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Corpora e i playoff, amara la prima FIPAV NAPOLI Assegnati i titoli provinciali: Arzano, Nola, e Agca fra i vincitori Da pagina 2 Direttore Responsabile Roberto Esse Aut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011 Settimanale del Comitato Regionale Fipav Anno 7 numero 15 del 17 aprile 2015

Campania Sottorete anno 7 numero 15

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++Speciale playoff+++ Tutti i titoli del provinciale di Napoli

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Corpora e i playoff,amara la primaFIPAV NAPOLI

Assegnati i titoliprovinciali:Arzano, Nola,e Agca fra i vincitori

Da pagina 2

Direttore Responsabile Roberto EsseAut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale FipavAnno 7 numero 15 del 17 aprile 2015

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Settimaa dedicata alle finali dei vari campi-onati provinciali di Napoli.Da lunedì una serie ininterrotta di partite

ed emozioni per assegnare i vari titoli sia mas-chili che femminili. La Guerriero Luvo Arzano conquista il titolo provinciale Under 16 femminile superando in finale il Futura Ischia. Una bella soddisfazione per il tecnico Antonio Piscopo che ha già super-ato il bottino di titoli provinciali portati a casa la scorsa stagione.“La gara non ha offerto particolari difficoltà -spiega Piscopo- abbiamo giocato con il freno a mano tirato nei primi parziali (terminati con il punteggio di 25-15 e 25-13) e in scioltezza nel terzo concluso con il punteggio di 25-6”.Nell’Under 18 femminile La selezione Under 18 femminile del Nola Città dei Gigli a.s.d. griffata McDonald’s conquista per la seconda stagione consecutiva il titolo provinciale Under 18. Le

di Daniele Naddei

Fipav Napoli

2 Sottorete

“Piccole Pesti” di coach Guido Pasciari hanno infilato l’ennesimo 3-0 di un’annata fin qui a dir poco perfetta, alle parietà della Guerriero Luvo Arzano nell’ultimo atto del tabellone provinciale della massima categoria giovanile femminile scatenando la festa sugli spalti del Centro Feder-ale Ivan Meriggioli di Ponticelli. La partita ha consentito alla McDonald’s di ag-giornare a 22 il computo dei 3-0 messi a referto nel corso di una stagione durante la quale coach Guido Pasciari non è mai dovuto ricorrere ad un timeout discrezionale.La finale Under 17 maschile invece ha fatto reg-istrare la vittoria del’Agca Colli Aminei che ha superato la Gis Ottaviano. Al terzo posto la Vol-ley World Napoli che superando il Carotenuto Sant’Agnello ha acquisito in compagnia delle prime due il diritto a disputare la fase regionale della manifestazione.

Fipav Napoli,assegnati i titoliProvinciali

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Fipav Napoli

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Corpora si arrendeRovigo si imponein gara 1 dei playoffIn un PalaJacazzi gremito e festante, vesti-

to di gala per onorare il traguardo straor-dinario dei play-off centrato dalla squa-

dra di casa, la Corpora lotta strenuamente al cospetto di una Beng Rovigo vogliosa di chiu-dere il discorso qualificazione già in gara 1. Il match si chiude 3 a 1 per le venete; nel retour match di domenica 19 aprile ore 18.00 in pro-gramma al PalaMozart di Rovigo la Corpora dovrà disputare la partita perfetta per ribaltare il pronostico: alle aversane per raggiungere la semifinale si chiede un 3-0 o un 3-1 con suc-cessiva vittoria del golden set.Della Volpe affida le chiavi della squadra al capitano Elena Drozina, in diagonale con Ma-rina Cvetanovic; al centro il duo Lapi-Nardini con Donà e Dekany in banda; libero Giam-pietri. Rovigo risponde con Lotti e Guatelli di mano, Lulama e Brusegan centrali, Manfre-dini opposto e Pincerato al palleggio; libero Carolina Zardo.Per descrivere il primo set mozzafiato basta qualche numero: 66 punti, 40 minuti di gioco e 8 palle set annullate alla Beng, che riesce a chiudere il set sul filo di lana 32-34 al nono tentativo. Nel secondo parziale Aversa tira fuori gli artigli al pronti-via (5-1). Manfredini accorcia (6-3), ma Drozina recupera un pal-lone al terzo anello del PalaJacazzi e Dekany segna un nuovo massimo vantaggio (9-4), ac-corciato leggermente al tempo tecnico (12-8), prima del quale per Aversa entra Ferrara (su-bito a segno) per Dekany. Al rientro si spegne la luce per la Corpora: il turno in battuta di Guatelli è letale, e vale il 12-12, con succes-sivo sorpasso Beng (13-14). Sul 14-17 Della Volpe sostituisce l’opposto: entra Merkova per Cvetanovic. La ceca buca 2 volte il muro di Rovigo (16-17). Un’indomita Lulama cala il tris (18-20, 18-22, 18-24) e il set scivola ancora via alle aversane.La ex di turno Daniela Nardini marca l’inizio di terzo set: la centrale udinese timbra tre dei primi sei punti Corpora (6-6). Un altro black-

