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Impianti sportivi: ci sono 31 milioni
SERIE B2
Centro Esterprimo puntoL’Ottaviano
cade in casaa pagina 8
CLUB ITALIA
Positivoil test
in casadella Volalto
a pagina 4
SERIE C
Pianuracapitombolo
Ottavima e Pozzuoli ok
a pagina 10Intesa fra Coni e Regione CampaniaSpendere bene per rilanciare lo sport
Direttore Responsabile Roberto EsseAut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011
Settimanale del Comitato Regionale FipavAnno 6 numero 42 del 30 ottobre 2014
anno 6Volalto, buon test col Club ItaliaDoppia sconfitta per le ragazze di Massimo MonfredaIl team di Caserta pronto per l’esordio in serie A2
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Serie B2 Un punto al Centro Ester
Pianura, brutto tonfoL’Ottavima supera la Rota
Pozzuoli vince in cinque setNola costretto alla resaLe rossoblù piegate al tie-break a Turi
Ottaviano costretto alla resa fra le mura amiche
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Serie B1 a corrente alternata
Exton Aversa crolla in casa del GelaGuerriero Luvo si ferma, bene Montella
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Ultim’ora: La Corpora Aversa prende la schiacciatrice classe ‘86 slovena, Marina Cvetanovic. La forte giocatrice nativa di Capo-distria vanta trascorsi in A1 proprio con Forlì e Pavia.
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n. 42Aut. Trib Napoli numero 29
30 marzo 2011
Settimanale del Comitato Regionale Fipav
Direttore responsabile
Roberto Esseprogetto grafico
About:BlankGraphic&Contents
Ha collaborato a questo numero
Daniele Naddei
Sottorete
Fipav
Strutture sportive,un po’ di ossigenoTocca al Coni gestire i 31 milioni stanziati dalla Regione CampaniaCompito delle federazioni vigilare affinché vengano utilizzati benePuò essere la grande occasione per rilanciare la pratica sportiva
Adieci giorni dalla firma del proto-collo d’intesa fra Coni e Regione Campania che prevede lo stanzia-
mento di 31 milioni di euro per le strutture sportive cresce l’interesse per cercare di comprendere come verrà utilizzato questo tesoretto.L’accordo sottoscritto a Palazzo Santa Lu-cia prevede il finanziamento di attrezzature per impianti sportivi, finalizzato a incre-mentare i livelli di sicurezza e assistenza degli utenti.L’accordo prevede che la Regione Campa-nia finanzi le spese per soddisfare le neces-sità evidenziate dal Coni e dal Cip, mentre il Comitato Olimpico Nazionale Italiano si adopererà materialmente per l’acquisizione delle dotazioni necessarie alla riqualifica-zione del sistema delle infrastrutture spor-tive in Campania, e ne curerà la distribu-zione. Parole di orgoglio da parte del Presidente Malagò. “Ogni ero investito nello sport avrà certamente ricadute positive, se pensiamo soprattutto ai dati, critici, sulla sedentarie-tà e sull’obesità. La Campania è purtrop-po tra i fanalini di coda ma ha risorse e potenzialità straordinarie. Questo atto può rappresentare la svolta, è la risposta che serviva per cambiare marcia e invertire la tendenza”. Anche il Governatore Caldoro ha espresso parole di soddisfazione: “E’ una occasione significativa perché siamo arrivati a questa intesa attraverso un lungo lavoro, che ha fatto si di poter utilizzare i fondi europei per scopi sportivi. La novità è la partner-ship con il Coni, cui abbiamo affidato que-ste risorse che gestirà rispetto al fabbiso-gno. Sono felice che il Coni si sia assunto questa responsabilita”.Adesso i soldi ci sono, gli occhi dello sport si puntano sul Coni. Questo tesoretto deve
di Roberto Esse
essere gestito con parsimonia e senza spre-chi. Ci sono impianti come il PalaVesuvio di Ponticelli che riportati in una condizio-ne di decenza potrebbero ospitare grandi eventi. Qualcosa si può e si deve fare an-che in altri impianti come il PalaBarbuto.Pallavolo e pallacanestro sono le grandi danneggiate nel capoluogo. Senza dimen-ticare che la piazza di Napoli è stata esclu-sa dai recenti mondiali femminili di volley proprio per mancanza di strutture.Tanti palazzetti sono chiusi per la mancan-za di piccoli o grandi interventi di manu-tenzione.La Fipav Campania è pronta per dare una mano al Coni per individuare le strutture che con poco possono essere restituite agli sportivi. I 31 milioni stanziati dalla Regione Campania devono essere una grande oc-casione per il rilancio dello sport e non il trampolino di lancio per parlare un domani dell’ennesima occasione perduta.
