16
ANNO 2 NUMERO 5 - 7 Febbraio 2013 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srl P.zza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: [email protected] - www.ilgazzettinodisesto.it DISTRIBUITO A SESTO E CINISELLO L’ospedale di Sesto si con- ferma un’eccellenza per quanto riguarda la Neo- natologia Alle pagine 4 e 5 :: INCHIESTA :: IMPRESE E’ la sestese Patrizia Gibelli la prima finali- sta delle selezioni per Oktagon A pagina 14 :: SPORT Salvatore Belcastro, nuo- vo presidente di Ainm, pre- senta la sua ‘ricetta’ contro la crisi A pagina 6 Importante accordo tra il colosso francese Alstom e il Gruppo Edoardo Caltagirone. Entro un anno e mezzo sorgerà il polo in cui sono previsti 120 nuovi posti di lavoro. Dopo vent’anni ricerca e innovazione tornano nelle aree ex Falck A pagina 3 VULCANO D’ENERGIA L’ANNUNCIO :: PRIMA CORSA DELLA NUOVA M5 IN PROGRAMMA PER IL 10 FEBBRAIO Metropolitana, domenica parte la Lilla E’ ufficiale: partirà domenica 10 febbraio alle 11 la prima corsa della nuova metropolitana Lilla che de- colla a due passi da Sesto e Cinisello. Conto alla ro- vescia per i passeggeri del Nordmilano che, dopo qua- si un anno di ritardo, non vedono l’ora di testare la nuo- va metro 5, la prima del capoluogo meneghino che cor- rerà totalmente automatizzata, cioé senza alcun con- ducente. La tratta operativa da domenica collega il ca- polinea di Bignami a Zara attraverso 7 stazioni per un totale di 4,1 chilometri. «Oggi Milano ha una metro- politana in più e una marcia in più», ha dichiarato il sindaco di Milano Giuliano Pisapia alla presentazio- ne alla stampa della Lilla. In questa prima fase di esercizio la linea 5 funzione- rà dalle 6 alle ore 22 per consentire la conclusione dei lavori di prolungamento. Restano le polemiche per la mancanza di parcheggi che fa paura ai comuni di Se- sto e Cinisello, a ridosso del capolinea di Bignami e a rischio di una invasione quotidiana da parte di mi- gliaia di automobilisti. Stipati come bestie, die- ci cinesi lavoravano, mangiavano e dormiva- no in una lavanderia di Cinisello. Mercoledì po- meriggio il blitz da par- te dei carabinieri, che hanno posto sotto se- questro il locale, gesti- to abusivamente. Nel- l’attività erano impie- gati 5 lavoratori in nero. Denunciati i titolari, chiuso il negozio di via Fogazzaro, è arrivata an- che la pioggia di multe per irregolarità, lavoro in nero e scarse condizio- ni igieniche, per un va- lore complessivo di 27mi- la euro. :: IL BLITZ Chiusa lavanderia abusiva Ha rischiato di finire ghiacciato il ladro che l’al- tra notte si era introdot- to in un bar in viale Ma- relli a Sesto. Entrato nel locale prima della chiu- sura si era nascosto in ba- gno: una volta spente le luci è entrato in azio- ne per svaligiare le slot machine. Sul più bello è scattato l’allarme e una speciale polvere a ghiaccio secco ha inva- so il bar. L’uomo è tor- nato a rifugiarsi in bagno. Le forze dell’ordine al lo- ro arrivo lo hanno trova- to in stato di ipotermia. :: L’EPISODIO Ladro ‘ibernato’ a Sesto

Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno II - Edizione n. 5

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Settimanale di Sesto S.G. Distribuzione 35.000 tra Sesto e Cinisello B.

Citation preview

Page 1: Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno II - Edizione n. 5

ANNO 2 NUMERO 5 - 7 Febbraio 2013 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srlP.zza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: [email protected] - www.ilgazzettinodisesto.it

DISTRIBUITO A SESTO E CINISELLO

L’ospedale di Sesto si con-ferma un’eccellenza per

quanto riguarda la Neo-natologia

Alle pagine 4 e 5

:: INCHIESTA :: IMPRESEE’ la sestese PatriziaGibelli la prima finali-sta delle selezioni perOktagon

A pagina 14

:: SPORTSalvatore Belcastro, nuo-vo presidente di Ainm, pre-senta la sua ‘ricetta’contro la crisi

A pagina 6

Importante accordo tra il colossofrancese Alstom e il GruppoEdoardo Caltagirone. Entro un anno e mezzo sorgerà il polo in cui sono previsti 120 nuovi posti di lavoro. Dopo vent’anni ricerca e innovazione tornano nelle aree ex Falck

A pagina 3

VULCANO D’ENERGIAL’ANNUNCIO :: PRIMA CORSA DELLA NUOVA M5 IN PROGRAMMA PER IL 10 FEBBRAIO

Metropolitana, domenica parte la LillaE’ ufficiale: partirà domenica 10 febbraio alle 11 laprima corsa della nuova metropolitana Lilla che de-colla a due passi da Sesto e Cinisello. Conto alla ro-vescia per i passeggeri del Nordmilano che, dopo qua-si un anno di ritardo, non vedono l’ora di testare la nuo-va metro 5, la prima del capoluogo meneghino che cor-rerà totalmente automatizzata, cioé senza alcun con-ducente. La tratta operativa da domenica collega il ca-polinea di Bignami a Zara attraverso 7 stazioni per untotale di 4,1 chilometri. «Oggi Milano ha una metro-

politana in più e una marcia in più», ha dichiarato ilsindaco di Milano Giuliano Pisapia alla presentazio-ne alla stampa della Lilla. In questa prima fase di esercizio la linea 5 funzione-rà dalle 6 alle ore 22 per consentire la conclusione deilavori di prolungamento. Restano le polemiche per lamancanza di parcheggi che fa paura ai comuni di Se-sto e Cinisello, a ridosso del capolinea di Bignami ea rischio di una invasione quotidiana da parte di mi-gliaia di automobilisti.

Stipati come bestie, die-ci cinesi lavoravano,mangiavano e dormiva-no in una lavanderia diCinisello. Mercoledì po-meriggio il blitz da par-te dei carabinieri, chehanno posto sotto se-questro il locale, gesti-to abusivamente. Nel-l’attività erano impie-gati 5 lavoratori in nero.Denunciati i titolari,chiuso il negozio di viaFogazzaro, è arrivata an-che la pioggia di multeper irregolarità, lavoro innero e scarse condizio-ni igieniche, per un va-lore complessivo di 27mi-la euro.

:: IL BLITZ

Chiusalavanderia

abusiva

Ha rischiato di finireghiacciato il ladro che l’al-tra notte si era introdot-to in un bar in viale Ma-relli a Sesto. Entrato nellocale prima della chiu-sura si era nascosto in ba-gno: una volta spentele luci è entrato in azio-ne per svaligiare le slotmachine. Sul più belloè scattato l’allarme euna speciale polvere aghiaccio secco ha inva-so il bar. L’uomo è tor-nato a rifugiarsi in bagno.Le forze dell’ordine al lo-ro arrivo lo hanno trova-to in stato di ipotermia.

:: L’EPISODIO

Ladro‘ibernato’a Sesto

Page 2: Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno II - Edizione n. 5

2 | 7 febbraio 2013 Attualità

Tre giovani svedesi e un finlandese, sono stati pizzicati dal-la polizia di Sesto San Giovanni dopo che avevano da poco

imbrattato un vagone della metropolitana M1, fermo aldeposito di Sesto Primo Maggio.

I ragazzi, a quanto pare impegnati in un tour interaziona-le di writers che li ha portati a compiere atti vandalici in

mezza Europa, sono stati fermati su viale Gramsci. Inmacchina avevano 37 bombolette di vernice spray, passa-

montagna, guanti e una macchina fotografica con la qualeavevano immortalato la loro impresa.

Writers internazionalipizzicati nel metrò

‘Fare impresa a Baranzate èpiù facile’. Titolava cosìqualche giorno fa il quoti-diano Il Giorno, citando unostudio della Camera di Com-mercio di Milano che pro-muoveva il comune nordmi-lanese come il più virtuosonel favorire la nascita dinuove imprese (+8,8 percento rispetto al 2011).Un dato che dimostra quantoogni realtà locale, nel suopiccolo, possa agire per sfi-dare la crisi e offrire nuoveprospettive di lavoro. Quando assistiamo alla fugadelle imprese in Svizzera, inAustria, per non dire in Ro-mania e Polonia, si dice spes-so che i Comuni e le provincesono impotenti dinanzi allamannaia fiscale che arrivadallo Stato. Invece, comunicome Baranzate dimostranoche anche i Comuni, nel loropiccolo, possono fare la diffe-renza. Imu più bassa, impostelocali studiate per favorire chiinveste oppure uno sportellounico in grado di semplificarele complicazioni burocrati-che. Si pensi che a Ciniselloci sono imprese che da tre an-ni attendono l’approvazionedel Pgt per fare investimenti.Ma fin ad oggi tutto è fermo acausa di una lite incompren-sibile tra partiti ed esponentipolitici. A Sesto una buonanotizia viene dalla stipuladell’accordo tra il GruppoEdoardo Caltagirone e Al-stom che porterà nuovo lavo-ro in città. La strada è quellagiusta per l’amministrazionecomunale che finalmente, do-po tanti anni di attesa, si trovaa poter sostenere attività digrande prestigio come anchela Città della Salute.

