfalto e ghiaia, fattibile

in SUV, ma è d’obbligo la trazione integrale.◾ 2° grado di difficoltà: sterrato con leggeri

avvallamenti, ancora fattibile in SUV.

◾ 3° grado di difficoltà: sterrato con forti avvallamenti, salite ripide, si raccomandanopneumatici AT (All Terrain)

◾ 4° grado di difficoltà: passaggi nell’acqua(guadi), avvallamenti estremi, grosse pietre,sabbia. Si consigliano protezione sottoscoccae verricello sul veicolo.

◾ 5° grado di difficoltà: d’obbligo gommaturaMT (Mud Terrain), differenziali bloccabili everricelli.Fino al 3° grado di difficoltà è fattibile con

fuoristrada di serie senza equipaggiamento speciale. I corsi fuoristrada sono un vantaggio. nr

Arresto fuori pro-gramma: sulla viaper il Monte Jaf-ferau tutti devonodarsi da fare. Bisogna toglierela neve, altrimentii veicoli slittano.

touring | speciale 4×4n.18 | 23 ottobre 2014

8

Fuoristrada in Italia | Con la trazione integrale fino a 3000 metri, lungo strade sconnesse e precipizida capogiro. Vacanze avventurose con motori sempre su di giri. Reportage: Nadia Rambaldi

Chi vuol guidare sullo sterrato,deve prima ridurre la pressionenelle gomme: l’aria che escedai pneumatici emette un forte

sibilo. La lancetta dell’apparecchio chemisura la pressione scende gradatamenteda 3,2 a 2,2 bar. Va bene così e avvitiamonuovamente il cappuccio. Rolli Vogel, laguida di questo tour, è soddisfatto. An-che i partecipanti Kandy, Beat e Stephanlasciano fuoriuscire l’aria. Tutti sonoequipaggiati di Jeep; per questo giro trale Alpi italiane partono tre generazioni diGrand Cherokee. Ma è una pura coinci-denza. Comunque, per il tour in Piemon-te su strade sterrate è d’obbligo un vei-colo fuoristrada con marce ridotte. UnaSUV da strada avrebbe solo problemi.

Nel frattempo, le gomme sono statesgonfiate e Rolli ci mostra l’itinerarioodierno su una cartina; i passaggi difficilivengono discussi brevemente. Dopo unarapida sosta per gli acquisti, finalmente siparte. Dapprima su per le montagne, suuna vecchia strada militare che a metàpercorso diventa ghiaiosa e sempre piùstretta. I sobbalzi si fanno sentire anchenella Toyota di Rolli. Vengo sballottatada una parte all’altra del sedile, mentre ilfondo si fa sempre più accidentato. Al-l’altra signora sul sedile anteriore succe-de la stessa cosa. È più divertente stare al

Fuori dai solitisentieri battuti

volante. Poco dopo, davanti a noi si apreun meraviglioso panorama. Lungo il cri-nale saliamo fino al Colle del Prete, dovefacciamo la pausa di mezzogiorno, sem-plice e di corsa ma con una splendida vista.

La pinza freno si rompeNel pomeriggio il tempo si fa un po’ umi-do e inizia a piovere. Le rocce diventanoscivolose e trasformano la ripida salita inun’esperienza supplementare. Rolli mifa comunque guidare. Le enormi ruotedella Toyota si fanno sentire anche sullosterzo e richiedono un notevole sforzo alvolante. In particolare, bisogna scalare le

Sinistra: ognimattina, prima dimettersi in strada,Rolli Vogel spiegaal gruppo il per-corso del giorno.

Destra: nei giri in fuoristradarientrano anchegli attraversa-menti di guadi.Ma non c’è statobisogno del…boccaglio!

marce rapidamente a causa degli scosce-si precipizi accanto alla strada sconnessa.Ma tutto il resto avviene quasi automati-camente: in prima o seconda marcia ri-dotta si scende comodamente dalla mon-tagna. Si frena solo in caso d’emergenza,perché c’è già il freno motore che lavora.Tuttavia, nel corso della giornata bisognasostituire una pinza freno che si è rotta;per fortuna in Italia i pezzi di ricambiodella Jeep sono disponibili senza proble-mi dopo la fusione con l’italiana Fiat.

Dopo una gradevole nottata in unbell’albergo, nel programma del secondogiorno ci sono due scivolose piste sterra-te e due facili passi attorno a Pinerolo. Iveicoli si «bagneranno i piedi». Intanto sisusseguono straordinari panorami conottime condizioni meteorologiche. Ilpaesaggio cambia a dipendenza dell’alti-tudine, a volte è di un verde intenso, altrevolte pietroso e accidentato. Il gruppo èsoddisfatto. Il percorso è davvero impe-gnativo, ma Kandy, Beat e Stephan nondevono avere paura per le loro Jeep. Al

4×4 Exploring

Rolli decise di diventare un organiz-zatore di vacanze d’avventura in4×4 davanti ad un falò in Australia.Nel 2003 fondò la sua prima ditta eda allora ogni anno propone svariaticircuiti di diversi gradi di difficoltà inEuropa, Australia, Africa, Nord eSudamerica, Arabia e Asia. Prima di andare in giro con lui, si consigliadi frequentare un corso per fuori-strada (www.4×4-exploring.ch).

foto

Nad

ia R

amb

ald

i

Page 9: Touring 18 / 2014 italiano

9speciale 4×4 | touringn.18 | 23 ottobre 2014

massimo qualche graffio alla vernice, cheperò si può lucidare e far sparire. Sonomolto benvenute anche le serate convi-viali. Il quarto giorno c’è un appunta-mento speciale con la strada sul crinaledell’Assietta, uno dei tracciati in quotapiù popolari delle Alpi occidentali. Èmolto stretta, incrociarsi con un altroveicolo è praticamente impossibile. Rollimi riconsegna il volante; l’abisso sul mar-gine della carreggiata è impressionante,stringo saldamente il volante.

L’ultimo giorno Rolli vuole salire anco-ra in alto. Partiamo per il Monte Jafferau,a 2805 metri sul livello del mare. È moltodivertente guidare sugli scivolosi sentie-ri lungo le piste da sci. Con la marcia dafuoristrada che sviluppa una forza incre-dibile, la Toyota si arrampica pian pianosu per la montagna. Ogni volta che pensoche non ce la fa più, continua a procede-re. Dobbiamo confrontarci soltanto conuno stop non programmato: in un luogoombreggiato si è formato un campo dineve che ha resistito all’estate. Ciò dun-que significa mettersi a spalare la neve!Dopo tre quarti d’ora abbondanti ce l’ab-biamo fatta, siamo riusciti a rimettere inpista i nostri veicoli fuoristrada e a salirein vetta in sicurezza. Un’esperienza dav-vero unica! ◾

Il perfetto idilliofuoristrada: solitarie piste di ghiaia e guadiscintillanti. Per lamaggior partedegli itinerari Rolli Vogel della4×4 Exploring ha un permessospeciale.

Offroad: chi può farlo ecosa è necessario? Per la maggior parte dei giri offroad proposti da4×4 Exploring ci vuole un veicolo fuoristradacon trazione integrale e marce ridotte. A dipen-denza del grado di difficoltà ci vuole un equi-paggiamento speciale del veicolo:◾ 1° grado di difficoltà: asfalto e ghiaia, fattibile

in SUV, ma è d’obbligo la trazione integrale.◾ 2° grado di difficoltà: sterrato con leggeri

avvallamenti, ancora fattibile in SUV.

◾ 3° grado di difficoltà: sterrato con forti avvallamenti, salite ripide, si raccomandanopneumatici AT (All Terrain)

◾ 4° grado di difficoltà: passaggi nell’acqua(guadi), avvallamenti estremi, grosse pietre,sabbia. Si consigliano protezione sottoscoccae verricello sul veicolo.

◾ 5° grado di difficoltà: d’obbligo gommaturaMT (Mud Terrain), differenziali bloccabili everricelli.Fino al 3° grado di difficoltà è fattibile con

fuoristrada di serie senza equipaggiamento speciale. I corsi fuoristrada sono un vantaggio. nr

Arresto fuori pro-gramma: sulla viaper il Monte Jaf-ferau tutti devonodarsi da fare. Bisogna toglierela neve, altrimentii veicoli slittano.

Page 10: Touring 18 / 2014 italiano

11speciale 4×4 | touringn.18 | 23 ottobre 2014

sono scomparsi sulla VW Touareg rivisi-tata. Ancora marginali, le versioni ibridediverranno più dinamiche con l’ambizio-sa Lexus NX 300h da 197 CV che promet-te consumi di 5,0 l/100 km (v. il nostroprimo contatto). Ancora più impressio-nante, la Porsche Cayenne ibrida ricari-cabile annuncia 3,4 l, ossia 79 g/km diCO2 per una potenza di 416 CV.

L’ondata delle SUV non impedisce l’ar-rivo di nuovi attori nel segmento delle fa-miliari per il fuoristrada. Seat ha appenapresentato la Leon ST X-Perience, con altezza dal suolo aumentata di 3 cm; VWla Golf Alltrack. E per i budget ridotti, Fiatha rinnovato la Panda Cross e Opel lanciala Adam Rocks, una trazione anteriorecombattiva. Marc-Olivier Herren

ad immagine della Land Rover DiscoverySport proposta anche con trazione ante-riore. Fatto che non impedisce alla ver-sione con trazione integrale di vantareuna profondità di guado di 60 cm.

Al capitolo motorizzazioni, domina ildownsizing. Una grande SUV come laVolvo XC90 disporrà soltanto di motori 4 cilindri, mentre i propulsori a benzina

Con i suoi 4,23 m,la Jeep Renegadeè una mini SUVche si avvicina alleSUV compatte.Una dimensionericercata dagliautomobilisti.

Land Rover Discovery SportLunga 4,59 m, sostituisce la Freelander esarà disponibile in versione 5+2 posti.

Kia SorentoAllungato (+9,5 cm) ma abbassato (–1,5),questo terzo modello tende al premium.

Volvo XC90Attrazione a Parigi, questa colossale SUV(4,95 m) è ricolma di tecnologia.

Come si presenta il segmento dellemini SUV in Europa?Chris Ellis: Conosce una crescita estre-mamente rapida. Direi persino che que-sta categoria che raggruppa veicoli qualila Nissan Juke, la Skoda Yeti e anche lanostra Jeep Renegade, è la più dinamicain seno alle SUV. Questo segmento rag-giungerà le 700000 unità in Europa que-st’anno. E continuerà a crescere in misu-ra significativa. L’asticella del milione diunità sarà superata tra qualche anno.

Come spiegare questa infatuazione?Per anni, le city-car hanno rappresentatoun segmento enorme. Ora, il cliente ab-bandona queste auto tradizionali per deiveicoli più polivalenti. Non dimentichia-mo che è la taglia ideale per guidare e par-cheggiare un’automobile. E nell’epoca in cui i consumi e le emissioni di CO2 han-no un’importanza primordiale, l’aspettoambientale è anch’esso decisivo.

Sono destinate a detronizzare le SUVcompatte?Siamo chiari, le compatte restano il seg-mento SUV più grande in Europa. La lorosupremazia è incontestata. La crescita aritmi accelerati delle piccole SUV non avviene a loro discapito, ma piuttosto adetrimento delle city-car e delle autocompatte. Questa clientela è attratta

dall’abitabilità e dalla polivalenza dellemini SUV. Al contrario, le SUV di grandidimensioni sono in declino.

La trazione 4×2 continuerà a crescere?Il mercato europeo propende per il 4×2,sia per le mini SUV sia per le compatte.Per le piccole SUV questa tendenza sispiega con il fatto che il cliente cerca unveicolo buon mercato ed economico. LaJeep Renegade rappresenterà un’ecce-zione a questo proposito, visto l’orienta-mento offroad della nostra marca. L’ideaè inoltre di dare al cliente la garanzia dipotersela cavare anche in condizioniestreme, se necessario.

La Renegade punta allo sterrato, la sua derivata Fiat 500X è una crossover pura. Come conciliare queste due diverse facciate?Sebbene i due veicoli siano basati sullastessa architettura, lo sviluppo è stato se-guito da due diverse squadre. Una partedella piattaforma, ossia le sospensioni eil sistema di trazione integrale, differi-scono quindi profondamente. Quanto aldesign, la Jeep Renegade è stata svilup-pata da un team americano, mentre la500X è stata disegnata da Fiat in Italia.Risultato: i due veicoli sono incredibil-mente diversi. Intervista: MOH

L’americano Chris Ellis è capodella marca Jeepper il mercato europeo.

«Questosegmento

sottraeclientelaalle city-car e alle

auto com-patte»

Queste piccole SUV che sono in ascesa

touring | speciale 4×4n.18 | 23 ottobre 2014

10

foto

ald

La moda del 4×4 su tutti i terreni

Cosa impensabile fino a pocotempo fa, il responsabile dellaregale Rolls-Royce ha dichiara-to recentemente che numerosi

clienti dell’illustre marca gli chiedevanolumi sull’eventualità di una futura SUVed ha aggiunto che una decisione di mes-sa in produzione dovrebbe seguire entrobreve tempo. È peraltro vero che Bent-ley, alter ego di Rolls-Royce nell’arte della raffinatezza britannica, commer-cializzerà un veicolo fuoristrada di altis-sima gamma entro il 2016. Morale dellafavola: nessun segmento sfugge più allafrenesia suscitata dalle moderne fuori-strada, che, va detto, hanno ben poco a che vedere con le rustiche 4×4 di untempo. Va poi anche sottolineato che idesigner hanno saputo creare carrozze-rie seducenti, al cui cospetto le auto tra-dizionali fanno magra figura. Infine, leSUV rispondono sempre meglio all’ap-pellativo di Sport Utility Vehicle grazie adabitacoli sempre più modulabili, in gradotalvolta di accogliere fino a 7 passeggeri.Il lato pratico di una monovolume, senzal’andatura placida dell’auto familiare.

Indispensabili alla crescitaConfrontate con una concorrenza sem-pre più feroce, le marche automobilisti-

che puntano dunque tutte sulle SUV esulle loro derivate crossover, risultato didiversi stili automobilistici. Così il grup-po Fiat Chrysler punta decisamente suquesti modelli per ritrovare la crescita,mentre VW vuole incentivare la sua rad-doppiando l’offerta entro due anni. In unsimile contesto non sorprende perciò chenumerose SUV siano state presentate olanciate quest’autunno, in particolare alSalone di Parigi. Pezzi scelti.

Un fenomeno trasversaleSebbene non prioritariamente destinataall’Europa, la massiccia Volvo XC90 di-mostra che le SUV possono essere al-l’avanguardia tecnologica. La sua piatta-forma detta «evolutiva» sarà condivisacon i prossimi modelli superiori del co-struttore svedese e del suo proprietario,il gruppo cinese Geely. Molto Volvo, lapanoplia di sistemi di sicurezza inaugurastrumenti inediti, quali la frenata auto-matica alle intersezioni in caso di rischiodi collisione con un veicolo che viaggiatrasversalmente. La generalizzazione deisistemi di assistenza alla guida contribui-sce peraltro a piazzare le SUV in posizio-ne di punta. La Nissan X-Trail non ha ap-pena ottenuto 5 stelle nel crash-test EuroNCAP diventato più severo?

Il duo Fiat 500X e Jeep Renegade (v.intervista) è esemplificativo dei progres-si in corso sulle mini SUV. Vi troviamoequipaggiamenti quali l’allarme per l’an-golo cieco e il regolatore adattivo di velo-cità (ACC). Anche Suzuki, sulla nuova Vi-tara, annuncia un ACC e un radar anticol-lisione. Per quanto riguarda la trazione,le versioni 4×2 hanno il vento in poppa,

SUV e crossover | Lungi dal diminuire, l’onda delle SUV e delle crossover sta sommergendo l’integralità dei segmenti automobilistici. A grandi colpi di modelli dall’aspetto trendy e dalle tecnologie più avanzate.

Fiat 500XQuesta crossover di 4,25 m è mossa damotori da 120 a 170 CV.

Honda HR-VAbbandonato nel 2006, questo pionieredelle mini SUV farà ritorno nel 2015.

Suzuki VitaraMolto compatta (4,18 m), l’inalterabileVitara sarà prodotta da inizio 2015.

Le principali novità tra i veicoli 4×4

Page 11: Touring 18 / 2014 italiano

11speciale 4×4 | touringn.18 | 23 ottobre 2014

sono scomparsi sulla VW Touareg rivisi-tata. Ancora marginali, le versioni ibridediverranno più dinamiche con l’ambizio-sa Lexus NX 300h da 197 CV che promet-te consumi di 5,0 l/100 km (v. il nostroprimo contatto). Ancora più impressio-nante, la Porsche Cayenne ibrida ricari-cabile annuncia 3,4 l, ossia 79 g/km diCO2 per una potenza di 416 CV.

L’ondata delle SUV non impedisce l’ar-rivo di nuovi attori nel segmento delle fa-miliari per il fuoristrada. Seat ha appenapresentato la Leon ST X-Perience, con altezza dal suolo aumentata di 3 cm; VWla Golf Alltrack. E per i budget ridotti, Fiatha rinnovato la Panda Cross e Opel lanciala Adam Rocks, una trazione anteriorecombattiva. Marc-Olivier Herren

ad immagine della Land Rover DiscoverySport proposta anche con trazione ante-riore. Fatto che non impedisce alla ver-sione con trazione integrale di vantareuna profondità di guado di 60 cm.

Al capitolo motorizzazioni, domina ildownsizing. Una grande SUV come laVolvo XC90 disporrà soltanto di motori 4 cilindri, mentre i propulsori a benzina

Con i suoi 4,23 m,la Jeep Renegadeè una mini SUVche si avvicina alleSUV compatte.Una dimensionericercata dagliautomobilisti.

Land Rover Discovery SportLunga 4,59 m, sostituisce la Freelander esarà disponibile in versione 5+2 posti.

Kia SorentoAllungato (+9,5 cm) ma abbassato (–1,5),questo terzo modello tende al premium.

Volvo XC90Attrazione a Parigi, questa colossale SUV(4,95 m) è ricolma di tecnologia.

Come si presenta il segmento dellemini SUV in Europa?Chris Ellis: Conosce una crescita estre-mamente rapida. Direi persino che que-sta categoria che raggruppa veicoli qualila Nissan Juke, la Skoda Yeti e anche lanostra Jeep Renegade, è la più dinamicain seno alle SUV. Questo segmento rag-giungerà le 700000 unità in Europa que-st’anno. E continuerà a crescere in misu-ra significativa. L’asticella del milione diunità sarà superata tra qualche anno.

Come spiegare questa infatuazione?Per anni, le city-car hanno rappresentatoun segmento enorme. Ora, il cliente ab-bandona queste auto tradizionali per deiveicoli più polivalenti. Non dimentichia-mo che è la taglia ideale per guidare e par-cheggiare un’automobile. E nell’epoca in cui i consumi e le emissioni di CO2 han-no un’importanza primordiale, l’aspettoambientale è anch’esso decisivo.

Sono destinate a detronizzare le SUVcompatte?Siamo chiari, le compatte restano il seg-mento SUV più grande in Europa. La lorosupremazia è incontestata. La crescita aritmi accelerati delle piccole SUV non avviene a loro discapito, ma piuttosto adetrimento delle city-car e delle autocompatte. Questa clientela è attratta

dall’abitabilità e dalla polivalenza dellemini SUV. Al contrario, le SUV di grandidimensioni sono in declino.

La trazione 4×2 continuerà a crescere?Il mercato europeo propende per il 4×2,sia per le mini SUV sia per le compatte.Per le piccole SUV questa tendenza sispiega con il fatto che il cliente cerca unveicolo buon mercato ed economico. LaJeep Renegade rappresenterà un’ecce-zione a questo proposito, visto l’orienta-mento offroad della nostra marca. L’ideaè inoltre di dare al cliente la garanzia dipotersela cavare anche in condizioniestreme, se necessario.

La Renegade punta allo sterrato, la sua derivata Fiat 500X è una crossover pura. Come conciliare queste due diverse facciate?Sebbene i due veicoli siano basati sullastessa architettura, lo sviluppo è stato se-guito da due diverse squadre. Una partedella piattaforma, ossia le sospensioni eil sistema di trazione integrale, differi-scono quindi profondamente. Quanto aldesign, la Jeep Renegade è stata svilup-pata da un team americano, mentre la500X è stata disegnata da Fiat in Italia.Risultato: i due veicoli sono incredibil-mente diversi. Intervista: MOH

L’americano Chris Ellis è capodella marca Jeepper il mercato europeo.

«Questosegmento

sottraeclientelaalle city-car e alle

auto com-patte»

Queste piccole SUV che sono in ascesa

Page 12: Touring 18 / 2014 italiano

13speciale 4×4 | touringn.18 | 23 ottobre 2014

13

Pubblicità

Oltre un terzo delle circa 300000automobili nuove vendute ognianno in Svizzera sono attual-

mente provviste di trazione integrale. Un vero boom, se si pensa che nel 1975 la proporzione di 4×4 raggiungeva sola-mente lo 0,7% e si attestava ancora al17,4% nel 2000. Conseguenza di questomaremoto iniziato con il nuovo millen-nio, il mercato dell’usato è inondato dimodelli di ogni dimensione. Bisogna però essere coscienti che SUV e stationwagon a trazione integrale conservanoun valore più elevato rispetto alle auto-vetture normali.

Non confondere 4×4 con 4×2Va subito precisato che molte SUV e cros-sover di recente produzione non dispon-gono di una trazione integrale. Bisognaperciò sapere che utilizzo si vuol vera-

mente fare del proprio veicolo. Per unimpiego urbano e in pianura, le 4×2 costi-tuiscono una valida opzione. Nel caso deimodelli 4×4, i sistemi elettronici di tra-zione integrale hanno ampiamente sop-

piantato le tecnologie classiche che con-tavano fino a tre differenziali. Meno effi-cienti sullo sterrato, hanno il vantaggiodi essere meno cari, più leggeri e di tenersotto controllo il consumo di carbu-

Scovare la buona occasione

Veicoli a trazione integrale | Il mercato svizzero trabocca di SUV e vetture a trazioneintegrale. Alcuni consigli per orientarsi in questa giungla a volte inestricabile.

Ricercate, le 4×4d’occasione man-tengono general-mente un valorepiù elevato.

Au

to-M

ed

ien

po

rtal

.Ne

t

Business Lato frontale Categorie posti e prezzi Seats sud cat.1 cat.2 cat.3 cat.4 cat.5Prezzo normale 198.– 198.– 168.– 138.– 108.– 88.– 68.–Prezzo speciale soci TCS 188.– 188.– 158.– 128.– 98.– 78.– 58.–

VIP-Packages Viziate voi stessi e i vostri ospiti con uno dei nostri VIP-Packages. Per maggiori informazioni www.artonice.com o Greg Meier (044 315 40 24).Prezzo incluso 10% tassa prevendita. Esclusi diritti amministrativi CHF 8.-/per prenotazione.

Prego far pervenire a: Art on Ice Production AG, Breitackerstrasse 2, 8702 Zollikon, fax 044 315 40 29, www.artonice.com

Data desiderata 5. 2. 2015, ore 20 6. 2. 2015, ore 20 7. 2. 2015, ore 14 7. 2. 2015, ore 20 8. 2. 2015, ore 13 8. 2. 2015, ore 19

Categoria desiderata Business Seats Lato frontale sud cat.1 cat. 2 cat. 3 cat. 4 cat. 5

Se la categoria da me scelta fosse esaurita, desidero quella direttamente superiore oppure direttamente inferiore

Tagliando d’ordinazione per Art on Ice 2015 a ZurigoOrdino biglietto(i) al prezzo speciale (soci TCS)

Nome Cognome

Indirizzo CAP/Luogo

E-mail Telefono

Hallenstadion Zurigo dal 5 al 8 Febbraio 2015

campioni olimpiciTatiana Volosozhar & Maxim TrankovTessa Virtue & Scott Moir

campioni del mondoStéphane Lambiel . Carolina Kostner

Tickets: www.artonice.com

n e l ly f u rta d o tom odell marc sway

Page 13: Touring 18 / 2014 italiano

13speciale 4×4 | touringn.18 | 23 ottobre 2014

13

Pubblicità

Oltre un terzo delle circa 300000automobili nuove vendute ognianno in Svizzera sono attual-

mente provviste di trazione integrale. Un vero boom, se si pensa che nel 1975 la proporzione di 4×4 raggiungeva sola-mente lo 0,7% e si attestava ancora al17,4% nel 2000. Conseguenza di questomaremoto iniziato con il nuovo millen-nio, il mercato dell’usato è inondato dimodelli di ogni dimensione. Bisogna però essere coscienti che SUV e stationwagon a trazione integrale conservanoun valore più elevato rispetto alle auto-vetture normali.

Non confondere 4×4 con 4×2Va subito precisato che molte SUV e cros-sover di recente produzione non dispon-gono di una trazione integrale. Bisognaperciò sapere che utilizzo si vuol vera-

mente fare del proprio veicolo. Per unimpiego urbano e in pianura, le 4×2 costi-tuiscono una valida opzione. Nel caso deimodelli 4×4, i sistemi elettronici di tra-zione integrale hanno ampiamente sop-

piantato le tecnologie classiche che con-tavano fino a tre differenziali. Meno effi-cienti sullo sterrato, hanno il vantaggiodi essere meno cari, più leggeri e di tenersotto controllo il consumo di carbu-

Scovare la buona occasione

Veicoli a trazione integrale | Il mercato svizzero trabocca di SUV e vetture a trazioneintegrale. Alcuni consigli per orientarsi in questa giungla a volte inestricabile.

Ricercate, le 4×4d’occasione man-tengono general-mente un valorepiù elevato.

Au

to-M

ed

ien

po

rtal

.Ne

t

<wm>10CFXKqw6AMBBE0S_aZqbdbbtUkjqCIPgagub_FQ-HGHPnLEuzgG9zX_e-NYKqkrKV8vTqIaM0hYVk-p4pPmCCx8pM5c8LDHTE8RohhGnAhVXog9BwHecNe4fD6HIAAAA=</wm>

<wm>10CAsNsjY0MDQx0TU2MzU3NwAArRt_TA8AAAA=</wm>

Esempio prezzo: Mokka 1.6 ECOTEC® con Start/Stop, 1598 cm3, 85 kW (115 CV), 5 porte, prezzo di base CHF 24’400.–, vantaggio cliente (premio permuta, premio Flex) CHF 2’250.–, nuovo prezzo vendita CHF 22’150.–.CO2 153 g/km, consumo Ø 6,5 l/100 km, cat. d’efficienza energetica E. Ill.: Mokka 1.4 ECOTEC® Cosmo con Start/Stop 4x4, 1398 cm3, 103 kW (140 CV), 5 porte, prezzo di base incl. Swiss Pack CHF 36’200.–, vantaggio cliente(premio permuta, premio Flex, Swiss Pack) CHF 4’560.–, nuovo prezzo vendita CHF 31’640.–. CO2 149 g/km, consumo Ø 6,4 l/100 km, cat. d’efficienza energetica E.Ø di CO2 di tutte le auto nuove vendute in CH = 148 g/km.*Due volte vincitrice della categoria «Offroad e SUV fino a € 25’000.–» (nel sondaggio «4x4 dell’anno» tra i lettori tedeschi di AUTO BIlD AllrAD Germania ed. 05/2013 e 06/2014).

lAOpel MOKKA

4x4 DEll’ANNO. ANCOrA UNA VOlTA.

«PERFETTA SU OGNI TERRENO.PROPRIO QUALITÀ TEDESCA.»ClAUDIA SCHIFFEr

Disponibile con trazione integrale intelligente, assistente di discesa,telecamera di retromarcia e allerta collisione frontale.

Mokka 4x2 nel pacchetto vantaggio con premio permuta e premio Flex: da CHF 22’150.–.

Opel Mokka 4x4: vincitrice nel sondaggio dei lettoridi AUTO BIlD AllrAD Germania 2013 e 2014.*

opel.ch

Page 14: Touring 18 / 2014 italiano

15speciale 4×4 | touringn.18 | 23 ottobre 2014

Pubblicità

rante. Queste 4×4 da salotto svolgonoperfettamente la loro funzione in condi-zioni invernali.

Nella tabella qui sopra sono riassunti irisultati dei 10 veicoli a trazione integralepiù diffusi sul mercato delle occasioni,che il TCS ha sottoposto al test compara-tivo. Si tratta di SUV compatti e due sta-tion wagon (Audi A4, Skoda Octavia). Sei prezzi non sono veramente convenien-ti, si possono comunque trovare dei mo-delli accessibili (Suzuki SX4, Octavia).Oltre al costo, nella scelta vanno conside-rati diversi criteri, come il piacere di gui-

da e le qualità stradali, dato che alcune4×4 sono più sensibili al rollio di altre. Alcapitolo motorizzazioni, i diesel recitanospesso la parte del leone, ma sono anchepiù cari. Lo spazio a bordo e la modularitàinterna possono variare sensibilmente,specie a causa della presenza di ingom-branti tunnel di trasmissione. Attenzio-ne anche alla capacità del bagagliaio, chea volte presenta grosse differenze. Stessodiscorso per quanto riguarda il carico ri-morchiabile, un criterio spesso determi-nante in materia di 4×4.

