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Fipav Napoli, stelle in festa SERIE B1 L’Alma Mater si arrende e cede il titolo sportivo a pagina 12 SERIE A2 Volalto e Gricignano preparano la stagione a pagina 8 SERIE B2 Campane neopromosse obiettivi e speranze a pagina 10 Il presidente emerito Angelo Di Bello alla serata voluta dal patron Capolongo Direttore Responsabile Roberto Esse Aut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011 Settimanale del Comitato Regionale Fipav Anno 6 numero 28 del 12 luglio 2014

Campania Sottorete anno 6 numero 28

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Page 1: Campania Sottorete anno 6 numero 28

Fipav Napoli,stelle in festa

SERIE B1

L’Alma Matersi arrende

e cede il titolosportivo

a pagina 12

SERIE A2

Volaltoe Gricignano

preparanola stagione

a pagina 8

SERIE B2

Campane neopromosse

obiettivi e speranze

a pagina 10Il presidente emerito Angelo Di Belloalla serata voluta dal patron Capolongo

Direttore Responsabile Roberto EsseAut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale FipavAnno 6 numero 28 del 12 luglio 2014

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anno 6Fipav Napoli, festa di fine annoIl comitato partenopeo premia i migliori piazzamentiEmozionante incontro col presidente emerito Angelo Di Bello

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Centro Ester e BeneventoLe storiche società si attrezzano per la serie B2Il primo obiettivo è continuare a crescere

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Corpora e Volalto, grandi manovre

Le società preparano la nuova stagioneDrozina confermata, kostadinova lascia

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Alessia Quaratino, nuova diva di Un Posto al Sole:“Alle giovani in difficoltà dico di non arrendersi mai”

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n.28Aut. Trib Napoli numero 29

30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale Fipav

Direttore responsabile

Roberto Esseprogetto grafico

About:BlankGraphic&Contents

Hanno collaborato a questo numero

Sante Cossentino, Antonella Manfellotto,

Daniele Naddei, Stefano Telese

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Fipav Napoli in festaDi Bello: Che emozione

Il comitato napoletano premia le vincentiparata di stelle al palazzetto di CercolaEmozioni col presidente “emerito” Di Bello

Serata dalle emozioni forti quella messa su dal comitato provinciale di Napoli. Premi ed amarcord hanno

fatto da filo conduttore ad un evento che sicuramente ha lasciato il segno in quanti vogliono bene allo sport sottorete.Ed il popolo del volley ha risposto gremen-do le tribune del Centro Federale Fipav Campania di Cercola che ha fatto da teatro alla premiazione di oltre quaranta società della Fipav Napoli per le attività svolte nel-la stagione sportiva 2013-2014. Il Comitato Provinciale di Napoli, presiedu-to dal dottor Umberto Capolongo, quest’anno ha voluto non solo premiare le società che si sono maggiormente dis-tinte nei campionati provinciali, ma anche dare un premio alle società che si sono prodigate nell’organizzazione di feste ed eventi di minivolley. A dare maggior lustro alla serata organizzata dalla Fipav Napoli la presenza di Angelo Di Bello presidente, “emerito” del movimento partenopeo. E’ stato il primo presidente eletto a cavallo degli anni ‘60ve ‘70. Volto storico del comi-tato napoletano, nonché uno dei fautori dell’atto costitutivo della Fipav , che, in-sieme al presidente regionale, l’avvocato Ernesto Boccia, al Responsabile del Pro-getto Qualità Guido Pasciari ed allo stes-so presidente Capolongo ha ripercorso le

tappe di una carriera durata oltre mezzo secolo. Al termine di questo prezioso in-tervento il presidente Capolongo, in un momento dell’evento molto commovente, ha voluto omaggiare il Presidente Di Bello con una targa alla carriera manifestandogli tutta la sua ammirazione per l’attività e per il prezioso apporto dato alla pallavolo na-poletana.Inoltre, sono state anche premiate e ringrazi-ate le due selezioni provinciali vincitrici del Trofeo dei Tre Mari svoltosi ad Agropoli. Premiate inoltre per l’organizzazione, uni-tamente al Comitato Provinciale di Napo-li, delle feste provinciali di minivolley le società Nola città dei Gigli e Elisa Volley Pomigliano che hanno contribuito alla re-alizzazione di tante domeniche di festa e di gioco per migliaia di mini-atleti. Insomma, una carrellata di emozioni nel rivivere tutte le vittorie di questa stagione delle società napoletane e del CP Fipav Napoli, con l’augurio che le stesse possano aumentare nella prossima stagione.