Favorire le imprese si può

EDITORIALE

L’inchiesta della Procura di Milano sullespese dei gruppi regionali lombardi si ab-batte sul centrosinistra in piena campagnaelettorale, e sfiora anche due esponenti po-litici del Nordmilano tra i più conosciutie attivi nel panorama regionale.Sara Valmaggi, del Pd sestese, candidatacome seconda in lista alle prossime regio-nali, e Stefano Zamponi, cinisellese, capo-gruppo uscente dell’Italia dei Valori ecandidato come capolista anche lui alleprossime elezioni regionali.A loro vengono contestate alcune spese perle quali si ipotizza un uso irregolare dei sol-di pubblici.Taglia subito corto Sara Valmaggi che,in quanto consigliera regionale, ha ricevu-to un mandato a comparire per giustifica-re le spese di un albergo e di francobolli. «Sono due le spese su cui mi è stato chie-sto un chiarimento - spiega in un comuni-cato la Valmaggi -. La prima è un pernot-tamento in un albergo di Mantova il 27 ot-tobre 2008 del valore di 75 euro, in occa-sione di un incontro organizzato la sera stes-sa dal Pd locale sui temi della scuola, dal

titolo ‘Merito progetto futuro’. La secon-da è la spesa per l’acquisto di 300 franco-bolli per un valore complessivo di 600 eu-ro, per la spedizione degli atti del conve-gno ‘Una scuola di valore per tutti’, orga-nizzato dal gruppo regionale del Pd nel 2009».Più articolata la situazione per l’avvoca-to cinisellese che si trova a dover rispon-dere delle spese di tutto il suo gruppo,essendo stato lui capogruppo. Gli vengo-no contestate spese per orologi da 25 eu-ro l’uno (gadget distribuiti in omaggiodurante un convegno sulle innovazionitecnologiche, dice), e anche per un conta-

tore geiger, a quanto pare utilizzato daun consigliere regionale di Brescia perindagare il sospetto di radioattività in unacava. «Attenzione, prima di tutto distinguia-mo tra chi è indagato perché ha compra-to voti dalla ’ndrangheta e chi lo è per avercomprato penne o bandiere - affermaZamponi -. Nel 2011 siamo stati il grup-po che ha speso meno. Ma a noi, a diffe-renza di quanto avviene per altri, contesta-no tutte le spese effettuate. Ma questo è unaltro discorso: non siamo spendaccioni eho piena fiducia di poterlo dimostrare an-che alla magistratura».

IL CASO :: L’INCHIESTA IN REGIONE SFIORA ANCHE 2 ESPONENTI DEL NORDMILANO

Indagati i candidati ‘di casa’ Valmaggi e Zamponi: «Siamo tranquilli, tutto è in regola»di Stefano Bini

Dillo con un click

Lettere alla redazione

Raccontateci il vostro punto di vista, i vostri dubbi sul futuro della città e i ricordi della Sesto che fu.Scrivete messaggi brevi a:[email protected] all’indirizzo: piazza F. Caltagirone 75.

Riceviamo e pubblichia-mo una lettera che ci ègiunta in redazione da unutente dell’ospedale di Se-sto San Giovanni: un cini-sellese che per una emergen-za si è trovato, a quanto ciracconta, a fare i conti conil problema dei posti autodentro e fuori dall’ospe-dale di viale Matteotti.L’utente, chiacchierandocon alcuni dipendenti, ha sco-perto che il malcontentosul tema dei posti auto è dif-fuso all’interno del nosoco-

mio anche tra coloro che quo-tidianamente si recano lìper lavoro. Pubblichiamo alcuni passag-gi di questa lettera dove aparlare sono proprio alcu-ne dipendenti.

Noi dipendenti del presidioospedaliero di Sesto SanGiovanni siamo stanchidella situazione che si ècreata in questi ultimi me-si, da settembre 2012. Sia-mo costretti ogni giorno,venendo al lavoro, a cerca-

re un posto auto all’ester-no del Presidio, incorren-do in sanzioni per divieto disosta per lavaggio strade eper passaggio carrabilequando all’interno dellastruttura ospedaliera ci so-no parcheggi vuoti e i po-chi posti auto occupati so-no dei signori primari edel personale dell’ufficioamministrazione.Per gli altri reparti invecehanno dato solo 4 pass suun organico di 25 persone.

lettera firmata

Page 3: Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno II - Edizione n. 5

7 febbraio 2013 | 3Attualità

E’ fatta. Il nuovo centro ricerche AlstomGrid nascerà a Sesto San Giovanni. Nei giorni scorsi il Gruppo Edoardo Cal-tagirone ha chiuso l’accordo definitivo conla multinazionale francese Alstom (lastessa che costruisce Italo e che negli ul-timi anni sta imponendo in tutto il mon-do i suoi treni costruiti in gran parte in Ita-lia).Grazie all’intesa, può prendere il via il pro-getto che consentirà entro un anno e mez-zo la nascita nelle aree ex Falck Vulcanodi nuovi spazi dedicati alla produzione ealla ricerca nel settore energetico.Lavoro e produzione tornano quindi aSesto dopo quasi 20 anni lì dove un tem-po sorgevano le acciaierie. Lavoro e ricer-ca, in settori altamente innovativi, perchéAlstom insedierà a Sesto San Giovanni ilsuo centro ricerche in uno dei settori piùmoderni e delicati: quello della trasmis-sione di energie.Il nuovo centro mescolerà ricerca e pro-duzione e occuperà complessivamente19mila metri quadrati in un comparto a ri-dosso della ferrovia e dell’autostrada Mi-lano-Venezia.Il centro ricerche sarà collegato al restodelle aree Vulcano attraverso un grande vialealberato che unirà via Trento con viale Vul-cano. Tra le opere pubbliche previste nel-l’intervento vi sono anche due zone par-

cheg-

gi,una pista ciclabile di600 metri che collegherà il percorso giàrealizzato dal gruppo Caltagirone nella zo-na del centro commerciale al resto dellacittà.Il Gruppo Caltagirone cederà ad Alstom le aree urbanizzate sulle quali realizzarel’insediamento che porterà a Sesto 120 nuo-vi posti di lavoro.E’ previsto che Alstom Grid investa oltre30 milioni di euro per realizzare il poloindustriale andando così a consolidarela sua presenza in città, dove è già opera-tivo lo stabilimento Alstom Transport(380 dipendenti), centro di eccellenza

mondiale del gruppo per i sistemi ditrazione per treni, tram e

metropolitane di tuttoil mondo, e il

polo Al-

stomPower (540 dipendenti)centro leader per la produzione di barrestatoriche per generatori e per i sistemi dicontrollo ambientale.Sulle aree Vulcano sorgerà un capanno-ne di oltre cinquemila metri quadrati,con una copertura fotovoltaica, una tor-re in acciaio di quaranta metri di altezzaper le attività di verifica e collaudo e unapalazzina per gli uffici. Non c’è dubbioche il progetto Alstom sia il più importan-te insediamento produttivo degli ultimi an-ni a Sesto. Il primo tassello sul quale il Co-mune potrebbe contare per dare vita aquel un polo di ricerca nel campo dell’ener-gia di cui si è parlato negli anni scorsi. Perdare il via all’intervento, ora il consigliocomunale dovrà approvare la modifica al-lo strumento urbanistico già previsto per

le aree Vulcano.

� � � � � � � � � � � � � � � , � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � , � � � � �

� � � � ) " % " ' " % ! �! �� � � �* � � � �� � � � � � � � � � � � � � � � � � �� � � � � � � � � � � � � � � � �� � � � � � � � � � � � � � � �� � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � �

� % " � ( + � " ! � � % � � � % � � � ! & � � �� � � � � � � � � � � � � � � � � �� � � � � � � � � � � � � � �� � � � � � � � � � � � � � �� � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � �

� % �! � � � " % � � � $ ( � % ' � � % � � ( � � � ! "� � � � � � � � � � � � � � � �� � � � � � � � � � � � � � � � �� � � � � � � � � � � � � � �� � � � � � � � � � � � �� � � � � � � � � � �

di Stefano Bini

Avrebbe dovuto essere un pun-to di riferimento per l’imprenditoria milanese. In-vece il ‘Bic la Fucina’, società di consulenza per le im-prese nata in seno all’Agenzia Milano-Metropoli, hachiuso il 2012 con un rosso di bilancio pari a 600mi-la euro. E così, dopo lo scioglimento dell’Agenziadello scorso dicembre, l’atto di liquidazione è arriva-to anche per il Bic. A mettere la parola fine all’esperienza del Business in-novation center, dopo più di 16 anni di attività, è sta-ta la giunta provinciale di Milano che ha parlato di «for-te criticità nella situazione economico-finanziaria». Manon solo. A sancirne la chiusura, infatti, non è stato esclu-sivamente il segno meno in bilancio, bensì anche que-stioni burocratiche. Come fanno sapere dalla Provin-cia, «gli enti pubblici non possono mantenere parteci-pazioni e costituirne di nuove che non siano necessarie

al raggiungimento dei fini istituzionali». Una decisione, quella del consiglio provinciale, che nonha mancato di sollevare voci dissonanti. Tra i soci, so-lamente la Provincia ha detto sì alla messa in liquida-zione. Dichiara, a proposito, il sindaco di Sesto Mo-nica Chittò: «La Provincia ha deciso di fare questa scel-ta senza consultare gli altri soci. Insieme ai comuni diBresso e Cologno Monzese, e agli altri consociati,abbiamo chiesto, ma senza risultato, di verificare la pos-sibilità di proseguire l’attività anche ricercando altri par-tner». Per i 9 dipendenti del Bic è, quindi, scattata la Cassaintegrazione Guadagni in deroga. I sindaci hannochiesto alla Provincia un impegno a ricollocarli.

C.V.