Un momento della mattinata a Palazzo Santa Lucia. Sotto Malagò stringe la mano a Stefano Caldoro (foto da internet)
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Volalto Caserta,doppia sconfittacon il Club Italia
Si chiude con due successi per le azzurrine la doppia sfida tra Volalto e Club Italia. Dopo il 3-0 di sabato, nel match di dome-
nica si è vista in campo una Volato decisamente più agguerrita, almeno per i primi tre set. Poi la squadra ha tirato i remi in barca consentendo alle ottime ragazze di Mencarelli di recuperare il passivo e andare a vincere la sfida al tie break.(7-15).Molto combattuto il primo set con Danesi e compagne sempre avanti nei vari parziali (8-16), Caserta è stata brava a non mollare. Ha rimonta-to le rivali e ne ha avuto la meglio a pochi metri
dal traguardo finale. (26-24). Nel secondo, inve-ce, la Volalto ha saputo comandare il punteggio andando avanti di tre al primo time out tecnico( 8-5), vantaggio che si è mantenuto costante sino al 21-17. Il Club Italia ha tentato di rientrare, ma le padrone di casa hanno chiuso con sicurezza. (25-19)Terzo set molto equilibrato. Al vantaggio delle campane (8-6), hanno risposto le azzurre (14-16), e così sino alle battute finali. La Volalto è avanti di uno (21-20), si procede punto a punto, ma il Club Italia trova la forza per chiudere il parziale. (24-26).
di Antonio Luisè
Serie A2
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Serie A2
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A questo punto la Volalto si ferma. Riduce i giri del suo potente motore e ne approfitta per testare i suoi meccanismi difensivi ed i giochi d’attacco. Il Club Italia, invece, mantiene viva la sua azione e va a vincere sia il quarto set (13-25), sia il tie break.Era la prova generale in vista dell’esordio del 2 novembre sul campo di Vicenza. Contavano gli schemi, contava provare la gamba e, come anche sabato pomeriggio, la grinta e la fame agonistica sono rimaste in panchina. Le vedremo di sicuro in terra veneta.Un fine settimana, tutto sommato positivo sia da un punto di vista tecnico che di immagine per la Volalto. Aver ospitato il Club Italia per questi due giorni, unica uscita delle azzurrine nella fase di preparazione dimostra quanto è ben visto il
mondo rosanero a livello di aereazione. Al club Italia è arrivato anche il saluto dell’Ammini-strazione Provinciale attraverso l’assessore allo Sport, Gabriella D’Ambrosio. Per le allieve di Mencarelli c’è stato anche spazio per momenti di svago come la visita alla Reggia di Caserta. Nella mattinata di domenica inoltre, un delegato della federazione è andato in visita al Palamag-giò. L’obiettivo quello di inserire eventualmente
lo splendido impianto di Castel Morrone come sede di future competizione internazionali.Lunedì si riprende la normale settimana di allena-mento e finalmente domenica sarà campionato. Qui comincia l’avventura. Ventiquattro tappe, dal Veneto alla Calabria, passando per Lom-bardia, Emilia e Sardegna. Un avvincente giro d’Italia dove al traguardo la Volalto si augura di poter rindossare la sua personale maglia rosa. Vorrà dire aver centrato l’obiettivo salvezza.
Interessanteallenamentoper la squadradi MassimoMonfredacontrole azzurreguidateda MarcoMencarelli
Montella si risvegliaAversa stop a GelaArzano cade in casa
Serata in chiaroscuro per le rappresentanti della Campania iscritte al campionato di serie B1.
