Tornei nazionali:nascono i gironiMERCATO

Affari fatti in rassegna:Volalto arriva MartinuzzoTorrisi resta con l’OrakomNola 1968 sceglie Curcio

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Direttore Responsabile Roberto EsseAut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale FipavAnno 6 numero 30 del 25 luglio 2014

anno 6Martinuzzo e Gabbiadini a CasertaContinua l’opera di rafforzamento della Volalto in vista dell’A2:“Felice di entrare a fare parte di questo ambizioso progetto”

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Gricignano mette a punto lo staffLa Megaride nomina il Talent Muzio vice presidente Grandi manovre nel mondo della pallavolo rosa

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Torrisi resta con l’Orakom

La schiacciatrice messinese restaa fare parte del progetto salernitano

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Paolo Romano, fra fiction e famiglia:Riflettori sul magistrato di Un Posto al Sole

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n.30Aut. Trib Napoli numero 29

30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale Fipav

Direttore responsabile

Roberto Esseprogetto grafico

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Hanno collaborato a questo numero

Sante Cossentino, Stefano Telese

Serie B ecco i gironi:Aversa scalda i motoriSempre più difficile compilare il girone C della serie B1. Anche quest’anno una sola squadra della Campania ai nastri di parten-za: l’Exton Aversa.La compagine del presidente Sergio Di Meo non ha fatto mistero dei suoi sogni di gloria ma non potrà contare sull’apporto di trasferte vicino casa. L’abbandono del ti-tolo da parte dell’Alma Mater ha privato il girone dell’unico possibile derby.Nel femminile invece restano sole Montella ed Arzano. Molto simile a quello dell’anno scorso il campionato privato di un paio di

tasselli fra cui Caserta promosso in serie A2. Sempre più campano invece il campi-onato femminile di B2 che vede ai nastri di partenza 6 formazioni. La provincia che fa la parte del leone è Napoli con Megaride, Fiamma Torrese e Centro Ester pronte a dare battaglia con tutto l’entusiasmo che da sempre le contraddistingue. Volare ed Accademia tengono alto il nome di Benevento mentre Salerno si affida alla Orakom. Tutto da decifrare anche il gmas-chile con le new entry Nola e Arzano che si affiancano a Marigliano e Ottaviano.

Restano ancora da ripescare un po’ di squadre ma la federazione si affretta a fare sapere che se le operazioni non dovessero avere esito positivo si potrebbe anche pro-cedere con gironi “zoppi” che costringer-ebbero a turni di riposo a rotazione.Ancora una volta in B1 si verificheranno i quattro turni di riposo considerato che non si è riusciti ad andare oltre le 12 squadre iscritte. Insomma la grave crisi italiana con-tinua a fare pagare scotti gravi anche al mondo dello sport.

Roberto Esse

Fipav

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B1 MASCHILE/ C1) Aereonautica Militare2) Latina3) Civita Castellana (Ba)4) EXTON AVERSA5) Martina (Ta)6) Lagonegro (Pz)7) Potenza8) Cosenza9) Frondi (Rc)10) Gela11) Messina12) Trapani

B1 FEMMINILE/D1) Cisterna Lt2) Terracina3) Montella4) Arzano5) Pescara6) San Vito7) Brindisi 8) Maglie9) Cutrofiano10) Palmi11) Tremestieri12) Siracusa13) Marsala14) DA RISPESCARE

B2 MASCHILE/ G1) Marigliano2) Arzano3) Nola4) Ottaviano5) Locorotondo 6) Andria7) Joya Bari8) Castellana9) Real Gioia (Ba)10) Tricase (Le)11) Acquarica (Le)12) Leverano (Le)13) Agnone (Is)14) DA RISPESCARE

B2 FEMMINILE/H1) Volare Benevento2) Accademia Benevento3) Centro Ester4) Megaride5) Fiamma Torrese6) Orakom Salerno7) Asem Bari8) Acqua Amata Bari9) Cerignola 10) Taranto11) Ugento12) Montescaglioso13) Potenza14) Isernia

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Entusiasmoin casa Volaltodurantela definizionedella rosache affronteràil primocampionatodi serie A2