� ! � � $ ( � � � +� "!� � !� �� � � � � �

� � �� �

�' '�&� � � � !( ") � # "&'� � � � � ) "%"!� � � �!'%" &'( � � � !'�%! � +� "!� � �

� � � � � �� � � �%� � � � !! " ) � + � " ! � ' % " ) � ! " � � & � � � � � � �

Page 4: Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno II - Edizione n. 5

4 | 7 febbraio 2013 Attualità

I bambini nati nel 2012 all’ospedale di Sesto San Giovanni 975

Nascere a Sesto San Giovanni è ancoradi moda. In un Paese dove la crisi e l’in-stabilità economica rendono tutto piùdifficile, anche e soprattutto pensare a unafamiglia, la nostra città si conferma unapiccola isola felice per l’inizio di nuovevite. A farlo emergere sono i dati dellenascite registrare nel 2012 all’ospedaledi Sesto: 975 vagiti di piccoli nati da mam-me, italiane e stranieri, che hanno scel-to il reparto di Ostetricia e Ginecologiaper dare alla luce i loro bim-bi. «Il dato è legger-mente inferiore a quel-lo dello scorso an-no - spiega Giusep-pe Ricciardi pri-mario dell’Unitàdi Pediatria e Neo-natologia -,

ma va letto considerando che nel 2012il nostro reparto è stato al centro di unaristrutturazione che si è conclusa solo qual-che mese fa». Tra le mamme che hannodeciso di partorire a Sesto, 430 sonostraniere, in linea rispetto al 2011, quan-do erano state 493 su un totale di 1071.Rispetto alle italiane, sono più giovani efanno più figli: «L’età delle mamme no-stre concittadine si sta alzando anno do-po anno, arrivando ormai a sfiorare i35 anni - spiega Ricciardi -. Le stranie-re, invece, continuano a mettere su fami-glia presto, intorno ai 20-25 anni, propriocome le italiane facevano fino a dieci an-ni fa». Tra le mamme di altre nazionalità che han-no scelto Sesto per mettere al mondo illoro bambino, il 28% è di origine araba,a pari merito con quelle dell’est Europa.A seguire ci sono le sudamericane (17%),le donne di origini africane (14%) e ci-nesi (11%). In linea con la filosofia del

‘parto naturale prima di tutto’ cheda anni l’ospedale di Sesto segue,anche quest’anno i parti cesarei so-

no stati pochi: meno di 100. «Senon è strettamente necessario

per la salute della mamma edel bambino, preferiamoil parto naturale - spiegaRicciardi -. Il cesareo èuna strada da percorre-re solo in caso di rea-le emergenza, dopoaver valutato attenta-mente la singola si-tuazione». Ma nel

bilancio di fine anno, non c’èsolo il tema della nascita: sono mol-te le mamme che si rivolgono alnosocomio sestese per metterein atto la scelta più difficile, quel-la dell’aborto. «Nel 2012 sono state cir-ca 350 le interruzioni di gravidanza e al-trettante se ne sono registrare all’ospe-dale Bassini, anch’esso gestito dagli Icpdi Milano a cui noi facciamo capo - sot-tolinea Ricciardi -. Un numero che nondeve preoccupare perché in diminuzio-ne e comunque in linea con quello deglialtri anni». Altro capitolo triste è quel-lo degli abbandoni: sono stati otto intutto il 2012, quando l’anno scorso era-no stati solo cinque . «Il nostro è un re-parto in cui la vita inizia - dice fiducioso

Ricciardi -. Incidenti di percorso ce nesono sempre ma ci piace pensare che l’amo-re e l’affetto che i piccoli ricevono nel-le prime ore della loro vita e che noi cer-chiamo di dargli, possa contribuire aessere l’inizio di una bella avventura. Neicasi di abbandono, ci piace pensare po-sitivo: i bambini che non vengono rico-nosciuti quasi certamente avranno una vi-ta migliore nelle loro famiglie adottiverispetto a quella che avrebbero potuto dar-gli genitori naturali che li hanno abban-donati”.

OASI PER MAMMEE BEBÈ

di Aurora Dupin

In vetta alle classifiche nazionali per essere tragli ospedali in cui si verificano meno parti cesarei. Ad assegnare all’ospedale di Sesto il riconoscimen-to, è il Sole-24 Ore che in una recente indagine haanalizzato le prestazioni dei nosocomi italiani. Ol-tre a essere tra le 274 strutture che hanno passatol’esame per entrare a far parte della classifica,l’ospedale si è piazzato al 65esimo posto nellagraduatoria generale sul buon rapporto prestazio-ni-numero pazienti. A tenere alto il risultato, i da-ti positivi sul basso numero di cesarei. In Lombar-dia gli fanno compagnia solo altri 24 nosocomi.

“il ri

cono

scim

ento

” I PARTI NATURALIBATTONO I CESAREI

Allarmeabbandoni

Sorrisi e gesti dolci che ti fanno sentire a casaEcco perché Sesto piace ai futuri genitori

“nov

ità in

arr

ivo” BASSINI

Otto bimbi che nel giro di qualche gior-

no hanno visto la luce, sono stati ab-

bandonati e poi accolti da una nuo-

va famiglia. Tanti sono stati nel 2012

i piccoli non riconosciuti dopo il par-

to all’ospedale di Sesto. Nel 2011

erano stati cinque.

� � � � � � � � � � � �� � � � � � � � � � � �INCHIESTA IN CORSIA

Page 5: Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno II - Edizione n. 5

7 febbraio 2013 | 5Attualità

Pareti colorate tappezzate da disegni fanno dacornice al via vai allegro di neo mamme e papà chequi iniziano l’avventura più bella. E’ un reparto conuna storica tradizione alle spalle che ha saputorinnovarsi e stare al passo con i tempi, quello di Oste-tricia e Ginecologia di Sesto che, insieme a Pedia-tria e Neonatologia, concorre ad essere tra i miglio-ri di Milano e provincia. E’ anche per la consape-volezza di questo primato più che positivo, che gliIcp di Milano hanno deciso di investire nel loro mi-glioramento con lavori di ristrutturazione che in par-te si sono conclusi nelle scorse settimane. A esse-re interessato dal primo lotto di interventi, è statoil reparto di Ostetricia e Ginecologia, dove oggi so-no presenti 26 posti letto con due stanze dedicateinteramente alla ‘Casa del parto’, servizio chemamme e papà possono chiedere in aggiunta a quel-li base offerti dall’ospedale e che permette loro diavere a disposizione una camera matrimoniale incui passare insieme le ore precedenti e successiveal parto. Particolare attenzione è stata data alla cu-

ra dei dettagli per rendere questo posto accoglien-te e familiare. Il tutto grazie al ‘tocco’ di Grazia Trun-fio, coordinatrice di ostetricia e ginecologia, qui damezza vita. «Abbiamo scelto come colore predo-minante l’arancione per arredi e camere delle de-genti, tonalità allegra che le aiuta a mantenere il buonumore in un momento spesso difficile come quel-lo post parto - spiega Grazia -. Per le sale riunio-ni la tonalità è invece quella dell’azzurro: ci vuo-le serenità e tranquillità per medici e infermiere chelavorano qui tante ore!». Il secondo lotto di lavo-ri interesserà le sale parto, che da due dovrebberodiventare quattro, lo spostamento della sala opera-toria direttamente sullo stesso piano della saleparto e la creazione di una nuova vasca più ampiaper la nascita in acqua. «Siamo molto soddisfattidi come i due reparti sono stati riorganizzati - di-cono all’unisono il dottor Ricciardi e Grazia Trun-fio -. Il nostro è un settore particolare in cui la com-ponente umana, dell'accoglienza e del ‘sentirsi a ca-sa’ è fondamentale per far vivere bene a genitori epiccoli uno dei momenti più straordinari ma anchepiù sconvolgenti della vita. Un luogo accoglienterende di certo tutto più semplice e naturale».

Le mamme straniere che hanno partorito in città. Rispetto alle italiane fanno piùfigli e in età più giovane 44% Sono in aumento gli abbandoni

dei piccoli appena nati. Nel2012 sono stati 8 i bambininon riconosciuti

Sono di origini arabele mamme straniereche maggiormentepartoriscono a Sesto28% 8

RESTYLING :: CONCLUSI I PRIMI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE AL 2° E 7° PIANO

Il reparto si rifà il trucco di Aurora Dupin

Stanze colorate e accoglienti per tenere alto il morale delle mamme

Un giorno senza parti program-mati per protestare controi tagli alla sanità e le scar-se tutele previste dalla leg-ge per ginecologi e oste-triche. Salvo accordi del-l’ultimo minuto, marte-dì 12 febbraio nella mag-gior parte degli ospedale

d’Italia saranno annullatiesami, visite e parti cesari,

esclusi quelli di emergenza,per lo sciopero indetto dal-

l’Associazione ostetrici gineco-logi ospedalieri italiani, il primo nel-

la storia del sindacato di categoria. Anche nel presidio ospedaliero diSesto San Giovanni l’adesione sarà mas-siccia. Il perché lo spiega GiuseppeRicciardi che, oltre ad essere prima-rio dell’Unità di Pediatria e Neonato-logia del nosocomio sestese, è an-che vice presidente nazionale del Co-ordinamento Italiano dei Medici Ospe-dalieri. «A spingere ginecologi edostetriche a indire questo scioperosono i continui tagli alla sanità che stan-no mettendo in ginocchio l’assisten-za - spiega il medico -. Per questo chie-diamo al prossimo Governo di met-

tere in sicurezza fin da subito i pun-ti nascita e di renderli all’altezza del-la richiesta e del servizio. Oltre aquesto c’è anche un altro tema fonda-mentale: quello sul contenzioso me-dico-legale, arrivato ormai a livelli in-sostenibili. Le assicurazioni che dob-biamo sottoscrivere, in forma priva-ta, per tutelarci dalle cause sempre piùfrequenti dei pazienti sono semprepiù onerose: si parla di migliaia di eu-ro l’anno. La nostra categoria, comequella dei chirurghi, è quella piùesposta a cause e meno tutelata dal-la legge».

