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1 ù Ministero dell’ Istruzione, dell’Universita’ e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Paolo Borsellino e Giovanni Falcone “ VIA COLLE DEI FRATI 5 – 5a – 00039 ZAGAROLO (Rm) Tel. 06/121128225 - Cod. Fisc. 93015960581 - Cod Min. RMIS077005 Sez. Associata Liceo Scientifico Via Colle dei Frati,5-5a - 00039 Zagarolo (RM) Cod. Min. RMPS07701G Sez. Associata I.P.I.A. Via Valle Epiconia, snc - 00039 Zagarolo Cod. Min. RMRI07701R DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2015/2016 CLASSE V SEZ. A Liceo Scientifico 15 Maggio 2016 Il Dirigente Scolastico Manuela CENCIARINI

CLASSE V SEZ. A Liceo Scientifico - Zagarolo - Home · Associata Liceo Scientifico Via Colle dei Frati,5-5a - 00039 Zagarolo (RM) Cod. Min. RMPS07701G ... individuare la funzione

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ù Ministero dell’ Istruzione, dell’Universita’ e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

ISTITUTOD’ISTRUZIONESUPERIORE“PaoloBorsellinoeGiovanniFalcone“

VIACOLLEDEIFRATI5–5a–00039ZAGAROLO(Rm)Tel.06/121128225-Cod.Fisc.93015960581-CodMin.RMIS077005

Sez.AssociataLiceoScientificoViaColledeiFrati,5-5a-00039Zagarolo(RM)Cod.Min.RMPS07701GSez.AssociataI.P.I.A.ViaValleEpiconia,snc-00039ZagaroloCod.Min.RMRI07701R

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

A.S. 2015/2016

CLASSE V SEZ. A

Liceo Scientifico

15 Maggio 2016

Il Dirigente Scolastico Manuela CENCIARINI

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CARATTERISTICHE DELL’ISTITUTO

Il Liceo Scientifico di Zagarolo è un corso di studi (insieme all'Istituto Professionale) dell’Istituto

d’Istruzione Superiore “P. Borsellino G. Falcone” di Zagarolo.

E’ inserito nel complesso che comprende la Scuola Materna, Elementare e Media, nelle vicinanze del

centro del paese, ed è facilmente raggiungibile dalle zone circostanti sia con i mezzi pubblici sulle

direttrici della Casilina e della Prenestina, sia con il treno servito di navetta dalla stazione alla scuola.

Il Liceo Scientifico, bilanciando in maniera ottimale i saperi scientifici, umanistici, linguistici ed i

fondamenti della cultura classica, offre agli studenti un’opportunità di formazione culturale completa ed

aperta a qualsiasi facoltà universitaria.

Strutture

L’Istituto, in via di ampliamento, è fornito di:

• Laboratori: informatico-multimediale, di fisica e di scienze

• Aule con lavagna interattiva multimediale (LIM)

• Aula di disegno

• Palestra attrezzata

• Bar interno

Il corso del Liceo Scientifico prevede i seguenti indirizzi:

• Corso ordinario

• Corso di scienze applicate

In ogni corso è attivata la sperimentazione interna di Storia dell’Arte.

Liceo scientifico di nuovo ordinamento

La Riforma Gelmini ha introdotto il Nuovo Liceo Scientifico con lo scopo di approfondire il nesso tra

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cultura scientifica e tradizione umanistica e favorire l’acquisizione delle competenze necessarie per

seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica, permettendo agli studenti interessati di

conseguire competenze avanzate negli studi scientifici. Questo è stato realizzato, aumentando il monte

ore dedicato a tutte le discipline scientifiche sin dal primo anno. Il nuovo Liceo Scientifico è articolato

in due bienni ed un quinto anno.

Il Liceo scientifico opzione “scienze applicate”

Mantiene un'offerta qualificata di discipline dell'area umanistica, ma offre in particolare, agli studenti

interessati, la possibilità di apprendere principi e teorie scientifiche anche attraverso la pratica frequente

di esemplificazioni operative di laboratorio, favorendo l’analisi critica e la riflessione metodologica sulle

procedure sperimentali. Offre inoltre la possibilità di acquisire competenze nell'uso degli strumenti

informatici, in relazione all’analisi di dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici, e di

individuare la funzione dell'informatica nello sviluppo scientifico.

Il quadro orario presenta quindi, oltre all'inserimento dell'insegnamento dell'Informatica, un

potenziamento del monte ore delle discipline scientifiche.

Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito www.scuolesuperioridizagarolo.it alla sezione del Liceo

Scientifico.

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PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE

1 Aglietti Emanuele

2 Aliberti Giuliano

3 Barchi Fabrizio

4 Barigelli Emanuele

5 Boccolucci Leonardo

6 Cannone Andrea

7 Capodivento Ludovica

8 Carpineta Nicolas

9 Fiorentini Simone

10 Iacovacci Luca Maria

11 Mangiapelo Angelica

12 Marvosi Gianmarco

13 Masella Martina

14 Mattei Ivan

15 Mattiuzzo Giulio

16 Minzocchi Mario

17 Panunzi Daniele

18 Pristerà Simone

19 Quattrociocchi Fabrizio

20 Ramunno Edoardo

21 Rispo Federico

22 Ruffini Giacomo

23 Ustino Chiara

24 Zaccaretti Gabriele

25 Zichella Giacomo

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CONSIGLIO DI CLASSE

MATERIA DOCENTE FIRMA

Italiano Prof.ssa Maria Rosaria Minotti

Latino Prof. Mauro Cerri

Lingua e Lett. Inglese Prof.ssa Anna Monardo

Storia e Filosofia Prof.ssa Vania Martelli

Matematica e Fisica Prof.ssa Valentina Balzarotti

Scienze Prof. Andrea Latini

Disegno e Storia dell’Arte Prof.ssa Pasqualina Vitalone

Educazione Fisica Prof. Guglielmo Gammaraccio

Religione Prof.ssa Amalia Cerullo

Dirigente scolastico Prof.ssa Manuela Cenciarini

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PROFILO DELLA CLASSE

La classe V A è composta da 25 studenti, 21 ragazzi e 4 ragazze.

Nel corso dei primi due anni il lavoro con gli alunni è stato piuttosto difficile e faticoso, poiché si

trattava di un gruppo numeroso e scarsamente omogeneo; soltanto dal terzo anno il gruppo-classe è stato

più stabile nella sua composizione, pur conservando una certa eterogeneità per quanto riguarda

partecipazione e interesse nei confronti della vita della classe e delle attività didattiche.

Nel corso del triennio, tuttavia, non tutti gli studenti sono stati in grado di gestire gli impegni di studio e

di organizzare sistematicamente il lavoro scolastico. Frequentemente, infatti, lo studio individuale è stato

svolto in prossimità delle verifiche, orali e scritte, non consentendo, per la sua discontinuità, una

opportuna rielaborazione personale dei contenuti e un livello approfondito di analisi.

Si rileva inoltre come gli studenti prediligano le attività di laboratorio e, più in generale, i compiti di tipo

pratico-applicativo.

Nel corso dell’ultimo anno scolastico il gruppo-classe ha mostrato maggiore coesione e senso di

responsabilità. In particolare, i ragazzi si sono distinti nelle attività sportive proposte.

In conclusione, il Consiglio può affermare che la maggior parte della classe ha raggiunto, sia pure con

diversi livelli di apprendimento, gli obiettivi didattico-formativi relativi alle varie discipline. Sono

inoltre emersi alcuni validi elementi che, grazie ad un impegno costante, hanno raggiunto livelli più che

soddisfacenti, e, in alcuni casi, ottimi.

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STABILITA’ DEI DOCENTI NEL TRIENNIO

MATERIA Classe terza

A.S.2013/14

Classe Quarta A.S. 2014/15

Classe Quinta A.S. 2015/16

Italiano

Latino

Lingua e Lett. Inglese

Storia e Filosofia

Matematica

Cambiato

Fisica

Cambiato

Scienze

Disegno e Storia

dell’Arte

Educazione Fisica

Religione

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ORGANIZZAZIONE DELL'ATTIVITÀ DIDATTICA RISPETTO AGLI OBIETTIVI FISSATI

1. Obiettivi didattici e formativi comuni programmati dal Consiglio di Classe sulla base delle indicazioni emerse dalle riunioni per aree disciplinari.

Conoscenze: • Conoscere ed essere in grado di affrontare i problemi in termini critici, basandosi su essenziali ed

aggiornate conoscenze delle discipline. Competenze: • Rafforzare la consapevolezza epistemologica sui vari ambiti disciplinari;

• Collegare i vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici e formali);

• Acquisire una migliore visione storico-critica delle scienze nel loro sviluppo.

Capacità: • Sviluppare capacità logiche interpretative;

• Sviluppare capacità di analisi e di sintesi;

• Saper organizzare il proprio lavoro con senso di responsabilità ed in modo autonomo;

• Saper organizzare uno studio pluridisciplinare delle tematiche acquisite;

• Saper comunicare efficacemente, utilizzando l'appropriato linguaggio relativo alla singola

disciplina;

• Saper lavorare in gruppo e prendere decisioni;

• Valutare le proprie conoscenze, anche al fine di affrontare indirizzi di studio universitari;

• Sviluppare capacità critiche e autocritiche.

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2. Metodo di lavoro.

Gli insegnanti hanno seguito metodologie differenziate in relazione alla specificità delle discipline,

valorizzando tuttavia i contributi che ognuna di esse ha apportato all'acquisizione, da parte degli allievi,

di abilità trasversali, quali la competenza espressiva, la capacità di applicare corretti procedimenti di

analisi e sintesi, all'approfondimento di tematiche, alla risoluzione di problemi, all'autonomia nel metodo

di studio. Durante il percorso didattico formativo, i docenti hanno individuato collegamenti

pluridisciplinari per guidare gli studenti ad una visione non settoriale, ma unitaria delle conoscenze.

Durante l’anno scolastico sono state svolte, secondo le modalità e i tempi individuati nel PTOF e dal

collegio docenti, attività, finalizzate a un recupero-integrazione-approfondimento, nel rispetto dei tempi

di apprendimento dei singoli alunni.

METODOLOGIE ADOTTATE NEL PERCORSO FORMATIVO

Italia

no

Latin

o

Ingl

ese

Stor

ia

Filo

sofia

Mat

emat

ica

Fisi

ca

Scie

nze

Dis

egno

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St. A

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Ed. F

isic

a

Lezioni frontali X X X X X X X X X X

Lavori individuali X X X X X X X X

Lavori di gruppo X X X X

Attività di laboratorio X X

Discussioni X X X X X X X X X

Analisi del testo X X X X X

Problem solving X X

Approfondimenti/ seminari X X X X X

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STRUMENTI DI VERIFICAPER L'ACCERTAMENTO DI

CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITÀ

Italia

no

Latin

o

Ingl

ese

Stor

ia

Filo

sofia

Mat

emat

ica

Fisi

ca

Scie

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Dis

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Ed. F

isic

a

Prove Tradizionali X X X X X X X X X X

Prove strutturate e semistrutturate X X X X X

Prove con quesiti a risposta

aperta X X X X X X X

Analisi del testo X X X X

Saggio breve X

Esercizi di II prova X X

Relazioni X

Compiti a casa X X X X X X X X X

Risoluzioni di problemi X X

Interrogazioni brevi/interventi

dal posto X X X X X X X

Simulazione III prova X X X X X X

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ATTIVITÀ FINALIZZATE ALL’INTEGRAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO

Convegni e Conferenze

Convegno su Emmanuel Mounier, 14-15 aprile 2016,

Palazzo Rospigliosi di Zagarolo

Partecipazione al Consiglio Comunale straordinario in occasione del Centenario della Grande Guerra e in memoria delle vittime della Prima guerra mondiale

Corsi

Stage presso l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare

Corso di programmazione in Ambiente Android Scuola di fisica, organizzata dall’AIF

Concorsi

Olimpiadi di matematica

Giochi matematici Bocconi

Uscite didattiche

Presso il Teatro Auditorium di Palestrina per assistere

alle rappresentazioni teatrali: “Cena tra amici”, “Mamma mia”.

Attività sportive

Torneo scolastico di calcetto

Torneo interscolastico di tennis

Orientamento

Porte aperte a Tor Vergata

Open day La Sapienza Libera Università del Cinema

Laboratorio PLS (Piano Lauree Scientifiche)

Teatro

Laboratorio teatrale: Rumori fuori scena

Viaggio di istruzione

Lisbona (Portogallo)

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SEZIONE INFORMATIVA SULLA TERZA PROVA

I docenti hanno svolto in classe, durante tutto l’anno scolastico, compiti scritti, per le materie di loro

competenza, utilizzando la tipologia della risposta breve (max. otto righe). Tale tipologia è stata

utilizzata anche per le simulazioni della terza prova, effettuate il 21/03/2016 e il 2/05/2016 di cui si

allegano le tracce al presente documento.