Fipav Napoli

3Sottorete

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Fipav Napoli

4 Sottorete

Fipav Napoli

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Fipav Napoli

5Sottorete

Stelle in festa

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Fipav Napoli

6 Sottorete

Fipav Napoli

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Fipav Napoli

7Sottorete

Tutte le stelle

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Il presidenteBarone:Esprimoprofondagratitudineper questaatletaeccezionale

Ne è stata il capitano, il nobile alfiere di una squadra che ha saputo cementarsi mese dopo mese, il grillo parlante del-

lo spogliatoio, il martello pneumatico in campo, il pompiere che ha saputo spegnere pericolose e fuorvianti levate d’entusiasmo, ma è stata anche mano ferma e decisa a risollevare le compagne nei momenti di difficoltà. Queste e tante altre cose è stata Adriana Kostadinova. Una bella sto-ria, ma che è giunta al suo capolinea. La bulgara

e la Volalto si separano. La società rosanero ringrazia la forte giocatrice per quanto ha sapu-to dare in campo e nello spogliatoio in questa stupenda annata sportiva e le augura in futuro ancora tanti successi professionali ed umani. “ Esprimo la mia profonda riconoscenza e grati-tudine verso Adriana – queste le parole di com-miato del presidente Agostino Barone - Ovvio che è grande il rammarico per non avere più con noi il capitano di questa indimenticabile annata. Purtroppo nello sport queste cose acca-dono spesso, bisogna prenderla con filosofia, le strade si dividono, cambia il colore della maglia, non mutano stima e affetto. Quelli rimangono scolpiti all’interno del nostro cuore, e sono i sentimenti che tutta la famiglia Volalto prova verso la grande donna e la grande atleta che si è rivelata la Kostadinova”.Parallelamente il club rosanero si accomiata an-che dal vice allenatore Raffaele Guerra. Dopo due stagioni vissute al fianco di Monfreda, l’ottimo coach lascia il suo incarico. Altre avvin-centi sfide professionali lo attendono.“ Sarò per sempre grato alla Volalto per questi due anni splendidi – afferma Guerra – ringrazio in particolar modo il presidente Barone per l’opportunità concessami. Un caro pensiero va, però, anche al direttore tecnico D’Aniello ed a tutta la famiglia Volalto. Questi due anni insieme rimarranno ricordi indelebili nella mia carriera pallavolistica. Auguro alla squadra sempre tante soddisfazioni e che sappia difendere con onore i colori rosanero anche in serie A2”.”

di Francesco Manini

Kostadinova saluta la Volalto Caserta

Serie A2

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Serie A maschile ecco le iscritte

Volley Cuneo e Brolosono le società

non ammesse in ALa Commissione Ammissione ai Campionati della Lega Pallavolo Serie A ha concluso l’esame della documentazi-one presentata dai Club per l’iscrizione al Campionato 2014/2015 esprimendo parere favorevole per 13 Società di Serie A1 Superlega UnipolSai e 13 di Serie A2 Unipol-Sai. Benché aventi diritto, non hanno depositato la do-manda di iscrizione Piemonte Volley Cuneo alla Serie A1 Superlega e Volley Brolo alla Serie A2.Serie A1 Superlega UnipolSai: Altotevere Città di Cas-tello (PG); Top Volley Latina; Powervolley MilanoModena Volley Punto Zero; Nuova Pallavolo Molfetta (BA); Vero Volley Monza; Pallavolo Padova; Sir Safety Umbria Volley Perugia; Biancorosso Volley Piacenza; Porto Robur Costa Ravenna; Volley Lube Treia (MC); Trentino Volley Trento; BluVolley Verona.Serie A2 UnipolSai: Pallavolo Azzurra Alessano (LE); Atlantide Pallavolo Brescia; Libertas Brianza Cantù (CO); Matervolley Castellana (BA); Corigliano Volley (CS); Pal-lavolo Matera; Impavida Volley Ortona (CH)Volley Potentino Potenza Picena (MC); Volley Tricolore Reggio Emilia; Argos Volley Sora (FR); Polisportiva Tus-cania (VT); Callipo Sport Vibo Valentia; Aeronautica Militare Club Italia Roma (su richiesta FIPAV).