Bassini e Ospedale di Sesto uniscono le for-ze per migliorare i servizi e, allo stesso tem-po, razionalizzare le risorse. E’ questo l’obiet-tivo che si è dato l’azienda ospedaliera deci-dendo di trasferire il reparto di Ginecologiadel Bassini al nosocomio sestese. A Cini-sello rimarranno comunque attivi gli ambu-latori per le visite come gli interventi perinterruzioni di gravidanza, mentre la degen-za sarà interamente trasferita a Sesto. In que-sto modo il reparto sestese conterà 14 gine-cologi in tutto con primario Mario Colombomentre in Pediatria rimarranno 9 medici gui-dati dal primario Giuseppe Ricciardi.

E SESTO, FUTURO COMUNE

SCIOPERO :: MARTEDÌ 12 FEBBRAIO ANCHE A SESTO MEDICI E OSTETRICHE PROTESTANO

Braccia incrociate in sala partoPer un giorno sospesi cesarei ed esami programmati

Page 6: Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno II - Edizione n. 5

6 | 7 febbraio 2013 Attualità

Si declina con azio-ni e programmi con-creti il ‘piano di bat-taglia’ di SalvatoreBelcastro, nuovopresidente dell’As-

sociazione Impren-ditori Nord Milano che

settimana scorsa ha pre-sentato le linee program-matiche del suo mandato.I binari su cui correrà l’ope-rato di Belcastro saranno que-sti: convenzioni per rispar-

miare sui costi aziendali,scambi di servizi tra asso-ciati, coinvolgimento di gran-di gruppi industriali che lavo-rano sul territorio e soprat-tutto un nuovo tipo di approc-cio con gli istituti di credito.«Bisogna gestire il presente maanche adoperarsi fin da subi-to per il futuro - ha esorditoBelcastro di fronte a una fol-la di oltre un centinaio di im-prenditori associati ad Ainm -. Lavoreremo per favorire loscambio tra associati ma anchecon imprenditori delle altreassociazioni a cui siamo lega-ti. E cercheremo di attivare

nuove convenzioni per tagliare lespese puntando molto a cercareun dialogo con i grandi operato-ri presenti sul territorio per i lo-ro progetti. Possiamo offrire

competenze e eccellenze».Il punto principale che occupe-rà Belcastro è quello del rap-porto con le banche: «Bisognadialogare con gli istituti di cre-dito, soprattutto con Bcc che ciè sempre stata vicina. Ho studia-to proprio con loro modalitànuove di accesso al credito, pas-sando anche attraverso queglistrumenti che a volte sono me-no conosciuti ma sono altret-tanto efficaci». E i progetti?«Cose concrete per far cresce-re l’associazione ma soprattuttoper far crescere le imprese che fan-no parte del nostro gruppo. Peril prossimo anno ho pensato a tre

programmi molto concreti e pra-tici: lanceremo ‘Ainm Lavoro’,uno sportello dedicato alle ri-sorse professionali, e ‘Ainm Gio-vani’ per mettere in campo azio-ni specifiche rivolte agli im-prenditori più giovani che voglio-no lanciarsi in una nuova av-ventura. Il progetto più interes-sante sarà poi ‘Ainm Incontra’:conferenze mensili per dialoga-re con gli associati. Questo ci dàla possibilità di conoscere davicino le peculiarità dei nostri as-sociati e anche i loro bisogni».Insomma: fare rete, oggi più cheieri, perché rilanciare l’impren-ditoria nel Nordmilano vuol di-re soprattutto questo.

di Niccolò Villa

C’è il comune di SestoSan Giovanni in cima al-la lista delle città per nu-mero di imprese attive.Dai dati diffusi dalla Ca-mera di Commercio diMilano sono 285mila leimprese di Milano e delterritorio circostante,iscritte alla Camera diCommercio. Circa il58% delle imprese atti-ve si concentra in cittàmentre sono oltre120mila quelle chescelgono la cintura in-

torno al comune capo-luogo (il 42,3% del tota-le). Tra i primi Comuniche vantano un alto nu-mero di imprese attivec’è Sesto con 5.298 im-prese. Seguono Legnano(4.780), Cinisello Balsa-mo (4.591) e Rho(3.588). Non solo Sesto,ma tutto il Nordmilanospicca in questa classifi-ca: tra le aree della pro-vincia si distingue la cin-tura Nord, con un pesodel 14,5% sul totale del-le imprese, seguita dalMagentino Abbiatense(7,7%) e dalla direttriceEst (7,1%).

«Credo che le difficoltà piùgrandi riguardino i rapporticon le amministrazioni». Luca Azzimonti, architettoimprenditore della Urb-S diSesto San Giovanni, associatoAinm, vede nella burocrazia enella macchina amministrativa ungrosso ostacolo alla ripresa e al rilancio. «Burocrazia e incomprensioni rallentano ilavori e fanno perdere tempo e risorse chepotrebbero essere spesi in altro modo - èconvinto Azzimonti -. Direi che prima an-cora della burocrazia un grosso freno èrappresentato dalla mancanza di cono-scenza. Spesso gli sportelli degli enti co-munali non danno informazioni completee funzionali alle imprese. E così il nostrolavoro si complica notevolmente».

Sacrificio. Soprattuttoquesto. Nessun trucco se-

greto per far vivere lapropria azienda. Lo spiegaNicola De Marinis, pastic-

ciere e imprenditore di Cini-sello Balsamo che dalla sua Effe

Dolci Creazioni guarda al Nordmi-lano con fiducia e speranza.

«E’ innegabile che si devono fare tanti sa-crifici - racconta Nicola, associato Ainm

da qualche anno -. Non ci sono trucchi se-greti. L’unico asso nella manica su cui si

può contare è la qualità». In una parola fare la differenza: «Sì, fare ladifferenza. In un momento così difficile, e

in un panorama fortemente competitivo,bisogna sapersi differenziare dagli altri,

cioè fare qualcosa di diverso e migliore»

LE VOCI DI AINM :: LUCA AZZIMONTI, IMPRENDITORE DI SESTO E NICOLA DE MARINIS, DI CINISELLO BALSAMO

Troppa burocraziarallenta la crescita

Puntare sulla qualitàper fare la differenza

Imprese attiveSesto svetta

DEBUTTO :: SALVATORE BELCASTRO HA PRESENTATO IL SUO PIANO PER AINM

� � � � � � �� � � � � � � � � �

� � � � � � � � � � � � �� � � � � � � � � � �� � � � � � � �

� � � � � � � � � �

Nella foto: SalvatoreBelcastro

Primo obiettivo: dialogare con le banche

«Fare rete per rilanciareil nostro sviluppo»

:::::::::::::::::

Page 7: Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno II - Edizione n. 5

Mentre in città si sono moltiplicati i mes-sagi di solidarietà a Stefano Parente e le

polemiche sullo stato di abbandono diuno dei centri sportivi più importanti di

Sesto, la lista civica Sesto nel Cuore èpassata all’attacco chiedendo al Comunedi non perdere altro tempo per rilanciare

il centro sportivo.«Sindaco, non può permettere che il

Boccaccio cada nell’oblio di una gestio-ne antieconomica e per nulla confacente

alle esigenze dei sestesi - scrivonoGiampalo Caponi, Angela Tittaferrante

e Piero Pavan -. Pensare di realizzare unpalazzo dello sport è troppo costoso per le

casse comunali, oltre che inadeguato per unazona così popolata. Le proponiamo di realiz-

zare un campus destinato all’educazione spor-tiva degli studenti sestesi e a disposizione del-

le associazioni e delle famiglie per l’avvia-mento allo sport dei più giovani. Il modelloesiste ed è stato validato da un approfondito

studio del Coni». Il Comune non ha mancatodi rispondere alla lista Civica precisando chel’amministrazione comunale non ha mai spe-

so soldi pubblici per realizzare il pro-getto di un palazzo dello sport. «Con-cordiamo che una struttura del generenel centro sportivo Boccaccio, sareb-be ‘inadeguata e troppo costosa’ - di-ce l’assessore Cagliani -, tanto è veroche non è nel programma». Cagliani

raccoglie la proposta della lista civicae invita il capogrupoo Giampaolo Ca-

poni a presentare la sua proposta alComune.