out bianco-blu riporta in un attimo Rovigo avanti di 3 e Della Volpe ferma tutto (7-10). Il turno in battuta di Donà dà fiato alla Corpo-ra, che al minuto di break è sotto di una sola lunghezza (Manfredini, 11-12). Il decimo di Nardini significa pareggio (14-14), il decimo di Lapi vale il +2 Corpora (17-15). Si procede a strattoni, fra scambi infini-ti, difese strenue ed errori banali: Rovigo si riporta sotto ancora con Manfredini (20-20). Stavolta la Corpora è cinica quanto basta per schiacciare l’opposizione avversaria: Dekany (21-20) e Cvetanovic (23-20) mettono in di-scesa il finale di set, che si chiude 25-21 nel boato del PalaJacazzi.A inizio quarto set le squadre tirano il fiato fino al 6-6, sul quale il solito turno al servizio di Manfredini segna il primo strappo (6-10), al quale Aversa risponde, impattando con un pallonetto di Dekany (11-11). La magiara ri-esce a siglare il sorpasso (12-11) ma quando si sente odore di tie-break Rovigo risponde con rabbia, ritrova verve difensiva e un ace di

Princerato (14-17) induce Della Volpe al pri-mo tempo discrezionale. Entra ancora Merkova per le padrone di casa: la Corpora tira fuori gli artigli e dimezza il gap (da 16-20 a 19-21). Manfredini va di forza ad occhi chiusi (19-22) ed è il break decisivo: Lulama sfrutta la prima palla match e chiude 21-25, mettendo un’ipoteca sul passaggio del turno.

Corpora Aversa – Beng Rovigo 1-3I set: 32-34 (12-11, 39‘)II set: 18-25 (12-8, 27‘)III set: 25-21 (11-12, 31‘)IV set: 21-25 (12-11, 29‘)Corpora Aversa: Drozina 4, Nardini 12, Donà 6, Dekany 17, Cvetanovic 11, Lapi 10, Giam-pietri (L), Focosi, Ferrara 1, Merkova 4 n.e.: Cheli. All.: Della VolpeBeng Rovigo: Guatelli 13, Lotti 15, Brusegan 8, Musti De Gennaro 14, Pincerato 6, Man-fredini 23, Zardo (L), Norgini n.e.: M’Bra, Crepaldi, Coan, Lisandri. All.: Flisi

Serie A2

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Serie A2

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La Volalto Casertasaluta la serie A2Tutti dimissionari i membri del consiglio direttivodopo la retrocessione maturata domenica scorsaL’ex presidente Barone: Adesso servono nuovi slanci

Si è riunito lunedì 13 aprile 2015 il Consiglio Direttivo della Volalto. Toni pacati, idee ben chiare sul

prossimo e immediato futuro. In primis è’ stato deciso di azzerare l’attuale Con-siglio con le dimissioni del presidente e dei suoi componenti.Si è preso atto, in seguito alle informa-zioni acquisite in tal senso, dell’ altissi-ma probabilità di essere ripescati nella massima serie, anche in considerazione della positiva situazione economica e contabile della società Volalto.Alla luce di ciò, si è, quindi deciso, quale ultimo atto dell’attuale Consiglio, di procedere all’invio della relativa do-cumentazione alla Lega di serie A già nei prossimi giorni.Al momento è impossibile fare previ-sioni di sorta, quel che è certo è che il club rosanero è pronto a ripartire ri-candidandosi per un posto nel volley nazionale.All’Assemblea dei Soci il compito di eleggere il nuovo consiglio Direttivo e provvedere al prosieguo della normale attività sportiva. “In questo momento il mio cuore è combattuto tra la grande amarezza per l’infelice epilogo sportivo che ha avuto questa stagione e la gran-de gioia e commozione che hanno su-scitato in me i sinceri attestati di stima da parte dei tanti amanti della Volalto”. Le parole del dimissionario presidente Agostino Barone che poi prosegue af-fermando che: “Domenica, nonostante le enormi difficoltà logistiche il palazzo contava quasi mille spettatori ed era-vamo già retrocessi. Incitamenti conti-nui alla società a non mollare, applausi