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IIS PAOLO BORSELLINO - GIOVANNI FALCONE LICEO SCIENTIFICO VIA COLLE DEI FRATI ZAGAROLO

ESAME DI STATO 2015-2016

SIMULAZIONE DI TERZA PROVA

TIPOLOGIA B QUESITI A RISPOSTA SINGOLA CLASSE: V sez. A CANDIDATO_____________________________________________________ DATA 21 MARZO 2016 STRUMENTI CONSENTITI: Dizionario di lingua italiana

Dizionario di lingua inglese (bilingue) Calcolatrice elettronica non programmabile

TEMPO ASSEGNATO: 150 MINUTI

MATERIE QUESITI PUNTEGGI PARZIALI

SCIENZE

/15

INGLESE

/15

DISEGNO E STORIA DELL'ARTE

/15

FILOSOFIA

/15

Punteggiototaleattribuito............................/12(n°quesiti)=.................................(M)Punteggiodellaprova................................/15 (................................................./15)

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Simulazione III prova Cognome…………………………………………….Nome………………………………………… Disciplina: SCIENZE

1) Descrivi le strutture primaria, secondaria, terziaria e quaternaria di una proteina

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

2) Descrivi la struttura e la funzione dei polisaccaridi

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

3) Descrivi la struttura e la funzione dei trigliceridi

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………....................................……………………………………........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

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Inglese Cognome e nome…………………………………………………………. Classe……………………. 1. What is art according to Oscar Wilde? ____________________________________________________________________________________

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2. Which conception had Thomas Hardy of man and his place in the Universe?

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3. How did women gain more rights during the Edwardian age?

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Storia dell’arte

Nome………………………………………………………………. Classe………………………… 1. In quale paese europeo nasce e si sviluppa il Dadaismo? Cita i tempi, i luoghi ed i maggiori

esponenti del movimento spiegando quali sono stati i presupposti che hanno dato vita a tale movimento.

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2. Prendendo in considerazione alcuni capolavori realizzati da Boccioni, riferisci sui temi e i

caratteri stilistici che connotano il suo linguaggio espressivo. ____________________________________________________________________________________

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4. Delinea, in un brevissimo saggio, la nuova concezione dello spazio nel Cubismo. ____________________________________________________________________________________

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Filosofia

Cognome e nome……………………………………………………. Classe …………………….

1. Descrivi la visione hegeliana dello Stato, con particolare riferimento alle critiche ai modelli liberale e democratico.

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2. Definisci il concetto di alienazione nell’ambito del pensiero di Feuerbach.

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3. Chiarisci il significato dei concetti di struttura e sovrastruttura nell’elaborazione economico-

filosofica di Marx.

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IIS PAOLO BORSELLINO - GIOVANNI FALCONE LICEO SCIENTIFICO VIA COLLE DEI FRATI ZAGAROLO

ESAME DI STATO 2015-2016

SIMULAZIONE DI TERZA PROVA

TIPOLOGIA B QUESITI A RISPOSTA SINGOLA CLASSE: V sez. A CANDIDATO_____________________________________________________ DATA 2 maggio 2016 STRUMENTI CONSENTITI: Dizionario di lingua italiana

Dizionario di lingua inglese (bilingue) Calcolatrice elettronica non programmabile

TEMPO ASSEGNATO: 150 MINUTI

MATERIE QUESITI PUNTEGGI PARZIALI

SCIENZE

/15

INGLESE

/15

LATINO

/15

STORIA

/15

Punteggiototaleattribuito............................/12(n°quesiti)=.................................(M)Punteggiodellaprova................................/15 (................................................./15)SimulazioneIIIprova

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Cognome…………………………………………….Nome…………………………………………Disciplina:SCIENZE

1) Spiega il motivo per cui la crosta oceanica è in media più giovane di quella continentale

………………………………………………………………………………………………………………

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………………………………………………………………………………………………………………

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2) Confronta l’attività vulcanica di una dorsale oceanica con quella di un arco magmatico

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………………………………………………………………………………………………………………

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3) Descrivi gli elementi caratteristici di una zona di subduzione

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………………………………………………………………………………………………………………

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………………………………………………………....................................………………………………

……................................................................................................................................................................

........................................................................................................................................................................

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INGLESE

Nome…………………………………………………………. Classse ……………………….. 1. Which are the main features of Modernism?

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2. How is war differently portrayed by Rupert Brooke and Wilfred Owen?

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3. How many sections are there in “The Waste Land “ and what do they deal with?

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LINGUA E LETTERATURA LATINA

1. Le caratteristiche delle Epistulae morales ad Lucilium di Seneca ..………../15

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2. Il mondo del Satyricon: il realismo petroniano .................../15

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3. Le Metamorfosi di Apuleio: caratteristiche dell’opera ……………../15

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Storia

Cognome e nome……………………………………………………. Classe …………………….

1. Spiega quali furono gli eventi decisivi che nel 1917 determinarono una vera e propria svolta nel primo conflitto mondiale.

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2. Descrivi la situazione politica italiana dopo l’assassinio del deputato Giacomo Matteotti.

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3. Ricostruisci gli eventi che condussero alla Conferenza di Monaco del settembre '38 ed esponi quali furono gli esiti.

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LiceoscientificoFalconeeBorsellino

Zagarolo

Programmadifilosofia-Annoscolastico2015-2016ClasseVsez.A

Articolazione del programma svolto fino al giorno 15/05/2016

1. Criticismo: I. Kant

§ La vita § Il criticismo come “filosofia del limite” § Il problema generale della Critica della Ragion Pura § I giudizi sintetici a priori § La ‘rivoluzione copernicana’ § Le facoltà della conoscenza § L’Estetica trascendentale (teoria di spazio e tempo) § L’Analitica trascendentale (le categorie, l’io penso, il concetto di noumeno) § La Dialettica trascendentale (psicologia, cosmologia, teologia razionale) § La Critica della Ragion Pratica (categoricità dell’imperativo morale, formalità della legge, il

dovere, l’autonomia della legge e la rivoluzione copernicana morale, i postulati pratici, la fede morale, primato della ragion pratica)

Lettura e analisi dei seguenti brani: “L’io penso”, tratto da “Critica della ragion pura” “La funzione regolativa delle idee”, tratto da “Critica della ragion pura” “La prima formula dell’imperativo categorico”, tratto da “Critica della ragion pratica”

2. I caratteri generale del Romanticismo tedesco ed europeo

§ Il Romanticismo come “problema” critico e storiografico § Gli atteggiamenti caratteristici del Romanticismo tedesco § Il rifiuto della ragione illuministica e la ricerca di altre vie d’accesso alla realtà § Il senso dell’infinito e il rapporto con il finito § La Sehnsucht, l’ironia e il titanismo § La nuova concezione della storia e la filosofia politica § I critici di Kant e il dibattito sulla “cosa in sé” § La nascita dell’idealismo romantico

3. G.W. F. Hegel

§ La vita e gli scritti

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§ Le opere giovanili § Le tesi di fondo del sistema § Idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia § La dialettica § La Fenomenologia dello Spirito: i tre momenti della Coscienza e le figure dell’Autocoscienza

(servitù e signoria, stoicismo e scetticismo, la coscienza infelice). § L’Enciclopedia delle Scienze Filosofiche: schema generale dell’opera; la Filosofia dello Spirito

(lo Spirito oggettivo; la concezione dello Stato e la filosofia della storia)

4. Critica e rottura del sistema hegeliano: A. Schopenhauer

§ Vita e opere § Le radici culturali del pensiero, il velo di Maya, la via d’accesso alla ‘cosa in sé’ § La Volontà di vivere § Il pessimismo (dolore, piacere e noia; la sofferenza universale; l’illusione dell’amore) § Rifiuto dell’ottimismo: cosmico, sociale, storico § Le vie di liberazione dal dolore: arte, pietà, ascesi § Gli influssi di Schopenhauer sulla cultura

Lettura e analisi del brano “La vita umana tra dolore e noia”, tratto da “Il mondo come volontà e rappresentazione” 5. Crisi dell’hegelismo: S. Kierkegaard

§ Vita e opere § Esistenza come possibilità e fede § Il rifiuto dell’hegelismo e la verità del “singolo” § Gli stadi dell’esistenza (vita estetica, vita etica, vita religiosa) § Angoscia, disperazione e fede § L’attimo e la storia: l’eterno nel tempo

Lettura e analisi del seguente brano: “La concretezza dell’etica”, tratto da “Aut-aut”

6. Sinistra hegeliana: L. Feuerbach

§ Vita e opere

§ Rovesciamento dei rapporti di predicazione § Critica alla religione § Critica a Hegel § Umanismo e filantropismo § Il materialismo di Feuerbach e la sua importanza storica

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Lettura e analisi del brano “L’uomo come essere naturale e sociale”, tratto da “Principi della filosofia dell’avvenire” 7. K. Marx

§ Vita e opere § Caratteri generali del marxismo § Critica del ‘misticismo logico’ di Hegel § Critica allo Stato moderno e al liberalismo § Critica dell’economia borghese § L’alienazione § Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale § Concezione materialistica della storia (struttura e sovrastruttura, dialettica della storia, critica

delle ideologie) § Breve sintesi del ‘Manifesto’ § Il Capitale (economia e dialettica; merce, lavoro e plusvalore; tendenze e contraddizioni del

capitalismo) § Rivoluzione, dittatura del proletariato, società comunista

Lettura e analisi dei seguenti brani: “L’alienazione”, tratto da “Manoscritti economico-filosofici” “Struttura e sovrastruttura”, tratto da “Per la critica dell’economia politica”

8. Il positivismo sociale

§ Caratteri generali e contesto storico § Positivismo, illuminismo e romanticismo § Le varie forme di positivismo

9. Il positivismo evoluzionistico

§ Darwin e la teoria dell’evoluzione

10. F. Nietzsche

§ Vita e opere § Filosofia e malattia § Nazificazione e denazificazione § Caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche § Il periodo giovanile: “Nascita della tragedia” (spirito dionisiaco e spirito apollineo; la tragedia

attica e la decadenza della tragedia, il declino della civiltà occidentale. “Sull’utilità e il danno della storia per la vita” (critica allo storicismo e allo storiografismo)

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§ Il periodo ‘illuministico’: “Umano, troppo umano”, “Geneaologia della morale” e “La gaia scienza” (il metodo storico-genealogico, la morte di Dio, , il tramonto del platonismo, il grande annuncio, l’avvento del superuomo)

§ Il periodo di Zarathustra (il meriggio,il superuomo, l’eterno ritorno) § L’ultimo Nietzsche (crepuscolo degli idoli, trasvalutazione dei valori, volontà di potenza,

nichilismo e suo superamento) Nel periodo residuo dell’anno scolastico (15maggio – 8 giugno) si prevede lo svolgimento deiseguentiargomenti:

- Freudelarivoluzionepsicoanalitica- Popperelanuovaepistemologia

LIBRO DI TESTO: Nicola Abbagnano, Giovanni Fornero “La ricerca del pensiero”, ed. Paravia. MODALITA’ DI LAVORO Il testo adottato, oltre ad offrire un profilo chiaro ed esauriente sui maggiori autori della filosofia dell’Ottocento e del Novecento, dà una particolare importanza alla lettura dei testi. Partendo dunque da una presentazione generale dell’autore e dalla sua contestualizzazione storica, sono stati letti alcuni dei brani riportati in antologia, per poter analizzare le tematiche e i problemi fondamentali posti dalla elaborazione filosofica dell’autore. L'intento è stato quello di fornire alcuni strumenti fondamentali per pensare criticamente l'età contemporanea a partire dal pensiero di autori che hanno inciso e continuano ad incidere sul dibattito e sulla riflessione contemporanea. La lezione frontale, quindi, è stata alternata a momenti di lettura collettiva, di discussione e di approfondimento. Relativamente ad ogni tematica affrontata sono stati operati raccordi interdisciplinari con la storia. Nel corso dell’anno scolastico, inoltre, alcuni studenti della classe hanno partecipato al Convegno “Emmanuel Mounier”, tenutosi presso il Palazzo Rospigliosi di Zagarolo nei giorni 14-15 aprile 2016. VERIFICHE Per la verifica dell'acquisizione dei contenuti e delle abilità, si è fatto ricorso a diversi strumenti:

1. il colloquio orale 2. prove scritte (tipologia B) 3. commento di testi letti

Zagarolo,15maggio2016

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Glialunni Ildocente

VaniaMartelliFabrizioBarchi_____________________________GiacomoRuffini____________________________

Liceo Scientifico Borsellino e Falcone

Zagarolo Programma di Storia- Anno Scolastico 2015-2016

Classe V sez. A

Articolazione del programma svolto fino al giorno 15/05/2016 Le rivoluzioni del ‘48 Cause economiche, politiche e sociali La rivoluzione di febbraio in Francia. Dalla Seconda Repubblica al Secondo Impero La rivoluzione nell’Europa centrale Il Quarantotto in Italia e la prima guerra di indipendenza Lotte democratiche e restaurazione conservatrice: la Repubblica romana e l’intervento francese; la resistenza e la resa della Repubblica di Venezia

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La costruzione dello stato nazionale Apogeo e declino del Secondo impero in Francia. L’esperienza della Comune di Parigi La Gran Bretagna vittoriana La nascita del Reich tedesco L’Austria-Ungheria di Francesco Giuseppe e la Russia di Alessandro II La guerra di Secessione negli Stati Uniti

Il Risorgimento italiano La seconda restaurazione in Italia dopo gli anni ’48-’49 L’esperienza liberale in Piemonte e l’opera diplomatica di Cavour La crisi del movimento democratico Le guerre per l’indipendenza e l’Unità La proclamazione del Regno d’Italia e i problemi dell’unificazione Economia e società nell’età della Destra La questione romana e la presa di Roma

Il mondo nella Grande depressione La prima crisi generale del capitalismo La risposta protezionista Il nuovo ordine europeo e la spartizione dell’Africa Il mondo liberale: la Germania di Bismarck, la Gran Bretagna, la Terza Repubblica francese, gli Stati Uniti

L’Italia della Sinistra storica La crisi della Destra e la nuova maggioranza di Sinistra Il protezionismo e il governo Depretis Il trasformismo Crisi agraria e sviluppo industriale La politica estera: la Triplice Alleanza e l’espansione coloniale Il modello bismarckiano di Francesco Crispi Movimento operaio e organizzazioni cattoliche Giolitti, i Fasci siciliani e la Banca romana Il ritorno di Crispi e la sconfitta di Adua

La seconda rivoluzione industriale: economia, scienza e nuove scoperte Crescita demografica; scoperte scientifiche e innovazioni tecnologiche; industrializzazione e razionalizzazione dei sistemi produttivi. Economia e stato: i monopoli, il protezionismo, l’imperialismo. La società dei consumi. L’imperialismo e la nuova geografia dello sviluppo: il mercato mondiale; la spartizione dell’Africa e la conferenza di Berlino; la conquista dell’Asia.