7 febbraio 2013 | 7Attualità

Entro fine mese abbasserà la saracinesca. Atempo indeterminato. C’è tanta amarezza nelleparole rivolte al Comune da Stefano Parente, ge-store dello Sporting Cafè, che per un anno inte-ro ha «portato in punta di piedi delle istanze percercare e proporre delle soluzioni», come lui stes-so spiega. Solo un anno fa aveva chiamato a rac-colta la città per un ‘Happy Occupy’.Un aperitivo con petizione per chie-dere il rilancio del centro di via Boc-caccio al Comune e alla cooperativaUniAbita, che lo gestisce attraversouna società. Circa 500 le firme rac-colte. Oggi non solo il centro sporti-vo non è stato riqualificato, ma Ste-fano Parente ha ricevuto una letteranella quale gli si chiede di andarse-ne. Otto anni fa aveva preso in gestio-ne il ristorante-bar Sporting Cafè, investendo ol-tre 200mila euro. «Chiedevo solo di poter con-tinuare a lavorare con strutture decenti, nel cen-tro comunale dove ho investito i miei risparmi,realizzando uno spazio a mie spese che tuttiusano». Dopo iniziative e provocazioni, sembraquesto l’epilogo amaro della storia di un com-

merciante che, con milledifficoltà, era riuscito a re-stare in piedi. Per Parente lacomunicazione è stata un ful-mine a ciel sereno. «Tren-ta giorni di tempo perlasciare il locale».Parente si era ancheofferto per la futu-ra gestione del cen-

tro Boc-caccio,che da an-ni aspettaun restyling.«Abbiamo cer-cato di arrivare aduna conciliazione traParente e i gestori del centro - spiegal’assessore allo Sport Felice Caglia-ni - senza prendere le parti di nessu-

no, ma spingendo perché si trovasse una soluzio-ne condivisa ai problemi».Poi prosegue: «Stiamo discutendo del futurocomplessivo del Centro Boccaccio. Proprio la scor-sa settimana ho incontrato, insieme al Sindaco,il signor Parente che ci ha presentato una propo-sta per la gestione futura del Boccaccio».

di Viola Bai

Sesto nel Cuorepresenta un piano

LA PROPOSTA

CRONACA :: SI SFOGA L’IMPRENDITORE SFRATTATO DOPO AVER CREDUTO NEL CENTRO SPORTIVO BOCCACCIO

L’assessore Cagliani sta valutandouna nuova proposta dell’operatore

Nei cassetti dei gestori del centrosportivo Boccaccio c’è anche il

progetto per la costruzione di unpalazzo dello sport. Un intervento da 6

milioni di euro che qualche anno fa pote-va essere alla portata dei gestori, mache oggi diventa difficile da sostenere

sia dai privati che dal Comune. Il rilancio del Boccaccio era tra gli

obiettivi della passata ammini-strazione comunale.

Il progetto

Sporting Cafèfine di un sogno

Tante domande, che spesso restano senza una ri-sposta concreta. In tempo di crisi, quando trova-re un lavoro è difficile, servirebbe una guidacon le indicazioni giuste per avviare una picco-la attività, con un investimento minimo ma checi permetta di avere un guadagno extra, miglio-rando il budget famigliare. Tutto questo restaun sogno o può diventare realtà !! Per chi voles-se realizzare questo desiderio, il D. Lgs. nr. 147del 2012 ha introdotto importanti misure per fa-vorire la semplificazione e la libera concorren-za. Pertanto, a partire dal 14 settembre 2012,per l’avvio di molte attività di impresa, non sog-gette a “programmazione delle Autorizzazioni”è sufficiente la verifica dei requisiti. Inoltre an-che la parte burocratico-amministrativa è stata sem-plificata, infatti con la semplice presentazione Te-lematica della Comunicazione Unica alla Ca-mera di Commercio corredata di SegnalazioneCertificata di Inizio Attività (SCIA), è possibi-

le iniziare l’attività. In altri casi invece è sufficien-te l’attribuzione della Partita Iva da parte dell’Agen-zia delle Entrate .Per tutti i casi in cui rimango-no in vigore le “Autorizzazioni”, le procedure so-no assoggettate al silenzio assenso, come previ-sto dall’art. 20 della Legge 1990/241.Anche il regime fiscale e contabile, può essere sceltotra quelli semplificati o addirittura quelli deno-minati “dei minimi”. Permette di ridurre al mi-nimo le tasse da pagare se si rientra in alcune sem-plici caratteristiche richieste dalla normativa.Anche per coloro che pensano di vendere la pro-pria attività o trasferire la sede, la presentazioneTelematica della Comunicazione Unica, sem-plifica le procedure ed evita di recarsi perso-nalmente presso gli Uffici interessati.L’utilizzo di internet può aiutare per la raccoltadi informazioni utili, facendo attenzione che lenotizie siano di recente pubblicazione. Inveceper la preparazione della documentazione ne-

cessaria, sarebbe meglio affidarsi a chi si occu-pa giornalmente di pratiche amministrative, in quan-to le normative spesso subiscono piccole varia-zioni. Per maggiori informazioni: 02/97696759

“info

rmaz

ione

pub

blir

edaz

iona

le”

Apro la Partita Iva o prima devo andare in Camera di Commercio ?

VENDO IMPRESA … COMPRO ATTIVITA’,MI INVENTO UN LAVORO … MA DA DOVE INIZIO?

Emmerre Multiservizi : Viale Gramsci 146 - Sesto San Giovanni - Tel . 0297696759 3338946148 - [email protected]

� O�

Page 8: Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno II - Edizione n. 5

8 | 7 febbraio 2013 Attualità

Dalle allergie alle filosofie vegetarianeEcco i modi per vivere meglio... mangiando

Bere tanta acqua, mangiare frutta everdura cinque volte al giorno e limi-

tare i grassi. Sono poche e semplici le‘regole’ a cui ciascuno di noi do-

vrebbe attenersi per mantenersi inbuona salute. Ma oggi, tra stress,ansia e stile di vita sedentario è sem-

pre più difficile seguire questibuoni propositi. Per non parlare del-

le continue tentazioni offerte da fast fo-od e supermercati ricolmi di ‘cibo spaz-zatura’. Ed è proprio per rieducare icittadini a una nutrizione consapevole che

il comune di Sesto, con la collaborazio-ne di Spazio Arte di via Maestri del la-voro, ha organizzato, a partire dal pros-simo 7 febbraio, quattro incontri dedi-cati proprio al benessere alimentare e al-le problematiche ad esso connesse. La manifestazione sarà inaugurata dal-l’assessore all’Ambiente Elena Ian-nizzi e da Franco Berrino, dottore del-l’Istituto dei Tumori di Milano e soste-nitore della teoria secondo cui mangia-re correttamente, partendo da quandosi è piccoli, sarebbe un buon metodo

per prevenire l’insorgere del cancro. Ti-tolo dell’appuntamento, ‘Come ali-mentare bambini e bambine per preve-nire disturbi, allergie e malattie’. Conla guida del professore i genitori potran-no, dunque, apprendere le tecnicheadatte a fare apprezzare i cibi di origi-ne vegetale ai propri figli. C’è anche spazio per le teorie del dot-tor Attilio Speciani, allergologo e im-munologo, che il 21 febbraio presen-terà ‘L’opportunità alimentare per ilbenessere di tutta la famiglia’. Scopodell’incontro è quello di trasmetterel’importanza di introdurre delle pic-cole modifiche nella nostra alimenta-zione in modo da controllare l’infiam-mazione da cibo. Altra tematica contro-versa, quella della dieta vegetariana, sa-rà affrontata il 6 marzo. L’evento, chia-mato appunto ‘L’alimentazione vegana:ragioni etiche e scientifiche’, sarà co-ordinato dalla dottoressa Michela de Pe-tris, specialista in scienza dell’alimen-tazione e di dieta macrobiotica. Chiu-de la serie di incontri, il 16 marzo,‘Tutto va bene quando l’appetito non man-ca’ di Marco Bianchi, divulgatore scien-tifico Ieo e volto di Foxlife. C.V.ED

UCAZ

IONE

Programmare la cena per i figli evitan-do di cucinare le stesse cose mangiate nellemense scolastiche non è mai semplice. Dai primidi febbraio la pubblicazione sul portale sestosg.netdel menu consumato nelle scuole potrà aiutare igenitori nella pianificazione della cena. «La pub-blicazione del menù delle scuole - ha detto l’as-sessore Roberta Perego - vuole essere un picco-lo ma concreto aiuto ai genitori per agevolar-li nella programmazione della cena».

Il menu delle scuole sestesiè on-line tutti i giorni

PRO

TEST

A

Un volantino per dire no al ‘centro com-merciale’. Assocommercio ha iniziato la cam-pagna contro il progetto che prevede l’edifi-cazione di una struttura commerciale sotto itetti del capannone T5 aree ex Falck.Dopo aver volantino nella giornata di sabatoper le vie di Sesto, ha annunciato un nuova ma-nifestazione a tutela del commercio di vicina-to che coinvolgerà anche altri Comuni.

Campagna di Assocommerciocontro il maxi centro commerciale

Alimentare il benesserein quattro incontri

SALUTE :: PARTE IL 7 FEBBRAIO IL CICLO DI CONFERENZE DEDICATO A MEDICINA E CIBI ‘BUONI’

Page 9: Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno II - Edizione n. 5

7 febbraio 2013 | 9Pubblicità

Page 10: Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno II - Edizione n. 5

10 | 7 febbraio 2013 Cinisello Balsamo

Chi pensa che la campagna elet-torale per l’elezione del nuovosindaco di Cinisello possa fi-nire in secondo piano a causa delvoto per le politiche e le regio-nali, si sbaglia.Forse, fino ad ora, non si sonovisti né slogan né comizi di aspi-ranti, ma nel chiuso delle se-greterie politiche sono comincia-te le grandi manovre per indivi-duare alleanze e candidature.Il centrosinistra è atteso allaprova più delicata. Riconferma-ta l’alleanza tra Pd, Sel e Idv, ri-mane ancora da sciogliere il no-do della scelta del candidatosindaco. Sel si è già fatta avan-ti con l’ex assessore ai ServiziSociali Siria Trezzi che nei gior-ni scorsi ha formalmente dato lasua disponibilità a prendere par-te alle Primarie. Lo ha fatto, sepure in modo meno rumoroso,anche Giuseppe Calanni, del-l’Idv. Mentre nel Pd i giochiappaiono più complessi. Il par-

tito non ha ancora chiarito separteciperà alle Primarie conun solo candidato di bandiera,oppure con tutti quelli che vor-ranno presentarsi. Addiritturanon si esclude di convocare Pri-marie a doppio turno, comequelle che hanno eletto Bersani.Tra i nomi più gettonati ci sonoquelli dell’ex vicesindaco Lu-ca Ghezzi e del presiden-te del consiglio comu-nale Giuseppe Sacco.Insomma, una schie-ra ampia che lasciaintendere unabattaglia serra-ta. A quantopare entro il24 marzo, ilcentrosinistradovrà avereidentificato ilsuo candidato asindaco.Nel centrodestrale prospettive nonsono più chiare. Appa-re inevitabile che il Pdlsubisca la scissione di Fra-

telli d’Italia. Tra i con-siglieri comunali uscen-ti è cominciato ilfuggi fuggi. Ric-cardo Malavoltapare intenzionatoa non ricandidar-si con la bandieradel partito, cosìcome starebbero

valutando la crea-zione di un raggrup-

pamento civico l’excapogruppo Pdl Giu-

seppe Berlino e AntonioDi Lauro. In bilico anche

Acquati e Riccardo Visentin.

