ANNO 2 NUMERO 39 - 14 Novembre 2013 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srlPiazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: redazionegazzettino@gmail.com

Tel. 02.83.41.32.90 www.ilgazzettinodisesto.it

CANCELLATO IL NOME ‘EX FALCK’: IL FUTURO BRAND PER IL NUOVO QUARTIERE STA ANIMANDO UN ACCESO DIBATTITO IN CITTÀ

Il ‘marchio’ pensato e proposto dall’archistar Renzo Piano convince peril suo respiro più metropolitano. Ma c’è chi nel nome scelto vede scom-parire la storia e l’identità della città e del suo glorioso passato industria-le. Il dibattito è quindi aperto

A pagina 3

Caso MilanosestoFavorevoli e contrari

a confronto

Tutta la città si mo-bilita contro la vio-lenza sulle donne. Il 30camminata solidale

A pagina 5

:: SOCIALE

Sarà tecnologica lanuova Biblioteca dei Ra-gazzi. L’inaugurazio-ne sabato alle 15

A pagina 10

:: CULTURA

Joseph Lasiri ha bat-tuto lo svizzero Ke-ssler e porta a Sesto iltitolo europeo di K1

A pagina 14

:: SPORT

Il Gazzettino di Sesto San Giovanni è anche online www.ilgazzettinodisesto.it

TALENTI DI CASAI campioni di pattinaggio su ghiaccio Stefania Berton e Ondrej Hotarek ospiti diItalia’s got talent. In attesa delle olimpiadi, gli atleti di Sesto sotto i riflettori

A pagina14

2 | 14 novembre 2013 Attualità

Uno schianto terribile e spettacolare: è successo la scorsa settima-na in via Carducci. L’incidente è avvenuto all’alba, intorno alle 6:

una Citroen di colore blu è uscita di strada mentre procedevaverso il cavalcavia Buozzi ed è andata a sbattere contro un palo

della luce che ha retto al colpo e ha piegato in due l’auto. E’ statonecessario l’intervento dei vigili del fuoco per tagliare le lamiere.Sul posto anche due ambulanze del 118 e la polizia locale. A bor-

do del veicolo c’erano due persone, entrambi giovanissimi e diorigine romena. La ragazza, 18 anni, è riuscita a buttarsi a lato,

evitando il contatto con il palo. Per estrarla i pompieri hanno do-vuto tagliare il tettuccio della macchina. E’ stata trasportata in

codice giallo a Niguarda. Illeso il conducente.

Il palo piega in due l’auto

In tanti Paesi esteri i Comu-ni riducono l’illuminazionepubblica nelle strade com-merciali e lasciano ai negoziil compito di far ‘brillare’ lestrade con insegne e vetrineaccese. In Italia, in linea ge-nerale, questa idea da sem-pre promossa dalle associa-zioni dei commercianti almotto ‘Una città con le ve-trine spente è una città mor-ta’, si è sempre scontratacon la burocrazia. Le inse-gne costano. In alcuni co-muni costano davvero caro,sia in termini economiciche, soprattutto, in terminidi lungaggini burocratiche edifficoltà amministrative.Fa dunque piacere sentireche il consiglio comunale diSesto (come spieghiamo apagina 7) stia lavorando per‘sburocratizzare’ la procedu-ra di approvazione di un’in-segna. E’ un piccolo esem-pio di quanto possano fare iComuni per rendere più mo-derno questo Paese, senzacontinuare ad aspettare chesi muovano i Governi e leistituzioni centrali. Oggi, perinstallare una insegna occor-rono progetti, certificati,timbri e bolli che rendonoquesta procedura davveroardua.L’apertura di un nuovo nego-zio è sicuramente il momen-to in cui tutto dovrebbe esse-re perfetto, in cui la visibili-tà dovrebbe essere massima.Invece, quasi sempre i nego-zi vengono inaugurati con leinsegne ancora coperte daisacchi neri, perché si attendeun timbro che non arriva.Esporle senza, significa unasanzione assicurata.

Insegne,burocraziamedioevale

EDITORIALE

Un esperimento subliminale. Una prova diciviltà sostenuta con un ‘aiutino’ psicolo-gico. La si può definire in molti modil’iniziativa messa a punto da un gruppo dioperatori sociali del milanese, per il mo-mento rimasti anonimi, in occasione del-la riapertura del sottopasso ciclo pedona-le tra viale Marelli e via Roma. Nel mese di settembre il tunnel è statoimbiancato e arredato con un vecchio tor-nio industriale. I lavori hanno anche pre-visto il rinnovo delle passerelle ciclabili checonsentono l’accesso più comodo e sicu-ro alle due ruote e agli invalidi. Quasi un mese fa, agli ingressi del sotto-passo, che ogni giorno è attraversato da mi-gliaia di persone, sono stati esposti due car-telli con la domanda ‘Per quanto tempo que-sto muro resterà bianco? How long this wallwill remain White?’. Nessuno sapeva quale sarebbe stata la ri-sposta. «Dopo quasi un mese, a parte qual-che ‘pedata’ (speriamo involontaria) nonsono apparse né scritte né vandalismi di al-tro tipo - spiegano gli operatori che han-no promosso l’iniziativa -. Crediamo di avercontribuito a questo risultato, creando,

con i cartelli, un momento di ‘rallenta-mento’ e di riflessione rivolto ai passantie ai potenziali imbrattatori». Ora due nuovi cartelli stimolano un confron-to tra i sostenitori del ‘tutto bianco’ e chivorrebbe invece un sottopasso coloratissi-mo, magari realizzato da giovani artisti. Anche questo secondo intervento, propo-sto come pratica minimale ispirata allemodalità operative dell’arte pubblica, è

volutamente anonimo, realizzato da ungruppo di operatori attivi nella metropolimilanese sui temi della rigenerazione ur-bana.L’esperimento di arte pubblica era comin-ciato quando il Comune ha deciso di instal-lare all’ingresso di viale Marelli un vecchiotornio che appartiene al passato industria-le di Sesto e che fa bella mostra di sé, insegno di memoria.

IL CASO :: IL SOTTOPASSO DI VIALE MARELLI OSPITA UN ‘ESPERIMENTO SOCIALE’

Il tunnel resterà bianco?Un messaggio di forte impatto psicologico tiene lontani i vandalidi Stefano Bini

Dillo con un click

Lettere alla redazione

Raccontateci il vostro punto di vista, i vostri dubbi sul futuro della città e i ricordi della Sesto che fu.Scrivete messaggi brevi a:redazionegazzettino@gmail.com Oppure all’indirizzo: piazza F. Caltagirone 75.

Riceviamo e pubblichiamodue lettere di nostri lettori.Un ringraziamento e unnuovo pensiero sulla nomi-na a Senatore a vita di Ren-zo Piano.

Dopo un lungo calvario dioltre 3 anni e dopo pareri digrandi luminari ortopedici,grazie al mio medico curan-te, Stefano Cannoni di SestoSan Giovanni, ho trovato so-luzione ai miei problemi. A lui,che svolge da anni la pro-fessione come una vera e pro-

pria missione, unendo profes-sionalità e umanità, va lamia immensa riconoscenza.