di Ignazio Fideleff

La Volalto Caserta in allenamento

convinti per tutti noi, senza contare i continui attestati di stima che riceviamo a livello federale e di Lega. Questa è la molla che ci spinge a continuare, la molla che ci spinge a far si che il sogno Volalto non cessi, ma che abbia, inve-ce, da oggi a vivere di nuovi slanci”. Infine, arrivano i ringraziamenti. “Sta-volta siamo noi ad applaudire i tanti che hanno collaborato e contribuito a portare in alto il nome di Caserta spor-

tiva, consentendo, pur tra tante diffi-coltà, la partecipazione al campiona-to nazionale di serie A2, per la prima volta nella storia della pallavolo nella città capoluogo. Un grazie alle istitu-zioni che ci sono state vicino, alle tan-te persone “normali” ed un particolare ringraziamento va ai tifosi del gruppo “Manicomio Accanito”, sempre vicini alla squadra e alla società anche nelle onerose trasferte di quest’anno.

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La Exton Volleyball Aversa vince la tredicesima gara di campionato della sta-gione 2014/2015 imponendosi 3-0 (18-

25; 20-25; 20-25) sul Brolo Elettrosud. In Sicilia, per la squadra del presidente Di Meo stesso risultato dell’andata ed altri tre punti da aggiungere alla classifica che la confermano con 37 punti al secondo posto del girone C del campionato di serie B1 maschile di pallavolo, quando sono trascorse diciotto giornate, a meno 4 dalla capolista Civita Castellana in casa della quale i normanni giocheranno sabato prossimo. Vinto i primi due set agevolmente. A Libraro e compagni non resta, dunque, che giocar-si il terzo ed ultimo set riuscendo a mantenere un margine necessa-rio per chiudere tempo e gara (18-25) con un successo che, dopo la vittoria del Club Italia con il Civita Castellana, è an-cora più importante per poter blindare il secondo e prezioso posto in classifica. Ed, infatti, è a quest’obiettivo che si guarda in casa della Exton Volleyball Aversa. Lo conferma il presidente Sergio Di Meo: «Il Civita Castellana è primo in classifica meritatamente dopo un campionato giocato con grandi capac-ità e costanza ma noi abbiamo sempre dimos-trato di non essere secondi a nessuno. Ci pre-pareremo a giocare il match di sabato con tutta l’intenzione di onorare la partita e dare in campo grande spettacolo in una bella giornata di sport».

«E’ nostra intenzione giocarci la partita – pros-egue il massimo dirigente normanno – con la carica solita ed una reazione d’orgoglio che pos-sa farci conquistare punti importanti per raffor-zare la seconda posizione in classifica e distan-ziare il Club Italia che è alle spalle e che nel week end passato ha battuto proprio i viterbesi. Con la conquista di tutta la posta in palio, i 3 punti, potremmo anche essere matematicamente certi dell’accesso ai play-off». La Ceramica Globo Civita Castellana, vincendo con la Exton Vol-leyball Aversa, potrebbe festeggiare la promozi-one in serie A2 con tre turni di anticipo sulla

fine della regular season. Le motivazioni laziali, però, non sono minori di

quelle normanne: «Vogliamo es-sere secondi alla fine della reg-ular season – conclude il pres-idente Di Meo – ed essere tra le migliori seconde per poter giocare direttamente in semi-

finale e avere il vantaggio di farlo in casa. In ogni caso il rag-

giungimento dei play-off è per noi un grandissimo traguardo che, da matri-

cola di serie B1, ci rivestirebbe di grandissimo onore. La promozione in serie A2 sarebbe, poi, un sogno straordinario. Ma se non dovesse ar-rivare anche gli atleti sanno che non sarebbe un dramma perché vincere significa anche giocare una grande stagione come abbiamo fatto fino-ra noi. E, per ora, non è di certo finita. Siamo prontissimi e carichi per giocarci il rush finale”.

