Corriere Cesenate 35-2013

Embed Size (px)

Citation preview

  • 7/29/2019 Corriere Cesenate 35-2013

    1/25

    Gioved26 settembre 2013anno XLVI (nuova serie)numero 35euro 1,20 - contiene I.R.

    35

    Poste Italiane spaSped. abb. postaleDL 353/2003(conv. in L.27/02/2004 n. 46)art. 1, DCB Forl

    Redazione:via del Seminario, 8547521 Cesena

    tel. 0547 300258

    fax 0547 328812

    La famiglia, prima di tutto. Come cuoree motore della macchina del Paese. Lafamiglia fondata sul matrimonio di un

    uomo e di una donna, grembo della vita,cellula sorgiva di relazioni, primordialescuola di umanit. Sono alcune delle parolepronunciate luned scorso dal cardinale

    Angelo Bagnasco allavvio dei lavori delConsiglio permanente della Conferenzaepiscopale italiana.Il porporato ha proseguito affermando che lafamiglia, come patrimonio umano, unbene insostituibile e incomparabile che deveessere custodito, culturalmente valorizzato epoliticamente sostenuto. Sostenuto evalorizzato perch nel noi della famigliacresce lio di ogni individuo e si rafforza il noisociale. Parole nette che si aggiungono aquanto gi detto a Torino durante la

    Settimana sociale dei cattolici italiani. Ivescovi guardano allItalia e la scrutano conpreoccupazione. Il virusdellindividualismo mina le fondamenta e fadiventare luomo di sabbia, una figura fluidacon una pesante sensazione di stanchezza.Diventa quindi necessario aiutare, magariattuando finalmente ilfattore familiare, ilmicrocosmo della famiglia senza il quale impossibile vivere nel macrocosmo dellasociet e del mondo.Non mancano i giovani dallo sguardo delcardinale-presidente. Dopo la straordinariaesperienza della Gmg, dicono i vescovi,anche le nuove generazioni intravedono unameta che desta fascino e nostalgia. Alloranasce quasi automatico lo stare con loro,con quello stile, introdotto con immensaforza da papa Francesco, che rispecchia lacompagnia di Ges e fa dire ai presuli italiani

    che il grande raduno di Rio ha ammaestratoanche loro.Il cardinale Bagnasco ha rivolto poi la suaattenzione allo scenario internazionale. Nonpossiamo pi permetterci di girare gli occhidallaltra parte. Si tratta di giustizia e disolidariet, ma anche di intelligenza, haaggiunto il porporato. Le disparit tranazioni, popoli e continenti ci arrivano alleporte di casa, ma troppo spesso rimaniamoindifferenti, come se gli eventi non ciriguardassero. Non potr pi essere cos e ilnuovo atteggiamento da incarnare sarquello della condivisione.Infine il presidente della Cei ha parlato delPaese toccando il dolente tastodelloccupazione affrontato senza mezzitermini dal Papa a Cagliari, domenica scorsa.Rimane lobiettivo urgentissimo che esigestraordinarie energie. Si deve agire insieme,

    perch insieme si pu e si deve, oltre ilproprio tornaconto personale. Ogni attoirresponsabile passer al giudizio della storia.

    Editoriale

    Il giudizio della storiadi Francesco Zanotti

    Diocesi 7

    Il messaggiodel vescovoalla scuola

    Cesenatico 15

    Antonino Zichichiarriva in cittvenerd 27

    Valgianna piangeil suo parrocodon Alberto Freo

    Alto Savio 17

    Con i suoi 95 anni era ildecano del clero cese-

    nate. Proveniva da Piovedi Sacco (Pd). Era ricove-rato da alcuni mesi

    Il noto fisico invitatodalla parrocchia di SanGiacomo. La serata si tie-ne al palazzo del turismo(ore 21)

    PARTENZE SPECIALI VIAGG I MANUZZI EMIRATI ARABI - DUBAI

    Igv Club Al Hamra FortPensione completa con bevandePartenze di ottobre e novembre da 990 euro

    COSTA CROCIERE

    Costa Luminosa da SavonaSpagna, Baleari, Corsica e FranciaPartenze dell8, 15 e 24 ottobre da 349 euro

    CAPO VERDE - Isola di SalBravo Vila do Farol - all inclusivePartenze di ottobre da 591 euro

    CARAIBI - Santo Domingo - BayahibeVeraclub Canoa - all inclusivePartenze di ottobre da 961 euro

    AFRICA CENTRALE - ZanzibarBravo Kiwengwa - all inclusivePartenze di ottobre da 1.045 euro

    Rivolto, a pochi giorni dal-linizio della scuola, astudenti, insegnanti, geni-tori: Prego perch sappia-te dare il meglio di voi

    Informazioni e prenotazioni

    CESENA - Gall. Almerici, 3 - Tel. 0547 618511www.viaggimanuzzi.it

    Longiano 16La rinnovata

    comunit dei fratisi presentata

    Scuola 14Intervistaalla dirigentedel Liceo scientifico

    Cesena 13

    Continuanole festenelle parrocchie

    Cesenatico 15

    Impianto idrovoro

    a Tagliata: lavoriper milioni di euro

    Sono terminati i lavori di restauro di Palazzo Ghini, storica sede delleattivit pastorali della Diocesi e di tante associazioni e movimenti chenel corso degli anni si sono avvicendati. Linaugurazione in pro-gramma venerd 27 alle 17, a Cesena in corso Sozzi, alla presenza dinumerose autorit.Nel Primo piano di questa settimana illustriamo lintervento, realiz-zato con il contributo della Fondazione della Cassa di Risparmio di Ce-sena, che ha coinvolto il ciclo pittorico, il salone e la loggia.Il direttore del Palazzo, monsignor Ernesto Giorgi, in unintervista rac-conta come evoluto nel tempo lutilizzo del Ghini e avanza le pro-poste per il futuro che sar sempre pi per finalit culturali e museali.

    Primo piano a pagina 5

    IL SALONE DI PALAZZO GHINI

    MagnificadimoraCesena: conclusi i restauri di Palazzo Ghini

    OMAGGIO AI LETTORIIn allegato la Lettera pastorale

    del vescovo DOUGLAS

    Giovane cosa cerchi?Educare i giovani

    alla vita buona del Vangelo(Anno pastorale 2013-2014)

  • 7/29/2019 Corriere Cesenate 35-2013

    2/25

  • 7/29/2019 Corriere Cesenate 35-2013

    3/25

    Gioved 26 settembre 2013 3Opinioni

    La scuola il primo luogo in cuiuna comunit costruisce il suo futuro

    n un sistema Paese in difficolt, la scuola non faeccezione. I numeri sono impietosi e, anche sedanno una lettura parziale e certamente davalutare con ponderazione maggiore rispetto a

    quanto non facciano alcune sigle sindacali, non sonoda trascurare: dal 2008 a oggi sono stati eliminati circa81mila posti di lavoro, a fronte di un aumento dellapopolazione scolastica di circa 90mila studenti.Qualcuno dir: si tenta di razionalizzare e di eliminaregli sprechi. Qualcun altro invece: si distrutto unsistema che gi andava male (almeno dai tempi delministro DOnofrio, met anni Novanta). La verit

    probabilmente sta nel mezzo; e la verit che lascuola in profonda sofferenza. Ma, al di l deiproblemi contingenti, mi pare che il vero problema,quello che determinata un effetto domino devastante,stia a monte: nemmeno lo Stato crede davvero nelruolo strategico della scuola. Non si investe, piuttostosi tagliano risorse; e la sensazione sempre pi netta che, chiunque sia il Ministro di turno, di qualunquecolore sia il governo di passaggio, la considerazioneche gode la scuola sia sempre la stessa: e cio, al di ldella retorica di facciata, quella che si pu nutrireverso una sorta di retaggio del passato, di cui non sipu fare a meno, ma che non che una tappa dasbrigare il pi in fretta possibile e subendo i minoridanni possibili, visto che, al giorno doggi, non picos importante come una volta. Nessuna meraviglia,allora, che tale atteggiamento sia divenuto diffuso aogni livello anche nel tessuto sociale. Non voglioinsistere su questo.Piuttosto, vorrei sottolineare come i trend culturali

    della nostra epoca siano tutti contro la scuola;viviamo una evidente presentificazione, cio unfenomeno in cui tra lesperienza vissuta e il suoracconto non c iato, non c riflessione; c,piuttosto, un racconto immediato e irriflesso in unagrande e smisurata proliferazione di non-luoghi(facebook ad esempio), in cui paradossalmente non

    I

    Pochi giorni dopo il suono della campanella

    Stare nel mondo con tenerezza

    Il francobollocelebrativo

    che ricordala storica visitadi papaFrancescoa Cagliari(foto Sir)

    La fotografia

    P

    facciamo che recarci. Questa assenza di riflessione, questa assenza delnecessario spazio affinch lesperienza vissuta diventi narrazione ragionatae consapevole, e quindi storia, determina nella nostra vita unoschiacciamento sul presente della dimensione spazio-tempo; potremmodire che, nellera del 3D, viviamo una paradossale bidimensionalit intotale assenza di prospettiva. La scuola (quando riesce a rispondere al suocompito) invece un luogo; e un luogo che, nel dialogo del presente con ilpassato e il futuro, costruisce prospettive. Ecco perch la scuola noninteressa: propone un modello di approccio alle cose che risulta in buonaparte incomprensibile. Forse il grande interrogativo che dobbiamo porci

    questo: gli attuali trend culturali e sociologici (la presentificazione) sono unbene o un male? Se la risposta che sono un bene, possiamo preparare ilfunerale per il sistema scolastico, che in breve tempo diverr un fossile; sela risposta che sono un male, allora bisogna ricostruire a partire dallaconsapevolezza che la scuola il primo e imprescindibile luogo in cui unacomunit costruisce il suo futuro.

    Tiziano Mariani

    FOTO SIR

    www.corrierecesenate.com/documenti/documenti-2013

  • 7/29/2019 Corriere Cesenate 35-2013

    4/25

  • 7/29/2019 Corriere Cesenate 35-2013

    5/25

    Gioved 26 settembre 2013 5Primo piano

    Terminati i lavori di restauro della loggia e del salone di palazzo Ghini. Riportato allanticosplendore il ciclo pittorico. Grande il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena

    Una residenza torna a splenderealazzo Ghini, unadelle dimore storichepi belle di Cesena,

    svela tutta la suamagnificenza dopo i restauriche hanno coinvolto laLoggia e, soprattutto, ilSalone con limportanteciclo pittorico del bologneseGiacomo Bolognini: ungrande cantiere finanziatodalla Fondazione Cassa diRisparmio di Cesena(restauro dipinti) e dalCentro Opere CattolichePalazzo Ghini (restaurosalone e loggia).La dimora, commissionatanel 1680 dai fratelli GiacomoFrancesco (1658-1719) e

    Alessandro Bruno (1659-1743) allarchitetto cesenatePietro Mattia Angeloni

    (1627-1701), appartenutaalla nobile famiglia cesenate(di origini senesi) dei Ghini(fra i molti suoi membri, dasegnalare GiovannaCoronata Ghini, madre dipapa Pio VII Chiaramonti), sicaratterizza per lelegantecontrofacciata a tre ordini,con portico inferiore e loggiasuperiore con volte acrociera, sorretti da colonnein candida pietra dIstria,sotto ioniche e sopradoriche, binate nelle duearcate centrali sovrapposte.Nella loggia, statue diFrancesco Calligari (1733-1801).Tra il 1719 e il 1721 Bolognini

    realizza quattordici dipintiad olio su tela e una vastapittura murale, sempre adolio, che occupa quasi perintero una delle paretilunghe della sala. Fu lostesso artista ad illustrare alconte Ghini il significato avolte intricato e complessodelle allegorie dispiegatenelle vaste tele (di quelprogetto iconografico rimasta traccia in unatrascrizione che illumina neiminimi dettagli le immaginielaborate: caso rarissimonella storia dellarte). Il

    P

    pennello di GiacomoBolognini si avventuraspericolatamente, convirtuosismi pittorici, insoggetti drammatici daibagliori improvvisi configure in controluce, come laLotta tra Ercole e Apollo chelancia fulmini, la Caccianotturna di Diana checolpisce una mostruosa tigreed Ercole che strangola lidradalle sette teste; oppureillustra con filosoficheallegorie gli elementi dellaTerra, dellAria, del Fuoco edellAcqua e delinea

    poeticamente gli amorinotturni di Diana per ilgiovane Endimione, pastoreeternamente dormiente, e lastessa dea che, al freddochiarore lunare, solca il cielosul carro trascinato da unacoppia di cavalli guidati daun putto, il Crepuscolo; tele"che ricevono di sotto in su illume, dal pavimento piano

    della sala", precisa il pittore.E forse Giovan Pietro Zanotti(autore della StoriadellAccademia Clementinadi Bologna, 1739) sispira aidipinti di Palazzo Ghiniquando scrive del Bolognini:"La sua maniera forte dichiaroscuro, e di colorito, esopra un fondo oscuramentetinto fa strisciare certi lumi,con tanta vivezza, che agliocchi fanno quelleffetto, chefanno di notte tempo,qualora per nuvole il cielopi oscuro, i lampi, chenescono ad ora ad ora".