MOH/TCS MoBe

Il test dell’usato delTCS toglie i dubbi L’acquisto di una 4×4, benché usa-ta, implica spesso un investimentocospicuo. Sapendo che la garanziache copre le auto d’occasione silimita generalmente a qualche me-se, vale la pena di verificare se ilveicolo non presenti dei difetti na-scosti. Una delle soluzioni consistenel sottoporlo a un test del TCS nei centri tecnici del club. Questoapprofondito esame si concentra suogni componente: telaio, motore,sospensioni, freni, impianto elettri-co e sistemi elettronici.

Effettuato dagli esperti indipen-denti del TCS, il test auto-occasio-ne è proposto ai soci del club apartire da 120 fr. (il prezzo variasecondo i centri tecnici) e a 240 fr.per i non soci. Per 20 fr. è possibilefare stilare una valutazione Eurotaxdel valore del veicolo. Informazionisu www.tcs.ch, «auto e mobilità»,centri e controlli tecnici. tg

Test comparativo TCS: 4×4 d’occasione più diffuseMarca/modello produzione potenza lunghez. carico Prezzo da (kW) (m) rimor. (kg) ca. (fr.)

Audi A4 (B8) Avant quattro 2008– 103–200 4,70 max. 2100 17000.–

Audi Q3 (8U) quattro 2011– 103–228 4,39 max. 2000 32000.–

BMW X1 (E84) xDrive 2009– 105–190 4,46 max. 2000 20000.–

BMW X3 (F25) xDrive 2010– 135–230 4,65 2000 31000.–

Ford Kuga (‘08) 4WD 2008–2013 100–147 4,44 max. 2100 14000.–

Mazda CX-5 AWD 2012– 110–129 4,54 max. 2000 29000.–

Skoda Octavia (1Z) Combi 4×4 2004–2013 77–118 4,58 max. 1600 10000.–

Subaru XV 2012– 84–110 4,45 max. 1600 19000.–

Suzuki SX4/S-Cross 4×4 2006– 79–99 4,12 max. 1500 9000.–

VW Tiguan 4MOTION 2007– 103–155 4,46 max. 2500 16000.–

test TCS

veicoli 4×4d’occasione

COUPON - OFFERTA SPECIALEApprofi tto volentieri di questa offerta « A SPECTACULAR NIGHT OF QUEEN » e ordino i seguenti biglietti:(Vi preghiamo d’indicare la quantità dei biglietti desiderati. Massimo 5 biglietti per ordinazione*)

Nome / Cognome

Via

NAP / Località

Telefono

eMail

Data / Firma *Per ogni ordinazione verrà addebitato CHF 11.00 di spese di gestione./ *disponibilità con riserva

Cat. 1Cat. 2Cat. 3

63.75 invece 85.00 CHF52.50 invece 70.00 CHF41.25 invece 40.00 CHF

bigliettibigliettibiglietti

Compilare il coupon ed inviarlo a: act entertainment ag, Postfach 4, 4011 Basel,

per Fax a 061 226 90 01

per Mail a: [email protected]

A TRIBUTE TO THE GREATEST ROCKBAND

THE BOHEMIANSPRESENTATO DALLA

A TRIBUTE TO THE GREATEST ROCKBAND

& ORCHESTRA

GIORNALEdelPOPOLOMedia Partner

GIORNALEdelPOPOLO

Media Partner

GIORNALEdelPOPOLOMedia Partner

COVERBAND PIÙ FAMOSA DELLA GRAN BRETAGNA

ACT ENTERTAINMENT PRESENTA

25%sconto

07.01.2015 LUGANOPALAZZO DEI CONGRESSI

Page 15: Touring 18 / 2014 italiano

15speciale 4×4 | touringn.18 | 23 ottobre 2014

Pubblicità

rante. Queste 4×4 da salotto svolgonoperfettamente la loro funzione in condi-zioni invernali.

Nella tabella qui sopra sono riassunti irisultati dei 10 veicoli a trazione integralepiù diffusi sul mercato delle occasioni,che il TCS ha sottoposto al test compara-tivo. Si tratta di SUV compatti e due sta-tion wagon (Audi A4, Skoda Octavia). Sei prezzi non sono veramente convenien-ti, si possono comunque trovare dei mo-delli accessibili (Suzuki SX4, Octavia).Oltre al costo, nella scelta vanno conside-rati diversi criteri, come il piacere di gui-

da e le qualità stradali, dato che alcune4×4 sono più sensibili al rollio di altre. Alcapitolo motorizzazioni, i diesel recitanospesso la parte del leone, ma sono anchepiù cari. Lo spazio a bordo e la modularitàinterna possono variare sensibilmente,specie a causa della presenza di ingom-branti tunnel di trasmissione. Attenzio-ne anche alla capacità del bagagliaio, chea volte presenta grosse differenze. Stessodiscorso per quanto riguarda il carico ri-morchiabile, un criterio spesso determi-nante in materia di 4×4.

MOH/TCS MoBe

Il test dell’usato delTCS toglie i dubbi L’acquisto di una 4×4, benché usa-ta, implica spesso un investimentocospicuo. Sapendo che la garanziache copre le auto d’occasione silimita generalmente a qualche me-se, vale la pena di verificare se ilveicolo non presenti dei difetti na-scosti. Una delle soluzioni consistenel sottoporlo a un test del TCS nei centri tecnici del club. Questoapprofondito esame si concentra suogni componente: telaio, motore,sospensioni, freni, impianto elettri-co e sistemi elettronici.

Effettuato dagli esperti indipen-denti del TCS, il test auto-occasio-ne è proposto ai soci del club apartire da 120 fr. (il prezzo variasecondo i centri tecnici) e a 240 fr.per i non soci. Per 20 fr. è possibilefare stilare una valutazione Eurotaxdel valore del veicolo. Informazionisu www.tcs.ch, «auto e mobilità»,centri e controlli tecnici. tg

Test comparativo TCS: 4×4 d’occasione più diffuseMarca/modello produzione potenza lunghez. carico Prezzo da (kW) (m) rimor. (kg) ca. (fr.)

Audi A4 (B8) Avant quattro 2008– 103–200 4,70 max. 2100 17000.–

Audi Q3 (8U) quattro 2011– 103–228 4,39 max. 2000 32000.–

BMW X1 (E84) xDrive 2009– 105–190 4,46 max. 2000 20000.–

BMW X3 (F25) xDrive 2010– 135–230 4,65 2000 31000.–

Ford Kuga (‘08) 4WD 2008–2013 100–147 4,44 max. 2100 14000.–

Mazda CX-5 AWD 2012– 110–129 4,54 max. 2000 29000.–

Skoda Octavia (1Z) Combi 4×4 2004–2013 77–118 4,58 max. 1600 10000.–

Subaru XV 2012– 84–110 4,45 max. 1600 19000.–

Suzuki SX4/S-Cross 4×4 2006– 79–99 4,12 max. 1500 9000.–

VW Tiguan 4MOTION 2007– 103–155 4,46 max. 2500 16000.–

test TCS

veicoli 4×4d’occasione

<wm>10CFXKrQ6EQAwA4SfqZtpu94eVBEcQBL_mcvreX13AIUbNt-8jEk_rdlzbORRylwYWMaL1VCgjE8kj39MNzQsV82qtvLwQaMfmbUQRfFIFFa3TO-n3-f4B_7YSnnIAAAA=</wm>

<wm>10CAsNsjY0MDCx1LUwMDAyNQUA9cR2rg8AAAA=</wm>

­ ­ ­ ­ ­ ­ ­

Page 16: Touring 18 / 2014 italiano

touring | speciale 4×4n.18 | 23 ottobre 2014

16

Il design Nissan X-Trail ricorda quello della Qashqai, con più muscoli. La Lexus NX 300h concilia stile distintivo e abitacolo lussuoso.

Un tempo SUV pura e dura, la Nissan X-Trail tende ora verso lecrossover. La sua prestanza, il design più maschile, l’altezza daterra di 21 cm restano attributi da 4×4. Ciò non toglie che questa

versione si vuole più civilizzata sotto tutti gli aspetti. Lo si nota dall’alle-stimento dell’abitacolo. Poche SUV concedono così tanto spazio alle pla-stiche morbide, che associate ad inserti seducenti, creano un ambienteaccogliente prossimo alla categoria premium. Altra novità, il passo allun-gato di 8 cm appaga i passeggeri posteriori. Di facile accesso, il divanopropone infatti uno spazio regale per le gambe. Meglio ancora, scorre sulunghi binari e gli schienali sono regolabili. Le sedute potrebbero esserepiù larghe, ma il comfort è notevole. Soprattutto con la selleria in pelledi serie sulla versione Tekna, super equipaggiata. Volta ad assicurare lasuccessione della Qashqai+2, laX-Trail può essere dotata di duesedili estraibili supplementari(1000 fr.), due posti occasionali.Quest’indovinata modularità siripropone nel bagagliaio, regola-bile di pari passo con la posizionedel sedile posteriore. Di buona capacità e rivestito di moquette,con gli schienali completamenteribaltati libera un’ampia superfi-cie di carico ben piana. Ma apertu-ra lenta del portellone elettrico.

Ben piantata sulla carreggiatama solo mediamente agile, que-sta SUV non si fa influenzare pernulla dalla tendenza sottoster-zante del suo treno anteriore. Il telaio attivo s’incarica infatti di garantireuna buona tenuta in curva, mentre i sistemi di assistenza restano all’erta(sistema anticollisione non allarmista, frenata d’emergenza potente).Equipaggiamenti d’alta gamma offerti di serie. Così equipaggiata, la X-Trail divora i chilometri nel comfort e nel silenzio. E per lo sterrato, si puòbloccare la trasmissione 4×4. Segno dei tempi, si accontenta di un diesel1,6 l da 130 CV. Un po’ fiacco in partenza, permette di viaggiare in tuttorelax e se necessario, eroga comunque riprese consistenti. MOH

Ha tutto della concept car di un salone automobilistico. Le sue for-me punteggiate di spigoli vivi, sottolineate da una firma lumino-sa distintiva, fanno della Lexus NX 300h la SUV più caratteristica

del momento. Un’audacia che dovrebbe piacere. E sarebbe anche il caso,visto che quest’auto ibrida ambisce a garantire la metà delle vendite sviz-zere della filiale d’alta gamma di Toyota. In tutti i casi, questa SUV colpallino dell’ecologia e del comfort non lesina sui mezzi. Lo si constatanell’abitacolo con forme che valorizzano gli angoli e materiali pregiati,tra i quali modanature in legno. Un’abbondanza di lusso – anche un tan-tino anarchica – che è però riservata alla versione d’alta gamma. Stessodestino del touchpad con appoggio per il polso che comanda uno scher-mo centrale tanto prominente quanto la calandra di quest’auto decisa-mente estroversa. Di transenna, è degno di nota anche il caricatore senzafili per gli smartphone. La NX 300h ricorre a tutta la gamma di sistemi di

assistenza alla guida, quali l’anticollisio-ne e la sorveglianza della circolazione tra-sversale posteriore. Ed a seconda dell’al-lestimento, una sospensione adattiva confrequenza di verifica accresciuta che si incarica di annullare i movimenti dellacarrozzeria di questa SUV la cui altezza daterra sale a 18,5 cm. Così facendo, affrontale curve senza una piega. Rassicurante edinamica, ma poco incisiva. Infatti, sottole sue spoglie eccentriche, la NX 300h nasconde il carattere di auto saggia votataal piacere di viaggio.

Se il modello d’entrata viaggia a trazione anteriore, la NX 300h si vuoleibrida 4×4. Da 56900 fr., il 4 cilindri e il motore elettrico anteriore sonoinfatti affiancati da un motore elettrico posteriore. Rispettabile, la poten-za combinata di 197 CV non si sente però molto, a causa dell’inamovibiletrasmissione a variazione continua cara a Toyota che smorza il tempera-mento. Si sceglierà quindi di viaggiare in maniera rilassata, quantomenoper avvicinarsi ai 5,0 l/100 km promessi sulla versione 4×4. Questo tantopiù che la Lexus NX 300h dispone di sedili in pelle di un comfort senzaeguali e riserva un ampio spazio ai passeggeri dietro. Per un pizzico di follia, si attenderà il turbo da 238 CV previsto in primavera. MOH

Note positive sottotutti gli aspettiNissan X-Trail | Bardata di sistemi d’assistenza,questa SUV nasconde qualità da ammiragliapur conservando velleità da fuoristrada.

Uno stile eccentricocarico di tecnologiaLexus NX 300h | Il suo design sapientementeoriginale è portatore di aria nuova, così comel’elettronica innovativa di cui dispone.

Positivo: ampio abitacolo mo-dulabile, eccellente ammiraglia,assistenti alla guida, equipaggia-mento ultra completo, qualitàpercepita in crescita Negativo:motore fiacco in partenza, ingombro aumentato, nessun regolatore per la discesa (HDC).

Tecnica: SUV; 5–7 posti; lungh.: 4,64 m;bagagliaio: 445–1877 l; 1,6 l turbodie-sel, 130 CV, 320 Nm a 1750 giri/min;cambio a 6 marce; trazione integrale;da 0 a 100 km/h in 11 s.; carico rimor-chiabile: 2000 kg Consumo (prova):6,9 l/100 km, autonomia: 869 kmPrezzo: 44600 fr., 1.6 dCi 4×4 Tekna.

Tecnica: SUV; 5 posti; lun-ghezza: 4,63 m; bagagliaio:475–1520 l Motori: 4 cilindribenzina 2,5 l, 155 CV + 1 o 2 motori elettrici, potenzacombinata 197 CV; cambioCVT; trazione 4×2 e 4×4; da0 a 100 km/h in 9,3 s; caricorimorchiabile: max. 1500 kgConsumo (misto): da 5,0l/100 km, 116 g/km di CO2

Prezzi: da 52800 fr. (4×2) a82100 fr.; 2015: NX 200t,238 CV, da 59700 fr.

foto

MO

H, a

ld

Page 17: Touring 18 / 2014 italiano

<wm>10CFXKsQ6AIAyE4ScquRZaqIyGjTgYdxbj7PtPopvJ_dN9vVcN-FrbdrS9MjgliqYepWrxYLBaRAJSfk_IBAubSjTO_vMEBTtkvIYYc4ONlAl5pKzhPq8HR0qE4nIAAAA=</wm>

<wm>10CAsNsjY0MDQx0TU2M7U0NgIAj5KDzA8AAAA=</wm>

SEAT.CHSEGUICI SU:

Da Fr. 33’750.–Scoprite un’Allroad sportiva che vi accompagna ogni giorno in tutta sicurezza – ovunque vi portila vostra prossima avventura. Il piacere di guida è assicurato dagli efficienti motori a benzina ediesel accoppiati alla modernissima trazione integrale 4Drive e al cambio automatico DSG, dalregolatore di velocità adattivo ACC nonché dal sistema di navigazione SEAT Media. Provate sustrada il modo più bello di esplorare nuovi percorsi.

LA NUOVA SEAT LEON ST X-PERIENCE.QUATTRO PASSI IN BELLEZZA.

SEAT Leon ST X-PERIENCE 4Drive 1.6 TDI 110 CV, prezzo di listino Fr. 35’750.– dedotto premio WOW! di Fr. 2’000.– = prezzo finale Fr. 33’750.–, consumo: 4,8 l/100 km; emissioni di CO2:125 g/km; categoria d’efficienza energetica B. Modello illustrato: SEAT Leon ST X-PERIENCE 4Drive 1.6 TDI 110 CV, prezzo di listino Fr. 39’870.– dedotto premio WOW! di Fr. 2’000.– = prezzofinale Fr. 37’870.–, consumo: 4,8 l/100 km; emissioni di CO2: 125 g/km; categoria d’efficienza energetica B. Valore medio delle emissioni di CO2 delle autovetture in Svizzera:148 g/km. Offerta valevole fino al 31.10.14. Trovate altre offerte SEAT su seat.ch

Page 18: Touring 18 / 2014 italiano

touring | speciale 4×4n.18 | 23 ottobre 2014

18

Positivo: design, prezzo, abitabilità e modularità, motore e rifinitura increscita, carico rimorchiabile, garan-zia Negativo: consumi, sospensionirigide, reattività del cambio, sterzoimpreciso, dotazione anacronistica.

Tecnica: SUV; lungh.: 4,41 m; bagagliaio:486–1312 l; 2 l turbodiesel, 175 CV, 360 Nma 2000 g/min; cambio aut. a 6 rap., tra-zione integrale; da 0 a 100 km/h in 10,3 s;carico rim. 2400 kg Consumo (prova):9,3 l/100 km, autonomia: 613 km Prezzo:37190 fr. (D20T aut. 4 WD Sapphire)

SsangYong è una delle marche sopravvissute ai cataclismi che ci-clicamente devastano il settore

automobilistico. Nell’ombra del giganteHyundai-Kia e di Chevrolet Corea (exDaewoo), il più piccolo dei dragoni corea-ni non è scampato a due fallimenti con-secutivi. Il primo quand’era sotto il man-tello Daewoo, il secondo sotto quello delgruppo cinese Saic. Ma l’orizzonte si èschiarito dopo la ripresa nel 2010 da partedel gruppo indiano Mahindra, specializ-zato in veicoli commerciali. Ciò ha per-messo importanti investimenti, che por-tano attualmente SsangYong ad averenuove ambizioni. Con oltre 150000 uni-tà, la produzione quest’anno si avvicine-rà a quella di un tempo. Dovrebbe addi-rittura raddoppiare entro il 2016 con l’at-traente crossover X100 che vivrà la suaprima mondiale l’anno prossimo al Salo-ne di Ginevra. Sarà l’inizio di un’offensi-va di prodotti che prevede il lancio di unnuovo 4×4 ogni anno fino al 2020.

Cocktail italo-austriacoLa X100 dovrebbe dare una bella spintaalla marca coreana, i cui modelli, certa-mente solidi, erano anche molto rustici enon proprio allo stato dell’arte in fatto ditecnologia. La SUV compatta Korando(vedi a lato) ha fornito una prima indica-zione del rinnovamento della marca che

collabora da lunga data con Mercedes-Benz. Ciò detto, la X100 promette uncambiamento radicale. È preannunciatadal 2011 tramite una serie ininterrotta diprototipi, quali ad esempio le due con-cept car XIV-Air e XIV-Adventure vicinealla produzione di serie presentate a Parigi. Più concretamente, la crossoverX100 misurerà 4,20 m e sarà mossa damotori benzina e diesel. Il 4×4 è stato di-segnato dal designer torinese I.D.E.A.Per i motori, SsangYong collabora conl’azienda austriaca AVL, specializzatanello sviluppo di catene cinematiche.Questo partenariato ha tra l’altro portatoalla presentazione di prototipi a propul-sione ibrida.

Peso rimorchiabile recordNell’immediato il costruttore coreanopunta su modelli 4×4 dotati di un peso rimorchiabile fuori norma (2,4 t per lacompatta Korando!). Degno di nota an-che il caso a sé rappresentato dalla secon-da generazione della Rodius, unica gran-de monovolume dotata di marce ridotte.Malgrado la predominanza di modelli atrazione integrale (98% delle vendite inSvizzera), SsangYong afferma di raggiun-gere gli obiettivi in materia di CO2.Non auguriamo di meglio a questa marcadalle differenze benvenute in quest’eradi omogeneizzazione. MOH

La concept carSsangYong XIV-Air presentata aParigi forniscenuovi indizi sullacrossover X100attesa a marzo alSalone di Ginevra.

SsangYong Korando Gratificata dal beltratto di matita firmato Giugiaro, la ver-sione iniziale di questa vera SUV compattaci aveva lasciati un po’ delusi per la rusti-cità dal suo allestimento interiore e il suodiesel poco riuscito. Un restyling correg-ge ora il tiro. L’abitacolo ospita plastichecurate e inserti in finto legno che proiet-tano la Korando in buona posizione nellacategoria. Quanto al diesel 2 l da 175 CV,raggiunge i suoi pari esprimendo un fun-zionamento dolce ed erogando buone riprese. Si rimpiangerà solo la mancanzadi reattività del cambio automatico e, piùseccante, i consumi eccessivi.

Per il resto, questa SUV da 4,41 m hatutto del buon affare. A cominciare dallospazio posteriore molto ampio e un diva-no dallo schienale regolabile. Di capacitàcorretta, il bagagliaio è facilmente modu-labile. Buona sorpresa per quanto riguar-da il comportamento: la Korando mani-festa poco rollio e la trazione integrale aripartizione variabile della coppia assicu-ra una motricità senza pecche. Peccatoche lo sterzo sia un po’ impreciso a metàcorsa.

Dotata di tutto il necessario, la Koran-do pecca per qualche anacronismo (as-senza di schermo tattile e sistemi di assi-stenza). Ma oltre al prezzo e ai 5 anni digaranzia, essa vanta un altro asso nellamanica: il peso rimorchiabile di 2,4 t. Assolutamente imbattibile. MOH

Il restyling cheporta i suoi frutti

La Korando beneficia di un restyling che la

rimette in pari conla concorrenza.

Da notare le lucidiurne LED. La

modalità 4×4 puòessere bloccata fino a 40 km/h.

foto

ald

, MO

H

Un dragone molto 4×4

SsangYong | Adepto della trazione integrale, il discreto costruttore coreano ha conosciuto una storia movimentata.

Page 19: Touring 18 / 2014 italiano

<wm>10CFWKoQ6AMAwFv6jLa2lHyySZWxAEP0PQ_L9i4BD38pK71oolfKx1O-peGFAnNwlMxTxSRi4ukqDzkKwyWHisqOb49QQDB6S_DTGItTPTFOP37J7u83oA4I9j5HIAAAA=</wm>

<wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNbI0MAYAAT10mA8AAAA=</wm>

LA MIGLIORE TRAZIONE4x4 DEL MONDO.Ora a un prezzo rompighiaccio.

www.subaru.ch SUBARU Svizzera SA, 5745 Safenwil. Tel. 062 788 89 00. Concessionari Subaru: 200 circa. www.multilease.ch. Prezzo netto consigliato non vincolante, IVA dell’8% inclusa.Salvo variazioni di prezzo. Media di tutte le vetture nuove (di tutte le marche) proposte in Svizzera: CO2 148 g/km.

Ad esempio la Subaru XV 4x4 in leasing all’1,9%, a partire da Fr. 259.– al mese*.

Ora anche chi la paga in contanti beneficerà degli straordinari prezzi rompighiaccio.

Modello raffigurato: Subaru XV 1.6i AWD Swiss one, cambio manuale, 5 porte, 114 CV, categoria di efficienza energetica E, emissioni di CO2 151 g/km,consumo nel ciclo misto di 6,5 l/100 km, Fr. 25900.– (prezzo per la tinta Desert Khaki), leasing a Fr. 259.–/mese. *Esempio di calcolo per una durata contrattualedi 48 mesi (365 giorni/anno) e una percorrenza annua di 10000 km. Prima maxirata: 15,7%. Cauzione: 5% dell’importo finanziato. Ma almeno Fr. 1000.– per unimporto finanziato inferiore ai Fr. 20000.–. Tasso annuo effettivo globale: 1,92%. Assicurazione casco totale obbligatoria. È vietato concedere un credito se questodetermina un indebitamento eccessivo del consumatore. Promozione valida fino al 30 novembre 2014.

Page 20: Touring 18 / 2014 italiano

21società e mobilità | touringn.18 | 23 ottobre 2014

l’inverno aveva investito tre persone su un passaggio pedonale. Era statocondannato a una sanzione pecuniariadi 7200 fr. sospesa condizionalmente ead una multa di 1200 fr. per infrazionegrave delle norme sulla circolazione. Gliera infatti stato rimproverato di circola-re con il parabrezza talmente sporco chela visibilità della strada risultava consi-derevolmente ridotta. Aveva contestatoquesto fatto, sostenendo che la poliziaaveva fotografato il parabrezza da una adue ore dopo l’incidente. Nel frattempoa suo dire l’acqua sul vetro era asciugatae il sale si sarebbe cristallizzato. Il ricorsoè stato respinto.

Chi guarda la strada da un oblò… rischia «salato»

Si avvicinano i giorni invernali.Parabrezza coperti di neve eghiaccio o sporchi di sale saranno

presto nuovamente all’ordine del giorno. Gli automobilisti sono tenuti aripulire completamente la propria auto-mobile da neve e ghiaccio. Ricavaresoltanto un piccolo oblò sul parabrezzanon è ammesso. Chi lo fa, incappa nellemaglie della legge: multe, sanzionipecuniarie e anche il ritiro della patentepossono essere le conseguenze.

Talvolta capita che anche sulla parteinterna del parabrezza di un veicolo si formi uno strato di ghiaccio. Anche inquesto caso, prima di partire, è necessa-

rio pulire completamente il finestrino.Un automobilista è stato punito con una multa di 300 franchi per infrazionesemplice delle norme sulla circolazione,perché circolava con il parabrezzaghiacciato. In aggiunta, gli è stata riti-rata per un mese la patente per unaviolazione di media gravità della leggesulla circolazione stradale, come si leggein una sentenza del tribunale federale(1C_91/2014 del 25.2.2014).

Anche un parabrezza sporco non ètollerabile, come ha sancito la supremacorte federale in un’altra recente decisione (6B_43/2014 del 17.6.2014). Il conducente di un’automobile durante

il con sulente

Urs-Peter Inderbitzin

Lo studio pubblicato recentementedalla Federazione europea delleassociazioni di motociclisti (FEMA)

spiega come disinnescare gli ingorghi. LaFEMA ha confrontato il tempo di sposta-mento dei vari mezzi di trasporto (moto,auto, trasporti pubblici, bici) in 15 cittàeuropee. Ogni volta la moto è stata la piùrapida. Talvolta gli scarti sono abissali. ADublino, ha preceduto l’automobilista di48 minuti su una distanza di 19 chilome-tri e a Oslo di 38 minuti su 29 chilometri.Riportato al tragitto di «andata–ritorno»di un pendolare, si tratta di un’ora e mez-zo di guadagno quotidiano. Da notareche la capitale norvegese autorizza le dueruote motorizzate a percorrere le corsieriservate ai bus.

Basso consumoLa Svizzera non fa eccezione alla regola,infatti a Losanna, quattro persone si sonoavviate in piena ora di punta dal Parc desSports di Morges verso piazza Pépinet,nel centro di Losanna, ossia 14 chilome-tri. Il più rapido è risultato il motociclista(18 minuti) davanti all’utente dei trasportipubblici (33 minuti) e all’automobilista(37 minuti), penalizzato soprattutto dallaricerca di un parcheggio. Il ciclista inveceè arrivato 31 minuti dopo il motociclista,molto provato dalla salita compresa nelpercorso del test. Identica operazione aBasilea, dove i quattro protagonisti deltest hanno raggiunto Claraplatz parten-do da Himmelried, ovvero un tragitto di

21,5 km. È stato nuovamente il motocicli-sta a tagliare per primo il «traguardo». Un pendolare che effettuerebbe l’anda-ta-ritorno guadagnerebbe quindi 15 mi-nuti ai bordi del Reno e non meno di 30 minuti nella capitale vodese.

Unica eccezione: Marsiglia, dove a di-mostrarsi più rapido è stato il ciclista, cheha approfittato di una bella pista ciclabi-le. Mentre ad Anversa (Belgio), lo stessoha impiegato soltanto nove minuti in piùdell’automobile per completare i 22 chi-

Per spostarsi negliingorghi del traf-fico urbano senzaperdere troppotempo, bisognainforcare la motoo lo scooter.

An

ton

Gie

sse

r

Sfuggire agli ingorghi

Traffico urbano | Uno studio comparativo condotto in otto paesi europei, tra cui la Svizzera, dimostra che moto e scooter sono i mezzi più veloci in città.

lometri del tracciato, mettendo in risaltole innegabili virtù della bici nel trafficourbano. Oltre al guadagno di tempo, laFEMA sottolinea come le due ruote motorizzate consumino poco carburantee comportino poche o nessuna spesa diparcheggio. «Esse contribuiscono alla di-minuzione delle code e al miglioramentodella mobilità», insiste la FEMA. E a colo-ro che evocano l’elevato tasso di inciden-ti delle moto, ribatte: «Sarebbe semplicee poco oneroso per le città europee raf-forzare la sicurezza tramite un sistema di precedenze, nonché dare accesso allecorsie degli autobus e dei taxi ed esentar-le dal pedaggio urbano, come avviene aOslo e Stoccolma».