Le porte della grande famiglia Volalto tornano nuovamente ad aprirsi, sta-volta per accogliere Linda Martinuz-

zo.Nata il 10 ottobre del 1992 a Treviso. la Martinuzzo è una centrale di 186 cm. Nel-la stagione 2009/2010 è in B2 con la Top Team Belluno. Nel gennaio del 2010, non ancora maggiorenne, approda al Coneglia-no in A1. Due campionati e mezzo nella massima serie sono una scuola niente male per la veneta. Gli insegnamenti sono subito ben appresi e messi all’opera nei tre suc-cessivi campionati di A2 rispettivamente a Matera Crovegli e Soverato. Tre stagioni d incorniciare, in particolar modo l’ultima con le calabresi terminata con una semifi-nale play off promozione in A1.“ Ho scelto Caserta perché nella Volalto ho visto una società seria, con un progetto ben definito – eccole le prime parole del-la neo rosanero – qui ci sono ambizioni e programmi ben precisi. Siamo una neo

promossa, è vero, ma l’obiettivo è quello di disputare un buon campionato”.In Campania ritrova la palleggiatrice Sara De Lellis con la quale ha formato una cop-pia quasi decisiva per le sorti di Soverato. L’intesa tra le due era molto vicina alla pre-cisione di un orologio svizzero e che ha fatto della centrale una delle attaccanti più forti del campionato..“ E’ vero – conferma Martinuzzo – con Sara si è subito trovata sintonia. Sono molto contenta di ritrovarla a Caserta.La nostra intesa sarà di sicuro la base per giocare un buon campionato dal punto di vista perso-nale, ma anche e, soprattutto, per essere di aiuto alla squadra”.La veneta arriva all’ombra della Reggia ca-rica e decisa a ripetere le otitme cose mo-strate in Calabria.“ Lo spirito ogni anno è sempore quello di fare bene, di dimostarre le cose che so fare e, ovviamente, di provare a vincere sempre”.Non nasconde la sua soddisfazione per il positivo esito della trattativa Pasquale Mo-

di Pippo Conti

Caserta presenta Martinuzzo:“Un progetto vincente”

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schetti. “Crediamo molto in lei – spiega il ds volaltino – il suo profilo sportivo si in-serisce perfettamente nel nostro puzle tec-nico. Inoltre- prosegue Moschetti – età e carattere della Martinuzzo sono in perfetta sintonia con il dna della Volalto. Da diver-si anni allestriamo squadre che sappiano sempre ben coniugare esperienza e talento giovanile e devo dire che anche stavolta stiamo percorrendo con diligenza questo nostro sentiero. Sinora i risultati ottenuti ci hanno dato enormi soddisfazioni. Non intendiamo assolutamente discostarcene”.

Colpo grosso: dal Gricignano arriva una schiacciasassi

Gabbiadini sbarca a Caserta:“Un’occasione da non perdere”

Si arricchisce ancora il roster della Volal-to. La società rosanero comunica, infatti, di aver ingaggiato la schiacciatrice Angela Gabbaidini. Nata a Calcinate in provincia di Bergamo il 12 maggio del 1992, ha cominciato la sua carriera nel 2006 tra le file della Fop-papedretti Bergamo, ovvero una delle società più forti d’Italia e con un settore giovanile in grado di sfornare campiones-se che hanno poi saputo fare la fortuna sia della prima squadra che degli altri club dove sono andate a giocare. Con la glo-riosa società orobica ha disputato ben tre campionati di serie A1 e nel 2011 ha avuto l’onore di vincere la supercoppa italiana. Nel 2012 il passaggio al Sala Consilina in A2. La stagione appena conclusa era a Gricignano tra le file della Corpora.Alta 181 centimetri, la Gabbaidini riesce a far bene entrambe le fasi di gioco. Attacca con buone percentuali e, parallelamente, assicura ottimi numeri in ricezione.“Felicissima della opportunità datami dal-la Volalto – afferma la neo rosanero – Ini-zialmente ero un po’ restia a scendere un altro anno in Campania. Però, del club casertano ho sempre sentito parlare come di una società seria ed ambiziosa e quan-do ho incontrato i dirigenti e ascoltato i loro programmi ho capito quanto queste voci corrispondessero alla verità. Quindi