Con riferimento all’articoloapparso sul n° 37 del 31 ot-tobre in merito alla nomina diSenatore a vita del Dott. Ren-zo Piano, sono pienamented’accordo al riconoscimentoall’impegno e alla professio-nalità di questo illustre perso-naggio, ma trovo fuori luogola nomina a Senatore a vita,sapendo che il Dott. Piano, da-ti i suoi impegni lavorativi

nazionali e internazionali,non avrebbe mai potuto ono-rare con la sua presenza le as-semblee del Senato. Se si vo-leva riconoscere l’impegno, laserietà, la professionalità delDott. Piano avremmo potutoinsignirlo con ben altra ono-rificenza del tutto gratuita,del tipo Cavaliere, Commen-datore o Grande Ufficiale.Ritengo che in futuro la nomi-na a Senatore a vita debba pre-vedere la clausola di dedi-zione e impegno ad assisterele assemblee senatoriali.

14 novembre 2013 | 3Attualità

Per ora, il dibattito sulla città del fu-turo è fermo a un nome. Anzi, al no-me. Quello del marchio che dovràidentificare l’area dove fino al se-colo scorso sorgevano le acciaierieFalck.

Renzo Piano l’ha ridisegnata e an-che battezzata. ‘Milanosesto’, chia-ro omaggio alla vocazione di uno svi-luppo che va oltre i confini cittadi-ni. L’archistar genovese pone la pri-ma pietra verso la città metropoli-tana. Del resto, anche il sindacoMonica Chittò più volte ha sottoli-neato che «nessuno basta a sé stes-so, neanche Sesto San Giovanni». Più volte è stato anche ribadito il ca-rattere nazionale del progetto dellaCittà della Salute e della Ricerca, chenascerà sulle aree dismesse e che inau-gurerà la loro riqualificazione. Di modello addirittura ‘europeo’aveva parlato il governatore Ro-berto Maroni, quando ha presen-tato il piano di realizzazione delmaxipolo sanitario con Istituto deiTumori e Neurologico Besta. Ora èRenzo Piano a lanciare Sesto nellaGrande Milano. Tuttavia gli esponen-ti della politica e della società seste-se si sono già divisi sul ‘brand’.Contro il nome scelto dal neo sena-tore a vita, il giornalista Pierfrance-sco Gallizzi che ha lanciato una

vera e propria campagna. «Mila-nosesto? No, grazie. Noi siamo Se-sto San Giovanni». Tra i ‘sì’ convin-ti c’è, ad esempio, l’ex senatoreLuigi Vimercati che su Facebook sischiera. «Sto con Piano. E’ una po-lemica provinciale. La città di Se-sto è morta con le sue fabbriche. Og-gi può ancora essere città solo nel-la città metropolitana». Anche Mirko Mejetta, architettoed ex segretario Pd, sposa la linea.«Sesto nasce e cresce come polo vi-vo della grande città di Milano.Contrapporsi alla recente miopiamilanocentrica, esaltando un inedi-to campanilismo sestese può esse-re rispettabile, ma francamente po-co utile». Venerdì 27 novembre la Sesto Im-mobiliare scioglierà le riserve epresenterà il marchio che proiette-rà Sesto nel futuro per la seconda vol-ta. Alla presenza di patron DavideBizzi e del presidente della Regio-ne Roberto Maroni sarà dato av-vio alle bonifiche dei terreni dopoquasi un ventennio di abbandono.

Suona la campanella d’allarme nelComune di Sesto per un’impennatainattesa delle spese. I 5,1 milioni dieuro messi in bilancio per pagarele utenze non bastano. E non baste-rà neanche il maxi conguaglio da400mila euro già preventivato damesi: dalle casse comunali dovran-no uscire altri 300mila euro per sal-dare i conti di acqua, luce e gas.Occorre tirare la cinghia. In tempi dicrisi si deve fare più attenzione ai co-

sti e si deve fare il possibile per ri-sparmiare sulle bollette. Lo ha det-to, con un ordine del giorno, la con-sigliera Annamaria Antoniolli, del Pd:«Serve un impegno a conseguire ilmassimo risparmio energetico, rea-lizzare economie di gestione, susci-tare consapevolezza nell’uso del-l’energia». «Questo aumento inatte-so desta la nostra preoccupazione -ha dichiarato alla stampa l’assesso-re al Bilancio Virginia Montrasio -

. Stiamo effettuando analisi contato-re per contatore». Alcuni esempi:all’asilo di via Savona, a causa di unatubatura da sistemare, si sono regi-strati consumi anomali, mentre l’al-lagamento dei tre piani del palazzocomunale ha provocato un piccoinatteso e le lampade votive dei ci-miteri, ora a carico del Comune, ag-giungono altri 26mila euro. Le uten-ze rappresentano circa il 7,5% del-le spese per la macchina comunale.

Caso spese, Comune ‘in bolletta’Le utenze rappresentano il 7,5% delle spese di Palazzo

EX FALCK :: UN BRAND CONIATO PER DARE IL NOME AL NUOVO QUARTIERE FIRMATO DA PIANO

Milanosesto: il futuro che divideIn attesa della presentazione ufficiale, sul nome in città si apre il dibattito

di Laura Lana

Tanti nomi scartati

Non c’è solamente Milanosesto, tra

i nomi ventilati in una girandola di

proposte che sta coinvolgendo i se-

stesi. C’è chi ha lanciato ‘Futura’

e chi, più romanticamente, ha ipo-

tizzato ‘Novecento’, in omaggio

alla storia di Sesto. Da nessuna

parte compare il nome Falck.

STANGATA :: PER PAGARE ACQUA, LUCE E GAS L’AMMINISTRAZIONE DOVRÀ SBORSARE ALTRI 300MILA EURO

Sono orgoglioso di esserenato e cresciuto a Sesto,ancor di più di averla sceltaper abitarci. Credo che ilnome Milanosesto contengaun ‘prefisso’ che pare sinto-mo di debolezza per la no-stra città. La quale, invece,rivendica una propria identi-tà, soprattutto per il futuro.

Gallizzigiornalista

Credo che questo nome ri-specchi esattamente l’aspira-zione che Sesto San Giovan-ni ha di fare parte dell’areaMetropolitana. Pur conser-vando, nel nome come nel-l’identità, la propria storiache deve portare in ‘dote’ inun contesto più ampio comeè quello metropolitano.

Licciardipresidente Bcc

Sono nato a Sesto e da sem-pre abito e lavoro in questacittà. Il campanilismo, quindi,mi appartiene e per questocredo che anche nel nome delfuturo quartiere sarebbe benemantenere con orgoglio la no-stra identità. Più che Milano-sesto, penso a Sestosesto co-me brand più azzeccato.

Marzoratiarchitetto

La città di Sesto appartieneal sistema metropolitanolombardo. Il nome Milano-sesto è proiettato verso laGrande Milano, in linea conle sue caratteristiche attua-li: prima area metropolitanain Italia e terza in Europa,con un reddito pro-capitedoppio sulla media italiana.

