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Le stelle napoletane sulla scena mondiale Del Core, Chirichella e De Gennaro nell’elenco di Bonitta Tutte in campo nelle gare nel torneo in terra italiana Direttore Responsabile Roberto Esse Aut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011 Settimanale del Comitato Regionale Fipav Anno 6 numero 37 del 25 settembre 2014

Campania Sottorete anno 6 numero 37

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Le stelle napoletanesulla scena mondiale

Del Core, Chirichella e De Gennaro nell’elenco di BonittaTutte in campo nelle gare nel torneo in terra italiana

Direttore Responsabile Roberto EsseAut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale FipavAnno 6 numero 37 del 25 settembre 2014

anno 6Le stelle di Napoli in campo ai mondialiDel Core, De Gennaro e Chirichella titolari dell’ItalvolleyCoach Bonitta le manda tutte in campo del match inaugurale

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Orakom cerca il passo giustoIl team del presidente Giuseppe D’Andrea sconfitto in Coppa Italia dalla Megaride Napoli

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Volalto e Arzano in campo

Le squadre, iscritte a categorie diverse,si sfidano in un’amichevole d’inizio stagione

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L’Indomita Salerno dice addioalla Coppa Campania La formazione femminileriparte dalla prima divisione

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n.37Aut. Trib Napoli numero 29

30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale Fipav

Direttore responsabile

Roberto Esse progetto grafico

About:BlankGraphic&Contents

Ha collaborato a questo numero

Daniele Naddei

Napoli ai mondialicon le sue nazionali

L’assenza di società di vertice e di struttureadeguate non impedisce alla città di esserepresente alla massima ribalta internazionalegrazie a Del Core, Chirichella e De Gennaro

Tre numero perfetto recita un vecchio proverbio e proprio tre sono le atlete di origine napoletana convocate dal

tecnico dell’Italvolley Marco Bonitta. Nel-la gara contro la Tunisia che ha aperto il mondiale italiano Antonella Del Core, Monica De Gennaro e Cristina Chirichella, il 50% della squadra insomma è nato sotto il Vesuvio.Per motivi anagrafici la Del Core è l’unica che ha avuto la possibilità di giocare a buoni livelli a Napoli. Dopo i primi pas-si nel vivaio della Megaride, all’età di 16 anni passa al Centro Ester e con la soci-età di Barra esordisce in serie A1. In quella prima memorabile stagione giocò addirit-tura la semifinale scudetto contro la Fop-papedretti Bergamo per l’indisponibilità di Keba Phipps che nella stagione napoletana (1997-98) si ammalò sul più bello. Chiusa nel 2001 la parentesi napoletana, la Del Core ha cominciato a girare per l’Europa. Da allora ha vinto praticamente tutto ed oggi è un punto fermo nel sestetto di Marco Bonitta in questa nuova avven-tura mondiale. “Il successo - ha dichiarato Antonella dopo l’esordio vincente con la Tunisia- ci è servi-to a buttare fuori un po’ di quel nervosismo che inevitabilmente c’è alla gara d’esordio, è stato un buon inizio. Contro la Croazia

non sarà facile perché possono contare su delle buone individualità e perciò dovremo alzare il nostro livello di gioco”.Non hanno avuto la possibilità di esprim-ersi sotto casa invece le altre due.Monica De Gennaro lascia Piano Di Sor-rento nel 2002 per sbarcare al Vicenza del vulcanico presidente Coviello. In quegli anni in Veneto c’era anche il coach Peppe Nica. Dopo quel trampolino di lancio Mon-ica è pronta per spiccare il volo nel volley italiano e l’azzurro è una merita consegu-enza della sua grande passione.Venti anni appena per Cristina Chirichel-la (nella foto a sinistra) arriva in azzurro tramite il Club Italia che la seleziona nel 2010 e contemporaneamente si guadagna la ribalta della massima divisione atti-randosi le simpatie della Robur Pesaro che le propone il primo contratto da gi-ocatrice professionista. Il resto è storia di oggi, l’azzurro vero arriva nel 2013 e poi la grande bellezza del mondiale in casa.