Di Meo:

siamo prontiper il rushfinale verso

la promozionein A2

L’Exton Aversa sgretola Brolo

Serie B1

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La Lirsa non riesce ad esprimersi

Ottaviano spompatoArzano ringrazia

e incamera i tre puntiSe in alcune partite la Lirsa era stata definita la squadra nata per soffrire, oggi si potrebbe definire come la squadra kamikaze che si è suicidata forse nel momento decisivo del campionato. Con Gioia che cade a Nola e perde Matheus, gli ottavianesi hanno pensato bene di sprofondare ad Arzano meritando la sconfitta. Primo set tutto di marca Arzano con i padroni di casa in vantaggio per tutto il set.Nel secondo set ti aspetti la reazione della squadra che ha più qualità, invece la Lirsa va giù nel dirupo con errori infiniti in battuta e alzate clamorose per chi costruisce il gioco. Nel terzo set la musica cambia. Un turno lunghissimo di battute di Bianco spacca la partita e porta gli ot-tavianesi a +9. I vesuviani controllano il set e accorciano sul 2-1.Nel quarto set la partita si gioca punto a punto. La Lirsa nel momento decisivo allunga di due punti per ben due volte. Arriva anche il set point che Leone in battuta spara via. L’Arzano ha l’occasione della vita

e chiude il match portando a casa tre punti importanti. Per la Lirsa gli sorridono solo i risultati altrui che man-tengono inalterate le possibilità di qualificazione. Sabato alle 18,30 arriva l’Acquarica.

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La Lirsa non riesce ad esprimersi

Ottaviano spompatoArzano ringrazia

e incamera i tre punti

La serie nera prosegue con una sconfitta sul campo del Bari 3-1

Il Centro Ester, verso il baratroAdesso ritorna l’incubo serie C

La serie nera del Centro Ester non si spezza neanche a Bari, sul campo della penul-tima in classifica. Le rossoblu subiscono un ko in rimonta dalle ripercussioni pesanti, tornando a casa a mani vuote dalla trasferta pugliese. Finisce 3-1 per l’Asem, che resta aggrappata alla tenue speranza di poter evitare in extremis una retrocessione che pare comunque inevitabile. Si riduce ad un solo punticino, invece, il vantaggio del Centro Ester – e della PM Potenza – sul Montescaglioso, quartultimo.La gara con le pugliesi, giocata nella stretta palestra dell’Istituto Majorana, si rivela subito complicata per le esterine, in campo con Angone al palleggio, Voluttoso op-posto, Imbimbo ed Esposito in banda, Nina e Galiero al centro, Canzanella libero. La squadra di Borghesio va subito sotto, deve rincorrere sin dalle prime battute (12-7), ma in chiusura di frazione riesce a piazzare lo sprint vincente, capovolgendo la situazione

dal 22-20 al 23-25. L’Asem, però, non accusa il colpo, anzi. Le pugliesi, che non hanno nulla da perdere, si ripres-entano in campo più agguerrite che mai e prendono il largo nel set succes-sivo (16-10). Stavolta il miracolo non riesce ed il secondo parziale si chiude sul 25-20. Anche nel terzo il Centro Ester è costretto a rincorrere (8-5) ed a nulla valgono i frequenti timeout del tecnico e gli ingressi in campo di tutte le giocatrici in panchina (16-8). Una fiammata d’orgoglio riapre i giochi (19-15), ma è Bari a spuntarla ancora sul 25-21. Nel quarto set il discreto avvio delle partenopee (7-8) è seguito dal solito momento di blackout (16-12) che incanala la gara verso il successo delle padrone di casa (25-20).“Partite come questa si vincono con la tecnica, ma anche con il cuore”, commenta il tecnico Nico Borghesio.

“Purtroppo ancora una volta fuori casa non abbiamo dimostrato carattere e Bari, dopo aver perso il primo set, ci ha aggredito ed ha vinto con merito. Menzione speciale per chi, come Voluttoso e Galiero, ci ha creduto fino all’ultimo: purtroppo non è bastato. Ora la situazione rischia di compro-mettersi perché Montescaglioso ha un calendario più agevole del nostro. Erano altre le partite da vincere, quelle che abbiamo perso malamente nelle scorse settimane. In ogni caso daremo tutto fino alla fine”.Sconfitta in trasferta anche la seconda formazione del Centro Ester nella terzultima giornata del campionato di serie D. Le giovani rossoblu piegate in tre set sul campo del San Marco con i parziali di 25-18, 25-22, 25-20.

Serie B2

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Se in alcune partite la Lirsa era stata definita la squadra nata per soffrire, oggi si potrebbe definire come la squadra kamikaze che si è suicidata forse nel momento decisivo del campionato. Con Gioia che cade a Nola e perde Matheus, gli ottavianesi hanno pensato bene di sprofondare ad Arzano meritando la sconfitta. Primo set tutto di marca Arzano con i padroni di casa in vantaggio per tutto il set.Nel secondo set ti aspetti la reazione della squadra che ha più qualità, invece la Lirsa va giù nel dirupo con errori infiniti in battuta e alzate clamorose per chi costruisce il gioco. Nel terzo set la musica cambia. Un turno lunghissimo di battute di Bianco spacca la partita e porta gli ot-tavianesi a +9. I vesuviani controllano il set e accorciano sul 2-1.Nel quarto set la partita si gioca punto a punto. La Lirsa nel momento decisivo allunga di due punti per ben due volte. Arriva anche il set point che Leone in battuta spara via. L’Arzano ha l’occasione della vita

e chiude il match portando a casa tre punti importanti. Per la Lirsa gli sorridono solo i risultati altrui che man-tengono inalterate le possibilità di qualificazione. Sabato alle 18,30 arriva l’Acquarica.

