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Volley regionale, tante emozioni SOCIALE Notte bianca del volley, il 22 dicembre la Fipav Campania aiuta i bimbi del Pausillipon da pagina 6 Direttore Responsabile Roberto Esse Aut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011 Settimanale del Comitato Regionale Fipav Anno 6 numero 46 del 27 novembre 2014

Campania Sottorete anno 6 numero 46

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Page 1: Campania Sottorete anno 6 numero 46

Volley regionale,tante emozioniSOCIALE

Notte bianca del volley,il 22 dicembre la Fipav Campania aiutai bimbi del Pausillipon

da pagina 6

Direttore Responsabile Roberto EsseAut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale FipavAnno 6 numero 46 del 27 novembre 2014

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anno 6

Pasquale D’Aniello si tinge d’azzurroPrime sensazioni da vice coach dell’Italvolley prejuniores:“Un incarico prestigioso che mi riempie d’orgoglio”

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Domenico Fortunato racconta la sua arte:Amore per il piccolo schermo e per la sua terra

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n.46Aut. Trib Napoli numero 29

30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale Fipav

Direttore responsabile

Roberto Esseprogetto grafico

About:BlankGraphic&Contents

Hanno collaborato a questo numero

Sante Cossentino, Stefano Telese

Antonella ManfellottoAndrea Vacchiano

Nola, prima vittoria in campionatoCus Napoli, capolista del girone A della C donneDue Principati sgregola la Partenope: 3-1

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Corpora Aversa, due punti

La squadra di Della Volpe vince in casadel Club Italia. Caserta ultima della classe

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12 3Sottorete

Fipav @Fipav Napoli

Informazioni traghetti e alisca!

Sul sito www.ischia.org tutte le informazioni circa gli orari delle navi e degli alisca!

da e per Ischia, Capri e Procida, aggiornate in tempo reale.

Fipav @Fipav Napoli

Settore Tecnico - Corsi Allenatori

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Martedì 21.30 Tv Luna 2

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Il Comitato Provinciale Fipav di Napoli, in collaborazione con l’Area Sviluppo e For-

mazione Provinciale e il Responsabile Allenatori provinciale, di concerto con l’Area

Sviluppo e Formazione Regionale Fipav Campania, indice ed organizza i corsi in og-

getto per il conseguimento della quali! ca di Allievo Allenatore, Allenatore 1° Grado

e Corso Secondo Livello Giovanile. Su www.! pavnapoli.it tutte le info.

Fipav @Fipav Campania

Notte Bianca del Volley Campano

22 Dicembre 2014, una data da segnare in calendario, in un nuovo grande evento

della FIPAV CAMPANIA in collaborazione con Massmedia. Terza tappa Terra dei

fuochi, raccolta fondi per il Pausillipon. “La notte bianca del volley campano” avrà

tantissime sorprese e sarà un momento di sport, aggregazione e solidarietà, e

un’occasione per farci gli auguri di Natale. Sarà indetto un torneo misto, a cui vi

invitiamo a partecipare e iscrivervi subito. Ecco tutte le informazioni.

Su www.! pavcampania.it il regolamento del torneo, la scheda da compilare

per ogni società di appartenenza di ogni singolo atleta iscritto e il modulo di is-

crizione. Partecipate numerosi!

Fipav @Fipav Salerno

Festa di Minivolley - 7 Dicembre 2014

Il CP Salerno, con la Comm.Prov. Scuola, Promozione e Sviluppo Att. Giovanile,

l’ASD MG V.EBOLI ed il supporto del CR Campania ed i CP tutti, organizza, per

DOMENICA 7.12 p.v. presso il PALASELE di Eboli, ore 9:30, la festa di cui all’oggetto.

Fipav @Fipav Campania e Fipav Napoli

Chiusura U% ci di Segreteria

Si ricorda che il Comitato Provinciale FIPAV Napoli il Mercoledì pomeriggio dalle

ore 14 resterà chiuso al pubblico per permettere alla Commissione Giudicante di

redigere il Comunicato U% ciale.

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Corpora Aversa su di giri,sbanca il campo del Club Italiae conquista due punti d’oroDopo due sconfitte di fila che avevano lasciato l’amaro in bocca a tutto l’ambiente Corpora, ar-riva la prima vittoria esterna, seconda stagionale, che può costituire lo spunto per la risalita della classifica. Aversa batte Club Italia 3-2 al Cen-tro Pavesi, sopraffacendo la selezione federale iscritta al campionato di A2 allenata dall’ex ct Marco Mencarelli, che di fatto costituisce una selezione col meglio delle giovani leve italiane in circolazione.