Tutti dovranno fare i conti conl’ingresso che pare essere prepo-tente del Movimento 5 Stelle, nelquale tra tanti giovani è ricom-parso l’ex assessore Verde Gian-carlo Dalla Costa. Rifondazio-ne potrebbe trarre giovamento dalprogetto di Ingroia. Inoltre loschieramento della lista civicaCittadini Insieme pare ripropor-si rafforzato. Molti dei suoi ade-renti hanno anche aderito al pro-getto Scelta Civica di MarioMonti e questo potrebbe tra-sformare la lista civica nell’agodella bilancia per qualsiasi alle-anza.

di Rosario Palazzolo

POLITICA :: NEL CENTROSINISTRA LA PRIMA A FARSI AVANTI E’ SIRIA TREZZI. INCERTEZZE NEL CENTRODESTRA

Caccia al sindaco, comincia la sfidaLe forze di sinistra

sceglieranno il candidato attraverso le Primarie

Il Pdl e la lista Cittadini Insieme accusano: «Le di-missioni anticipate della Gasparini costeranno ai ci-

nisellesi un milione di euro in più». Costi maggiorati, secondoGiuseppe Berlino del Pdl ed Enrico Zonca della lista ci-

vica, per il pagamento dell’apertura dei seggi a maggio eper i tagli dei contributi statali, conseguenza della fine an-ticipata della legislatura. L’ex sindaco Gasparini e il Comune rispondono: «Il costodei seggi sarebbe stato identico se si fosse votato nel2014, perché anche il prossimo anno non ci sarannoturni elettorali di altre istituzioni con i quali condivi-

dere i costi. Inoltre, la riduzione dei contributi sta-tali è prevista da una legge dello Stato che

impone anche la riduzione dei con-siglieri da 30 a 24 e degli as-

sessori da 6 a 4».

Polemica sui costi elettorali

Page 11: Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno II - Edizione n. 5

7 febbraio 2013 | 11Cinisello Balsamo

Un caso di diffamazione a mez-zo stampa: una minorenne liti-ga con l’amica e la fotografa ne-gli spogliatoi della palestra del-la scuola. E poi posta tutto su Facebook,con tanto di insulti.E un caso di vandalismo: un grup-po di 18enni entrano al centroIl Pertini armati di bombolette

spray ma vengono beccati dal-le telecamere.Due processi, non reali, ma al-tamente possibili: sono quelli messiin scena dall’associazione foren-se Ius et Vis (che raduna oltre60 avvocati di Monza e dell’hin-terland di Milano) alla scuolaPaisiello di Cinisello Balsamo.Due classi terze (dell’indirizzo

secondario di primo grado) so-no state coinvolte nel progettoe hanno preso parte ai ‘pro-cessi’: un’aula scolastica è di-ventata scena del dibattimentodove gli avvocati sono staticoadiuvati dagli alunni, divisiin squadre, e hanno provato adarrivare al termine del caso.«Abbiamo sviluppato questo

progetto per le scuole - spiega-no gli avvocati monzesi pre-senti a scuola -. Gli alunni han-no partecipato con attenzione.Portiamo in classe casi e proces-si che toccano la loro sensibi-lità e potrebbero avvicinarsialla loro esperienza di vita». L’associazione Ius et Vis è na-ta proprio con l’obiettivo diaccrescere l’immagine e il ruo-lo sociale degli avvocati neiconfronti della società civile. I professionisti monzesi torne-ranno tra i banchi delle scuoledi Cinisello prima alla scuolamedia Marconi poi agli istitu-ti tecnici del Parco Nord.

IL FATTO :: L’ASSOCIAZIONE ‘IUS ET VIS’ ALLA SCUOLA MEDIA PAISIELLO

Anteosul Marconi«Non è colpa nostrase il Marconi è an-cora chiuso». Lo ha di-chiarato Segio Oli-va, responsabile del-la programmazionedi Anteo Spazio Cine-ma a proposito del-la vicenda della saladi via Libertà. «Noiavevamo vinto unbando per una salada gestire non da ri-strutturare». Intanto ilMarconi resta anco-ra chiuso.

Notizie BREVI

::

Giordanocondannato

E’ stato condannatoa 20 anni di reclusio-ne Antonio Giorda-no, l’omicida del ‘boxdegli orrori di VillaRachele’.

::

La scuola diventaun tribunale

Alunni al fianco dei professionisti‘Dibattuti’ due casi concreti

Page 12: Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno II - Edizione n. 5

12 | 7 febbraio 2013

«Non ci sono riferimenti espliciti, maquando parliamo di ‘città’ è chiaro che ciriferiamo alla nostra».E’ questo lo spunto offerto dal bassistaAlessandro Bestetti e dal chitarrista Riccar-do Cuppari, per addentrarsi nel significa-to degli undici brani dell’album ‘Angeli Fuo-rilegge’ degli Xandra, ultimo tra i gruppinati nel panorama underground sestese. «Proprio la città di Sesto, con i suoi perso-naggi, i suoi scenari e le sue realtà, fa dasfondo al contrasto, tema principale deibrani», spiegano Alessandro e Riccardo, chenel 2007 hanno fondato il gruppo musica-le rock, di cui a oggi, fanno parte anche ilcantante Daniele Beber, il batterista Mat-tia Cavalieri e il chitarrista Giorgio Marche-si. ‘Angeli Fuorilegge’ è l’album d’esordiodegli Xandra, registrato lo scorso novem-bre dalla casa discografica Top Records, invendita in tutti i principali web stores mu-sicali e richiesto anche all’estero.Come spiegano Alessandro e Riccardo:«Non solo il titolo dell’album, ma anche i

personaggi dei brani, esprimono contrasto,come ad esempio i ladri innamorati, che im-personano l’amore, ma allo stesso tempodevono rubare per sopravvivere». Dopo varie esibizioni in locali di Milano edella Brianza come il Legend 54, la BluesHouse, il Celtic Store, il Rock on the Ro-ad e il Live Forum di Assago, il 18 genna-

io gli Xandra hanno avuto l’opportunità diesibirsi per la prima volta a Sesto, nel nuo-vo Clan 1899 di via Sacco e Vanzetti.Come sostengono Riccardo e Alessandro:«Purtroppo Sesto non offre molti spaziper i gruppi emergenti. Questo primo ap-puntamento con la nostra città è stato pertutti noi un onore».

STORIA :: SI ARRICCHISCE IL PANORAMA DELLE BAND MUSICALI GIOVANILI

Rock sulle note degli Xandra‘Angeli fuorilegge’: l’esordio del gruppo made in Sesto

CapodannoCinese

Grande festa al PalaSe-sto: il 13 febbraio ilpalazzo dello sport dipiazza Primo Maggiodiventerà la capitalemilanese della Cina.Va in scena infatti ilCapodanno Cinese, or-ganizzato dalla comu-nità cinese di Milano edella Lombardia. Un-dici associazioni anime-ranno la Festa di Prima-vera. «Quest’occasio-ne di festa è per noiun momento impor-tante per il consolidar-si dell’amicizia tra ilpopolo cinese e quelloitaliano», spiegano gliorganizzatori tra cuispicca il nome di LuRong Yi (intervistatosull’ultimo numero deIl Gazzettino) comepresidente dell’Asso-ciazione Comunità Ci-nese di Wenzhou inLombardia. La serataprevede la partecipa-zione di artisti arriva-ti appositamente dal-la Cina e attualmenteimpegnati in una tour-née europea.

Notizie IN BREVE

::

Musicae medicina

Un viaggio alla sco-perta dei grandi genidella musica e delleloro vicende cliniche.‘Musica e medicina’ èil tema degli incontri chesi svolgeranno all’audi-torium di via Marti-nelli a Cinisello dalle20.30 tutti i mercoledì.

di Monica De Astis

Cultura & tempo libero Segnalateci gli appuntamenti e le iniziative sestesi all’indirizzo mail [email protected]

‘Per ogni bacio un cioccolato’. Questo lo slo-gan della tre giorni cinesellese dedicata alcioccolato. Da venerdì 8 febbraio a domeni-ca 10 infatti piazza Gramsci sarà invasa da stande bancarelle dove si potrà gustare cioccolatoartigianale di ogni tipo e gusto. Un richiamoirresistibile per i più golosi, ma anche per gliinnamorati, vista la vicinanza del giorno di SanValentino: degustazioni e assaggi saranno in-fatti a loro dedicati. In questi tre giorni ilcioccolato da semplice alimento si trasfor-merà anche in materia da plasmare per ope-re artistiche. Sempre in piazza Gramsci sipotranno ammirare gli spettacoli e le scultu-re realizzate dai maestri cioccolatieri, mentrei più piccoli avranno di che divertirsi con le at-tività e i laboratori a loro dedicate. La festa delcioccolato si chiuderà con la premiazionedello stand più creativo e originale. Le banca-relle rimarranno aperte ogni giorno dalle ore8 fino alle 20. (P. T.)