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GIRONE AColpi di scena e fuochi d’artificio nella venti-duesima giornata del girone A di Serie C. Il big match tra Rione Terra Pozzuoli e Icarus Mar-cianise, Remake della semifinale di Final Four di Coppa Campania, vede prevalere in maniera netta i giallo neri per 3-0. Completamente allo sbando gli ospiti che, pur dando battaglia fino all’ultimo punto, escono con le ossa rotte dal PalaVirgilio e tornano al secondo posto in classifica. I puteolani si im-pongono in maniera veemente sui ragazzi di Marcianise già nei primi due parziali con i ri-sultati di 25-22 e 25-22. Il terzo set risulta anche l’ultimo perché i gialloneri che s’impongono per 25-20.Giovanni Coratella, dirigente del Rione Terra, ha così commentato a freddo la vittoria: “Par-tita giocata perfettamente senza nessuna sba-vatura - commenta-. Abbiamo avuto sempre

la partita in pugno mentre il Marcianise non ha mai dato cenni di poterci impensierire. Migliore in campo il palleggiatore Porzio che ha giocato in maniera magistrale alzando tantissimi buoni palloni per i nostri schiacciatori. Sarebbe fon-damentale vincere le prossime due partite con-tro Casagiove e Volley World per avvicinarci in maniera quasi decisiva ai play off “. Rione Terra che adesso sale a quota 41 ed è al terzo posto in classifica in piena zona play-off. Approfitta del passo falso l’Elisa Volley Pomigliano che batte per 3-0 il ViaMilano Con-tel senza alcuna difficoltà e portandosi in testa al campionato con 49 a pari punti. I pomiglianesi si impongono con risultati abbastanza netti (25-18; 25-12; 25-19) e conquista tre punti impor-tantissimi tenendo in pratica vivissimo il testa a testa per il podio.Prova a mantenere il passo Padula che vince in casa contro il Vitulano per 3-0(25-17; 25-15; 25-14) e sale a quota 38 punti e condannando

di Daniele Naddei

Serie C

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di fatto gli ospiti all’ultimo posto in classifica. Lotta aperta sia in zona play-off che in coda alla classifica dove appunto Vitulano e San Marco a Cancello restano appaiate agli ultimi due posti con 10 punti. Si contendono un posto salvezza ViaMilano Contel ferma a 18 punti mentre Gran Sparanise, Gs. Olimpica e Battipaglia restano appaiate a quota 20 punti in virtù della sconfitta subita dall’Olimpica per 3-1 in casa del Casa-giove.

GIRONE BLa ventiduesima giornata del campionato di Se-rie C apre con la Folgore Massa che conquista tre punti in casa contro l’Ischia Pallavolo bat-tendola 3-1. La capolista si impone non senza difficoltà e sale a quota 55 punti continuando a cercare il record assoluto di imbattibilità in questo campionato. Cominciano però male i biancoverdi che perdono inaspettatamente il primo set 18-25 costretti ad inseguire. Gli isolani

Rione Terra in formaIcarus si sgretolaSogna la Net Volley

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Serie C

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tirano fuori una grinta inaspettata, che però non dura contro la superiorità tecnica dei padroni di casa che gli consente di trovare subito il pari 25-16, per poi portarsi in vantaggio nella terza ripresa dopo un 25-20. Nella terza parte della gara l’andazzo sembra lo stesso con la Folgore che continua a cercare costantemente la vittoria. Proprio i padroni di casa riescono a piazzare il

colpo decisivo vincendo l’ultimo set 25-20. Alle spalle della formazione di Massa Lub-rense continua la lotta serratissima ai due posti play-off. Continua l’ascesa del Volley Volla che sbanca 1-3 in casa del Pianura Volley al termine di una gara serratissima. Primi due set finiscono entrambi ai vantaggi, se li aggiudica subito con veemenza entrambi la squadra di Concetta Ana-