Il match, infinito e durissimo, ha premiato la ca-parbietà delle aversane, la cui reazione rabbiosa è valsa di fatto due punti. Il primo set si è deciso nella seconda parte: pa-rità fino a quota 13 e piccolo allungo Corpora (14-18, 19-22) che risulta decisivo, suggellato dal servizio vincente di Dekani per il 23-25. Copione opposto nel secondo parziale: Paola Egonu scalda i motori e Della Volpe non riesce a invertire la tendenza palesata sin dalle prime battute (14-7, 20-12). Il terzo set è chiuso 25-21 ancora dalle padrone di casa, nonostante la Corpora abbia condotto il parziale per tre quarti della sua durata. Il sorpasso arriva a quota 18, con D’Odorico che mette la firma su un finale anche contestato dalle ospiti. Nel quarto set la reazione da “grande” della Corpora: a un passo dal baratro (si va ai vantaggi dopo aver lunga-

mente condotto il parziale), Drozina e compa-gne riescono a prolungare la sfida al quinto set, per poi stravincere un tie-break senza storia (15-

Serie A2

4 Sottorete

5) e tornare a casa con due punti.La prestazione di squadra delle aversane è ben fotografata dal tabellino, che vede i punti distri-buiti lungo tutti gli effettivi.Bene Drozina e le centrali, il cui contributo è stato costante lungo tutto il match. Luci e om-bre fra le attaccanti: la giovanissima Ferrara par-te nello starting six e fa bene il suo, mettendo un altro tassello nel suo processo di crescita; sot-totono l’opposto Merkova, il cui ruolo è stato assunto da Cvetanovic nel tie-break vittorioso. Bene Donà, subentrata nel secondo set e tito-lare fino alla fine, autrice del doppio ace che ha aperto le porte della vittoria nel quinto, buone percentuali per Dekani, preziosa in tutti e cinque i set.Per la Corpora un giorno di riposo e poi ancora a testa bassa per preparare una nuova trasferta,

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Corpora Aversa su di giri,sbanca il campo del Club Italiae conquista due punti d’oro

a Piacenza, contro la Bakery dell’ex Sara Giu-liodori.

CLUB ITALIA 2CORPORA AVERSA 3 (23-25, 25-16, 25-21, 25-27, 5-15)

Club Italia: Piani 9, Bartesaghi, Zannoni (L), Spirito (L), D’Odorico 13, Egonu 32, Orro ne, Mabilo ne, Danesi 8, Guerra 15, Prandi 2, Berti ne, Camperi 1. All. Mencarelli.

Corpora Aversa: Focosi ne, Merkova 7, Drozina 5, Ferrara 3, Nardini 14, Lucariello ne, Donà 9, Dekani 8, Veglia ne, Cvetanovic 14, Minervini (L), Giampietri, Lapi 9. All. Della Volpe.Arbitri: Pozzi e Giardini.

Serie A2

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Bolzano cala il poker e lascia le campane all’ultimo posto

Volalto Caserta, è allarme rosso

Sorride Bolzano che centra il suo quarto successo consecutivo. Caserta esce nuo-vamente sconfitta, ma con la netta sen-sazione che questa sfida forse si sarebbe potuta portare al tie break. Stavolta, infat-ti, le casertane hanno giocato una buona prova. Dalla prima all’ultima battuta sono sempre rimaste nella contesa. Sono riusci-te a vincere il loro primo set di questo campionato e hanno condotto il quarto per gran parte della sua durata. Poi sul 19-19 è arrivata la tegola dell’infortunio alla Gabbiadini e si è spenta definitiva-mente la luce. Peccato. Poteva essere la serata della grande sorpresa. Un grande applauso, infine, va fatto ad Emanuela Fiore, rientrata in campo dopo il terribile infortunio patito in gara due della semi-finale play off contro Perugia dello scor-so giugno. Decisamente positiva la sua prova. Di certo una alternativa in più per coach Monfreda. Applaudi anche per Bol-zano dimostratasi prima non per caso. La formazione trentina gioca un bel volley e vanta individualità decisamente importan-ti. Sarà protagonista sino alla fine.Perso il primo set 19-25. L’inizio del se-condo parziale pareva non essere foriero di ottime cose per le volaltine. Bolzano va subito avanti 3-1. Qui, però, comincia, lo show della Volalto. Dos Santos, Gabbiadi-ni, Torchia a muro e Percan colpiscono a turno la difesa trentina. Break di 8- 0 per Caserta. Pazzesco. Il palazzo s’infiamma. Coach Bonafede ricorre due volte alla so-spensione per frenare l’ ardore agonistico delle rosanero (9-3). Dos Santos continua a “maltrattare” il pallone. La Volalto non si ferma. Al time out tecnico le padrone di casa sono sul più 6 (12-6). Dalla sospen-sione esce bene Bolzano. Forzando molto il servizio e sfruttando molto bene alcuni contrattacchi riesce a risalire sul meno 3 (14-11). Monfreda decide che è meglio