– prosegue la bergamasca – poiché non c’è due senza tre, ho deciso di rimettermi in gioco fiduciosa che con lavoro e dedi-zione potremo ottenere buoni risultati”.Nessun proclama, ma solo tanto impegno a far bene. Questi i propositi della Gab-biadini che non nasconde, però, di col-tivare interessanti cogni circa la stagione che verrà.“Non mi voglio sblianciare – spiega la schiacciatrice – ma la società sta allesten-do un roster molto competitivo. Penso, quindi, che, nonostante sia un club alla prima esperienza in serie A, potrà toglier-si di certo belle soddisfazioni. Da parte mia ci metterò tanto impegno per portare riusltati alla squadra. La Voallto ha avuto fisucia in me ed io non voglio deludere”.Parole saggie di una giovane atleta che a dispetto dell’età vanta già un curriculum importante.“La pallavolo – conclude la Gabbiadini- è la mia vita. Terminate le superiori mi sono inscritta alla facoltà di Scienze della Co-municazione. L’università, però, richiede tempo, passione, impegno e dedizione per ciò che si sta studiando. Al momento non ho trovato un campo che mi affascina particolarmente, quindi mi dedico al mio unico grande amore: il volley”. In ripresa Claudia Torchia dopo l’interven-to al ginocchio di 90 giorni fa.

Caserta presenta Martinuzzo:“Un progetto vincente”

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Gricignano, super staffLa Megaride arruolail talent Franco MuzioLa panoramica sul mecato femminile comincia con il corposo comunicato della Corpora Grici-gnano sulla composizione dello staff per la sta-gione che comincerà con il ritiro precampionato a Formia. Lo staff tecnico che afficancherà Luciano Della Volpe è frutto di una selezione durata anche più della stessa selezione delle giocatrici. I requisi-ti cercati nelle professionalità individuate sono stati grosse motivazioni, grande professionalità ed esperienza.Secondo allenatore sarà Alessandro Quinto, tecnico noto ed esperto al debutto assoluto sia come secondo che come responsabile di squa-dre femminili. Nel suo curriculum da primo alle-

natore ci sono due campionati vinti a Marigliano e Casandrino, una vittoria della Coppa Campa-nia e tanti anni di serie B. “Per me quest’anno rappresenta un’enorme possibilità di mettermi in gioco – commenta il tecnico – considerato che per la prima volta mi confronterò con un gruppo di atlete donne. Penso che nella mia professione sia fondamentale andare alla ricer-ca di motivazioni nuove per avventure sempre più stimolanti. Quando coach Della Volpe mi ha contattato sono stato felice e sorpreso allo stesso tempo: ci eravamo scontrati da giocatori ma le strade da allenatori si erano divise. La sua stima nei miei confronti e il progetto ambizioso mi hanno convinto senza esitazioni”.

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A svolgere le sessioni in palestra si aggiungerà un altro volto nuovo, Fabio Parisi, assistente allenatore le cui dichiarazioni ricalcano la sod-disfazione e l’entusiasmo di Quinto. Scout del club sarà ancora Luigi Fiorillo, uno dei “vetera-ni” e uomini di fiducia della squadra.A metà fra palestra e sala pesi si svolgerà il la-voro del professor Alfredo Diana. Nella sua esperienza professionale una lunga militanza nelle giovanili della SSC Napoli e un titolo ita-liano in ginnastica aerobic competitiva nel 1995. Il lavoro di preparatore atletico nel volley viene da lontano: dal 2005 a oggi Diana ha coordinato la preparazione di squadre di B delle eccellenze pallavolistiche del territorio (Pallavolo Carinaro, Alp Aversa e Libertas Aversa) fino alla colla-borazione in B1 con la Corpora per il finale di campionato che ha portato alla salvezza. Que-sto il commento del nuovo preparatore: “L’an-no prossimo mi dedicherò anima e corpo alla Corpora, squadra che seguirò a tempo pieno. Dopo il finale di stagione concluso con succes-