    Bolognini pittore di fertileimmaginazione barocca eappassionata culturaletteraria, alimentata dallefonti mitografiche, dai testiemblematici e sapienziali edai repertori iconografici.Come mostra il ciclo diPalazzo Ghini, le sueinvenzioni sono costruitecon ricercati impianti

    scenografici e compongonounabile regia di luci checoncorrono allesaltazionedelle virt del committente,secondo uno sperimentatomodello encomiastico. Inqueste tele, ad esempio, illuminismo notturno e lafigura di Diana, dea dellaluna e signora della notte,rinviano allo stemma dellafamiglia cesenate, nel qualeper tre volte ricorre la falcedi luna.Le vicende storiche hannoportato alla dispersione didue dipinti: un grande

    Sacrificio di Ifigenia gi alcentro della volta, di cui non rimasta traccia, e la tela

    con La Pittura e la Poesia chefu rimossa nel 1775 per fareposto al busto in marmo delpapa cesenate Pio VI Braschiallora eletto (quella tela sitrova ora nelle Collezionidarte della FondazioneCassa di Risparmio inBologna).Da tempo i dodici dipinti e lavasta pittura muraleattendevano un impegnativointervento globale direcupero. Allentamenti delletele, indebolimento dei telai,grevi ed estesi ritocchi di ungrossolano intervento del1939 e un cronico, avanzantedegrado avrebbero messo arepentaglio la loro stessa

    sopravvivenza se non fosseintervenuta a promuoverneil restauro la FondazioneCassa di Risparmio diCesena, nellambito delrecupero architettonico e

    strutturale del salone attuatodallEnte diocesano,proprietario del palazzo.Linaugurazione di venerd27 settembre prossimo (ore17) e lapertura straordinariadi sabato 28 e domenica 29(ore 10-12 / 16-19)nellambito delle GiornateEuropee del Patrimoniooffrono alla citt lospettacolo di una magnificadimora: con quelle emozioniche soltanto larte e lacultura sanno offrire.

    Angelo MazzaMarino Mengozzi

    Venerd 27alle 17si terrla cerimoniadi riaperturadel salone

    Aperturastraordinariasabato 28e domenica 29dalle 10 alle 12e dalle 16 alle 19

    Don Ernesto Giorgi racconta la storia e spiega le nuove funzioni dellantica sede

    Il "Ghini", unistituzione per la citt di Cesena"Quando si parla di Palazzo Ghini, occorre innanzitutto ren-

    dersi conto che stiamo parlando di una materia complessa". Lodice monsignor Ernesto Giorgi, per un ventennio economodella Diocesi, alla vigilia dellinaugurazione dellultimo re-stauro (la riapertura del salone si terr venerd prossimo alle17) costato oltre 400mila euro, suddivisi quasi a met fra Fon-dazione della Cassa di Risparmio di Cesena e propriet del Pa-lazzo. Don Giorgi dal 1985 guida il "Ghini", unistituzione incitt, a Cesena, e per tutta la comunit ecclesiale. "Non si trat-ta di un blocco monolitico - prosegue il sacerdote - ma di uncomplesso di edifici che si nel tempo adattato alle diversefunzioni alle quali stato destinato. In ogni caso si tratta di uncorpo vivo".Il Palazzo, di propriet dei Gesuiti, fu acquisito dalla Diocesi nel1962 per farne il Centro delle Opere Cattoliche. "In esso - con-tinua nel racconto don Ernesto - trovarono la loro sede lAzio-ne Cattolica, allepoca unica grande struttura organizzata del-la pastorale, il Corriere Cesenate, gli scout del Cesena 1, il cir-colo ricreativo per giovani, il pensionato Onarmo per studen-ti delle superiori, lattivit dellOpera diocesana assistenza(Oda) per la gestione delle colonie e case estive, una attivit di

    "mensa per i poveri", un inizio di "casa del clero", lattivit li-

    turgica feriale e festiva della frequentatissima cappella, Gio-vent Studentesca (trasformatasi poi in Cl), il Centro SportivoItaliano, il Gruppo Studi Sociali, la libreria del Gruppo Studen-tesco San Paolo".Il grande salone fu utilizzato per una innumerevole serie diconferenze, convegni, manifestazioni, audizioni musicali e tea-trali, mentre i cinque negozi su Corso Sozzi continuarono a ga-rantire il reddito minimo per il mantenimento del Palazzo. "Nelcorso degli anni tutte queste attivit si sono trasformate, evo-lute, trasferite - precisa monsignor Giorgi -. Alcune si sonoestinte. Il primo a chiudere fu il circolo ricreativo, nel 1979".Tutte queste trasformazioni sono state precedute o seguite daunenorme mole di interventi di ristrutturazione, risanamen-to e trasformazione che si sono succeduti nel tempo. "Tra que-sti tantissimi lavori si possono citare - continua nel suo lungoracconto don Giorgi - il risanamento e ladattamento delle re-sidenze sacerdoti, la trasformazione dei locali dellex pensio-nato studenti in attivit di affittacamere".Ora Palazzo Ghini si trova ad affrontare ulteriori trasformazio-ni. Linserimento di via Uberti nella zona a traffico limitato av -

    viata nel 2000 ha reso quasi del tutto inaccessibile il Palazzo al-

    le auto. Ci ha costretto a spostare in seminario, in zona CaseFinali, la maggior parte delle attivit pastorali. "La riaperturadella Chiesa di SantAgostino aggiunge don Ernesto - con unacapienza di oltre quattrocento posti, ha dirottato in quella co-moda sede le grandi assemblee, facendo venire meno lutiliz-zo del salone del Ghini che comunque ha per legge una ca-pienza massima di cento persone. Il previsto trasferimento elunificazione dei servizi diocesani nella nuova Curia farannovenire meno anche il Centro Pastorale. Questi nuovi scenariaprono alla domanda per nuovi utilizzi del Palazzo, che a mioparere vanno nella direzione di utilizzarne sempre pi gli spa-zi per finalit culturali e museali"."Rimane da restaurare lex falegnameria ( iniziato un lavorodi puntellatura e di rifacimento del tetto) - conclude don Gior-gi - che potrebbe essere destinata a finalit culturali, archivi-stiche e museali facendo cos diventare il Palazzo il centro cul-turale della Diocesi. Loccasione della riapertura del salone me-ravigliosamente restaurato pu essere loccasione per un la-voro di studio e di confronto sulle prospettive di utilizzo di unodei suoi gioielli architettonici".

    Palazzo Ghini: il grande

    affresco del salone

  • 7/29/2019 Corriere Cesenate 35-2013

    6/25

    Gioved 26 settembre 20136 Vita della Diocesi

    Messe ferialia Cesena7.00 Cattedrale, Cappuccine,

    Cappella dellospedale;7.30 Basilica del Monte;7.45 Chiesa Benedettine;8.00 Cattedrale,

    San Paolo, Villachiaviche,Santuario dellAddolorata;

    8.30 Madonna delle Rose,San Domenico, San Rocco,Santo Stefano, Case Finali,Cappella cimitero

    9.00 Suffragio, Addolorata9.30 Osservanza10.00 Cattedrale17.00 Cappella del cimitero

    Cappella dellospedale

    (no al sabato)17.30 Istituto Lugaresi18.00 Cattedrale, Madonna

    delle Rose, San Domenico,San Paolo, San Rocco,Osservanza

    18.30 San Pietro, Santa Mariadella Speranza, Cappuccini,San Bartolo, SantEgidio

    20.00 San Giovanni Bono (PonteAbbadesse), San Pio X

    20.30 Villachiaviche, Gattolino,Torre del Moro

    Messefestive7.00 Cattedrale7.30 Santuario dellAddolorata,

    Cappuccine, Cappelladellospedale Bufalini,Calabrina, Ponte Pietra,Villachiaviche

    8.00 Basilica del Monte,San Pietro, Santa Mariadella Speranza,San Mauro in Valle,San Giorgio, Gattolino,San Pio X, San GiovanniBono, SantEgidio,Calisese, Torre del Moro,Macerone, Capannaguzzo,Ronta, Borello

    8.30 Cattedrale, San Rocco,Case Finali, Martorano,Cappella del cimitero,Madonna del Fuoco,Tipano, San Cristoforo,

    Roversano8.45 San Giuseppe

    (corso U. Comandini)9.00 Santo Stefano,

    San Bartolo, San Paolo,San Domenico, Diegaro,Pievesestina, PontePietra, chiesa Benedettine,Santa Maria Nuova,Bulgaria, San Vittore,San Carlo, Ruffio,San Tomaso,Diolaguardia, Valleripa

    9.15 San Martino in Fiume9.30 Santuario dellAddolorata,

    Madonna delle Rose,Osservanza, Villachiaviche,SantEgidio, Bagnile,Casale, Montereale

    9.45 Rio Marano, Bulgarn10.00 Cattedrale,

    San Pietro, Case Finali,San Rocco, Cappella delcimitero, Santa Mariadella Speranza, Torre delMoro, San Pio X,Cappuccini, IstitutoLugaresi, SantAndrea inBagnolo, Carpineta

    10.30 Santuario del Suffragio,Casalbono

    10.45 Ronta, Capannaguzzo11.00 Basilica del Monte,

    Addolorata, San Pietro,Santo Stefano, San Paolo,San Bartolo, SantEgidio,San Giovanni Bono,Villachiaviche,San Domenico,

    Calabrina, Calisese,Gattolino,Madonna del Fuoco,San Giorgio, Martorano,San Demetrio, Bulgaria,San Mauro in Valle,Pievesestina, Pioppa,Ponte Pietra, Santa MariaNuova, San Martino inFiume, Borello, San Carlo,San Vittore, Tipano,Macerone

    11.10 Torre del Moro11.15 Diegaro, Madonna delle

    Rose, Sorrivoli11.30 Cattedrale, Osservanza,

    San Pio X17.00 Cappella del Cimitero18.00 Cattedrale, San Rocco,

    San Domenico18.30 Cappuccini, San Pietro19.00 Osservanza, San Bartolo,

    Villachiaviche

    Sabato e vigilie15.30 Macerone (Casa Lieto

    Soggiorno)16.00 Formignano17.00 Cappella del cimitero17.30 Santuario del Suffragio,

    Istituto Lugaresi18.00 Cattedrale, Cappuccini,

    San Domenico, SantuariodellAddolorata,Santo Stefano, Diegaro,Madonna delle Rose,San Paolo, San Mauro in

    Valle, San Vittore, Torre delMoro, Borello

    18.30 San Pietro, SantEgidio,Santa Maria dellaSperanza, Case Finali,San Rocco

    19.00 Osservanza, San Giorgio19.30 Bulgarn20.00 Villachiaviche, Gattolino,

    Bulgaria, Calisese, Tipano,Ruffio, Pioppa,Ponte Pietra, Pievesestina

    20.30 San Giovanni Bono,San Pio X

    Comuni delcomprensorio

    Cesenatico

    Sabato: ore 16 Boschetto,Villamarina;17,30 Conv. Cappuccini;18 Gatteo a Mare;18,30 San Giuseppe,Valverde; 19 CampingCesenatico;20,30 Santa MariaGoretti, Sala, Villalta; 21San Giacomo, Boschetto

    Festivi: 8 San Giacomo,Bagnarola, Santa MariaGoretti, Gatteo a Mare;8,30 Sala, Boschetto; 9Cappuccini, San Giuseppe;9,15 San Pietro;9,45 Cannucceto;10 San Giacomo, Villalta;