Dal volante al manubrioLogicamente la Federazione europea deimotociclisti invita le persone incaricatedella pianificazione urbana a tenere inmaggior considerazione le due ruote a motore, tanto più che il loro numerodovrebbe aumentare nei prossimi annisotto la spinta delle politiche antiauto-mobile. Infatti, lungi dal convertirsi allapasseggiata oppure ai trasporti pubblici,molti automobilisti stufi degli ingorghiabbandoneranno il volante a favore delmanubrio. Jacques-Olivier Pidoux

Info TouringSi può consultare lo studio all’indirizzowww.fema-online.eu. Altre informazioni su www.ci-motards.ch

COMPRARE SKITICKETS ONLINE O DAL SUO SMARTPHONE.

ORDINA LA SKICARD GRATUITAMENTE, REGISTRI E VINCA!

Ticketcorner regala

500 Skicards*Ordina ora!

Codice gratuito:

6CKI-NAKRJB29

La Ticketcorner Skicard: una carta per 70 località sciistiche!

Ordinare ora gratuitamente 2 Ticketcorner Skicards. Infatti dopo averla registrata una prima volta, potrà comprare gli skitickets per 70 località sciistiche online o dal suo smartphone e passare direttamente il tornello, sensa fare la coda alla cassa. Inoltre, può partecipare al gioco a premi ski e vincere grandi prezzi!

Ordinazione e informazioni: ski.ticketcorner.ch/skicard

*Offerta limitata fino ad esaurimento scorte. Non cumulabile con altre promozioni.

touring-magazin_gratis-skicard_210x280.indd 1 10.10.2014 18:08:47

Page 21: Touring 18 / 2014 italiano

21società e mobilità | touringn.18 | 23 ottobre 2014

l’inverno aveva investito tre persone su un passaggio pedonale. Era statocondannato a una sanzione pecuniariadi 7200 fr. sospesa condizionalmente ead una multa di 1200 fr. per infrazionegrave delle norme sulla circolazione. Gliera infatti stato rimproverato di circola-re con il parabrezza talmente sporco chela visibilità della strada risultava consi-derevolmente ridotta. Aveva contestatoquesto fatto, sostenendo che la poliziaaveva fotografato il parabrezza da una adue ore dopo l’incidente. Nel frattempoa suo dire l’acqua sul vetro era asciugatae il sale si sarebbe cristallizzato. Il ricorsoè stato respinto.

Chi guarda la strada da un oblò… rischia «salato»

Si avvicinano i giorni invernali.Parabrezza coperti di neve eghiaccio o sporchi di sale saranno

presto nuovamente all’ordine del giorno. Gli automobilisti sono tenuti aripulire completamente la propria auto-mobile da neve e ghiaccio. Ricavaresoltanto un piccolo oblò sul parabrezzanon è ammesso. Chi lo fa, incappa nellemaglie della legge: multe, sanzionipecuniarie e anche il ritiro della patentepossono essere le conseguenze.

Talvolta capita che anche sulla parteinterna del parabrezza di un veicolo si formi uno strato di ghiaccio. Anche inquesto caso, prima di partire, è necessa-

rio pulire completamente il finestrino.Un automobilista è stato punito con una multa di 300 franchi per infrazionesemplice delle norme sulla circolazione,perché circolava con il parabrezzaghiacciato. In aggiunta, gli è stata riti-rata per un mese la patente per unaviolazione di media gravità della leggesulla circolazione stradale, come si leggein una sentenza del tribunale federale(1C_91/2014 del 25.2.2014).

Anche un parabrezza sporco non ètollerabile, come ha sancito la supremacorte federale in un’altra recente decisione (6B_43/2014 del 17.6.2014). Il conducente di un’automobile durante

il con sulente

Urs-Peter Inderbitzin

Lo studio pubblicato recentementedalla Federazione europea delleassociazioni di motociclisti (FEMA)

spiega come disinnescare gli ingorghi. LaFEMA ha confrontato il tempo di sposta-mento dei vari mezzi di trasporto (moto,auto, trasporti pubblici, bici) in 15 cittàeuropee. Ogni volta la moto è stata la piùrapida. Talvolta gli scarti sono abissali. ADublino, ha preceduto l’automobilista di48 minuti su una distanza di 19 chilome-tri e a Oslo di 38 minuti su 29 chilometri.Riportato al tragitto di «andata–ritorno»di un pendolare, si tratta di un’ora e mez-zo di guadagno quotidiano. Da notareche la capitale norvegese autorizza le dueruote motorizzate a percorrere le corsieriservate ai bus.

Basso consumoLa Svizzera non fa eccezione alla regola,infatti a Losanna, quattro persone si sonoavviate in piena ora di punta dal Parc desSports di Morges verso piazza Pépinet,nel centro di Losanna, ossia 14 chilome-tri. Il più rapido è risultato il motociclista(18 minuti) davanti all’utente dei trasportipubblici (33 minuti) e all’automobilista(37 minuti), penalizzato soprattutto dallaricerca di un parcheggio. Il ciclista inveceè arrivato 31 minuti dopo il motociclista,molto provato dalla salita compresa nelpercorso del test. Identica operazione aBasilea, dove i quattro protagonisti deltest hanno raggiunto Claraplatz parten-do da Himmelried, ovvero un tragitto di

21,5 km. È stato nuovamente il motocicli-sta a tagliare per primo il «traguardo». Un pendolare che effettuerebbe l’anda-ta-ritorno guadagnerebbe quindi 15 mi-nuti ai bordi del Reno e non meno di 30 minuti nella capitale vodese.

Unica eccezione: Marsiglia, dove a di-mostrarsi più rapido è stato il ciclista, cheha approfittato di una bella pista ciclabi-le. Mentre ad Anversa (Belgio), lo stessoha impiegato soltanto nove minuti in piùdell’automobile per completare i 22 chi-

Per spostarsi negliingorghi del traf-fico urbano senzaperdere troppotempo, bisognainforcare la motoo lo scooter.

An

ton

Gie

sse

r

Sfuggire agli ingorghi

Traffico urbano | Uno studio comparativo condotto in otto paesi europei, tra cui la Svizzera, dimostra che moto e scooter sono i mezzi più veloci in città.

lometri del tracciato, mettendo in risaltole innegabili virtù della bici nel trafficourbano. Oltre al guadagno di tempo, laFEMA sottolinea come le due ruote motorizzate consumino poco carburantee comportino poche o nessuna spesa diparcheggio. «Esse contribuiscono alla di-minuzione delle code e al miglioramentodella mobilità», insiste la FEMA. E a colo-ro che evocano l’elevato tasso di inciden-ti delle moto, ribatte: «Sarebbe semplicee poco oneroso per le città europee raf-forzare la sicurezza tramite un sistema di precedenze, nonché dare accesso allecorsie degli autobus e dei taxi ed esentar-le dal pedaggio urbano, come avviene aOslo e Stoccolma».

Dal volante al manubrioLogicamente la Federazione europea deimotociclisti invita le persone incaricatedella pianificazione urbana a tenere inmaggior considerazione le due ruote a motore, tanto più che il loro numerodovrebbe aumentare nei prossimi annisotto la spinta delle politiche antiauto-mobile. Infatti, lungi dal convertirsi allapasseggiata oppure ai trasporti pubblici,molti automobilisti stufi degli ingorghiabbandoneranno il volante a favore delmanubrio. Jacques-Olivier Pidoux

Info TouringSi può consultare lo studio all’indirizzowww.fema-online.eu. Altre informazioni su www.ci-motards.ch

Page 22: Touring 18 / 2014 italiano

23società e mobilità | touringn.18 | 23 ottobre 2014

alta voce Köppel. Si diventa più calmi an-che quando si tenta di immedesimarsinegli altri. «È possibile che la conducenteche ci precede non conosca i dintorni,magari è una turista e per questo risulticosì indecisa oppure può capitare chel’automobilista guidi così lentamenteperché ha ancora poca esperienza praticaal volante», dice Marius Köppel. Chi pen-sa così invece di supporre automatica-mente che l’altra persona fa apposta aostacolare il traffico, al volante rimanepiù rilassato.

In più i due esperti consigliano di esse-re più tolleranti. «Chi non desidera arrab-biarsi ogni due o tre chilometri, deve la-vorare sull’atteggiamento da assumereal volante», spiega la psicoterapeuta zu-righese. Non si è re o regine della strada e non si è da soli. Se altri automobilisticommettono errori, non ci si deve sentireprovocati. «Non porta a nulla», concludeWunsch.

Gestire meglio il tempo Charlotte Wunsch cerca di insegnare agliautomobilisti in perpetuo stress ancheun’ottimizzazione della gestione deltempo: «Chi pianifica tempo a sufficien-

za per percorrere un tragitto perché pre-vede di incontrare ostacoli e code, riducelo stress in modo decisivo».

Ciononostante si ripresenteranno deimomenti che inducono ad arrabbiarsi. «Eallora si parla ad alta voce o si fa un grido.Per il passeggero è un po’ fastidioso, main questo modo si scarica la tensione», di-ce Marius Köppel. Chi per contro reprimegli accessi d’ira verbali, può eventual-mente sfogare la rabbia con manovre pericolose nel traffico.

Allo stesso modo per rilassarsi può pu-re aiutare una semplice tecnica di respi-razione. «Espirare in modo controllato etranquillo per uno o due minuti e poiconcentrarsi su questa respirazione len-ta», propone Charlotte Wunsch. Se co-munque una situazione del traffico ri-schia di far arrabbiare nonostante uncambiamento di atteggiamento effettua-to con successo, il conducente dovrebbefermarsi per un attimo, se possibile scen-dere dall’auto, fare due passi e piegare le ginocchia. «Il movimento fisico scacciala rabbia. Quando si accende di nuovo ilmotore, inoltre colui che ci ha innervo-sito è sicuramente già lontano», spiegaWunsch. Juliane Lutz

Pubblicità

foto

Glo

wIm

age

s

touring | società e mobilitàn.18 | 23 ottobre 2014

22

Imbranato, lumaca, capra, resta a ca-sa tua, chi ti ha dato la patente! Neltraffico stradale si riesce a esaurirein poco tempo tutto il repertorio di

epiteti e parolacce in tutte le variazionilinguistiche. Si fanno smorfie e gestacci,diti medi e pugni, e anche la pressione sa-le a livelli pericolosi. Non sono pochi co-loro che già solo dopo un paio di chilome-tri rischiano di essere prossimi all’infar-to, perché si arrabbiano con i pirati dellastrada e soprattutto con le lumache, maanche con i semafori e altri ostacoli rite-nuti inutili. È sorprendente vedere comecomuni cittadini modello si trasforminoin draghi che sputano veleno e bile. E ciòogni giorno, sempre e nuovamente, ognivolta che compiono un tragitto in auto.Con la conseguenza che innervosisconogli altri, stressano se stessi ed eventual-mente si lasciano indurre a compiere rea-zioni sconsiderate, che possono anchecostare molto caro.

Anonimato sulla stradaÈ chiaro che dipende dalla personalità edallo stato d’animo del momento, se adesempio ci si arrabbia in modo pazzescoper il conducente che ci precede perchénon ingrana la marcia abbastanza veloce-mente. «Inoltre al giorno d’oggi siamotutti notevolmente più stressati, perchéil traffico è molto più intenso rispetto asolo pochi anni fa», afferma CharlotteWunsch. La psicologa e psicoterapeutazurighese dal 1997 tiene corsi per perso-ne che si sono fatte notare negativamen-te nel traffico stradale.

Un ulteriore motivo per cui il livello diaggressività tra gli automobilisti è au-mentato così velocemente, è da ricon-durre all’anonimato che si crea sulla stra-da. «In genere si vede solo il veicolo. E di-ventiamo più rapidamente aggressivi, se

Rimanere calmi al volante

non vediamo o conosciamo l’altro con-ducente», spiega Charlotte Wunsch.

Tuttavia, chi lo desidera può fare qual-cosa per non scaldarsi la testa e rovinarsii nervi durante ogni viaggio. Fare un po’di yoga o ripetere come un mantra unafrase come «Adesso rimango calmo», nonè però sufficiente. «Prima di tutto è ne-cessario un cambiamento radicale delmodo di pensare», sostiene Marius Köp-pel. Lo psicoterapeuta di Zugo lavora daanni con persone a cui è stata ritirata la li-cenza di condurre a tempo indetermina-to e che devono così sottoporsi ad una te-rapia speciale del traffico per riottenerela patente.

Chi ottiene la licenza di condurre in ge-nere la considera come una carta biancavalida per viaggiare come si vuole. Lagente pensa che la strada gli appartengae che può semplicemente schiacciare sulgas. Con questa impostazione di baseogni conducente lento e ogni segnale dirallentamento diventa un ostacolo fasti-dioso. «Nel momento in cui viene conse-gnata la patente ad una persona è comefare un patto con lo Stato: valgono condi-zioni simili ad un contratto di locazione»,afferma Köppel. Limiti di velocità o se-mafori non sono raccomandazioni, bensìprescrizioni che devono essere rispetta-te. «Chi accetta le norme della circolazio-ne, così come si riconosce che nel giocodel calcio valgono determinate regole, siarrabbia di meno», spiega lo psicotera-peuta Köppel.

I segnali del traffico sono giustiInoltre i segnali che impongono dei limitiservono anche a proteggere se stessi.«Per gli altri automobilisti valgono glistessi limiti. La segnaletica stradale èdunque giusta, altrimenti si sarebbeesposti a pericoli incredibili», riflette ad

Accesso d’ira | Limiti di velocità, semafori o automobilisti lenti – nel traffico stradale ci sono mille motivi per arrabbiarsiogni giorno e a volte quasi ad ogni istante. Ma si può anchereagire diversamente; tuttavia un po’ di yoga non basta. Due esperti spiegano come si può restare rilassati al volante.

Chi non vuole arrabbiarsi ogni 2 km, deve lavo-rare sul proprio atteggiamentonei confronti degli altri utentidella strada.

Restare tranquilli al volante, così riusciamo a farlo: La licenza di condurre non è una carta bianca per

circolare a propria discrezione. Nel momento in cui siottiene la patente, valgono determinate regole dellacircolazione, che devono essere rispettate. Chi accettaquesto principio, si arrabbia meno per semafori e limiti di velocità.

I segnali servono anche per la propria protezione, datoche tengono sotto controllo tutti i conducenti. Altrimentiogni automobilista si comporterebbe come un kamikaze.

Chi tenta di immedesimarsi negli altri automobi-listi, si sente meno provocato intenzionalmente. È possi-bile che chi ci precede guida lentamente perché nonconosce i dintorni.

La tolleranza calma. Riconoscete che ognuno ha il proprio stile di guida;sulla strada gli errori capitano – cosìcome nella vita.

Chi programma tempo a suffi-cienza per percorrere il tragitto,nemmeno le code riescono a stres -sarlo.

Se si rischia un accesso d’ira: è meglio concentrarsi unoo due minuti sull’espirazione o fermarsi, scendere emuoversi un po’. Il movimento fisico scaccia l’aggressività.

Page 23: Touring 18 / 2014 italiano

23società e mobilità | touringn.18 | 23 ottobre 2014

alta voce Köppel. Si diventa più calmi an-che quando si tenta di immedesimarsinegli altri. «È possibile che la conducenteche ci precede non conosca i dintorni,magari è una turista e per questo risulticosì indecisa oppure può capitare chel’automobilista guidi così lentamenteperché ha ancora poca esperienza praticaal volante», dice Marius Köppel. Chi pen-sa così invece di supporre automatica-mente che l’altra persona fa apposta aostacolare il traffico, al volante rimanepiù rilassato.

In più i due esperti consigliano di esse-re più tolleranti. «Chi non desidera arrab-biarsi ogni due o tre chilometri, deve la-vorare sull’atteggiamento da assumereal volante», spiega la psicoterapeuta zu-righese. Non si è re o regine della strada e non si è da soli. Se altri automobilisticommettono errori, non ci si deve sentireprovocati. «Non porta a nulla», concludeWunsch.

Gestire meglio il tempo Charlotte Wunsch cerca di insegnare agliautomobilisti in perpetuo stress ancheun’ottimizzazione della gestione deltempo: «Chi pianifica tempo a sufficien-

za per percorrere un tragitto perché pre-vede di incontrare ostacoli e code, riducelo stress in modo decisivo».

Ciononostante si ripresenteranno deimomenti che inducono ad arrabbiarsi. «Eallora si parla ad alta voce o si fa un grido.Per il passeggero è un po’ fastidioso, main questo modo si scarica la tensione», di-ce Marius Köppel. Chi per contro reprimegli accessi d’ira verbali, può eventual-mente sfogare la rabbia con manovre pericolose nel traffico.

Allo stesso modo per rilassarsi può pu-re aiutare una semplice tecnica di respi-razione. «Espirare in modo controllato etranquillo per uno o due minuti e poiconcentrarsi su questa respirazione len-ta», propone Charlotte Wunsch. Se co-munque una situazione del traffico ri-schia di far arrabbiare nonostante uncambiamento di atteggiamento effettua-to con successo, il conducente dovrebbefermarsi per un attimo, se possibile scen-dere dall’auto, fare due passi e piegare le ginocchia. «Il movimento fisico scacciala rabbia. Quando si accende di nuovo ilmotore, inoltre colui che ci ha innervo-sito è sicuramente già lontano», spiegaWunsch. Juliane Lutz

Pubblicità

foto

Glo

wIm

age

s

<wm>10CFWKKw6AMBAFT7TN292-fqgkdQRB8DUEzf0VH4eYMTPL0hjwMfd171tTIBYptJJrY6khIbUIBmd8orpB46RwpynT7xcQWmHjfUQh6uOxm1gemSlcx3kD9Pv6wnIAAAA=</wm>

<wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNbIwtwQA7ygiNg8AAAA=</wm>

MAZDA CX-5.Chi l’ha detto che un artista deve avere la mano ferma? Accettando il suo handicap, un tremore della mano che è andato costan-

temente peggiorando nel corso degli anni, Phil Hansen ha scoperto nuove vie di fare arte, ispirando milioni di persone.

Con lo stesso approccio – fare le cose in modo diverso per farle meglio – abbiamo sviluppato la tecnologia SKYACTIV, applicata ad esempionella Mazda CX-5. Il risultato? Una vettura completamente inedita che in fatto di consumi e prestazioni non scende a compromessi. Lo illustra

per esempio il motore diesel SKYACTIV-D 150 che, con un consumo di soli 4,6 l per 100 km1, offre la bellezza di 150 CV, un’entusiasmante coppia di380 Nm e il più puro piacere di guida. Il primo motore di serie al mondo con un rapporto di compressione di 14:1.

MAZDA. OLTRE LE CONVENZIONI. Scopri di più sulla nostra filosofia di marca al sito www.mazdarebels.ch.

1 Mazda CX-5 SKYACTIV-D 150 FWD. Mazda CX-5: categoria d’efficienza energetica A—E, consumo in ciclo misto 4,6—6,6 l/100 km, emissioni di CO2 119—155 g/km. Valore medio di CO2 di tutti i modelli nuovi commercializzati148 g/km. Modello illlustrato: Mazda CX-5 Revolution SKYACTIV-G 160 AWD.

www.cx-5.ch

– Phil Hansen, artista multimediale –

zoo

-zoo

MAZDA CX-5.Chi l’ha detto che un artista deve avere la mano ferma? Accettando il suo handicap, un tremore della mano che è andato costan-Chi l’ha detto che un artista deve avere la mano ferma? Accettando il suo handicap, un tremore della mano che è andato costan-

temente peggiorando nel corso degli anni, Phil Hansen ha scoperto nuove vie di fare arte, ispirando milioni di persone.temente peggiorando nel corso degli anni, Phil Hansen ha scoperto nuove vie di fare arte, ispirando milioni di persone.

Con lo stesso approccio – fare le cose in modo diverso per farle meglio – abbiamo sviluppato la tecnologia SKYACTIV, applicata ad esempio Con lo stesso approccio – fare le cose in modo diverso per farle meglio – abbiamo sviluppato la tecnologia SKYACTIV, applicata ad esempio nella Mazda CX-5. Il risultato? Una vettura completamente inedita che in fatto di consumi e prestazioni non scende a compromessi. Lo illustra nella Mazda CX-5. Il risultato? Una vettura completamente inedita che in fatto di consumi e prestazioni non scende a compromessi. Lo illustra

– Phil Hansen, artista multimediale –

zoo

-zoo

zoo

-zoo

«Solo chi pensa diversocambia il mondo.»

Page 24: Touring 18 / 2014 italiano

<wm>10CFXKqw7DMBBE0S9aa2Yf9rqGUVgUEJWbVMX9f1S3LOCge49jRMHftp_P_RoEPCVD031Ei-Jmw3otGavRdXmQ1jyz6m0XBNih8_cIIfRJilVRTDQrn9f7C8CFBBRxAAAA</wm>

<wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNbIwMQEAkQe-Yw8AAAA=</wm>

Piazza del mercato

Sconti unici nel CyberWeekend dell’HP StoreSolo questo weekend! Dal 23 al 27 ottobre 2014 approfittadi incredibili offerte sui migliori prodotti selezionatinell’HP TCS Store! Tablet, portatili, computer all-in-one,stampanti e accessori per stampanti: tutto con garanziadel miglior prezzo!

Visita l’HP TCS Store all’indirizzo www.hp.com/ch/tcso fatti consigliare gratuitamente chiamando lo0800 80 44 70.

I vantaggi offerti dall’HP TCS Store:

– garanzia del miglior prezzo su tuttol’assortimento

– il più vasto assortimento HP della Svizzera– consegna gratuita entro 24 h–48 h– consulenza gratuita direttamente dal

produttore– nuove offerte speciali ogni giorno

Offerte specialiturismo e tempo libero,approfittate!

Risparmi

fino al

63 %!

WWW.TEENIECONTEST.CH

Vieni alla FINALE di:

Teeniecontest Svizzera 2014

Località : Dreispitz a Kreuzlingen Data : Sabato, 15 novembre 2014

Apertura: ore 16.00 Inizio dello show: ore 17.00

Prevendita biglietti: [email protected] Tel. 079 / 302 73 37

Entrata : adulti CHF 37.-- * ragazzi fino a 15 anni CHF 27.--* un posto in piedi CHF 10.--VIP CHF 95.-- * (incl. 1 buono pranzo)Puoi vedere tutti i/le finalisti/e sulla nostra homepagewww.teeniecontest.ch

Moderatrice: Nathalie Lenner

Co Moderazione: Stephan Sommeregger

S H A N A L FILM PRODUCTION

Page 25: Touring 18 / 2014 italiano

<wm>10CFXKIQ4DMQxE0RM5montrN3AKixasFoeUhX3_qhKWcFH_83ZveDXc5z3uDoBSwlA3bpHlobWo9YCO_bMCtqDja6h5n9e4GCirm2EEORiE6q4LnqUz-v9BTOgmBtyAAAA</wm>

<wm>10CAsNsjY0MDCx1LUwMDA2NQEAVJ6z2A8AAAA=</wm>

PREM

IUM

4×4

4+

pote

nza

+lu

sso

=il

suo

vanta

gg

ioLa

form

ula

dels

ucce

sso

Ssan

gYon

g,a

parti

reda

soli

CH

F21

’190

.–*

Mod

elli

raffi

gura

tiM

Y15

(da

s.ve

rso

d.):

Rext

onW

Qua

rtz4×

4,m

etal

lizza

to,C

HF

34’6

50.–

,Kor

ando

Sapp

hire

2.0

l,17

5C

V,di

esel

,4×4

,cam

bio

auto

mat

ico,

met

alliz

zato

,apa

rtire

daC

HF

31’4

40.–

,Act

yon

Spor

tsQ

uartz

4×4,

met

alliz

zato

,CH

F31

’900

.–,R

odiu

sQ

uartz

2.0

l,di

esel

,4×4

,cam

bio

auto

mat

ico,

CH

F35

’490

.–,5

anni

diga

ranz

iaop

pure

100’

000

km.C

onsu

mo

norm

aliz

zato

dica

rbur

ante

inci

clo

mist

o:da

5.8

l/10

0km

,em

issio

niC

O2

inci

clo

mist

o:da

147

g/km

,cat

egor

iadi

effic

ienz

aen

erge

tica:

daD.

Emis

sioni

med

iedi

CO

2di

tutte

leve

tture

nuov

ein

vend

itain

Sviz

zera

:153

g/km

.*Ko

rand

oC

rysta

lMY1

5e3

Low

Emiss

ion

con

mot

ore

dies

elda

2.0

l,2W

Din

cl.B

onus

ambi

ente

.

ww

w.s

sang

yong

.ch

Ssan

gYon

gSc

hwei

zAG

,Tel

.044

816

4500

,inf

o@ss

angy

ong.

ch

SUV:

Rext

onW

Cro

ssov

er:K

oran

doPi

ckup

:Act

yon

Spor

ts

Con

ilp

ote

nte

moto

red

iese

l,4×

4co

nri

dutt

ore

del

cam

bio

,gra

nde

cap

aci

tàd

itra

ino,

unam

pio

spazi

oa

dis

pos

izio

nee

5ann

idig

ara

nzia

.

Mon

ovol

ume:

Rodi

us

Page 26: Touring 18 / 2014 italiano

27società e mobilità | touringn.18 | 23 ottobre 2014

richiamo e i cerbiatti rispondono, perché credono che la mamma siatornata indietro. Non appena i guardia-caccia trovano gli «orfanelli», li portanoqui al ricovero per animali selvaggi.

E qui i cuccioli vengono ricoperti dicoccole e ricevono il biberon e ci siprende cura di loro con tanto amore?Assolutamente no. In seguito vogliamoreintrodurre gli animali nella natura.Cerchiamo di comunicare con lorotramite un richiamo, come avrebbefatto la loro madre. I cuccioli non devo-no diventare domestici, altrimenti doponon avrebbero più alcuna possibilità disopravvivenza nel loro habitat.

Intervista: kv

* Il ricovero per animali Landshut ha diversicompiti, ma principalmente si occupa di accoglienza, esami, trattamento e cure dianimali selvatici feriti o ammalati, così comedell’allevamento degli orfani di animali selvatici indigeni. Lo scopo di questo soste-gno è la reintroduzione in natura degli animali, possibilmente nel luogo in cui sonostati trovati.

Dove si aiutano gli «orfanelli»

Ogni anno, nel ricovero Landshut*,vengono curati 1600 animali selvatici;compresi gli orfani delle mamme capriolo che sono state investite. Come si procede?Ulrike Cyrus: i guardiacaccia sul postodell’incidente guardano se il capriolomorto è una mamma che lascia dietrodi sé un piccolo, o a volte anche due.Allora i guardiacaccia vanno alla ricercadi questi giovani nei dintorni del luogodell’incidente, ai margini del bosco o suiprati. I cuccioli infatti restano accovac-ciati tra l’erba.

Ma come fanno i guardiacaccia a trovare questi animali se si nascondono nell’erba o nei cespugli?I piccoli emettono un debole richiamo,un po’ come il fischio degli uccelli,perché hanno fame e gli manca lamamma. I guardiacaccia imitano questo

rischia che l’assicuratore rifiuti qualsiasicopertura da parte della casco parziale.

La fuga fa parte della naturaViene da chiedersi perché gli animali corrano sulla strada. Rolf Schneebergerdell’ispettorato della caccia del CantonBerna spiega che, per esempio i caprioliche vivono in un’area molto ristretta, de-vono continuamente contendersela congli altri animali, specialmente in prima-vera: «Allora, se la femmina di capriolo

vuol far venire alla luce i suoi piccoliscaccia i giovani che ha partorito neglianni precedenti». La mamma capriolovuole un prato e un pezzo di bosco tuttoper sé: «Ma i giovani animali che sonostati scacciati devono fuggire da un ango-lo all’altro. E corrono veloci e anche spes-so, perché potrebbero essere nuovamen-te scacciati da qualche altra parte». Du-rante il giorno i caprioli si nascondono trai cespugli o nei campi di mais. Smettonodi proteggersi quando il sole cala. Alloravanno alla ricerca di cibo. Infatti, la mag-gior parte degli animali selvatici sono attivi di notte. Da tempo ormai si sono

adeguati ai modelli di comportamentodegli esseri umani e si spostano al riparodelle tenebre. «Periodi di caccia e cani dacaccia non tenuti al guinzaglio costitui-scono altri motivi per cui cervi rossi e ca-prioli vanno sulle strade», spiega Schnee-berger.

E sottolinea il fatto che oggi la selvag-gina vive praticamente ovunque. «Glianimali si muovono secondo il loro istin-to naturale e al contempo sulle strade cir-colano sempre più automobili e motoci-clette». Dobbiamo purtroppo abituarci aconvivere con le collisioni con la selvag-gina. Kurt Venner

Gli allarmi per laselvaggina (a

destra) invianosegnali ottici oacustici e do-vrebbero sco-

raggiare glianimali dal-l’attraversa-re la strada.