L’età dell’oro dello stato-nazione La società di massa: le nuove stratificazioni sociali. Istruzione e informazione. Gli eserciti di massa. Suffragio universale, partiti di massa, sindacati. I partiti socialisti e la Seconda Internazionale. I cattolici e la “Rerum novarum”. Ideologie politiche di fine secolo: nazionalismo, razzismo, antisemitismo. Gli stati imperiali: La Francia della bella époque e il caso Dreyfus; imperialismo e riforme nella Gran Bretagna dell’età edoardiana; la Germania di Guglielmo II; il decollo degli Stati Uniti.

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Vecchi imperi in declino: l’impero ottomano e le guerre balcaniche; l’impero russo e la rivoluzione del 1905; l’impero austro-ungarico e i conflitti di nazionalità.

L’Italia giolittiana La crisi di fine secolo e la svolta liberale Il progetto giolittiano Lo sviluppo industriale nell’età giolittiana La questione meridionale I governi Giolitti e le riforme La politica estera, il nazionalismo, la guerra di Libia La crisi del sistema giolittiano

La prima guerra mondiale Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea I fronti di guerra L’Italia dalla neutralità all’intervento. La grande strage (1915-1916) La guerra nelle trincee e la nuova tecnologia militare. La mobilitazione totale e il “fronte interno” La svolta del 1917: la rivoluzione di febbraio in Russia e l’intervento degli Stati Uniti. L’Italia e il disastro di Caporetto La pace di Brest-Litovsk L’ultimo anno di guerra I trattati di pace e la nuova carta dell’Europa

La Rivoluzione russa Da febbraio a ottobre. La rivoluzione d’ottobre Dittatura e guerra civile La Terza Internazionale Dal comunismo di guerra alla Nep L’Unione Sovietica: costituzione e società Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese

Nuovi scenari geopolitici: l’eredità della grande guerra Il declino dell’egemonia europea La Repubblica di Weimar Rivoluzione e controrivoluzione nell’Europa centrale Le trasformazioni sociali e le conseguenze economiche in Italia. Il biennio rosso La “vittoria mutilata” e l’impresa di Fiume La crisi dello stato liberale in Italia. Dallo squadrismo fascista alla marcia su Roma

La costruzione della dittatura fascista Verso lo Stato autoritario. Il delitto Matteotti e l’Aventino. Le “leggi fascistissime”. Politica e ideologia del fascismo

Economia e società negli anni ‘30 Crisi e trasformazione. Gli anni dell’euforia: gli Stati Uniti prima della crisi Il “grande crollo” del 1929 Roosvelt e il “New Deal”. Il nuovo ruolo dello Stato. Le teorie economiche di Keynes La crisi economica in Europa La crisi della Repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo Il consolidamento del potere di Hitler. Il Terzo Reich

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Repressione e consenso nel regime nazista Il successo del fascismo in Europa L’Unione Sovietica e l’industrializzazione forzata. Lo stalinismo L’Italia fascista Il totalitarismo imperfetto. Il regime e il paese. Cultura, scuola, comunicazioni di massa. Il fascismo e l’economia. La “battaglia del grano” e “quota novanta”. Il fascismo e la grande crisi: lo “Stato imprenditore” L’imperialismo fascista e l’impresa etiopica Il razzismo e le leggi antisemite L’asse Roma-Berlino L’Europa verso un nuovo conflitto generale I fronti popolari e la guerra civile in Spagna L’espansionismo della Germania nazista La conferenza di Monaco La seconda guerra mondiale Dall’aggressione alla Polonia all’attacco alla Francia L’intervento dell’Italia La battaglia d’Inghilterra La guerra nei Balcani e i fallimenti militari italiani La guerra in Africa L’aggressione all’Unione Sovietica Lo sterminio degli ebrei La seconda guerra mondiale dall’intervento degli Stati Uniti alla fine del conflitto Il nuovo ordine mondiale Il nuovo ruolo degli Stati Uniti e il piano Marshall La divisione dell’Europa e la guerra fredda La nascita di Israele e la prima guerra arabo-israeliana Nel periodo residuo dell’anno scolastico (15 maggio – 8 giugno) si prevede lo svolgimento dei seguenti argomenti:

- La nascita dell’Italia repubblicana

- I fattori dello sviluppo economico occidentale

Educazione civica Il programma di Educazione Civica è stato svolto come parte integrante del programma di Storia. I temi

affrontati riguardano la rinascita democratica dell’Italia, la Costituzione e i principi fondamentali della

Costituzione.

Libro di testo: A. De Bernardi, S. Guarracino: “Epoche”, ed. Scolastiche Bruno Mondadori

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Lo studio della storia è stato realizzato anche attraverso la lettura e l’analisi di documenti storici, la

visione di documentari e di film inerenti agli argomenti oggetto di studio.

Zagarolo, 15 maggio 2016 Il docente Gli studenti Vania Martelli Fabrizio Barchi _________________________________ _____________________ Giacomo Ruffini ________________________________

Relazione finale Anno Scolastico 2015-2016

classe V sez. A

Materia: Storia e Filosofia Insegnante: prof. ssa Vania Martelli

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Il gruppo-classe presenta gradi differenziati di motivazione e di applicazione; il rendimento si attesta su

livelli generalmente sufficienti e buoni; alcuni studenti raggiungono risultati ottimi.

I ragazzi hanno colto l’importanza dei temi trattati in Storia, ma mentre per alcuni ciò ha costituito

motivo di impegno, interesse e studio costanti, altri si sono limitati a cercare di cogliere aspetti essenziali

in vista di verifiche e valutazioni, senza condurre fino in fondo lo sforzo di riflessione e comprensione

del passato. La partecipazione alle lezioni in certi momenti è stata costruttiva, in altri più dispersiva a

causa di distrazione e mancanza di concentrazione.

Gli studenti sanno individuare i diversi aspetti di un evento storico ed esporre i contenuti con ordine, non

sempre con personale rielaborazione, poiché diversi fra loro continuano a confidare per lo più

sull'acquisizione mnemonica dei dati. I livelli di sicurezza, di precisione e di approfondimento nel

cogliere relazioni spaziali e temporali, nell' individuare persistenze e mutamenti, nel costruire la

spiegazione causale tramite la valutazione di fatti e delle loro interazioni, sono diversificati, in alcuni

casi molto buoni o discreti, in altri sufficienti.

La capacità, sia nella produzione orale che in quella scritta, di organizzare le conoscenze secondo

schemi logici di stampo causale e con taglio personale è stata acquisita solo da pochi allievi, mentre per

gli altri prevale un'organizzazione di tipo narrativo, con minore capacità di analisi e di valutazione

critica degli eventi.

Anche per quanto riguarda la filosofia la partecipazione alle lezioni in certi momenti è stata costruttiva,

in altri più passiva e superficiale. Le competenze sono state raggiunte dagli studenti in maniera

diversificata a seconda dell’impegno e della continuità nello studio: alcuni alunni, più assidui nello

studio individuale, sensibili ai contenuti proposti, sono in grado di comporre in una prospettiva

autonoma problemi e teorie, assumendo anche una posizione personale; altri, invece, possiedono una

conoscenza essenziale del pensiero degli autori trattati.

Verifiche e criteri di valutazione adottati

Relativamente ai criteri di valutazione le verifiche orali e scritte (Tipo B) hanno fatto riferimento al

grado di conoscenza degli argomenti, alla coerenza espositiva, alla capacità di rielaborazione e

problematizzazione, alla padronanza del lessico specifico. Attenzione, interesse, partecipazione ed

impegno sono stati considerati parte integrante della valutazione.

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Zagarolo, 10 maggio 2016 Vania Martelli

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

CLASSE V A

PROGRAMMA SVOLTO LATINO

L’età Giulio-Claudia Fedro: vita, opere e pensiero Fabulae, I,1: Il lupo e l’agnello (lat); I, 26: La volpe e la cicogna (ita); III, 7: Il lupo magro e il cane grasso (ita)

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La storiografia sotto il principato: Velleio Patercolo, la storiografia; Valerio Massimo, tra storiografia e retorica; Curzio Rufo, tra storiografia e romanzo. Seneca: vita, opere e pensiero De providentia: 1, 5-6 , La severità costruttiva di un dio-padre (lat) De otio: 3, 1-5 l’otium, un bene per l’individuo (ita); 5, 8, vita attiva e vita contemplativa (ita) De brevitate vitae: capp., 1-4, Siamo noi che rendiamo breve la nostra vita (ita) Epistulae ad Lucilium: 1, riflessioni sul tempo (lat); 47, Schiavi o uomini? (lat) Lettura integrale in italiano della satira mennippea Apokolokyntosis e del De brevitate vitae Lucano: vita, opere e pensiero Bellum civile, VI, 624-725: La scena della necromanzia La satira: Persio Petronio: vita, opere e pensiero Satyricon, 32-34: Una storia di Licantropia (ita); 111,112 : La matrona di Efeso (lat) Dall’età dei Flavi a Traiano Plinio il Vecchio: vita, opere e pensiero Quintiliano: vita, opere e pensiero Institutio oratoria, I, 2: vantaggi dell’apprendimento collettivo (ita); I, 3, 8-12: E’ necessario anche il gioco(lat); I, 3, 14-17: Basta con le punizioni corporali (ita) La poesia epica: Stazio, Silio Italico e Valerio Flacco Marziale: vita, opere e pensiero Epigrammata, I, 10, La bellezza di Maronilla (lat); V, 34, Erotion (lat); La vita lontano da Roma (ita); III, 26 (lat); VIII, 79 (lat); X, 8 (lat); X, 43 (lat); XI, 44 (lat) Giovenale: vita, opere e pensiero Satirae: 6, 1-20, Le donne del buon tempo antico (ita); 6, 82-132, Eppia la “gladiatrice”, Messalina Augusta meretrix (ita) Plinio il Giovane: vita, opere e pensiero Epistulae, X, 96 e X, 97, Governatore e imperatore di fronte al problema dei cristiani (ita); La risposta di Traiano Tacito: vita, opere e pensiero Agricola, 30-32, Il discorso di Calgaco (ita) Germania, La vita familiare dei Germani (lat); 9, Le divinità dei Germani (lat) Annales, Il passaggio al principato (ita); XIV, 3-5; 8: L’assassinio di Agrippina(lat) L’età di Adriano e degli Antonini Svetonio: vita, opere e pensiero Apuleio: vita, opere e pensiero Metamorfosi, IV, 28-29, 5: Psiche (lat); V, 21-23 Psiche; Lo sposo misterioso (ita) Gli inizi della Letteratura Cristiana: Atti e Passioni dei martiri Minucio Felice: vita, opere e pensiero Tertulliano: vita, opere e pensiero Fra Antichità e Medioevo (III-V secolo) Agostino: vita, opere e pensiero Confessiones: 8, 12, 28-29, La conversione (lat); XI,15-17, Dio e il tempo (ita)

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ZAGAROLO, 5 maggio 2016

L’INSEGNANTE Prof. Cerri Mauro

GLI ALUNNI

Mattei Ivan

Iacovacci Luca Maria

LATINO

Classe V A a. s. 2015/2016

Docente Cerri Mauro

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

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La classe V A è composta da venticinque alunni, ventuno ragazzi e quattro ragazze. Il sottoscritto ha

avuto possibilità di seguirla dal primo anno. Dalle prime prove di verifica si era reso evidente che buona

parte degli alunni aveva conoscenze ed abilità di base non adeguate per quanto riguarda l’ambito

espressivo e linguistico: erano tutt’altro che infrequenti gli errori di ortografia, le improprietà di

linguaggio e le imprecisioni sintattiche. Chiaramente tutto ciò comportava delle conseguenze negative

per l’apprendimento del Latino. In collaborazione con la collega di Italiano, si è proceduto quindi a un

sistematico studio della grammatica della lingua italiana prima che gli argomenti venissero affrontati in

Latino, cercando di rafforzare gli apprendimenti con uno studio comparato delle due discipline e grazie a

ciò gli alunni hanno seguito lo studio della lingua latina con un certo interesse, riuscendo ad ottenere una

discreta capacità di traduzione di brani di media difficoltà. Ho cercato di trasmettere loro, oltre alle

conoscenze grammaticali, anche un metodo di traduzione che facesse leva su un impegno di carattere

logico-deduttivo, partendo dall’analisi della struttura della parola per giungere all’individuazione della

struttura sintattica del periodo. È stato curato anche l’aspetto lessicale con il quale rendere la traduzione,

cercando in questo modo di avere una maggiore padronanza della lingua italiana. Nel triennio, oltre

all’aspetto grammaticale, si è aggiunto anche quello della letteratura latina e l’analisi di brani di autore

che hanno viepiù sostituito la traduzione autonoma di versioni. Anche per quanto riguarda

l’apprendimento dei contenuti della letteratura latina, i ragazzi hanno dovuto fare un significativo

percorso di affinamento del metodo di studio. Si è data preferenza a un metodo che partisse

dall’apprendimento delle conoscenze e che poi portasse ad una rielaborazione delle stesse in senso

critico e che permettesse di avere una visione interdisciplinare della trattazione (obiettivo al quale si è

mirato specialmente durante questo anno scolastico). I risultati più significativi di questo lavoro sono

stati evidenti quest’anno: tutti, preparandosi nel modo dovuto, riescono ad inquadrare un autore in un

genere letterario e in un contesto storico, sanno esporre con metodo la poetica e il pensiero con

riferimenti generali alla opere e specifici ai documenti analizzati; alcuni riescono a dare anche una

visione più critica del pensiero degli autori studiati. Molti sono anche in grado di analizzare

discretamente brani in prosa e in poesia, utilizzando i riferimenti narratologici e le figure retoriche e

stilistiche. Si è cercato anche di non trascurare lo studio della lingua, proponendo, come detto, la lettura

in lingua di alcuni brani; i ragazzi anche per questa attività hanno risposto con una certa attenzione e

interesse, ma solo una parte della classe sa orientarsi discretamente nell’analisi dei brani, altri alunni lo

fanno in modo superficiale e altri ancora hanno delle significative difficoltà.