Gricignano, super staffLa Megaride arruolail talent Franco Muzio

so la stima con i dirigenti Corpora ha portato al rinnovo e al potenziamento della collabora-zione. Quest’anno potrò impostare il lavoro dall’inizio, sin dal ritiro di Formia, e già ho avu-to contatti con molte atlete con le quali stiamo concordando programmi di avvicinamento al pre-campionato. Quella della prossima stagio-ne sarà un’esperienza di altissimo livello, con la possibilità unica di lavorare in un gruppo intera-mente composto da professionisti”.Completano il team le professionalità medico-fisioterapiche: il dottore Andrea Caiazzo sarà per un altro anno medico sociale, mentre il pro-fessor Francesco Barbato e Raffaella Franzese si occuperanno degli ambiti fisioterapici.Scendendo di categoria si arriva in case della Megaride che si arricchisce con un autentico monumento della pallavolo napoletana. Entra a fare parte della società Franco Muzio.Un pizzico di talent in più per questa ambiziosa società che vorrebbe in tempi brevi conquistare la promozione in serie B1.Franco Muzio, ex giocatore con passato anche in serie A, l’anno scorso era stato anche com-mentatore delle gesta della Sidigas Atripalda per l’emittente televisiva Piuenne. Da sempre nello sport è impegnatissimo nel sociale con la carica di presidente provinciale del Cad Sociale. E’ stato anche fra i protagonisti del fortunato programma politico-culturale di Radio Club 91 dal titolo “Tutto Incluso”.Il prossimo anno occuperà la poltrona di vice-presidente, un ruolo davvero impegnativo che non spaventa il talent del volley napoletano: “Sicuramente lavoreremo tutti insieme -com-menta- per ottenere uno sviluppo dell’efficien-za globale della Megaride. Ritengo che queste variazioni debbano avvenire con i tempi giusti. Ho in mente di realizzare una grande rete per passare le informazioni fra quanti possono con-tribuire alla crescita degli altri. Sono convinto che così possiamo tutti contribuire alla cresci-ta degli altri e del gruppo. Una strategia che mi auguro -conclude- dia i suoi frutti nel più breve tempo possibile”.

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La schiacciatrice confermata per la terza stagione di fila

Orakom e Torrisi, ancora insieme:“Sono felice di restare ancora qui”

La Orakom Royal Salerno cala il tris. Dopo i nuovi arrivi di Sciscione e Verona, sta-volta il colpo è rappresentato dalla ricon-ferma di un’atleta già presente in rosa. L’esperta Vanessa Torrisi, infatti, ha trova-to l’accordo col presidente Pino D’Andrea e col diesse Massimiliano Pecora, motivo per cui anche nel prossimo campionato di Serie B2 femminile difenderà i colori di Salerno.«Sono felice di fare parte anche per la prossima stagio-ne del progetto di questa società - ha dichiarato la schiac-ciatrice di origini sici-liane -. Penso che la fusione con la Royal Salerno sia stata una scelta molto intelli-gente per completare ed arricchire la già consolidata struttura societaria e sicura-mente comporterà un risvolto positivo anche in termini di pubblico. Mi augu-ro che riusciremo a coinvolgere tutti gli appassionati di volley

della città di Salerno, ovviamente per fare ciò io e le mie compagne ci impegneremo al massimo per competere ai vertici del campionato di b2 e centrare importanti obiettivi».Nata a Catania ma ormai salernitana d’adozione (gioca in provincia ormai dal 2006/7 salvo una parentesi a Potenza nel

2008/9), la 32enne schiacciatrice esperta in promozioni in B1 sarà indubbiamente uno dei punti di forza della nuova Orakom Royal Salerno. Si tratta dunque di una ricon-ferma di prestigio che dimostra chiaramente quelle che sono le in-tenzioni del sodalizio salernitano in vista della prossima sta-gione. La Torrisi, per quello che ha sempre fatto vedere nel corso della sua carriera (sia nei fondamentali d’at-tacco che di difesa), potrà certamente far compiere alla com-pagine del presidente

D’Andra un notevole salto di qualità.

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Curcio a NolaMariglianocon Bracciano

Arrivi e partenze. Accordi e rinunce. An-che per le squadre come il Nola 1968 è tempo di annunci.

Perso per strada coach Auriemma, il team bru-niano annuncia l’arrivo del nuovo tecnico.per la stagione 2014/15: si tratta di Raffaele Curcio, allenatore nato e cresciuto pallavolisticamente a Nola, ma con esperienza maturata anche con altri sodalizi, sia a livello maschile che femmi-nile ed è proprio con Lui che la squadra nola-na femminile approdò nel 2001 in serie B2/F . Nelle ultime stagioni ha allenato la Volley Club Saviano conducendola, nel primo anno, ad un passo dai playoff e nella seconda annata, in pie-na lotta per gli spareggi ha dovuto rinunciare per sopraggiunti motivi familiari. “Abbiamo individuato in Lello la persona giusta per sposare il nostro progetto - dice il responsa-bile del team Enzo Orlando - un allenatore gio-vane, preparato e motivatissimo che ha accettato con grande entusiasmo la nostra proposta. E’ un allenatore che avrà una carica in più perchè al-