cleria 29-31 e 24-26. Non si abbattono però i padroni di casa che nel terzo parziale vincono 25-20 e riaprono il match. Nonostante tutto i padroni di casa devono fare i conti con il ritor-no del Volla che non si lascia pregare e chiude l’ultimo parziale 18-25 portando a casa i tre punti. Continua a sognare anche la Net Volley che sale a quota 38 punti, a -1 dal Volla, grazie alla vittoria contro il Battipaglia ultimo in classifica per 3-1. Avanti per due set a zero i padroni di casa cadono soltanto nel terzo parziale (25-20; 25-16; 23-25) per poi abbattere i battipagliesi nell’ultimo decisivo parziale (25-12).A quota 37 prosegue la sua corsa anche il Sant’Agnello che a sorpresa batte il Cimitile 3-1 superandolo in classifica. I padroni di casa si impongono nei primi due parziali con i risultati parziali di 25-20 e 25-12. Gli ospiti provano a ritrovare il bandolo della matassa e recuperano di un set accorciando le distanze (21-25). Il quarto risulterà però l’ultimo parziale del match perché i padroni di casa ries-cono ad imporsi per 25-15.Non cambia quasi niente in salvezza perché lo scontro diretto tra Nola e Indomita si risolve in favore dei primi per 3-2. Soltanto due punti per il Nola ed appena uno per i salernitani, la cui sentenza di retrocessione sembra soltanto rimandata di poco.

Rione Terra in formaIcarus si sgretolaSogna la Net Volley

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Alp Aversa superOttavima fa flop,Cade la Rota VolleyPerentonia affermazione della capolista

Alp Aversa che espugna senza tanti complimenti il campo dell’Ottavima,

il rotondo 0-3 finale, la dice lunga su chi ha avuto strette fra le mani le redini dell’incontro. Certo ci si attendeva qualcosa in più dalla se-conda classificata che ha dato l’impressione di avere chance per conquistare una vittoria parziale soltanto nel terzo set.In seguito a questo risultato la squadra nor-manna si allontana ulteriormente e blinda la prima posiziona toccando quota 58 punti.Della caduta dell’Ottavima ne approfitta il Cus Napoli che supera la Volalto (tanto per cambiare) di Aversa con il punteggio di 3-1 e aggancia il team di Antonio Gasparro al se-condo posto della graduatoria.La gara è terminata con i seguenti risultati parziali: 25-19; 25-17; 23-25; 25-16.Partita combattuta ma risultato amaro per la Rota Volley che perde la partita contro Gi-mel S. Agata, aggiudicandosi solo due dei cin-que set giocati (16/25; 25/18; 19/25; 25/22; 15/17).A guidare la squadra capitan Orefice, seguita da Loria nel ruolo di opposto, al centro Fori-no e Petruzzella, attaccanti Marra e Longo-bardi, libero Romano.La compagine sanseverinese non parte con il piede giusto lasciando spazio a qualche im-precisione che rende facile il gioco del primo

set alle avversarie.“Un risultato giusto considerando il buon livello della squadra Sorrentina” commenta Mazzei. “Le nostre ragazze hanno cominciato ad esprimere al meglio il proprio gioco solo nel secondo set dando filo da torcere alla Gi-mel. Da sottolineare la prestazione, sempre di grande livello, della Longobardi che in 5 set mette a segno ben 26 punti. Nuovo disco rosso per l’Abatese, questa volta è stato il Campus Avellino a fare un solo boc-cone dell’ultima della classe.

Serie C

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n.15Aut. Trib Napoli numero 29

30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale Fipav

Direttore responsabile

Roberto Esseprogetto grafico

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Hanno collaborato a questo numero

Daniele Naddei,Ignazio Fideleff

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Serie C

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Scafati e Partenope,arrivano i tre puntiLa capolista piega il Futura Ischia con un netto 3-0Le gialloblù soffrono per tenere a bada lo ScafatiIl Molinari travolge il Due Principati Baronissi

Ancora una vittoria per la capo-lista Scafati che non ha grossi problemi a tornare vincitore