Pianoarchitetto

cosa ne

PENSANO

Fino ad oggi non mi sonoespressa perché volevo pormiin una posizione di ascoltodel dibattito. Non volevo, in-fatti, che le opinioni fosseroespresse sulla mia posizionepiù che sul nome scelto per ilfuturo quartiere che diventeràparte integrante della nostracittà.

Chittòsindaco

4 | 14 novembre 2013 Attualità

Il Comune nelle ultimesettimane ha mosso im-portanti passi per cercaredi sciogliere il groviglio del-la refezione scolastica, a cau-sa dei rincari che hanno sol-levato migliaia di fami-glie sestesi. Ma per unpasso in direzione positi-

va, purtroppo se ne deveregistrare anche un altro cheha fatto nuovamente in-furiare le famiglie: la scor-sa settimana molti bambi-ni sono tornati a casa dascuola con delle lettere disollecito. La lettera eraindirizzata a tutte le fa-

miglie che risultano de-bitrici nei confronti delComune. Ma ai genitori nonè andato giù il fatto che sia-no state consegnate aibambini, provocando im-barazzo e improvvisazio-ne. Anche perché, a quan-to hanno affermato sullapagina Facebook che rac-coglie umori e protestedelle famiglie sestesi, in que-ste lettere di sollecito vi sa-rebbero molti errori. Ad-dirittura a qualche famigliaè stato addebitato il pa-gamento del servizio men-sa per il giorno in cui si ètenuto lo sciopero del piat-to, quando 1200 famigliehanno tenuto a casa i lorobambini per protestarecontro il caro mensa.

SCUOLA :: SOLLECITI DI PAGAMENTO AFFIDATI AI BAMBINI

Mense senza paceL’accusa dei genitori

Le famiglie: «Atto umiliante e inaccettabile»

La crisi di liquidità dell’Aler Milano, cheda mesi tiene impegnata anche la Regio-ne Lombardia, spaventa i Comuni, anchequello sestese. Non solo perché l’agen-zia delle case popolari, che fa riferi-mento a Regione Lombardia, in città èproprietaria di un patrimonio che contamille alloggi. Ma anche perché sonoancora in corso ben due Contratti diQuartiere, ossia progetti di riqualifica-zione urbana e sociale. Entrambi a Ca-scina de’ Gatti, uno alla Parpagliona e l’al-tro alle Torri del Parco tra le vie Marx eLivorno. Un piano, quest’ultimo, che risale addi-rittura al 2005 e che, in pratica, non è maipartito. Così, il Comune vanta un credi-to di ben 156 appartamenti. Un vuoto che«oggi ci avrebbe fatto davvero comodoper dare una risposta alle famiglie col-pite da sfratto», come ha commentato ilvicesindaco Felice Cagliani. Aler, che pu-re fino a pochi mesi fa aveva garantitoil rispetto degli impegni già stipulati,non appare oggi in grado di affrontare gli

investimenti. Così, nei giorni scorsi isindaci dell’hinterland hanno preso car-ta e penna per chiedere un incontro al go-vernatore Roberto Maroni «per carpirecome la Regione intende agire per garan-tire la piena operatività di Aler e mante-nere fede agli accordi già sottoscritti». Per la Parpagliona il programma pre-vede 60 nuove case dal recupero deisottotetti di sette stabili in via Catania ela sostituzione edilizia della Casa diplastica: dove oggi c’è un cratere, dove-va già essere sorta una nuova palazzinadi 46 alloggi. Altri 30 appartamenti e unaventina di frazionamenti avrebbero do-vuto sorgere al Parco delle Torri. «Avevamo in entrambi i casi avviatodei percorsi di partecipazione con i re-sidenti. Ora cosa andiamo a spiegare aiquartieri che da anni attendono una riqua-lificazione? - chiede Cagliani -. Il dan-no è economico, sociale, urbanistico.Vogliamo risposte. Che si parta dallepriorità, ma non si lascino incompiuti que-sti due Contratti di Quartiere, che han-no avuto impegni di spesa da parte di Aler,Regione, Comune e, in un caso, anche daparte del Ministero».

CRONACA :: LA GRAVE SITUAZIONE FINANZIARIA DELL’ENTE REGIONALE CONGELA I LAVORI A CASCINA DE’ GATTI

Il sindaco Chittò scrive a Maroniper chiedere il rispetto dei progettidi Laura Lana

Commissionespecialea rilento

Continua a riservare ten-sioni politiche la Commis-sione Speciale sul ‘Siste-ma Sesto’. Accuse recipro-che si sono scambiante in unaturbolenta seduta della com-missione speciale che dove-va discutere del tentativodi mediazione andato a vuo-to su un pezzo della prati-ca relativa all’ex circoloSan Giorgio di viale Italia. Se ne doveva parlare a por-te chiuse, ma contro la se-cretazione ha tuonato l’op-posizione, che già settima-ne fa aveva accusato mag-gioranza e amministrazio-ne di voler insabbiare lepratiche edilizie che resta-no ancora da esaminare e chesono finite nella perizia del-la procura di Monza. Per quasi due ore,martedì sera si è di-scusso solo dell’op-portunità o meno direndere non pubblicala seduta. Alla fine,dopo il parere legaledel segretario comu-nale e del consulen-te dell’ente, si è deciso di ri-convocare per settimanaprossima una nuova commis-sione. I consiglieri potran-no così sapere i contornidi una mediazione andataavanti per 14 incontri con Pie-ro Di Caterina, accusato e ac-cusatore del ‘Sistema Sesto’:la trattativa ha dato esitonegativo e ora si andrà aprocesso ordinario.

Nuovo volto per il parcheggio e il passag-gio pedonale tra via XX Settembre e via

Baracca. Nei giorni scorsi si sono conclu-si i lavori di riqualificazione della zona,cominciati con il piano di ampliamento

dell’oratorio della parrocchia San Giusep-pe. Già in estate è stato realizzato un cam-

po da calcio sintetico che sarà a disposi-zione dei giovani. Ora è stata completataanche la riqualificazione del parcheggioantistante che è stato rimodellato in basealle nuove esigenze. Il costo dell’opera-

zione è stato di 115mila euro in operepubbliche e quasi 65 in opere private.

Riapre il parcheggioin via XX Settembre

LAVORI PUBBLICI

Il nomignolo con cui èstata ribattezzata la ro-tonda di via Edison,‘osso di cane’, già nonè dei più benevoli. Que-sta opera viabilisticada poco completatadall’amministrazione

comunale si sta guadagnando lo scettici-smo e le critiche di centinaia di automobi-

listi che la percorrono ogni giorno. Doveva servire a rendere più moderna esicura la circolazione all’incrocio tra viaEdison e viale Rimembranze, invece ha

finito per complicare tutto, moltiplicandole code e le proteste. L’opera è costata

400mila euro. Il Comune ha annunciatoun monitoraggio della zona per capire

eventuali interventi di ‘riparazione’. In-tanto sarà prolungato lo spartitraffico lun-

go viale Edison per impedire pericoloseinversioni a ‘U’.