Roberto Esse

Fipav

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Serie A2

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Amichevoleper il teamdi Monfredache sabato pomeriggiogioca in casadella GuerrieroLuvo Arzano.Dopo anni a braccettoquest’anno non ci saràla sfidain campionato

Dopo due e giorni e mezzo di me-ritato riposo è ripresa la prepara-zione della Volalto. La squadra si

è ritrovata alle 10:30 agli ordini di coach Monfreda per una intensa seduta atletica alternata ai pesi. Come sempre sereno l’am-biente. Volti rilassati dopo la mini vacanza e tanta voglia di stare insieme in campo e fuori. Obiettivo: cementare il gruppo, ren-dere anche questa nuova annata l’ennesi-ma esaltante pagina di storia sportiva del club.In seguito la squadra si è ritrovata al pa-lazzetto per dare spazio al pallone ed alla tecnica. In programma esercizi per la ge-stione del cambio palla. Insomma si lavora a pieno regime si da farsi trovare pronti per l’esordio in campionato previsto il 2 novembre a Vicenza contro l’Obiettivo Ri-sarcimento.Sabato pomeriggio, intanto, è stata fissata la seconda amichevole stagionale. Ancora una volta in trasferta. La Volalto sarà di sce-

na ad Arzano contro la Marianna Guerriero Arzano. Un test più che attendibile visto il valore della formazione bianco blu tra le cui fila, da questa stagione, milita da anche l’ottima Martina del Vaglio.“Ben vengano queste partite – afferma il li-bero rosanero Federica Barone – in questa fase della preparazione avere la possibilità di giocare, di confrontarsi con avversari, è un modo per vedere i progressi fatti, per-fezionare sempre più l’amalgama, comin-

di Pippo Conti

Volalto Caserta sotto torchiosabato sfida l’Arzano

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Coppa Italia serie B

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ciare ad assaporare l’odore delle sfide ago-nistiche, ma anche capire i punti sui quali bisogna lavorare durante gli allenamenti. Arzano è una rivale più che degna che cer-tamente sarà in grado di impegnarci”.Una buona occasione per entrambe visto che dopo anni di sana rivalità sportiva quest’anno la differenza di categoria impe-dirà che ci si confronti anche in campio-nato.Un mese di allenamento, il forte libero traccia un piccolo bilancio: “Siamo mol-to determinate e concentrate su quel che ci dice di fare il coach. Affrontiamo ogni allenamento con la giusta serietà, ma sem-pre accompagnata dal sorriso della spen-sieratezza. Rispetto a giugno la squadra è stata molto rinnovata. Sono arrivate gioca-trici decisamente forti con le quali abbia-mo subito legato. Percan e Dos Santos, ad esempio, sono atlete di notevole spessore. La loro professionalità, esperienza e tecni-ca sono fonti alle quali conviene sempre attingere. Certo, abbiamo bisogno di per-fezionare alcuni meccanismi in campo, ma questo è un dettaglio che il tempo riuscirà a colmare”.