Una nota positiva che tengo a sottolineare è il clima che si veniva a creare durante le lezioni:

l’esposizione, tramite lezione frontale e/o proiezione di slide, le letture e le analisi dei brani trattati sono

state seguite con una certa attenzione dagli alunni, i quali hanno mantenuto un buon feedback didattico

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con l’insegnante, ponendo domande e mostrandosi interessati ad approfondire quanto veniva trattato, ciò

nonostante non tutti hanno lavorato nel modo dovuto a casa.

In generale, considerando i progressi conseguiti dal primo anno e quelli ottenuti dall’inizio di

quest’anno, pur tenendo conto della preparazione non omogenea, si può affermare che la classe ha

raggiunto risultati soddisfacenti, specialmente per quanto riguarda i contenuti della letteratura, mentre la

capacità di analisi dei brani in lingua si differenzia nei singoli alunni.

Zagarolo, 10 maggio 2016 Prof. Mauro Cerri

PROGRAMMA DI STORIA DELL'ARTE A.S. 2015/2016

Prof. Pasqualina Vitalone

Libro testo: Nuovo arte tra noi 4/5 a cura di: Elena Demartino, Chiara Gatti, Lavinia Tonetti, Elisabetta P.Villa

-Romanticismo storico in Italia: Hayez -Approfondimento: La nazione: parabola di un mito - Nostalgia e spiritualità:

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Nazareni Puristi Preraffaelliti -Approfondimento: storie romantiche tra arte e letteratura -Architettura in età romantica: storicismo ed eclettismo La verità della percezione: Realismo e impressionismo -Nel segno del progresso -L'invenzione della fotografia - Realismo in Francia: Scuola di Barbizon Corot Millet Daumier Courbet: approfondimento " Maestro suo malgrado"/ opere: "L'atelier del pittore" -Macchiaioli e Scapigliatura Lombarda -Dentro e oltre la tradizione: Manet: opere: " Le dejeneur sur l'herbe" -Pittura impressionista: Monet: opere: "Le cattedrali di Ruen" Pissarro e Sisley Caillebotte -Gli impressionisti e la vita moderna: Degas: opere: "L'assenzio" Renoir: "Il ballo al moulin de la Galette" Toulouse-Lautrec -Pittori italiani a Parigi: De Nittis Zandomenichi -Il non finito moderno: Rodin e Medardo Rosso Alle origini dell'arte moderna -Nell'Europa della Belle époque -Oltre l'impressionismo : Seraut e Signac - Tra simbolismo e verità: il Divisionismo -Paul Cézanne, il padre dell'arte moderna opere: "Le grandi bagnanti" -Approfondimento: Intrecci di arte e vita: Van Gogh e Gauguin - Vincent Van Gogh: le radici dell'espressionismo opere: "La notte stellata" -Sintetismo e simbolismo in Paul Gauguin

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opere: " Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo?" -Approfondimento: esotico e il primitivismo -Una poetica visionaria: Il simbolismo Il volto di un'epoca: Art Nouveau -La città si trasforma -Gaudì: una follia di forme e colori -L'Art Nouveau, uno stile internazionale -Le Secessioni: Klimt e Munch ( accenni Von Stuck) - Palazzo della Secessione a Vienna e il fregio di Beethoven -La fine delle certezze: il primo Novecento -La forza del colore: i Fauves Matisse, opere: "La danza" -Il volto e la maschera: Belgio e Austria -Un ponte fra arte e vita. La Brucke Kirchner, opere: Postdamer Platz -L'edificio come organismo -Voci fuori dalle correnti: la scuola di Parigi Con gli occhi della mente: Cubismo Braque Picasso, opere: " Le demoiselles d'Avignon" Gris, opere : "chitarra e fiori" -Non solo forma: gli altri cubismi -Scultura Cubista -Approfondimento: Il genio inesauribile di Picasso -Picasso dopo il Cubismo -L'Italia all'inizio del Novecento Il movimento in pittura - In corsa verso il futuro: nascita e sviluppo del Futurismo Boccioni, opere "La città che sale" Balla, opere " Bambina che corre sul balcone" -Approfondimento: Manifestare l'arte: le parole degli artisti -Approfondimento: l'uomo in viaggio dalla terra al cielo -Architettura Futurista: Sant'Elia Chiattone -Oriente e Occidente nell'Avanguardia russa La linea dell'astrazione - Al galoppo verso l'astratto: il Cavaliere Azzurro

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Kandiskji, opere: Primo acquerello astratto" -Approfondimento: Klee, la creatività a 360° -Klee, opere. " Strada principale e strade secondarie" - Approfondimento: bello come uno scarabocchio L'ultima stagione delle Avanguardie -La storia irrompe nell'arte -La rivolta totale dell'arte: Dadaismo -Approfondimento: Duchamp, l'uomo che mise i baffi all'arte Duchamp, opere: "Fontana" -Ready-made -Rivoluzione Surrealista -Approfondimento: l'arte nei territori dell'inconscio Magritte, opere: "L'impero delle luci" Dalì, opere:"La persistenza della memoria" -La Metafisica: La pittura oltre la realtà L'uomo e la storia: nuovi realismi -In Italia: Novecento e Realismo magico -Sironi: fra Novecento e Fascismo -Il fascino silenzioso della pittura di Morandi -L'arte negli anni trenta, tra consenso e opposizione -Un realismo impietoso: la nuova oggettività tedesca -Dix, opere: Trittico della metropoli - Messico e Stati Uniti: le diverse facce della realtà Forma e funzione: L'architettura moderna -I precursori del moderno -L'architettura organica di Wright, opere: Casa Kaufmann a Bear Run -Un'architettura per il XX secolo: Il movimento moderno -Approfondimento: uno "spirito nuovo" per l'architettura: Le Corbusier -La casa è una "macchina per abitare" -Il cemento armato -Il Bauhaus a Dessau -Approfondimento:Arte e artigianato: il design -L'Italia: il moderno attraverso l'antico - Il progetto dell'Eur a Roma Nuove sfide per l'architettura -Tecnologia ed ironia: High Tech, Postmoderno, Decostruttivismo -Lo spazio sacro nel Novecento -Opere d'arte per opere d'arte: i musei

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Gli alunni Il docente Mangiapelo Angelica Vitalone Pasqualina Masella Martina.

RELAZIONE CLASSE V SEZ. A

Scheda relativa alla disciplina Disegno e Storia dell’Arte Insegnante Vitalone Pasqualina - Anno scolastico 2015-2016

Libri di testo in adozione: ILNUOVOARTETRANOIDemartini–Gatti–Tonetti-Villa

B.Mondadorivol:4°-5°CorsodiDisegno:Valeri-LaNuovaItaliavol.2°

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L’insegnante

Pasqualina Vitalone

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE Borsellino Falcone

Liceo scientifico statale Zagarolo

Obiettiviformativi: Svilupparelecapacitàcritichedegliallievineiconfrontidelpatrimonioartisticoperapprezzarloeconservarlo.

Obiettivicognitivi: Leggereecapireilmessaggiografico-pittoricoesapercollocareleopered’artenellaloroepoca.

Conoscenze: Nelcorsodelloroprocessoformativoglistudentihannoacquisitolaconsapevolezzadell’importanzadellageometriadescrittivanellacomprensionedell’ambientenaturaleedartificialeedhannoacquisitolecompetenzefondamentaliperunaletturacorrettaedautonomadell’operad’arte(attraversoillinguaggiovisivo,luce,colore,volume,linea,spazio)eleregolechelastrutturano(ritmo,simmetria,lineediforza).

Competenze: Gliallievisannofornireunaletturadell’operad’arteedelmessaggiocheessacomunica,lasannocollocarenelmovimentoartisticochel’hadeterminataenelcontestostoricochel’haprodotta,sannooperarecollegamentiinterdisciplinari.

Valutazione: LavalutazioneèavvenutatramiteelaboratigraficieverifichediStoriadell’Artesiascrittecheorali;glistudentisonostativalutatiinbaseallaconoscenzadeicontenuti,allapadronanzadellinguaggiospecifico,allacapacitàdieffettuarecollegamentiinterdisciplinarieallacapacitàdioperareanalisiesintesidegliargomentitrattati.Atalpropositoèutiledirechetuttigliallievihannoraggiuntogliobiettiviminimiprefissati,malamaggiorpartedellaclasseharaggiuntolivellimoltobuoniedinalcunicasiancheottimi.

Strumentiemetodologie: Lezionifrontali,attivitàdirecupero,rappresentazioniedesercitazionigraficheallalavagna,viaggid’istruzione.

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Classe V sezione A Anno scolastico 2015/16 Insegnante: Maria Rosaria Minotti

PROGRAMMA DI ITALIANO

Luperini Cataldi Marchiani Marchese Il nuovo La scrittura e l’interpretazione Palumbo editore Dante Alighieri La divina commedia Paradiso Ugo Foscolo Vita Epistolario Ultime lettere di Jacopo Ortis Odi e sonetti Alla sera A Zacinto In morte del fratello Giovanni Il carme

Dei sepolcri

Il Romanticismo Alessandro Manzoni Vita Gli inni sacri La Pentecoste La poetica Dalla lettera a Chauvet: il rapporto fra poesia e storia

Dalla lettera a Cesare d’Azeglio “Sul Romanticismo”: l’utile per iscopo, il vero per soggetto e l’interessante per mezzo

Le odi civili Marzo 1821 Il cinque maggio Le tragedie Il conte di Carmagnola Adelchi

Il coro dell’atto III Il delirio di Ermengarda Il coro dell’atto quarto I promessi sposi Dal Fermo e Lucia Egidio e Geltrude Poesia romantica in Italia

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Goffredo Mameli Canto degli Italiani Giacomo Leopardi Vita

Le lettere A Pietro Giordani. L’amicizia e la nera malinconia Erudizione e filologia

Il “sistema” filosofico leopardiano. La poetica. Lo Zibaldone di pensieri. Ricordi La natura e la civiltà. Operette morali Dialogo della natura e di un Islandese Un folletto e uno gnomo Canti Ultimo canto di Saffo L’infinito La sera del dì di festa A Silvia Canto notturno di un pastore errante dell’Asia La quiete dopo la tempesta Il passero solitario Il sabato nel villaggio La ginestra, o fiore del deserto Dal liberalismo all’imperialismo: Naturalismo, Simbolismo e Decadentismo

Gli intellettuali e l’organizzazione della cultura, l’immaginario e le ideologie, il pubblico e i generi letterari. La figura dell’artista, la perdita dell’ “aureola” e la crisi del letterato tradizionale in Italia

I movimenti letterari e le poetiche La tendenza al realismo dopo il 1848 La Scapigliatura lombarda e piemontese Il Naturalismo francese e il Verismo italiano: poetiche e contenuti Il romanzo e la novella in Francia dal Realismo al Naturalismo Il romanzo e la novella in Italia; caratteri generali e linee di sviluppo Quadro generale dell’affermazione del verismo in Italia:

i veristi siciliani, la cultura e le opere di Capuana e De Roberto. Giovanni Verga La vita e le opere La fase romantica dell’apprendistato catanese: dal romanzo patriottico al romanzo d’amore I romanzi fiorentini e del primo periodo milanese: la fase tardoromantica e scapigliata.

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Nedda “bozzetto siciliano” L’adesione al Verismo e il ciclo dei Vinti . La prefazione a Eva: l’arte e l’atmosfera di Banche e di imprese industriali.

da L’amante di Gramigna: Dedicatoria a Salvatore Farina.