La rotonda non piaceagli automobilisti

VIABILITÀ

URBANISTICA

Aler in crisiI Contratti di qtsono a rischio

14 novembre 2013 | 5Attualità

Sono tornati i servizi di con-trollo straordinario del ter-ritorio da parte della poli-zia locale di Sesto.Gli uomini al comandodi Pietro Curcio, sabatoscorso hanno compiutoun vero blitz tra le banca-relle dei mercati di viaVolta e di via Fratelli Ban-diera.

Sono stati mobilitati die-ci agenti della polizia lo-cale sia in abiti civili chein divisa, per eseguire con-trolli più accurati tra lebancarelle dove sono sem-pre più numerosi i ven-ditori abusivi. Propongo-no di tutto. Dalla frutta everdura, fino alle borset-te, le cinture e i dvd. Non

a caso il servizio si è con-cluso con 12 sequestri, dicui 3 di natura penale. Sono centinaia i pezzi dimerce posti sotto sequestro:60 kg di carciofi, 102 pez-zi di merce varia, 10 pro-fumi, 107 dvd, 110 Cd e 23pezzi di merce contraf-fatta (occhiali, borsette eportafogli che riportavanoin modo improprio i mar-chi di grandi firme).Terminato il controllo de-gli abusivi, gli agenti del-la polizia locale hannoeseguito anche il control-lo dei venditori ambulanti autorizzati, per la verificae il rispetto di tutte le nor-me di sicurezza.L’attività dei vigili è stataosservata da migliaia dicittadini che frequentanoi mercati. Molti hanno espresso ap-prezzamento.

COMMERCIO :: CONTROLLI IN VIA VOLTA E VIA BANDIERA

Polizia locale nei mercaticontro le vendite abusiveDodici sequestri di verdura e oggetti contraffatti

L’animo umano è imperscrutabile.Lo è sicuramente quello del 25en-ne di Cologno Monzese che saba-to sera, nonostante la temperaturadi 12 gradi, ha pensato di fare il ba-gno in una delle vasche della cavaMelzi. Un vigilante lo ha trovato abordo vasca in mutande. Lui, evi-dentemente per sfuggire alla de-nuncia, si è inventato la storia di un’ag-gressione, affermando di essere

stato rapito e picchiato, prima di es-sere abbandonato lì, in mutande. Accanto a lui, le forze dell’ordinehanno trovato un asciugamano ro-sa, un paio di stivali da donna edue body femminili. A quel puntoè stato ovvio pensare che in unadelle vasche potesse trovarsi il cor-po di una donna. Sono state mobilitate le squadred’emergenza con i sommozzatoriarrivati da Como. Solamente dopoore di ricerche vane, il giovane si èdeciso a dire la verità. Era solo e siera recato volontariamente nellacava per isolarsi e riflettere. E’stato denunciato per falso allarme.

“il c

aso”

Folle senza vestitinella cava MelziMobilitati i sub

FALSO ALLARME PER UN CADAVERE

Violenza sulle donneLa città intera dice NOIl 30 novembre un flash mob. Appello ai negozianti

Film, momenti di riflessione,seminari e un flash-mob, unamanifestazione che vuole coin-volgere commercianti e citta-dini. Sette giorni di eventi per dire‘No alla violenza sulle don-ne!’. In occasione della Gior-nata Internazionale di sensibi-lizzazione contro la violenza versole donne, l’assessorato alle Pa-ri Opportunità, le associazio-ni e le realtà culturali del ter-ritorio si uniscono per pro-muovere momenti di sensibi-lizzazione sotto il titolo di‘Passo a due’. Si parte il 23 novembre allo Spa-zio Contemporaneo con un la-boratorio per realizzare fioricon materiale di recupero. Il 25 al Centro Sarca ci sarà laraccolta di pensieri e frasi con-tro la violenza, uno spazio cor-ner dedicato alla campagna‘Insieme contro la violenza’e la presentazione di libri nel-la libreria dell’Ipercoop. Il 26

novembre alle 21 al Cinema Ron-dinella sarà proiettato ‘La mo-glie del poliziotto’, pellicola pre-miata al Festival di Venezia diPhilip Groning che raccontala violenza tra le mura dome-stiche. Un fenomeno che già qual-che anno fa aveva fatto attiva-re una rete, messa in piedi conassociazioni, istituzioni e for-ze dell’ordine proprio per cer-care di contrastare maltrattamen-ti ed episodi di stalking. Sem-pre più frequenti, anche a Se-sto. Lo racconta la cronaca.Lo raccontano i numeri. Per saperne di più, alle 18 al-lo Spazio Contemporaneo Ma-rina Calloni, docente all’Uni-versità Bicocca, presenta il li-bro ‘Il male che si deve raccon-tare’, scritto proprio sul temaviolenza domestica. Alle 21, invece, Camminan-do organizza un seminario sultema e, per tutto il mese, l’as-sociazione propone colloquigratuiti con i loro professioni-sti, consulenze dello sportellodedicato alle neomamme e al-tri momenti di confronto. Il

momento clou, però, sarà quel-lo del 30 novembre, quando an-drà in scena una camminataper le vie della città. Ritrovo alla biblioteca di via Dan-te 6 alle 15 e arrivo allo Spa-zio Mil alle 19 per lo spettaco-lo ‘Tutta mia questa città’: lun-go il percorso flash mob, rea-ding, musica. Ai commercian-ti l’invito di vestire a tema leloro vetrine, mettere a dispo-sizione bevande e spazi perletture o concerti, unirsi alflash mob.

Cento storie di violenze dietro le mura domesticheQuasi una denuncia al giorno raccolta dalla Compagnia dei carabinieri di Se-sto San Giovanni e dagli agenti di polizia di Sesto. In queste settimane le for-ze dell’ordine si sono trovate ad affrontare una situazione di vera emergen-za ‘femminicidio’. Giovedì scorso una donna è stata salvata dai vicini, tolta da-le grinfie del marito manesco. Due giorni prima un’altra donna era stata pic-chiata e abbandonata in strada. Mariti, fidanzati o ex compagni sono i pro-tagonisti di una vera mattanza nei confronti delle donne. Violenze reiterate,fisiche e psicologiche , talvolta perpetrate anche davanti ai bambini. Una si-tuazione alla quale è difficile porre freno, se non attraverso un lavoro di mo-nitoraggio costante dei conflitti, quando ancora sono recuperabili.

SESTO IN ROSA :: IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE L’AMMINISTRAZIONE INVITA A RIFLETTERE E AGIRE

di Viola Bai

6 | 14 novembre 2013 Attualità

Fondazione Comunitaria Nor-dmilano e Banca di CreditoCooperativo di Sesto San Gio-vanni unite per sostenere l’as-sociazionsimo che opera nelsociale a Sesto e più in genera-le nel Nordmilano.