dalla trasferta in casa del Futura Ischia.A Ponticelli la Due Principati conquista la sedicesima vittoria stagionale. Con un netto e perentorio 0-3, messo in di-scussione solo nel primo set vinto 21/25 con un po’ di sofferenza, la squadra di coach Veglia consolida il terzo posto in classifica a quota 50 punti. Il Vairano è distante 5 punti ed è l’unica squadra che può ancora insidiare il piazzamen-to di Baronissi nei playoff. Ieri la squa-dra dell’Alto casertano ha superato in rimonta Pozzuoli al tie break e saba-to 18 aprile, a Vairano alle ore 18.30, riceverà la visita della Due Principati. «Ci aspetta una settimana di scrupolo-so lavoro in palestra - annuncia coach Veglia - la Due Principati si farà trovare pronta al rush finale del campionato. Si entra nel vivo della stagione, adesso i punti sono pesantissimi e valgono il triplo. Affronteremo Vairano che è una squadra di categoria, con buoni valori tecnici. All’andata, le squadre diedero vita a una bella partita di volley, vinta da noi al tie break. Un girone dopo, l’obiettivo della Due Principati non è cambiato e passa per quattro finali». La quinta, a Ponticelli, è stata superata con uno scarto largo: «In un campionato lungo e difficile, pure i dettagli fanno la differenza - prosegue il coach della P2P - in tal senso ritengo importante la vittoria senza set al passivo e con un buono scarto nei parziali. La squadra ha preso il ritmo pian piano e in avvio ha fatto un po’ fatica, provando a gesti-re invece di affondare il colpo. Siamo stati raggiunti nel punteggio e da quel momento ci siamo svegliati chiudendo il set in nostro favore, 21-25. Nel se-

condo parziale ho fatto qualche cam-bio per vivacizzare il gioco e abbiamo trovato una buona distribuzione del pallone con buone percentuali offensi-ve. Il risultato lo dimostra: 11-25 per la P2P sia nel secondo set che nel terzo». In palestra si torna martedì, dopo due giorni di riposo. Veglia indica la strada: «Attenzione, umiltà e determinazione dovranno essere le nostre compagne di viaggio. Solo così potremo ripagare la società che lotta con noi e ci sostiene da agosto».Vittoria anche per il Pontecagnano che

si è liberato della scomoda concorren-za della del Doria con un 3-0 che non ammette discussioni. Stessa sorte per la Guerriero Luvo Arzano che alza ban-diera bianca al cospetto della Parteno-pe, la squadra di Antonio Piscopo fa il possibile per rendere la vita difficile alle padrone di casa così come testimo-niato dai risultati parziali dell’incontro (25-22; 25-21; 25-20). Sconfitta interna della Uisp Pozzuoli piegata 2-3 dal Pa-gliara Volley. Una girandola di emozio-ni che si è conclusa con la delusione sul volto delle padrone di casa.

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Oltre seicento presenze per l’apertura del circuitoorganizzato dal Nola Città dei GigliPasciari: Ripagati dei tanti sforzi che abbiamo fatto

Sano divertimento ed impegno civico-so-ciale: la IV edizione di Giocando a Mini-volley nel Vulcano si è aperta nel segno

della pallavolo e di una serie di simpatici con-sigli in pillole su come, e perché, salvaguardare l’ambiente. Circa 600 fantastici miniatleti prov-enienti da tutta la Campania, hanno inaugurato la quarta edizione del circuito di minivolley ideato e realizzato dal Nola Città dei Gigli a.s.d. in collaborazione con il Centro Servizi Vulcano Buono, regalando, alla prima delle cinque tappe in programma, grandi emozioni ed entusiasmo.Numeri e riscontri impressionanti che hanno profondamente colpito anche il più ottimista e massimo promotore dell’evento da quattro anni a questa parte, Guido Pasciari, direttore generale del Nola Città dei Gigli a.s.d.: “Ancora una volta siamo stati ripagati degli sforzi di programmazi-one e realizzazione profusi nel corso degli ultimi 2-3 mesi con un successo incredibile – ha esulta-to Guido Pasciari -. Avere il privilegio di vedere tanti bambini divertirsi in maniera sana in un clima di massima sportività e lealtà, è una gioia che solo chi non ha mai assistito a questo tipo di manifestazione non potrà mai provare. Inoltre siamo riusciti a veicolare anche un importante messaggio di tipo civico-sociale provando a sen-sibilizzare grandi e piccini al tema della tutela dell’ambiente. Infine, vorrei ringraziare a nome di tutta la società, la direzione del Centro Servizi Vulcano Buono che ha creduto nuovamente in questo progetto, e soprattutto rivolgere un pen-siero a chi non c’è più e che in questi anni ha lavorato duramente alla crescita di Giocando a

Minivolley nel Vulcano. Mi riferisco a Sabato Napolitano a cui abbiamo dedicato un momento di raccoglimento quando alle prime ore del mat-tino – ha concluso un commosso Guido Pasciari - ci siamo recati presso il Vulcano Buono per organizzare tutta l’hospitality dell’evento”. Nel pomeriggio, dopo aver archiviato e smalti-to il successo della prima tappa di Giocando a Minivolley nel Vulcano, l’attenzione di dirigenti e staff tecnico bruniano è stata rivolta alla sfida in programma al PalaMerliano tra McDonald’s Nola e Indomita Salerno. La sfida tra terzultima e penultima forza del Girone B del campionato di serie C maschile ha visto trionfare i bruniani al tiebreak al termine di un match in cui capitan Vittorio Pasciari e compagni si erano portati sul 2-0 salvo poi farsi rimontare dai salernitani. Nel tiebreak è poi arrivato il guizzo vincente della McDonald’s che con un secco 15-5 ha messo le mani sulla partita incamerando 2 preziosi punti in ottica salvezza.