Vita dei campi. Rosso Malpelo. La Lupa I Malavoglia. Il progetto letterario e la poetica La struttura e la vicenda Simbolismo e Naturalismo nei Malavoglia L’ideologia e la “filosofia” di Verga Lettura integrale del romanzo Il marito di Elena Novelle rusticane La roba Mastro-don Gesualdo Il titolo, la genesi, la struttura e la trama La morte di Gesualdo Giosuè Carducci La vita e le opere: da “scudiero dei classici” a poeta-vate L’ideologia, la cultura e la poetica Temi e forme della produzione poetica di Juvenilia, Levia gravia e Giambi ed epodi

Verso un classicismo moderno: la svolta delle Rime nuove e delle Odi barbare; l’ultima raccolta: Rime e ritmi Dalle Odi barbare: Nella piazza di San Petronio Alla stazione in una mattinata d’autunno

Giovanni Pascoli La vita tra il “nido” e la poesia La poetica del Fanciullino e l’ideologia piccolo-borghese Alcuni passaggi chiave tratti dal Fanciullino Myricae Temi: la natura e la morte, l’orfano e il poeta Lavandare X Agosto L’assiuolo Temporale Novembre

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Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno Gabriele D’Annunzio L’ideologia e la poetica. Il panismo estetizzante del superuomo Il piacere Ritratto di un esteta: Andrea Sperelli La conclusione del romanzo Poema paradisiaco Consolazione Notturno Visita al corpo di Giuseppe Miraglia Le Laudi Alcyone La sera fiesolana La pioggia nel pineto Meriggio I pastori Luigi Pirandello

La vita e la formazione La cultura letteraria, filosofica e psicologica di Pirandello; le prime scelte di poetica; le poesie Il relativismo filosofico e la poetica dell’umorismo; i “personaggi” e le “maschere nude”, la “forma” e la “vita” Da L’umorismo La “forma” e la “vita” La differenza fra umorismo e comicità: l’esempio della vecchia imbellettata I romanzi siciliani: da L’esclusa a I vecchi e i giovani I romanzi umoristici Da Quaderni di Serafino Gubbio operatore Serafino Gubbio, le macchine e la modernità Da Uno , nessuno e centomila La vita non conclude

Da Il fu Mattia Pascal Adriano Meis e la sua ombra Pascal porta i fiori alla sua tomba Lettura integrale del romanzo Le Novelle per un anno: dall’umorismo al Surrealismo

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Il treno ha fischiato Divina commedia Lettura, analisi ed approfondimento critico dei seguenti passi della Divina commedia: Canto I, Canto II vv.1-45, Canto III, Canto VI, Canto XI, Canto XII, Canto XV, Canto XVII, Canto XXXIII. Programma svolto fino al 4 maggio 2016. L’insegnante si riserva di integrare il presente programma con gli argomenti eventualmente svolti fino al termine delle attività scolastiche. L’insegnante Gli alunni Prof.ssa Maria Rosaria Minotti Edoardo Ramunno

Fabrizio Barchi

RELAZIONE CLASSE V SEZ. A

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Materia: italiano

Insegnante: prof.ssa Maria Rosaria Minotti La classe è sempre stata numerosa e, fin dal primo anno, a maggioranza maschile. Gli alunni

provenienti da un bacino di utenza piuttosto amplio, avevano una preparazione eterogenea.

Nella maggior parte dei casi mostravano notevoli difficoltà in ambito grammaticale e sintattico, la

povertà lessicale era una prerogativa di molti. Il metodo di studio che fino a quel momento era stato

acquisito non per tutti era valido. Nel biennio il lavoro è stato condotto al fine di migliorare questi

aspetti attraverso l’apprendimento degli strumenti di base per affrontare l’analisi del testo narrativo e del

testo poetico. Il laboratorio di scrittura è stato utilizzato per l’esposizione scritta.

All’inizio del triennio, nel momento in cui gli studenti si sono avvicinati ai contenuti della storia della

letteratura e alla lettura ed analisi della Divina commedia, sono emerse difficoltà di approccio ai testi di

autore e allo studio critico degli stessi. Nel corso degli anni si è cercato, prima di raggiungere un

sufficiente livello di comprensione per tutti, poi di affinare la tecnica di analisi e approfondimento degli

argomenti affrontati.

Nell’arco del quinquennio la classe non è mai stata fortemente motivata, è stato sempre necessario

sollecitare e guidare gli studenti verso approfondimenti e letture, ma non sempre e non tutti hanno

saputo cogliere l’importanza di ampliare ed arricchire il semplice percorso del programma.

Al termine di questo cammino si può affermare che la classe si presenta sostanzialmente con risultati

diversi. Un gruppo è riuscito a raggiungere obiettivi soddisfacenti, lavorando con costanza, seguendo

con attenzione e sapendo approfondire e collegare gli argomenti proposti. Un gruppo mostra ancora tutta

la sua fragilità non avendo acquisito un metodo di lavoro valido a causa della mancanza di continuità e a

volte della giusta concentrazione necessaria per un percorso solido.

Zagarolo,10maggio2016 Prof.ssaMariaRosariaMinotti

Liceo Scientifico “Paolo Borsellino e Giovanni Falcone” - Zagarolo

PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5A

a.s. 2015-2016 prof.ssa Valentina Balzarotti

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Libro di testo: M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi, Matematica.blu 2.0 ,vol. 5, Zanichelli Modulo 0 -

Ripasso Equazioni e disequazioni goniometriche, formule di prostaferesi Trigonometria e formule goniometriche Problemi parametrici

Modulo 1 - Le funzioni e

le loro proprietà

Introduzione allo studio di funzione: classificazione, determinazione del dominio

Teoria delle funzioni: dominio, deduzione di grafici: ( )xfy −= , ( )xfy −= , ( )xfy = ,

( )xfy = , monotonia, invertibilità, funzioni definite per casi. Grafico di funzioni definite per casi Segno di una funzione Determinazione della funzione inversa per via grafica e analitica

Grafici deducibili: ( ) cxfy += , ( )cxfy += ,( )xf

y 1= , ( )2xfy = , ( )xfy =

Intersezione con gli assi

Grafico della funzione: ( )xfxfy )(= Funzione composta Verifica di parità

Modulo 2 – I Limiti

Topologia della retta: punti isolati e di accumulazione, intorno completo, circolare, estremo superiore, inferiore, massimo e minimo

Limite finito per x che tende a valore finito: verifica Limite infinito per x che tende a valore finito Verifica di continuità di una funzione. Classificazione della discontinuità di prima, seconda e terza specie

Lettura del grafico di una funzione Verifica di limite finito per x che tende ad infinito. Intorno di infinito. Asintoto orizzontale Verifica di limite infinito per x che tende ad infinito. Grafici di funzioni con asintoti obliqui Primi teoremi sui limiti: limite della somma e limite del prodotto per funzioni continue (limiti finiti)

Teoremi di unicità del limite, permanenza del segno Superamento della forma indeterminata infinito su infinito e zero su zero per funzioni fratte e irrazionali

Teorema del confronto Calcolo di limiti di funzioni razionali fratte per x che tende a infinito. Funzione omografica con la divisione di polinomi

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Asintoto orizzontale: condizione necessaria per la sua presenza e formule per determinarne l'equazione (con dimostrazione)

Ricerca degli asintoti di una funzione Grafico di una funzione parametrica al variare del parametro

Limiti notevoli: 10

lim=

→ xsenx

x(con dimostrazione), e

xx

x

=⎟⎠

⎞⎜⎝

⎛ +∞→

11lim

, 0cos10

lim=

−→ x

xx

,

1cos10

lim2 =

−→ x

xx

, ( ) 11ln

0lim

=+

→ xx

x, 11

0lim

=−

→ xe

x

x

Limiti notevoli con esponenziali e logaritmi

Teorema di Cauchy. Teorema di De L'Hospital

Teoremi sulle funzioni continue (Weierstrass, valori intermedi, esistenza zeri) Modulo 3 - Le Derivate

Derivata come limite del rapporto incrementale Pendenza della secante e pendenza della tangente, rapporto incrementale, calcolo e significato della derivata Determinazione della derivata della funzione quadratica: formula veloce Le derivate in fisica: velocità istantanea, accelerazione, derivata del flusso Determinazione della derivata della funzione y=coskx Funzioni crescenti e decrescenti: segno della derivata prima di una funzione Massimi e minimi relativi di una funzione e studio del segno della derivata prima Punti di non derivabilità: derivata destra e sinistra. Calcolo della derivata come limite del rapporto incrementale, generalizzazione della formula per le funzioni polinomiali: coefficiente binomiale Retta tangente a una curva Derivata della funzione esponenziale e delle funzione logaritmo naturale Derivata del prodotto di due funzioni (con dimostrazione) Calcolo della derivata della funzione reciproca e del quoziente di due funzioni Equazione della retta tangente alla funzione omografica in un punto di ascissa nota Calcolo della derivata della funzione composta Derivata della funzione inversa Punti di non derivabilità: tangente verticale Esercizi di massimo e minimo con massimi relativi e massimi assoluti, applicazioni alla fisica Problemi di massimo e minimo di geometria piana Teoremi di Rolle e Lagrange (senza dimostrazione) Studio di funzione completo

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Deduzione del grafico di y=lnf(x)

Modulo 4 - Gli Integrali

Primitiva di una funzione, integrali indefiniti Integrale definito. Relazione di Leibniz-Newton Calcolo di aree con gli integrali definiti Esercizi sul calcolo di integrali indefiniti di funzione composta Gli integrali applicati alla fisica Esercizi sul calcolo di integrali definiti di funzioni razionali fratte (metodo A, B) Interrogazione: integrali di funzioni razionali fratte, ln(f(x)), arctg(f(x)), divisione tra polinomi Integrazione per parti e per sostituzione Integrale improprio: convergenza

Principio di Cavalieri. Volume come somma di infinite aree Calcolo dell'area compresa tra due curve Volume dei solidi di rotazione: volume della sfera, volume del tronco di cono Superficie di solidi di rotazione Teorema della media integrale Differenziale: definizione, interpretazione geometrica, approssimazione

Modulo 5*- Le Equazioni Differenziali

Equazioni differenziali e loro soluzioni: verifica Equazioni differenziali del primo ordine, problema di Cauchy

Equazioni differenziali a variabili separabili: applicazioni alla fisica * argomenti trattati dopo il 15 Maggio 2016 Zagarolo, 10 Maggio 2016 L’insegnante Gli alunni Valentina Balzarotti Fabrizio Barchi Giacomo Ruffini

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Liceo Scientifico “Paolo Borsellino e Giovanni Falcone” - Zagarolo

PROGRAMMA DI FISICA SVOLTO NELLA CLASSE 5A a.s. 2015-2016

prof.ssa Valentina Balzarotti Libro di testo: A. Caforio, A. Ferilli, Fisica! Le regole del gioco ,vol. 3, Le Monnier Scuola

Modulo 1 - Campo

Magnetico

CLIL- Static electricity: acquisizione terminologia specifica Introduzione ai Fenomeni Magnetici: magneti naturali e artificiali Campo magnetico terrestre. teoria della dinamo autoindotta, linee di forza Campo magnetico prodotto da un filo rettilineo, legge di Biot-Savart, da una spira circolare e da un solenoide Interazione tra due fili percorsi da corrente Forza di Lorentz: spettrografo di massa. Acceleratori di particelle

Modulo 2 - Circuiti Elettrici

Circuiti elettrici elementari: corrente elettrica continua. Resistenza elettrica: resistenza equivalente di più resistori connessi in serie o in parallelo CLIL: visione del filmato "circuits (part 1)". Prima legge di Ohm, resistori, definizione di intensità di corrente, unità di misura, f.e.m. Seconda legge di Ohm: resistività Prima e seconda legge di Kirchhoff Laboratorio in classe: uso della breadboard per realizzare circuiti di resistenze in serie e in parallelo con diodi a led. Corrente di cortocircuito Condensatore piano: capacità Sistemi di condensatori. Energia immagazzinata nel condensatore piano Laboratorio in classe: carica e scarica del condensatore Potenza erogata e potenza dissipata. Trasmissione della corrente lungo le linee elettriche (alto potenziale, basso amperaggio). "Guerra delle correnti" CLIL: Visione del filmato "the battery". La disputa Galvani-Volta, La pila di Volta Laboratorio in classe: la pila Al/Cu Conduzione nei gas

Modulo 3 - Moto di

particelle cariche in

campi elettrici e magnetici

Tubo a raggi catodici: moto di particelle cariche in campo elettrico uniforme Moto di particelle cariche in campo magnetico. Spettrografo di massa Moto di particelle cariche in campi elettrici e magnetici (selettore di velocità) Forza esercitata dal campo magnetico su un filo percorso da corrente, regola della mano destra Effetto Hall, campo elettrico e differenza di potenziale, capacità del condensatore, circuiti con i condensatori (carica e scarica).

Modulo 4 - Campi

Variabili Corrente Alternata

Corrente indotta Flusso del campo magnetico concatenato coi circuiti: esperimenti di Faraday. Legge di Faraday-Neumann-Lenz con dimostrazione Correnti parassite di Foucault. Induttanza e autoinduzione Mutua induzione, energia immagazzinata, densità di energia Circuitazione. Campi conservativi e non CLIL: visione del video "inductor".