Sono quattro i progetti, ideati daassociazioni di volontariato e coo-perative sociali sestesi, finan-ziati grazie a un fondo patrimo-niale aperto dall’istituto banca-rio sestese all’interno dellaFondazione comunitaria Nord

Milano. I fondi sono stati mes-si a disposizione da Bcc quat-tro anni fa ed oggi sono cresciu-ti fruttando circa 10mila euro ininteressi che oggi sono statidestinati a quattro realtà socia-li: alla cooperativa Icaro 2000

e alle associazioni Sacume, Lilte Passo dopo passo... insieme.Tra i progetti finanziati ci sonoquello per l’istituzione di labo-ratori per aiutare i malati diAlzheimer a mantenere i lororicordi; l’acquisto di un diafa-noscopio per le mammogra-fie, nel nuovo centro di pre-venzione della Lega italianaper la lotta contro i tumori; i pro-getti contro l’abbandono scola-stico nelle scuole primarie;l’istituzione di uno sportellopsicologico per i genitori di ra-gazzi con problemi.Un fondo aperto che può esse-re ancora alimentato attraversole donazioni di ogni cittadino eche nei prossimi anni servirà afinanziare altre iniziative so-ciali. Nei giorni scorsi il presidentedella Banca di Credito Coo-perativo di Sesto San Giovan-ni, Giovanni Licciardi, e il pre-sidente della Fondazione Comu-nitaria Nordmilano, GiuseppeVilla, hanno consegnato un as-segno simbolico ai rappresen-tanti delle quattro associazioni,per testimoniare la concretez-za dell’intervento. I progetti sono stati seleziona-ti con un bando che ha pre-miato i più interessanti, sopra-tutto in un contesto sociale do-minato dalla crisi e dalle diffi-coltà di tenuta del sistema so-ciale. Tutte le informazioni sulsitowww.fondazionenordmilano.org

VOLONTARIATO :: QUATTRO ASSEGNI PER 10MILA EURO ALLE ASSOCIAZIONI

Bcc e Fondazioneunite per il sociale

Sostegno alla scuola e alla famiglia

Quaranta candeline per il Premio Torretta. Che quest’anno sa-rà ospitato nella sala consigliare del Comune, con tanto di fo-to d’epoca e ospiti d’eccezione. Torna lo storico appunta-mento con il premio sestese ideato dal suo patron QuintoVecchioni. Era il 1974 quando fece capolino in città la primaedizione. Divenuta in poco tempo un appuntamento fisso peri sestesi, pronti a vedere sfilare sul palco cantanti, sportivi, at-tori e personaggi dello spettacolo. Dopo i fasti dei primi an-ni, a causa della difficoltà dell’organizzazione di trovaresponsor, il premio è divenuto un po’ più sobrio ma sempre se-guitissimo. Come sarà certamente l’edizione di quest’anno, pron-ta ad andare in scena il prossimo 25 novembre grazie al soste-

gno della Bcc di Sesto in collaborazionecon il quotidiano Il Giorno. Tra i premiati, ci saranno la campionessadi nuoto Martina Grimaldi e l’olimpionica discherma Arianna Errigo, l’architetto VittorioGregotti, i giornalisti Adriana Santacroce,Matteo Caronni, Maria Giovanna Lorena e Ste-fania Petyx. Premio alla carriera per Rosanna Fra-tello, alla memoria a Gino Bartali, p ostino della pa-ce, lingottino d’oro a Cecilia Strada, presidente di Emer-gency e premio speciale per il 40esimo al Prefetto di Mi-lano Paolo Tronca.

Quaranta candeline per il TorrettaLunedì 25 novembre la premiazione in sala consiliare

Notizie FLASHScioperogenerale

Venerdì 15 novembre‘alcuni uffici comuna-li possono rimanerechiusi per lo scioperogenerale’. L’avvisocampeggia sul sito delComune. Lo scioperogenerale è indetto daisindacati Cgil, Cisl eUil contro la legge distabilità varata dalGoverno. Oltre ai la-voratori del trasportopubblico, che cesseran-no le corse a Milanoe nei comuni dell’-hinterland dalle 18 al-le 22, durante la gior-nata anche le ammini-strazioni comunali (equindi gli uffici pub-blici) non garantiran-no il servizio.

::

Arrestatoa MalpensaDoveva scontare unacondanna a 10 anni dicarcere ma da tempo siera rifugiato all’estero.I carabinieri di Sesto lohanno arrestato nonappena sceso dall’aereoche lo ha riportato in Ita-lia. I militari hannoagito in forza di unasentenza emessa dalTribunale di Busto Ar-sizio nei confronti di unitaliano di 35 anni, re-sidente a Sesto SanGiovanni.

::

Tanti auguri nonno GiuseppeNuovo centenario sesteseGiovedì 14 novembre 2013 il Consigliere comuna-le Fabiano Vavassori, a nome dell’amministrazio-ne e di tutta la città, si recherà in visita dal signorGiuseppe Bortoluzzi, in occasione del suo centesi-mo compleanno. Bortoluzzi è nato a Spresiano(TV): sestese di adozione vive in città da più di 75anni. Ha lavorato anche alla Breda. Solare, sempresorridente, festeggerà insieme ai due figli, nipoti epronipoti.

Un incontro pubblico per parlare dei disturbi del sonno dei bimbi

‘Fai la nanna mio tesoro, se ti senti sicuro farai so-gni d’oro’. E’ il titolo del 5° incontro del ciclo ‘OkMamma’, organizzato da Baby Bazar di Sesto divia 24 Maggio 1. Un incontro pubblico dedicato altema dei disturbi del sonno. Sarà tenuto sabato 16novembre dalle ore 14.30, dalla relatrice StefaniaDaniele, psicologa e psicoterapeuta. Obbligatorial’iscrizione (Tel. 02.24.86.15.92) www.sestosangiovanni.babybazar.it

EVENTI :: NUOVO APPUNTAMENTO CON LA KERMESSE IDEATA DA VECCHIONI

14 novembre 2013 | 7Attualità

Sesto San Giovanni (MI)Via Don Minzoni, 37 - Tel: 02/22477439

www.teslaelettrica.it - info@teslaelettrica.it

Progettazione, realizzazione e manutenzione impianti elettrici

Installazione e manutenzione impiantidi climatizzazione (residenziali e commerciali)

Dichiarazioni di conformità (DICO) e di rispondenza (DIRI)

Certificazioni energetiche

Installazione impianti anti intrusione

Adeguamento parti comuni negli stabili

Dimensionamento e misurazioni impianti di terra

Sembra quasi che il consigliocomunale di Sesto abbiaascoltato la critica legittima dialcuni commercianti sestesi estia tentando, finalmente, diporre rimedio ad una dellestorture burocratiche dellacittà. L’assise cittadina inquesti giorni si sta occupan-do del nuovo Piano per lapubblicità, che tra le altre co-se contempla anche il regola-mento delle insegne. La listaVerso Sesto ha presentato unordine del giorno, fatto pro-prio dalla Giunta, nel qualechiede di concordare con icommercianti e le associazio-ni di categoria, un percorsoper semplificare il più possi-bile le procedure per il rila-scio delle autorizzazioni. Og-gi per ottenere l’autorizzazio-ne ad una nuova insegna oc-corre un progetto fatto da unprofessionista e una certifica-zione elettrica. Inoltre, tuttodeve essere autorizzato dalComune che ha 60 giorni ditempo per rispondere. Finoad allora, l’insegna deve rima-nere coperta, nonostante unesercizio commerciale nuovoabbia maggiore necessità dipresentarsi al pubblico. Altrafollia è il fatto che l’autorizza-zione scada ogni tre anni, co-stringendo gli esercenti a ri-petere la procedura burocrati-ca periodicamente.