Partiamo dal torneo maschile dove la formazio-ne dell’Exton Aversa le ha prese a Gela. Il team del presidente Di Meo si è arreso col punteggio di 3-1.«E’ stata una partita strana – dice il presidente Di Meo – affrontata male e con poca persona-lità. Il primo set, da dimenticare, non ci ha visti mai in partita. Nel secondo siamo andati meglio ma abbiamo commesso errori nelle fasi cruciali. Nel terzo, con la squadra dello scorso anno in
campo, più l’innesto di Annino Lombardi, ab-biamo combattuto e siamo stati più convincen-ti. Nell’ultimo set, infine, c’è stato un black out totale e dal 14-10 per noi il Gela si è portato sul 22-15». Ecco l’analisi di coach Draganov: «E’ stata una gara tesa - forse per le troppe aspettative che avevamo. Nel primo set non abbiamo giocato, mentre in quello successivo siamo rientrati in partita non esprimendoci come sappiamo. Nel terzo si è vista la vera Exton Aversa che è, poi, crollata nell’ultimo set». Il tecnico normanno prosegue nella propria attenta disamina, indi-viduando cosa ha inciso sulla sconfitta di Gela:
di Roberto Esse
Serie B1
6 Sottorete
«Sono errori di gioventù. La squadra ha ancora poca esperienza che può arrivare solo con il la-voro, la crescita ed il tempo. I risultati positivi aiuteranno ad accelerare questa maturazione». Le sconfitte nello sport servono per rialzarsi su-bito dopo ogni caduta. Anche negli insuccessi, però, c’è qualcosa di buono: «Ho fatto ruotare tutta la squadra – conclude coach Draganov – utilizzando tutti gli elementi a mia disposizione. Mi complimento con Antonio Di Santi, Annino Lombardi e Giovanni Di Giorgio che, entrati a partita in corso, sono stati autori di una ottima performance».Nel campionato femminile invece riparte l’Acca Montella che vince con esperienza sulla Messag-gerie Strano, formazione catanese.Ed è proprio l’esperienza a fare da padrona in una giornata di freddo pungente a Cassano Irpi-no. L’Acca Montella mette in cassaforte 3 punti preziosi a discapito di una compagine di tutto rispetto che per l’intera gara ha dato del filo da
Serie B1
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torcere alle padrone di casa. Nei parziali dei set, le siciliane, sempre in avanti, sono state bloccate da Granese e compagne sempre pronte a ribat-tere gli assalti. Una super Labate in difesa e un continuo martellare della Kostadinova e Mau-riello hanno dato gioia ai molti tifosi sugli spalti.Un augurio di pronta guarigione alla centrale si-ciliana Vinciguerra Chiara che nelle battute del primo set si è infortunata lasciando il posto a Morfino Ylenia.E domenica prossima, 2 novembre, si va nella Capitale contro la Volley Group Roma alle ore 16 nel palazzetto San Paolo in Viale San Paolo 12, Roma.Male nel torneo femminile invece la Guerriero Luvo Arzano costretta alla resa al cospetto di una non irresistibile formazione del Cisterna Latina. Sono stati i numerosi errori commessi in tutto l’arco dell’incontro e in tutti i fondamentali dalle ragazze di casa a fare pendere l’ago della bilancia in favore delle ospiti. E’ stato lo stesso coach Nello Caliendo a raccontare gli episodi chiave al termine della gara:“Quando si è così fallosi in tutte le fasi di gio-co c’è poco da fare –commenta laconicamente coach Nello Caliendo al termine dell’incontro- ho cercato di fare il possibile cambiando un po’ la distribuzione del gioco ma la situazione non è cambiata di molto, così come testimoniano i numeri”.Alla ripresa della preparazione ci sarà tutto il
tempo per analizzare il video della partita, ri-preso dal puntuale Gianpaolo Marino, per poter analizzare nel dettaglio tutte le pecche e cercare di riprendere immediatamente il cammino in campionato. Sabato ad Arzano arriva la Dan-nunziana Pescara e le ragazze della Guerriero Luvo non possono consentirsi di sprecare altre occasioni sul terreno amico.Quello di B1 femminile è uno dei pochi campio-nati rimasti altamente competitivi e la squadra di Caliendo se ne accorta a proprie spese in queste due prime giornate di campionato.Chiaro che c’è tutto il tempo per amalgamarsi ulteriormente e cominciare a spingere sull’ac-celeratore per cercare di non perdere di vista l’obiettivo minimo stagionale richiesto dal presi-dente Raffaele Piscopo, ovvero il raggiungimen-to della qualificazione ai playoff promozione.Centrato due anni fa e concluso con il brivido della disputa delle tre finalissime per la promo-zione nella massima divisione. Un’emozione che il competente e caloroso pubblico di Arzano merita di rivivere.