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L’alzatrice fa il punto della sua permanenza nel team campano

Gricignano e Drozina, idillio perfetto: un scelta coraggiosa e vincente

L’estate è ancora agli inizi ma la nuova Corpora ha già preso forma. Tante le novità, con lo spos-tamento di sede delle gare casalinghe, la scelta del Centro di Preparazione Olimpica come sede per il ritiro, il rafforzamento della partnership con il main sponsor e la firma di tante atlete che disputeranno per il primo anno il campionato agli ordini di coach Della Volpe. Fra tante novità ci sono però dei punti fermi, o sarebbe meglio definirli dei pilastri. Uno di questi è senza dub-bio la giocatrice che per il terzo anno sarà il capitano della squadra presieduta da Tina Musto: Elena Drozina. Palleggiatrice che ha vinto tutto in carriera, dalla classe sopraffina, Drozina ha abbracciato in pieno la causa della Corpora, conquistando con la casacca bianco-blu la storica promozione in A due anni fa e l’altrettanto storica salvezza nella scorsa stagione. Drozina, il terzo anno nello stesso club per te è un record. Ti senti un simbolo di questa società? La scelta coraggiosa l’ho compiuta nell’estate del 2012, quando ho rinunciato a ingaggi di serie A per abbracciare il progetto Corpora in B. Allora lo feci per amicizia e per compiere una scelta di vita. Oggi è molto più facile stare qua in una società di prestigio e con grandi ambizioni. Sto benissimo e non ho difficoltà a proseguire con questa maglia, anno dopo anno. Un’occhiata alle nuove avversarie: girone con più squadre e tante esordienti. Come sarà la prossima A2? Ci sono tante potenziali schegge impazzite e tante squadre che partiranno come incog-nite. Per ora intravedo due certezze. La prima è Monza, che sta svolgendo un mercato di primissimo piano con l’ingaggio super della fortissima nazionale ceca Tereza Ma-tuskova, mia compagna a Roma. La seconda è Rovigo, che come al solito non nasconde le proprie grandi ambizioni. L’anno scorso ha regalato alla Corpora la gioia finale della salvezza dopo una stagione con qualche acuto ma tanta incostanza. Quali gli errori da non ripetere? Il primo errore da non ripetere è scendere in campo senza quel pizzico di cattiveria e lucidità in più degli avversari. L’anno scorso ci è mancato questo e lo si capisce dalla montagna di set persi ai vantaggi. Quando questo accade spesso significa che ti manca quel guizzo vincente, quella goccia di energia da spendere nel finale che ti fa tagliare il traguardo un attimo prima di chi ti sta di fronte.Al secondo anno di A l’obiettivo play off è possibile? E’ possibile fare benissimo, molto meglio della scorsa stagione. L’anno scorso, di questi tempi, eravamo ancora nel pieno dell’iter burocratico post-iscrizione e avevamo chiuso il campionato da un paio di settimane. Da allora abbiamo acquisito esperienza ma soprattutto quest’anno il club ha avuto il tempo di sedersi a tavolino e pianificare le strategie con calma e serenità. In sede di mercato hanno lavorato tutti benissimo e le aspettative sono giustificate.

Serie A2

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Serie A maschile ecco le iscritte

Volley Cuneo e Brolosono le società

non ammesse in ALa Commissione Ammissione ai Campionati della Lega Pallavolo Serie A ha concluso l’esame della documentazi-one presentata dai Club per l’iscrizione al Campionato 2014/2015 esprimendo parere favorevole per 13 Società di Serie A1 Superlega UnipolSai e 13 di Serie A2 Unipol-Sai. Benché aventi diritto, non hanno depositato la do-manda di iscrizione Piemonte Volley Cuneo alla Serie A1 Superlega e Volley Brolo alla Serie A2.Serie A1 Superlega UnipolSai: Altotevere Città di Cas-tello (PG); Top Volley Latina; Powervolley MilanoModena Volley Punto Zero; Nuova Pallavolo Molfetta (BA); Vero Volley Monza; Pallavolo Padova; Sir Safety Umbria Volley Perugia; Biancorosso Volley Piacenza; Porto Robur Costa Ravenna; Volley Lube Treia (MC); Trentino Volley Trento; BluVolley Verona.Serie A2 UnipolSai: Pallavolo Azzurra Alessano (LE); Atlantide Pallavolo Brescia; Libertas Brianza Cantù (CO); Matervolley Castellana (BA); Corigliano Volley (CS); Pal-lavolo Matera; Impavida Volley Ortona (CH)Volley Potentino Potenza Picena (MC); Volley Tricolore Reggio Emilia; Argos Volley Sora (FR); Polisportiva Tus-cania (VT); Callipo Sport Vibo Valentia; Aeronautica Militare Club Italia Roma (su richiesta FIPAV).