chiamare sospensione. Il coach rosanero ottiene gli effetti sperati. Caserta ricomin-cia a correre. Bonafede fa entrare Trevisan al posto della Papa. (16-12). Bolzano non è capolista per caso. Spreca pochissimi palloni e, sfruttando alcune indecisioni delle rosanero, ritorna in scia delle padro-ne di casa (17-15). Due punti consecutivi di una immensa Dos Santos liberano la Volalto da ogni angoscia (20-16). E’ la fuga decisiva. Le volaltine controllano e, finalmente, vanno a prendersi il suo pri-mo set in questo campionato. La griffe fi-nale è ancora una volta della Dos Santos, assolutamente stellare in questo parziale. 25-21. Nel terzo set. Si va al time out tec-nico con le ospiti avanti di due (10-12).Dalla sospensione le ospiti escono molto bene. Arriva il break di 5-2 che va a sca-vare il solco decisivo tra la capolista e la Volalto. Caserta prova a rientrare, ma la Volksbank porta a casa il set. 18-25Nel quarto. Caserta torna in vantaggio (18-17). L’ex Club Italia si ripete dopo pochi secondi, ma la Neruda non molla. (19-19) Brutta tegola per la Volalto che perde la Gabbiadini. Al suo posto rientra Armo-nia..La Volalto fnisce qui, Bolzano salu-ta e va a chiudere set e incontro. 20-25. CASERTA – BOLZANO 1-3(19-25; 25-21; 17-25; 20-25)VOLALTO CASERTA: Percan 16, Fiore, Martinuzzo 9, Gabbiadini 7, Perata, Baro-ne (L), De Lellis 4, Armonia 1, Rocchi (L), Gagliardi, Torchia 4, Soraia 17. Non entra-te Ricciardi. All. Monfreda.BOLZANO: Bresciani (L), Bonafini 1, Tre-visan 3, Gabrieli 3, Kajalina 12, Lualdi 2, Papa 2, Repice 16, Bacchi 16, Mollers 3. Non entrate Filippin, Bertolini, Porzio, Waldthaler. All. Bonafede. ARBITRI: Palumbo, Zingaro. NOTE - durata set: 26’, 29’, 25’, 33’; tot: 113’.

Sottorete

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Solidarietà

6 Sottorete

Notte della solidarietà,per i bimbi del PausilliponIl 22 dicembre nuovo appuntamento con l’Associazione Carmine Gallo OnlusLa Fipav Campania dà appuntamento al Centro Caravita di Cercola

Continua il connubio tra il Comita-to Regionale della FIPAV Campania e l’Associazione Carmine Gallo Onlus. In-fatti, dopo i brillanti successi del Summer Village che ha regalato migliaia di sorrisi ai bambini dell’ospedale Pausillipon, e al quale ha contribuito anche il Comitato presieduto dal Presidente Ernesto Boccia, un’altra iniziativa è alle porte. Lunedi 22 dicembre al Centro Federale Caravita di Cercola ci sarà la Notte Bianca del Volley Campano. Una nuova kermesse che vedrà nel Centro Federale tutte le componenti del volley campano in una grande serata di sport e solidarietà. In questa sede, e per tutte le manifestazioni organizzate dalla FIPAV Campania, verrà effettuata una rac-colta fondi per l’Associazione Carmine Gallo affinché possa, anche grazie all’aiuto di tutti i tesserati della FIPAV, proseguire la sua straordinaria opera sul territorio napo-letano. Infatti, sono anni che l’associazione Carmine Gallo si prodiga affinché i bam-bini del Pausillipon abbiano, anche solo per un istante, un motivo in più per ridere e, siamo sicuri che, come in occasione del grandissimo evento organizzato a fine campionato, l’All Star Game, ci sarà una grandissima risposta di tutte le società