La veterinaria Ulrike Cyruslavora presso la fondazione del ricovero perla selvaggina Landshut a Utzenstorf (BE).

touring | società e mobilitàn.18 | 23 ottobre 2014

26

Improvvisamente in mezzo alla stra-da c’è un capriolo, lo scontro è ine-vitabile. In autunno e in primaveranon è raro un incidente con la sel-

vaggina, specialmente al crepuscolo. Macosa si dovrebbe fare se succede una col-lisione con un animale selvatico? «Fer-marsi subito, se necessario provvederealla sicurezza del traffico e allarmare as-solutamente la polizia o il guardacaccia»,indica la portavoce della polizia cantona-le bernese, Alice Born. Chi omette di farloe semplicemente se ne va, compie un at-to illegale. Si rischiano multe pesanti e inalcuni cantoni bisogna fare i conti conuna richiesta di rimborso.

Non avvicinarsi all’animaleLa giurista Christine Künzli della fonda-zione «Tier im Recht» lancia addiritturaun monito: «Chi non avvisa le autoritàdopo un incidente con un animale selva-tico, deve fare i conti con un procedi-mento per crudeltà sugli animali, perchéil conducente si rende colpevole di mal-trattamenti ed eventualmente perfinodella morte con sofferenza dell’anima-le». Per esempio, un cervo morente dopoessere stato gravemente ferito lancia degli urli lancinanti. «È importante che lagente non si avvicini troppo a un animaleferito, pensando erroneamente di poter-lo aiutare», afferma Christine Künzli. Ilcervo potrebbe spaventarsi e voler fuggi-re con tutte le forze. I guardiacaccia con-fermano che accade continuamente checervi con le zampe spezzate, ferite puru-lente o addirittura con sole tre zampe,scappino nel bosco. Poi diventa estrema-mente difficile trovare gli animali feriti,che terminano la loro vita soffrendo inqualche luogo recondito.

Polizia e guardiacaccia raccomandanoperciò di telefonare immediatamentedopo un incidente con la selvaggina. Se-condo la portavoce della polizia berneseAlice Born, chi non ha con sé un telefoni-no e si trova in una zona boschiva deserta

Quegli scontri al crepuscolo

o senza rete, alla prossima occasione uti-le dovrebbe telefonare al numero 117.«Anche se passa un po’ di tempo» la poli-zia cantonale bernese gli rilascia comun-que un attestato di condotta positiva. «Lamaggior parte si comporta correttamen-te e annuncia l’incidente», indica ancoraAlice Born.

Protocollo importanteLa riparazione del danno all’auto può es-sere particolarmente costosa. «Un’assi-curazione casco parziale copre le collisio-ni con gli animali sulle strade pubbliche»,spiega Sabine Alder dell’Associazionesvizzera d’assicurazioni. È però impor-tante che la polizia o un guardiacacciaprotocollino l’incidente: «Il protocollo ola conferma d’incidente servono per attestare il caso nei confronti dell’assicu-razione». Senza questo documento si

Selvaggina | Caprioli, cervi e cinghiali non riconoscono i pericoli della strada. Perciò ogni anno si verificano almeno 20000 incidenti stradali con la selvaggina. Come comportarsi in modo da non essere sanzionati.

Incidente: che fare?

I periodi critici per gli spostamentidella selvaggina sono le ore mattuti-ne e del crepuscolo e quelle nottur-ne. In inverno gli animali leccanovolentieri i resti di sale sulle strade.

Se si vede un animale◾ Accendere gli abbaglianti, la luce

forte irrita gli animali◾ Ridurre la velocità e se possibile

spaventare l’animale con il clacson

◾ Se un animale attraversa la carreggiata, è molto probabile che altri lo seguano

In caso di collisione◾ Frenare con tutta la forza◾ Stringere bene il volante◾ Fermarsi sulla corsia◾ Evitare il panico e rischiose

manovre di aggiramento

Dopo l’incidente◾ Accendere le luci d’emergenza◾ Assicurare il luogo con il triangolo

d’emergenza ◾ Contattare la polizia. Per gli

incidenti con la selvaggina vige l’obbligo di denuncia. La polizia dispone degli specialisti del caso

◾ Non avvicinarsi all’animale◾ Aspettare la polizia, guardiacaccia,

cacciatore o veterinario

Incidenti molto frequentiStatisticamente sulle strade svizzere viene travolto un caprioloogni ora. In totale l’annoscorso sono stati uccisi8600 caprioli e 461 cervi

rossi. A causa di collisioni con automobili, inoltre hanno perso la vita nel traffico stradale

anche circa 400 cinghiali,

30 camosci senzadimenticare oltre6000 volpi.

foto

Sti

ll SR

F, iS

tock

(4

), K

eys

ton

e

Page 27: Touring 18 / 2014 italiano

27società e mobilità | touringn.18 | 23 ottobre 2014

richiamo e i cerbiatti rispondono, perché credono che la mamma siatornata indietro. Non appena i guardia-caccia trovano gli «orfanelli», li portanoqui al ricovero per animali selvaggi.

E qui i cuccioli vengono ricoperti dicoccole e ricevono il biberon e ci siprende cura di loro con tanto amore?Assolutamente no. In seguito vogliamoreintrodurre gli animali nella natura.Cerchiamo di comunicare con lorotramite un richiamo, come avrebbefatto la loro madre. I cuccioli non devo-no diventare domestici, altrimenti doponon avrebbero più alcuna possibilità disopravvivenza nel loro habitat.

Intervista: kv

* Il ricovero per animali Landshut ha diversicompiti, ma principalmente si occupa di accoglienza, esami, trattamento e cure dianimali selvatici feriti o ammalati, così comedell’allevamento degli orfani di animali selvatici indigeni. Lo scopo di questo soste-gno è la reintroduzione in natura degli animali, possibilmente nel luogo in cui sonostati trovati.

Dove si aiutano gli «orfanelli»

Ogni anno, nel ricovero Landshut*,vengono curati 1600 animali selvatici;compresi gli orfani delle mamme capriolo che sono state investite. Come si procede?Ulrike Cyrus: i guardiacaccia sul postodell’incidente guardano se il capriolomorto è una mamma che lascia dietrodi sé un piccolo, o a volte anche due.Allora i guardiacaccia vanno alla ricercadi questi giovani nei dintorni del luogodell’incidente, ai margini del bosco o suiprati. I cuccioli infatti restano accovac-ciati tra l’erba.

Ma come fanno i guardiacaccia a trovare questi animali se si nascondono nell’erba o nei cespugli?I piccoli emettono un debole richiamo,un po’ come il fischio degli uccelli,perché hanno fame e gli manca lamamma. I guardiacaccia imitano questo

rischia che l’assicuratore rifiuti qualsiasicopertura da parte della casco parziale.

La fuga fa parte della naturaViene da chiedersi perché gli animali corrano sulla strada. Rolf Schneebergerdell’ispettorato della caccia del CantonBerna spiega che, per esempio i caprioliche vivono in un’area molto ristretta, de-vono continuamente contendersela congli altri animali, specialmente in prima-vera: «Allora, se la femmina di capriolo

vuol far venire alla luce i suoi piccoliscaccia i giovani che ha partorito neglianni precedenti». La mamma capriolovuole un prato e un pezzo di bosco tuttoper sé: «Ma i giovani animali che sonostati scacciati devono fuggire da un ango-lo all’altro. E corrono veloci e anche spes-so, perché potrebbero essere nuovamen-te scacciati da qualche altra parte». Du-rante il giorno i caprioli si nascondono trai cespugli o nei campi di mais. Smettonodi proteggersi quando il sole cala. Alloravanno alla ricerca di cibo. Infatti, la mag-gior parte degli animali selvatici sono attivi di notte. Da tempo ormai si sono

adeguati ai modelli di comportamentodegli esseri umani e si spostano al riparodelle tenebre. «Periodi di caccia e cani dacaccia non tenuti al guinzaglio costitui-scono altri motivi per cui cervi rossi e ca-prioli vanno sulle strade», spiega Schnee-berger.

E sottolinea il fatto che oggi la selvag-gina vive praticamente ovunque. «Glianimali si muovono secondo il loro istin-to naturale e al contempo sulle strade cir-colano sempre più automobili e motoci-clette». Dobbiamo purtroppo abituarci aconvivere con le collisioni con la selvag-gina. Kurt Venner

Gli allarmi per laselvaggina (a

destra) invianosegnali ottici oacustici e do-vrebbero sco-

raggiare glianimali dal-l’attraversa-re la strada.

La veterinaria Ulrike Cyruslavora presso la fondazione del ricovero perla selvaggina Landshut a Utzenstorf (BE).

Page 28: Touring 18 / 2014 italiano

La magia personalizzata – l‘ospitalità dei Private Selection Hotels!

Benessere per buongustai: wellness di lussoPrivate Selection Hotels è l‘etichetta di qualità per 58 alberghi privati di prima classe e di lusso in Europa. Godetevi l‘ospitalità con la magia perso-nalizzata!

L‘offerta speciale

• 2 pernottamenti in camera doppia (utilizzo 2 persone) oppure in camera singola

• prima colazione quotidiana• menù di 4–6 portate la sera del vostro arrivo• utilizzo gratuito dell‘area wellness• se offerto: partecipazione al programma di atti-

vità che propone tra l‘altro lezioni di ginnastica e di relax, escursioni e gite guidate ed utilizzo gratuito delle biciclette (in autunno)

• un buono wellness da CHF 50.– utilizzabile per trattamenti presso la Spa del proprio hotel durante il vostro soggiorno

in camera doppia: al prezzo speciale di CHF 299.– per persona per 2 notti

in camera singola: al prezzo speciale di CHF 344.– per 2 notti

supplemento per una camera superiore e / oppure sud: CHF 60.– per persona per 2 notti

L‘offerta è valida nei 27 alberghi seguenti durante il periodo indicato.

Con decorrenza immediata fino al 20 dicembre 2014:• Hotel Belvédère, Scuol• Hotel Schweizerhof, Lenzerheide• Silvretta Hotel & Spa, Samnaun (chiuso dal 12.10 al 6.11.2014)• La Val Bergspa Hotel Brigels, Brigels (chiuso dal 2.11 al 6.12.2014)• Hotel Saratz, Pontresina (valido anche dal 5.1 al 30.1.2015 e dal 9.3 al 30.3.2015)• Waldhotel National, Arosa (chiuso dal 6.10. al 3.12.2014)• Parkhotel Bellevue & Spa, Adelboden• Alpenhof Hotel, Zermatt• Esplanade Hotel Resort & Spa, Minusio/Locarno (valido anche dal 27.2 al 30.3.2015)• Hotel Forster, Neustift im Stubaital (Tirolo)• Hubertus Alpin Lodge & Spa, Balderschwang (Allgäu)• Rubner Hotel Rudolf, Bruneck/Reischach (Alto Adige) (chiuso dal 10.11 al 27.11.2014)• Adler Dolomiti Spa & Sport Resort, St. Ulrich im Grödental (Alto Adige), (solamente valido

dal 12.10 al 4.12.2014)

Valido fino al 20 dicembre 2014 E ANCHE dal 5 gennaio al 30 marzo 2015:• Hotel Adula, Flims (chiuso dal 29.10 all‘11.12.2014)• Cresta Palace Hotel, Celerina (chiuso dal 13.10 al 27.11.2014)• Hotel Seehof Davos, Davos• Ferienart Resort & Spa, Saas-Fee• Seminar- und Wellnesshotel Stoos, Stoos• Seehotel Wilerbad, Wilen (Lac di Sarnen)• Alexander- und Gerbi-Hotels, Weggis• Hotel Cailler, Charmey• Wellnesshotel Golf Panorama, Lipperswil• Wellnesshotel Bad Horn, Horn (Lago di Costanza)• Hotel Eden, Spiez• Wellnesshotel Auerhahn, Schluchsee (Foresta Nera)• Bio- & Wellnesshotel Alpenblick, Höchenschwand (Foresta Nera)• Parkhotel am Soier See, Bad Bayersoien (Baviera)

Per prenotazioni e informazioni: Private Selection HotelsTel.: 041 368 10 05 • [email protected] • www.privateselection.ch

touringevent

Page 29: Touring 18 / 2014 italiano

<wm>10CFXKqw6FQAxF0S_q5Jy2UwojCY5ccYMfQ9D8v-LhEFvtta6tFrzNy29b_o2Ap2TVdG01xxKIlqoFPtyTpqBPNKabBz5eUMER2h8jhNA6TRhi0dNZzv24AGqt9vlyAAAA</wm>

<wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNbIwMQIApKLdig8AAAA=</wm>

Offerta natalizia in esclusiva per voiOfferta natalizia in esclusiva per voi

Ordini la sua Hotelcard personale suwww.hotelcard.com/tcsnatale

– 1 annoCHF 70.– anziché CHF 95.–– 2 anni CHF 130.– anziché CHF 165.–– 3 anni CHF 190.– anziché CHF 235.–

In caso di prenotazione telefonica,è necessario indicare il codice scontotcsnatale

Telefono 0848 711 717

Per ogni ordine inoltrato entro il 22.dicembre 2014 riceverà un buono regalogratuitodalvalorediCHF95.Questobuo-no elegante, di grande qualità ed elabo-rato con cura Vi permetterà di acquista-re un’altra Hotelcard della durata di unanno, un perfetto regalo di Natale per fa-miglia e amici.

Piazza del mercato

Offerte specialiturismo e tempo libero,approfittate!

I vantaggi di Hotelcard:

– Oltre 500 hotel a ½ prezzo da 1 a 5 stelle

– Miglior prezzo garantito in tutti gli hotel

– In media gli alberghi sono prenotabili a½ prezzo per il 75% dei giorni

– Hotelcard utilizzabile quante volte sidesidera

– Camera doppia prenotabile con solo unaHotelcard

– Hotel in tutte le regioni della Svizzera enei Paesi confinanti

– Nessun obbligo di consumazione

– Nessun periodo minimo di soggiorno

– Tutti i prezzi sono intesi per camera

Foto

:T

he

Cam

bri

an,A

de

lbo

de

n

Ferienart Resort & Spa*****Saas-Fee | Vallese

1 notte in camera doppia incl. primacolazione da CHF 140.– anziché 280.–

Idyllhotel Appenzellerhof ***Speicher | Svizzera orientale

1 notte in camera doppia incl. primacolazione da CHF 110.– anziché 220.–

Eiger Selfness Hotel****Grindelwald | Oberland bernese

1 notte in camera doppia incl. primacolazione da CHF 160.– anziché 320.–

Hotel Alpina***Zernez | Grigioni

1 notte in camera doppia incl. primacolazione da CHF 85.– anziché 170.–

Con la Hotelcard, il primo abbonamentoa metà prezzo per hotel, pernotterete incentinaia di hotel in Svizzera e nei paesilimitrofi, a ½ prezzo. L’acquisto della Ho-telcard si ammortizza litamente già con ilprimo pernottamento. E dal momento chela Hotelcard può essere utilizzata quantevolte si vuole, il potenziale di risparmio è

enorme. Per chi viaggia per affari, per chiviaggia molto o per i fan dei viaggi brevi,la Hotelcard offre la soluzione più adattaad ogni tipo di viaggio. E non solo. Oltreall’uso personale la Hotelcard è anche unfantastico regalo per la famiglia e gli amicio nell’ambito degli affari per collaboratorio clienti dell’azienda.

+1 Hotelcard

GRAtIS

Page 30: Touring 18 / 2014 italiano

31touring

ABITACOLO 11113

A prima vista l’interno è chic e pregiato.Al tatto si constata però la presenza diplastiche dure e finta pelle. Per il restotuttavia l’allestimento dell’abitacolosoddisfa ogni desiderio, lo spazio ègeneroso, mentre il bagagliaio potevaessere più coerente con le misureesterne dell’auto.

COMFORT 11113

La Cherokee brilla per l’ottima insono-rizzazione, il V6 silenzioso, i sedili comodi e l’eccellente dotazione per ilcomfort. Le sospensioni sono assor-benti, anche se le asperità più marcatedella strada si fanno sentire.

DOTAZIONE 11111

Il modello del test disponeva di serie di portellone elettrico, sistema multi-mediale, display a colori da 7”, cerchi in lega da 18” e altro ancora.

PRESTAZIONI 11123

Le prestazioni del V6 sono corrette, ma non eccezionali. Il peso di 2 ton-nellate si fa sentire, nonostante i 272CV. Di conseguenza i consumi sonoelevati. Il cambio automatico a 9 rap-porti reagisce con lentezza e i rapportisono troppo lunghi.

COMPORTAMENTO 11113

Le proprietà della Cherokee inneggia-no al comfort: un’eccellente ammira-glia. Lo sterzo è piacevolmente diretto,anche se nelle curve veloci il beccheg-gio laterale è notevole e la tendenza alsottosterzo è relativamente precoce.Inoltre il grande raggio di sterzata creaqualche impaccio.

SICUREZZA 11113

La dotazione di sicurezza sul modelloCherokee del nostro test era ampia.Purtroppo l’allarme per il cambio dicorsia e per l’angolo cieco sono opzio-nali. La visibilità posteriore è pessima,ma compensata dall’assistente di par-cheggio con telecamera di retromarciadi serie.

Jeep Cherokee Limitedin dettaglio

TCS MoBe: Herbert Meier

larghezza interna: ant. 150 cm, post. 146 cm bagagliaio: 500–1267 litripneumatici: 225/55R18 98V, min. 225/60R17 99H

105cm

163

cm

94–114cm

102cm

65–87cm

passo 270cm lungh. 462cm (largh. 186cm)

test TCS

Jeep Cherokee Limited

DINAMICA DI COMPORTAMENTO

Accelerazione (0–100 km/h): 8,4 sElasticità:60–100 km/h (in posizione D) 4,3 s80–120 km/h (in posizione D) 6,1 sDiametro di sterzata: 12,3 mInsonorizzazione:

60 km/h: 59 dBA 11113

120 km/h: 67 dBA 11111

SICUREZZA

Frenata (100–0 km/h): 36,3 m 11111

Visibilità circolare 11133

Equipaggiamento 11111

COSTI DEI SERVIZIManutenzione (km/mese) ore mano d’opera (fr.)

Manutenzione per 180000 km:12000 km/anno n.d.1 n.d.11 l’importatore non ha comunicato alcun dato

CONSUMO AL BANCO DI PROVA

(ciclo UE 80/1268)urbano extra urbano misto

fabbrica 13,9 7,7 10,0Emissioni di CO2: 232 g/kmMedia di CO2: 148 g/kmetichettaEnergia (A–G): G

CONSUMO DEL TEST 13333

10,7 l/100 km autonomia 560 km

serbatoio: 60 litri

Video del test

Look futuristico: gruppi ottici allungati e calandra integrata nel cofano.

foto

Pia

Ne

ue

nsc

hw

and

er

CHECK-UP TCS

touring | test e tecnican.18 | 23 ottobre 2014

30

Tabellacomparativa

VEICOLO PROVATO

Jeep Cherokee; 5 porte, 5 posti; 59550 fr. (auto del test: 63250 fr.)Gamma: dalla Cherokee Longitude2.0 DSL FWD, 140 CV (42950 fr.) allaCherokee Limited 2.0 DSL AWD, 170 CV(59550 fr.)Opzioni: pacchetto con assistenti di gui-da (2500 fr.), vernice metal. (950 fr.), riscal-damento per volante e sedile (250 fr.)Garanzia: 2 anni di fabbrica, 2 anni mobi-lità; 7 anni contro la ruggine (condizioni)Importatore: Fiat Group Automobiles Switzerland SA, Schlieren, www.jeep.ch

DATI TECNICI

Motore: benzina 3,2 l V6, 272 CV; trazio-ne integrale, cambio aut. a 9 rapp. Peso:1965 kg (auto test), totale ammissibile2435 kg, carico rimorchiabile 2200 kg

SCHEDA TECNICA

Ottima spaziositàElevato comfort di viaggio Buon allestimento internoTrazione e carico rimorchiabileSistemi di assistenza utiliRadio digitale e sistema multimediale di serie

Cambio automatico a 9 rapporti lentoBagagliaio piccoloMateriali a buon mercatoConsumi elevati del V6 3,2 l Scarsa visibilitàPrestazioni di garanzia minimeBeccheggio nelle curve veloci

viste le dimensioni del veicolo. Sulla ver-sione Limited quantomeno è disponibiledi serie un portellone elettrico molto pra-tico per le donne cariche di borse dopo loshopping. Molto grazioso. Come piace-vole è anche il comportamento. La JeepCherokee offre grande comfort, è grade-volmente silenziosa e per un veicoloamericano ha uno sterzo eccezionalmen-te diretto. Apprezzo meno il cambio au-tomatico a 9 rapporti, che reagisce conlentezza e nelle scalate sembra «strozzar-si». Anche le prestazioni non sono ine-brianti: chi acquista un V6 nell’era deidiesel e del downsizing, si aspetta un no-tevole rombo. Ma che sulla Cherokee siattende invano, anche se l’accelerazioneè buona e la velocità può raggiungere i220 km/h. Non si prova peraltro quellabella sensazione che normalmente si hacon un V6, quando si fa capo alla sua ri-serva di potenza. Troppo pesante, telaiotroppo assorbente o baricentro troppo alto? Probabilmente una combinazionedi tutto. Quest’auto diverte davvero solonella sua variante fuoristrada Trailhawkcon ridotte inseribili e bloccaggio del dif-ferenziale posteriore. Nadia Rambaldi

Degno di lode il sistema multimedialecon grande schermo

tattile centrale e la spaziosità regale,

anche dietro.

30

Diciamolo, il posteriore ricordapiuttosto un’Alfa Romeo ouna Fiat: sono infatti davveropoco americani i gruppi ottici

alti e arrotondati. Mentre se si guarda laJeep Cherokee dal davanti, si notano su-bito gli occhi a mandorla, che conoscia-mo dalla C4 Picasso. Per il resto tutto do-vrebbe essere nuovo in questa quartaedizione del modello di lunga tradizioneCherokee: dentro, fuori e anche sotto ilcofano, con il motore, il cambio automa-tico a nove rapporti, gli interni eleganti eil design esteriore estroverso. Quest’ulti-mo si è un tantino addolcito rispetto allapresentazione della concept car nel 2013a New York.

Allestimento interiore di pregioÈ evidente: la quarta generazione rompedecisamente con le versioni precedentiin fatto di design. Queste erano sobrie efunzionali e l’ultimo modello è stato ad-dirittura tolto da Fiat dall’offerta euro-pea. Troppe poche vendite per occuparegli showroom. Ora la cosa potrebbe cam-biare. La nuova classe media di Jeep den-tro si presenta molto pregiata, almeno aprima vista. Al momento di toccare i ma-teriali, ci si rende tuttavia conto che nonè tutto oro quello che luccica. Certo tuttoè rifinito in maniera pulita, ma il finto le-gno alle portiere ha un che di buon mer-cato, inoltre è stata usata molta plastica efinta pelle. Il che è sorprendente, datoche si tratta della variante di allestimentoLimited, la più prestigiosa.

Per il resto nella Cherokee ci si sente aproprio agio. La posizione di guida è con-fortevolmente elevata e offre un’ottimavisibilità anteriore. Verso il posterioreno, ma qui si è aiutati dall’assistente alparcheggio con telecamera di retromar-cia. Notevole anche il display centrale acolori con la navigazione online, il pro-prio hotspot e app store. Qui la Cherokeeè al passo con i tempi. Se fosse possibilegestire la musica del telefonino diretta-mente dal computer di bordo e dal volan-

te, sarebbe perfetto. Ma ciò non è possi-bile. In compenso la spaziosità è regale,anche dietro. Persone di statura ridottastendono letteralmente le gambe. I sediliin pelle sono comodi e ben regolabili.

Tutto bello e ben rifinito. Il bagagliaioperò avrebbe potuto essere più grande,

Jeep Cherokee 3.2 V6 AWD Limited

Un pellerossa in versione lussoJeep ha regalato alla sua Cherokee un design coraggioso e un abitacolo dimaggior pregio. Anche il sistema multimediale è degno di lode. Abbiamotestato il pellerossa con il top dell’allestimento e motore benzina V6.

PIÙ O MENO

Jeep Cherokee3.2 V6Limited AWD

Subaru Forester 2.0 XTLuxury

Prezzo (fr.) 59550.– 52950.–

Cilindrata (cc) 3239 1998

Potenza (kW/CV) 200/272 177/241

Coppia massima (Nm/min) 315/4300 250/2400

Consumo (l/100 km) 10,01 G2 8,51 G2

Rumore int. 120 km/h (dBA) 67 695

Costi al chilometro (fr./km)3 nessun dato 0.98

Costi di manutenzione4 — 11333

Test «Touring» 18/2014 12/20135

1 dati secondo l’importatore 2 efficienza energetica secondo l’importatore3 su 15000 km/anno 4 costi totali su 180000 km (15000 km/anno)5 Subaru Forester 2.0 D Luxury

Page 31: Touring 18 / 2014 italiano

31touring

ABITACOLO 11113

A prima vista l’interno è chic e pregiato.Al tatto si constata però la presenza diplastiche dure e finta pelle. Per il restotuttavia l’allestimento dell’abitacolosoddisfa ogni desiderio, lo spazio ègeneroso, mentre il bagagliaio potevaessere più coerente con le misureesterne dell’auto.

COMFORT 11113

La Cherokee brilla per l’ottima insono-rizzazione, il V6 silenzioso, i sedili comodi e l’eccellente dotazione per ilcomfort. Le sospensioni sono assor-benti, anche se le asperità più marcatedella strada si fanno sentire.

DOTAZIONE 11111

Il modello del test disponeva di serie di portellone elettrico, sistema multi-mediale, display a colori da 7”, cerchi in lega da 18” e altro ancora.

PRESTAZIONI 11123

Le prestazioni del V6 sono corrette, ma non eccezionali. Il peso di 2 ton-nellate si fa sentire, nonostante i 272CV. Di conseguenza i consumi sonoelevati. Il cambio automatico a 9 rap-porti reagisce con lentezza e i rapportisono troppo lunghi.

COMPORTAMENTO 11113

Le proprietà della Cherokee inneggia-no al comfort: un’eccellente ammira-glia. Lo sterzo è piacevolmente diretto,anche se nelle curve veloci il beccheg-gio laterale è notevole e la tendenza alsottosterzo è relativamente precoce.Inoltre il grande raggio di sterzata creaqualche impaccio.

SICUREZZA 11113

La dotazione di sicurezza sul modelloCherokee del nostro test era ampia.Purtroppo l’allarme per il cambio dicorsia e per l’angolo cieco sono opzio-nali. La visibilità posteriore è pessima,ma compensata dall’assistente di par-cheggio con telecamera di retromarciadi serie.

Jeep Cherokee Limitedin dettaglio

TCS MoBe: Herbert Meier

larghezza interna: ant. 150 cm, post. 146 cm bagagliaio: 500–1267 litripneumatici: 225/55R18 98V, min. 225/60R17 99H

105cm

163

cm

94–114cm

102cm

65–87cm

passo 270cm lungh. 462cm (largh. 186cm)

test TCS

Jeep Cherokee Limited

DINAMICA DI COMPORTAMENTO

Accelerazione (0–100 km/h): 8,4 sElasticità:60–100 km/h (in posizione D) 4,3 s80–120 km/h (in posizione D) 6,1 sDiametro di sterzata: 12,3 mInsonorizzazione:

60 km/h: 59 dBA 11113

120 km/h: 67 dBA 11111

SICUREZZA

Frenata (100–0 km/h): 36,3 m 11111

Visibilità circolare 11133

Equipaggiamento 11111

COSTI DEI SERVIZIManutenzione (km/mese) ore mano d’opera (fr.)

Manutenzione per 180000 km:12000 km/anno n.d.1 n.d.11 l’importatore non ha comunicato alcun dato

CONSUMO AL BANCO DI PROVA

(ciclo UE 80/1268)urbano extra urbano misto

fabbrica 13,9 7,7 10,0Emissioni di CO2: 232 g/kmMedia di CO2: 148 g/kmetichettaEnergia (A–G): G

CONSUMO DEL TEST 13333

10,7 l/100 km autonomia 560 km

serbatoio: 60 litri

Video del test

Look futuristico: gruppi ottici allungati e calandra integrata nel cofano.

foto

Pia

Ne

ue

nsc

hw

and

er

CHECK-UP TCS

Page 32: Touring 18 / 2014 italiano

33test e tecnica | touringn.18 | 23 ottobre 2014

33

È una delle grandi nel paese svizzero del-le station wagon: la Volkswagen Passat.Presente da 41 anni, venduta già 22 mi-lioni di volte, di cui 230 700 in Svizzera.Ciò che colpisce immediatamente dellasettima edizione è l’enorme spaziositàposteriore. I passeggeri possono stende-re le gambe in modo così confortevolesoltanto nella classe medio-alta. Ciò è dovuto al fatto che il passo è cresciuto diquasi 8 cm, mentre la lunghezza dell’au-to è diminuita di 2 cm. Ben fatto!