Liberalizzare le insegne

Sentiamo sempre parlare di ‘cer-velli che fuggono dall’Italia’ e di aziendeche vogliono emigrare perché, sostengono ‘InItalia è impossibile fare impresa’.Eppure in questo scenario a tinte fosche c’èchi guarda con fiducia al futuro e investesulle sue idee e sull’innovazione. Una inno-vazione più attenta all’ambiente e allo stiledi vita degli italiani.E’ il caso di Claudio Giovanzana, con unpassato di responsabile informatico del-l’ospedale San Raffaele di Milano, e MarcoBertani, ex direttore di stabilimento di una mul-tinazionale, che a 51 anni e in un periodo dif-ficile, hanno deciso di mollare tutto e gettar-si in una nuova avventura imprenditoriale aSesto. Dal maggio scorso hanno aperto ilnegozio di biciclette ‘Mi Wheels’, in viaRovani 6 a Sesto, dove esprimere la loro

passione per ledue ruote.Il loro non èun ‘ciclista’,come sia-mo abitua-ti a pensare

questi nego-zi. Piuttosto è un concentrato di tec-

nologia e di filosofia che elevano la bi-cicletta a vero e proprio mezzo di trasportoalternativo all’auto e complementare ai mez-zi pubblici. Qui non trovi la buona vecchia ‘Graziella’ aprezzo da supermercato, ma delle propostetecnologiche che consentono di trasformarela propria bicicletta in un mezzo di traspor-to per la scuola, il lavoro e, naturalmenteper il tempo libero.Con grande professionalità e spirito impren-ditoriale, Claudio e Marco hanno selezio-nato alcuni tra i prototipi di biciclette specia-li e inedite per proporli ai loro clienti in mo-do intelligente. Dalla bicicletta pieghevole cheha le stesse prestazioni di una bici da gran tu-rismo, ma che può comodamente entrare suimezzi pubblici oppure in ascensore o anco-ra nel carrello della spesa. Fino alla bici-

cletta elettrica, con la proposizione di model-li pensati per avere grande autonomia, e ver-satilità di utilizzo, per consentire ad anzianie casalinghe di usare la bici per muoversi tut-ti i giorni. E poi le borse per bici che diven-tano zaini, alle borse dei postini americani,impermeabilissime. Compreso un kit checonsente di rendere a trazione elettrica qual-siasi tipo di bicicletta.«Abbiamo scelto biciclette che siano delle op-portunità reali per chi vuole lasciare a casa l’autoe muoversi in città in modo alternativo - rac-conta Marco -. Anche la scelta del luogo incui aprire il negozio non è stata casuale: da-vanti a una pista ciclabile per far provare lebici ai nostri visitatori e vicino al metrò,perché crediamo che i nostri clienti sianogli utilizzatori di mezzi pubblici».Il loro negozio ha aperto a maggio, sfidan-do la crisi e la burocrazia.«E’ vero, in questo Paese è difficile fare im-presa - dicono -, perché c’è troppa burocra-zia ovunque. Il problema più grosso lo abbia-mo avuto per poter avere un’insegna. Abbia-mo dovuto attendere mesi, per un timbro. Bensapendo che tra tre anni dovremo rifare la stes-sa trafila, perché l’autorizzazione ha unascadenza. Non capiamo il perché».

Il rilancio in sella ad unaMarco e Claudio credono in un

futuro di Sesto su due ruote

biciclettaSVILUPPO :: PROSEGUE IL NOSTRO VIAGGIO TRA LE IMPRESE CHE SFIDANO LA CRISI

di Stefano Bini

8 | 14 novembre 2013 Attualità

Promuovere l’aggregazione e la socializza-zione. E’ questo l’imperativo emerso dal se-minario promosso dal Tavolo tematico ‘Po-litiche a favore dei cittadini anziani’ del Pia-no di Zona che si è tenuto nei giorni scor-si al Centro Parpagliona di Sesto San Gio-vanni. Associazioni e cooperative del territorio, rap-presentanti dei sei centri anziani di Sesto edei tre di Cologno Monzese, insieme agli as-sessori alle politiche sociali (la sestese Ro-berta Perego e il colognese Giovanni Coc-ciro) hanno analizzato le diverse esperien-ze dei nove presìdi locali e i loro rapporticon le amministrazioni comunali e il terri-

torio nel quale si trovano ad operare. «I centri anziani sono una risorsa per il fu-turo»: tutti d’accordo su questo punto, e tut-ti concordi anche sul fatto che la promozio-ne dell’aggregazione e della socializza-zione siano i denominatori comuni del-l’esperienza dei nove centri anziani, con-sentendo di creare una comunità di perso-ne accomunate da interessi ed aspettative«Uno degli obiettivi dell’incontro - ha di-chiarato l’assessore Roberta Perego - era quel-lo di far nascere e crescere le idee più uti-li per valorizzare al meglio il capitale so-ciale che promuove iniziative per l’invec-chiamento attivo. Con aspettative di vita sem-pre più lunghe è fondamentale stimolare po-litiche che aiutino a promuovere relazionisignificative tra le persone».

EVENTO :: UN INCONTRO TRA SESTO E COLOGNO PER PARLARE DI POLITICHE PER LA TERZA ETÀ

I centri anzianipensano al futuroL’assessore Perego: «E’ fondamentale

promuovere relazioni significative»di Niccolò Villa

Sos, un Dae per i corsistiSos ringrazia l’Associazione Italiana Pa-zienti Anticoagulanti per il sostegno: conil contributo ricevuto Sos ha acquista-to un Dae (defibrillatore semiautomatico)da utilizzare nei corsi per formare i nuo-vi soccorritori e una tavola spinale.

Ancora falsi volontariNuovo appello da CroceRossa e Sos: attenzioneai falsi volontari che chie-dono fondi nei luoghi pub-blici della città. Non sonoautorizzati.

Fondo solidarietà lavoroE’ on line sul sito del Comune la gra-duatoria definitiva del Fondo di solida-rietà per il lavoro. Gli interessati rice-veranno comunque a casa una letteradel Comune con tutte le informazionidettagliate.