L’Orakom Salerno piegata dalla Megaride

Sconfitta all’esordio per l’Orakom Royal Salerno, che cede 3-1 in casa della Megaride Volley Napoli nella gara valida per la prima giornata della Coppa Italia di Serie B. Ma, in questo momento della stagione, era davvero difficile chiedere di più al gruppo di mister Peduto. La squadra cara al presidente D’Andrea è chiaramente ancora in una fase di rodaggio, con le gambe pesanti e alcuni elementi in condizioni fisiche precarie. Inoltre, il gruppo è stato estremamente rinnovato e quindi l’intesa tra le ragazze va ro-data ulteriormente. Per certi versi, anzi, la prestazione offerta in terra partenopea dalle diavolette rosa è stata superiore a quelle che erano le attese della vigilia.La Megaride Volley Napoli è squadra ben attrezzata e nel prossimo campionato di Serie B2 proverà a dire la sua per la promozione. Al Centro Polifunzionale di Soccavo, le padrone di casa sono partite forte ed hanno conquistato il primo set col parziale di 25-21, sfruttando qualche errore delle ospiti nel finale. L’Orakom Royal Salerno reagisce e nel secondo set fa vedere le cose migliori del match: il sestetto di mister Peduto si impone per 14-25. La Megaride approfitta della possibilità di disporre di una panchina più lunga rispetto alle salernitane (che lamentavano diverse assenze) e, trascinata dal proprio pubblico, si aggiudica i successivi due set (25-20 e 25-18), portando a casa i primi 3 punti della stagione.“Perdere non ci piace e non deve assolutamente diventare un’abitudine – ha dichiarato il presidente D’Andrea a fine partita -, anzi. Siamo certi di aver allestito una squadra in grado di dire la sua nel prossimo torneo di Serie B2. Ma in questa fase della stagione non si può chiedere troppo alle ragazze. Le ultime arrivate stanno smaltendo i carichi di lavoro, c’è qualcuno che ha giocato pur non essendo al top e avevamo diverse assenze. Per certi versi, dunque, la partita nonostante la sconfitta ci ha fornito delle risposte in-coraggianti per il prosieguo della stagione. Sono convinto che già nella prossima partita vedremo un’altra Royal”.

Volalto Caserta sotto torchiosabato sfida l’Arzano

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Serie B1

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Figliolia scuote Aversa:Voglio gli spalti pieniMeno di un mese al fischio d’inizio

che inaugurerà il prossimo cam-pionato di B1, ed in casa Exton il

lavoro continua duro ed incessante. L’Exton Aversa sarà impegnata anche in una serie di amichevoli precampionato che costitu-iscono una tappa fondamentale del per-corso che porta alla migliore condizione per l’esordio in campionato. Venerdì 26 Settembre, alle h 19.00, infatti, arriveranno al PalaJacazzi i cugini campani della Gis Pallavolo Ottaviano, avversaria dell’Exton, in più di un’occasione durante lo scorso campionato di B2 che, quest’anno, mira ad avere un ruolo da protagonista nella corsa ai playoff della prima serie nazionale. Il confronto con altre squadre, in questa fase della stagione, diventa di fondamentale im-portanza, così come può confermare uno dei nuovi arrivi rossoblu, Diego Figliolia: “Le amichevoli costituiscono un punto di riferimento per l’allenatore, anche se ques-ta sarà la nostra prima partita, per noi, sarà importante iniziare con il piede giusto”. Figliolia, napoletano classe 80’, schiac-ciatore - ricevitore, lo scorso anno è stato uno dei protagonisti della promozione in A2 della Pallavolo Tuscania guidata dall’ ex azzurro Paolino Tofoli, quest’anno torna a giocare in Campania dopo ben quattordici anni: “Nonostante sia cresciuto pallavolis-ticamente all’ombra del Vesuvio, ho avuto la fortuna di giocare in tutta Italia, dopo tanto tempo non mi sarei mai aspettato di tornare, mi fa un po’ strano ma sono molto contento - continua il giocatore con il sorriso sulle labbra - Aversa è una città vivace, è stata una piacevolissima sorpresa, inoltre, sono approdato in una società ben organizzata che ha tanta voglia di crescere, questo per me, non può che essere un ul-teriore stimolo”.Città diverse come Cosenza, Pineto e Po-tenza nel suo curriculume: “Ogni anno è storia a se. Ci sono state stagioni in cui il livello di gioco dei gironi del centro-nord è stato molto alto, quest’anno invece, il gi-rone sud, quello nostro, si presenta molto più competitivo, il livello è cresciuto tanto, ci sono quattro o cinque squadre molto forti, una tra tutte Civita Castellana. Speria-mo di divertirci, voglio vedere il palazzetto pieno ogni settimana!”.