campane. Ci sarà un torneo misto di vol-ley, nel quale verrà sperimentato il “set a tempo”, una partita dimostrativa di Sitting Volley, e tante altre attività che sicuramente allieteranno tutte le persone che vorranno contribuire a questa nobile causa, approfit-tando anche del giorno prenatalizio per scambiare gli auguri di Natale con tutte le componenti del Comitato Regionale. “Una grande famiglia”. È da sempre questo l’obiettivo del presidente regionale Boc-cia e come tutte le grandi famiglie, ci si

stringe di fronte ad un intento comune e ci si scambia gli auguri per un sereno natale ed un prolifico anno nuovo. Un programma vario e ambizioso che si propone come scopo quello di unire in di-verse ore ogni forma e ogni realtà della re-gione, e per farlo c’è sicuramente bisogno dell’apporto di tutte le componenti interes-sate. Tutte le info relative alla Notte Bianca del Volley Campano sono su www.fipav-campania.it. VI ASPETTIAMO!

Immagini della vita associativa

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Fipav Campania

7Sottorete

Rispunta la Fiore:Adesso la salvezzaLa grintosa giocatrice della Volalto Caserta è ritornata in campoDopo cinque mesi ritrova la sua squadra ultima nel torneo di A2

Commentare uno 0-4 non è cosa semplice. L’inizio del campionato per adesso sta riservan-do diverse amarezze alla Volalto, ma si vedono concreti segnali di ripresa. Domenica sera, op-poste alla capolista Bolzano, giunta a Caserta a punteggio pieno e senza aver mai perduto un set, le rosanero hanno disputato una buona gara. Nel match dal primo all’ultima battuta, le casertane sono riuscite a vincere alla grande il secondo set e si sono ritrovate a pochi metri dal portare la sfida al tie break. Tra le note positive della sfida con le altoatesine va registrato sicu-ramente il ritorno in campo di Emanuela Fiore. Grandissima protagonista della promozione in A2, fermata in gara due della semifinale play off, a Perugia commosse tutti quando entrò in campo sorretta dalle grucce per unirsi ai festeg-giamenti delle compagne. Sono passati cinque mesi da quei giorni amari, una operazione e tante ore di rieducazione insieme ai fisiotera-pisti del centro Juvenilia. Momenti di smarri-mento, di rabbia, ma anche di ferma volontà a tornare. Ora l’azzurro torna a far da sfondo a questa ragazza la cui carica agonistica e capacità tecniche certamente potranno essere utili a co-ach Monfreda. “ Gli ultimi cinque mesi non sono stati sempli-ci- spiega proprio Fiore – ero arrivata a Caserta in gennaio; dopo un normale periodo di adat-tamento, avevo raggiunto una perfetta simbiosi con squadra e ambiente. Carica a mille, giocavo alla grande decisa a prendermi sul campo l’uni-ca promozione che mi mancava quella dalla B1 alla serie A2. Poi la sfortuna ci ha messo le mani e tutto è divenuto buio. La gioia nel vedere le mie compagne vincere il torneo, l’amarezza di non essere in campo con loro. L’operazione, la riabilitazione. Oggi sono in campo e devo dire grazie ai miei genitori, al mio ragazzo, ed alla splendida squadra di fisioterapisti che mi han-no seguita sin dal primo istante e mai hanno smesso di incitarmi”.La forte atleta romana racconta, poi, le emozio-ni provate al suo ingresso in campo.“ La settimana sorsa ho terminato ufficialmente

le terapie. Da quel momento potevo definirmi guarita. Ora cominciava la seconda fase: torna-re ad essere giocatrice. Ebbene, quando sono scesa in campo, temevo che la mia emotività mi portasse a fare cose non esatte. Invece ero tran-quilla, serena, splendidamente tornata nel mio mondo, il rettangolo di gioco. Adesso l’obiet-tivo è continuare a lavorare duro, devo sempre farmi trovare pronta ogni volta che il coach de-ciderà di mandarmi in campo”.Fiore non è spaventta dell’inizio difficile della Volalto.“Sapevamo che poteva succedere. Si sono af-frontate le squadre favorite per il salto di ca-tegoria ed in generale il livello medio del cam-pionato si è alzato tantissimo. Ciò non deve , però, essere un alibi. Noi con Bolzano abbiamo fatto vedere di poter essere competitive. Tutte abbiamo giocato e dato il massimo. Lavoriamo sui nostri difetti e miglioriamoli, potenziamo le