    10,30 Cappuccini,San Giuseppe; 11 Sala;11,15 Bagnarola, Gatteoa Mare, Santa MariaGoretti, San Giacomo,Boschetto;17,30 Cappuccini;18 Gatteo a Mare;18,30 San Giuseppe,Zadina (Park Hotel),Valverde;20,45 Gatteo a Mare;21 San Giacomo,Boschetto

    LongianoSabato:18.00 Santuario

    SS. Crocifisso; 19 Crocetta20,30 Budrio

    Festivi: ore 7,30 SantuarioSS. Crocifisso; 8 Budrio;8.45 Longiano-Parrocchia; 9,30 Budrio,Santuario SS. Crocifisso;10 Badia, Balignano;10 Montilgallo;11 Budrio,Longiano-Parrocchia,San Lorenzo in Scanno;11.15 Crocetta;18 Santuario SantissimoCrocifisso

    Gatteoore 20 (sabato);9 / 11.15 / 18SantAngelo: 20 (sabato);8, 45 Casa di riposo, 9,30- 11. Istituto don Ghinelli:

    18,30 (sabato), 7,30

    Gambettolachiesa SantEgidio abate:8,30 / 10 / 11,15 / 18.Consolata: 19 (sabato);7,30 / 9,30

    Montianoore 20.30 (sabato);9 / 11. Montenovo:ore 20,30 (sabato,chiesina del castello), 11

    Mercato Saraceno10.00; San Romano:prefestiva sabato,ore 18,30 (chiesa Mulinodi Sotto); Taibo: 10;Pieve di San Damiano

    11,30; Montejottone:8.30; Montecastello: 11;Montepetra: 8.30;Linaro: 18 (sabato), 11;Piavola: 9,30 (chiesaparrocchiale); Ciola: 8,30

    SarsinaCasa di Riposo: ore 16(sabato).Concattedrale:7 / 9 /11 / 18; Tavolicci: 16(sabato); Ranchio: 20,30(sabato), 8 / 11;Sorbano: 9.30;Turrito: 17 (sabato), 10;San Martino: 9,30;Quarto: 10,30;Pieve di Rivoschio: 15,30;

    Romagnano: 11,15;Pagno: 16 (secondadomenica del mese,salvo variazioni);Corneto: 11;Pereto: 10

    Civitella di RomagnaGiaggiolo 16 (sabato),9,30; Civorio 9,30

    San Piero in Bagnochiesa parrocchialeore 18 (sabato);8,30 / 11 / 18.Chiesa San Francesco:7 / 10 / 15,30

    Bagno di Romagnaore 18,30 (sabato);8/ 11.15 / 18,30;Selvapiana: 11,15(18 sabato);Acquapartita: 16 (sabato)

    Alfero ore 18 (sabato); 11.15 /17.30; Riofreddo: 10

    Vergheretoore 16 (sabato), 9,15(domenica); Balze (chiesaApparizione): 8,15 /11,15 / 18;Montecoronaro: 9,45;Villa di Montecoronaro (alsabato) 18;Trappola: 9,30;Capanne: 11

    A MESSA DOVE

    Direttore editorialePiero AltieriDirettore responsabileFrancesco ZanottiVicedirettoreErnesto Diaco

    Membro dellaFederazioneItalianaSettimanaliCattolici

    AssociatoallUnioneStampaPeriodicaItaliana

    Testata che fruiscedi contributi di cuiallart. 3 comma 3 dellalegge n. 250 del 7/8/1990

    Giornale locale ROC(Registro degli operatoridi comunicazione)

    DIOCESIDI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONEFONDATONEL 1911

    Redazionevia del Seminario, 85,47521 Cesena (Fc) tel. 0547 300258,fax 0547 328812,www.corrierecesenate.itSegreteria e Amministrazionecorso Sozzi, 39, Palazzo Ghini, Cesena,

    tel. e fax 0547 27234.Orario: feriali ore 9-11,30.Conto corrente postale n. 14191472E-mail: [email protected]

    Abbonamentiannuo ordinario euro 45;sostenitore 70 euro; di amicizia 100 euro;estero (via aerea) 80 euro.Settimanale dinformazioneAutorizz. Trib. Forl n. 409, 20/2/68 -Iscrizione al Registro nazionaledella stampa n. 4.234Editore e ProprietDiocesi di Cesena-SarsinaStampaGaleati Industrie Grafiche srlwww.galeati.itvia Selice, 187/189 - 40026 Imola

    Tiratura del numero 34 del 19 settembre 2013: 7.540 copie

    Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 19 di marted 24 settembre 2013

    Domenica 29 settembre - Anno CVentiseiesima Domenica T. O.Am 6,1a.4-7; Salmo 145;1Tm 6,11-16; Lc 16,19-31

    La domanda del profeta Abacuc,nella prima lettura, la pi seriache un credente possa rivolgere a

    Dio. E chiss quante volte anche noilabbiamo pensata: Perch mi faivedere liniquit e resti spettatoredelloppressione?.Forse non neppure una domanda,ma la domanda delle domande:perch Dio permette il male? Perchnon interviene prima a fermare laviolenza, lingiustizia, gli omicidi, lestragi del sabato sera e soprattutto ildolore innocente? Non a caso, il

    silenzio di Dio un argomentospesso impugnato dai non credentiper sostenere la sua inesistenza.Il problema del male nel mondo edellimpassibilit di Dio attraversamolte pagine della Scrittura. Il profetaGeremia, ad esempio, dice al Signore:Perch le cose degli empiprosperano?. Giobbe, addirittura,arriva a criticare Dio: Perch vivono imalvagi?.Ma il perch pi pesante e, per certiversi pi drammatico, quello di Gessulla croce quando, facendo sue leparole di un Salmo, grida: Dio mio,perch mi hai abbandonato?.

    Tutti questi perch raccolgonolimmenso dolore che c nel mondo;e il perch di Ges sulla croceraccoglie la sofferenza pi assurda eincomprensibile: quella innocente.Si pu rispondere a questa domandaoppure dobbiamo sospendere ognitipo di risposta? Le letture danno unarisposta che, di primo acchito, ci lasciaperplessi, per non dire delusi. larisposta di Dio al profeta Abacuc:Soccombe colui che non ha lanimoretto, mentre il giusto vivr per la suafede. E il Vangelo, a sua volta, insistesulla fede: una fede capace dicompiere miracoli che trascendono leleggi naturali. Ges risponde in modoenigmatico: se avessimo un minimo difede, potremmo ordinare a un gelso di

    piantarsi nel fondo del mare. Cherazza di risposta questa? In chesenso la fede la soluzione alproblema del male?Lesempio del gelso non veicolaunidea magica della fede. La fede non una sorta di anestetico con il qualesi diventa insensibili al dolore, enemmeno un bonus che lenisce lasofferenza. La fede piuttosto laconvinzione intima che il camminodella vita non solitario, maaccompagnato da un Padre che, nelFiglio, condivide tutta lesperienzaumana.

    Alessandro Forte

    IL GIORNODELSIGNORELoda il Signore, anima mia

    luned 30 settembresan GirolamoZc 8,1-8; Sal 101;Lc 9,46-5

    marted 1 ottobresanta Teresadi Ges BambinoZc 8,20-23; Sal 86;Lc 9,51-56

    mercoled 2santi angeli custodiEs 23,20-23a;Sal 90; Mt 18,1-5.10

    gioved 3

    san Gerardo abateNe 8,1-4a.5-6.7b-12;Sal 18; Lc 10,1-12

    venerd 4san FrancescodAssisi,patrono dItaliaGal 6,14-18; Sal 15;Mt 11,25-30

    sabato 5san FrancescodAssisiBar 4,5-12.27-29;Sal 68; Lc 10,17-24

    La Paroladi ogni giorno

    NOTIZIARIO DIOCESANORiunione del Consiglio pastorale diocesanoSabato 28 settembre alle 15 in Seminario a Cesena

    Sar il vescovo Douglas ad aprire i lavori del Consiglio pastoralediocesano, sabato 28 settembre alle 15 in Seminario a Cesena.Monsignor Regattieri proporr la sua riflessioneIl grembo dellaChiesa. Orientamenti pastorali per liniziazione cristiana dei

    bambini, fanciulli e ragazzi (linee guida operative). A seguire, laCommissione Giovani presenter indicazioni per lattuazionedel Piano pastorale 203-2014 indicato nella Lettera pastorale delvescovo Douglas Giovane, cosa cerchi? Educare i giovani allavita buona del Vangelo. Dopo i lavori in assemblea e i labora-tori, William Casanova delegato vescovile della CommissioneGaudium et Spes presenter alcune comunicazioni sulla Setti-mana Sociale di Torino.

    Scuola diocesana di Teologia, al via i corsiIscrizioni marted 1 ottobre, in Seminario a Cesena

    Ai nastri di partenza il corso triennale della Scuola di Teologia. Ilcorso triennale (300 ore complessive) rivolto a catechisti, let-tori, accoliti, animatori della carit, educatori di ragazzi e gio-vani, membri di consigli e commissioni pastorali, animatoridellassemblea e del canto. Le lezioni si tengono il marted dalle19,30 alle 22,30, in seminario a Cesena. Le iscrizionisi formaliz-zano marted 1 ottobre alle 20 nella sede della scuola (in semi-nario). Le lezioni inizieranno la sera stessa, alle 21.

    Per informazioni: segreteria della Scuola diocesana di Teologia:don Pier Giulio Diaco, tel. 0547 20548; Valeriano Biguzzi, tel.0547 333395.

    Catecumeni, riparte il camminoUn percorso verso i sacramenti delliniziazione cristianaSabato 12 ottobre prossimo riparte il cammino catecumenale indiocesi. Un gruppetto di catecumeni passa al secondo anno delpercorso verso i sacramenti delliniziazione cristiana.Un altro gruppetto si mette in cammino proprio da quel giornoper il biennio di formazione.Gli uni e gli altri, e i loro accompagnatori ed equipe formativa,desiderano di essere sostenuti dalla preghiera delle comunit edal loro prezioso interessamento.Per informazioni: 338 5613897.

  • 7/29/2019 Corriere Cesenate 35-2013

    7/25

    Gioved 26 settembre 2013 7Vita della Diocesi

    In breve

    Corso in preparazioneal matrimonioNella Zona pastorale Cervese-Ravennate siterr un corso per fidanzati, preparazione alsacramento del matrimonio. Gli incontri sitengono presso la parrocchia di Martorano diCesena, alle 21, nei marted 15, 22 e 29ottobre e 5, 12, 19 e 26 novembre.Per info e iscrizioni:Terzo Foschi, 338

    5697521, don Andrea 333 3399383.

    Ilario Fioravantial Duomo e al MonteVenerd 27 settembre alle 21, nella sala Pio VIIdellAbbazia del Monte, a Cesena, avr luogolincontro Ilario Fioravanti al Duomo e alMonte.Nelloccasione verranno presentate inparticolare le opere che impreziosiscono ilPortale di San Giovanni al Duomo di Cesena ela raccolta di ex voto allAbbazia di Santa Mariadel Monte, tutte opere dellarchitetto cesenateIlario Fioravanti, morto a novantanni nelgennaio 2012.Allincontro parteciper monsignor GiancarloBiguzzi e sar presente Adele Briani F ioravanti.Lappuntamento, aperto a tutti e a ingressolibero, promosso dallassociazione culturaleBenigno Zaccagnini e Societ Amici delMonte di Cesena.

    UNA DELLE FORMELLE CHE COMPONE LA

    COLLEZIONE DI EX VOTO OMAGGIATE AL MONTE,

    OPERA DELLO SCULTORE ILARIO FIORAVANTI

    n allegato al Corriere Cesenate di questasettimana i nostri lettori trovano la Lettera

    pastorale scritta del vescovo Douglas Giovane,cosa cerchi? Educare i giovani alla vita buona delVangelo. La Lettera stata presentata nelpomeriggio di domenica scorsa a Cesena, nellachiesa di SantAgostino, in occasione delladecima Assemblea degli operatori pastorali. Vi silegge nellintroduzione: Queste linee pastorali

    rappresentano un tentativo della nostra Chiesadi mettersi in ascolto dei giovani per poi, infuturo, individuare particolari iniziative. Per

    I esempio un Sinodo dei giovani chepotrebbe costituire un momento forte eprolungato del convenire insieme di queigiovani che sentono la chiamata alla santite partecipano alla vita ecclesiale.Sottolineando, poi, la vocazione ad extradel cristiano, perch non pensare a unaMissione Giovani dove i nostri si fannomissionari degli altri giovani? Ma questi

    sono per ora solo pensiero o sogni chenecessitano di una riflessione paziente,seria, comunitaria e condivisa anche a

    partire da dati concreti e precisi del mondogiovanile.In occasione dellAssemblea sono stati inoltrepresentati gli Orientamenti pastorali perliniziazione cristiana dei bambini, dei fanciullie dei ragazzi, dal titolo Il grembo maternodella ChiesaEntrambi i testi sono disponibili sul sitowww.corrierecesenate.it, nella sezione Parole

    di Vita (vescovo 2013). La versione cartacea disponibile presso il Centro Pastorale diPalazzo Ghini.