14 novembre 2013 | 9Pubblicità

10 | 14 novembre 2013 Attualità

Tutto pronto, l’attesa è fi-nita. Sabato 16 novembrela nuova Biblioteca deiRagazzi sarà finalmenteinaugurata. A partire dal-le 15 del pomeriggio, ibambini e gli adolescentidi Sesto torneranno adavere uno spazio per lalettura e lo studio, tuttoper loro. Uno spazio di280 metri quadrati che sa-prà rendere i momenti del-la concentrazione, dell’ap-prendimento e della ricer-ca, più divertenti. «Pur non essendo tantopiù grande della vecchia,la nuova biblioteca di piaz-za Oldrini è stata studiataper valorizzare al megliolo spazio, suddividendoloin base alle categorie d’uten-za», spiega Fabrizia Gat-ti, responsabile delle biblio-teche di Sesto. E infatti, dal-la prima infanzia all’ado-lescenza, la struttura pre-vede tre spazi principali.Il piano terra, oltre che adaccogliere bambini, geni-tori e nonni, sarà dedica-to ai laboratori e agli even-

ti organizzati per le scola-resche. Una zona del piano è sta-ta invece trasformata inuna ‘piccola oasi di cultu-ra e relax’ per i bimbi tra0 e 4 anni, con un grandealbero di legno con po-stazioni ‘cuccetta’, per farsentire i piccolissimi coc-colati. I più grandi potranno inve-ce studiare e fare ricerchein silenzio sul soppalcoluminoso, munito di trepostazioni computer. Tenen-do conto che la rete è or-mai fondamentale per ilavori di ricerca e che pro-prio durante la scuola secondaria i ragaz-zi apprendono come si usaefficacemente il web, icomputer sono pochi. Tuttavia, grazie alla connes-sione wi-fi disponibile intutto l’edificio, gli utentipotranno connettersi con por-tatili e smartphone. In più,da lunedì 18 novembre sa-ranno utilizzabili due iPadin via sperimentale: adul-ti e ragazzi potranno cimen-

tarsi con approcci alla let-tura innovativi. Nei pros-simi mesi, potrebbero par-tire poi delle dimostrazio-ni sull’utilizzo dell’iPadrivolte ai bambini. «La nuova biblioteca dei ra-gazzi non è solo un luogodove s’insegna l’amoreper la cultura - sostienel’assessore alla CulturaRita Innocenti -. L’edificiosi inserisce nel grande pro-getto di riqualificazioneculturale e commercialedella piazza».

di Monica De Astis

Cosa accadrà invia Manin?

L’associazionismo sestese potrebbe trovare nella ex bibliotecauna sede di condivisione. Nonostante ancora non ci siano ve-ri progettati per il riutilizzo dello spazio della vecchia struttu-ra di piazza Oldrini, l’amministrazione sembra essere orienta-ta verso la creazione di uno spazio condiviso utilizzabile dal-le numerosissime realtà associative della città. Secondo l’as-sessore Innocenti un utilizzo condiviso dello spazio, oltre chea venire incontro alle esigenze delle associazioni, permettereb-be uno sfruttamento a 360 gradi della struttura. Anche l’asso-ciazione Sesto nel Cuore aveva già proposto di utilizzare lo spa-zio per la creazione della Casa del Volontariato.

APPUNTAMENTO :: SABATO ALLE 15 SARÀ INAUGURATO IL NUOVO SPAZIO NELLA PIAZZA DELL’ESSELUNGA

iPad e wi-fi per la biblioteca del futuro«Non solo cultura: con l’apertura riqualifichiamo anche il quartiere»

FUTURO :: LA VECCHIA SEDE POTREBBE DIVENTARE CASA DELLE ASSOCIAZIONI

14 novembre 2013 | 11Pubblicità

12 | 14 novembre 2013

Cultura & tempo libero Segnalateci gli appuntamenti e le iniziative sestesi all’indirizzo mail redazionegazzettino@gmail.com

Scrivereper il webCome pubblicare une-book e mettere sulmercato del web lapropria produzionecreativa. Questo il te-ma del laboratorio pro-posto dalla coopera-tiva editoriale Free-Media alla bibliotecadi Villa Visconti. Ap-puntamento sabato 16dalle 10 alle 17. Info:02 66981415.

Eventi IN BREVE

::

Ricettedi bellezzaMiele, zucchero dicanna, olio. Non èuna ricetta culinaria

ma di bellezza, insie-me a molti altri ‘truc-chi’ quella che mer-coledì 20 propor-rà il corso di Easy-mamma in via Ca-siraghi 50. Un cor-

so dedicato alle don-ne per preparare in ca-

sa prodotti per la cu-ra del corpo. Info:02.36539035.

::

La musicaè servita

Cena sulle note delfingerpicking moder-no. La propone il risto-rante Villa Campariper sabato 16 nell’am-bito degli appunta-menti culturali pro-posti a tavola. Preno-tazione: 02.22471108.

::

Più di un semplice calendario. Molto di più. Vici-no a un’opera d’arte. Alla sua quindicesima edizio-ne, non ha mancato anche quest’anno di lasciare tut-to con la bocca aperta l’edizione 2014 del Calen-dario Campari. Presentato a Milano nei giorni scor-si alla presenza dell’autore degli scatti che accom-pagneranno i 9.999 fortunati (tante sono le copie stam-pate in edizione limitata) il fotografo di moda Ko-to Bolofo, inglese di origini sudafricane. E nonpoteva mancara la sua musa, colei che ha raccoltoil testimone lasciato dalla ‘fine del mondo 2013’ in-terpretato da Penelope Cruz: la splendida Uma

Thurman. Come da copione, alla presen-tazione del calendario si è presentata ve-stita di rosso Versace. Diversa tonalità, stes-so colore declinato però da altri stilisti, quel-lo degli abiti che ha vestito Huma neidodici scatti che, quest’anno, sono stati tut-ti dedicati al tema delle feste nel mondo.‘Worldwide celebrations’, questo infatti iltema scelto dalla Campari per il 2014, archi-viata la versione 2013 in chiave superstiziosa.Appuntamento, ora, al 2015 con nuove sorpresesempre colorate di rosso passione.

Uma Thurman di rosso vestitaPresentato a Milano il calendario Campari 2014

‘Il Viaggio’ di Luigi Vegini si aggiu-dica la decima edizione del premio

fotografico Fantini. Fino al prossimo29 novembre sarà la Fototeca Casiraghi,

promotrice dell’iniziativa culturale, a ospi-tare la mostra delle fotografie che hannofatto guadagnare il primo posto a Vegini. Clas-se 1975, vive a Valbrembo in provincia di Ber-

gamo. Si è avvicinato alla fotografia nel

1999, ottenendo diversi riconoscimenti e premiin vari concorsi fotografici nazionali. Fino adapprodare a Sesto con la sua collezione di scat-ti che fanno tuffare il visitatore in un’atmosfe-ra carica di aspettative e suggestioni. La mostraè visitabile nello spazio di via Dante da marte-dì a venerdì dalle 10.30 alle 18, sabato dalle 10.30alle 17.45 Chiuso lunedì e festivi, ingresso gra-tuito.