Buone notizie per la società normanna del presidente Di Meo

Union Gas Metano & Energy rinnova:Lo sport come veicolo di informazione

Anche per la stagione 2014-15 la Union-Gas Metano & Energy sarà tra gli spon-sor della Volleyball Aversa.La UnionGas Metano & Energy (Ugm) è una società di vendita di gas metano ed energia elettrica che dal giugno 2005, grazie al suo impegno commer-ciale è riuscita a ritagliarsi uno spazio consistente nel mercato dell’energia. Attualmente l’azienda vanta comples-sivamente 14 sedi in Campania e 3 nel Lazio e serve oltre 30.000 clienti sia Consumer che Business. UGM ha otte-nuto rilevanti risultati in termini di sod-disfazione dei clienti basandosi sulla fiducia e sulla garanzia di risposte af-fidabili ed è con gli stessi principi di trasparenza e concretezza che rinnova

la partnership con il club normanno, così come conferma, Direttore Commer-ciale, Area Consumer, Gaetano Accurso:“Consideriamo lo sport il miglior vei-colo d’informazione per i nostri servizi e prodotti destinati alle famiglie “.

Fipav

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Mariglianella spopolaBoom di iscrizioniEntusiasmo intorno al nuovo progetto del team di Antonio VaccaSaranno sei le categorie che vedranno formazioni della città in campo

In corrispondenza dell’inizio del nuovo anno scolastico prendono il via i corsi di avviamento alla pallavolo della USD Mariglianella Volley. L’ambizioso progetto di promozione della pal-lavolo a Mariglianella vedrà quest’anno il qua-lificato staff, coordinato da Antonio Vacca, pre-sidiare ben 6 categorie, dal minivolley all’under 18, abbracciando una gran fascia di età di bam-bine e ragazze che va dai 5 ai 18 anni. Tutte le categorie dal minivolley all’under 18 si allenano alla palestra Carducci della Scuola media sita in via Torino, 1 a Mariglianella se-condo il seguente orario: Minivolley e under 12 il martedì, giovedì e/o venerdì dalle 17.00 alle 18.15 allenatrice abilitata Fipav, nonché capi-tano della 1^ squadra, Rosalia De Falco Under 13 e Under 14 il martedì, giovedì e/o venerdì dalle 17.00 alle 18.30 Insegnate di educazione Fisica e allenatore 1° grado Fipav Antonio De Falco Under 16 e Under 18 il martedì, giovedì e venerdì dalle 18.30 alle 20.00 allenatrice 1° grado Fipav, nonché giocatrice della 1° squadra, Elisa D’Onofrio. Fiore all’occhiello del sodalizio mariglianellese resta la prima squadra che quest’anno per il se-

condo anno consecutivo parteciperà al campio-nato regionale di serie D femminile. Squadra questa dove le giovani promettenti delle cate-gorie under trovano il naturale sbocco, come è successo lo scorso anno per le giovanissime Carmen Ricci, Martina Ascione e Giusy Spi-nosa che appena sedicenni hanno esordito in prima squadra. Se per le categorie giovanili tut-to fila liscio con già un boom d’iscrizioni nella sola prima settimana di attività, con la disponi-bilità della palestra sia per gli allenamenti che per le gare interne; per quanto riguarda la pri-ma squadra si fatica a ritagliare degli spazi per gli allenamenti in tarda serata visto che molte giocatrici per impegni lavorativi non possono allenarsi nel pomeriggio.Ma la cosa più urgente da risolvere a circa un mese dall’inizio del campionato è la disponibi-lità di un campo regolamentare per svolgere le gare interne. L’anno scorso le gare si sono svolte alla Palestra Elia Aliperti di Laudomini ad oggi la società è in attesa di una conferma da parte dell’ufficio tecnico e del patrimonio del Comu-ne di Marigliano. Ecco Antonio Vacca: ”Inizia un nuovo anno