    Prego perchsappiate dare

    il meglio di voi stessiDopo pochi giorni dalliniziodellanno scolastico, il vescovo Douglassi rivolge a studenti, insegnanti e genitori

    a qualche giorno iniziato il nuovo anno scolastico. Chiedo a tuttila cortesia di accogliere questo messaggio. Vorrei idealmenteentrare in ogni aula scolastica, in ogni segreteria e biblioteca,

    nelle sale insegnanti e in tutti quegli spazi dove tanti docenti e alunni,anche questanno, si raccoglieranno per trascorrere gran parte dellaloro giornata.

    Il mio pensiero corre subito a voi, ragazzi. Frequentare la scuola unesperienza che definirei impegnativa ed esaltante insieme. unoccasione preziosa di incontro e di confronto tra di voi. Vi invito aviverla fino in fondo. Senza dimenticare che a scuola si va per impararee per studiare. E qui chiamata in causa la vostra capacit di

    D

    impegnarvi e di applicarvi. Pregoperch sappiate dare il meglio di voistessi.Vorrei rivolgermi anche ai dirigentiscolastici e ai docenti. Cari insegnanti,voi non avete bisogno che io vi

    convinca dellimportanza del vostroservizio nella scuola e quindi nellasociet. Impegnati a favorire la crescitaumana e culturale dei ragazzi, mipermetto sommessamente di ricordarviche al centro di ogni servizio sociale vaposta la persona, la persona del ragazzoda accompagnare e da amare. Agliinsegnanti di religione ricordo chelanno pastorale 2013-14 avr comeobiettivo comune quello di stareaccanto ai giovani e condurli aincontrare Ges. I giovani sonosperanza e futuro per la nostra societ.Voi occupate, a questo riguardo, unapostazione privilegiata e specialeperch state in mezzo a loro e liascoltate. Entrando nelle singole classiogni mattina vi sostenga e vi animi unagrande passione per il Signore e per ilVangelo affinch possiate aiutare i

    giovani a essere sempre piprotagonisti del loro futuro.Anche voi, genitori e famiglie, coinvolti- seppure dallesterno - nellesperienzascolastica dei vostri figli, partecipateattivamente alla vita della scuola. Lepreoccupazioni e le gioie dei vostri figlisono anche le preoccupazioni e le gioievostre. Che i vostri ragazzi sentano chesiete loro accanto, che per lorotrepidate e per loro gioite, sullesempiodi Maria e di san Giuseppe che, nelpellegrinaggio a Gerusalemme, perseroGes. La vostra missione di genitori e dieducatori risponde a quellattogenerativo per il quale li avete messi almondo, ma li accompagnate condiscrezione e con fermezza nelcammino della vita, specialmente inquesta fase cos delicata della loro

    adolescenza.A tutti assicuro la mia preghiera e sututti invoco la benedizione del Signore.

    Douglas Regattierivescovo di Cesena-Sarsina

    FOTO

    SICILIANI-GENNARI/SIR

    Giovani

    ed educazione,

    la Lettera

    del vescovo

  • 7/29/2019 Corriere Cesenate 35-2013

    8/25

    SANTA MARIA DELLA SPERANZA parrocchiavia Tripoli, 185 - 47522 Cesena - tel. 0547 333179

    Santa Maria della SperanzaCelebrazioni del Cinquantesimo della parrocchia

    4-5-6 ottobre 2013

    Venerd 4 ottobreGiornata di spiritualit con indulgenza plenaria

    Sabato 5 ottobreGiornata di spiritualit con indulgenza plenariaIl pomeriggio riservato ai giovani

    Domenica 6 ottobreCelebrazione del Cinquantesimoore 8 Santa Messa (sono sospese le Messe delle ore 10 e delle 11,30)

    ore 16,30 Santa Messa del Cinquantesimoconcelebrata dal vescovo di Cesena-Sarsina

    monsignor Douglas Regattieri

    con i sacerdoti nativi della parrocchia, che hanno prestato

    il loro servizio sacerdotale a Santa Maria della Speranza

    o hanno collaborato in vari modi con la parrocchia

    Segue un rinfresco

    ATTIVIT CULTURALI

    4-5-6 ottobreMostra dei Cinquantanni

    Domenica 10 novembre

    Mostra degli studi dellingegner Francesco Aguzzoni

    per arrivare al progetto definitivo della chiesa

    Concerto con il Faith Gospel Choir di Carpicon il maestro Nehemiah H. Brown

  • 7/29/2019 Corriere Cesenate 35-2013

    9/25

    Gioved 26 settembre 2013 9Vita della Chiesa

    Catholicadi Stefano Salvi

    PROFUGHI SIRIANIE DIGIUNO PER LA PACELa fondazione Oasis nella sua newslet-ter del 17 settembre ha riportato i se-guenti dati: sono oltre 2 milioni i sirianifuggiti dal loro Paese, dei quali un mi-lione solo negli ultimi sei mesi. Per metsi tratta di bambini. E se il trend attualedovesse continuare, a fine 2013 si po-trebbe arrivare a sfondare il tetto dei 3milioni. Ora circa 700mila sono in Libano,oltre 500mila in Giordania, 470mila inTurchia e 200mila in Iraq, secondo i dati

    ufficiali dellUnhcr, lagenzia dellOnuche si interessa dei profughi e dei rifu-giati; ma a questi vanno aggiunte altre de-cine di migliaia di persone che, perignoranza, difficolt di varia natura o perscelta, non si sono mai registrate.La stessa fonte ha raccontato che in occa-sione della giornata di digiuno indetta dalPapa per la pace in Siria nel campo profu-ghi di Marj el- Khokh, che si trova nel suddel Libano, dove vivono circa mille per-sone di cui 450 bambini, molti dei qualinon sono mai andati a scuola, oltre 150profughi, bambini e adulti, uomini edonne, hanno partecipato al semplicegesto della preghiera per la pace.

    A presiederla il capo della locale comu-nit musulmana sunnita, Jahad al-Saadi,e don Gabriele Awike, parroco melkita diMarjeyoun. Un gesto essenziale: un ra-

    gazzo, il figlio dello shaykh locale,ha recitato la breve sura 93, che insegna asoccorrere quanti sono nel bisogno. Su-bito dopo una volontaria di Avsi ha letto iltesto dellappello del Papa.In un breve momento di silenzio comuneciascuno ha pregato secondo la propriatradizione religiosa, per concludere conlinvocazione Maria regina della paceprega per noi.

    TESTIMONIANZA DEI FRATIFRANCESCANI RIMASTI IN SIRIA

    In Siria sono rimasti 11 frati francescani.Su AsiaNews del 21 settembre,padre Halim, ex provinciale della Custo-dia di Terra Santa ha raccontato che nelvillaggio di Gassianeh, dove vivevanocirca mille fra cattolici e ortodossi,

    i ribelli hanno cacciato quasi tutti i cri-stiani e hanno interdetto lingresso ai nonislamici. In quello stesso villaggio il 23giugno era stato ucciso padre FranoisMurad. Il padre francescano ha detto:Anche i musulmani ci chiedono aiuto econsiglio. Noi cerchiamo di raccoglierefondi per sostenere la popolazione,siano essi cristiani o musulmani.In un anno abbiamo raccolto e spesooltre 350mila dollari. I frati seguono gliinsegnamenti del Papa e condannanotutte le violenze, soprattutto quelle avve-nute con le armi chimiche, ma dobbiamopensare soprattutto al popolo.La nostra speranza che il conflitto sifermi, ma qui si vive alla giornata, nes-suno pu sapere quando tutto ci avrfine.

    Dal 27 al 29 settembre

    Festival FrancescanoA Rimini cento proposteper tutta la famiglia

    piritualit, conferenze, spettacoli, mostre,

    workshop: da venerd 27 a domenica 29settembre Rimini ospiter la quinta edizione delFestival Francescano. Oltre cento gli appuntamenti(tutti gratuiti, a eccezione del concerto di FrancescoDe Gregori, la sera di sabato 28 settembre), conlimmagine guida di San Francesco che camminaper i sentieri della Romagna, ottocento anni fa.Dallavvenimento, allinsegnamento: Francescointerpret lesortazione biblica di essere comestranieri e pellegrini in bisogno di comunione e direlazionalit che si traduce nella volont di essereper gli altri e di essere con gli altri.Questo ha ispirato lintero programma dellamanifestazione organizzata dal MovimentoFrancescano dellEmilia Romagna, in collaborazionecon i francescani italiani e le istituzioni locali.Durante la tre giorni, presso il Tempietto disantAntonio saranno esposte le reliquie del Santodi Padova.Programma e info su www.festivalfrancescano.it

    S

    PAPA IN SARDEGNA

    Senza il lavoro

    viene a mancareanche la dignitLa visita a Cagliari, domenica 22 settembre, segnatadallincontro con i disoccupati e i giovani ai quali ha raccomandatodi non lasciarsi rubare la speranza

    na interminabile e intensa domenica sotto il sole, sulle salite e discese dellabellissima citt di Cagliari. Circa 400mila persone da tutta la Sardegna (e 350giornalisti) hanno seguito, scarpinando, papa Francesco e le sue parole forti,pronunciate con il cuore e con la determinazione che lo contraddistingue.

    Non ha perso tempo il Papa argentino, e appena arrivato di buon mattino, dal palcodi Largo Carlo Felice, ha deciso di mettere da parte il testo scritto e parlaremoltissimo a braccio, invitando i lavoratori e i disoccupati - il diritto al lavoro statoil tema forte della visita - a non lasciarsi rubare la speranza . Poi la messa sulsagrato del santuario di N.S. di Bonaria, con la sottostante piazza dei Centomilapiena allinverosimile, fino al mare. Quindi il seminario regionale e lincontro incattedrale con i poveri della Caritas, le comunit rom, i detenuti. Un altro discorsoalla facolt teologica regionale per concludere, in grande ritardo sulla tabella dimarcia, con la festa in piazza con i giovani. Qui ha ricordato il Pakistan, ferito ieri da

    un grave attentato dinamitardo in una chiesa, con oltre 70 vittime.

    Senza lavoro non c dignit. Io vi dico coraggio, ma non voglio che questa siauna parola vuota detta con un sorriso - ha detto il Papa, dopo aver ascoltato congrande attenzione i problemi e le richieste di un cassintegrato della Sardinia greenisland, di un imprenditore e di un pastore -. Non voglio fare limpiegato della Chiesache dice parole vuote. La mancanza di lavoro - ha scandito - porta alla mancanzadi dignit. Non lasciatevi rubare la speranza, non lasciatevi rubare la speranza. IlPapa ha parlato di s, tra la commozione dei fedeli: Sono figlio di un pap andato inArgentina pieno di speranza, che ha conosciuto la sofferenza e le speranze deluse

    U

    degli emigranti in seguito alla crisi degli anni30: Hanno perso tutto, non cera lavoro, e ioho sentito nella mia infanzia parlarne a casa,non lho visto, perch non ero ancora nato, maho sentito parlare di questa sofferenza. PapaFrancesco ha criticato questo sistemaeconomico globalizzato che ci fa tanto maleperch mette al centro un idolo, il denaro,

    invece degli uomini e delle donne. E hanuovamente contestato la cultura delloscarto, come labitudine di non curare glianziani, una sorta di eutanasia nascosta.