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Corrente e tensione alternata, valori efficaci, potenza media dissipata Trasformatore di tensione CLIL: visione del video "transformers" Rendimento in potenza di un trasformatore Campo elettromagnetico: mutua induzione di campi elettrici e magnetici variabili, velocità della luce e costante dielettrica, permeabilità. Equazioni di Maxwell CLIL: Lettura e commento dell’articolo "Health Risks Associated with Living Near High-Voltage Power Lines" CLIL: Lezione in inglese sugli alternatori CLIL: Guerra delle correnti CLIL: Presentazione in inglese sullo spettro delle onde elettromagnetiche

Modulo 5 - Teoria della Relatività Ristretta

Equazioni di Maxwell: significato, proprietà. Invarianza della velocità della luce tra sistemi di riferimento inerziali Trasformazioni di Lorentz Postulati della relatività: introduzione alla relatività ristretta Relatività ristretta: dilatazione dei tempi, contrazione delle lunghezze, simultaneità. Primi paradossi CLIL: visione del video "Albert Einstein's Theory of Relativity" Relatività ristretta: composizione delle velocità, spazio tempo di Minkowski, intervallo spazio-temporale Formula della contrazione delle lunghezze e dilatazione dei tempi L'esperimento con i muoni come conferma della teoria della Relatività Ristretta CLIL: Articolo sull'esperimento relativistico con i muoni CLIL: Visione del video: "Minkowski Space-Time: Spacetime in Special Relativity Deduzione della legge di composizione delle velocità

Modulo 6 - Teoria della Relatività Generale (Cenni)

Relazione fra massa e velocità: massa a riposo Equivalenza fra massa e energia Equivalenza fra inerzia e gravità: principio di equivalenza, principio di relatività generale CLIL: visione del video "Twin Paradox in General Relativity" La gravità, la curvatura dello spazio e il rallentamento del tempo Verifiche sperimentali della Relatività Generale: onde gravitazionali CLIL: visione del filmato " MAJOR Discovery: Scientists announce finding Gravitational Waves confirming Einstein's theory"

Modulo 7* - Cenni sulla Meccanica Quantistica

(Cenni)

La radiazione di corpo nero e i quanti di Planck Teoria corpuscolare della luce: effetto fotoelettrico Modelli atomici: dall'atomo di Thomson all'atomo di Bohr Meccanica ondulatoria di Schrodinger Principio di indeterminazione di Heisenberg Cenni su radioattività e Modello delle particelle elementari

* argomenti trattati dopo il 15 Maggio 2016 Zagarolo, 10 Maggio 2016 L’insegnante Gli alunni Valentina Balzarotti Fabrizio Barchi Giacomo Ruffini

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Liceo Scientifico “Paolo Borsellino e Giovanni Falcone” – Zagarolo (Roma)

Relazione Finale di Matematica e Fisica per la classe 5 sez. A

Anno scolastico 2015-2016 Prof.ssa Valentina Balzarotti

SITUAZIONE DELLA CLASSE La classe, caratterizzata da un forte squilibrio tra il numero di ragazzi e di ragazze, ha iniziato il percorso liceale partendo da una situazione di forte svantaggio: erano molti gli studenti incapaci di concentrazione e ascolto e con pessime basi per quanto riguarda contenuti e metodo di lavoro. Ad aggravare il quadro, la forte asimmetria nelle due componenti di genere non favoriva l’abbandono di comportamenti infantili e caratterizzati dalla fisicità piuttosto che dalla riflessione. Nel corso degli anni la componente femminile è riuscita parzialmente ad emergere e il gruppo classe ha manifestato dinamiche più riflessive e rispettose, ma sempre tendenti alla giocosità rumorosa. Gli studenti sono poco abituati all’ascolto reciproco e a seguire il percorso comune indicato dal docente. Sono presenti studenti con buone capacità logiche e un discreto intuito, questi ragazzi però hanno avuto difficoltà ad accettare la necessità di curare anche gli aspetti metodici e sistematici delle discipline; al contrario, alcuni ragazzi meno spigliati e più riservati si sono resi disponibili ad affrontare una maggiore mole di studio ed hanno, in alcuni casi, ottenuto risultati anche migliori degli altri. Per la maggioranza degli alunni di questa classe bisogna segnalare una certa difficoltà nell’esposizione orale dei contenuti studiati, per alcuni dovuta ad una forte emotività, per altri alla superficialità nel lavoro di preparazione. Lo svolgimento dei programmi non è stato sempre regolare: in alcuni anni non sono stati trattati alcuni argomenti che hanno poi appesantito il lavoro negli anni successivi. L’interesse per le materie è stato più che adeguato e dettato da reale curiosità. Il dialogo educativo è sempre stato molto buono: i ragazzi sono stati fiduciosi e accoglienti nei confronti della docente che li ha seguiti per quattro dei cinque anni del corso. Anche il lavoro sui contenuti di fisica trattati in inglese (CLIL), pur avendo registrato inizialmente una forte opposizione da parte di alcuni studenti che ritenevano di non possedere le competenze necessarie, è stato affrontato con serietà e disponibilità. MATEMATICA OBIETTIVI MINIMI Gli obiettivi minimi esplicitati nella programmazione iniziale sono: -Conoscenza teorica degli argomenti. -Uso corretto dei simboli matematici -Utilizzare un linguaggio specifico corretto -Essere in grado di eseguire uno studio completo di funzione. -Saper applicare il calcolo integrale. -Essere in grado di applicare il calcolo differenziale e integrale alla fisica. -Saper applicare gli strumenti matematici offerti dall’analisi nell’impostazione e nella risoluzione di problemi geometrici di diverso tipo. Rispetto ai punti sopra elencati, bisogna concludere che la maggior parte degli studenti usa un linguaggio specifico e simbolico sostanzialmente corretto, è in grado di portare a termine uno studio di funzione fino all’analisi della derivata seconda e dei comportamenti asintotici, sa applicare il calcolo delle derivate a semplici problemi di massimo e minimo (geometria analitica) e alla fisica (cinematica),

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mentre è in grado di applicare il calcolo integrale solo a problemi che siano abbastanza elementari (integrali immediati), pur avendo compreso il significato dell’operazione in sé. METODI La lezione frontale è stata utilizzata solo nelle fasi iniziali di ogni singolo intervento educativo; il lavoro è proseguito sempre coinvolgendo gli alunni, cercando di sollecitare intuizioni, collegamenti ed esemplificazioni operate dagli stessi allievi. Sono state incoraggiate tutte le forme di ragionamento, anche quando il percorso non è risultato rigoroso. Le interrogazioni alla lavagna sono state utilizzate per la verifica delle conoscenze e delle capacità degli allievi interrogati, ma è stata coinvolta sempre tutta la classe per sfruttare al massimo il momento formativo anche per effettuate il recupero in itinere. La correzione delle verifiche scritte è stata fatta alla lavagna avendo cura di evidenziare gli errori più frequenti, specificando anche il criterio di valutazione; largo spazio è stato dato alla spiegazione delle correzioni presenti sui singoli lavori. Riferimento fondamentale è stato il libro di testo, sono stati utilizzati diversi tutorial presenti in rete e il software GeoGebra. Nel corso di tutto l’anno sono stati svolti quesiti d’esame come esempio di esercizi d’applicazione dei vari argomenti. Nel mese di maggio gli studenti hanno frequentato un corso pomeridiano organizzato dalla Scuola della durata complessiva di 5 ore per la preparazione della seconda prova d’esame. VERIFICHE E VALUTAZIONE Si è valutato: • il possesso dei contenuti: dati, terminologia, tecniche di calcolo; • comprensione degli argomenti; • forma dell'esposizione; • capacità di: interpretare, formalizzare, valutare e verificare; • puntualità nella presentazione di compiti ed elaborati; • disponibilità nei confronti della relazione docente-allievo (l’alunno non si sottrae alle occasioni di

confronto e di verifica). L'insegnante si è avvalsa di verifiche scritte ed orali. Le verifiche scritte sono state di diverso tipo: problemi ed esercizi, test a scelta multipla o domande aperte, simulazioni di prove di esame. La prova scritta è stata sempre strutturata in modo tale da comprendere sia la verifica di capacità di applicazione di formule (conoscenze e abilità), sia la verifica di capacità di analisi critica del fenomeno considerato. Sempre è stata richiesta la giustificazione logica delle varie fasi del processo di risoluzione. Le interrogazioni orali hanno verificato le capacità di ragionamento e di esposizione, ma al tempo stesso sono state utilizzate per un lavoro personale sull’allievo, orientato soprattutto al recupero di capacità metodologiche. FISICA OBIETTIVI MINIMI

- Conoscenza delle principali leggi dell’Elettrostatica e Magnetismo e delle grandezze fisiche che in esse compaiono;

- Conoscere i simboli delle unità di misura e dei prefissi dell’Elettromagnetismo, della Relatività e della Meccanica Quantistica;

- Capacità di comprensione e decodificazione di un testo scientifico (lettura del libro di testo); - Capacità di descrivere i principali fenomeni fisici studiati e conoscenza delle unità di misura delle

grandezze utilizzate per la descrizione; - Saper risolvere esercizi relativi ai fenomeni studiati formalizzando matematicamente; - Capacità di produzione scritta ed esposizione orale corretta, formalmente chiara, efficace.

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Tali obiettivi minimi sono stati complessivamente raggiunti, anche se la descrizione dei fenomeni fisici si limita ancora ad un livello piuttosto superficiale: molta confusione nasce quando si chiede agli studenti di dare una dimostrazione logica o matematica di quanto affermano. L’esposizione risulta chiara solo se l’argomento sul quale devono relazionare è circoscritto, altrimenti fanno facilmente confusione. METODI I singoli argomenti sono stati presentati alla classe cercando di evidenziare i concetti chiave e i possibili collegamenti con le conoscenze pregresse, al fine di dare un quadro di riferimento essenziale e chiaro. A tal fine sono stati ripresi contenuti di Cinematica e di calcolo vettoriale già affrontati nel terzo anno. Frequenti collegamenti sono stati fatti con il programma di matematica di quest’anno scolastico soprattutto per ciò che riguarda il calcolo delle derivate e il calcolo integrale. Le interrogazioni alla lavagna sono state utilizzate per la verifica delle conoscenze e delle capacità degli allievi interrogati, ma è stata coinvolta sempre tutta la classe per sfruttare al massimo il momento formativo anche per effettuate il recupero in itinere. La correzione delle verifiche scritte è stata fatta alla lavagna avendo cura di evidenziare gli errori più frequenti, specificando anche il criterio di valutazione; largo spazio è stato dato alla spiegazione delle correzioni presenti sui singoli lavori. Riferimento fondamentale è stato il libro di testo. Per lo sviluppo del percorso trattato con la metodologia CLIL sono stati utilizzati filmati e articoli in lingua inglese, si è sfruttata la modalità cooperative learning e sono state fatte molte lezioni in copresenza con la docente di inglese, professoressa Matteucci. VERIFICHE E VALUTAZIONE Sono stati valutati: • il possesso dei contenuti: dati, terminologia, tecniche di calcolo; • comprensione degli argomenti; • forma dell'esposizione; • capacità di: interpretare, formalizzare, valutare e verificare; • puntualità nella presentazione di compiti ed elaborati; • disponibilità nei confronti della relazione docente-allievo (l’alunno non si sottrae alle occasioni di

confronto e di verifica). L'insegnante si è avvalsa di verifiche scritte e orali. Le verifiche scritte sono state articolate sotto forma di problemi ed esercizi, di test a risposta multipla (anche somministrati al computer) o sotto forma di domande aperte (verifiche con la modalità B della terza prova d’esame). Nel corso dell’anno, ma già a partire dal precedente anno scolastico, sono stati proposti brevi temi da sviluppare in forma scritta, anche in lingua inglese. Per la valutazione delle domande a risposta aperta e dei temi è stata utilizzata la griglia di valutazione allegata al Documento di Classe . Le interrogazioni orali hanno verificato le capacità di ragionamento e di esposizione, ma al tempo stesso sono state utilizzate per un lavoro personale sull’allievo, orientato soprattutto al recupero di capacità metodologiche. Zagarolo, 10 Maggio 2016 l’insegnante Valentina Balzarotti

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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE " BORSELLINO-FALCONE " ZAGAROLO (ROMA)

Anno Scolastico 2015/16

Disciplina: Scienze

Docente:AndreaLatini

PROGRAMMA Classe V A Liceo Scientifico CHIMICA-BIOLOGIA La Chimica organica I composti del carbonio: i principali gruppi funzionali. L’isomeria strutturale e geometrica. Cenni alla nomenclatura IUPAC. La chiralità. La stereoisomeria. Le biomolecole I carboidrati: funzioni e strutture. Monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi. Strutture cicliche dei monosaccaridi in soluzione. I lipidi: funzioni e strutture. Trigliceridi, fosfogliceridi, sfingolipidi, colesterolo. Le proteine: funzioni e struttura. Struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria. La denaturazione. Proteine che legano l’ossigeno: mioglobina ed emoglobina. Gli enzimi: struttura ed azione catalitica. L’attività enzimatica. La regolazione dell’attività enzimatica: allosterismo, modificazioni covalenti ed inibizione enzimatica. Gli acidi nucleici: le strutture del DNA e RNA. Il metabolismo Anabolismo e catabolismo. Le vie metaboliche. L’ATP: struttura e funzione. Il NAD+ e il FAD come trasportatori di elettroni. Il metabolismo dei carboidrati: la glicolisi. Le fermentazioni lattica e alcolica. La gluconeogenesi. Il metabolismo dei lipidi: la β ossidazione. Il metabolismo delle proteine: transaminazione e deaminazione ossidativa. Gli aminoacidi come precursori di numerose biomolecole. Il metabolismo terminale: decarbossilazione ossidativa dell’acido piruvico, il ciclo di Krebs. La produzione di energia nelle cellule: la catena di trasferimento degli elettroni e la fosforilazione ossidativa (sintesi di ATP). SCIENZE DELLA TERRA I terremoti Il comportamento elastico delle rocce: il modello del rimbalzo elastico. Origine e propagazione dei differenti tipi di onde sismiche. Misura delle vibrazioni sismiche: i sismografi. Determinazione dell’epicentro di un terremoto. Energia dei terremoti: la magnitudo di un terremoto. L’intensità dei terremoti. L’interno della Terra I terremoti e l’interno della Terra: la struttura stratificata della Terra. Il calore interno: l’origine, il gradiente geotermico e il flusso di calore. Il nucleo della Terra: la composizione. Le zone d’ombra. Il