nostre qualità”.Respinte al mittente paure di non farcela, pes-simismo o crisi.“Dobbiamo salvarci, non vincere il campiona-to- precisa la grintosa volaltina – Lungo il no-stro cammino potrebbero, purtroppo, arrivare più sconfitte che vittorie. Ma, statene ceti che lotteremo sino all’ultimo pallone per provare ad andarci a prendere quei punti necessari per conquistare la permanenza in A2. Questa ca-tegoria l’abbiamo conquistata con grande fati-ca e merito e di certo non è nostra intenzione abbassare la guardia. Anzi. Abbiamo un buon potenziale e sono certa che esso ci consentirà di raggiungere i risultati sperati”. Pensieri e parole di una vincente non per caso. Il carisma sporti-vo è un dono. Un regalo raro che unge solo pochi eletti. Ema-nuela Fiore è certamente una di questi. Bentor-nata.

di Antonio Luisè

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Cus Napoli, capolistaNola supera l’ArzanoPerentoria affermazione della capolista

del girone A Cus Napoli che batte sen-za problemi l’Abatese con un robusto

3-0 (25-16; 25-10; 25-8). Alle sue spalle tiene l’Alp Aversa che vince in trasferta sul campo del Rota Volley.Il Campus Avellino continua ad arrancare ar-rendendosi senza lottare più di tanto in casa dell’Elisa Volley Pomigliano (25-20; 25-20; 25-12).Nel girone B grande attenzione per la gara che vede il Nola Città dei Gigli ospitare in una classica regionale la Guerriero Luvo Arzano. Ad avere la meglio è stata la squadra allena-ta in panchina, per l’occasione, da Girolamo Buono che ha vinto con scioltezza su quella di Antonio Piscopo, conquistando la prima vittoria stagionale. In queste pagine l’album della gara.Fra le ospiti da segnalare il ritorno in cam-po dopo una lunga convalescenza di Alessia Postiglione che finalmente ha riassaporato il campo in una partita vera.Grazie alla vittoria ottenuta ai danni della Guerriero Luvo Arzano, la McDonald’s Nola femminile muove la classifica del Girone B della massima serie regionale portandosi al 10° posto con 5 punti a -1 proprio dalle ar-zanesi. Una gioia che però il capitano bruniano, Ales-sandra Pasciari, intende trasformare in mode-rato entusiasmo da utilizzare per provare ad aprire una striscia vincente: “Questa vittoria ci voleva proprio – ha esultato capitan Pa-sciari a caldo – era da tempo che la insegui-vamo ed ora finalmente possiamo godercela. Abbiamo interpretato bene la partita dando continuità ed intensità al gioco come avevamo programmato durante la settimana. Questo successo fa bene al morale ma non deve, asso-lutamente, farci montare la testa, perché non sarà certo una sola vittoria a risolvere la nostra stagione. Dobbiamo dare continuità a quanto mostrato contro l’Arzano – ha concluso capi-tan Pasciari – per rimpinguare ulteriormente la nostra stagione”.La classifica di questo campionato è coman-data dallo Scafati che si è imposto in casa del Ponticelli con un rotondo 3-0 (14-25; 12-25;

9-25). Il Pontecagnano, seconda della classe, ha piegato senza problemi il Pagliara Volley. Vittoria corsara del Due Principati in casa del-la Partenope. La gara finisce 1-3.Vinto il primo set, Baronissi subisce il ritor-no della Partenope. Il secondo set comincia con un muro vincente Sorrentino-Viscito, prosegue con due tocchi vincenti di Sorren-tino ma comincia a spostarsi sui binari del-laP2P solo quando, ancora una volta sotto nel punteggio (11-8), la squadra di coach Veglia è punta nell’orgoglio e macina punti con Vi-scito, la fast di Sorrentino smarcata da Laba-no e il muro di Pericolo. E’ prezioso anche il contributo del libero Fusco che giganteggia sull’11-12: la sua difesa d’istinto fa schizzare il pallone nell’altra metà campo e sorprende la Partenope. Quando le napoletane s’avvi-cinano nel punteggio (13-15), la rimonta è stroncata sul nascere da Pericolo, dalle battute