Tre schermi su richiestaIl cockpit appare ben visibile e pregiato.Soprattutto le bocchette della ventilazio-ne attirano l’attenzione, essendo allun-gate orizzontalmente lungo l’intero cru-scotto. Dietro il volante si trova un di-splay ad alta risoluzione opzionale, chepermette di visualizzare gli indicatori inversione virtuale. Per chi non arriva atanto, sono disponibili gli indicatori ana-logici tradizionali. La Passat è inoltre pro-

La Passat è più piccola, ma è cresciutaVW Passat | Il modello della classe media offre tanto spazio, un’ampia scelta di motori e molti optional.

La VW Passat èdisponibile comeberlina o break. Illancio sul mercatoè previsto a fine novembre.

posta ora pure con un display head-up eper la console centrale vi sono tre diversedimensioni dello schermo tattile.

Cosa c’è ancora di nuovo? La Passat èdiventata più leggera, tutti gli otto moto-ri sono nuovi e il prossimo anno ne arri-veranno altri, in particolare un ibridoplug-in. Per di più la Passat offre un nuo-vo sistema di frenata d’emergenza Citycon riconoscimento dei pedoni e un si-stema di assistenza per posteggiare con ilrimorchio (Trailer Assist). Nel traffico

stop-and-go l’auto si sposta da sola gra-zie al sistema per la marcia in coda e se cisi addormenta al volante, l’«EmergencyAssist» fa in modo che la Passat si fermiin modo sicuro.

Abbiamo provato il motore 1,4 l benzi-na da 150 CV così come il 2,0 l diesel da150 CV e 240 CV. Il benzina accelera inmodo piacevole e ben si armonizza con il cambio ben calibrato. I diesel sono piùscattanti e molto reattivi, inoltre il poten-te 240 CV è davvero divertente. nr

Pubblicità

Tecnica: classemedia; 5 porte; 5 posti; lunghezza:4,76 m; bagagliaio:586–1152 l (berli-na), 650–1780 l(Variant) Motori:benzina 125/150/180/220 CV, diesel150/190/240 CV,cambio manuale a6 marce oppure a6 o 7 rapporti DSG,0–100 km/h da 6,1 s; trazione an-teriore o integrale.Consumo da 4,7 l/100 km (diesel),121 g/km CO2

Prezzo: 40900 fr.(2.0 TDI Trendline,150 CV),

ald

Accessori da cucina di alta qualità dell'azienda WMF

Si prega di inviare il coupon al seguente indirizzo: TCS, «Touring Shop», Maulbeerstr. 10, 3001 Berna; Fax 058 827 50 25; E-mail: [email protected]. Per eventuali domande: TCS, «Touring Shop», Tel. 058 827 35 15 (non si accet-tano ordinazioni per telefono). Partner contrattuale/ Fornitura: Colag AG, 8045 Zurigo, solo in Svizzera o nel Liechtenstein.

Nome: Cognome:

Via: NPA/Luogo:

Telefono/cellulare: E-mail:

N. socio TCS: Firma:

COUPON DI ORDINAZIONE Spese postali e di spedizione Fr. 15.– per ogni ordinazione. Offerta valida no al: 31.12.2014 o ad esaurimento scorte.

Accessori da cucina di alta qualità. Una combinazione perfetta tra un design moderno e una più alta funzionalità!

COMPOSTO DA:• Pentola da Ø 20 cm con coperchio• Pentola per carne da Ø 16 cm e Ø 20 cm con coperchio• Casseruola con manico da Ø 16 cmVANTAGGI E UTILITÀ:• In Cromargan® inossidabile, lucido• Resistente al lavaggio in lavastoviglie• Fondo universale TransTherm® • Adatto a piani cottura a induzione• Impugnatura maneggevole in acciaio inox

SET DI 4 PENTOLESaphirTutte le pentole della collezione «Saphir» sono realizzate in Cromargan® e provviste di un fon-do universale TransTherm®, adatto ad ogni tipo di piano cottura, inclusi quelli a induzione.

COMPOSTO DA:• Diametro di Ø 24 cm e Ø 28 cm

VANTAGGI E UTILITÀ:• Eccezionale resistenza al calore fino a 400°C• Rivestimento antiaderente• Non adatto a piani cottura a induzione

SET DI 2 PADELLE CeraDur® ClassicPadelle in alluminio con rivestimento antia-derente CeraDur®. Resistenza al calore fino a 400°C. L'alluminio è leggero ed è un ottimo conduttore di calore. Grazie a ciò le padelle sono particolarmente adatte per pietanze de-licate, che vengono cucinate a temperature moderate, come pesce, piatti a base di uova o crêpe.

2 coltelli in cera-mica incl. blocco portacoltelli

GRATIS 2 COLTELLI IN CERAMICA incl. blocco portacoltelli del valore di Fr. 59.– acquistando il set speciale WMF Touring a Fr. 269.– * Invece del prezzo finale = prezzo di listino del produttore

www.touringshop.chtouringshop

Fr. 269.–

anziché Fr. 538.–*

Un‘esclusiva per i soci

TCS

SET DI 2 PADELLE CeraDur® Classic

+

SET DI 4 PENTOLE Saphir

+

50%

di sconto

Set speciale WMF Touring a Fr. 269.– anziché Fr. 538.–SET DI PENTOLE «Saphir» a Fr. 229.– anziché Fr. 299.–SET DI PADELLE CeraDur® Classic a Fr. 119.– anziché Fr. 159.–Coltelli in ceramica incl. blocco portacoltelli a Fr. 45.– anziché Fr. 59.–

Quantità:

Page 33: Touring 18 / 2014 italiano

33test e tecnica | touringn.18 | 23 ottobre 2014

33

È una delle grandi nel paese svizzero del-le station wagon: la Volkswagen Passat.Presente da 41 anni, venduta già 22 mi-lioni di volte, di cui 230 700 in Svizzera.Ciò che colpisce immediatamente dellasettima edizione è l’enorme spaziositàposteriore. I passeggeri possono stende-re le gambe in modo così confortevolesoltanto nella classe medio-alta. Ciò è dovuto al fatto che il passo è cresciuto diquasi 8 cm, mentre la lunghezza dell’au-to è diminuita di 2 cm. Ben fatto!

Tre schermi su richiestaIl cockpit appare ben visibile e pregiato.Soprattutto le bocchette della ventilazio-ne attirano l’attenzione, essendo allun-gate orizzontalmente lungo l’intero cru-scotto. Dietro il volante si trova un di-splay ad alta risoluzione opzionale, chepermette di visualizzare gli indicatori inversione virtuale. Per chi non arriva atanto, sono disponibili gli indicatori ana-logici tradizionali. La Passat è inoltre pro-

La Passat è più piccola, ma è cresciutaVW Passat | Il modello della classe media offre tanto spazio, un’ampia scelta di motori e molti optional.

La VW Passat èdisponibile comeberlina o break. Illancio sul mercatoè previsto a fine novembre.

posta ora pure con un display head-up eper la console centrale vi sono tre diversedimensioni dello schermo tattile.

Cosa c’è ancora di nuovo? La Passat èdiventata più leggera, tutti gli otto moto-ri sono nuovi e il prossimo anno ne arri-veranno altri, in particolare un ibridoplug-in. Per di più la Passat offre un nuo-vo sistema di frenata d’emergenza Citycon riconoscimento dei pedoni e un si-stema di assistenza per posteggiare con ilrimorchio (Trailer Assist). Nel traffico

stop-and-go l’auto si sposta da sola gra-zie al sistema per la marcia in coda e se cisi addormenta al volante, l’«EmergencyAssist» fa in modo che la Passat si fermiin modo sicuro.

Abbiamo provato il motore 1,4 l benzi-na da 150 CV così come il 2,0 l diesel da150 CV e 240 CV. Il benzina accelera inmodo piacevole e ben si armonizza con il cambio ben calibrato. I diesel sono piùscattanti e molto reattivi, inoltre il poten-te 240 CV è davvero divertente. nr

Pubblicità

Tecnica: classemedia; 5 porte; 5 posti; lunghezza:4,76 m; bagagliaio:586–1152 l (berli-na), 650–1780 l(Variant) Motori:benzina 125/150/180/220 CV, diesel150/190/240 CV,cambio manuale a6 marce oppure a6 o 7 rapporti DSG,0–100 km/h da 6,1 s; trazione an-teriore o integrale.Consumo da 4,7 l/100 km (diesel),121 g/km CO2

Prezzo: 40900 fr.(2.0 TDI Trendline,150 CV),

ald

<wm>10CFXKqw6AMAxG4Sfq8rdrR0clmVsQBD9D0Ly_4uIQ56iv97CEr6Wte9uCAXVy41pK2ORJiofCUjYNuLCAdYabKrvi5wkGrpDxGoKT8HhumbgMiKTrOG9B4CdRcgAAAA==</wm>

<wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNbQ0MwMA5sHxrA8AAAA=</wm>

INVERNO IN TUTTA SICUREZZA:I MODELLI SPECIALI SUZUKI 4x4 PIZ SULAI® GIÀ PER Fr. 18990.–

NEW SWWWIFT PIZ SULAI® 4x4 GIÀ PER Frrr. 18990.–IL VOSSSTRO VANTAGGIO PIZ SULAI®: Fr. 2800.–

PACCHETTO EXTRA PIZ SULAI®PER OOOGGGNI VEICCCOOOLOOOAssicuuuratevi anche voi il vostro imperdibilllepacchhhetto extra PIZ SULAI®: Beneficereteee divantaggi per i clienti fino a Fr. 6250.–.

NEW SSSX4 S-CROSS PIZ SULAI® 4x4 GIÀ PER FrILLL VOSTRO VANTAGGIO PIZ SULAI®: FFFr. 2400.– NEW SX4 PIIIZ SULAI® 4444x4 GIÀ PER Fr. 22990.–

IL VOSTRO VVVANTAGGIOOOO PIZ SULAI®: Fr. 666250.–

www.suzukkki.ch

Il vostro concessionario Suzuki sarà lieto di sottoporvi un’offerta Suzuki Hit-Leasing studiata appositamente per voi. Tutti i prezzi indddicati sonoconsigliati e non vincolanti, IVAAA incl. Serie limitata. Solo fino a esaurimento scorte. New SX4 S-CROSS Piz Sulai 4x4, 5 porte, Fr. 26990.–, consumonormalizzato in ciclo misto: 5.7 l / 100 km, categoria di efficienza energetica: D, emissssioni CO₂: 130 g / km; New Swift Piz Sulai 4 xxx 4, 5 porte,Fr. 18990.–, consumo normalizzato in ciclo misto: 4.8 l / 100km, categoria di efficienza ennnergetica: C, emissioni CO₂: 111g / km; *New SX4 Piz Sulai4x4, 5 porte, Fr. 22990.–, consumo normalizzato in ciclo misto: 6.5 l /100km, categoria diii efficienza energetica: F, emissioni CO₂: 149g /km; valoremedio di tutti i nuovi marchi e mmmodelli in Svizzera: 148g /km.

VANTAGGI PER I CLIENTI FIN

O A

Fr. 6 250.–*

Page 34: Touring 18 / 2014 italiano

35test e tecnica | touringn.18 | 23 ottobre 2014

Purtroppo in questo test dei seggio-lini per bambini non è stato possi-bile assegnare il voto «eccellente»

con le cinque stelle. Nonostante vi siauna grande offerta in questa fascia diprezzo (attorno ai 100 franchi). Se però siosserva bene, si potrà vedere che a voltegli stessi prodotti vengono distribuiti connomi diversi. Questi seggiolini per bam-bini non sarebbero in grado di superaregli accresciuti requisiti del test del TCS. È stata testata la sicurezza in caso di col-lisione, la maneggevolezza, l’ergonomiae le caratteristiche di utilizzo. Inoltre, èstata esaminata la presenza di sostanzenocive.

Scontro frontale non superatoLa valutazione «molto consigliato» è sta-ta assegnata ad un prodotto: il NaniaBeOne SP è riuscito ad ottenere ben quat-tro stelle. Questo guscio per bambini haottenuto buoni voti anche per quanto riguarda sicurezza e maneggevolezza. IlSafety Paris SP e il Tiggo Bebehut hannofallito la prova della collisione frontale a64 km/h. Il test dell’urto laterale ha evi-denziato grosse lacune nei quattro seg-giolini United-Kids, Alpha Deluxe, KidComfort, Kidstar e anche nel Tiggo Bebe-hut, che non sono consigliati. Anche per-ché la loro maneggevolezza lascia a desi-derare: la chiusura della cintura è a voltemolto complicata e le istruzioni per l’usodei sedili sono enigmatiche. In fatto di si-curezza e maneggevolezza, il Nania Star-ter SP si piazza nella media, ma il mate-

Convenienti ma spesso insicuri

Nel test TCS dei seggiolini auto sono stati esaminati anche la maneggevolezza e il montaggio.

I seggiolini devono superare test di urti frontali e laterali.

Test TCS seggiolini auto II 2014Marca/modello categoria (peso) prezzo ca. (fr.) Valutazione TCSNania BeOne SP fino a 13 kg 80.– 11113

Nania Safety Paris SP 1 fino a 18 kg 80.– 13333

Nania Racer SP 2 9–36 kg 80.– 11133

Fisher Price FP3000 3 9–36 kg 130.– 11133

Tiggo Bebehut 9–36 kg 50.– 13333

United-Kids Alpha Deluxe 9–36 kg 80.– 13333

United-Kids Kid Comfort 9–36 kg 100.– 13333

United-Kids Kidstar 9–36 kg 90.– 13333

Fisher Price FP4000 15–36 kg 90.– 11133

Nania Starter SP 15–36 kg 70.– 13333

riale con cui è fabbricato contiene moltesostanze nocive, per cui non lo possiamoconsigliare. Il Nania Racer SP e i due Fisher Price FP3000 e FP4000 hanno comunque ottenuto tre stelle su cinque,avendo soddisfatto senza grosse lacune icriteri del test.

Il test del TCS dimostra che in questafascia di prezzo si richiede prudenza. Lamaggior parte dei seggiolini per bambiniattorno ai 100 franchi non hanno soddi-sfatto i severi criteri del test. Inoltre l’of-ferta è molto confusa. Il TCS consiglia di comprare sedili del genere soltanto se superano bene i requisiti di sicurezzae maneggevolezza. nr/TCS MoBe

1 simile per costruzione con Kids im Sitz Safety Paris2 simile per costruzione con Babyblume Highway SP3 in Svizzera non (o difficilmente) disponibile, prezzo convertito in franchi dall’euro

Valutazione TCS11111 eccellente11113 molto consigliato11133 consigliato11333 consigliato con riserva13333 non consigliato

test TCS

seggioliniauto

foto

TC

S

Info guida TCS

Altre informazionisulla sicurezza deibambini e passeg-geri, consigli per gliacquisti e l’attualetest dei seggiolini sitrovano nel nuovo

opuscolo «Seggiolini auto 2014».Con l’aiuto di grafici e video vi sispiega come bisogna montare unseggiolino in auto. Viene anchespiegato quale seggiolino è adattoad una determinata fascia d’età.L’opuscolo si può scaricare su www.seggiolini-auto.tcs.ch

Test TCS seggiolini auto | Tra i dieci seggiolini per bambini di circa 100 franchitestati, solo uno ha convinto: attenzione agli acquisti in questa fascia di prezzo.

<wm>10CFWKoQ6AMAwFv6jLa9duLZMERxAEP0PQ_L9i4BBn7m5dmyV8zMt2LHtjQJ3cxDU380gFpblIgtYRWWUwIdjYh_79BAMHpL8PMYi1I4gzSe1Ra7rP6wGWrQtccgAAAA==</wm>

<wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNbIwMQYAMpLa_Q8AAAA=</wm>

Piazza del mercato

Offerte specialiturismo e tempo libero,approfittate!

Un pregiatocoltellinoVictorinox perogni nuovocliente!*

È molto semplice: Richiedete gratuitamente la TCS / BP Card su

www.bp-vantaggi.ch o su www.tcs.ch fino al30 novembre 2014.

Assicuratevi uno sconto fisso di 2,5 ct./litro.

Effettuate almeno 100 litri di rifornimento con laTCS / BP Card fino al 28 febbraio 2015.

...riceverete subito un coltellino VictorinoxSwiss Flame del valore di CHF 100.–!

* Fino a esaurimento scorte. Promozione esclusiva per i soci del TCS. Sono esclusi cambi e resi, così comeil pagamento in contanti. Maggiori informazioni su www.bp-vantaggi.ch.

Carta benzina2014

Carta privata

Max Mustermann

TI

016.1574.465

441 509

Page 35: Touring 18 / 2014 italiano

35test e tecnica | touringn.18 | 23 ottobre 2014

Purtroppo in questo test dei seggio-lini per bambini non è stato possi-bile assegnare il voto «eccellente»

con le cinque stelle. Nonostante vi siauna grande offerta in questa fascia diprezzo (attorno ai 100 franchi). Se però siosserva bene, si potrà vedere che a voltegli stessi prodotti vengono distribuiti connomi diversi. Questi seggiolini per bam-bini non sarebbero in grado di superaregli accresciuti requisiti del test del TCS. È stata testata la sicurezza in caso di col-lisione, la maneggevolezza, l’ergonomiae le caratteristiche di utilizzo. Inoltre, èstata esaminata la presenza di sostanzenocive.

Scontro frontale non superatoLa valutazione «molto consigliato» è sta-ta assegnata ad un prodotto: il NaniaBeOne SP è riuscito ad ottenere ben quat-tro stelle. Questo guscio per bambini haottenuto buoni voti anche per quanto riguarda sicurezza e maneggevolezza. IlSafety Paris SP e il Tiggo Bebehut hannofallito la prova della collisione frontale a64 km/h. Il test dell’urto laterale ha evi-denziato grosse lacune nei quattro seg-giolini United-Kids, Alpha Deluxe, KidComfort, Kidstar e anche nel Tiggo Bebe-hut, che non sono consigliati. Anche per-ché la loro maneggevolezza lascia a desi-derare: la chiusura della cintura è a voltemolto complicata e le istruzioni per l’usodei sedili sono enigmatiche. In fatto di si-curezza e maneggevolezza, il Nania Star-ter SP si piazza nella media, ma il mate-

Convenienti ma spesso insicuri

Nel test TCS dei seggiolini auto sono stati esaminati anche la maneggevolezza e il montaggio.

I seggiolini devono superare test di urti frontali e laterali.

Test TCS seggiolini auto II 2014Marca/modello categoria (peso) prezzo ca. (fr.) Valutazione TCSNania BeOne SP fino a 13 kg 80.– 11113

Nania Safety Paris SP 1 fino a 18 kg 80.– 13333

Nania Racer SP 2 9–36 kg 80.– 11133

Fisher Price FP3000 3 9–36 kg 130.– 11133

Tiggo Bebehut 9–36 kg 50.– 13333

United-Kids Alpha Deluxe 9–36 kg 80.– 13333

United-Kids Kid Comfort 9–36 kg 100.– 13333

United-Kids Kidstar 9–36 kg 90.– 13333

Fisher Price FP4000 15–36 kg 90.– 11133

Nania Starter SP 15–36 kg 70.– 13333

riale con cui è fabbricato contiene moltesostanze nocive, per cui non lo possiamoconsigliare. Il Nania Racer SP e i due Fisher Price FP3000 e FP4000 hanno comunque ottenuto tre stelle su cinque,avendo soddisfatto senza grosse lacune icriteri del test.

Il test del TCS dimostra che in questafascia di prezzo si richiede prudenza. Lamaggior parte dei seggiolini per bambiniattorno ai 100 franchi non hanno soddi-sfatto i severi criteri del test. Inoltre l’of-ferta è molto confusa. Il TCS consiglia di comprare sedili del genere soltanto se superano bene i requisiti di sicurezzae maneggevolezza. nr/TCS MoBe

1 simile per costruzione con Kids im Sitz Safety Paris2 simile per costruzione con Babyblume Highway SP3 in Svizzera non (o difficilmente) disponibile, prezzo convertito

in franchi dall’euro

Valutazione TCS11111 eccellente11113 molto consigliato11133 consigliato11333 consigliato con riserva13333 non consigliato

test TCS

seggioliniauto

foto

TC

S

Info guida TCS

Altre informazionisulla sicurezza deibambini e passeg-geri, consigli per gliacquisti e l’attualetest dei seggiolini sitrovano nel nuovo

opuscolo «Seggiolini auto 2014».Con l’aiuto di grafici e video vi sispiega come bisogna montare unseggiolino in auto. Viene anchespiegato quale seggiolino è adattoad una determinata fascia d’età.L’opuscolo si può scaricare su www.seggiolini-auto.tcs.ch

Test TCS seggiolini auto | Tra i dieci seggiolini per bambini di circa 100 franchitestati, solo uno ha convinto: attenzione agli acquisti in questa fascia di prezzo.

Page 36: Touring 18 / 2014 italiano

37viaggi e tempo libero | touringn.18 | 23 ottobre 2014

◾ Viaggio: si raccomanda di partiredue o tre giorni prima di prendere in consegna il battello, per avere iltempo di visitare alcuni dei fantasticicastelli della Loira – come ad esem-pio Chambord, Chenonceau o Villandry.

◾ Periodo di viaggio: da maggiosino a settembre. Ideale in giugnograzie alle belle serate più lunghe.

◾ Ristoranti: purtroppo negli ultimianni nei paesini sono scomparsimolti ristoranti. Per questo convienesempre prendere uno o due pasti discorta con sé. ◾ Informazioni di viaggio TCS:www.tcs.ch/francia

◾ Informazioni di dettaglio ai siti:www.atelierduvoyage.ch, www.anjou-tourisme.com,www.plessis-bourre.com, www.angers.monuments-nationaux.fr

A COLPO D’OCCHIO

37

Negli orti del castello Villandry nella Valle della Loira.

Il castello di Sablé si riflette nel fiume Sarthe.

Massima concentrazione mentre si entra nella chiusa.

Per una volta un po’ di traffico sulla Mayenne.

può anche essere navigato per una lun-ghezza di alcuni chilometri. Laddoveconfluiscono l’Oudon e la Mayenne è invoga lo sport equestre: qui all’ombra delcastello del XVIII secolo si trova la famo-sa scuderia «Isle Briand» assieme all’ip-podromo, nel quale si tengono le corse dicavalli più volte l’anno.

Arazzo dell’ApocalisseUn approdo veramente ideale si trova inuna posizione privilegiata – proprio ac-canto al castello medievale – nel centrocittadino di Angers. Per una volta l’aperi-tivo non viene servito sul battello, bensìin uno dei bistrot situati al di sopra delporto. Nella città vecchia di Angers, sul-l’altro lato del fiume, ci sono numerosi ristoranti di ottima qualità e la possibilitàdi fare shopping nella zona pedonalepresso Place du Raillement. L’attrazionead Angers è però senza dubbio la visitadel famoso arazzo dell’Apocalisse, che sitrova nel castello medievale, una delleopere più importanti dell’arte tessile medievale europea.

Uccelli e pesciLa regione a nord di Angers è – come tuttala Valle della Loira – un paradiso degli uc-celli. In questa regione si trovano oltre220 specie di uccelli, tra cui la maestosaoca grigia e il martin pescatore con le piu-me blu. Chi ha fortuna e anche un po’ dipazienza, può vedere un falco pescatorementre compie un volo in picchiata. Laricchezza di pesci della Sarthe e della Ma-yenne non attira solo gli uccelli. Sulle rivee nei piccoli, perlopiù avventurose bar-che, anche i pescatori per hobby cercanodi fare il pieno. Sono riconoscenti ai capi-tani per hobby se, quando passano vicinoai pescatori o alle loro imbarcazioni, ridu-cono la velocità. I pescatori per hobby

possono comprare la licenza di pesca perpochi soldi.

Canti gregorianiLungo entrambi i fiumi Mayenne e Sar-the si trovano numerosi castelli, che so-no facilmente raggiungibili con una bellapasseggiata o in sella ad una bicicletta.Ad esempio il castello Plessis-Macé, unadelle architetture più visitate della regio-ne, oppure il grazioso castello a filo d’ac-qua Plessis-Bourré. Entrambi i castellipossono essere visitati in estate. Una par-ticolare esperienza attende le persone in-teressate alla storia nell’abbazia St.Pierrea Solesmes presso Sablé-sur-Sarthe: quivivono circa cento monaci, che si dedica-no oltre che alla preghiera e al lavoro dei campi, anche al canto gregoriano. Adogni messa solenne – giornalmente alle10 e alle 17 – si può ascoltare il canto deireligiosi. ◾

L’autore ha compiuto il viaggio su invito diAtelier du voyage.

touring | viaggi e tempo liberon.18 | 23 ottobre 2014

3636

Iprimi passi sul battello sono ancorapiuttosto traballanti. I primi giorniqui in Francia la cagnolina impauri-ta preferisce trascorrerli in un ango-

lino, ma poi gradualmente Gina smette di tremare e comincia a sentirsi come acasa, saltando su e giù dall’imbarcazionecome se l’avesse sempre fatto. Allo stes-so modo succede alle persone che affitta-no per la prima volta una casa battello esperimentano il mestiere di capitano perhobby. Non ci vogliono poteri magici, maall’inizio ci si sente un po’ tesi quando sidevono compiere le prime manovre diguida con il battello piuttosto grande. E iprimi tentativi sono accompagnati da ungran fracasso. Ben presto, però le mano-

In casa battello suifiumi dell’Anjou

superare è inferiore al metro, un’altezzacalcolata per mantenere entro i limitil’afflusso e il deflusso dell’acqua. Inoltreattraversare la chiusa è semplice perchédappertutto lungo la parete della chiusasono apposte delle funi, che permettonoai «capitani dei fiumi» di tenere la casabattello ben fissa sulla propria rotta.

Chiuse che aprono il cuoreDiverse chiuse sulla Mayenne sono unpiacere per gli occhi: lungo il fiume s’in-contrano degli sbarramenti che fanno fa-re all’acqua un salto che si trasforma inuna vera e propria cascatella. In passatolo sbarramento serviva – oltre che alla gestione di una chiusa – anche ad avviarela ruota idraulica del mulino. In uno dei villaggi più belli sulla Mayenne, Chenillė-Changė, si può visitare lo splendido mu-lino risalente a diverse centinaia di annifa chiamato «Moulin Bouin». Qui il tem-po sembra essersi fermato. In alcuni gior-ni qui vengono ancora macinate diversetonnellate di farina. In questo villaggiocon le sue case ornate con numerosi fioriè degna di visita anche una chiesa dell’XIsecolo.

Una delle più belle serie di chiuse diFrancia si trova però a La Roussière, alcu-ni chilometri più verso valle, nelle direttevicinanze della biforcazione del fiumeOudon, che – se naturalmente le condi-zioni meteorologiche lo permettono –

Pausa pranzo a La Roussière sullaMayenne, unadelle più belle serie di chiuse in Francia.

Vacanze in casa battello | Due ampi fiumi a nord di Angers – la soave Mayenne e la placida Sarthe – sono entrambi ideali per poter trascorrere il primo soggiorno da capitanomuovendosi con una casa battello. Reportage: Urs-Peter Inderbitzin

vre di attracco diventano una routine. Ilremo laterale semplifica notevolmente lemanovre. E grazie al parabordo laterale –una specie di palloncino massiccio – allacasa battello non può succedere alcun-ché.

Anche quando si sta attraversando unachiusa nessuno deve innervosirsi: quil’importante è rimanere attenti e con-durre l’imbarcazione con la necessaria concentrazione. Su entrambi i fiumi Ma-yenne e Sarthe passare le chiuse non è assolutamente un problema. Da un latoperché dappertutto ci sono i guardianidel fiume, ovvero i controllori delle chiu-se che in genere funzionano elettronica-mente. Dall’altro lato perché il livello da

foto

Urs

-Pe

ter

Ind

erb

itzi

n, c

arta

TC

S V

isu

ell

Page 37: Touring 18 / 2014 italiano

37viaggi e tempo libero | touringn.18 | 23 ottobre 2014

◾ Viaggio: si raccomanda di partiredue o tre giorni prima di prendere in consegna il battello, per avere iltempo di visitare alcuni dei fantasticicastelli della Loira – come ad esem-pio Chambord, Chenonceau o Villandry.

◾ Periodo di viaggio: da maggiosino a settembre. Ideale in giugnograzie alle belle serate più lunghe.

◾ Ristoranti: purtroppo negli ultimianni nei paesini sono scomparsimolti ristoranti. Per questo convienesempre prendere uno o due pasti discorta con sé. ◾ Informazioni di viaggio TCS:www.tcs.ch/francia

◾ Informazioni di dettaglio ai siti:www.atelierduvoyage.ch, www.anjou-tourisme.com,www.plessis-bourre.com, www.angers.monuments-nationaux.fr

A COLPO D’OCCHIO

37

Negli orti del castello Villandry nella Valle della Loira.