con l’entusiasmo di sempre, in questa prima settimana ho rivisto con piacere tutte le ragazze dell’anno scorso più, e cosa ancora più piacevo-le tante nuove ragazzine e bambine al minivol-ley; segno questo che si è lavorato bene fin qui. Resta da risolvere il problema campo da gioco della serie D. Siamo in attesa, avendo fatta re-golare domanda al Comune di Marigliano, di una risposta positiva vista già la disponibilità mostrata lo scorso anno. Inoltre vorrei solleci-tare gli imprenditori di Mariglianella affinchè ci appoggiassero un po’ in questo nostro pro-getto. Fare un campionato di serie D, anche se solo regionale, per una piccola società come la nostra è assai dispendioso e rinunciarvi dopo averlo conquistato sul campo sarebbe un segna-le negativo, di resa, nei confronti delle ragazze del settore giovanile che sperano un domani di giocare in prima squadra e difendere i colori del Mariglianella”.Per ulteriori informazioni sui corsi di minivol-ley e delle categorie Under è possibile visitare la pagina face book: U.S Mariglianella volley o rivolgersi ai seguenti recapiti: 338.2959804 – [email protected]

Coppa Campania

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Dopo tre giornatearrivano i primiverdetti dagli otto gironi,avanti la Partenope,Sant’Agata, Saviano, Cus Napoli, Scafati,Pontecagnano edAlp Aversa; Ancora in bilico l’Arzano al testdecisivo contro Pozzuoli

Si è conclusa la fase a gironi della Coppa Cam-pania. Le squadre femminili campane si sono date battaglia su vari campi per raggiungere le tanto agognate Final Four. Nel girone A ha trionfato la Partenope che ha totalizzato l’intero bottino a disposizione, 6 punti, battendo in un girone a tre squadre sia il Pomigliano che il Ponticelli. Grande soddisfa-zione da parte della società espressa dalla voce di Luigi Saetta, il direttore sportivo: “Passare il turno in Coppa Campania, tra l’altro con una giornata di anticipo, è stata una grande soddisfa-zione, anche perché abbiamo una squadra mol-to giovane. Il campionato? In squadra ci sono molti nuovi elementi dalla giovane età, non sarà facile affrontare il campionato quest’anno. Sicu-ramente ce la metteremo tutta ma non so dire precisamente dove potremmo arrivare. In coppa speriamo di arrivare alle fasi finali”.Fa bella figura il Club Saviano nel girone B che arriva a quota 6 e passa il girone lasciando die-tro di sé il Mc Donald’s Nola e l’Avellino. Dopo due giornate il 3-0 alle avellinesi ed il 3-1 alle

ragazze del Nola decreta il passaggio del turno. Non sfigura nemmeno la Gimel Sant’Agata che con grande caparbietà batte la Nemesi Stabiae e l’Abatese classificandosi come prima. “Abbiamo confermato la stessa squadra dell’anno scorso e per ora i risultati si stanno vedendo – dice Gio-vanni Cioffi dirigente del Sant’Agata -. Finora eravamo avanti con la preparazione e forse que-sto ci aiutati di più rispetto alle altre due avver-sarie”. Un occhio particolare al campionato dove si ini-zia a pensare a qualcosa di più che una salvezza tranquilla: “La speranza di arrivare alle fasi finali della Coppa è l’ultima a morire. D’altronde noi puntiamo molto sul campionato quest’anno, è il nostro obiettivo principale. In sostanza pun-tiamo ad arrivare alle semifinali di coppa ed ai play-off in campionato”.La spunta il Cus Napoli nel girone D imponen-dosi sul Lacco Ameno e sull’Ottavima. La vit-toria dei partenopei matura soltanto all’ultima giornata con un 1-3 ai danni dell’Ottavima men-tre nella gara di esordio le ragazze napoletane si erano imposte per 3-0 sulle isolane di Lacco Ameno. Ancora tutto da decidere nel girone E