di Roberto Esse

Serie C femminile

8 Sottorete

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Serie C femminile

9Sottorete

affilate di Viscito e dai tocchi di giustezza di Sorrentino, sotto misura. Il +5 (13-18) raci-molato con fatica ma tanto merito dalla Due Principati è un tesoretto da custodire gelosa-mente ma la squadra di Veglia si fa risucchiare dalla Partenope, allunga il set ai vantaggi e ca-pitola per 26-24.Nel terzo set. Partenza bruciante della Due Principati che fa subito il vuoto (2-9), com-plice anche l’ottimo rendimento di Sorrentino in battuta. Furbo e preciso il tocco mancino di Della Sala che porta le squadre al tempo imposto (3-12). La pietra tombale sul set, cui partecipa a sprazzi anche Alessandra Perico-lo, arriva dall’aces di Labano (8-18). Chiude Anna Pericolo: 21-25 per Baronissi che com-pleta l’opera nel quarto set.Nel campionato maschile l’Elisa Pomigliano è in vetta al girone A. Il sestetto ha superato il Padula con un 3-1 che ammette poche di-scussioni. Bene anche il Rione Terra che ha la meglio sul Vitulano, quest’ulitmo in parti-ta soltanto nel pirmo set. Soffrono Olimpi-ca e Cancello che lasciano un punto a Volley World e Viamilano Contel.Uno sguardo a quello che è accaduto nel giro-ne B. La Folgore Massa si conferma al vertice mantenendo i tre punti di vantaggio sul Net Volley. La capolista ha superato il Mia Suite per 3-1 mentre i rivali hanno espugnato net-tamente il campo del Caffè Motta. Quest’ul-timo sempre più fanalino di coda del girone. Non riesce a sorridere nemmeno Battipaglia falciato dal Pianura.Il Nola di coach Rino Alfieri batte 3-1, la Po-lisportiva Cimitile. Completa il quadro dei risultati di questa giornata di campionato la vittoria della squadra del Sant’Agnello che ha superato il sestetto dell’Oplonti con il punteg-gio di 3-0 (25-23; 25-18; 34-32). Interminabile l’ultimo parziale che ha offerto una girandola di grandi emozioni.

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Pasquale D’Aniellosi tinge d’azzurroPasquale D’Aniello è il nuovo vice-alle-

natore della Nazionale Juniores fem-minile. L’annuncio, ufficializzato il 14

novembre scorso, suona come un nuovo at-testato di stima e di merito al lavoro delle so-cietà e degli addetti ai lavori della Campania. Una vita sportiva, quella di Pasquale D’Aniel-lo, passata al club Italia ed ora un grande ri-conoscimento che permetterà all’allenatore di entrare in un progetto tecnico più ampio: “Provo sicuramente grande soddisfazione ed entusiasmo – ammette con orgoglio Pasquale D’Aniello -. Un ruolo sicuramente prestigioso che mi consente di lavorare con ragazze fino ai 19 anni. Arrivare qui a ricoprire il ruolo di vice-allenatore è un riconoscimento non solo per me ma per tutto il movimento pallavolisti-co campano. Attraverso me si è voluto offrire un riconoscimento per il grande lavoro svolto dalle società e dagli addetti ai lavori della no-stra regione. Segno che, nonostante gli annosi problemi che ci trasciniamo dietro, siamo an-cora tra i migliori in questo sport”. Il nuovo vice-allenatore della Nazionale Ju-niores espone il suo racconto di una pallavolo che, nonostante le molte difficoltà, trova sem-pre un ruolo primario. “La Campania è una delle regioni che sfor-