Il castello di Sablé si riflette nel fiume Sarthe.

Massima concentrazione mentre si entra nella chiusa.

Per una volta un po’ di traffico sulla Mayenne.

può anche essere navigato per una lun-ghezza di alcuni chilometri. Laddoveconfluiscono l’Oudon e la Mayenne è invoga lo sport equestre: qui all’ombra delcastello del XVIII secolo si trova la famo-sa scuderia «Isle Briand» assieme all’ip-podromo, nel quale si tengono le corse dicavalli più volte l’anno.

Arazzo dell’ApocalisseUn approdo veramente ideale si trova inuna posizione privilegiata – proprio ac-canto al castello medievale – nel centrocittadino di Angers. Per una volta l’aperi-tivo non viene servito sul battello, bensìin uno dei bistrot situati al di sopra delporto. Nella città vecchia di Angers, sul-l’altro lato del fiume, ci sono numerosi ristoranti di ottima qualità e la possibilitàdi fare shopping nella zona pedonalepresso Place du Raillement. L’attrazionead Angers è però senza dubbio la visitadel famoso arazzo dell’Apocalisse, che sitrova nel castello medievale, una delleopere più importanti dell’arte tessile medievale europea.

Uccelli e pesciLa regione a nord di Angers è – come tuttala Valle della Loira – un paradiso degli uc-celli. In questa regione si trovano oltre220 specie di uccelli, tra cui la maestosaoca grigia e il martin pescatore con le piu-me blu. Chi ha fortuna e anche un po’ dipazienza, può vedere un falco pescatorementre compie un volo in picchiata. Laricchezza di pesci della Sarthe e della Ma-yenne non attira solo gli uccelli. Sulle rivee nei piccoli, perlopiù avventurose bar-che, anche i pescatori per hobby cercanodi fare il pieno. Sono riconoscenti ai capi-tani per hobby se, quando passano vicinoai pescatori o alle loro imbarcazioni, ridu-cono la velocità. I pescatori per hobby

possono comprare la licenza di pesca perpochi soldi.

Canti gregorianiLungo entrambi i fiumi Mayenne e Sar-the si trovano numerosi castelli, che so-no facilmente raggiungibili con una bellapasseggiata o in sella ad una bicicletta.Ad esempio il castello Plessis-Macé, unadelle architetture più visitate della regio-ne, oppure il grazioso castello a filo d’ac-qua Plessis-Bourré. Entrambi i castellipossono essere visitati in estate. Una par-ticolare esperienza attende le persone in-teressate alla storia nell’abbazia St.Pierrea Solesmes presso Sablé-sur-Sarthe: quivivono circa cento monaci, che si dedica-no oltre che alla preghiera e al lavoro dei campi, anche al canto gregoriano. Adogni messa solenne – giornalmente alle10 e alle 17 – si può ascoltare il canto deireligiosi. ◾

L’autore ha compiuto il viaggio su invito diAtelier du voyage.

Page 38: Touring 18 / 2014 italiano

39viaggi e tempo libero | touringn.18 | 23 ottobre 2014

Perché la gente visita i luoghidell’orrore?

taccuinodi viaggio

Christian Bützberger

Campi di concentramento, GroundZero, Cernobyl, carceri e altriluoghi dell’orrore sono mete di

viaggio sempre più gettonate! Perché la gente pensa alla morte durante i giorniche dovrebbero essere i più belli dell’an-no? Ed è opportuno e decoroso che le agenzie di viaggi facciano guadagnisulla pelle delle vittime?

Sono questioni, quelle legate al con-cetto di Dark Tourism (= turismo del-l’oscuro), affrontate anche dalla scienza.E non ci sorprende il fatto che i parerisiano discordanti tra loro. In un articolodegno di lettura della «NZZ am Sonntag»l’autrice scrive che non si tratta di unnuovo fenomeno, perché già nell’anti-chità i Romani si dilettavano ad assiste-re e guardare con passione le lotte finoall’ultimo sangue dei gladiatori. Ledecapitazioni e i roghi delle streghe nelMedioevo erano spettacoli molto ap-prezzati, afferma Stefan Küblböck del-l’Istituto Superiore per il Turismo nellatedesca Salzgitter. Nonostante ciò trovoirritante che il numero di visitatori delcampo di concentramento di Auschwitztra il 2001 e il 2012 sia aumentato da492000 a 1,43 milioni di persone l’an-no. Come mai? Philip Stone, direttoredell’Institute for Dark Tourism Researchnell’inglese Lancashire: «Il Dark Tou-rism consente alle persone di soddisfarela propria curiosità e attrazione verso la morte in un modo socialmente accet-tabile e anche di riflettere sulla propriamortalità». Forse si tratta però solo diuna semplice voglia di sensazioni forti?Il viaggiare è motivato da diversi fattorie soddisfa una moltitudine di desideri einclinazioni.

Pubblicità

In tutto il mondo i promotori turistici affermano di organizzare i più bei merca-tini natalizi in almeno 500 città. Il pen-siero va subito a Norimberga, Salisburgo,Bolzano o Colmar. Puntualmente ognianno i mercatini natalizi mettono in mo-to milioni di persone e un sacco di emo-zioni. Per gli uni sono un orrore, per gli al-tri sono un luogo d’incontro e una verapassione, dunque non passa anno senzache una visita sia d’obbligo. Natale è an-che sinonimo di commercio. Ne sono te-stimoni un paio di centinaia di mercatininatalizi ed esposizioni di presepi sparsi intutto il Paese. Proposta: quest’anno per-ché non visitare un mercatino natalizioin una città in cui non viene parlata lapropria lingua? Aprirsi a qualcosa di di-verso. E così il mercatino natalizio non hasolo un significato commerciale.

Classico e creativoEsistono diversi tipi di mercato, sia tradi-zionali che moderni. La visita non deveper forza essere un evento che occupatutta la giornata. Perché non cominciaredalle bancarelle rosse nel centro di Luga-

I mercatini di NataleI mercatini natali-zi svolgono moltefunzioni. Spessosulle bancarelle si trova il regalonatalizio dell’ulti-mo minuto.

no? (1.12–6.1.2015). Per la terza volta aLosanna i visitatori possono ammirare glieffetti speciali di luminarie artistiche cheornano e impreziosiscono il centro citta-dino. Losanna «by night» un Museo con-temporaneo a cielo aperto (28.11–31.12.).A chi preferisce qualcosa di transnazio-nale, si consigliano ad esempio i merca-tini natalizi nei nuclei storici dell’argo-viese Laufenburg e, passeggiando oltre il vecchio ponte di confine sul Reno, la tedesca Laufenburg.

Gli appassionati di esposizioni di pre-sepi dovrebbero visitare il Museo nazio-nale svizzero a Zurigo. Qui vengono mo-strati 22 esemplari tra cui anche presepitradizionali intagliati nel legno del-l’Oberland bernese e del Canton Obvaldo(28.11–4.1.2015). Da vedere c’è anche unpresepe del Monastero delle suore fran-cescane di San Giuseppe con statuine chesembrano vere nella Chiesa dei Gesuiti aSoletta (30.11–7.1.2015). Bü

Info Touringwww.myswitzerland.com/natale, www.nationalmuseum.ch, www.museumblumenstein.ch

swis

s-im

age

/Ch

rist

op

h G

ysin

Affettatrice wellcraftCon lame sostituibili• Compatta e maneggevole

• Costruzione molto solida in plastica e metallo• Velocità di rotazione a regolazione continua

(adattata al taglio)• Interruttore permanente e temporaneo

di sicurezza• Fornitura con due tipi di lama

(piatta e ondulata)• Diametro della lama: 170 mm• Lama resistente in acciaio inox temprato• Sostituzione semplice della lama• Da sottile o no a uno spessore di

ca. 22 mm – tutto viene tagliato uniformemente in fette appetitose – che sia pane, würstel, formaggio, frutta, verdura o anche prodotti congelati

• Carrello rimovibile con pressamerce• Vaschetta di raccolta del prodotto

Tagliando d’ordinazione Ordino a prezzo speciale (+ Fr. 9.80 per spese di spedizione):

pz Affettatrice wellcraft Fr. 137.40/pz invece di Fr. 229.–/pz (N. art. 90227.00)

Termine di invio: 15 gennaio 2015 no ad esaurimento delle scorte

Cognome: Nome: e-mail:

Indirizzo: NAP/Luogo: Telefono (durante il giorno):

N. socio TCS: Data: Firma:Inviare il tagliando a: TCS, «Touring Shop», Maulbeerstrasse 10, 3001 Berna; fax 058 827 50 25; e-mail: [email protected]; se avete domande: TCS, «Touring Shop», tel. 058 827 35 15 (non si accettano ordinazioni telefoniche). Ditta partner/spedizione: Max Versand, 8344 Bäretswil tramite posta, spedizione unicamente in Svizzera e nel Liechtenstein.

Dati tecnici: dimensioni: 36,4 × 25,1 × 27 cm, 130 watt, lama: 170 mm, impostazione dello spessore di taglio no a ca. 22 mm, numero di giri della lama: 55–110 giri/min., certi cazione S+, 2 anni di garanzia

Fornitura con 2 tipi di lame:1. con lama ondulata: per alimenti duri e congelati come pane.2. con lama piatta: per alimenti morbidi, come prosciutto e formaggio.

Velocità di rotazione a regolazione continua della lama. Velocità di rotazione lenta per alimenti morbidi o veloce per alimenti duri.

Offerta per

i lettori di Touring

sconto del 40%

Fr. 137.40/pz

invece di Fr. 229.–/pz

www.touringshop.chtouringshop

Page 39: Touring 18 / 2014 italiano

39viaggi e tempo libero | touringn.18 | 23 ottobre 2014

Perché la gente visita i luoghidell’orrore?

taccuinodi viaggio

Christian Bützberger

Campi di concentramento, GroundZero, Cernobyl, carceri e altriluoghi dell’orrore sono mete di

viaggio sempre più gettonate! Perché la gente pensa alla morte durante i giorniche dovrebbero essere i più belli dell’an-no? Ed è opportuno e decoroso che le agenzie di viaggi facciano guadagnisulla pelle delle vittime?

Sono questioni, quelle legate al con-cetto di Dark Tourism (= turismo del-l’oscuro), affrontate anche dalla scienza.E non ci sorprende il fatto che i parerisiano discordanti tra loro. In un articolodegno di lettura della «NZZ am Sonntag»l’autrice scrive che non si tratta di unnuovo fenomeno, perché già nell’anti-chità i Romani si dilettavano ad assiste-re e guardare con passione le lotte finoall’ultimo sangue dei gladiatori. Ledecapitazioni e i roghi delle streghe nelMedioevo erano spettacoli molto ap-prezzati, afferma Stefan Küblböck del-l’Istituto Superiore per il Turismo nellatedesca Salzgitter. Nonostante ciò trovoirritante che il numero di visitatori delcampo di concentramento di Auschwitztra il 2001 e il 2012 sia aumentato da492000 a 1,43 milioni di persone l’an-no. Come mai? Philip Stone, direttoredell’Institute for Dark Tourism Researchnell’inglese Lancashire: «Il Dark Tou-rism consente alle persone di soddisfarela propria curiosità e attrazione verso la morte in un modo socialmente accet-tabile e anche di riflettere sulla propriamortalità». Forse si tratta però solo diuna semplice voglia di sensazioni forti?Il viaggiare è motivato da diversi fattorie soddisfa una moltitudine di desideri einclinazioni.

Pubblicità

In tutto il mondo i promotori turistici affermano di organizzare i più bei merca-tini natalizi in almeno 500 città. Il pen-siero va subito a Norimberga, Salisburgo,Bolzano o Colmar. Puntualmente ognianno i mercatini natalizi mettono in mo-to milioni di persone e un sacco di emo-zioni. Per gli uni sono un orrore, per gli al-tri sono un luogo d’incontro e una verapassione, dunque non passa anno senzache una visita sia d’obbligo. Natale è an-che sinonimo di commercio. Ne sono te-stimoni un paio di centinaia di mercatininatalizi ed esposizioni di presepi sparsi intutto il Paese. Proposta: quest’anno per-ché non visitare un mercatino natalizioin una città in cui non viene parlata lapropria lingua? Aprirsi a qualcosa di di-verso. E così il mercatino natalizio non hasolo un significato commerciale.

Classico e creativoEsistono diversi tipi di mercato, sia tradi-zionali che moderni. La visita non deveper forza essere un evento che occupatutta la giornata. Perché non cominciaredalle bancarelle rosse nel centro di Luga-

I mercatini di NataleI mercatini natali-zi svolgono moltefunzioni. Spessosulle bancarelle si trova il regalonatalizio dell’ulti-mo minuto.

no? (1.12–6.1.2015). Per la terza volta aLosanna i visitatori possono ammirare glieffetti speciali di luminarie artistiche cheornano e impreziosiscono il centro citta-dino. Losanna «by night» un Museo con-temporaneo a cielo aperto (28.11–31.12.).A chi preferisce qualcosa di transnazio-nale, si consigliano ad esempio i merca-tini natalizi nei nuclei storici dell’argo-viese Laufenburg e, passeggiando oltre il vecchio ponte di confine sul Reno, la tedesca Laufenburg.

Gli appassionati di esposizioni di pre-sepi dovrebbero visitare il Museo nazio-nale svizzero a Zurigo. Qui vengono mo-strati 22 esemplari tra cui anche presepitradizionali intagliati nel legno del-l’Oberland bernese e del Canton Obvaldo(28.11–4.1.2015). Da vedere c’è anche unpresepe del Monastero delle suore fran-cescane di San Giuseppe con statuine chesembrano vere nella Chiesa dei Gesuiti aSoletta (30.11–7.1.2015). Bü

Info Touringwww.myswitzerland.com/natale, www.nationalmuseum.ch, www.museumblumenstein.ch

swis

s-im

age

/Ch

rist

op

h G

ysin

<wm>10CFXKqw6AMAxG4Sfq8rddS8ckmVsQBD9D0Ly_4uIQx5x8vVdL-FrauretMpCDIhfX50dJDq9Fk2WtYAkB55lNXFgn_DjBwAUyXkNgkhhsJEbqI1TTdZw3aYuJ43EAAAA=</wm>

<wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwsTQzNgAA9NZtyw8AAAA=</wm>www. .ch

Page 40: Touring 18 / 2014 italiano

41viaggi e tempo libero | touringn.18 | 23 ottobre 2014

In Galizia «non uccidiamo i tori, nonballiamo il Flamenco e non suoniamola chitarra bensì la cornamusa». Il

messaggio della guida turistica Tomi vadritto al punto. Nato da madre finlande-se, il dottore in letteratura tedesca mo-derna e orgoglioso galiziano, sa illustrarein modo entusiasmante la sua provinciaautonoma. Durante la gita attraverso LaCoruna, Tomi passeggia con i giornalistisvizzeri passando anche davanti all’abi-tazione di Amancio Ortega. Quest’ultimonel 1975 ha aperto il primo negozio dellasua impresa tessile Zara a La Coruna. Da Tomi veniamo anche a sapere che laGalizia è uno dei più grandi fornitori dipesce al mondo, per questo motivo il porto è così grande.

Alla fine del mondo…Durante il viaggio in direzione del faroVilan si costeggia la Costa della Morte –chiamata così perché nel burrascosoAtlantico sono naufragate numerose navi – Tomi ci racconta dei pescatori dicapesante. Uomini coraggiosi, che salta-no dalla costa rocciosa in mare per racco-gliere i tanto preziosi molluschi.

La prossima fermata è prevista alla finedel mondo, il Capo Finisterre (fine dellaterra). È il punto più occidentale di Spa-gna e anche la fine del Cammino di San-tiago di Compostela. Molti dei 200000pellegrini, che ogni anno camminano sino a Santiago di Compostela, marcianoin tre, quattro tappe di un giorno sino a Capo Finisterre. Qui in passato i pellegri-ni bruciavano i loro vestiti per comincia-re una nuova vita senza zavorre. In piùs’immergevano in mare per purificare ilcorpo. Stando a Tomi nel Medioevo i pel-legrini non avevano mai visto il mare si-no ad arrivare a destinazione. Per questoa Finisterre mangiavano anche i mollu-

La Galizia è diversa

La Spagna verde | Atlantico tumultuoso, pesce, cucina sostanziosa, il marchio di moda Zara e un flusso di pellegrini sulla via verso Santiago di Compostela.

schi e portavano a casa le conchiglie co-me prova che erano stati lì. Il nome dellagrande conchiglia: capasanta.

… e sorgente termaleTomi racconta le sue storie anche volen-tieri a cena. Dopo cinque, sei diverse ta-pas, un pesce fresco o un delicato agnellocome piatto principale, a cui segue il des-sert, si può dire di aver fatto la conoscen-za della cucina galiziana. Sostanziosa, so-lida, sempre accompagnata da verdure efrutta. Il galiziano è a dire il vero un con-tadino che è in grado di provvedere a sestesso, spiega Tomi. Dagli anni Settantanella regione O Ribeiro si coltiva anchel’Albarino. Un vino bianco con classe, unottimo accompagnatore del pasto. Stan-do a Tomi, la cucina galiziana è un moti-vo sufficiente per trascorrere qui le va-canze addirittura per alcuni madrileni.Forse però i visitatori sono attirati anchedalle sorgenti termali che si trovano nella

e attorno alla graziosa cittadina di Ouren-se. O gli impressionanti Horreos, i vecchigranai di pietra. O la spiaggia di 8 chilo-metri di sabbia a Carnota. Ci sono moltimotivi per cui vale veramente la pena visitare la Galizia. Christian Bützberger

Il viaggio è stato sponsorizzato dall’Ente delturismo spagnolo a Zurigo e dall’Ufficio delturismo della Galizia (www.turgalicia.es).

Vista dalla BodegaCasal de Armansu Ribadavia.A destra Cidadeda Cultura a Santiago, il tempio moderno per i pellegrinidella cultura.

Il burrascosoAtlantico lambi-sce le coste dellaGalizia come mostrano le fotocon il faro (Cabo) Vilán sulla Costadella Morte, pro-vincia La Coruna.

foto

ald

, Bü

◾ Viaggio: Iberia vola via Madridverso Santiago di Compostela. Vueling vola tre volte la settimanadirettamente da Ginevra e Zurigoverso Santiago di Compostela.

◾ Zona costiera: grazie ai Rias,insenature strette e lunghe, che siaddentrano nella costa come fiordi,la Galizia sfoggia impressionanti1600 km di coste.

◾ Pernottamenti: in Galizia esisto-no vari appartamenti di vacanza.Consiglio: Hotel Monumento SanFrancisco a Santiago, un vecchioconvento francescano di 800 anni.

◾ Ulteriori informazioni: ente delturismo spagnolo a Zurigo, telefono0442536050, www.spain.info

A COLPO D’OCCHIO

<wm>10CFWKoQ6AMAwFv6jL61sLHZMERxAEP0PQ_L9i4Eju1N26Vk_4nJftWPaqgIWEM-iVUZJmqwZP2a1HBaE2ITggLOP3CxxawPY-oug0hDCLRePIdJ_XA3sdzKByAAAA</wm>

<wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNbIwMgUAgZDjQg8AAAA=</wm>

L’albergo Schloss Ragaz è situato a 200 metri dalleTerme «Tamina», al centro di uno splendido parco conalberi centenari. L’acqua della sorgente che per ben 14anni filtra tra i vari strati di roccia sgorga a 36,5° primadi affluire alle terme.

BAGNI TERMALI «TAMINA» INCLUSI!

A partire da 3 notti vi offriamo 3 entrate alle «Terme Tamina»(1 per persona e notte).Offerta valida da novembre 2014 a gennaio 2015

3 notti con buffet di piccola colazione a partire da CHF 342

I prezzi s’intendono per persona con buffet di colazione, utilizzo delnostro Wellness-Pavillon, WIFI, parcheggio, tasse di soggiorno e IVA.

CH-7310 Bad RagazTel +41 (0)81 303 77 [email protected]

Sconto TCS i soci del TCS ricevono uno scontodi CHF 5 per adulto al giorno

Page 41: Touring 18 / 2014 italiano

41viaggi e tempo libero | touringn.18 | 23 ottobre 2014

In Galizia «non uccidiamo i tori, nonballiamo il Flamenco e non suoniamola chitarra bensì la cornamusa». Il

messaggio della guida turistica Tomi vadritto al punto. Nato da madre finlande-se, il dottore in letteratura tedesca mo-derna e orgoglioso galiziano, sa illustrarein modo entusiasmante la sua provinciaautonoma. Durante la gita attraverso LaCoruna, Tomi passeggia con i giornalistisvizzeri passando anche davanti all’abi-tazione di Amancio Ortega. Quest’ultimonel 1975 ha aperto il primo negozio dellasua impresa tessile Zara a La Coruna. Da Tomi veniamo anche a sapere che laGalizia è uno dei più grandi fornitori dipesce al mondo, per questo motivo il porto è così grande.

Alla fine del mondo…Durante il viaggio in direzione del faroVilan si costeggia la Costa della Morte –chiamata così perché nel burrascosoAtlantico sono naufragate numerose navi – Tomi ci racconta dei pescatori dicapesante. Uomini coraggiosi, che salta-no dalla costa rocciosa in mare per racco-gliere i tanto preziosi molluschi.

La prossima fermata è prevista alla finedel mondo, il Capo Finisterre (fine dellaterra). È il punto più occidentale di Spa-gna e anche la fine del Cammino di San-tiago di Compostela. Molti dei 200000pellegrini, che ogni anno camminano sino a Santiago di Compostela, marcianoin tre, quattro tappe di un giorno sino a Capo Finisterre. Qui in passato i pellegri-ni bruciavano i loro vestiti per comincia-re una nuova vita senza zavorre. In piùs’immergevano in mare per purificare ilcorpo. Stando a Tomi nel Medioevo i pel-legrini non avevano mai visto il mare si-no ad arrivare a destinazione. Per questoa Finisterre mangiavano anche i mollu-

La Galizia è diversa

La Spagna verde | Atlantico tumultuoso, pesce, cucina sostanziosa, il marchio di moda Zara e un flusso di pellegrini sulla via verso Santiago di Compostela.

schi e portavano a casa le conchiglie co-me prova che erano stati lì. Il nome dellagrande conchiglia: capasanta.

… e sorgente termaleTomi racconta le sue storie anche volen-tieri a cena. Dopo cinque, sei diverse ta-pas, un pesce fresco o un delicato agnellocome piatto principale, a cui segue il des-sert, si può dire di aver fatto la conoscen-za della cucina galiziana. Sostanziosa, so-lida, sempre accompagnata da verdure efrutta. Il galiziano è a dire il vero un con-tadino che è in grado di provvedere a sestesso, spiega Tomi. Dagli anni Settantanella regione O Ribeiro si coltiva anchel’Albarino. Un vino bianco con classe, unottimo accompagnatore del pasto. Stan-do a Tomi, la cucina galiziana è un moti-vo sufficiente per trascorrere qui le va-canze addirittura per alcuni madrileni.Forse però i visitatori sono attirati anchedalle sorgenti termali che si trovano nella

e attorno alla graziosa cittadina di Ouren-se. O gli impressionanti Horreos, i vecchigranai di pietra. O la spiaggia di 8 chilo-metri di sabbia a Carnota. Ci sono moltimotivi per cui vale veramente la pena visitare la Galizia. Christian Bützberger

Il viaggio è stato sponsorizzato dall’Ente delturismo spagnolo a Zurigo e dall’Ufficio delturismo della Galizia (www.turgalicia.es).

Vista dalla BodegaCasal de Armansu Ribadavia.A destra Cidadeda Cultura a Santiago, il tempio moderno per i pellegrinidella cultura.

Il burrascosoAtlantico lambi-sce le coste dellaGalizia come mostrano le fotocon il faro (Cabo) Vilán sulla Costadella Morte, pro-vincia La Coruna.

foto

ald

, Bü

◾ Viaggio: Iberia vola via Madridverso Santiago di Compostela. Vueling vola tre volte la settimanadirettamente da Ginevra e Zurigoverso Santiago di Compostela.

◾ Zona costiera: grazie ai Rias,insenature strette e lunghe, che siaddentrano nella costa come fiordi,la Galizia sfoggia impressionanti1600 km di coste.

◾ Pernottamenti: in Galizia esisto-no vari appartamenti di vacanza.Consiglio: Hotel Monumento SanFrancisco a Santiago, un vecchioconvento francescano di 800 anni.

◾ Ulteriori informazioni: ente delturismo spagnolo a Zurigo, telefono0442536050, www.spain.info

A COLPO D’OCCHIO

Page 42: Touring 18 / 2014 italiano

43club e soci | touringn.18 | 23 ottobre 2014

Come sempre ad autunno inoltratoun’infinità di club, enti ed asso-ciazioni inviano a casa le fatture

per il rinnovo della quota sociale. Permolta gente è dunque anche il momentogiusto per fare una «selezione» dell’ap-partenenza a svariate organizzazioni. Inrealtà tutto si riduce a porsi la domanda:che vantaggi mi porta questa associazio-ne? In cosa ne approfitto maggiormente?Come mi sento più a mio agio? Dove ho il maggior valore aggiunto per la quota sociale?

Neppure il TCS fa eccezione e spediscela fattura per il rinnovo della quota socia-le. Un buon motivo per confrontarsi an-cora una volta con le prestazioni del no-stro club, che non sono poche! Consul -tate il nostro sito internet www.tcs.ch, per sapere tutti i dettagli sulle numeroseprestazioni proposte ai soci. Lo capiretesubito: nel TCS mi sento bene, perché èsempre al mio fianco. Noi del TCS, pos-

siamo fare affidamento su migliaia di so-ci fedeli, che fanno parte del club da de-cenni. E proprio questa fedeltà ci spronaogni giorno ad orientarci sui bisogni deisoci e a non deluderli.

Su diversi canaliAlla fine di ottobre parte la campagna peril rinnovo del societariato con cartelloni,inserzioni, concorsi fotografici (v. a lato),spot alla radio e alla TV, come pure setti-mane tematiche alla radio. A dicembre,per l’iniziativa «Babbo Natale», alcuni«San Nicolao» gialli gireranno attraversola Svizzera e distribuiranno piccoli doni.Allora, nelle prossime settimane fate attenzione alle nostre iniziative e rinno-vate l’affiliazione in modo convinto!

Peter Widmer

TC

S

Molti buoni motivi per restare socio

Quota sociale | Con una vasta campagna per il rinnovo dell’affiliazione tramite diversi canali, il TCS sottolinea la necessità di essere soci – «con una buona sensazione».

Cercasi: selfie con tessera TCS «TCS. Sempre al mio fianco»: è il ritornello che scorre come un filorosso lungo l’attuale campagna delmarchio e di rinnovo della quotasociale. Allora mostra anche tu iltuo legame con il TCS e fatti unbello scatto mostrando anche la tuatessera di socio di color giallo, poi

caricalo sul nostro sito TCS Face-book www.facebook.com/tcs.ch. Il giorno d’inizio è il 23 ottobre 2014.Così partecipi automaticamente aun concorso con allettanti premi:un finesettimana di benessere e re-lax per 2 persone in una fantasticainfrastruttura alberghiera; un pac-chetto comfort per 2 persone in unromantico maniero; un soggiornowellness per 2 persone per i freddigiorni d’inverno. Ecco allora il tuoprossimo passo: scatta e carica.

La buona sensa-zione viaggiasempre con te:nell’infanzia gra-zie ai genitori e inetà adulta al TCS,che è sempre alnostro fianco eaiuta in caso dibisogno.

Info TouringDettagli sulle singole prestazioni e prodottidel TCS su: www.tcs.ch

<wm>10CFWKrQ6AMAwGn6jL167dWibJHEEQ_AxB8_6KH4e4M3fL0izhY-7r3rfGgDq5iWdp5pEKSlNYyqZvDAHrxFCWGtV_P8HAARnvQwxCjMe5kshwLek6zhsCzUc4cgAAAA==</wm>

<wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNbIwNgIAYzScxQ8AAAA=</wm>

Tutto con sé!Berna, 23.–27.10.2014

Offerta RailAway FFS a prezzo ridotto.

Organizzatore Patrocinatore PartnerPartner media

Scrivere in stampatello o a macchina. Per ogni lettera e segno usare 1 casella. Dopo ogni parola/frase lasciare libera 1 casella. Non dimenticate: sottolineare parole in grassetto.

• Supplemento per annunci sotto cifra: Fr. 50.–• Traduzioni: fattura secondo lunghezza del testo.• Tutti i prezzi comprendono IVA.• Saranno prese in considerazione solo le richieste scritte.

Cognome:

Nome:

Via:

NPA/Località: Tel.:

Firma:

Desidero che il mio annuncio appaia o 1x o 2x o 3x o __x volte.