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mantello: composizione, correnti convettive. La crosta: composizione e struttura della crosta continentale e di quella oceanica. Cenni sul campo magnetico terrestre. La Tettonica delle placche Le placche litosferiche. I margini delle placche. La deriva dei continenti: Pangea. Placche e moti convettivi. Placche e terremoti. Placche e vulcani. L’espansione del fondo oceanico Le dorsali medio-oceaniche. L’espansione del fondo oceanico. Il meccanismo dell’espansione. Le prove: anomalie magnetiche, età dei sedimenti oceanici. I punti caldi. I margini continentali Margini continentali passivi: formazione di una dorsale oceanica. Margini continentali trasformi. Margini continentali attivi: la subduzione. Libri di testo: Brady, Senese, Taddei, Kreuzer, Massey, ”Chimica organica, biochimica e biotecnologie”, Zanichelli editore. A. Bosellini, “Dagli oceani perduti alle catene montuose” Italo Bovolenta editore L'insegnante Gli alunni Andrea Latini Panunzi Daniele Masella Martina

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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE " BORSELLINO-FALCONE" ZAGAROLO

(ROMA)

Anno Scolastico 2015/16

Disciplina: Scienze Docente:AndreaLatini

RELAZIONEFINALEClasseVALiceoScientifico

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe V A si compone di 25 alunni, di cui 21 maschi e 4 femmine. Il gruppo classe risulta ben amalgamato e nel corso dell’anno le relazioni interpersonali sia tra compagni di classe che tra insegnante e alunni, sono state improntate sempre sul rispetto reciproco. Dal punto di vista disciplinare gli alunni non hanno presentato alcun problema. La frequenza alle lezioni è stata nel complesso regolare, così come i rapporti con le famiglie. La classe, nel suo complesso, ha partecipato in modo positivo al dialogo educativo, anche se in alcuni periodi dell’anno scolastico, per alcuni alunni, l’interesse per gli argomenti affrontati e la partecipazione alle attività didattiche non sono stati sempre costanti. Sul piano del profitto alcuni studenti, con una solida preparazione di base e con una corretta predisposizione al lavoro scolastico, hanno raggiunto risultati buoni. Altri hanno evidenziato un andamento più oscillante a causa di un impegno non sempre continuo attestandosi, comunque, su un livello di preparazione sufficiente-discreto.

METODOLOGIE DIDATTICHE Il corso di Scienze nella classe quinta prevede lo studio di argomenti che afferiscono a tre discipline: la Chimica, la Biologia e le Scienze della Terra. La disciplina presenta, quindi, una grande varietà e complessità di tematiche da considerare. Ciò impone all'insegnante la selezione, lo studio e l’approfondimento di alcuni temi a discapito di altri, che pure meriterebbero di essere trattati alla stessa stregua. Il programma svolto risente, quindi, di questa inevitabile scelta. Le attività didattiche hanno riguardato essenzialmente lezioni frontali, nelle quali gli argomenti oggetto di studio sono stati presentati in modo graduale e sistematico stimolando l’interesse degli alunni ed abituandoli all’uso della terminologia sempre più precisa ed appropriata. La lezione in classe ha avuto una impostazione dialogica per favorire l'attenzione e l'assimilazione ragionata dei contenuti. Le lezioni, in qualche caso, sono state integrate da alcune letture su riviste scientifiche e da sussidi multimediali (presentazioni Power Point, siti internet). Nel I trimestre sono stati svolti anche lavori di gruppo. Ci sono stati, infine, i momenti dedicati alla verifica degli apprendimenti e alla successiva valutazione.

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CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Il conseguimento degli obiettivi e il livello di preparazione degli alunni è stato valutato attraverso colloqui orali periodici e esercitazioni in classe scritte che prevedevano quesiti a risposta aperta. In sede di valutazione dei colloqui orali si è tenuto conto dei seguenti indicatori: • conoscenza dell’argomento; • organizzazione del discorso; • lessico e terminologia; • approfondimento personale; • capacità critiche; • analisi e sintesi; Per la valutazione delle prove scritte gli indicatori presi in considerazione sono stati i seguenti: • conoscenza dell’argomento; • aderenza e pertinenza ai quesiti proposti; • correttezza morfosintattica; • lessico e terminologia; • analisi e sintesi; Il voto in decimi è stato attribuito utilizzando le griglie di valutazione approvate in sede di riunione di dipartimento. ATTIVITÀ DI RECUPERO/CONSOLIDAMENTO Le carenze evidenziatesi nel corso dell’anno sono state colmate mediante adeguati interventi didattici svolti in orario curriculare, con richiami ai nuclei concettuali e alle procedure operative fondamentali. Frequenti indicazioni per lo studio autonomo sono state, invece, fornite per il consolidamento delle conoscenze e delle competenze acquisite. Zagarolo, 15.05.2016 L’insegnante Andrea Latini

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ISTITUTO D’ ISTRUZIONE SUPERIORE

“ P. BORSELLINO G. FALCONE ”

SEDE: LICEO SCIENTIFICO DI ZAGAROLO

ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016

PROGRAMMA FINALE DI INGLESE

CLASSE V SEZ. A PROF. SSA ANNA MONARDO

THE POETS OF THE SECOND ROMANTIC GENERATION: LORD GEORGE GORDON BYRON: LIFE AND WORKS THEMES, THE BYRONIC HERO, BYRON’S INDIVIDUALISM << CHILDE HAROLD’S PILGRIMAGE >> “ SELF-EXILED HAROLD ”: STANZAS I, II, XII, XIII, XV ( FROM THE THIRD CANTO ) : TEXT ANALYSIS PERCY BYSSHE SHELLEY : LIFE AND WORKS THEMES, IMAGINATION, NATURE, STYLE, POET’S TASK << ODE TO THE WEST WIND >> : TEXT ANALYSIS JOHN KEATS : LIFE AND WORKS THE SUBSTANCE OF HIS POETRY, THE ROLE OF IMAGINATION, SPIRITUAL AND PHYSICAL BEAUTY, NEGATIVE CAPABILITY << ODE ON A GRECIAN URN >> : TEXT ANALYSIS

JANE AUSTEN : LIFE AND WORKS PLOTS, TITLES, CHARACTERS, THEMES, STRUCTURE OF NARRATION, MARRIAGE MARKET, TREATMENT OF LOVE ,STYLE << SENSE AND SENSIBILITY>> <<PRIDE AND PREJUDICE>> FROM CHAPTER III “MR. AND MRS. BENNET” : TEXT ANALYSIS

LINKS IN LITERATURE : FILM PROJECTION :” PRIDE AND PREJUDICE ”

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THE VICTORIAN AGE THE EARLY YEARS OF QUEEN VICTORIA’S REIGN THE LAST VICTORIAN PERIOD THE VICTORIAN COMPROMISE THE AGE OF EXPANSION AND REFORMS THE VICTORIAN FRAME OF MIND CHARLES DICKENS : LIFE AND WORKS PLOTS, THEMES, TECHNIQUE OF WRITING, STYLE << OLIVER TWIST >> PLOT, THEMES, FEATURES “ OLIVER WANTS SOME MORE” : TEXT ANALYSIS << HARD TIMES >> CHARACTERS, MATERIALISM, STRUCTURE, THEMES “NOTHING BUT FACTS” : TEXT ANALYSIS “ COKETOWN” : TEXT ANALYSIS THOMAS HARDY: LIFE AND WORKS << TESS OF THE D’URBERVILLES>> PLOT, THEMES, FEATURES “ ALEC AND TESS IN THE CHASE ” : TEXT ANALYSIS AESTHETICISM AND DECADENCE OSCAR WILDE: LIFE AND WORKS << THE PICTURE OF DORIAN GRAY >> PLOT, NARRATIVE TECHNIQUE, ALLEGORICAL MEANINGS “ THE PREFACE” : TEXT ANALYSIS “ BASIL HALLWARD “ : TEXT ANALYSIS << THE IMPORTANCE OF BEING EARNEST >> PLOT, CHARACTERS, FEATURES, STYLE “ MOTHER’S WORRIES ” : TEXT ANALYSIS

THE MODERN AGE THE EDWARDIAN AGE THE TWENTIES AND THE THIRTIES THE AGE OF ANXIETY FREUD’S INFLUENCE THE THEORY OF RELATIVITY

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EXTERNAL TIME VERSUS INTERNAL TIME TWO WORLD WARS AND AFTER THE IRISH QUESTION AND THE EASTER RISING THE TRANSFORMATION OF BRITISH SOCIETY BETWEEN THE WARS THE WAR POETS: RUPERT BROOKE : HIS VISION OF WAR << THE SOLDIER >> : TEXT ANALYSIS WILFRED OWEN : HIS VISION OF WAR << DULCE ET DECORUM EST >> : TEXT ANALYSIS MODERNISM AND MODERN POETRY

THOMAS STEARNS ELIOT : LIFE AND WORKS THE WASTE LAND STRUCTURE, THEMES, MYTHICAL METHOD, INNOVATIVE STYLISTIC DEVICES << THE BURIAL OF THE DEAD >> vv.1-24 : TEXT ANALYSIS << THE FIRE SERMON >> vv.1-50 : TEXT ANALYSIS THE MODERN NOVEL: NEW WRITING TECHNIQUES: THE INTERIOR MONOLOGUE WITH TWO LEVELS OF NARRATION THE INTERIOR MONOLOGUE WITH THE MIND LEVEL OF NARRATION JAMES JOYCE : LIFE AND WORKS THEMES, DUBLIN, REBELLION AGAINST THE CHURCH, SUBJECTIVE PERCEPTION OF TIME, IMPERSONALITY OF THE ARTIST

<< DUBLINERS >>

ORIGIN OF THE COLLECTION, USE OF THE EPIPHANY, THEMES,

NARRATIVE TECHNIQUE

“ EVELINE ” : TEXT ANALYSIS

<< ULYSSES >> PLOT, TIME, SETTING, RELATION TO ODYSSEY, MYTHICAL METHOD,

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LANGUAGE AND STYLE “ I SAID YES I WILL SERMON ” ( PENELOPE, EPISODE 18 ) : TEXT ANALYSIS GEORGE ORWELL : LIFE AND WORKS FIRST-HAND EXPERIENCES , THE ARTIST’S DEVELOPMENT, SOCIAL THEMES << ANIMAL FARM >> PLOT, CHARACTERS , THEMES “ OLD MAJOR’S SPEECH ” : TEXT ANALYSIS << NINETEEN EIGHTY FOUR >> PLOT, ANTI-UTOPIAN NOVEL, WINSTON SMITH ,THEMES “ THIS WAS LONDON ” : TEXT ANALYSIS L’INSEGNANTE HA IN PROGRAMMA DI SVOLGERE UN UNICO ARGOMENTO DOPO IL 15-5-2016, DEL QUALE SARA’ DEBITAMENTE FORNITA INTEGRAZIONE IN SEGUITO. Zagarolo, 15.05.2016 Prof. ssa Monardo Anna FIRMATO DAGLI ALUNNI: LEONARDO BOCCOLUCCI IVAN MATTEI

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ISTITUTO D’ ISTRUZIONE SUPERIORE

“ P. BORSELLINO G. FALCONE ”

SEDE: LICEO SCIENTIFICO DI ZAGAROLO

ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016

RELAZIONE FINALE DI INGLESE

CLASSE V SEZ. A PROF. SSA ANNA MONARDO

La classe è composta da 25 alunni ( con spiccata prevalenza della componente maschile); il nucleo

originario, piuttosto numeroso, era stato fortemente selezionato nel corso del biennio ma al terzo anno ad

esso si sono aggiunti altri elementi, per cui la classe ha assunto nuovamente una conformazione

numerica consistente.

La maggior parte degli alunni ha faticato un po’ , nel corso del triennio , per trovare il giusto ritmo di

lavoro ed il metodo critico necessario nell’approccio di contenuti via via sempre più complessi ed

impegnativi.

Alcuni studenti sono riusciti a raggiungere risultati ragguardevoli grazie ad un lavoro serio e costante

ed alle buone doti personali.

Altri alunni, invece, meno volenterosi e poco costanti nella frequenza e nella applicazione allo studio,

non hanno centrato tutti gli obiettivi didattici ed hanno conseguito una preparazione che si dimostra

ancora un po’ frammentaria ed incerta, con insicurezze linguistiche , sia in forma scritta che in forma

orale.

Per quanto concerne il carattere la classe è ben affiatata al suo interno e piuttosto vivace ma ha sempre

mantenuto un comportamento disciplinare sostanzialmente corretto ed educato.

E’ doveroso infine sottolineare che, sul piano strettamente personale, la quasi totalità della classe ha dato

prova, in diverse speciali situazioni, di possedere encomiabili qualità umane.