di Daniele Naddei

Fipav Campania

10 Sottorete

Page 11: Campania Sottorete anno 6 numero 46

na più talenti, nonostante il problema delle carenze infrastrutturali – commenta -. In na-zionale, lo sappiamo bene, a questi mondiali c’erano ben tre ragazze campane che io co-nosco molto bene. Con la De Gennaro ho vinto anche un campionato quando giocava nell’Under 15, ma poi purtroppo anche lei per fare un salto di qualità è dovuta andar via. Purtroppo non viviamo una situazione facile, a Napoli ancora non c’è un palazzetto dello sport adatto ad ospitare grandi eventi. Fortu-natamente però la Campania ha grandissimi addetti ai lavori e crede tantissimo nei giovani. Credo che sia la mentalità giusta per continua-re a far crescere la pallavolo. Purtroppo il mo-mento è economicamente difficile, siamo in una fase discendente generale e quindi quan-do latitano gli investimenti è chiaro che si va in difficoltà”.Dalla nazionale alla situazione locale, la squa-dra di Pasquale D’Aniello, il Volalto Caserta in serie A2, non ha cominciato bene il proprio cammino in stagione: “Abbiamo avuto delle difficoltà in questo inizio – ammette D’Aniel-lo -. Purtroppo guardando adesso la classifica ci siamo accorti di aver affrontato delle signo-re squadre e quindi anche se la prima vitto-ria deve ancora arrivare siamo fiduciosi. Non dobbiamo perdere la nostra carica agonistica e la nostra determinazione”.

Fipav Campania

11Sottorete

Prime sensazioni del nuovo assistente allenatoredella nazionale pre juniores:“Provo un grandeentusiasmo a ricoprirequesto ruolo prestigiosoche mi consente di lavorarecon ragazze fino ai 19 anni”

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Dal grande successo con il Commissario Rexl’attore di Matera racconta la passioneper il piccolo e per le meraviglie della Basilicata

L’amore per la propria città che diventa arte. Un attore che ha passato la vita tra cinema e televisione, non dimentica la

propria terra, fresca della nomina come capitale della cultura: Matera. Contento? “Sono felice di una felicità immensa per la vit-toria di Matera e per questa proclamazione. Per Matera e per la Basilicata si tratta di una grande opportunità, unica ed irripetibile. Matera e la Lu-cania avranno così la possibilità di far conoscere al mondo tutta la bellezza di una terra antichis-sima e di un piccolo popolo di un fazzoletto di terra unico al mondo. La Basilicata è da sempre abitata da gente mite, umile, operosa, instanca-bile che creato con il suo lavoro inesauribile per secoli dei luoghi di rara bellezza ed il valore di una cultura della civiltà contadina ad alto tasso etico e morale. Matera e la Basilicata sono gli unici luoghi del sud dell’Italia in cui non è mai nata una organizzazione malavitosa di stampo mafioso. Sono nati in Basilicata invece uomini di ingegno, di cultura e dell’arte che hanno donato al mondo in silenzio senza clamore opere prezi-ose ed eterne. Oggi ancora più di sempre sono orgoglioso d’essere materano e lucano. Da oggi in poi, Matera e tutta la Basilicata non dovranno perdere un attimo per continuare a lavorare fino al 2019 e dimostrare perché hanno meritato di diventare Capitale Europea della Cultura”. Domenico Fortunato è legato anche al famosis-simo Commissario Rex. Ricordi il primo giorno sul set di “Rex”?“Si, lo ricordo molto bene. Arrivai su quel set nel 2010. La troupe girava tutta insieme da tre anni. Era un gruppo affiatatissimo. Ero l’ultimo arrivato. Nessuno si occupava di me. Poi ad un certo punto si preparava una inquadratura in cui c’eravamo da soli Rex ed io. Di fronte a noi, in cima ad una scala c’era il direttore della fotogra-

fia, Massimo Lupi con l’esposimetro in mano che dosava la luce. Massimo guardando verso di noi disse: “il cane 5 centimetri Più a sinistra”. Io chiesi: “Quale dei due?” La troupe scoppiò in una fragorosa risata. Così si ruppe il ghiaccio e mi dissero che ero il benvenuto!” Cos’è cambiato da allora?“Tante cose. Sono cambiati i produttori esecu-tivi, gli sceneggiatori e sette registi. Anche gli addestratori di Rex. Di conseguenza i punti di vista di tante cose sono cambiati. Ed io ho tro-vato ogni due serie un partner nuovo. Ho avuto Capparoni, Bassi ed ora Francesco Arca”. Cosa ti piace del tuo personaggio? “L’umanità di Monterosso, la sua attenzione ai dettagli, il suo essere un bambinone con Rex, il suo senso di appartenenza alla Polizia, il suo rispetto per il prossimo e per le istituzioni. I suoi movimenti lenti che lo rendono buffo”. Qual è il tuo ruolo in “Francesco”? “Sono Guido I il Vescovo di Assisi che si rende conto prima di ogni altro della Santità del giova-nissimo Francesco”. Com’è andata con Liliana Cavani e con un cast così prestigioso? “È an-data benissimo. La Cavani alla sua veneranda età sul set era più dinamica ed energica di quelli più giovani. È stato bello lavorare con tutti gli attori italiani e stranieri. Voglio ricordare fra tutti Rut-ger Hauer, un attore magico”. Ricordi il tuo primo provino e il tuo primo ruolo?“Vinsi un provino per la puntata zero di una se-rie che non si fece mai. Lo feci sul palco della scuola d’arte drammatica. Ero un giovane ba-rista che si innamorava della sua compagna di lavoro. Il primo vero grande provino lo sostenni con Giuliano Montaldo per la serie televisiva In nome della famiglia. Aprii il mio cuore e mi but-tai con verità. Lo vinsi”.