Rubrica desiderata:

Date desiderate:

Compilare e spedire a (posta, fax, e-mail):Publicitas Publimag SA, Mürtschenstrasse 39, casella postale, 8010 ZurigoF +41 (0)44 250 31 32, [email protected]

Tagliando di ordinazioneper piccoli annunci

o o oEdizione italiana

(84’451 es.)

Edizione tedesca

(829’456 es.)

Edizione francese

(415’034 es.)

* Tariffa minimale svizzera

* 37.80

48.40

58.95

69.55

* 83.15

109.40

135.65

161.90

* 56.15

73.35

90.50

107.70

Prossima edizione

13.11.201404.12.2014

Ultimo termine

03.11.201424.11.2014

Page 43: Touring 18 / 2014 italiano

43club e soci | touringn.18 | 23 ottobre 2014

Come sempre ad autunno inoltratoun’infinità di club, enti ed asso-ciazioni inviano a casa le fatture

per il rinnovo della quota sociale. Permolta gente è dunque anche il momentogiusto per fare una «selezione» dell’ap-partenenza a svariate organizzazioni. Inrealtà tutto si riduce a porsi la domanda:che vantaggi mi porta questa associazio-ne? In cosa ne approfitto maggiormente?Come mi sento più a mio agio? Dove ho il maggior valore aggiunto per la quota sociale?

Neppure il TCS fa eccezione e spediscela fattura per il rinnovo della quota socia-le. Un buon motivo per confrontarsi an-cora una volta con le prestazioni del no-stro club, che non sono poche! Consul -tate il nostro sito internet www.tcs.ch, per sapere tutti i dettagli sulle numeroseprestazioni proposte ai soci. Lo capiretesubito: nel TCS mi sento bene, perché èsempre al mio fianco. Noi del TCS, pos-

siamo fare affidamento su migliaia di so-ci fedeli, che fanno parte del club da de-cenni. E proprio questa fedeltà ci spronaogni giorno ad orientarci sui bisogni deisoci e a non deluderli.

Su diversi canaliAlla fine di ottobre parte la campagna peril rinnovo del societariato con cartelloni,inserzioni, concorsi fotografici (v. a lato),spot alla radio e alla TV, come pure setti-mane tematiche alla radio. A dicembre,per l’iniziativa «Babbo Natale», alcuni«San Nicolao» gialli gireranno attraversola Svizzera e distribuiranno piccoli doni.Allora, nelle prossime settimane fate attenzione alle nostre iniziative e rinno-vate l’affiliazione in modo convinto!

Peter Widmer

TC

S

Molti buoni motivi per restare socio

Quota sociale | Con una vasta campagna per il rinnovo dell’affiliazione tramite diversi canali, il TCS sottolinea la necessità di essere soci – «con una buona sensazione».

Cercasi: selfie con tessera TCS «TCS. Sempre al mio fianco»: è il ritornello che scorre come un filorosso lungo l’attuale campagna delmarchio e di rinnovo della quotasociale. Allora mostra anche tu iltuo legame con il TCS e fatti unbello scatto mostrando anche la tuatessera di socio di color giallo, poi

caricalo sul nostro sito TCS Face-book www.facebook.com/tcs.ch. Il giorno d’inizio è il 23 ottobre 2014.Così partecipi automaticamente aun concorso con allettanti premi:un finesettimana di benessere e re-lax per 2 persone in una fantasticainfrastruttura alberghiera; un pac-chetto comfort per 2 persone in unromantico maniero; un soggiornowellness per 2 persone per i freddigiorni d’inverno. Ecco allora il tuoprossimo passo: scatta e carica.

La buona sensa-zione viaggiasempre con te:nell’infanzia gra-zie ai genitori e inetà adulta al TCS,che è sempre alnostro fianco eaiuta in caso dibisogno.

Info TouringDettagli sulle singole prestazioni e prodottidel TCS su: www.tcs.ch

Page 44: Touring 18 / 2014 italiano

45club e soci | touringn.18 | 23 ottobre 2014

Quali sono gli obiettivi degli spot televisivi?Marcus Brugger: Vogliamo posizionare ilTCS nel suo insieme e trasmettere la bellasensazione, il senso di responsabilità e ilsentimento di essere assistiti, quando ilTCS ci è vicino. Non si tratta di evidenzia-re singoli prodotti o prestazioni. Sarannotrasmessi oltre 1000 spot, anche in primaserata tra le 19 e le 23 e anche nelle fine-stre pubblicitarie svizzere di canali tvstranieri.

Ci racconti qualcosa della trama!La storia si svolge negli anni ‘70 con unbambino che racconta quanto gli piaceandare in giro a imparare cose nuove e incerca di avventure. Al suo fianco ci sonosempre i genitori, quando vuole vivere lasua voglia di mobilità; ad esempio si vedeuna scena in cui il piccolo impara ad an-dare in bicicletta e il padre lo aiuta spin-gendolo. Poi lo spot si conclude ai giorninostri con il giovane diventato adultoche rammenta quelle belle sensazioni;ma ora al posto dei genitori c’è il TCS, cheè sempre presente al suo fianco quandoha bisogno di sostegno.

Quanto tempo c’è voluto per confezionare lo spot?L’idea di base è nata nell’autunno del2013; finché è stato girato tutto, ci sonovoluti circa sette mesi.

Quanto ha potuto influenzare il copione.Sull’insieme del processo ho goduto diun gran margine di manovra. Sono stategirate diverse varianti, poi ci siamo messid’accordo su una precisa. Io ero respon-sabile per la scelta dei protagonisti, lingua, traduzioni, musica, sequenze eambientazione. In quanto cliente, ero sul

set ogni giorno e potevo scartare diretta-mente le scene.

Quanto sono durate le riprese?Due giornate piene per le riprese e ungiorno per le fotografie per la campagnadi rinnovo dell’affiliazione sociale.

Quante volte si dovevano ripetere le singole scene?Dipendeva. Ad esempio, la scena in cuiuna palla vola attraverso il finestrinoaperto del camper e finisce sul tavolo allestito per la colazione è stata girata appena due volte ed era già «nel casset-

to». Altre sequenze, invece, hanno avutobisogno di una ventina di ripetizioni peressere convalidate. La cosa speciale erainteragire con dei bambini. Il ragazzinoaveva soltanto 4 anni e mezzo. Affinchéogni tanto potesse sfogarsi o riposarsi,calibravamo la cinepresa su una sagomadi cartone. Il bimbo entrava in scena soloquando tutto era già pronto. I suoi geni-tori erano sempre presenti e di pomerig-gio faceva anche un pisolino.

Com’era l’atmosfera sul set?Sorprendentemente silenziosa, ordinatae molto disciplinata, benché ci lavoras -sero una trentina di persone tra regista,trovarobe, cameraman, staff tecnico, sti-listi, art director, elettricista.

Si è girato con attori professionisti?Non con professionisti di punta, ma sonostate assunte persone con una formazio-ne nella recitazione.

Intervista: Peter Widmer

Il TCS sempre al vostro fianco

Campagna marchio TCS 2014 | Sette mesi per 30 secondi: un lavoro immenso per concepire gli spot televisivi che saranno diffusi dal 17 ottobre al 16 novembre.

Il padre dellacampagna TCS:Marcus Brugger,responsabile TCSBrand Communi-cation & Sponso-ring.

Le scene coni bambini richiedonoparticolarepazienza e tatto.

Impressioni dalset: come per il«gran cinema»occorrono moltiaspetti concomi-tanti prima che lascena vada bene.Alcune sequenzesono state girateanche 20 volte,prima di essereconvalidate.

foto

TC

S, m

w

Tagliando d’ordinazione Ordino a prezzo speciale (+ Fr. 9.80 per spese di spedizione):

pz Action Cam Fr. 159.–/pz invece di Fr. 265.–/pz (N. art. 90232.00) pz Batteria al litio supplementare per Action Cam Fr. 9.90/pz invece di Fr. 16.50/pz (N. art. 90232.20) pz Scheda microSD UHS-I 32 GB (incl. adattatore SD) Fr. 29.90/pz (N. art. 90232.50)

Termine di invio: 15 gennaio 2015 no ad esaurimento delle scorte

Cognome: Nome: e-mail:

Indirizzo: NAP/Luogo: Telefono (durante il giorno):

N. socio TCS: Data: Firma:Inviare il tagliando a: TCS, «Touring Shop», Maulbeerstrasse 10, 3001 Berna; fax 058 827 50 25; e-mail: [email protected]; se avete domande: TCS, «Touring Shop», tel. 058 827 35 15 (non si accettano ordinazioni telefoniche). Ditta partner/spedizione: Max Versand, 8344 Bäretswil tramite posta, spedizione unicamente in Svizzera e nel Liechtenstein.

Action Cam Sportcon custodia impermeabile• Immortalate le vostre attività outdoor

con video e foto• Video in qualità Full-HD (1920 × 1080 pixel/30 FPS)• Risoluzione foto tra 2 e 12 megapixel

(sensore immagine CMOS 5 megapixel)• Ideale per bici, surf, attività subacquee, sci,

snowboard, in spiaggia ecc.• La custodia subacquea protegge dall‘ingresso

di acqua no a 30 metri di profondità• Obiettivo grandangolare 140° con zoom digitale 4 × • Le registrazioni vengono salvate su schede

micro SD sostituibili ( no a max 32 GB, non inclusa nella fornitura)

• Con schermo LCD 1,5”, microfono e altoparlante integrati

• Menù: D/F/I/E

Dati tecnici: sensore: CMOS 5 megapixel, lente 3,6 mm, lunghezza focale 100 cm all‘in nito, schermo LCD 1,5“ TFT LCD, uscita video: HDMI, risoluzione video 1920 × 1080/30 fps, 1280 × 720/60 fps, 848 × 480 / 60 fps, zoom: zoom digitale 4 × , tempo di posa: 1/1000 no a ½ secondo, bilanciamento del bianco: automatico, sole, nuvoloso, uorescente, luce arti ciale, interfaccia: USB 2.0, intervallo di lavoro –10° no a 60°, chip Amberalla A2S70.

Fornitura: Action Cam Full-HD, batteria al litio da 3,7V 800 mAh, custodia impermeabile ( no a 30 m), supporti da casco, testa, manubrio, 1 attacco adesivo, cavo di alimentazione e dati mini-USB, manuale di istruzioni D/F/I

Offerta per

i lettori di Touring

sconto del 40%

Fr. 159.–/pz

invece di Fr. 265.–/pz

www.touringshop.chtouringshop

Page 45: Touring 18 / 2014 italiano

45club e soci | touringn.18 | 23 ottobre 2014

Quali sono gli obiettivi degli spot televisivi?Marcus Brugger: Vogliamo posizionare ilTCS nel suo insieme e trasmettere la bellasensazione, il senso di responsabilità e ilsentimento di essere assistiti, quando ilTCS ci è vicino. Non si tratta di evidenzia-re singoli prodotti o prestazioni. Sarannotrasmessi oltre 1000 spot, anche in primaserata tra le 19 e le 23 e anche nelle fine-stre pubblicitarie svizzere di canali tvstranieri.

Ci racconti qualcosa della trama!La storia si svolge negli anni ‘70 con unbambino che racconta quanto gli piaceandare in giro a imparare cose nuove e incerca di avventure. Al suo fianco ci sonosempre i genitori, quando vuole vivere lasua voglia di mobilità; ad esempio si vedeuna scena in cui il piccolo impara ad an-dare in bicicletta e il padre lo aiuta spin-gendolo. Poi lo spot si conclude ai giorninostri con il giovane diventato adultoche rammenta quelle belle sensazioni;ma ora al posto dei genitori c’è il TCS, cheè sempre presente al suo fianco quandoha bisogno di sostegno.

Quanto tempo c’è voluto per confezionare lo spot?L’idea di base è nata nell’autunno del2013; finché è stato girato tutto, ci sonovoluti circa sette mesi.

Quanto ha potuto influenzare il copione.Sull’insieme del processo ho goduto diun gran margine di manovra. Sono stategirate diverse varianti, poi ci siamo messid’accordo su una precisa. Io ero respon-sabile per la scelta dei protagonisti, lingua, traduzioni, musica, sequenze eambientazione. In quanto cliente, ero sul

set ogni giorno e potevo scartare diretta-mente le scene.

Quanto sono durate le riprese?Due giornate piene per le riprese e ungiorno per le fotografie per la campagnadi rinnovo dell’affiliazione sociale.

Quante volte si dovevano ripetere le singole scene?Dipendeva. Ad esempio, la scena in cuiuna palla vola attraverso il finestrinoaperto del camper e finisce sul tavolo allestito per la colazione è stata girata appena due volte ed era già «nel casset-

to». Altre sequenze, invece, hanno avutobisogno di una ventina di ripetizioni peressere convalidate. La cosa speciale erainteragire con dei bambini. Il ragazzinoaveva soltanto 4 anni e mezzo. Affinchéogni tanto potesse sfogarsi o riposarsi,calibravamo la cinepresa su una sagomadi cartone. Il bimbo entrava in scena soloquando tutto era già pronto. I suoi geni-tori erano sempre presenti e di pomerig-gio faceva anche un pisolino.

Com’era l’atmosfera sul set?Sorprendentemente silenziosa, ordinatae molto disciplinata, benché ci lavoras -sero una trentina di persone tra regista,trovarobe, cameraman, staff tecnico, sti-listi, art director, elettricista.

Si è girato con attori professionisti?Non con professionisti di punta, ma sonostate assunte persone con una formazio-ne nella recitazione.

Intervista: Peter Widmer

Il TCS sempre al vostro fianco

Campagna marchio TCS 2014 | Sette mesi per 30 secondi: un lavoro immenso per concepire gli spot televisivi che saranno diffusi dal 27 ottobre al 16 novembre.

Il padre dellacampagna TCS:Marcus Brugger,responsabile TCSBrand Communi-cation & Sponso-ring.

Le scene coni bambini richiedonoparticolarepazienza e tatto.

Impressioni dalset: come per il«gran cinema»occorrono moltiaspetti concomi-tanti prima che lascena vada bene.Alcune sequenzesono state girateanche 20 volte,prima di essereconvalidate.

foto

TC

S, m

w

Page 46: Touring 18 / 2014 italiano

47club e soci | touringn.18 | 23 ottobre 2014

re). Anche gli amici del campeggio sononel posto giusto: l’impianto del gas nelcamper o nella roulotte o sotto il telo ombra viene esaminato da un esperto. Inprimavera, con i TCS Caravan-Gas-Dayssarà lanciata in tutto il Paese una campa-gna informativa e di controllo per preve-nire almeno quegli incidenti che si pos-sono evitare, ad esempio quelli dovuti almal funzionamento del sistema. wi

C’è sempre un centro tecnico delTCS nelle vostre vicinanze (ve-di box): i 19 centri sono ripartiti

in tutta la Svizzera. Ogni anno più di 50esperti esaminano oltre 100000 veicoli.Una cosa hanno in comune tutte le sedi:l’alta qualità, l’indipendenza e la neutra-lità. Al TCS il cliente ottiene un rapportosulle condizioni del veicolo. I nostriesperti stilano la loro diagnosi in modoindipendente dai fabbricanti dei veicoli edai garage, evitando le riparazioni nonnecessarie.

Nessun desiderio inascoltatoDifficile trovare una prestazione riguar-dante i veicoli che non viene propostadalla maggior parte dei centri tecnici. Ipunti forti in tutte le 19 sedi è il test delleoccasioni prima e dopo l’acquisto, i con-trolli di primavera e quelli invernali e perle vacanze.

Oltre ai collaudi ufficiali dei veicolivengono svolti i relativi controlli prelimi-nari, affinché il proprietario del veicolo sipossa fare un’idea di quali riparazioni sono necessarie per l’esame di collaudo.Particolarmente attuale in questo perio-do è il test TCS per l’inverno: gli espertimostrano cosa c’è da intraprendere affin-ché il veicolo trascorra l’inverno senzaproblemi (batterie, gomme, illuminazio-ne, controllo dell’antigelo del liquido diraffreddamento, tergicristalli, livello del-l’olio, sistemi di riscaldamento, sbrinato-

Simpatica professionalità

Pia

Ne

ue

nsc

hw

and

er

L’esperto del TCSpassa in rassegnaassieme al clienteogni punto delprotocollo dicontrollo e indicale soluzioni.

Centri tecniciIl TCS e le sue sezioni cantonali gestiscono in tutta la Svizzera 19centri tecnici, che dispongono deipiù moderni apparecchi di diagnosi:Biel-Bienne, Brunegg, Cossonay,Coira, Emmen, Eschenbach (SG),Fontaines, Füllinsdorf, Gamsen,Granges-Paccot, Ittigen, Meyrin,Oensingen, Rivera, San Gallo, Sevelen, Sion, Thun-Allmendingene Volketswil. wi

Info TouringInformazioni di dettaglio:www.centri.tcs.ch, tel. 0844 888 110

TCS Societariato www.tcs.ch

Motorizzati (automobilisti e motociclisti) a seconda della Sezione e pro rataTCS Tessera partner/giovani Fr. 44.–Non motorizzati Fr. 32.–Cooldown Club membercard Fr. 66.–Ciclisti (con TCS Velo Assistance Casco 2000) Fr. 37.–Juniores (con TCS Velo Assistance Casco 2000) a seconda della SezioneQuota per socio campeggiatore TCS (solo se giàsocio motorizzato o non motorizzato) Fr. 55.–(camping club AG: + Fr. 7.–; ZH: + Fr. 5.–)

TCS Libretto ETI www.eti.ch

Informare sempre prima ETI!Europa motorizzato «Famiglia» Fr. 103.–Europa motorizzato «Individuale» Fr. 75.–Europa non motorizzato «Famiglia» Fr. 77.–Europa non motorizzato «Individuale» Fr. 65.–Mondo motorizzato «Famiglia» Fr. 191.–Mondo motorizzato «Individuale» Fr. 145.–Mondo non motorizzato «Famiglia» Fr. 165.–Mondo non motorizzato «Individuale» Fr. 135.–Spese di cura «Europa» Fr. 32.–Spese di cura «Mondo» Fr. 50.–

TCS Carta Aziendale www.tcs.ch/azienda

Per veicoli aziendaliSoccorso stradale da Fr. 134.–Protezione giuridica circolazione da Fr. 111.–

TCS Card Assistance www.cardassistance.tcs.ch

per tutta la famiglia Fr. 28.–20% di sconto per i titolari del Libretto ETI

TCS Protezione giuridica

www.tcs-protezione-giuridica.chTCS Assicurazione protezione giuridicaCircolazione «Famiglia» Fr. 96.–

«Individuale» Fr. 66.–Privata senza sottoscrivere la Circolazione

«Famiglia» Fr. 245.–«Individuale» Fr. 225.–

Privata con Circolazione già sottoscritta«Famiglia» Fr. 215.–«Individuale» Fr. 192.–

Immobili Fr. 60.–

TCS Assicurazione auto

www.tcs-assicurazione-auto.chResponsabilità civile, casco parziale, casco collisione, capitale incidente, protezione del bonus, danni di parcheggio 0800801000

Assicurazioni due ruote www.assistancetcs.ch

TCS Velo Assistance con assistenza e casco fino a Fr. 2000.– Fr. 25.–*copertura casco fino a Fr. 5000.– Fr. 80.–*copertura casco fino a Fr. 7500.– Fr. 172.–*TCS Moto Assistance(soccorso stradale e assistenza) Fr. 41.–*Ai motociclisti in Svizzera e all’estero* prezzi soci TCS

Carte di credito TCS www.mastercard.tcs.ch

TCS MasterCard Gold Fr. 100.–*TCS MasterCard Fr. 50.–*TCS MasterCard Load&Go Fr. 25.–*TCS MasterCard COOLDOWN CLUB Fr. 0.–*Nessuna commissione annuale per il 1° anno

Infotech www.infotechtcs.ch

Il TCS sottopone a test veicoli ed accessori e mette a disposizione dei soci informa zioni raccolte e redatte in modo competente e neutrale.

TCS Training&Events www.training-events.ch

Sconti sui prezzi dei corsi di perfezionamento diguida nei centri di Lignières, Plantin, Betzholz, Stockental, Derendingen ed Emmen.

Formazione in due fasi www.2fasi.tcs.ch

Corsi obbligatori per la licenza di condurre.

Viaggi e tempo libero

TCS Viaggi www.viaggi-tcs.chTCS Camping www.tcs-camping.ch 058 827 25 20TCS HotelsSchloss Ragaz, Bad Ragazwww.hotelschlossragaz.ch 081 303 77 77Bellavista, Vira Gambarognowww.hotelbellavista.ch 091 795 11 15Ciclo e svago tcs www.bici.tcs.ch

Clubservizi

Prezzi e prestazioni TCStelefono 0844888111 o www.tcs.ch

Tagliando d’ordinazione Ordino a prezzo speciale (+ Fr. 9.80 per spese di spedizione):

pz Aspirapolvere portatile Ciclone Fr. 79.50/pz invece di Fr. 159.–/pz (N. art. 90230.00)

Termine di invio: 15 gennaio 2015 no ad esaurimento delle scorte

Cognome: Nome: e-mail:

Indirizzo: NAP/Luogo: Telefono (durante il giorno):

N. socio TCS: Data: Firma:Inviare il tagliando a: TCS, «Touring Shop», Maulbeerstrasse 10, 3001 Berna; fax 058 827 50 25; e-mail: [email protected]; se avete domande: TCS, «Touring Shop», tel. 058 827 35 15 (non si accettano ordinazioni telefoniche). Ditta partner/spedizione: Max Versand, 8344 Bäretswil tramite posta, spedizione unicamente in Svizzera e nel Liechtenstein.

Aspirapolvere ciclone elettricoQuesto aspirapolvere speci co non può mancare in nessun ambiente domestico!• Questo aspirapolvere portatile non

necessita di sacchetti per pulire• Viene utilizzato quando l‘aspirapolvere grande

risulta poco maneggevole o troppo pesante• Grazie al ricco kit di accessori può essere

utilizzato ovunque: bocchetta per pavimenti, spazzola piatta, bocchetta per fughe 2 in 1, spazzola multifunzione, spazzola turbo e tubo aspirante telescopico

• Aspirazione ef cace senza costosi sacchetti• Con tecnologia di ltraggio HEPA• Svuotamento semplice del contenitore

raccogli polvere trasparente (0,5 l)• Ampio raggio di utilizzo grazie al cavo

di alimentazione lungo 10m• Grande potenza di aspirazione (15kPa) ma

basso consumo energetico di soli 400 watt• Dimensioni: 130 × 190 × 310 mm (L × A × P)• Peso: 1150 g• Alimentazione 230 volt• 2 anni di garanzia

Grazie al ricco kit di accessori può essere utilizzato ovunque: bocchetta per pavimenti, spazzola piatta, bocchetta per fughe 2 in 1, spazzola multi-funzione, spazzola turbo e tubo aspirante telescopico.

Inclusa mini spazzola turbo del valore di

Fr. 29.–

Tubo telesco

pico estr

aibile (49 cm–77 cm)

Offerta per

i lettori di Touring

sconto del 50%

Fr. 79.50/pz

invece di Fr. 159.–/pz

www.touringshop.chtouringshop

Page 47: Touring 18 / 2014 italiano

47club e soci | touringn.18 | 23 ottobre 2014

re). Anche gli amici del campeggio sononel posto giusto: l’impianto del gas nelcamper o nella roulotte o sotto il telo ombra viene esaminato da un esperto. Inprimavera, con i TCS Caravan-Gas-Dayssarà lanciata in tutto il Paese una campa-gna informativa e di controllo per preve-nire almeno quegli incidenti che si pos-sono evitare, ad esempio quelli dovuti almal funzionamento del sistema. wi

C’è sempre un centro tecnico delTCS nelle vostre vicinanze (ve-di box): i 19 centri sono ripartiti

in tutta la Svizzera. Ogni anno più di 50esperti esaminano oltre 100000 veicoli.Una cosa hanno in comune tutte le sedi:l’alta qualità, l’indipendenza e la neutra-lità. Al TCS il cliente ottiene un rapportosulle condizioni del veicolo. I nostriesperti stilano la loro diagnosi in modoindipendente dai fabbricanti dei veicoli edai garage, evitando le riparazioni nonnecessarie.

Nessun desiderio inascoltatoDifficile trovare una prestazione riguar-dante i veicoli che non viene propostadalla maggior parte dei centri tecnici. Ipunti forti in tutte le 19 sedi è il test delleoccasioni prima e dopo l’acquisto, i con-trolli di primavera e quelli invernali e perle vacanze.

Oltre ai collaudi ufficiali dei veicolivengono svolti i relativi controlli prelimi-nari, affinché il proprietario del veicolo sipossa fare un’idea di quali riparazioni sono necessarie per l’esame di collaudo.Particolarmente attuale in questo perio-do è il test TCS per l’inverno: gli espertimostrano cosa c’è da intraprendere affin-ché il veicolo trascorra l’inverno senzaproblemi (batterie, gomme, illuminazio-ne, controllo dell’antigelo del liquido diraffreddamento, tergicristalli, livello del-l’olio, sistemi di riscaldamento, sbrinato-

Simpatica professionalità

Pia

Ne

ue

nsc

hw

and

er

L’esperto del TCSpassa in rassegnaassieme al clienteogni punto delprotocollo dicontrollo e indicale soluzioni.

Centri tecniciIl TCS e le sue sezioni cantonali gestiscono in tutta la Svizzera 19centri tecnici, che dispongono deipiù moderni apparecchi di diagnosi:Biel-Bienne, Brunegg, Cossonay,Coira, Emmen, Eschenbach (SG),Fontaines, Füllinsdorf, Gamsen,Granges-Paccot, Ittigen, Meyrin,Oensingen, Rivera, San Gallo, Sevelen, Sion, Thun-Allmendingene Volketswil. wi

Info TouringInformazioni di dettaglio:www.centri.tcs.ch, tel. 0844 888 110

TCS Societariato www.tcs.ch

Motorizzati (automobilisti e motociclisti) a seconda della Sezione e pro rataTCS Tessera partner/giovani Fr. 44.–Non motorizzati Fr. 32.–Cooldown Club membercard Fr. 66.–Ciclisti (con TCS Velo Assistance Casco 2000) Fr. 37.–Juniores (con TCS Velo Assistance Casco 2000) a seconda della SezioneQuota per socio campeggiatore TCS (solo se giàsocio motorizzato o non motorizzato) Fr. 55.–(camping club AG: + Fr. 7.–; ZH: + Fr. 5.–)

TCS Libretto ETI www.eti.ch

Informare sempre prima ETI!Europa motorizzato «Famiglia» Fr. 103.–Europa motorizzato «Individuale» Fr. 75.–Europa non motorizzato «Famiglia» Fr. 77.–Europa non motorizzato «Individuale» Fr. 65.–Mondo motorizzato «Famiglia» Fr. 191.–Mondo motorizzato «Individuale» Fr. 145.–Mondo non motorizzato «Famiglia» Fr. 165.–Mondo non motorizzato «Individuale» Fr. 135.–Spese di cura «Europa» Fr. 32.–Spese di cura «Mondo» Fr. 50.–

TCS Carta Aziendale www.tcs.ch/azienda

Per veicoli aziendaliSoccorso stradale da Fr. 134.–Protezione giuridica circolazione da Fr. 111.–

TCS Card Assistance www.cardassistance.tcs.ch

per tutta la famiglia Fr. 28.–20% di sconto per i titolari del Libretto ETI

TCS Protezione giuridica

www.tcs-protezione-giuridica.chTCS Assicurazione protezione giuridicaCircolazione «Famiglia» Fr. 96.–

«Individuale» Fr. 66.–Privata senza sottoscrivere la Circolazione

«Famiglia» Fr. 245.–«Individuale» Fr. 225.–

Privata con Circolazione già sottoscritta«Famiglia» Fr. 215.–«Individuale» Fr. 192.–

Immobili Fr. 60.–

TCS Assicurazione auto

www.tcs-assicurazione-auto.chResponsabilità civile, casco parziale, casco collisione, capitale incidente, protezione del bonus, danni di parcheggio 0800801000

Assicurazioni due ruote www.assistancetcs.ch

TCS Velo Assistance con assistenza e casco fino a Fr. 2000.– Fr. 25.–*copertura casco fino a Fr. 5000.– Fr. 80.–*copertura casco fino a Fr. 7500.– Fr. 172.–*TCS Moto Assistance(soccorso stradale e assistenza) Fr. 41.–*Ai motociclisti in Svizzera e all’estero* prezzi soci TCS

Carte di credito TCS www.mastercard.tcs.ch

TCS MasterCard Gold Fr. 100.–*TCS MasterCard Fr. 50.–*TCS MasterCard Load&Go Fr. 25.–*TCS MasterCard COOLDOWN CLUB Fr. 0.–*Nessuna commissione annuale per il 1° anno

Infotech www.infotechtcs.ch

Il TCS sottopone a test veicoli ed accessori e mette a disposizione dei soci informa zioni raccolte e redatte in modo competente e neutrale.