Serie B2
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Il tecnicorossoblùBorghesiorammaricato:“Avremmopotutoportarea casal’intera postain palio.Ora pensiamoalla Megaride”
Primo punto in campionato per il Cen-tro Ester, piegato al quinto set sul cam-po dell’Acqua Amata Turi. La seconda
sconfitta di fila, se non altro, consente alle ros-soblu di muovere la classifica e di schiodarsi da quota zero: quanti rimpianti, però, per una pre-stazione contraddistinta da troppi alti e bassi, da lunghi momenti di blackout e dalla mancanza di lucidità nelle fasi decisive. Partenopee in campo con Bonsignore in cabina di regìa, Voluttoso opposto, Imbimbo e Scalzo-ne in banda, Nina e Di Cristo al centro, Can-zanella libero. Turi risponde con Raguso in pal-leggio, Paradiso opposto, Lattanzio e Guglielmi schiacciatrici, Branco e Ceci centrali, Cazzetta libero. Dopo una partenza stentata (8-4), il Cen-tro Ester prende le misure a muro e si porta anche in vantaggio (11-12), per poi ripiombare indietro sotto i colpi di Guglielmi (16-13). Le esterine annullano tre palle set, si portano sul 24-24, ma la rimonta finisce qui (26-24). Nella seconda frazione le rossoblu sbagliano meno e battono meglio, accumulano un buon vantaggio (9-12, poi 12-16) e riescono a gestirlo fino alla fine (21-25), nonostante un paio di pericolosi
riavvicinamenti delle pugliesi. Il terzo parziale si apre sulla falsariga di quello precedente (2-4), ma le padrone di casa riescono con grinta a re-stare aggrappate al punteggio. Si viaggia punto a punto fino al termine del set ed a spuntarla è l’Acqua Amata (25-21). Coach Borghesio inseri-sce Angone in palleggio e nel quarto set non c’è storia. Voluttoso, Nina e Imbimbo sono mici-diali, tutta la squadra rossoblu – tra cui debutta in campionato anche Esposito – gira finalmente a meraviglia e i parziali ne forniscono una dimo-strazione eloquente: 1-8 al primo tempo tecnico
di Rino Dazzo
Centro Ester, primo puntosconfitta a Turi
Sottorete
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di sospensione, 5-16 al secondo, 8-25 a fine set. Non resta che completare l’opera al tie-break, ma a questo punto – incredibilmente – l’inter-ruttore delle esterine si spegne, mentre si riac-cende di colpo quello del Turi. Da monologo napoletano, il match si trasforma in un assolo pugliese (8-2) ed a poco valgono i tentativi di recupero finale. Si chiude sul 15-9, con un solo punto in cassaforte per le esterine che nel corso della gara hanno messo a terra 9 palloni in più delle avversarie: nel volley capita spesso. “Sono dispiaciuto e molto”, ammette il tecnico Nico Borghesio. “Per quanto visto in campo avremmo potuto raccogliere l’intera posta, in-vece ad un certo punto ho temuto addirittura di tornare a Napoli a mani vuote. Ci è mancato un po’ di carattere, ci siamo lasciati intimorire quando avremmo dovuto fare un sol boccone delle nostre avversarie, come abbiamo fatto nel quarto set. Purtroppo abbiamo bisogno di tem-po, di esperienza, anche se questa era una buona occasione che non siamo riusciti a sfruttare al meglio. Ora cominceremo a pensare alla sfida con la Megaride, un’altra partita molto dura. Dopo aver rimediato due sconfitte in Coppa Italia, vogliamo assolutamente invertire la rotta in campionato”.