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Serie B2

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Grandi manovrenelle societàche hannoacquisitodi nuovoil diritto a giocarenei campionatinazionali

Messa da tempo in cassaforte la promozione in serie B2, Accademia Benevento e Centro Ester si attrezzano per arrivare nel migliore dei modi all’appuntamento con la prossima stagione. Fugati dubbi e paure resta il dolce di una pro-mozione che fa da trampolino di lancio a future soddisfazioni.Per il Benevento è importante ricordare ancora una volta che è stato un risultato arrivato dopo una stagione sofferta e sfortunata che ha visto la squadra di coach Vittorio Ruscello conquistare il terzo posto nel girone proprio nelle ultime bat-tute del torneo. Fugati immediatamente anche i dubbi legati alla partecipazione delle due campane alla serie B2, Giosuè Napolitano, il vice presidente del Centro Ester, volle immediatamente chiarire ogni dub-bio: “Abbiamo messo fine nel migliore dei modi ad un progetto iniziato 4 anni fa – commenta il vice presidente del Centro Ester - . Siamo cre-sciuti portando avanti le nostre convinzioni fino a raggiungere questo incredibile e soddisfacen-te traguardo”. Tanto di cappello ad un proget-

to che si è rivelato vincente e che ha portato il Centro Ester a centrare dopo un quadriennio la seconda promozione in una serie nazionale. “Dopo l’ultima promozione in B1, è vero, fum-mo costretti a fare un passo indietro – ammette il vice presidente -. Il Centro Ester vive una si-tuazione atipica: essendo infatti un’associazione con tanti altri sport, noi della pallavolo siamo una gestione subordinata alle decisioni della proprietà. In questi giorni comunque stiamo la-vorando per poterci concentrare sulla prossima stagione che, al 99%, sarà in serie B2. Dal punto di vista dell’organico stiamo lavorando per poter cercare di fondare un nuovo progetto”. A capo di tutto ci sarà Nico Borghesio che ha sostituito Gaetano Vitale, il tecnico che ha fatto un passo indietro dopo otto stagioni intense vissute sulla panchina del glorioso club rossoblù.. Una situazione simile è quella che vive l’Accade-mia Benevento, una squadra che ha conquistato con i denti l’accesso ai play-off battendo in due gare il Pozzuoli. Un’escalation molto gradita dal-la società ed in particolare dal direttore generale, Dante Ruscello: “Il bilancio di questa stagione non può che essere positivo – ha rimarcato il

di Daniele Naddei

Benevento e C. Estertutto pronto per la B2

Sottorete

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Serie B2

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dirigente -. Questa vittoria finale ha grande va-lore e ci ha provocato una grande soddisfazione perché è stata tutto fuorché un’annata fortuna-ta. Già in stagione avevamo avuto moltissime defezioni proprio di quelle atlete che dovevano farci fare il salto di qualità in serie C”. Contro ogni cataclisma sportivo, nonostante tutto, alla fine l’Accademia ha recitato un campionato da protagonista arrivando fino in fondo: “Alla fine i risultati sono arrivati nonostante una squadra molto giovane – elogia Ruscello -. Anche se ci siamo trovati in difficoltà, dal momento che ad un certo punto eravamo talmente indietro in classifica da pensare di non riuscire a farcela. Poi gli ultimi risultati positivi, proprio sul photofini-sh, ci hanno regalato il terzo posto. Nei play-off abbiamo affrontato delle vere e proprie battaglie e questa è la cosa che ci ha fatto sicuramente più onore.” . Il futuro: “Voglio mettere da parte ogni dubbi e rassicurare tutti sul fatto che, l’an-no prossimo, l’Accademia disputerà la serie B2 – conclude Dante Ruscello -. E’ il minimo che si possa fare per ripagare gli sforzi delle nostre at-lete. Il nostro obiettivo per la prossima stagione sarà la salvezza”.