    Un saluto in sardo.Allarrivo al santuario diBonaria stato accolto da 4mila bambini,campane a festa, musiche sarde e perfino lesirene di una nave. Sul sagrato, 1.600 malati epersone disabili. Unomelia tutta centrata sullosguardo materno di Maria, conclusa con unsaluto in sardo: Nostra Segnora e Bonaria bosacumpanzet sempre in sa vida. Le viescoscese del capoluogo sardo erano invase dauna folla incredibile, mentre il Papa pranzavacon i vescovi assaggiando i piatti tipici, come lefregole con le arselle e i culurgiones, haconfidato in serata monsignor Arrigo Miglio,arcivescovo di Cagliari. In cattedrale haincontrato i suoi preferiti: i poveri della Caritas,

    le comunit rom, i detenuti delle carcericagliaritane. Qui ha invitato a non farebeneficenza e usare Ges per vanit, maseguirlo sulla via della carit. Perch la caritnon assistenzialismo ma una scelta di vita,un modo di essere, di vivere. Al mondo dellacultura, riunito nella facolt teologicaregionale, ha poi chiesto di cercare e trovarevie di speranza in questo tempo di crisi.

    Con i giovani. Il cerchio della lunga giornatacagliaritana si chiuso in maniera festosa ldove era iniziato, di nuovo in Largo CarloFelice, incontrando i giovani, che lo hannoaccolto con i canti delle Gmg e linno creatoper loccasione Getta le tue reti. PapaFrancesco anche stavolta ha interloquitodirettamente con i ragazzi, che dal palco glihanno rivolto domande precise. E ha farcito iltesto scritto di ricordi personali e appelliaccorati. Ieri stato il 60esimo anniversario

    dal giorno in cui ho sentito la voce di Ges nelmio cuore, avevo 17 anni, ha detto: Da alloranon mi sono mai pentito, perch anche neimomenti bui non mi sono mai sentito solo.Fidatevi di Ges!. Ma soprattutto, papaFrancesco ha chiesto ai giovani di nonlasciarsi vincere da pessimismo e sfiducia,non seguire la dea lamentela, e non venderela giovent ai mercanti di morte.

    Patrizia Caiffa

    Dalla parte dei giovani, con misericordia

    Il cardinale Angelo Bagnasco ha aperto i lavori delConsiglio permanente della Cei, nel segnodellabbraccio di papa Francesco ai vescovi italiani

    Il porporatosi posto in ascoltodel messaggio proveniente dai giovani della Gmg:la richiesta di stare con loro

    na Chiesa italiana che in profonda sintonia, spirituale epastorale, con il papa Francesco venuto quasi dalla finedel mondo. E non solo perch il pontefice il vescovo di

    Roma e primate dItalia, ma soprattutto perch il suo stilepastorale nuovo sta visibilmente facendo breccia tra vicini elontani, come la folla oceanica sulla spiaggia di Rio de Janeiro,in Brasile, nel luglio scorso ha mostrato al mondo intero: questoil filo conduttore che si pu cogliere nella prolusione delcardinale Angelo Bagnasco ai lavori del consiglio permanentedella Cei aperti la sera di luned 23 settembre a Roma. Unincontro, questo del parlamentino dei vescovi, che statosegnato sin dalle prime battute, dalle tre precise direttive chepapa Francesco aveva consegnato alla Cei riunita in assembleanel maggio scorso, quando abbracci tutti i vescovi, a uno a uno,nella basilica di San Pietro, tra lo stupore e lemozione generaleper questa manifestazione di affetto del vescovo di Roma ai

    confratelli delle 226 diocesi italiane.Le richieste dal Papa alla Cei. Le indicazioni che la Chiesaitaliana ha avuto dal pontefice in quel momento cossignificativo - ha detto il cardinale - riguardano in particolare ildialogo con le istituzioni culturali, sociali e politiche che il Papaha confermato essere compito di noi vescovi; poi, di comerendere forti le Conferenze Episcopali Regionali perch sianovoci delle diverse realt; e infine del numero delle Diocesiitaliane, tema sul quale ha lavorato unapposita Commissioneepiscopale, su richiesta della competente Congregazione per ivescovi. Sembrano tre punti piccoli, ma in realt significanoun impegno di notevole revisione della vita interna della Cei, delsuo stile pastorale, del modo stesso di porre discorsi epronunciamenti ufficiali. Di sicuro, tutto ci lascer un segno neipercorsi e nelle decisioni future: basti pensare al temadelicatissimo della presenza nello spazio pubblico e ai rapporticon i mondi della cultura, della societ e della politica.

    Famiglia e matrimonio. Di fronte al dramma delladisoccupazione giovanile, col 37,3 per cento dei giovani in cercadi lavoro e spesso costretti a emigrare, il presidente della Cei harichiamato lesigenza di sostenere in ogni modo la famiglia, apartire dallo strumento fiscale del fattore famiglia chepermetterebbe la restituzione di quanto la famiglia stessaproduce in termini di benessere generale. Il cardinale ha poiribadito linsegnamento della Chiesa, riproposto anche da papaFrancesco, sullunione uomo-donna come struttura di base delmatrimonio e della famiglia. Pertanto, ha proseguito, ilmatrimonio (costituito da un maschio e una femmina) non lastessa cosa dellunione di due persone dello stesso sesso epertanto distinguere non vuol dire discriminare. Allargando losguardo ha poi aggiunto: Nessuno, ad esempio, discute ilcrimine e lodiosit della violenza contro la persona, qualunquene sia il motivo. In ogni caso - ha continuato - nessuno

    dovrebbe discriminare, n tanto meno incriminare in alcunmodo, chi sostenga ad esempio che la famiglia solo quella traun uomo e una donna fondata sul matrimonio, o che ladimensione sessuata un fatto di natura e non di cultura.

    I giovani nella Chiesa ci sono. Sui giovani e lannuncio delVangelo, ha parlato in toni calorosi e commossi della GiornataMondiale della Giovent di Rio, che ha mostrato come i giovaninella Chiesa ci sono, che Dio presente nel mondo, chelumanit ne sente il bisogno, che la Chiesa accompagna ilcammino mettendosi in cammino con la gente. Ha sottolineatola richiesta formulata dai giovani alla Chiesa di stare con loro eha rimarcato la necessit di fare spazio ai giovani che nonvogliono essere esclusi dallavventura n della vita n dellaChiesa e che vogliono imparare a vivere decentrati su Cristo,sine glossa, sul Vangelo senza letture ideologiche n di tipopelagiano, n di tipo gnostico, di vivere la Chiesa senza storturefunzionaliste e clericalismi.

    U

    FOTO AFP/SIR

  • 7/29/2019 Corriere Cesenate 35-2013

    10/25

  • 7/29/2019 Corriere Cesenate 35-2013

    11/25

    Gioved 26 settembre 2013 11Attualit

    il Periscopio di Zeta

    Oltre i luoghi comuni della mafia e della malavita, emergeuna realt ricca di paesaggi, arte, storia e rapporti umani

    Continuano le sorprese siciliane

    Non finisce di stupirmi. Ho perso il conto delle mie visite in Sicilia. Ho di

    certo superato la quarantina. Forse anche le cinquanta. In ognioccasione, tuttavia, trovo sempre un motivo nuovo per rimaneremeravigliato da unisola che accoglie con calore e simpatia chiunque vi mettepiede. Sar la presenza del vulcano o sar per la vicinanza con lAfrica, in ognicaso certo che il visitatore si sente subito a proprio agio, come fosse infamiglia.Catania una citt meravigliosa. La sua Cattedrale normanno-barocca imponente e incantevole. Saffaccia su piazza Duomo, un autentico salotto,dove trova posto anche il Municipio: qui i due poteri si incontrano e siaiutano in particolare nei giorni dal 3 al 5 febbraio quando si celebra la festadi SantAgata, la patrona venerata da tutti. Allora in migliaia scendono instrada per spingere la macchina su cui posto il fercolo che contiene lereliquie della santa. Una cerimonia maestosa, non subito ben comprensibilea chi viene dal continente, ma che coglie al volo chi tenta di calarsi nel climadi una realt unica.Poi c lEtna, il vulcano che svetta allorizzonte con i suoi 3300 metri dialtitudine. Partire dai 30 gradi del centro cittadino e inerpicarsi prima inpullman, poi con la bidonvia e infine a bordo dei cosiddetti gipponifino ai2920 metri della Torre del filosofo unesperienza che consiglio a tutti. In

    unora si passa dal litorale a uno scenario lunaredove si pu notare la neve perenne sotto iframmenti di lava. La gente arriva a frotte, mille algiorno dicono le guide alpine che spiegano come lamontagna cambia con ogni nuova eruzione.Il vento gelido e pungente. Non bastano le

    giacche a vento per ripararsi dai cinque gradisegnati dal termometro posto al termine della

    pista polverosa tracciata e ritracciata a vistatra le colline di magma solidificato. Ognitanto si vede qualche soffione, piccolebocche attive che fanno comprendereallimprovvisato escursionista di trovarsi suuna montagna bollente. La terra tiepida serveda scaldino per le mani, mentre lo sguardo siperde verso valle dove, fra le nuvole, si vede equasi si tocca Catania con il suo mare. Unospettacolo mozzafiato.Ma pi di tutti, ancora una volta, sono isiciliani a sorprendere. il loro affetto, ildesiderio di riscatto, la voglia di uscire dai

    luoghi comuni che li tengono segregati in un ruolonon loro.Amo la Sicilia, inutile dirlo, ma la amo perch hoconosciuto e conosco persone che me la fannoamare. Una terra dalle mille risorse, nella quale silascia sempre un po del proprio cuore. (809)

    CATANIA, LA CATTEDALE. DAL 19 AL 22 SETTEMBRENELLA CITT ETNEA SI TENUTOIL XXII MASTER DI GIORNALISMO DELLA FISCINTITOLATO A MONSIGNOR ALFIO INSERRA

    Villaggio globaledi Ernesto Diaco

    LE FAMIGLIEMENO SCHIAVE DELLA TV?Si ironizzava,qualche setti-

    mana fa, sullospazio con-quistato daitelefoni cellu-lari fin sullatavola da pranzo delle nostre case. Oragiunge un altro particolare su come cambiato il menu proprio il caso didirlo degli italiani. Quello mediatico,naturalmente.Se c unimmagine che ha rappresentatoper decenni il rapporto fra le famiglie e imezzi di comunicazione quella del tele-visore acceso durante i pasti. Che fosse iltelegiornale o il quiz serale, un telefilm oi cartoni animati preferiti dai bambini,lospite benvenuto alla nostra mensagiungeva attraverso i grandi network ge-neralisti, pubblici e privati. Secondounindagine recente, per, sembra che

    non sia pi cos. La scenetta delle vociche si spengono allaccensione del televi-sore, lasciando al telecomando il potereassoluto sulle dinamiche familiari, vaconsegnata al passato. O quanto menoaggiornata.Lo rivela la ricerca commissionata daSamsung allEurisko con lobiettivo dicomprendere come sono cambiate leabitudini degli italiani davanti al piccoloschermo e preparare per loro la televi-sione del futuro. Gli intervistati otto-cento persone fra i 30 e i 54 anni hannodecretato la fine dello zapping: la tv chevogliamo deve permettere di costruirepalinsesti personalizzati, escludendo apriori ci che non rientra nei propri gustie dunque liberandoci dalla necessit disaltare da un canale allaltro.Grazie allinterazione con computer, ta-blet e smartphone, permessa da internet,

    la televisione intelligente non sar inrealt meno presente nella dieta giorna-liera, ma la useremo in modo del tutto di-verso. Gi ora, lo si diceva qui sopra, soloil 15 per cento del campione intervistatorivela di consumare i pasti di fronte aiprogrammi delle diverse reti. Guardarela tv sar unespressione obsoleta, defi-nitivamente surclassata dai verbi dellavita digitale approdata sul piccoloschermo diventato grande, piatto e a pa-rete: navigare, chattare, giocare, condivi-dere. Va da s che, con la tv in rete,salter del tutto lacquisto e il noleggiodei dvd, e le valutazioni espresse sui so-cial network incideranno decisamentesullaudience.Diventeremo meno schiavi della tv: que-sta la promessa. Potendo controllare escegliere molto pi di ora il menu della

    quotidiana dieta mediatica, non c dub-bio che davanti allo schermo non saremosoltanto passivi spettatori. Ma perch lepersone preferiscano guardarsi in facciae dialogare fra il primo, il secondo e lafrutta, non basta una nuova tv connessaa internet. Anzi.

    tabilit, ripresa, Europa. Inquesta triplice direzionepotrebbe muoversi AngelaMerkel, dopo la prevista, eppure

    sorprendente, vittoria della Cdu-Csualle elezioni parlamentari del 22settembre. Un successo previsto daisondaggi, ma anche dagli umori che sirespiravano alla vigilia del voto aBerlino come a Monaco, a Francoforte,Amburgo e Colonia; eppure un risultatosorprendente nei numeri, con unplebiscito a favore della cancelliera diferro, che si avvia a guidare il Paese perla terza volta, con una longevit politicache lavvicina ai padri nobili delpartito democristiano, KonradAdenauer ed Helmut Kohl.Lesito delle urne conferma quanto siera immaginato: la stabilit politica chela Merkel ha assicurato dal 2005 inavanti ha permesso alla Germania diaffrontare la pesante crisi, transitataanche a queste latitudini, con tenacia,senso di responsabilit e volont diriscatto. Soprattutto negli ultimi tre-quattro anni, la cancelliera ha messo incampo un mix di rigore, sacrifici, maanche investimenti e competitivit,tanto da restituire al sistema economicouna nuova fase di crescita che, perquanto moderata, ha creato posti dilavoro e rilanciato le imprese nazionalisu scala globale. Ed la stessa ricettache Berlino ha imposto allEuropa:lacrime e sangue - ne sanno qualcosalavoratori, famiglie, consumatori,risparmiatori di diverse nazioni - persalvaguardare la moneta unica, lanciare

    salvagenti alle banche, evitare losfaldamento del mercato unico e, perquesta dura strada in salita, preparare laripresa che sembra intravvedersi infondo al tunnel.