La squadra di Luigi Russo resiste cinque set prima di cedere al tie-break
Ottaviano si arrende al Castellana
Una grande Lirsa Ottaviano tiene testa alla corazzata Castellana e cede solo al tie-break. In una partita bellissima, la compagine vesuviana ha dimostrato di poter fare benissimo in questo campionato e di puntare alle zone alte della classifica.Dopo il successo di Leverano la squadra di coach Russo torna in campo tra le mura amiche del PalaGis di Ottaviano che per l’occasione inaugura il Palazzetto con le Gis-leaders della scuola di danza Liberty Dance che intrattengono il pubblico Ottavianese.Partono subito bene i padroni di casa che chiudono il primo parziale 8-5 e mantengono il vantaggio (16-13) dopo il secondo time out, poi vengo fuori gli ospiti con un gran finale. Il primo set finisce 25-23 per Castellana. Nel secondo set i padroni di casa cercano l’immediato riscatto e partono determinati. Canzanella e Di Florio fanno sentire il peso in attacco e la Gis dopo il primo parziale si porta subito avanti sull’8-6. I ragazzi di coach Russo stringono i denti e cercano di mantenere il vantaggio ma gli ospiti si portano sul 13-13. La reazione dei padroni di casa si fa sentire e i vesuviani vanno al tme out in vantaggio 16-14 e poi si aggiudicano il secondo set con il punteggio di 25-22.Nel terzo set si rivede la determinazione degli ospiti e i pugliesi dopo un buon avvio vanno in vantaggio 8-4 dopo il primo parziale. Un distacco di 4 punti che resta invariato dopo il secondo parziale che di chiude 16-12 in favore di Castellana. Nel finale di tempo la squadra pugliese spinge sull’acceleratore e si riporta avanti ag-giudicandosi il set 25-18. Nella quarta frazione di gioco i padroni di casa si fanno sentire e impongono il loro gioco portandosi subito in vantaggio 8-5. Un vantaggio che la Gis incrementa punto dopo punto riuscendo, con carattere e grinta, a vincere il quarto set 25-20.La sfida si decide al quinto set. La Gis entra in campo intenzionata a conquistare l’intera posta in palio è supportata dal pubblico del PalaGis guida il set con un buon vantaggio di due punti. Castellana prova a resistere,portandosi sul 13-13. Finale da brividi punto su punto, ma dopo il 14 pari gli ospiti stringono i denti e chiudono il set 16-14 aggiu-dicandosi 3-2 una gara combattutissima. Per la Gis prima sconfitta in campionato, ma la squadra di Coach Russo esce dal PalaGis con un punto che fa morale e consegna molte convinzioni ai vesuviani.
Centro Ester, primo puntosconfitta a Turi
Sottorete
L’allenatoreDi Falcocommentala disfatta:Questogruppodeve cresceregara dopo gara
IIncredibile, particolare sconfitta interna per il Pianura Volley Club. Lo 0–3 conclusivo è conseguenza di al-
trettanti set persi con il minimo scarto e dopo essere stati pure in vantaggio. Infatti, sul finire del 2° i partenopei erano avanti di ben 5 punti (22–17) e poi sono stati superati di 2 (23–25). Stessa sorte in quello seguente: dal 22–18 al 28–30 con l’unica differenza di aver prolungato l’incontro. “Perdere la partita di ieri è un qual-cosa di incredibile – commenta mister Silvio Di Falco – La differenza non l’ha fatta l’esperienza, ma la voglia di vincere e di sacrificarsi in campo. Sant’Agnello ha allestito una squadra giovanis-
sima che, domenica, ha lottato e si è sacrificata tanto. Nei momenti topici della partita vorrem-mo spaccare il mondo mentre talvolta occorre usare il fioretto come hanno fatto ieri i nostri avversari”. Peccati di gioventù per una formazi-one che sta lavorando sodo per alzare l’asticella senza eccessive pressioni. “Dobbiamo crescere – prosegue il tecnico – La sconfitta ci servirà da monito per evitare che certe situazioni non si ripetano nelle prossime gare. Mi attendo una reazione da parte dei ra-gazzi soprattutto da coloro che hanno giocato meno”. Risposte, segnali che dovranno arrivare domenica prossima dalla trasferta di Solopaca contro il Net Volley.