Raffaele Puzone: “Primo traguardo l’iscrizione al nuovo torneo”

L’Olimpia Arzano guarda avanti,l’obiettivo è fare sempre meglio

Pallavolo maschile alla ribalta. Nola Volley 1968 e dell’Olimpia Arzano lasciano il segno nel campionato di serie C e, con tutte le probabilità, anche i campionati regionali per affacciarsi alla nuova avventura dei campionati nazionali. La B2 aspetta infatti queste due squadre, appena promosse e subito pronte ad affrontare enormi sacrifici per iscri-versi al la serie nazionale.“Stento a trattenere l’incredibile entusiasmo per questa promozione – ancora emozi-onato il presidente dell’Olimpia Arzano, Raffaele Puzone, che non si è risparmiato nemmeno a contenere la forte emozione -. Era ormai qualche anno che ci provavamo con insistenza senza mai riuscirci, ciò rende la vittoria ancora più dolce”. Il lungo per-corso dell’Olimpia Arzano comincia dai primissimi turni dei play-off, affrontati con il coltello tra i denti, senza perdere mai di vista l’obiettivo. Società e squadra ancora sugli attenti, però, perché le problematiche sull’iscrizione alla serie nazionale sono molte-plici. “L’Olimpia Arzano non può dare né garanzie né rassicurazioni in questo senso – spiega il numero uno della società -. Purtroppo è una situazione spiacevole che in questi giorni discuteremo ai vertici della società, sicuramente è tanta la voglia di dar fondo ai nostri sacrifici e partecipare alla B2. L’unica soluzione al nostro problema è cercare sponsor che ci sostengano per poter continuare la nostra avventura anche in un campionato maggiore”.Arzano lavora in quella direzione con tantissimo entusiasmo e voglia di fare, lottando contro le avversità per cercare di portare avanti il progetto. La costruzione di una squadra adatta per la B2 passa in secondo piano e lo lascia intendere anche il presi-dente Puzone, anticipato anche da Dante Ruscello nella femminile: “Stiamo lavorando per riunirci e studiare a tavolino un nuovo progetto – ripete -. Ovviamente il fatto di non aver ancora certezze per il futuro porteranno a rilento anche il mercato. Cate-goricamente escludo follie, saremo già fortunati a poterci iscrivere al campionato di B2. La soluzione? Sicuramente puntare sul settore giovanile per far crescere nuovi talenti”.Ovviamente sia il problema principe che la soluzione richiamano al recente passato, le difficoltà delle campane sono evidenti e certificate, senza soluzione perché mancano i fondi. Da questo si capisce il perché le squadre della nostra regione faticano appena l’asticella si alza. “Voglio dedicare un po’ di tempo a ringraziare i nostri sponsor – con-clude -. Senza di loro non saremmo riusciti ad arrivare a questi risultati, dunque ringra-ziamo: En Forma, Dinaflex, Merlinogas, Adr, Conad e La Maison della tenda”.

Benevento e C. Estertutto pronto per la B2

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Fipav Campania

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Alma Mater stop,addio alla serie B1Dopo due stagioni tribolate Morello si arrende e cede il titoloA comunicarlo Danilo Flaminio sul profilo facebook della società

L’annuncio era nell’aria da tempo ma l’ufficialità è arrivata da un messaggio dell’atleta simbolo dell’Alma Mater. E’ stato Danilo Flaminio ad utilizzare il profilo face-book della società di Casandrino per con-fermare la cessione del titolo di serie B1 e l’uscita di scena dal massimo campionato cadetto del team di Giuseppe Morello.Terminano così due anni neri. Di promesse ricevute da sponsor che poi non hanno mantenuto gli impegni costringendo la so-cietà a fare altrettanto.“Oggi - il messaggio è stato pubblicato il giorno 6 luglio- l’Alma Mater lascia uf-ficialmente il palcoscenico pallavolistico nazionale con la cessione del titolo di B1” recita l’incipit del messaggio di Flaminio.“Una società nella quale sono cresciuto, mi sono formato pallavolisticamente e non solo, che mi ha dato grandi emozioni, la più grande i play off dell’anno scorso con la finale per la serie A”.Flaminio continua sottolineando le moti-vazioni che hanno portato a quanto accau-to: “Questa cosa deve far riflettere tutti... Perché se una società è costretta a questo c’è qualcosa che non funziona intorno...Io sento di ringraziare pubblicamente l’Alma Mater Pallavolo e Giuseppe More-llo che da più di 20 anni (solo per me ne sono 18) con impegno e passione ha por-tato avanti questa società verso grandi tra-guardi con grandi progetti e il mio augurio è quello di vedere al più presto di nuovo l’Alma ai vertici dei campionati nazionali”.Una bella favola. Le promozioni o ripes-caggi fino alla soglia massimo campionato cadetto. Il trasferimento a Napoli e poi la promessa del grande sponsor che consen-tiva di arrivare in serie A. Dopo un 2011-2012 sereno dal punto di vista societario interlocutorio invece da quello sportivo iniziano i guai. A poco è servito il sacrificio economico di quanti hanno continuato a stare vicini al timoniere Morello che nonostante i grandi sforzi fatti alla fine ha dovuto arrendersi.