lenerà nella sua città. Considerate le caratteristi-che umane e sportive del coach Curcio, dopo un breve confronto si è arrivati alla determinazione che sia la persona giusta al posto giusto: incarna perfettamente la filosofia della nostra società e le sue ambizioni. Pertanto gli diamo il benvenuto e gli formuliamo un grande in bocca al lupo”.Affida a un comunicato le sue ambizioni e le sue comunicazioni anche un’altra possibile protago-nista della prossima stagione, la Tya Marigliano.La società cara al presidente Felice Mautone che per il terzo anno consecutivo parteciperà al cam-pionato nazionale di serie B2 ha affidato la sua guida tecnica a Luigi Bracciano. Trentaduenne di Aversa, laureato in economia aziendale, man-ager di professione, Bracciano ha accettato con entusiasmo la proposta della Tya. La sua carriera da allenatore inizia prestissimo, a 16 anni, nelle giovanili del Carinaro.Appena ventenne è gia allenatore in serie C, l’anno dopo vince il campionato ed a soli 22 anni è sulla panchina sempre del Carinaro in B2. Nel 2005-2006 passa all’Aversa in serie C femminile,

di Daniel Fideleff

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quindi diventa selezionatore provinciale a Caser-ta. Nel 2006-2007 è di nuovo a Carinaro in serie D, quindi un trienno a Parete ed un biennio ad Arzano, sempre in serie C, prima dell’esperienza da assistente dello scorso anno ad Aversa in B2, annata terminata con la promozione in B1. Ecco le sue prime parole: “Sono molto entu-siasta dell’incarico ricevuto. Conosco da anni la dirigenza del Marigliano e mi fa piacere che una società storica di B2 abbia creduto in me. Da parte mia ricambierò mettendo amore, costanza e professionalità nel lavoro che andrò a fare durante la stagione. Il mio primo obiettivo sarà quello di creare gruppo e lavorare in armonia con i ragazzi, successivamente dovrò impostare un lavoro tattico che ci possa permettere di af-frontare a meglio la stagione, che sono sicuro sarà molto importante e piena di soddisfazioni. Negli ultimi anni il campionato di B2 è salito molto di livello e la squadra del Marigliano ne sarà all’altezza”.

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Nella soap un Posto al Sole interpretail magistrato Eugenio Nicotera impegnatonella lotta contro la Terra dei Fuochi

In una delle tante storie che vediamo all’interno della soap “Un posto al Sole”, troviamo quella di Paolo Romano, in arte “Eugenio Nicotera”. Nicotera, ritorna nella soap di Rai Tre per ve-nire a capo della spinosa questione dei rifiuti. Un ruolo tanto apprezzato dai fans della soap. Cosa pensi di questo ruolo? “Penso che sia, come ho già avuto modo di dire più volte, un ruolo bellissimo. Un eroe dei nostri tempi. Sulla scia dei grandi magistrati che hanno fatto la storia di questo paese. Non dimentichia-moci che Nicotera vive sotto scorta, è scampato ad un attentato e tutt’oggi la camorra è sulle sue tracce. Si certo, parliamo di un personaggio vir-tuale, televisivo, ma tutte queste cose sono ac-cadute o accadono anche nella vita reale. Ma non è solo un personaggio monolitico, dedito solo alla sua missione o al suo lavoro. Contempo-raneamente coltiva la passione per l’arte e prova in tutti i modi a vivere una vita “normale” non negandosi le emozioni che una storia d’amore può offrirgli. Consiglio a chi ne avesse voglia la lettura del romanzo “Storia di un giudice nel far west della ‘ndrangheta” di S.Casciani, per capire meglio di cosa sto parlando”. Il fatto che Nicotera entra ed esca spesso e vo-lentieri dalle scene ti ha aiutato ad entrare nel cuore dei fan della soap?“Ma in realtà non lo so… dovresti chiederlo a loro. Ogni volta che esco, e non è mai stato per volontà mia ma solo per esigenze narrative ci tengo a precisarlo, si scatena una vera e pro-pria tempesta internettiana. Mail su mail a me, sui social, alla redazione di un Posto al Sole, ma queste cose non sono mai razionali, è difficile dirlo. Magari se fossi stato sempre nella serie, con continuità, si sarebbero stancati di me (ride mentre lo dice…)” .In queste puntate al centro dell’inchiesta “Terra