di Andrea Di Natale
Pianura, sconfitta incredibile
Fipav Campania
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Una sconfitta netta per la formazione di Mercato San Severino
L’Ottavima non dà scampo alla RotaUna partita sottotono, dopo un ottimo avvio. La Rota Volley perde, per tre set a zero (25-23/25-14/25-20), la seconda partita di campionato contro la Ottavima Volley al Polifunzionale di Soccavo.Le ragazze della società sanseverinese avevano inaugurato il campionato con un’importate vittoria casalinga contro Via Satellite, ma lo scorso sabato ha segnato una battuta d’arresto. Man mano che la partita entrava nel vivo, la squadra è scom-parsa dal rettangolo di gioco, come am-mette lo stesso staff tecnico. “È mancata la lucidità e le ragazze hanno cominciato a commettere molti errori, soprattutto in fase di attacco, rendendo le cose più facili alla squadra di casa. Adesso lavoreremo sodo durante gli allenamenti della set-timana e cercheremo di far in modo che questa partita ci serva come esperienza per essere più attenti sul campo e non las-ciare spazio alle imprecisioni. Ovviamente e come sempre un grazie particolare per il sostegno apportato va ai nostri tifosi che ci hanno seguito a Napoli”.Non ha funzionato la formazione scesa in campo: come sempre il capitano Orefice, opposto Loria, di banda Longobardi/
Solo un punto raccolto dalla squadra allenata da Guido Pasciari
Il Pozzuoli si impone in cinque setNola Città dei Gigli, costretto alla resa
Tra la McDonald’s Nola e la prima vittoria in campionato c’è ancora il tiebreak. La giovane compagine bruniana è stata, infatti, sconfitta 2-3 dalla Uisp Pozzuoli nella seconda giornata del Girone B del campionato di serie C femminile. Sfida avvincente e ricca di colpi di scena quella disputata al PalaMerliano di Nola dove McDonald’s e Uisp hanno onorato l’impegno dando vita ad un match arricchito dalla massiccia e calorosa partecipazione del pubblico di casa. Non-ostante lo stop, le nolane muovono la classifica mettendo in cascina il secondo punto in due giornate utile per tenere a debita distanza il fondo della classifica e non perdere completamente il contatto dalle zone alte del combattuto Girone B. La partita, bella e vibrante, vede le ospiti partire con la giusta determinazione a cui fanno da contraltare una serie di errori sul fronte bruniano. La maggior efficacia e concretezza della squadra allenata da coach Maggipinto fa la differenza nel primo parziale chiuso dalla Uisp 23-25. Al cambio di campo, la McDonald’s Nola inizia a macinare gioco e punti cancellando di fatto le incertezze che avevano caratterizzato la prima frazione. Con la schiacciatrice Prisco bella evi-denza, le padrone di casa scavano un piccolo gap ben difeso sino al 25-19 che rimette in parità il match. Il copione però si inverte nel terzo set quando agli errori di capitan Pasciari e compagne si aggiunge la ritrovata armonia di gioco delle flegree. Mix letale per la McDonald’s costretta ad alzar bandiera bianca con il punteggio di 19-25. Nel quarto game però si raggiunge l’apice dell’agone sportivo con Pozzuoli che prova a chiudere la partita e le giovanissime bruniane che resistono stoicamente. Una volta ai vantaggi, sospinte dal calore del PalaMerliano, le ragazze di casa lanciano il cuore oltre l’ostacolo portando a casa il set 26-24 e rimandando ogni discorso al tiebreak. Proprio sul più bello, però, si esaurisce l’energia della McDonald’s che di fatto concede via libera a Pozzuoli nel quinto set cedendo con il risolutivo 9-15.Per la centrale nolana Chiara Palazzolo, sono stati, ancora una volta, i troppi errori a costare la partita: “Abbiamo ripetuto i passaggi a vuoto già letali contro il Molinari nella prima partita – ha ammesso Chiara Palazzolo – e di questo siamo tutte molto dispiaciute. Dobbiamo assoluta-mente migliorare questo che è un aspetto mentale perché il campionato non concede troppo tempo per adattarsi. Non resta che lavorare su noi stesse per superare queste fasi di blackout – ha concluso la centrale della McDonald’s Nola – e portare a casa la prima vittoria in campionato per regalare una prima gioia al nostro super pubblico”.
Fipav Campania
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Una sconfitta netta per la formazione di Mercato San Severino
L’Ottavima non dà scampo alla RotaMarra, centrali Forino/Graziato, libero De Maio.La Rota Volley si ferma a 3 punti, in at-tesa del prossimo incontro casalin-go contro il Club Volley Saviano. Appuntamento, dunque, per il 1 novembre ore 19 al Palazzetto dello Sport di Mercato San Severino.