di Daniele Naddei

Coppa Campania,spettacolo rosa

Sottorete

Coppa Campania

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dove soltanto due squadre, Uisp Pallavolo Poz-zuoli e la Guerriero Lu.vo Arzano si contendo-no il primo posto. Per ora avanti le puteolane che hanno vinto in casa contro le arzanesi di Antonio Piscopo per 3-1.Più facile il percorso dello Scafati che nella terza giornata chiude i giochi con un 3-0 sul Doria e si qualifica al primo posto con 6 punti nel girone F. Alla seconda giornata lo Scafati si era imposto fuori casa contro il Cava. Tutto più complesso per il Pontecagnano che vince con 9 punti il gi-rone G, con addirittura quattro squadre. Le pon-tecagnanesi superano la concorrenza della Due Principati, del Rosciano e del Club Battipaglia. Con il 3-1 finale, nell’ultima gara contro il Ro-sciano, Pontecagnano allunga sulla Due Princi-pati la cui vittoria, per 3-0 sul Club Battipaglia, risulterà inutile.Nel girone H, l’ultimo, vince l’Alp Aversa che totalizza 9 punti e stacca il Vairano fermo a quo-ta 3 punti, con una partita in meno. Decisivo per le aversane dell’Alp il derby all’ultima gior-nata contro le rivali della Normanni Aversa che, incredibilmente, chiudono ultime nel girone con 1 punto soltanto.

Entra nel vivo la competizione maschile, conclusa la fase a gironi

Passano Marcianise e Folgore Massa Estromesse l’Indomita e F. Vairano

Entra nel vivo anche la Coppa Campania maschile. Nel girone A passa agevolmente il Pozzuoli Rione Terra che batte l’Ischia Pallavolo per ben due volte e si aggiudica il passaggio alla fase successiva. Molto agevole la prima fase del torneo per i puteolani che hanno giocato in un girone a due squadre. “Ci stiamo allenando dal 1° di settem-bre e non siamo poi così avanti con la preparazione – commenta Giovanni Coratella, dirigente del Rione Terra -. Nonostante tutto i ragazzi hanno dato ottime risposte in campo, questa prima fase è stato un ottimo allenamento”: Da questa prima visione delle due partite di coppa si passa però agli obiettivi reali della squadra ma anche alle sue difficoltà: “Ci tengo a precisare che, a causa del solito problema delle strutture, la nos-tra preparazione è stata molto rallentata. D’altronde quest’anno ci teniamo a fare bella figura ed a raggiungere i vertici del campionato, che è sicuramente il nostro obiettivo principale”. Coratella ritorna sul discorso delle infrastrutture: “Penso sia ridicolo l’iter che è stato seguito dai consigli provinciali che hanno alzato le tariffe per l’affitto delle palestre. E’ una vergogna che ci sta rovinando”.Ancora in attesa dell’ultima giornata il girone B di Coppa che, però, ha già un vincitore: la Volley World con 5 punti si aggiudica il passaggio del turno a discapito del Padula e del Pianura.A valanga la Net Volley che con 6 punti vince il girone C escludendo dai giochi l’illustre Gs Olimpica ed il Vitulano. La prima battuta nella prima giornata 1-3, mentre la seconda con un netto 3-0. Il Masuite nell’ultima giornata del girone D avrà la possibilità di chiu-dere i giochi, ma lo scontro con l’Elisa Volley Pomigliano sembra tutt’altro che agevole, con il Nola che resta fanalino di coda. A gonfie vele la coppa del Cimitile che con 6 punti totalizzati passa il girone battendo nella seconda giornata San Marco a Cancello per 3-0 e nell’ultima l’Asd V. Alfieri con lo stesso punteggio. Vola l’Icarus Marcianise nel girone F, contro il Casagiove e lo Sparanise che si affronteranno nell’ultima giornata.Eliminata l’Indomita Salerno dal girone G con quattro squadre. Passa il Battipaglia con 6 punti seguito dalla Pallavolo Salerno mentre la Sms Battipaglia resta fanalino di coda a 2 punti. Nell’ultima giornata stecca l’Indomita che perde 3-2 contro la Sms Battipaglia: “Abbiamo giocato al di sotto delle nostre potenzialità” – ha dichiarato il coach dell’Indomita Roberto Corvo, – “ma in questo momento della stagione è anche normale”. Nell’ultimo girone H passa la Folgore Massa.