Madre”. “Eh, gli autori anche in questo caso sono stati bravi. Nicotera è stato via un anno esatto per seguire il filone dell’inchiesta “Terra Madre” e ora torna per il processo, ma ci saranno un sacco di novità, contrattempi… insomma c’è da stare col fiato sospeso”. Un Posto al Sole continua a raccogliere consensi ed ad aumentare l’audience. Quali sono secondo te i punti di forza di questa soap? “Ma posso dirne alcuni, dal mio punto di vista, tutti i punti di forza non li so, se no mi metterei a fare il produttore e girerei una soap tutta mia. Diciamo in primis la scrittura, le tematiche trat-tate, la grande attualità, la coscienza sociale, la capacità di alleggerirle con la commedia. Sicura-mente un buon cast di attori, senza fare nomi ma molti di loro, o forse dovrei dire noi, vengono dal teatro. Sicuramente l’orario comodo a tutti, genitori, lavoratori, studenti, e poi subito dopo i Tg più visti. La cornice di Napoli che si presta molto, è una città bellissima. Ecco se magari l’avessero fatta a Vercelli o a Figino Serenza, mi perdonino gli amici piemontesi-lombardi si fa per dire, non avrebbe avuto lo stesso successo. Ma chi lo sa. Anni fa facevo un soap in Ticino (Svizzera) che faceva il 50% di share, e parlavum anca ul dialett!”.Cosa ti piace di Eugenio Nicotera? “Ma sicuramente il suo coraggio, la sua tenacia, la perseveranza, il cipiglio. Ma anche il suo es-sere morbido e accogliente con chi ama”. Come è Paolo fuori dal set? “Per questa domanda dovrei scrivere una bi-ografia, e non sono nemmeno tanto sicuro di voler raccontare la mia vita privata. Per prima cosa sono un padre, poi sono pieno di interessi, perennemente in movimento, da ragazzino mi dicevano che ero iperattivo, e cerco di far convi-

di Mass Media Agency

Ricomincio dal teatro

Il personaggio

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vere le due cose. Di sicuro la professione che mi sono scelto non mi aiuta a passare notti serene. Siamo sempre alla ricerca di qualcosa. E diciamo che questa crisi c’ha dato ulteriori grattacapi an-che dal punto di vista economico. Tutti quelli che lavorano nel mondo dello spettacolo stanno vivendo un brutto periodo, e ovviamente non solo loro. Diciamo che in questo paese veniamo considerati sempre superflui e quindi i primi da tagliare alla prima occasione”. Progetti futuri?“Sicuramente farò uno spettacolo teatrale la prossima stagione, sicuramente finirò di copro-durre e interpretare una web series e per quanto riguarda la fiction… mmm…. Per ora niente. Non è che conoscete qualcuno voi in Rai? Pare si siano scordati di me! (ride…)”.

Famiglia e Soaple passionidi Paolo Romano

Ricomincio dal teatro

Il personaggio

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Di Falco e Pianura:si continua insiemeDopo la brillante salvezza ottenuta nella passata stagioneprosegue il percorso tecnico verso nuovi prestigiosi obiettivi

Insieme per una nuova grande stagione. Dopo la brillante salvezza ottenuta la scor-sa primavera, con annessa valorizzazione di alcuni giovani della rosa, prosegue la proficua collaborazione tra il Pianura Vol-ley Club e Silvio Di Falco che, da settem-bre, guiderà la squadra partecipante alla serie C e l’Under 19. “Ogni anno nuovo è per me un’emozione importante – esordisce l’allenatore – La rinnovata sinergia tra il Pianura e la Pal-lavolo Quarto, società che mi ha visto nas-cere e crescere prima come atleta e poi come tecnico, mi darà, ancora una volta, l’opportunità di confrontarmi con il meglio della pallavolo campana e questo non può che rendermi orgoglioso perché mi per-metterà di crescere ancora. Sono molto am-bizioso e tendo a non accontentarmi mai”. Caratteristiche in comune con il presidente Mario Nappi che lo ha fortemente voluto 12 mesi fa e non ha perso tempo nel rin-novargli la fiducia. Insieme stanno attiva-mente pianificando il futuro. “Questo club vuole diventare una realtà forte, importante nel panorama regionale – rilancia Di Falco – Non vogliamo essere una meteora e dunque per far si che ciò accada occorre una precisa, attenta programmazi-one ed il coraggio di osare puntando real-mente sui giovani. Stiamo gettando le basi per una struttura piramidale che parta dai più piccoli (da qui l’importanza della siner-gia con la Pall. Quarto) ed abbia nell’under 19 il fiore all’occhiello. Ci saranno prospetti interessanti che faranno tutti parte di for-mazioni competitive. Colgo l’occasione per ringraziare, anche pubblicamente, i presi-denti Sarubbo, Granato e De Bartolis che hanno subito sposato questo progetto che farà sicuramente crescere il movimento pallavolistico flegreo”. Di Falco sarà supportato dal vice Mariano Catelli, Antonio Di Vicino (d. tecnico), Ga-etano Vatiero (scoutman), Andrea Patauner (t. manager). Per quanto riguarda la rosa sono stati confermati Patauner, Saggiomo, Frosolone e tutti i giovani più promettenti.