    Le elezioni per il Bundestag lasciano sulcampo feriti e dispersi. Gli alleati dellaMerkel, i liberali ultrarigoristi della Fdp,restano fuori dal parlamento; isocialdemocratici (Spd) recuperanoqualche punto percentuale, ma sonoben distaccati dallaccoppiatademocristiana Cdu-Csu; Verdi e Linke(sinistra) non risultano necessari peralcuna coalizione; mentre gli anti-eurodellAlleanza per la Germania (Afd) nonsuperano lo sbarramento del 5 percento e dunque risultano esclusi dalBundestag. ora probabile che laMerkel sceglier una coalizione digoverno che comprenda la Spd (GrosseKoalition), come aveva fatto durante ilsuo primo governo. E questa notiziapotrebbe essere ben accolta in moltecapitali europee: lintransigenza dellaMerkel verrebbe stemperata da unamaggiore attenzione alle misure per lacrescita e il welfare, e, non da ultimo,per quellEuropa che, da oggi, pendeancor pi dalle mosse di Berlino.In campagna elettorale Angie - comelacclamano i giovani democristiani -aveva affermato: Solo con lEuropa econ leuro la Germania forte. Mentreuno degli uomini pi vicini allacancelliera, lex presidentedellEuroparlamento Hans-GertPoettering, appena visti i risultati haesclamato: una vittoria dellEuropa.In effetti la solidit della Germania, unasicura guida politica nel cuore delcontinente, non dispiace a nessuno(antieuropeisti a parte, peraltro usciticon le ossa rotte dal voto tedesco), n in

    patria n nelle altre capitali europee. Disicuro ad Atene e a Madrid ci si augurache la cocciutaggine con la qualeproprio Angela Merkel ha imposto lalinea allUnione europea e alla Bce dia

    gli effetti promessi. Parigi, Roma eVarsavia guardano con altrettantaattenzione alle vicende tedesche,consapevoli che quanto avviene sullesponde della Sprea ha ricadute su tuttalUe.Semmai dovr essere la stessacancelliera, affiancata dagli alleatisocialdemocratici, a dimostrare che nonsono solo gli interessi tedeschi che lapreoccupano, volgendo costantementelo sguardo verso Bruxelles. Inoltre dallaMerkel lecito attendersi una maggiorepresenza e capacit di azione nelcampo della politica estera, essendostata per troppi anni latitante: il mondonon finisce ai confini tedeschi enemmeno alle frontiere dellUe: lasituazione in Siria e in Medio Oriente, laprimavera araba, la lotta al terrorismo,le rincorsa dei Brics come le sorti diinnumerevoli Paesi poveri del pianetanon pu lasciare indifferente il gigantetedesco.Unultima considerazione sul voto inGermania. I due principali partiti, Cdu-Csu e Spd, raccolgono insieme due terzidelle preferenze: si tratta di partitieuropeisti, che hanno fortementecontrastato le derive nazionaliste,populiste e xenofobe che viaggiano perlEuropa, raccogliendo consensicrescenti in quasi tutti i Paesi. Ebbene,la Germania manda a dire che unabuona politica - ancorch non esente datitubanze, errori e miopie - la miglioregaranzia contro il successodellantipolitica che invece statapremiata da un gran numero di elettori

    francesi e britannici, italiani escandinavi, greci e dellEuropa dellest.Anche in questo senso Angela Merkellascia il segno nellEuropa di oggi.

    Gianni Borsa

    S

    Il successo di Angie a favore dellEuropa?

    La vittoria elettorale della Merkel conferma quanto sia apprezzata la stabilit politica

    Ilvoto

    deitedeschi

  • 7/29/2019 Corriere Cesenate 35-2013

    12/25

    Gioved 26 settembre 201312 Cesena

    Unestate nella normaAnzi, non troppo calda

    nestate nella norma, quasiridotta, con meno ondate dicalore rispetto a quantoregistrato negli ultimi anni. E il

    quadro che Lorenzo Marani, espertometeorologo di Cesena, delineaanalizzando il periodo che va da giugnoai primi di settembre."In questi tre mesi - esordisce Marani - cisono state solo tre ondate di calore controle 5-6 degli ultimi anni. La prima ondatasi avuta dal 15 al 22 giugno con unatemperatura massima pari a 35 gradi. Poila seconda a fine luglio con 37 gradi dimassima e lultima dal primo al 9 agostosempre con 37 gradi. Naturalmente siparla di temperatura allombra, registrateda un termometro professionale postonella mia capannina meteo a

    Villachiaviche".Negli stessi periodi al mare latemperatura non ha mai superato i 31-34gradi, segno che lazione mitigatricedellAdriatico rende la costa sempre pivivibile."Di certo 37 gradi, in piena estate,possono essere facilmente sopportabili -aggiunge Marani - ma va considerato che,

    U

    abbinati allumidit, la temperaturapercepita aumenta. Ad esempio, con il 60per cento di umidit vanno consideratida 3 ai 5 gradi in pi percepiti dal nostrocorpo. E lafa a rendere il clima ostile".Si parla di ondata di calore quando latemperatura media (misurata incapannina, non dai termometri postifuori dalle banche o dalle aziende) supera

    di 5 gradi, e per tre giorni consecutivi, lamedia stagionale degli ultimi 30 anni.La temperatura massima mai registratada Marani stata di 39,4 gradi nel 2003.Nello stesso anno la capannina meteodellIstituto tecnico agrario ha toccatoquota 39,9 gradi.Rispetto alle piogge, dal primo giugno afine agosto ci si attende di solito una

    media di 200 millimetri dacqua."Questanno ne sono caduti, in questi tremesi, 188 millimetri, perci siamo nellaregola. Solo che si concentrata in pochieventi e quindi si trattato di pioggemolto forti".A Cesena, nel corso dellanno solare,cadono in media 780 millimetri di pioggiae anche questanno pare che il dato sar

    rispettato, salvo che la natura non facciaqualche scherzo negli ultimi tre mesi."Dallinizio dellanno a met settembre -conclude lesperto - la pioggia caduta suCesena stata pari a 560 millimetri,quindi in linea con le previsioni. Ottobree novembre in genere sono, nel cesenate,i mesi pi piovosi".

    Cristiano Riciputi

    Solo tre ondate dicalore contro le 5 dellamedia. Pioggiaconcentrata in pochieventi

    Dai dati di Lorenzo Marani

    Nozze doroUMBERTO BERNABINI

    GIGLIOLA ZAVAGLI

    Festeggiare il vostro cinquantesimo

    anniversario per noi motivo di orgoglio

    e tanta stima. Che il vostro cammino sia

    ancora lungo, colmo di gioia e di serenit

    Congratulazioni

    Michela, Maurizio, Massimiliano, Caterina

    Arianna, Matteo, Alice

    23/09/1963 - 23/09/2013 Bulgarn Nozze doroGIORGIO MAGNANI

    ALTEA BAIARDI

    Per noi figli, e per le nostre famiglie,

    siete da sempre un esempio di armonia,di amore reciproco e dedizione al lavoro.

    E con immensa gratitudine che vi

    auguriamo tanti anni di gioia e serenit

    Stefano, Adele, Stefania

    29/09/1963 - 29/09/2013 Ruffio

    Sei circoli didattici, 481 insegnanti presenti,6 comuni coinvolti, 5000 amiglieinteressate: questi i numeri delliniziativa

    BenEssere a Scuola di Insieme per CrescereAps, e in particolare del corso di ormazioneper insegnanti condotto dal 10 al 14settembre a Cesena e a San Piero in Bagno.

    Quasi 500 insegnantial corso "BenEssere a scuola"

    Club House dello stadio Dino Manuzzi aCesena e Teatro Garibaldi di San Piero sonostate le locations che hanno accoltomaestre e maestri della scuola dellinanziae primaria.Specialisti provenienti dal mondo sanitariosi sono messi in gioco invertendo per ungiorno i ruoli, trasormandosi in docenti,poich convinti che solo limpegno sociale,

    la collaborazione e la condivisione diobiettivi comuni possano apportarecambiamenti immediati e duraturi.L84% dei partecipanti ha ritenuto che il

    corso sia stato molto utile e che i docentiabbiamo scelto argomenti interessanti perla vita lavorativa, ermo restando che lamodalit del convegno, caratterizzata da unampio auditorio, non ha permesso unapproondimento dei dettagli n unosviluppo individualizzato delleproblematiche, punti che verrannosviluppati nelle attivit invernali con i

    singoli plessi.Ottima anche la valutazione dei docenti-specialisti, di cui oltre il 97% dei presenti hamolto apprezzato la competenza.

    Liniziativadi aggiornamentosi volta a Cesena

    e San Pieroin Bagno

    Cesuola

    Vuole vederci chiaro il Consiglio di quartiereCesuola sulla realizzazione di un bacino irriguo,i cui lavori sono partiti la scorsa estate, in unterreno agricolo in via Falconara, lungo ilpercorso podistico dei gessi."Come quartiere non siamo stati inormatidellavvio dei lavori - premette il presidente delConsiglio di quartiere Amleto Gazza -. Pi che unbacino lopera ha le caratteristiche di un lago,con 3 metri di proondit e 100 metri dilunghezza. Il nostro timore che possa portare

    via lacqua necessaria allirrigazione del camposportivo e che alimenta tutto il vecchioacquedotto, i pozzi artesiani che servono airrigare gli orti e i giardini". Il bacino rientranellarea di propriet della societ agricolaAl.Ne. riconducibile al patron di TechnogymNerio Alessandri."Riteniamo non sia credibile che lacqua delbacino, come scritto nella richiesta diautorizzazione, venga usata per lirrigazione delvigneto - sostiene Gazza -. O non solo. C lapreoccupazione che in prospettiva il bacinopossa essere trasormato in altro. Il ortetimore, di tutti i consiglieri, che ci sia gi inatto una progettualit non ancora resa ufciale,tesa a trasormare quellarea in un centrobenessere con attrezzature varie, tipo albergo,campi da gol e altro, che pi che a servire airesidenti e alla citt serva alle esigenze di altriprivati". E, continua Gazza: "questo contrasta

    con lidea che il nostro Consiglio di quartiere hadel parco benessere, uno spazio, attraversatodalla pista ciclabile, dove i cittadini possonogodersi le passeggiate in armonia conlambiente e la auna esistente".Per questi motivi il Consiglio di quartiere,allunanimit, ha espresso le propriepreoccupazioni al sindaco Paolo Lucchi e agliassessori competenti.

    Fs

  • 7/29/2019 Corriere Cesenate 35-2013

    13/25

    Gioved 26 settembre 2013 13Cesena

    Ponte Giorgi

    Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichidi novit e voglia di scoprire sapori particolari.

    Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamentesecondo le ricette delle nostre nonne

    Ristorante Albergo Bar47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc)

    Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 [email protected] Facebook: Pontegiorgi Risto

    Pievesestina

    In occasione della esta della parrocchia chesi terr dal 29 settembre al 6 ottobre i ragazzidi Pievesestina organizzano la "Fiaccolatadella Fede" con partenza dal passo delMandrioli e arrivo per la messa delle 11 aSantAndrea in Bagnolo. I ragazzi porteranno

    a valle il messaggio di pace dei rati diCamaldoli. Alla fiaccolata parteciperanno iragazzi della parrocchia di Pievesestina che sidaranno il cambio per correre a coppie,durante tutta la notte, i circa 80 chilometriche compongono il percorso che si sviluppadal Mandrioli fino a Pievesestina passando daBagno, Ranchio, Piavola, Borello. A sostenerei ragazzi non mancheranno i genitori, ilsupporto del quartiere Dismano e laiuto e lapartecipazione della PolisportivaSantAndrea.La esta prosegue il 29 settembre alle 13 conil pranzo comunitario. Marted 1 ottobre, aPievesestina alle 20,45, testimonianze sullaGmg di Rio. Mercoled 2 ottobre alle 20,30 siterranno tornei di pallavolo, calcio e rugby.Sar attivo lo stand gastronomico.Gioved 3 ottobre alle 20 sar celebrata lamessa seguita dalladorazione eucaristicaguidata e animata dal gruppo Rinnovamento

    nello Spirito Santo.La Paella alla valenciana sar il piatto basedella cena di venerd 4 ottobre alle 20,30(prenotazioni entro il 29 al numero329/4234061). Sar disponibile anche unmen alternativo a base di piadina.Sabato 5 ottobre alle 20 la messa sarcelebrata da don Marcello Palazzi. Allo standgastronomico si potr cenare e alle 21animazione con "Variet at in ca".Domenica 6 ottobre la messa sar celebrataalle 9 e alle 11. Nel pomeriggio si svolgerannoi tornei di pallavolo e calcio. In serataspettacolo dei ballerini di Settecrociari. (Bb)

    arrocchia di San Paolo: lecelebrazioni del programmareligioso avranno inizio il 27settembre alle 21 con le

    testimonianze sulla Giornata Mondialedella Giovent e su alcune esperienzegiovanili missionarie estive. Domenica29 settembre alle 11 sar celebrata lamessa con il sacramento della Unzionedi anziani ed ammalati e alle 12,30seguir il pranzo dei nonni.Nelle serate del 30 settembre, dell1 edel 4 di ottobre si volger il triduo con iltema sullanno della Fede anticipatodalla messa alle 18. Gioved 3 ottobrealle 17 si terr ladorazione eucaristicacon messa alle 18. Alle 20,30 si svolgerla processione con limmagine dellaMadonna. Partenza da via Volterra (lato

    parco per Fabio), via Empoli, via Pistoia,via Volterra, via Della Valle, via SanMauro, via Giardino e conclusione inchiesa.Domenica 6 ottobre festa parrocchialein onore della Madonna del Popolo: lemesse saranno come di consueto alle 9e alle 11.Marted 8 alle 18 inprogramma la messa per tutti i defuntidella parrocchia.Il programma ricreativo prevede il 4ottobre alle 19 cena e alle 20,30 giochiorganizzati dai gruppi giovanili dellaparrocchia.Sabato 5 ottobre alle 19 la cena sarpreparata dal Laboratorio giovani e alle21 si svolger il resoconto delle attivitestive seguito dal "Cantinsieme" garamusicale fra i gruppi parrocchiali.Domenica 6 ottobre alle 9,30 apriranno

    gli stand e alle 12,30 si terr il pranzodelle famiglie in parrocchia. A partiredalle 15,30 il pomeriggio sar animatodal gruppo musicale "Acustica Trifase"e alle 16 ci saranno i giochi organizzati

    dai gruppi della parrocchia. Alle 21 laCompagnia di Arte e Spettacolo di SanPaolo presenter "Summer Nights",musical alla "brillantina", e al termineestrazione della sottoscrizione a premi.(Bb)

    SAN VITTORE

    Fervono i preparativi per la Festa dellafamiglia e della parrocchia di San

    Vittore. Gi da luned nelle case sonoiniziate le recite dei misteri del rosario,mentre il momento clou sar il grandemusical "Il Cantico dei Cantici": lospettacolo, a parole e musica, sarrecitato a due voci direttamente dai dueautori, Laura Gambarin e Gianluigi LaTorre, e andr in scena sabato 28settembre alle 20,45 presso il cineteatro

    Victor in via San Vittore 1680.Domenica 29 la Festa della famigliainizier con la messa solenne delle 11,in cui saranno ricordati i grandianniversari e festeggiate le giovanicoppie. A seguire, grande pranzocomunitario, alle 12,30, pressolagriturismo "Villa Mami":indispensabile la prenotazione.La prossima settimana comincer lafesta parrocchiale. Ecco gliappuntamenti: mercoled 2 ottobre alle20,30 fiaccolata per Maria Regina dellaPace verso la Fratta, venerd 4 ottobrealle 20,45 preghiera di adorazioneparrocchiale, sabato 5 ottobre alle 14,30fiorita alla Madonna, dalle 15 alle 18 leconfessioni e alle 18 la Messavespertina. La serata comincer alle20,30 sul palcoscenico lAcr con il

    musical "Oltre larcobaleno". Domenica6 le messe saranno alle 7, 9 e 11, mentrealle 15,30 inizier la processionesolenne accompagnate dalla Banda diBorghi. Alle 18 sotto il tendone

    suoneranno i gruppi giovanili E45 eBlack Bishops. (Fzam)

    SANTA MARIA

    DELLA SPERANZA

    In occasione dei cinquantanni di dallafondazione della chiesa di Santa Mariadella Speranza, avvenuta nel 1963, il 4 eil 5 ottobre si terranno due giornatetutte dedicate alla spiritualit (sabatopomeriggio sar riservato ai giovani).Domenica 6 ottobre la messa al mattinosar solo alle 8 (sono sospese quelledelle 10 e delle 11,30). Alle 16,30 si terrla messa solenne di cinquantesimoconcelebrata dal vescovo DouglasRegattieri con i sacerdoti che hannoprestato il loro servizio sacerdotale aSanta Maria della Speranza. Seguir un

    rinfresco per tutti gli intervenuti. Il 6ottobre sar possibile visitare la mostrasui Cinquantanni della parrocchia. Il 10novembre alle 18,30 si svolger ilconcerto di "Faith Gospel Choir" diCarpi con il maestro Nehemiah H.Brown. Sempre il 10 novembre ci sar lamostra degli studi dellingegnere

    Aguzzoni per arrivare al progettodefinitivo della chiesa. (Bb)

    SAN MAURO

    IN VALLE

    "La vita cristiana una provocazioneche continua": cos si intitola lincontrocon il missionario in Paraguay don

    Alberto Bertaccini che si terr gioved 3ottobre alle 21 presso la sala del circoloparrocchiale di San Mauro in Valle.Lappuntamento sar loccasione per

    ascoltare la testimonianza di padreBertaccini, impegnato per anni indiverse missioni dellAmerica Latina eper raccogliere fondi a sostegno dellesue opere in Paraguay.

    P

    Appuntamenti nelle parrocchie

    A San Paolo incontro-testimonianza sulla Gmg di Rio de Janeiro

    Un ministro in citt

    Eliminare gli sprechi nella sanit perreinvestire le risorse e mettere in efcaciail sistema. E la strada tracciata dalministro della salute Beatrice Lorenzin, invisita sabato scorso a Cesena in occasionedella ventesima Giornata mondialedellAlzheimer. "Sono contraria ai taglilineari, il mondo della salute ha gi dato -ha aermato il ministro che in municipioha incontrato le associazioni di amiliari emalati di Alzheimer -. Daltro canto irrealistico pensare che lo Stato destinialtre risorse al Sistema sanitarionazionale". Lunica alternativa allora "risolvere gli sprechi che sono presenti intutte le regioni attraverso il conrontodegli Enti preposti: questo pu portaremolte risorse da reinvestire". Perchiudere le alle, secondo lesponente di

    Governo possibile ricorrere, tra gli altri,a una maggiore deospedalizzazione e allacentralizzazione degli acquisti, evitandocos diormit di costi nelle varieterritori.

    Francesca Siroli

    La pieve

    di San Vittore

  • 7/29/2019 Corriere Cesenate 35-2013

    14/25

    Gioved 26 settembre 201314 Cesena

    Interviste ai presidi/2 Luniversit inglese ha accreditato il Liceo scientifico per lacertificazione Igcse, attiva per lindirizzo internazionale. Ne parla la dirigente Dea Campana

    "Righi": filo diretto con CambridgeBarbara Baronio

    l Righi di Cesena diventata scuolaCambridge. Il liceoscientifico cesenate che

    anche questanno si segnalacome listituto con il maggiornumero di studenti: 1100 aCesena e 110 iscritti allasuccursale di Bagno diRomagna, dal 2013 scuolaCambridge della Romagna.Nello specifico luniversit

    inglese ha riconosciuto il liceoRighi come centro accreditatoper il conseguimento dellacertificazione Igcse(International general certificatof secondary education) cheattesta il possesso dicompetenze disciplinariscientifiche veicolate dallalingua inglese. Una granderivoluzione quella attivata alRighi che interessa solo lematricole che hanno scelto ilnuovo indirizzo internazionale.A margine di una riunione con igenitori abbiamo incontrato ladirigente del Righi DeaCampana (foto). La preside da 9 anni al timone dellistitutoche conta, oltre al corposonumero di alunni, un collegio

    docenti di circa 100 professori eun gruppo da amministrativi ecollaboratori scolastici che siaggira sulle 25 unit.

    Preside, in particolare, in cosasi traduce questa importantecollaborazione con la Cam-bridge University?Attualmente per accederealluniversit in molti casi,anche in Italia, chiesto aglistudenti di essere in grado disostenere esami in linguainglese. Pertanto, sulla base diindicazioni di nostri ex studentie anche su richiesta dellefamiglie, abbiamo studiato unnuovo indirizzo internazionaleper essere al passo coi tempi. I

    ragazzi possono contare su unpotenziamento della linguainglese di ben due oresettimanali e compresenza deldocente madrelingua

    I

    (esaminato anche dallaCambridge University) durantealcune ore di matematica, fisicae scienze. Inoltre durante ilprimo anno viene potenziatolinsegnamento di scienze,mentre quello di fisica siavvarr di unora in pi nelsecondo anno. Abbiamo

    predisposto il tutto seguendogli esempi di licei come ilGalvani di Bologna e lAzzaritadi Roma e rimodulato iprogrammi in base anche agliobiettivi della Cambridge. Inquesto modo i nostri ragazzi gia partire dal terzo annopotranno sostenere gli esamiper il conseguimento degliattestati Igcse (InternationalGeneral Certificate OfSecondary Education) OrdinaryLevel rilasciato da University ofCambridge InternationalExaminations. Si tratta di unottimo biglietto da visita per glistudenti che poi sceglierannodi frequentare corsi universitariallestero e anche per coloro

    che opteranno per indirizziscientifici negli atenei italianidove lo studio di esami inlingua ormai una prassiconsolidata.

    Il nuovo indirizzo ha subito ca-talizzato molta attenzione?Questanno siamo riusciti acomporre 3 prime classidellinternazionale con unamedia di 25 studenti luna.Questa la dimostrazione dicome le famiglie stesse abbianotrovato una risposta a ci che

    desideravano per leducazionedei propri figli. Ilriconoscimento dellaCambridge ha reso il Righipunto di riferimento dellaCambridge University nelterritorio provinciale: Il liceopotr accogliere le richieste distudenti esterni che comeprivatisti desiderino sosteneregli esami per il conseguimentodelle certificazioni.

    Oggi i ragazzi alla scuola mediastudiano due lingue e poi al li-ceo finiscono in molti casi perperderne una: come avete ov-

    viato a questo gap delloffertaformativa ministeriale?Se da una parte abbiamo

    fornito un potenziamentodellinglese con lindirizzointernazionale, dallaltraabbiamo proseguito conlesperienza del bilinguismo.