di Stefano Telese

I sogni bisogna realizzarli

Il personaggio

12 Sottorete

Hai un sogno o un progetto che vorresti realiz-zare? “Si, tanti. Bisogna realizzarli, non racco-ntarli”.

(Servizio Mario Messana)

Domenico Fortunatosi racconta

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I sogni bisogna realizzarli

Il personaggio

13Sottorete

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Il grande sognodi Vacchiano:Più strutturein Campania

Per la nostra rubrica relativa ad un personaggio del mondo della pallavolo nostrana, questa set-timana abbiamo incontrato Marco Vacchiano, libero della Gis Lirsa Ottaviano. Come hai cominciato a giocare a pallavolo? “Come spesso accade, i dottori consigliano degli sport ai bambini, tra cui nuoto e pallavolo, è così è accaduto anche con me”. Quando hai iniziato? “Dopo un anno di piscina, decisi di cambiare e da lì non ho più lasciato il volley. Ho incominciato davvero da piccol-issimo, a soli 5 anni ed è stato amore a prima vista”. Quali sono i ricordi più belli legati a questo sport? “Ce ne sono tanti, ma credo che il ricordo più emozionante fra tutti sia la vittoria lo scorso anno dei play off per la promozione in b1. L’ultimo punto è stato bellissimo, una sen-sazione indescrivibile!” .Quali persone hai conosciuto per via della pal-lavolo? “Tutti i miei amici fanno parte di questo mag-nifico mondo, ma uno più di tutti lo condivide con me da quando, come ho detto prima, a soli 5 anni ho iniziato. Si chiama Danilo ed è proprio grazie alla pallavolo che è iniziata la nostra ami-cizia che dura praticamente da 21 anni”. Il momento più bello per te? “Il momento più felice è stato alla Final Four di Coppa Italia di b2 lo scorso anno a Chiusi. Per un soffio non riuscimmo a portare la coppa a casa, ma, a fine partita, il pubblico avversario mi ha regalato una standing ovation, trasform-ando la delusione della sconfitta in un momento unico!”

E il più triste? Il momento più triste è stato si-curamente la partita di Leverano, 2 anni fa, gi-ocata mentre, purtroppo, mio padre era in coma in ospedale”. Cosa pensi del volley in Campania? “Vedere un campionato del mondo di pallavolo organizzato in Italia e non poter ammirare una gara nella mia città, nella mia regione, fa tanto male. In Cam-pania c’è molta passione per questo sport, ma spesso non basta solo questo. Mancano strut-ture, reali settori giovanili e siamo ancora indi-etro rispetto a molte regioni d’Italia. Nonostante ciò si può sempre migliorare e sono fiducioso che con una buona organizzazione alla base, passo dopo passo, riusciremo a portare al top il volley campano”. Che differenza c’è tra il calcio e la pallavolo? “Risposta molto semplice. Soldi. Purtroppo per far decollare uno sport non basta la passione, ma è soprattutto una questione prettamente economica. Il calcio muove una quantità di denaro non indifferente che chiaramente attira una percentuale di investitori molto più alta ris-petto alla pallavolo. In più il volley (come molti altri sport definiti “secondari”) è pubblicizzato poco, anzi pochissimo”. Sei fidanzato? “Si, convivo con la mia com-pagna Virna, che gioca anche lei a pallavolo al Cus Napoli come palleggiatrice, e i nostri 3 mag-nifici cani”. Un tuo sogno sportivo e umano da realizzare? “Sportivamente parlando riuscire un giorno a poter calcare un campo di A2...la speranza è l’ultima a morire. Non sportivo invece avere un po’ di tempo per viaggiare per il mondo”.

di Francesco Manini

Una razza vincente

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