di Andrea Di Natale

Due team entusiasti alla ricerca di obiettivi sempre maggiori

Pianura e Quarto: è sempre alleanzaUna sinergia che si rinnova

Una sinergia che si rinnova. Anche nella stagione 2014/15 il Pianura Vol-ley Club e la Pallavolo Quarto (già con-nubio tra CTS Quarto e Polisportiva Arcobaleno) collaboreranno per ga-rantire una crescita migliore, ulteriore ai propri tesserati. L’interazione tra i club consentirà agli atleti di confron-tarsi con campionati maschili impeg-nativi quali la serie C, la I Divisione, l’Under 17 e l’Under 19. Una partner-ship fortemente voluta da tutti i presi-denti Mario Nappi, Antonio Granato, Antonio Sarubbo, Domenico De Bar-tolis, consapevoli che unendo le forze si può crescere tanto e tutti e questa soluzione contribuisce al miglioramen-to complessivo dell’intero movimento.

In alto una vecchia formazione del Pianura, nel riquadro il presidente Mario Nappi

Fipav Campania

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Messa alla prova,riparte il progettoRinnovato il protocollo d’intesa fra il dipartimento per la GiustiziaMinorile e il Comitato Regionale della Campania della Federvolley

Lo sport è da sempre visto come veicolo fon-damentale per la trasmissione di valori e di un modello di rapporti basato sul rispetto delle re-gole e dell’autodisciplina. È proprio su queste basi che, anche per la pros-sima stagione sportiva, il Dipartimento per la Giustizia Minorile della Campania e la Fede-razione Italiana Pallavolo Comitato Regionale Campania hanno rinnovato il protocollo d’in-tesa stipulato due anni fa del progetto “Messa alla prova”, destinato ai minori entrati nel circu-ito penale, che servirà a garantire loro la tutela dei diritti soggettivi mediante la promozione di progetti evolutivi ed il reinserimento sociale. I Servizi per Minori della Giustizia Campania elaborano progetti di inserimento dei minori in attività sociali, culturali e sportive, al fine di offrire loro la possibilità di sperimentare stili di vita diversi anche favorendo contatti con indi-vidui e gruppi sociali che possano diventare un modello di riferimento, così da agevolare per-corsi educativi funzionali ad una crescita sana e responsabile, con le attività indirizzate ai mino-ri che costituiranno per gli stessi un’occasione di maturazione e di crescita.

Partendo, quindi, dal presupposto che l’at-tività sportiva, si è da sempre proposta come strumento di ridefinizione di valori condivisi e di adesione ad un modello di relazione basa-to sul rispetto delle regole e sull’aggregazione, la Fipav Campania, con l’ausilio delle società sportive affiliate, in particolar modo quelle che hanno ricevuto il titolo di Scuole di Pallavolo Federale ed il Marchio di Qualità per l’attività giovanile, proporrà per questi giovani l’inseri-mento in strutture “protette” come le società sportive, interventi di tipo motorio e sportivo. L’avvocato Ernesto Boccia, presidente della Fipav Campania ed il dottor Umberto Capo-longo, presidente della Fipav Napoli hanno in-dividuato nella dottoressa Rosa De Crescenzo il referente che curerà i rapporti con le società sportive e gli operatori dei servizi sociali, pre-vedendo, così, un monitoraggio ed una verifica finale. Un progetto ambizioso ed importante che conferma l’interesse da parte dei due Co-mitati per le “categorie in difficoltà” del nostro territorio.

di Stefano Telese

Album di famiglia

crcampaniainforma@federvolley.it