    Questo corso offre ai ragazzi lostudio di una seconda lingua(extracurriculare) di cui verrrilasciato un certificato dicompetenze acquisite alla finedi ogni anno. Per tutti gli alunni(escluse quelli delle classiterminali) che ne hanno fattorichiesta ci sar lopportunit

    di studiare la lingua spagnolaper due ore a settimana. Daquesto anno scolastico igenitori dei 105 studenti chehanno fatto questa sceltahanno versato una quotaaggiuntiva di 20 euro annualialla scuola, che ha integrato icosti con un investimento di8mila euro su un totale di10mila euro.

    Questanno avete mantenutoun buon trend di iscrizioni.Oltre alle 3 prime classi delnuovo corso abbiamo formato3 classi del liceo scientificoministeriale (il vecchiotradizionale) e 3 delle scienzeapplicate che non prevede lo

    studio del latino, ma unsignificativo potenziamentodella metodologia laboratorialenelle materie di chimica, fisicae informatica.

    Anche il Righi si appresta adiniziare il primo anno con il re-gistro elettronico. Come vi sie-te organizzati?Lo scorso anno abbiamocompiuto unindagine sullalinea internet a servizio dellascuola per tentare di capiredove e come migliorarla.Abbiamo provveduto adacquistare i computer necessariper rendere attivo il registroelettronico nelle 43 classi di

    Cesena e nelle 5 di Bagno oltrea quelli per i laboratori e le aulespeciali. In questo modo statorinnovato anche tutto illaboratorio informatico.Attualmente siamo anche inattesa di assistere allinizio deilavori per linstallazione dellafibra ottica. I tre licei dellareastazione il Righi, il Monti e ilnuovo linguistico e lItg "DaVinci" si sono messi insieme ehanno scelto di integrare concirca 4 mila euro a istituto laparte dei costi che ancora laProvincia non era riuscita acoprire con il suofinanziamento. La fibra ottica,che dovrebbe essere installataentro lanno, ci garantir unarete molto efficiente mirata a

    limitare le interruzioni dellarete Adsl e a facilitare lutilizzodel registro elettronico.

    Un ulteriore impegno per lascuola?Non semplice portare dellenovit, ma quando si lavora conpersone motivate che mostranocoraggio possibile fare coseegregie. Noi del Righi non cifacciamo bloccare da questilimiti e grazie a docentiimpegnati abbiamo dato il via aprogetti come linternazionale.Anche per quanto concerneledificio scolastico, durantelestate il Righi si rinnovatocon lavori di tinteggiatura,sistemazioni delle inferriate,

    pulizia degli spazi esterni esistemazione della cancellata,grazie alla laboriosit e ladisponibilit dei collaboratoriscolastici.

    Scuola |Nuovi locali per il Sacro Cuore

    Sabato scorso stata inaugurata in Seminario la nuova sede della scuola media dellaFondazione del Sacro Cuore di Cesena alla presenza del vescovo Douglas Regattieri, delsindaco Paolo Lucchi, dellassessore allIstruzione Maria Elena Baredi e del dirigentedel Miur Gabriele Boselli. Dopo un breve momento espressivo animato dal Coro deiragazzi della scuola, i presenti hanno potuto visitare le nuove aule, tutte dotate dilavagna interattiva multimediale. (fotogallery sul sito www.corrierecesenate.it).

    Ronta | I cento anni della Cassa Rurale

    Tanta gente sabato e domenica per i festeggiamenti dei cento anni della CassaRurale e Artigiana di Ronta, confluita poi in Banca di Cesena. Gli eventi sono statiinaugurati venerd sera con una tavola rotonda durante la quale stata ripercorsa lastoria dellistituto di credito. Sabato e domenica c stato spazio per la musica, lacommedia dialettale, lo stand gastronomico. Momenti che hanno coinvolto tutto ilpaese (foto Mauro Armuzzi).

  • 7/29/2019 Corriere Cesenate 35-2013

    15/25

    Gioved 26 settembre 2013 15Cesenatico

    Impianto idrovoro: lavori

    per 7 milioni di euroCristiano Riciputi

    ntro poche settimanepartiranno i lavori per ilpotenziamentodellimpianto idrovoro

    posto fra Cesenatico e Cervia inlocalit Tagliata. In questesettimane sono in corso leprocedure dappalto. Il primostralcio dei lavori ha un importo pari a 2,25 milionidi euro. Lo stralcio successivo, di importo pari a4,75 milioni, sar finanziato in un secondomomento.

    "Attualmente limpianto idrovoro di Tagliata -spiega Daniele Domenichini, ingegnere delConsorzio di bonifica della Romagna eresponsabile unico del procedimento - ha unapotenzialit di sollevamento pari a 9 metri cubi diacqua al secondo. Alla fine dei lavori, cio dopo ilcompletamento anche del secondo stralcio dilavori, la capacit di sollevamento sarraddoppiata. Ci permetter di liberare pi infretta i canali di acque basse che ricevono acqua damonte e che sono a un l ivello tale da non riuscire ascaricare in modo naturale in mare. Lo scopodellimpianto proprio questo: innalzare etrasferire lacqua che si accumula nel sistema a

    E

    monte della statale verso i canali di scarico inmare".Sar realizzata una nuova struttura adiacente a

    quella attuale. Il terreno necessario per lacostruzione della complessa opera in cementoarmato che ospiter le pompe idrovore gi statoespropriato.Il bando della gara dappalto stato pubblicato e leimprese hanno gi presentato le richieste peressere invitate alla gara. Se tutto procedersecondo quanto previsto, limpresa aggiudicatariadel lavoro si potrebbe avere entro novembre, inmodo da poter dare il via allopera fra dicembre egennaio.Negli ultimi mesi il Consorzio di Bonifica haeseguito parecchi lavori nella zona di Cesenatico.Gi dallinizio dellanno il sistema di difesa di

    Cesenatico "a monte" stato ultimato. Si tratta didue paratoie adagiate sul fondo del canale Vena,nei pressi del Ponte del Gatto, che possono essere

    alzate in caso di forti piene provenienti da monte."Anche questa unopera strategica - affermaDomenichini - che permette al centro storico diCesenatico di vivere pi tranquillo. Le paratoie nonsono invasive e, quando non servono, neppure sivedono perch sono adagiate sul fondo. Quandovengono alzate restano inclinate di circa 60 gradisbarrando il flusso dellacqua".A paratoie alzate, lacqua defluisce verso sinistralungo il canale Fossatone che arriva f ino a Tagliata.Il sistema idraulico che circonda Cesenatico molto delicato e basta poco per far saltarelequilibrio. Le inondazioni, anche in campagna,avvenute negli scorsi anni lo testimoniano.

    Tagliata: in corso la procedura dappalto

    Sistema delle acque basse:le nuove pompe permetterannodi raddoppiare la portata:da 9 a 18 metri cubi di acquaal secondo

    Il sistema delle acque basse

    a monte della Statale Adriatica

    Il professor Zichichi in citt"Credenti o creduloni?" il tema della serata divenerd 27 settembre, alle 21, presso il palazzo delturismo di Cesenatico. Ospite deccezione ilprofessor Antonino Zichichi, presidente della Wfs, lafederazione mondiale degli scienziati. Levento organizzato dalla parrocchia di San Giacomo con ilpatrocinio del Comune di Cesenatico e il sostegnodella Bcc di Sala, del ristorante Capo del Molo edella tipografia Ad Novas. (foto Mauro Armuzzi)

    Partono il 27 settembre a Sala le iniziativeper la esta parrocchiale coordinate dalparroco don Luca Baiardi. Alle 20,nellanniversario della morte di don Teo,durante la messa sar conerito il mandatoai catechisti. Luned 30 settembre alle 20sar celebrata la messa ricordando

    La comunit di Salasi prepara alla festa parrocchiale

    lanniversario della dedicazione dellachiesa. Mercoled 2 ottobre sar presentein parrocchia il vescovo Douglas:monsignor Regattieri presiede la messanel ricordo della morte della serva di DioAngelina Pirini. Venerd 4 ottobre sar

    dedicato alla comunione eucaristica nellecase. Alle 20 in chiesa sar celebrata lamessa a sufragio di tutti i parrocchianideunti.A seguire si terr la cena comunitaria(prenotazione obbligatoria entro il 2ottobre).

    Sabato 5 ottobre alle 15 il vescovo Douglasamministrer il sacramento della cresimaai ragazzi. Alle 21 si terr lo spettacolo delgruppo di ballerini Cesena Danze e, inconcomitanza, la esta della birra.Domenica 6 ottobre si celebrer la esta

    della Madonna del Rosario. La messa sarcelebrata alle 8,30 e alle 11. Nelpomeriggio ci sar esta con i giochi, iltruccabimbi e, alla sera, musica conRomagna Doc. Sar anche possibilefirmare la campagna per il rispetto degliembrioni umani.

    Luned 30settembre solennitdella dedicazionedella chiesa:la messa sarcelebrata alle 20

    Novit nel trasporto pubblicoAutobus, novit in vista: Cesenaticoaumenter le corse su prenotazione.Il Consiglio Comunale di Cesenatico haapprovato una delibera riguardante iltrasporto pubblico locale. La Regioneinfatti dispone delle risorse per i vari bacinidi utenza e Cesenatico rientra in quellorelativo a Forl-Cesena.Lapprovazione della deliber permetter diavere accesso ai fondi regionali.

    In particolare Cesenatico sfrutter i fondiper aumentare le corse su prenotazione;migliorare la programmazione delle corseseguendo i ritmi estate-inverno per evitarepullman vuoti o troppo pieni, aumentandoo diminuendo le corse.Inoltre, con i finanziamenti si andr amigliorare la viabilit riguardante ipullman con corsie preferenziali e nuovistalli per la fermata pi agevoli.

    A DUE PASSI DAL CENTRO STORICO (Cesena): in piccolo contesto di sole 4 unit,appartamento su due livelli recentemente ristrutturato composto da ampio sog-giorno/pranzo, cucina abitabile, studio, 2 bagni, camera matrimoniale con cabinaarmadio, 2 camere singole, garage e corte esterna. Ottime finiture, riscaldamentoa pavimento, aria condizionata e pannelli solari. Trattativa riservata / Rif. 1370

    SANTEGIDIO (Cesena): in piccola palazzina al secondo e ultimo piano apparta-mento in parte ristrutturato composto da soggiorno, cucina abitabile, 3 camere daletto, 2 bagni, 2 balconi, cantina e garage. Impianti autonomi. 210.000/ Rif. 1254

    SAN VITTORE (Cesena): in contesto residenziale del 2009 con ampi spazi verdi edotato di ascensore, allultimo piano appartamento con ottime finiture compostoda soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, bagno, 2 terrazzi, ampio sot-totetto ad uso ripostiglio, cantina, garage e posto auto riservato. Predisp. per ariacondizionata, aspirazione centralizzata e canna fumaria. 227.000/ Rif. 1332

    ZONA SEM INARIO/OSPEDALE (Cesena): in palazzina immersa nel verde e nellatranquillit, appartamento al piano rialzato composto da ampio soggiorno conangolo cottura, 3 camere da letto, 2 bagni, terrazzo, cantina e ampio garage. 230.000/ Rif. 1129

    GAMBETTOLA: in palazzina di recente costruzione appartamenti con ottimefiniture di diversa tipologia con possibilit di ingresso indipendente, corte esclu-siva, sottotetto e garage. Pronta consegna. Informazioni in ufficio / Rif. 0178

    CASE FINALI - RIO MARANO: in posizione verde e tranquillanuova costruzione di villette bifamiliari con ampio giardino, eco-compatibili e ad alto risparmio energetico.Possibilit vendita di singoli lotti. Info in ufficio / Rif. 1241

    CASE FINALI: in zona verde e tranquilla appartamenti di nuova costruzione di varietipologie con giardino o sottotetto, ottime finiture con riscaldamento a pavimento,aspirazione centralizzata, predisposizione aria condizionata e allarme. PRONTACONSEGNA.

    SAN GIORGIO (Cesena): in zona verde e tranquilla villetta a schiera centrale inpronta consegna con soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 3 bagni, ta-vernetta, cantina, ampia mansarda, ripostigli, garage e giardino. 380.000 /Rif. 0986

    SAN MAURO IN VALLE: in zona esclusiva con affaccio sul parco in complessoresidenziale realizzato con materiali ad alto risparmio energetico possibilit dibilocali e quadrilocali a piano terra con tavernetta e giardino o allultimo pianocon ampio sottotetto. OTTIME FINITURE. Nessuna spesa di mediazione inquanto mandatari a titolo oneroso

  • 7/29/201