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ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "PAOLO BORSELLINO e GIOVANNI FALCONE"

ZAGAROLO (RM)

PROGRAMMA SVOLTO EDUCAZIONE FISICA ANNO 2015/16 CLASSE 5A

TEORIA

APPARATO CIRCOLATORIO

APPARATO DIGERENTE

APPARATO RESPIRATORIO

ALIMENTAZIONE (METABOLISMO-CALORIA)

MOVIMENTO (S. MUSCOLARE – S. NERVOSO)

PALLACANESTRO

PALLAVOLO

PRATICA

POTENZIAMENTO

CALCETTO

TENNIS TAVOLO

ATTREZZISTICA

CALCIO BALILLA

PALLAVOLO

PALLACANESTRO

ALUNNI/E PROF. GAMMARACCIO GUGLIELMO

MASELLA MARTINA

AGLIETTI EMANUELE

67

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "P. BORSELLINO e G. FALCONE"

ZAGAROLO (RM)

RELAZIONE FINALE EDUCAZIONE FISICA ANNO 2015/16 CLASSE 5° SEZ. A

LA CLASSE HA SEGUITO CON INTERESSE E PARTECIPAZIONE A TUTTE LE ATTIVITA'

PRATICHE E TEORICHE PROPOSTE NEL CORSO DELL'ANNO. EDUCAZIONE, COSTANZA,

IMPEGNO E SERIETA' HANNO FATTO CONSEGUIRE LORO DEGLI ECCELLENTI

RISULTATI.

PROF. GAMMARACCIO GUGLIELMO

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DOCUMENTODELCONSIGLIODICLASSE

SCHEDARELATIVAALLADISCIPLINADIRELIGIONE

Docente:CerulloAmalia

Classe:VA-AnnoScolastico2015/2016

- Perchél’insegnamentodellaReligioneCattolica?

- Ilruolodell’IRCnellaformazioneculturaledellapersona

- Ledomandedeigiovani

- Ilpercorsodellafede

- Culturacontemporaneaefede

- EsseredonnaogginelmondoenellaChiesa

- Religioniaconfrontosutematicheetiche

- Laconvivenzatrailbeneeilmale

- Leideologiedelmale

- Ladignitàdellapersona

- Dareunsensoallavita

- Lalibertàresponsabile

- Libertàepeccato

- Societàereligione

- Chiesaepolitica

- Ildecalogo

- Coscienzamorale

- Lecaratteristichedelsentimentoreligiosomaturo

- Ladimensionespiritualedellavita

- Problematichegiovanili

Docente Glialunni

CerulloAmalia MinzocchiMario________________________________________ PristeràSimone____________________

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ISTTUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “P.BORSELLINO G.FALCONE”

SEDE: LICEO SCIENTIFICO DI ZAGAROLO

ANNO SCOLASTICO 2015-2016

MATERIA: RELIGIONE CLASSE V A - PROF.SSA CERULLO AMALIA

RELAZIONE

La classe V A risulta composta nell’ora di religione da 21 alunni.

Il gruppo classe ha mostrato nel complesso un atteggiamento positivo verso le tematiche proposte,

mantenendo un atteggiamento corretto e disponibile alla collaborazione nei confronti dell’insegnante. La

partecipazione è stata spontanea, di buon livello qualitativo e ha evidenziato interesse nei confronti dei

temi affrontati.

Nel lavoro di gruppo hanno apprezzato l’utilità del confronto di idee organizzandosi in modo efficace

ottenendo risultati significativi.

Si è utilizzata la lezione frontale prevalentemente per i contenuti teorici, mentre per affrontare argomenti

e problematiche di attualità sono state privilegiate le lezioni dialogate.

DOCENTE Cerullo Amalia

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Griglia di valutazione di italiano - Tipologia A (analisi del testo)

INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15

Conoscenza delle

strutture formali

del testo e del contesto di riferimento

Conoscenza delle caratteristiche formali del testo

• Conoscenza esauriente e approfondita delle strutture retorico-formali del testo e dei contenuti di riferimento 2.5 4

• conoscenza completa delle strutture retorico-formali del testo e dei contenuti di riferimento 2 3

• conoscenza sufficiente degli elementi formali e dei contenuti relativi al testo 1.5 2

• conoscenza parziale degli espedienti retorico-formali e dei contenuti di riferimento 1 1.5

• conoscenza gravemente lacunosa degli espedienti retorico-formali e dei contenuti richiesti 0.5 1

• assente 0 0

Padronanza e uso della

lingua

Correttezza ortografica

• buona - nessun errore 1 1.5

• sufficiente - errori non gravi 0.5 1

• insufficiente - errori gravi e/o numerosi 0 0

Correttezza sintattica

• buona – sintassi fluida e ricca 1.5 2

• sufficiente – sintassi semplice ma corretta 1 1

• insufficiente – sintassi povera o imprecisa 0.5 0.5 • scarsa - sintassi disorganica con molti errori 0 0

Correttezza lessicale

• buona proprietà di linguaggio e lessico ricco 1.5 2

• sufficiente proprietà di linguaggio e lessico corretto 1 1.5

• improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0.5 1

Capacità logiche

critiche ed espressive

Comprensione del testo e capacità di applicare le conoscenze

• comprensione completa e approfondita del testo ed efficace capacità nell’impostazione delle procedure di analisi 2 3

• comprensione corretta del significato del testo e buona capacità di analisi e di applicazione delle conoscenze 1.5 2

• comprensione sufficiente del testo e uso delle conoscenze sostanzialmente adeguato; analisi essenziale 1 1.5

• comprensione superficiale del messaggio del testo e scarsa capacità di analisi 0.5 1

• comprensione inesistente 0 0

Capacità di riflessione, contestualizzazione e approfondimento

• capacità efficace di approfondimento e di elaborazione critica 1.5 2.5

• sufficiente capacità di riflessione e contestualizzazione 1 2

• scarsa capacità di elaborazione 0.5 1

• capacità assente 0 0

VOTO

71

Griglia di Italiano - Tipologia B (articolo di giornale/ saggio breve)

INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15

Conoscenza dell’argomento e del

contesto di riferimento

Conoscenza dell’argomento

• conoscenza esauriente e approfondita dell’argomento 2.5 4

• conoscenza completa dell’argomento 2 3

• conoscenza sufficiente dell’argomento 1.5 2

• conoscenza parziale dell’argomento 1 1.5

• conoscenza gravemente lacunosa dell’argomento 0.5 1

• assente 0 0

Padronanza e uso della lingua

Correttezza ortografica

• buona - nessun errore 1 1.5

• sufficiente - errori non gravi 0.5 1

• insufficiente - errori gravi e/o numerosi 0 0

Correttezza sintattica

• buona – sintassi fluida e ricca 1.5 2

• sufficiente – sintassi semplice ma corretta 1 1

• insufficiente povera o imprecisa 0.5 0.5

• scarsa - sintassi disorganica con molti errori 0 0

Correttezza lessicale

• buona proprietà di linguaggio e lessico ricco 1.5 2

• sufficiente proprietà di linguaggio e lessico corretto 1 1.5

• improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0.5 1

Capacità logiche critiche ed espressive

Abilità nell’applicazione delle conoscenze e nell’uso dei dati Scelta del titolo e della destinazione editoriale

• Presentazione coerente efficace ed originale dei dati. Uso consapevole delle convenzioni giornalistiche (articolo) Argomentazione efficace (saggio)

2 3

• Presentazione organica dei dati. Uso appropriato delle modalità giornalistiche (articolo) Argomentazione pertinente (saggio)

1.5 2

• Presentazione dei dati sufficientemente coerente. Uso adeguato dei mezzi giornalistici (articolo) Argomentazione nel complesso sufficiente (saggio)

1 1.5

• Presentazione disorganica delle informazioni. Uso improprio delle modalità giornalistiche (articolo) Argomentazione scarsamente efficace (saggio)

0.5 1

• Inesistente 0 0

Capacità di riflessione, elaborazione, approfondimento

• Efficace capacità di approfondimento e di riflessione critica 1.5 2.5

• sufficiente capacità di riflessione 1 2

• scarsa capacità di elaborazione 0.5 1

• capacità assente 0 0

VOTO

72

Griglia di Italiano - Tipologia C /D (tema)

INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15

Contenuti : conoscenza

dell’argomento e del contesto di

riferimento

Conoscenza dell’argomento

• Conoscenza esauriente e approfondita dell’argomento e del contesto di riferimento 2.5 4

• conoscenza completa dell’argomento e del contesto di riferimento 2 3

• conoscenza sufficiente degli argomenti proposti 1.5 2

• conoscenza parziale dell’argomento 1 1.5

• conoscenza gravemente lacunosa dell’argomento 0.5 1

• assente 0 0

Padronanza e uso della lingua

Correttezza ortografica

• buona - nessun errore 1 1.5

• sufficiente - errori non gravi 0.5 1

• insufficiente - errori gravi e/o numerosi 0 0

Correttezza sintattica

• buona – sintassi fluida e ricca 1.5 2

• sufficiente – sintassi semplice ma corretta 1 1

• insufficiente – sintassi povera o imprecisa 0.5 0.5

• scarsa - sintassi disorganica con molti errori 0 0

Correttezza lessicale

• buona proprietà di linguaggio e lessico ricco 1.5 2

• sufficiente proprietà di linguaggio e lessico corretto 1 1.5

• improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0.5 1

Capacità logiche critiche ed espressive

Organizzazione della struttura del tema e rispondenza alla traccia

• strutturazione corretta efficace e pienamente rispondente alla traccia 2 3

• strutturazione organica ed efficace in rapporto alla traccia 1.5 2

• organizzazione del testo sufficientemente coerente 1 1.5

• strutturazione disorganica e non rispondente ai quesiti proposti 0.5 1

• Inesistente 0 0

Capacità di argomentazione e di approfondimento

• Buona capacità di approfondimento, argomentazione, sintesi 1.5 2.5

• sufficiente capacità di riflessione 1 2

• scarsa capacità di elaborazione 0.5 1

• capacità assente 0 0

VOTO

73

Griglia di valutazione della terza prova scritta

Commissione………………… Candidato/a …………………………………… Classe………… Data…………… Materie: …………………………………………..………

GIUDIZI DESCRITTORI PUNTEGGI NON SVOLTO Righe in bianco, prive di parole scritte. 1

GRAVEMENTE INSUFFICIENTE

Risposta con errori concettuali e/o espressivi gravi e numerosi. / Molto frammentaria e approssimativa. 2 - 5

INSUFFICIENTE ---

MEDIOCRE

Risposta con errori concettuali e/o espressivi diffusi. / Solo parzialmente corretta. / Incompleta. 6 - 9

SUFFICIENTE Risposta globalmente corretta nell’espressione ed essenziale sul piano concettuale, anche se con alcune imprecisioni. 10

PIÙ CHE SUFFICIENTE ---

DISCRETO

Risposta esauriente e corretta nell’insieme sul piano concettuale ed espressivo, anche se con qualche inesattezza in relazione ai singoli aspetti.

11 - 12

BUONO Risposta esauriente, corretta, elaborata con organicità concettuale e precisione espressiva. 13 - 14

OTTIMO Risposta completa, corretta, elaborata con organicità concettuale, precisione espressiva, efficacia nella sintesi. 15

Il punteggio finale della prova è il risultato della media (M) dei punteggi assegnati ai singoli quesiti, con arrotondamenti, in presenza di decimali (D), calcolati secondo i seguenti criteri: D <0,5 – arrotondamento per difetto al punteggio espresso da numero intero; D ≥ 0,5 – arrotondamento per eccesso al punteggio espresso da numero intero.

MATERIE QUESITI PUNTEGGI PARZIALI

1° 2° 3°

1° 2° 3°

1° 2° 3°

1° 2° 3°

Punteggio totale attribuito ……………………./12 (n° quesiti) = ………………………….(M) Punteggio della Prova ……………………………./15 (……………………………………../15)

I Docenti Zagarolo ……………………….

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Griglia di valutazione per il colloquio

Candidato/a ………………………………………………………… Classe……………..

Indicatori Descrittori Valutazione Banda Punti

Conoscenza degli argomenti

Completa e approfondita Ottimo/eccellente 10

Completa con qualche imprecisione Discr. / Buono 9

Corretta ed essenziale Sufficiente 8

Superficiale e frammentaria Insufficiente 5

Scarsa e confusa Grav. Insuff. 2

Competenza linguistica

Esposizione fluida, chiara, corretta; lessico ricco ed appropriato Ottimo/eccellente 8

Esposizione scorrevole e corretta Discr. / Buono 7

Esposizione generalmente chiara e corretta; lessico talvolta impreciso Sufficiente 6

Esposizione non sempre chiara e corretta; lessico generico e/o impreciso Insufficiente 5

Esposizione confusa e scorretta; lessico generico e del tutto impreciso Grav. Insuff. 2

Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione

Sa fare analisi personali e sintesi coerenti ed ha competenze rielaborative spiccate e creative Ottimo/eccellente 9

Sa fare analisi e sintesi coerenti sa rielaborare con organicità Discr. / Buono 7

Sa fare analisi e sintesi, anche se talvolta parziali e sa rielaborare in forma semplice e corretta

Sufficiente 6

Non sa fare analisi e sintesi in modo corretto Insufficiente 2

Elem. di merito: criticità, originalità

Ha spunti personali originali e pertinenti Ottimo/eccellente 3

Formula giudizi motivati e consapevoli Discr. / Buono 2

La Commissione PUNTEGGIO COMPLESSIVO……………../30

Il Presidente