di Roberto Esse

Occhio ai tornei non autorizzati dalla federazione pallavolo

Beach Volley, occhio ai regolamenti:previste pene per i trasgressori

Sul sito della Federvolley è apparso un avviso circa l’organizzazione e partecipazione ai tornei di BEACH VOLLEY si ricorda l’art. 3 comma 7 del regolamento gare di Beach Volley: “L’organizzazione di un torneo non au-torizzato e la partecipazione allo stesso o ad una gara non autorizzata costitu-iscono infrazione disciplinare punibile con la sospensione degli organizzatori, dei dirigenti degli associati, degli allen-atori, degli atleti e degli arbitri nonché con la multa nei confronti degli asso-ciati che vi hanno aderito”. Nel settore Beach Volley (nei link posti nella parte superiore del sito www.fipavcampania.) tutte le informazioni e la documentazi-one utile.

Una delle ultime formazioni dell’Alma Mater (tratta da facebook)

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Vita da Vip

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Alessia Quaratino,fra fiction e realtàLa giovane protagonista di Un Posto al Sole, la soap di Rai Tre,interpreta una baby-squillo che cerca di risolvere i suoi problemi

In questi ultimi giorni è al centro di un caso ab-bastanza scottante all’interno della Soap “Un Posto al Sole”, stiamo parlando di Alessia Qua-ratino che interpreta Daniela. Un intrigo che come spesso accade nella soap di Rai 3 pone quesiti e tratta temi delicati come ad esempio quello della prostituzione minorile, in maniera così toccante e reale.Come ha inizio la tua “storia” all’interno di UPAS? “Il mio provino per Un posto al sole è stato divertente. Dovevo imitare la mia professoressa (Viola – Ilenia Lazzarin) e per farlo ho imma-ginato la mia insegnante nella vita reale delle scuole superiori. È proprio questo che bisogna fare per interpretare al meglio, secondo me, dei ruoli, e cioè immedesimarsi il più possibile nel-la situazione, nel contesto”. Sei giovane, eppure traspare l’amore per lo spettacolo. “Si, l’amore per questo mondo risale a quando ero piccola. Il mio sogno era quello di diventare una ballerina. La direttrice della scuola di danza che iniziai a frequentare mi propose un percor-so cinematografico, perché secondo lei ero più tagliata per questo settore. È così ha avuto tutto inizio”. Dicevamo, Un Posto al sole come veicolo di messaggi sociali. Questa volta, la protago-nista di una storia “delicata” sei proprio tu. Cosa pensi di questa storia che fa ritornare alla mente la questione delle baby-squillo?

“Credo che innanzitutto si tratti di temi deli-cati ed attuali. Trovo sia fondamentale che una Soap così seguita tratti questi temi, perché ma-gari molte sono le ragazze che vivono una situa-zione simile o che magari sono lì lì per cadere in questi tipi di tentazioni. I messaggi sociali non sono mai abbastanza al giorno d’oggi per i giovani”. Cosa si può dire a queste ragazze? “L’unica cosa che mi sento di dire è di non isolarsi mai. È fondamentale cercare il dialogo, magari in famiglia o più in generale parlare con le persone che sono vicine. Può essere veramen-te importante”.Da quale collega cerchi di carpire qualche se-greto? “Non si può fare una distinzione. Da tutti cer-co di cogliere il meglio. Ogni attore ha qual-cosa che posso fare mio e tanta esperienza da trasmettermi”.Guardando al futuro cosa ti aspetti da questo lavoro. “E’ un mondo complicato, un mondo in cui magari continuare a lavorare non è poi così scontato, però spero di non fermarmi mai, per-ché questa per me è una grande passione”.Come è Alessia fuori dal set? “Alessia è una ragazza sensibile, estremamente semplice, ma anche testarda ed impulsiva. Sono

una studentessa che cerca però di non farsi mai mancare qualche svago”. Volendo, invece, esprimere un desiderio, con chi sogni di lavorare in futuro? “Il sogno più grande sarebbe quello di lavorare con Julia Roberts. La adoro! Per me è una delle attrici più brave al mondo”. Obiettivi per il futuro? “In primis dovrò laurearmi e chiaramente non smettere di coltivare questa passione che amo davvero tanto”. Ad Alessia, giovanissima attrice napoletana non possiamo che augurare il meglio da questo nuovo mondo.

Stefano Telese

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Album di famiglia

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