TCS Training&Events www.training-events.ch

Sconti sui prezzi dei corsi di perfezionamento diguida nei centri di Lignières, Plantin, Betzholz, Stockental, Derendingen ed Emmen.

Formazione in due fasi www.2fasi.tcs.ch

Corsi obbligatori per la licenza di condurre.

Viaggi e tempo libero

TCS Viaggi www.viaggi-tcs.chTCS Camping www.tcs-camping.ch 058 827 25 20TCS HotelsSchloss Ragaz, Bad Ragazwww.hotelschlossragaz.ch 081 303 77 77Bellavista, Vira Gambarognowww.hotelbellavista.ch 091 795 11 15Ciclo e svago tcs www.bici.tcs.ch

Clubservizi

Prezzi e prestazioni TCStelefono 0844888111 o www.tcs.ch

Page 48: Touring 18 / 2014 italiano

49la pagina dei lettori | touringn.18 | 23 ottobre 2014

La sua osservazione sull’uso dellefrecce è assolutamente corretta,che si tratti prima di un sorpasso

e del successivo rientro, prima di entra-re e uscire dall’autostrada oppure primadi svoltare a destra o a sinistra. Inoltre,citerei gli ostacoli sulla carreggiata (autoveicoli parcheggiati e deviazioni), i cambi di direzione ai bivi sulle stradeprincipali e nelle rotonde. Con l’osser-vazione filmata di diverse rotonde ilTCS ha scoperto che l’86% dei condu-centi non segnalavano la direzione ealcuni lo facevano in modo errato, che èancora più pericoloso. Ha poi conclusoche un’informazione ai conducentisull’uso delle frecce ha poco senso fin-ché le regole sull’uscita dalle rotondesono seguite così male.

Le campagne vengono effettuate incollaborazione con svariate associazioni.La loro urgenza e ampiezza si basano su

studi, a volte dell’Ufficio prevenzioneinfortuni (upi), che considerano le cifredegli incidenti stradali. Se si consideracome causa di incidente la «nessuna,ritardata oppure errata segnalazione»(incluse le frecce), allora dai rapporti dipolizia del 2013 emerge che su comples-sivi 26981 incidenti con feriti, questa èstata una delle cause in 52 casi, mentrenon è mai menzionata nei 472 casi diincidenti mortali. Su queste basi, il lan-cio di una vasta campagna è improbabi-le. Per contro il TCS informa in ambitipiù ristretti, attraverso i suoi vari mezzimediatici, come per esempio i suoi variopuscoli (si veda anche su www.tcs.ch,test e sicurezza).

Ci sono molti altri mezzi per comuni-care un messaggio così importante perla sicurezza e perciò mi rivolgo a voi,care lettrici e cari lettori: «Pensate aglialtri e attivate le vostre frecce!».

«Molti automobilistinon utilizzano più lefrecce. Che ne pensail TCS di una campa-gna «Usate le frecce»e la polizia non do-vrebbe sanzionarepiù severamentequesta omissione?»Jean-Daniel Vigny, Ittigen

l’espertoTCS

Daniel Muhlemann

Sicurezzastradale

Avete una domanda per un esperto del TCS? Inviatela per posta a: TCS, Redazione «Touring», Maulbeerstrasse 10,3001 Berna o per e-mail a [email protected].

Aspettando che accadaqualcosaEdito, «Touring» 16/2014

Non sono affatto d’accordo con l’affer-mazione: «I mezzi per il miglioramentodell’infrastruttura stradale sono scarsi».Finché si destinerà tutto quel denaroper deviazioni, cioè restringimenti dellecarreggiate, inutili isole pedonali, roton-de ecc., significa che i fondi non sonolimitati. Purtroppo però vengono spesinei posti sbagliati. Martin Lehmann (@)

Più sicurezzaLe nostre autostrade sono piuttosto malilluminate di notte e con la pioggia,tanto che è un miracolo se non succedeniente. Arrivo di notte dall’Italia (riflet-tori molto buoni a destra e a sinistradell’autostrada) e una volta in Svizzerami ritrovo a proseguire alla cieca. Se inpiù piove, con quei mini riflettori chespesso non riflettono affatto la luce,allora è proprio finita. Per orientarsi sihanno solo le linee centrali e laterali. Misembra chiaro che i politici di Berna civogliano educare a guidare lentamente.Ma che dire dei turisti? Simili stradepericolose non rappresentano certoun’immagine attraente. E ci voglionopochi soldi per posizionare più regolar-mente e con più frequenza qualchegrosso riflettore. Purtroppo però alnostro governo manca completamenteil legame con la realtà. Un tempo lestrade italiane erano molto peggioridelle nostre, ma ora gli italiani ci hannoampiamente superato. Sempre menosegnali stradali non portano più sicurez-

za, al contrario: se ci si imbatte improv-visamente in un radar quando l’ultimocartello è ormai 10 km più indietro, sivede una curva quando è ormai troppotardi ecc., non si può più parlare di gui-da sicura. E le rotonde vi contribuisconoben poco, dato che il flusso del traffico èostacolato dai monumenti posti al cen-tro. Tipicamente svizzero, si resta fermisu ogni esperienza anche quando nonfunziona. Sì, si costruiscono solo altrefonti di incidenti e di pericolo! Perchénoi automobilisti non iniziamo a conta-re di più nell’apparato statale?

Armin Fischer (@)

Meno distrazione al volante

Nel «Touring» si dice che l’A8 è il trattostradale più pericoloso. Io stesso vi hopercorso tanti chilometri, e senza maiincidenti! Sono davvero le strade adessere pericolose? Non sono piuttostogli utenti delle strade che per qualchemotivo ignorano generalmente i segnalio si lasciano distrarre da altre attivitàcome telefonare, leggere o scrivereSMS? L’altro giorno ad un semaforo:una giovane donna si infilava un pezzodi pizza in bocca e si smaltava le unghie!A cosa serve la statistica secondo cui dal2011 sette persone hanno perso la vitasull’A8? Se davvero si andasse agli 80 km/h segnalati, da quanti si verrebbesorpassati? Un po’ più di attenzione,prudenza e meno inconsapevolezza edegoismo al volante certamente evitereb-bero il verificarsi di certi incidenti.

Théo Müller (@)

touring impressumGiornale del Touring Club Svizzero (TCS). Redazione: Felix Maurhofer (fm, caporedattore); Dino Nodari (dno, vice capo -redattore); Marc-Olivier Herren (MOH, vice caporedattore); Christian Bützberger (Bü), Jacques- Olivier Pidoux (jop), Nadia Rambaldi (nr), Peter Widmer (wi). Grafica: Andreas Waber (caposervizio), Stephan Kneubühl, Mathias Wyssenbach. Assistenti di redazione: Michela Ferrari (i), Tania Folly (f), Oliver Marti (t), Irene Mikovcic-Christen (assistente caporedattore).Corrispondenza: Redazione Touring, Maulbeerstrasse 10, 3001 Berna, tel. 0588273500, fax 0588275025. E-mail: [email protected]. Editore: Touring Club Svizzero, cp 820, 1214 Vernier (GE). Tiratura: edizione italiana: 83141, totale:1325035. Editoria/marketing: Reto Kammermann (responsabile), Natascia Prosperi. Pubblicità: Publicitas Publimag SA, Seilerstrasse 8, 3011 Berna, tel. 0442503131, fax 0442503132. Produzione: St.Gal ler Tag blatt AG, CIL Cen tre d’im pres si onLaus an ne SA. Cambiamenti d’indirizzo: indicando il numero di socio, alla Sede cen trale del TCS, cp 820, 1214 Vernier; tel. 0844888111; e-mail: [email protected]. Abbonamento: compreso nella quota sociale annua. «Touring» è pubblicato 20 volte l’anno. Si declina ogni responsabilità per manoscritti e altri lavori non richiesti.

La questione con quali provvedimenti potrebbero essere resimeno pericolosi certi tratti stradali, divide le opinioni.

Per questa rubrica valgono alcune regole: piùbreve è la lettera, maggiore è la probabilitàche venga pubblicata; la redazione si riservadi apportare eventuali tagli e non tiene corri-spondenza. È possibile inviare le lettere pere-mail: [email protected]. Le lettere dei lettorivengono pubblicate anche nell’edizione onli-ne di «Touring» (www.touring.ch).

touring

Scriveteci!

LA DOMANDA

Foto

po

lizia

: p

oliz

ia c

anto

nal

e O

bva

ldo

Giochi & Concorsi 18/2014

Possono partecipare ai concorsi tutte le lettrici e tutti i lettori di «Touring» della Svizzera e del Liechtenstein, ad eccezione dei collaboratori del TCS e dei loro famigliari. I vincitori dei «giochi & concorsi» Touring saranno estratti a sorte e avvisati. Non viene tenuta alcuna corrispondenza in merito al concorso. Sono escluse le vie legali. I nomi dei vincitori vengono sempre pubblicati nella rivista Touring.

Tre giochi e altrettante possibilità di vincere uno dei tre fantastici premi!

Ogni SMS costa CHF 1.50. La partecipazione ai concorsi è possibile pure tramite cartolina postale a: TCS, Editoria Touring, casella postale, 3024 Berna.

Termine di partecipazione per ogni gioco: 2 novembre 2014.

Quanti cm misura la Jeep Cherokee 3.2 V6 AWD Limited del nostro test?

Inviate un SMS con scritto tmi181 xxx (xxx = numero) al numero 543.

Chance 1: Leserspiel

Risolvete il sudoku per trovare le tre cifre nelle caselle colorate di rosso. Inviate un SMS con scritto tmi182 e le tre cifre al numero 543.

Concorso 3: sudoku medio

Concorso 2: sudoku facile

Concorso 1: gioco per i lettori

Risolvete il sudoku per trovare le tre cifre nelle caselle colorate di verde. Inviate un SMS con scritto tmi183 e le tre cifre al numero 543.

Il nuovissimo phablet fi rmato Samsung: N910 Galaxy Note 4 da 32 GB

L’elegante Samsung G850 Galaxy Alpha da 32 GB

In palio: 3 notti per 2 persone presso il Rubner Hotel Rudolf**** in Alto Adige

Tablet e telefonino in un unico dispositivo, ecco come si presenta il nuovissimo Note N910 di Samsung. Il display da 5,7" è uno schermo di altissima qualità con una riso-luzione Full-HD e colori molto brillanti. È possibile estendere la memoria fi no a 96 GB. Anche la fotocamera è altamente prestazi-onale, infatti scatta foto e gira fi lmati con 16 megapixel, bilanciamento del bianco, con-trasto automatico e sistema per eliminare le distorsioni. Per il touchscreen si può utiliz-zare anche l’elegante S Pen.

Questo dispositivo si adatta benissimo an-che come console giochi grazie al suo pro-cessore potente.

Il G850 è il primo dispositivo Samsung a presentarsi con una cornice di metallo, massima espressione di eleganza e raf-fi natezza. Il display HD Super Amoled da 4,7" in Gorilla Glass piace per la nitidezza e la riproduzione fedele dei colori. Questo smartphone ha uno spessore di soli 7 mm e pesa pochissimo, soltanto 115 g. La foto-camera è dotata di 12 megapixel, autofo-cus, fl ash LED e stabilizzatore d’immagine. Come sistema operativo questo Samsung utilizza il nuovissimo Android 4.4.4.

Concorso 1:

Concorso 3:

Concorso 2:

Valore

CHF

899.–

ValoreCHF

729.–

Otto Habegger, Konolfi ngen | Nadine Doleyres, Le Landeron | Trudy Zanolari, Bad Ragaz

L’hotel Rudolf**** si trova su un soleggiato altopiano sopra la città di Brunico, rinomata per il suo meraviglioso centro storico. Di-rettamente dall’albergo o in una delle tante valli laterali partono sentieri per escursioni e gite che conducono alla scoperta del-le Dolomiti. L’equipe di trekking è sempre disponibile ad accompagnare gli ospiti per ammirare le Tre Cime di Lavaredo conosci-ute in tutto il mondo. Nella Rudolf Vital Spa dotata di piscina coperta, idromassaggio, saune, zone lettura e relax con letti acquati-ci ci si può rilassare immersi in un ambiente davvero suggestivo. La cucina è il perfetto connubio tra i tradizionali sapori tirolesi e la ra« natezza italiana.

Sponsor del premio: www.hotel-rudolf.com

In palio: 4 giorni di ferie con 3 pernotta-menti e pensione 3/4 più cena con menu a scelta libera per 2 persone nell’estate 2015 (da maggio a luglio oppure da settembre a novembre 2015).

I vincitori dell'edizione n. 16 sono:

Valore

ca. CHF

900.–

6

1

2 8

6 4 3 7

2 9

73 4

5 6

76 4 8

9 2 5

7 32

1 3 9

8 7 2

31

42 7 9

8 6 4

45 3 8 7

84 6

23 9

9 3

4 81

Page 49: Touring 18 / 2014 italiano

49la pagina dei lettori | touringn.18 | 23 ottobre 2014

La sua osservazione sull’uso dellefrecce è assolutamente corretta,che si tratti prima di un sorpasso

e del successivo rientro, prima di entra-re e uscire dall’autostrada oppure primadi svoltare a destra o a sinistra. Inoltre,citerei gli ostacoli sulla carreggiata (autoveicoli parcheggiati e deviazioni), i cambi di direzione ai bivi sulle stradeprincipali e nelle rotonde. Con l’osser-vazione filmata di diverse rotonde ilTCS ha scoperto che l’86% dei condu-centi non segnalavano la direzione ealcuni lo facevano in modo errato, che èancora più pericoloso. Ha poi conclusoche un’informazione ai conducentisull’uso delle frecce ha poco senso fin-ché le regole sull’uscita dalle rotondesono seguite così male.

Le campagne vengono effettuate incollaborazione con svariate associazioni.La loro urgenza e ampiezza si basano su

studi, a volte dell’Ufficio prevenzioneinfortuni (upi), che considerano le cifredegli incidenti stradali. Se si consideracome causa di incidente la «nessuna,ritardata oppure errata segnalazione»(incluse le frecce), allora dai rapporti dipolizia del 2013 emerge che su comples-sivi 26981 incidenti con feriti, questa èstata una delle cause in 52 casi, mentrenon è mai menzionata nei 472 casi diincidenti mortali. Su queste basi, il lan-cio di una vasta campagna è improbabi-le. Per contro il TCS informa in ambitipiù ristretti, attraverso i suoi vari mezzimediatici, come per esempio i suoi variopuscoli (si veda anche su www.tcs.ch,test e sicurezza).

Ci sono molti altri mezzi per comuni-care un messaggio così importante perla sicurezza e perciò mi rivolgo a voi,care lettrici e cari lettori: «Pensate aglialtri e attivate le vostre frecce!».

«Molti automobilistinon utilizzano più lefrecce. Che ne pensail TCS di una campa-gna «Usate le frecce»e la polizia non do-vrebbe sanzionarepiù severamentequesta omissione?»Jean-Daniel Vigny, Ittigen

l’espertoTCS

Daniel Muhlemann

Sicurezzastradale

Avete una domanda per un esperto del TCS? Inviatela per posta a: TCS, Redazione «Touring», Maulbeerstrasse 10,3001 Berna o per e-mail a [email protected].

Aspettando che accadaqualcosaEdito, «Touring» 16/2014

Non sono affatto d’accordo con l’affer-mazione: «I mezzi per il miglioramentodell’infrastruttura stradale sono scarsi».Finché si destinerà tutto quel denaroper deviazioni, cioè restringimenti dellecarreggiate, inutili isole pedonali, roton-de ecc., significa che i fondi non sonolimitati. Purtroppo però vengono spesinei posti sbagliati. Martin Lehmann (@)

Più sicurezzaLe nostre autostrade sono piuttosto malilluminate di notte e con la pioggia,tanto che è un miracolo se non succedeniente. Arrivo di notte dall’Italia (riflet-tori molto buoni a destra e a sinistradell’autostrada) e una volta in Svizzerami ritrovo a proseguire alla cieca. Se inpiù piove, con quei mini riflettori chespesso non riflettono affatto la luce,allora è proprio finita. Per orientarsi sihanno solo le linee centrali e laterali. Misembra chiaro che i politici di Berna civogliano educare a guidare lentamente.Ma che dire dei turisti? Simili stradepericolose non rappresentano certoun’immagine attraente. E ci voglionopochi soldi per posizionare più regolar-mente e con più frequenza qualchegrosso riflettore. Purtroppo però alnostro governo manca completamenteil legame con la realtà. Un tempo lestrade italiane erano molto peggioridelle nostre, ma ora gli italiani ci hannoampiamente superato. Sempre menosegnali stradali non portano più sicurez-

za, al contrario: se ci si imbatte improv-visamente in un radar quando l’ultimocartello è ormai 10 km più indietro, sivede una curva quando è ormai troppotardi ecc., non si può più parlare di gui-da sicura. E le rotonde vi contribuisconoben poco, dato che il flusso del traffico èostacolato dai monumenti posti al cen-tro. Tipicamente svizzero, si resta fermisu ogni esperienza anche quando nonfunziona. Sì, si costruiscono solo altrefonti di incidenti e di pericolo! Perchénoi automobilisti non iniziamo a conta-re di più nell’apparato statale?

Armin Fischer (@)

Meno distrazione al volante

Nel «Touring» si dice che l’A8 è il trattostradale più pericoloso. Io stesso vi hopercorso tanti chilometri, e senza maiincidenti! Sono davvero le strade adessere pericolose? Non sono piuttostogli utenti delle strade che per qualchemotivo ignorano generalmente i segnalio si lasciano distrarre da altre attivitàcome telefonare, leggere o scrivereSMS? L’altro giorno ad un semaforo:una giovane donna si infilava un pezzodi pizza in bocca e si smaltava le unghie!A cosa serve la statistica secondo cui dal2011 sette persone hanno perso la vitasull’A8? Se davvero si andasse agli 80 km/h segnalati, da quanti si verrebbesorpassati? Un po’ più di attenzione,prudenza e meno inconsapevolezza edegoismo al volante certamente evitereb-bero il verificarsi di certi incidenti.

Théo Müller (@)

touring impressumGiornale del Touring Club Svizzero (TCS). Redazione: Felix Maurhofer (fm, caporedattore); Dino Nodari (dno, vice capo -redattore); Marc-Olivier Herren (MOH, vice caporedattore); Christian Bützberger (Bü), Jacques- Olivier Pidoux (jop), Nadia Rambaldi (nr), Peter Widmer (wi). Grafica: Andreas Waber (caposervizio), Stephan Kneubühl, Mathias Wyssenbach. Assistenti di redazione: Michela Ferrari (i), Tania Folly (f), Oliver Marti (t), Irene Mikovcic-Christen (assistente caporedattore).Corrispondenza: Redazione Touring, Maulbeerstrasse 10, 3001 Berna, tel. 0588273500, fax 0588275025. E-mail: [email protected]. Editore: Touring Club Svizzero, cp 820, 1214 Vernier (GE). Tiratura: edizione italiana: 83141, totale:1325035. Editoria/marketing: Reto Kammermann (responsabile), Natascia Prosperi. Pubblicità: Publicitas Publimag SA, Seilerstrasse 8, 3011 Berna, tel. 0442503131, fax 0442503132. Produzione: St.Gal ler Tag blatt AG, CIL Cen tre d’im pres si onLaus an ne SA. Cambiamenti d’indirizzo: indicando il numero di socio, alla Sede cen trale del TCS, cp 820, 1214 Vernier; tel. 0844888111; e-mail: [email protected]. Abbonamento: compreso nella quota sociale annua. «Touring» è pubblicato 20 volte l’anno. Si declina ogni responsabilità per manoscritti e altri lavori non richiesti.

La questione con quali provvedimenti potrebbero essere resimeno pericolosi certi tratti stradali, divide le opinioni.

Per questa rubrica valgono alcune regole: piùbreve è la lettera, maggiore è la probabilitàche venga pubblicata; la redazione si riservadi apportare eventuali tagli e non tiene corri-spondenza. È possibile inviare le lettere pere-mail: [email protected]. Le lettere dei lettorivengono pubblicate anche nell’edizione onli-ne di «Touring» (www.touring.ch).

touring

Scriveteci!

LA DOMANDA

Foto

po

lizia

: p

oliz

ia c

anto

nal

e O

bva

ldo

Page 50: Touring 18 / 2014 italiano

touring | l’incontron.18 | 23 ottobre 2014

50

Benel Kallen è stato contagiato da un virus chiamato Defender. All’interno del suoveicolo offroad sembra di essere nel salotto di un’elegante casa in stile rustico.

Quando è stato contagiato dal virus 4×4?Benel Kallen: Avevo circa 12 anni, la nonna di un mio compagnoportava l’acqua alle mucche al pascolo con una Landrover serieII A. Il veicolo quadrato e spigoloso mi ha subito affascinato e lanonna al volante ha espresso una gran contentezza. Il virus peròmi ha conquistato completamente solo molto più tardi.

Quando ha comprato il suo primo Defender?Dieci anni fa. Da allora non sono più riuscito a staccarmi. L’hovisto dal mio garagista – un Defender degli anni Novanta, un’oc-

«Viaggiamo offroad, anchecon il servizio di porcellana»

casione, nero con sedili marroni. Gli ho detto che volevo scam-biare la mia Audi S6 con il suo Defender. Stentava a crederci chevolevo dargli la mia limousine in cambio del suo trattore.

E poi, com’è andato avanti?Prima di comprarlo, volevo essere sicuro di riuscire a entrare nelmio garage. Ci stava a malapena. In seguito ho compiuto con es-so un lungo viaggio, 400 km in direzione dell’Austria. Ho subitoconstatato che a partire da 100 km/h non si riesce quasi più aparlare con il passeggero, ma poi sono arrivato a destinazionepiù rilassato che con l’Audi S6. Dopo questa prova ho poi con-tinuato a usare il Defender come auto di tutti i giorni.

Un offroad nel traffico di tutti i giorni; non attirano così le critiche degli altri utenti della strada?Nel traffico stradale ho già fatto incontri negativi. Ma il mio se-condo Defender, un 110 di colore argento, l’ho poi ristrutturatocome caravan e usato di rado come mezzo di trasporto quoti-diano. Se la gente vede che il veicolo offroad viene usato ancheper attività outdoor, allora diventa più tollerante. Purtroppo ilmio Silverboy 2012 è stato messo alle strette da un camion di 40 tonnellate che in colonna ha dimenticato di frenare. Dannototale. Ho dovuto attendere cinque settimane per ottenere unsostituto, è stata una doccia fredda!

Come ha ristrutturato il suo attuale Defender?Ora siamo ben equipaggiati per poter dormire, mangiare e cuci-nare. Inoltre gli interni sono stati tenuti in stile rustico, dunquecolori chiari e tanto legno. Un po’ come un appartamento dicampagna in formato mini. Sono comprese addirittura la mac-china da caffè, televisore e umidificatore, così come un serviziodi porcellana e tovaglioli di stoffa. Noi facciamo del glamping,dunque un campeggio con tutti i comfort.

E viaggia anche offroad?Sì, a seconda delle possibilità andiamo anche sullo sterrato no-nostante il servizio di porcellana. Tutto è comunque ben ordi-nato e riposto in modo da rimanere al sicuro. Siamo già stati inCorsica, Sardegna e al Mare del Nord. Prossimamente deside-riamo viaggiare con il Defender nel deserto. E la Panamericanaè un altro sogno. Allo Suisse Caravan Salon, dal 23 al 27 ottobrea Berna, terrò una conferenza sulla ristrutturazione, sul viaggioe sul piacere del Defender. Intervista: Nadia Rambaldi

Benel Kallen diMünsingen (BE)viaggia su Landrover, HarleyDavidson e tram.Al Caravan Salon2014 terrà unaconferenza sultema Faszina tionLandrover.

«Nel traffico stradale hogià fatto incontri negativi»

Nad

ia R

amb

ald

i

Page 51: Touring 18 / 2014 italiano

BASEL TATTOO PRODUCTIONS E ABC PRODUCTION IN MOSTRA

Dal 10 al 13 dicembre 2014St. Jakobshalle Basel

www.christmas-tattoo.ch

Seguiteci su

www.facebook.com/Christmas-Tattoo

Nel mese di dicembre 2014 Christmas Tattoo presenta ancora una volta un favoloso spettacolo natalizio con oltre 500 partecipanti e tantissime sorprese.

Christmas Tattoo è un grandioso evento di Natale che coinvolge numerosi attori, un im-ponente coro, una storia appassionante che si snoda come filo conduttore nel corso dello spettacolo, una sfavillante scenografia natalizia, effetti sapientemente integrati e vocalist di punta.

Un evento spettacolare ai massimi livelli

Qualche anticipazione sullo show possiamo già rivelarvela: un numero canoro vedrà quest’anno come protagonista la formazione svizzera a cappella A-live. Dall’Estonia arriva invece il team di roller skating di precisione che già alla scorsa edizione aveva entusiasmato il pubblico con la sua velocità e precisione millimetrica. Da non dimenticare poi anche gli ormai classici protagonisti della manifestazione: tra gli altri, Her Majesty’s Royal Marines dalla Gran Bretagna e la Ural Band dalla Russia, una vera perla della musica per strumenti a fiato, nonché la United States Army Europe Band con coro direttamente dagli Stati Uniti. Ma il vero fiore all’occhiello sarà la grandiosa esibizione dei Massed Pipes & Drums. Sarà poi presente anche uno dei più acclamati corpi di ballo delle Highland, gli scozzesi Ailsa Craig Highland Dancers. La Christoph Walter Orchestra eseguirà anche quest’anno l’accompagnamento musicale per tutta la serata, curando la colonna sonora dell’evento con le proprie interpreta-zioni natalizie insieme alle potenti voci del coro di Basel Tattoo.

Godetevi un favoloso spettacolo natalizio approfittando della nostra esclusiva offerta:

Biglietto comprensivo di rivista Christmas Tattoo o tazza di vin brulé del valore di CHF 5.-* cad.

Cat. 1: CHF 129.- Cat. 2: CHF 99.-

*Unitamente al biglietto vi sarà consegnato un buono utilizzabile presso la sede della manifestazione.

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.christmas-tattoo.ch

Informazioni e prenotazioni

È possibile prenotare online in tutta semplicità all’indirizzo www.christmas-tattoo.ch/touring oppure presso il Basel Tattoo Shop al numero +41 61 266 1000.

Desiderate rendere la vostra visita a Christmas Tattoo un’esperienza davvero speciale? Allora non esitate a prenotare una delle nostre interessanti offerte Hospitality. Per ulteriori informazioni: www.christmas-tattoo.ch/hospitality

Date/categorie previa disponibilità. L’offerta è limitata. Le richieste pervenute saranno evase in ordine cronologico. È escluso il reso o il cambio dei biglietti. Offerta prenotabile fino al 14 novembre 2014.

Il team di roller skating di precisione tornerà ad entusiasmare il pubblico sui suoi pattini

Un altro fiore all’occhiello dell’evento: la grandiosa esibizione dei Massed Pipes and Drums da tutto il mondo

Il Musikverein Bubendorf aveva già partecipato con un acclamato e spiritoso numero all’edizione di Christmas Tattoo del 2013

Christmas Tattoo: la vostra offerta speciale

Page 52: Touring 18 / 2014 italiano

Approfi tti dell’offerta Breeze fi no al 29.11.2014 presso il suo rivenditore specializzato TEMPUR nelle sue vicinanze.

Edi una reteautomaticaTEMPUR®

di un materassoTEMPUR® Breeze™

ALL’ACQUISTO

NUOVO

RISPARMIA il 16 %

1a offerta autunnale Breeze

con un sistema di rete TEMPUR® Static

senza regolazione

RISPARMIA il 18 %

2a offerta autunnale Breeze

con un sistema di rete TEMPUR® Duomat

a due motori

RISPARMIA il 20 %

3a offerta autunnale Breeze

con un sistema di rete TEMPUR® Quattromat

a quattro motori Non

com

bina

bile

con

altr

e of

fert

e.

TEMPUR® Breeze™: un’esperienza da vivere! Minore umidità grazie auna maggiore circolazione dell’aria.

Comfort – Sostegno – TEMPURAUTHORISEDTEMPUR® STOCKIST

6828 Balerna: Beta-line sagl, Centro Breggia, Via San Gottardo 56A 6900 Lugano: Beta-line sagl, Via Trevano 806900 Lugano-Cassarate: Centro Per La Schiena, Piazza Bossi 26594 Contone: Helia Casa Sagl, Via Cantonale 296850 Mendrisio: Helia Casa Sagl, Via Carlo Pasta 86916 Grancia: Helia Casa Sagl, Via Cantonale

L'offerta autunno TEMPUR 2014_annuncio_zt_Tessin.indd 1 18.09.14 12:15