di Daniele Naddei

Minivolley

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Vulcano Buono,la carica dei bimbidel minivolley

GIOCANDO NEL VULCANO

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GIOCANDO NEL VULCANO

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Claudia Ruffo è Angela Poggi nell’amatissima soap “Un Posto al Sole”. Cosa è per te questa soap?La mia vita. Semplicemente la mia vita. Quando ho iniziato avevo 16 anni, oggi ne ho 34! È vero che ho avuto una pausa di 5 anni, ma sono da sempre legata a tutti. Un Posto al sole ha accom-pagnato me e la mia vita, dandomi tantissime cose. Sono cresciuta insieme ai miei colleghi storici ed alle persone che sono dietro le quinte, nutrita da grande affetto e da stima reciproca. Posso dire che mi ha saputo donare solo cose belle.

Sei al centro di un intreccio amoroso che ti vede lontano dal tuo compagno Franco. Puoi antici-parci qualcosa? Come sapete è vietatissimo dare anticipazioni. So che il pubblico vuole sapere se stavolta la de-

cisione di Angela è definitiva. Neanche io lo so, in realtà, anche perché i copioni ci arrivano man mano. Fa piacere sapere quanto i telespettatori amino questi personaggi.

Cosa hai in comune con il tuo personaggio?Abbiamo sicuramente in comune alcuni valori di vita, come ad esempio la famiglia. Sono prin-cipi in cui Angela crede molto e nei quali credo molto anche io. Sono convinta, come Angela, che bisogna rispettare gli altri, rispettare le vite altrui, aiutare i più deboli. Condivido tutto ques-to e cerco di tenerlo a mente nella mia vita.

Come è Claudia nel tempo libero?Molto attiva e dinamica, non sta mai ferma. Cer-co di trovare del tempo per una sana lezione di yoga e di meditazione.

C’è un collega del lavoro sul piccolo schermo al

di Daniele Naddei

Serie C

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quale sei particolarmente legato?Sono legatissima a tutti i colleghi storici. Tra tutti sicuramente ci si vede spesso con Ilenia Lazzarin, Michelangelo Tommaso, Samanta Pic-cinetti e Davide Devenuto. Tra l’altro abbiamo anche organizzato qualche vacanza insieme. Quali sono secondo te i punti di forza che lo rendono così amato dal pubblico?Attraverso Un Posto al Sole vengono racconta-ti diversi spaccati di vita reali, che mettono in luce fatti sociali importanti. Trovo interessante il ruolo di Viola che si occupa di beni culturali dando la possibilità di vedere le bellezze di Na-poli. Altro punto di forza è la capacità di intrec-ciare storie “serie” a gag simpatiche. Non da meno il fatto che chi ci lavora lo fa con grande entusiasmo e con bei sentimenti. Non vi sono mai tensioni o litigi, e questo non è da poco sec-ondo me.

Claudia Ruffoè sempre l’Angeladi Un Posto al Sole

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Cosa cambieresti invece? Di fatto credo nulla. Forse, sono più propensa a raccontare le cose positive che negative di Na-poli, mettendo in luce meno i lati oscuri seppur inventati di Napoli piuttosto che quelli postivi. Per come sono io darei un’impronta più allegra. Quale ruolo ti piacerebbe interpretare in futuro?In UPAS gli autori mi danno la possibilità di sperimentare tanto, dal comico al tragico. An-che nei prossimi mesi ci sarà una storia che mi metterà duramente alla prova. Guardando al di fuori di UPAS a chi non piacerebbe interpretare eroine che hanno avuto un ruolo importante nella storia.

Cosa c’è in cantiere per il tuo futuro?No al momento no. Il bello di questo lavoro è che poi all’improvviso succede qualcosa che non ti aspetti.

Un sogno nel cassetto?Con quello che si sente in questi giorni, vorrei far si che ci sia un po’ di tranquillità per tutti e che si possa tornare a viaggiare sereni ed avere una condizione umana decente per ogni perso-na. Fermandomi nel mio piccolo giardino, devo dire che non mi posso assolutamente lamentare, per questo guardo all’esterno e ciò che desidero per gli altri è che si possa ritrovare un po’ di se-renità.

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Album di famiglia

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