Coppa Campania,spettacolo rosa

Sottorete

Indomita Salerno,fra rimpianti ed entusiasmoL’Indomita Salerno ricomincia da dove ave-va concluso, con qualche pezzo in meno ma sempre con grandissimo entusiasmo. La vera notizia è che, dopo tanti anni, la pallavolo femminile abbandona il campionato di Serie C e riparte dalla 1^Divisione. Una perdita in-commensurabile per la pallavolo femminile ma la società salernitana non demorde e lavo-ra già pensando al futuro.“Bisogna essere consapevoli del fatto che quando finisce un ciclo si deve avere la forza di fermarsi”. A dirlo è la presidentessa, Maria Ruggiero. La numero uno dell’Indomita am-mette le gravi difficoltà ed il dolore, anche, nel vedere una squadra storica ulteriormente declassata: “La squadra femminile dovrà af-frontare la 1^Divisione con lo stesso spirito con cui ha affrontato per anni il campiona-to di Serie C. Inutile nascondere che, avendo potuto conservare molte atlete che hanno giocato ad alti livelli, abbiamo la possibilità di puntare subito ad una promozione in Serie D. Non voglio però fare alcun proclama, dico solo ciò che penso delle mie ragazze”. Fiera ed orgogliosa la presidentessa parla an-che dei cambiamenti, pochi, che sono avve-nuti durante quest’estate e del progetto gio-vani dell’Indomita: “In società, e per quel che concerne il discorso dell’area tecnica, non è cambiato praticamente nulla. Nel roster della nostra prima squadra maschile abbiamo do-vuto rinunciare a Pagano, ma abbiamo fatto acquisti mirati per sostituire i partenti e cerca-re di rinforzare la squadra”.“La squadra maschile è un’ottima squadra – aggiunge -. Nel tempo abbiamo integrato di-versi giovani del vivaio ed il nostro obiettivo sarà quello di continuare a farlo. Il campio-nato? Sicuramente possiamo puntare ad un posto a metà classifica”. Maria Ruggiero affronta il discorso dei gio-vani parlando anche della carenza strutturale che colpisce il salernitano: “I giovani sono al centro del nostro progetto, ma lavorare con

loro a causa della carenza strutturale è sempre più difficile. In questo periodo di preparazio-ne, per esempio, non siamo riusciti nemmeno a far lavorare con la palla i ragazzi, abbiamo dovuto puntare tutto sulla preparazione fisi-ca. Ovviamente la cosa penalizza i più gio-vani”. Il vero scandalo, e la più grave mancanza, viene direttamente dalle istituzioni che hanno abbandonato completamente il mondo della pallavolo salernitana. Il fatiscente progetto di costruzione di un palazzetto da ben 7000 posti è rimasto incompiuto e, a causa dell’au-mento degli affitti delle palestre, le squadre di pallavolo navigano in acque agitate. “Sono anni che otteniamo in concessione il PalaSe-natore – spiega la presidentessa Ruggiero -. Il problema è che durante la settimana ci la-sciano lavorare poco in palestra. Soffriamo la concorrenza delle squadre di basket che pure si allenano li”. I problemi legati alle strutture, ed ai palazzet-ti che non ci sono, continua a rallentare, ed in alcuni casi a distruggere, tutti i progressi in ambito sportivo. Le istituzioni sembrano sempre eccessivamente distanti da questo problema: quando non si parla di calcio, e solo a certi livelli, non interessa a nessuno. Il progetto di costruzione di un palazzetto dello sport a Salerno è caduto nel dimenticatoio. A Napoli ricordiamo nefandezze simili come la “non-ricostruzione” del PalaArgento, di cui ormai restano solo le macerie. Del nuovissimo PalaSalerno resta soltanto uno scheletro in muratura che rappresenta tutti i sogni infranti e le speranze dei giova-ni e di chi ama lo sport. D’altronde bisogna anche chiedersi: se fosse stato costruito sa-rebbe cambiato qualcosa? Probabilmente no, perché l’affitto sarebbe sarebbe stato troppo caro per le squadre di pallavolo. “Sarebbe tempo che si cambiasse marcia e che si en-trasse in una nuova prospettiva, bisogna riva-lutare e riconsiderare questo sport”.

di Daniele Naddei

Ruggiero:“Finito un ciclo”

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Ruggiero:“Finito un ciclo”

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Album di famiglia

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