FIERA :: IN PIAZZA A CINISELLO

Tre giornidi cioccolato

::

Page 13: Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno II - Edizione n. 5

7 febbraio 2013 | 13

VENERDÌ 8 FEBBRAIO

RACCONTARE CON LE STRISCE Un workshop gra-tuito di fumettoper giovani tra 15e i 20 anni in col-laborazione con ilCentro FumettoAndrea Pazienzadi Cremona. I con-tenuti del corsosaranno presen-tati durante l’Openday venerdì 8 feb-braio alle 17 presso la Sala Incontri del Per-tini. Per le iscrizioni rivolgersi all’AreaMusica & Fumetto: telefono 02.66023521. I laboratori si svolgeranno nei week-end 23/24 febbraio e 2/3 marzo presso il Per-tini e prevederanno attività grafiche e crea-tive con l’obiettivo di fornire ai partecipan-ti le basi per realizzare un proprio fumet-to, dalla storia ai disegni. Orari: sabato 15/19, domenica 10/13 e 15/18.Cinisello Balsamo - Centro culturale Il Per-tini, piazza Confalonieri 3

DAL 9 FEBBRAIO

BALDINI E CASTOLDI FRA LETTERATURA E CINEMACineteca, Pinacoteca di Brera e Biblioteca Brai-dense, curano l’evento ‘Baldini e Castoldifra letteratura e cinema’, con la proiezione difilm ispirati a romanzi pubblicati dall’edi-tore. Questi gli appuntamenti all’Oberdan: sa-bato 9, ore 15, un classico di Max Ophuls, dalromanzo di Salvator Gotta, ‘La signora ditutti’ (1934), interpretato da una grande Isa Mi-randa. Domenica 10, alle 15, l’indimentica-bile Alida Valli nella trasposizione da Anto-nio Fogazzaro di ‘Piccolo mondo antico’(1941) diretto da Mario Soldati. Mercoledì 13,alle 17, ancora la Valli nel kolossal di oltre 3ore ‘Noi vivi-Addio Kira’ (1942) di Goffre-do Alessandrini, dal romanzo di Any Rand. Gio-vedì 14, alle 17, dal testo di Gotta, ‘La dami-gella di Bard’ (1936) di Mario Mattoli. Vener-dì 15, alle 17, da Thomas Hardy, ‘Jude’ (1996)di Michael Winterbottom, con Kate Winslet.Sabato 16, alle 15, commozione assicurata dal-le pagine di Florence Montgomery: ‘Incom-preso’ (1966) di Luigi Comencini. Domeni-ca 17, alle 15, ancora da Fogazzaro, ‘Ma-lombra’ (1942) di Soldati. Attenzione a mar-

tedì 12: si va al Mic, dalle 21 per l’edizionein copia restaurata del muto ‘Quo Vadis?’(1913) di Enrico Guazzoni, dal testo di Hen-ryk Sienkiewicz, con accompagnamento dalvivo al pianoforte di Francesca Badalini.Prezzi: euro 3,50 Milano - Spazio Oberdan, viale Vittorio Veneto 2

DOMENICA 10 FEBBRAIO CREATIVI DI CASA NOSTRAClassico appuntamento con i ‘Creatividi Casa Nostra’ di Sestoproloco che apri-ranno i loro colorati e allegri gazebo in Piaz-za Petazzi. Decoupage, maglia, uncinet-to, bigiotteria, borse, lavori in cuoio efeltro. Dalle 9 alle 18www.creativi-sestoproloco.netSesto San Giovanni - Piazza Petazzi

DAL 12 A 16 FEBBRAIORAY GELATOIl sassofonista e can-tante inglese Ray Ge-lato ha riscoperto consuccesso lo spirito disincantato di tanta

musica anni Quaranta e Cinquanta. Al BlueNote presenta l’ultimo lavoro, ‘Wonder-ful!’ assieme ai The Giants. Ingresso: euro37 - martedì e mercoledì ore 21 e 23; gio-vedì ore 21; venerdì e sabato ore 21 e 23,30- www.raygelato.comMilano - Blue Note, Via Pietro Borsieri,37 (Zona Isola)

FINO AL 10 MARZOBOB DYLAN. THE NEW ORLEANS SERIESForse non tutti sanno che BobDylan, oltre ad essere unodei più apprezzati cantau-tori viventi, è anche unpittore. L’artista presenta aPalazzo Reale 22 dipinti dellaserie New Orleans: le opere raccon-tano l’affascinante città riproponendo scenedecadenti e sospese, ispirate agli anni Qua-ranta e Cinquanta - Ingresso gratuitoLunedì: dalle 14.30 alle 19.30; martedì,mercoledì, venerdì e domenica: dalle 9.30 al-le 19.30; giovedì e sabato: dalle 9.30 alle 22.30Milano - Palazzo Reale, Piazza Duomo 12

CULTURA/MOSTRE FESTE/SAGRE CONCERTI/SPETTACOLI TEMPO LIBERO

BENZINA

DIESEL

ex Tamoilv.le F. Testi (Cinisello)

Shellvia Partigiani

Q8via Grandi

Tev.le F. Testi

Agipv.le Gramsci

Eniv.le F. Testi

Shellv.le F. Testi

Q8v.le Matteotti1.739 1.779 1.745 1.720 1.688 1.751 1.754 1.719

1.669 1.709 1.676 1.661 1.648 1.679 1.689 1.649

Prezzi aggiornati a mercoledì 6/02/2013. I gestori di stazio-ni di servizio e i lettori possono comunicarci i prezzi più conve-

nienti scrivendo a [email protected]

Torna al Cineteatro Pax di CiniselloBalsamo con un musical la Compagniadel Borgo, il gruppo teatrale di Borgo-misto. Sabato 9 e domenica 10 febbra-io gli attori, i cantanti e le ballerine del-la CdB porteranno in scena ‘Il sogno diGiuseppe’, una commedia musicale chenarra le vicende bibliche di Giuseppe. Lospettacolo andrà in scena sabato alleore 21 e domenica alle 15. Costo del bi-glietto: 8 euro l’intero, 5 il ridotto. Perinfo: www.compagniadelborgo.it. Sulprofilo Facebook della compagnia sipossono trovare anche dei bellissimivideo promo del backstage.

‘Il sogno di Giuseppe’della Compagnia del Borgo

Cinema Rondinella

� � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � �� � � � � � � � � � � � � � � �� � � � � � � � � � � � � � � �[email protected]

GIOVEDÌ 7 FEBBRAIO

QUARTET PRIMA VISIONERegia: Dustin Hoffman conMaggie Smith, Tom CourtenayORE: 21.15 proiezione unicaPREZZI: intero euro 7,00 -ridotto euro 5,00/4,50

VENERDÌ 8 FEBBRAIO

QUARTET PRIMA VISIONERegia: Dustin Hoffman conMaggie Smith, Tom CourtenayORARI: 15.30* - 21.15PREZZI: *alle 15.30 prezzo spe-ciale euro 4,00 - intero euro 7,00- ridotto euro 5,00/4,50

SABATO 9 FEBBRAIO

LE 5 LEGGENDE UN CINEMA PER AMICO

Regia: Peter RamseyEtà consigliata: dagli 8 anni ORE: 15.30 proiezione unicaPREZZI: biglietto unico euro 3,50

QUARTET PRIMA VISIONERegia: Dustin Hoffman conMaggie Smith, Tom CourtenayORARI: 17.30 - 19.30 - PREZ-ZI: intero euro 7,00 - ridottoeuro 5,00/4,50

DJANGO UNCHAINED PRIMA VISIONERegia: Quentin Tarantino con Ja-mie Foxx, Leonardo Di CaprioORE: 21.30 proiezione unicaPREZZI: intero euro 7,00 -ridotto euro 5,00/4,50

DOMENICA 10 FEBBRAIO

QUARTET PRIMA VISIONERegia: Dustin Hoffman conMaggie Smith, Tom CourtenayORARI: 15.30 - 17.30 - 19.30PREZZI: intero euro 7,00 -ridotto euro 5,00/4,50

DJANGO UNCHAINED PRIMA VISIONERegia: Quentin Tarantino con Ja-mie Foxx, Leonardo Di CaprioORE: 21.30 proiezione unicaPREZZI: intero euro 7,00 -ridotto euro 5,00/4,50

LUNEDÌ 11 FEBBRAIO MOONRISE KINGDOM

CINEFESTIVAL RONDINELLARegia: Wes Anderson con BruceWillis, Edward NortonORE: 21.15 proiezione uni-ca PREZZI: biglietto x 1film: euro 4,00 - tessera va-lida per 4 film: euro 12 - tes-sera valida x 10 film: euro 27- tessera valida x 20 film:euro 48

MARTEDÌ 12 FEBBRAIO

DJANGO UNCHAINED PRIMA VISIONERegia: Quentin Tarantino con Ja-mie Foxx, Leonardo Di CaprioORE: 21.30 proiezione unicaPREZZI: intero euro 5,00 -ridotto euro 4,00

Page 14: Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno II - Edizione n. 5

14 | 7 febbraio 2013

Direttore responsabile:Rosario Palazzolo

Società Editrice:Il Gazzettino di

Sesto San Giovanni s.r.l.R.E.A. 1980638

Tiratura: 30.000 copieRedazione:

Piazza F. Caltagirone, 7520099 Sesto San Giovanni

Tel. 02.83413290 fax. 02.83413292e-mail: [email protected] n° 6 del 26.03.2012

al Tribunale di MonzaStampa: Monza Stampa s.r.l.

via Buonarroti, 153 - 20052 Monza

Continua il cammino da sognodi Patrizia Gibelli che, dopoaver vinto il combattimento diCatanzaro, si batterà a marzo perconquistare un posto sul ring diOktagon.Contabile (in quel di Milanoinsieme al papà), cittadina se-stese, 34 anni: questo l’identi-kit di Patrizia che vanta un ti-tolo italiano di campionessa diK1 e muaythai. Una macchinada guerra: Patrizia ‘Valkyria’,questo il suo soprannome dibattaglia, è la prima finalista uf-ficiale delle selezioni per Ok-tagon 2013, l’evento internazio-nale di combattimento che an-drà in scena il 20 aprile a Mi-lano. La scorsa settimana a Catanza-

ro l’atleta sestese ha battuto laben più quotata Linda Man-nucci, combattente fioren-tina allenata dal mae-stro Marceddu: e co-sì si è guadagnatail primo posto nel-la finale di questafase.«Il cammino è tor-tuoso - spiega Pa-trizia sulle ali del-l’entusiasmo -. LaMannucci era la fa-vorita, ma io non hosbagliato praticamen-te nulla». Una vittoria netta, ai punti:tre riprese da tre minuti al ter-mine delle quali i giudici han-no assegnato il match alla seste-se con verdetto unanime. «Sono in finale: ma non è fini-ta qui. Se vinco la finale poi

dovrò affrontare anche la fina-lissima, cioè giocarmi il postocontro la vincitrice di Oktagondello scorso anno. Ma io sto

lavorando sodo per me-ritarmi un posto su quel

ring».Patrizia dovrà attendere il 23

febraio per conoscere il nomedella sua sfidante. Dopodichésarà pronta per affrontare la fi-nale di queste selezioni: il 2marzo a Torino si dovrà gio-care il tutto per tutto per passa-re il turno. Atleta della ThunderGym di Milano, Patrizia si è lau-reata campionessa italiana a

marzo 2012. Un successo otte-nuto con sudore, fatica e prepa-razione. «Io ci credo, sto lavo-rando sodo per riuscire in que-sta piccola impresa - chiude letelefonata Patrizia prima di pre-parare il borsone per un’altra in-tesa dose di allenamento in pa-lestra -. Sul ring sono davverofelice. E sarebbe davvero gran-dioso poter salire sul ring diOktagon».

di Niccolò Villa

Hanno ritrovato immediata-mente la via del successo lerossonere del Paddy PowerGeas Basket di Sesto SanGiovanni che guadagnano altri

punti e restano saldamente invetta al campionato di Serie

A3 di basket femminile. Dopo il passo falso di Moncalie-

ri le sestesi di coach Bacchini nonsi sono lasciate sfuggire l’occasione del

riscatto: al PalaNat contro il Villaggio So-

lidago Ghezzano, le geassine sono tornatealla vittoria. Una gara attenta, condotta dal-l’inizio alla fine: una delle solite partite acui le giocatrici sestesi avevano abituato illoro pubblico fino alla scorsa settimana.Geas Basket in vetta al girone A con 26 pun-ti: Moncalieri inciampa contro Sassari eresta a 20 punti. La Pallacanestro Torino in-segue a 22 punti dopo la vittoria su Lava-gna. Prossimo appuntamento: sabato 9 al-le 20.30 trasferta proprio contro le liguri delLavagna.

Sport Segnalateci gli avvenimenti sportivi e le storie delle associazioni sestesi all’indirizzo mail

[email protected]

Non riesce il bis a mister Di Gioia, il nuo-vo tecnico della prima squadra della ProSesto. Dopo la vittoria sul Mezzocoro-na nel recupero infrasettimanale dellascorsa settimana i biancocelesti non so-no riusciti a doppiare il successo fuo-ri casa. Contro il Castellana è una di-sfatta: finisce 3-0 per i padroni di casa.Si torna a giocare il 17 febbraio.

Non è stato un esordio vincente quel-lo del Cus Geas Milano, la nuova for-mazione di pallanuoto che milita nelcampionato di Serie B Nazionale e cheè nata dall’unione del Cus con il Geasdi Sesto con l’obiettivo di riportare Mi-lano in Serie A.Contro la corazzata di Bergamo finisce11-7 per i padroni di casa.

E’ un punto preziosissimo quello con-quistato dalla la Selecao Libertas Cal-cetto targata ‘L’Abbruzzi Gruppo Im-mobiliare’ in casa della seconda dellaclasse, il Futsal Chiuduno.I canarini sono riusciti a strappare un3-3 che permette di muovere un picco-lo passo nella classifica del campiona-to di Serie C2.

Prenderà il via sabato 9 febbraio l’edi-zione 2013 della Spring Cup, la compe-tizione internazionale di pattinaggiosincronizzato che trova casa dal 1995al PalaSesto. Due giorni di gare e di spettacolo sul ghiac-cio: in pista anche le pluricampiones-se Hot Shivers. Per tutte le info:www.springcup.it.

Pro Sesto, disfattacontro il Castellana

Selecao, pareggiocontro il Chiuduno

Cus Geas Milanomale la prima

Apre i battentila Spring Cup 2013

Sognando Oktagon

Campionessa italiana, 34 anni,insegue il suo nuovo traguardo

Il 10 febbraio l’Asd Team Calzolari del mae-stro Diego Calzolari di Sesto San Giovanniorganizza la 12° edizione dell’Officina BoxingBar. Un galà di muaythai in puro stile thailan-dese con incontri per professionisti. Appuntamento alle 18 all’Officina del-

la Birra di Bresso in viale Matteot-ti 11. Per info: www.muay-

thaidiego.it.

OFFICINA BOXINGGran galà muaythai

a Bresso

SUL RING :: LA SESTESE PATRIZIA GIBELLI È LA PRIMA FINALISTA DELLE SELEZIONI ITALIANE

PP, si torna a vincere‘Vendicato’ il passo falso di Moncalieri

BASKET :: IL PADDY POWER VINCE CONTRO GHEZZANO

Page 15: Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno II - Edizione n. 5

7 febbraio 2013 | 15Sport

Trecento tesserati, dodici tec-nici, tanti titoli a livello pro-vinciale e regionale: questi so-no i numeri dell’Atletica Ci-nisello che festeggia que-st’anno i suoi primi 30 annidi vita. Una realtà ben radi-cata nel territorio che contatra le sue fila diversi atleti ca-paci di farsi valere a livellonazionale e, in alcuni casi, an-che internazionale. L’attività agonistica si svolgecon i ragazzi dai 14 anni in sue prevede, tra le altre cose, lapartecipazione a gare organiz-zate dalla Fidal (Federazioneitaliana di atletica leggera), concui la società di via Cilea è af-filiata ormai da anni. Le attività coinvolgono anchei più piccoli con corsi di av-viamento all’atletica che so-no dedicati ai bambini a par-tire dai 5 anni. Gli obbietti-

vi sportivi di quest’anno so-no quelli di riconfermarsi aivertici nelle gare provincia-li e regionali dopo la passa-ta stagione che ha visto lavittoria da parte delle ragaz-ze del titolo regionale di so-cietà nel cross. Ma l’impegno sul territorio dellasocietà sportiva non si fermaqui. Sono già alcuni anni chel’Atletica Cinisello collabo-ra con le scuole elementari tra-mite due progetti: Giocatle-tica e Fatatletica. Entrambi so-no tesi a favorire l’attivitàmotoria dei bambini con la pre-senza di un istruttore spe-cializzato durante l’ora dieducazione fisica. Forte impegno anche nel so-ciale con l’iniziativa ‘Corri perun sorriso’: nell’abbiglia-mento degli atleti e dellostaff dell’Atletica Cinisello sitrova infatti il logo dell’As-sociazione Italiana Sindro-ne di Moebius, una malattia

che porta ad una parziale ocompleta paralisi facciale.La volontà è che ‘la sindro-me di Moebius non rimangauna sconosciuta rara malat-tia’ come si legge sul sitodella società.

IN PISTA :: ALLO SCIREA LA SOCIETÀ CHE COLLABORA CON LE SCUOLE DI CINISELLO BALSAMO

Atletica CiniselloTrenta candelinee tanti successi

Una lunga storia di agonismo e impegno socialedi Pietro Tampieri

I consigli del profMassiniper chisi allena

Siete appassionati di corsa e cercate nuovi consigli in grado di sod-disfare la vostra ‘fame’ di consocenze tecniche?Allora non perdete l’appuntamento di mercoledì 13 febbraio conil professor Fulvio Massini, allenatore di tanti atleti della corsa diprimissimo piano e coordinatore tecnico della rivista ‘Runner’s WorldItalia’, oltre che autore del libro ‘Andiamo a correre’Nella conferneza pubblica che si terrà dalle ore 21 nell’Auditoriumdella Bcc di Sesto, in viale Gramsci 194, approfondirà le temati-che relative all’allenamento, alimentazione, mental training e al-le calzature, durante un incontro, organizzato dalla Società Liber-tas Sesto.L’appuntamento è aperto a tutti gli appassionati della corsa e del-lo sport in generale, ma soprattutto sono invitati i runners ‘liberi’frequentatori del vicino Parco Nord che potranno approfittareper incontrarsi e scambiarsi esperienze e consigli tecnici.

CONFERENZA :: IL 13 APPUNTAMENTO PER GLI AMANTI DELLA CORSA

Page 16: Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno II - Edizione n. 5

16 | 7 febbraio 2013 Pubblicità