“la m

ostr

a”

Il tema del viaggio negli scatti in fototecaPREMIO FANTINI AL FOTOGRAFO VEGINI

Sesto come Milano, capitaleper quattro giorni del libro.Conto alla rovescia per l’aper-tura della nuova edizione diBookCity, manifestazione tut-ta dedicata al piacere della let-tura. Quattro giorni, dal 21 al 24novembre, in cui ci sarà solo l’im-barazzo della scelta tra confe-renze, incontri con autori, mo-stre, videoproiezioni e labora-tori per ragazzi e per adulti e vi-site guidate.Lavoro, industria e innovazio-ne sono i temi assegnati a Se-sto San Giovanni, la cui storiaè sempre stata intrecciata con quel-la delle grandi fabbriche e del-le migliaia di lavoratori che lehanno animate, e che, ancora og-gi, nel raccogliere la sfida ver-so le trasformazioni che l’aspet-tano, considera i tre temi impre-scindibili. Tanti gli argomenti chesaranno affrontati, attraverso

pagine di libri e racconti diret-ti: storie di imprese, di lavoro edi persone.Tanti anche i protagonisti: au-tori, ricercatori, docenti uni-versitari, esponenti del mondodelle imprese e del lavoro. L’oc-casione sarà anche quella dicreare scambi costruttivi tra lacarta e il mondo reale, tra libri, lettori, attori, editori,archivisti, bibliotecari e librai.Incontri interessanti per compren-dere maggiormente il presentee intercettare possibili scenarifuturi di un mondo, quello dellavoro e delle industrie, in con-tinua trasformazione. Per il calendario completo de-gli eventi, consultare il sito del-la manifestazione www.book-citymilano.it in cui sono se-gnalati tutti gli appuntamenti pre-visti a Milano e nei comuniche hanno aderito all’iniziativa.

di Aurora Dupin

EVENTI :: DAL 21 AL 24 NOVEMBRE DECINE DI EVENTI DEDICATI AGLI APPASSIONATI DI LETTURA

Sesto e Milano più vicine con i libriLavoro, industria e innovazione futura tra i temi che saranno discussi

RED CARPET :: DODICI SCATTI D’AUTORE FIRMATI DAL FOTOGRAFO KOTO BOLOFO

15 NOVEMBRE AL 9 MARZO 2014

GIUSEPPE PELLIZZA DA VOLPEDO E IL QUARTO STATO

Il Museo del Novecento celebrauno dei quadri più importantidell’arte italiana del XX secolo:il Quarto Stato di Giuseppe Pel-lizza da Volpedo. In esposizionedisegni e dipinti dell’artista pie-montese, oltre alla radiografia agrandezza naturale del capolavo-ro, completato nel 1901. L’even-to vuole essere punto di parten-za per riflettere su una possibilericollocazione del quadro: il Mu-seo chiederà infatti ai cittadini eai visitatori di esprimere il loro parerein merito. - Orari: lunedì dalle 14.30

alle 19.30; da martedì a domeni-ca dalle 9.30 alle 19.30; giovedìe sabato aperto fino alle 22.30 -Prezzo: 5,00 euro Milano - Museo del Novecento- Piazza del Duomo

DOMENICA 17 NOVEMBRE

THE WILLIAM PARKER QUARTETContrabbasso,voce, shakuha-chi, pocket trum-pet, pocket cornet,dilruba, balafon,glockenspiel, gong,in una parola sola, William Parker.Con lui sul palco, David Budbill,fra i più affermati poeti america-ni, conosciuto non solo per l'acu-ta profondità dei suoi versi maanche per le sue costanti collabo-razioni con esponenti del jazz e del-la musica improvvisata, in parti-colar modo William Parker e Ha-mid Drake. E sono proprio questi

tre i nomi di un ensemble che,insieme a Lewis Barnes (trom-ba) e Rob Brown (sassofono),animano il palco del Teatro Man-zoni per Aperitivo in Concerto. -Ore 11.00 - Prezzo: 13,00 euroMilano - Teatro Manzoni -ViaManzoni, 42

MERCOLEDÌ 20 NOVEMBRE

EMMA MARRONESchiena tour2013, ennesi-mo traguardoimportante del-l’artista già disco d’oro, checon l’ultimo tour ha raccolto in cir-ca cinquanta date oltre 170.000 spet-tatori. Schiena, rappresenta una ve-ra e propria rinascita artistica,piena di grinta e di sensuale fem-minilità, armi che, assieme al ta-lento, hanno visto la cantante la-vorare al fianco di autori afferma-ti, giovani emergenti e musicisti di

livello internazionale. - Ore: 21 -Prezzo: da 16,10 a 36,80 euroAssago (MI) - Mediolanum Fo-rum - Via Giuseppe Di Vittorio

FINO AL 22 NOVEMBRE

MILO MANARAUnico, personale, pieno, carna-le, florido, gioioso: attraversogli occhi e la matita di Milo Ma-nara, l’Eros assume mille sfaccet-tature, sempre diverse e mai ba-nali. Dalle strisce tratte da Ales-sio il Borghese rivoluzionario,la storia sperimentale e impe-gnata apparsa per la prima voltanel novembre 1977 sulla rivistaAlteralter e ideata insieme a Sil-verio Pisu, alle illustrazioni cheomaggiano il regista FedericoFellini - Orari: da lunedì a vener-dì dalle 10 alle 13 e dalle 15 al-le 19 - Ingresso: liberoMilano - Ca' di Frà - Via CarloFarini, 2

CULTURA/MOSTRE FESTE/SAGRE CONCERTI/SPETTACOLI TEMPO LIBERO

BENZINA

DIESEL

ex Tamoilv.le F. Testi (Cinisello)

Shellvia Partigiani

Q8via Grandi

Tev.le F. Testi

Oilonevia Saint Denis

Eniv.le F. Testi

Q8v.le Matteotti1.684 1.712 1.634 1.634 1.667 1.669 1.629

1.609 1.685 1.569 1.567 1.617 1.619 1.569

Prezzi aggiornati a mercoledì 13/11/2013. I gestori di stazioni di servizio e i lettori possono comunicarci i prezzi

più convenienti scrivendo a redazione@ilgazzettinodisesto.it

Cinema Rondinella

Viale Matteotti 425 - Sesto San Giovanni (MI)tel 02.22.47.81.83 - fax 02.24.41.07.09info@cinemarondinella.itwww.cinemarondinella.it

GIOVEDÌ 14 NOVEMBRE

VENERE IN PELLICCIAPRIMA VISIONERegia:Roman Polanski con Emma-nuelle Seigner, Mathieu AmalricORE: 21.15 proiezione unica -PREZZI: intero euro 7,00 - ri-dotto euro 5,00/4,50

VENERDÌ 15 NOVEMBRE

VENERE IN PELLICCIAPRIMA VISIONERegia:Roman Polanski con Emma-nuelle Seigner, Mathieu Amalric -ORE: 15.30* - 21.15 - PREZZI:*alle 15.30 prezzo speciale euro 4,00- intero euro 7,00 - ridotto euro5,00/4,50

SABATO 16 NOVEMBRE

TURBO UN CINEMA PER AMICORegia: David Soren. Età consiglia-ta: dai 5 anni - ORE: 15.30 proie-zione unica - PREZZI: bigliettounico euro 3,50

VENERE IN PELLICCIAPRIMA VISIONERegia:Roman Polanski con Emma-nuelle Seigner, Mathieu Amalric -ORE: 17.30 - 20.30 - 22.15 - PREZ-ZI: intero euro 7,00 - ridotto eu-ro 5,00/4,50

DOMENICA 17 NOVEMBRE

VENERE IN PELLICCIAPRIMA VISIONERegia:Roman Polanski con Emma-nuelle Seigner, Mathieu Amalric -ORE: 15.30 - 17.30 - 20.30 - 22.15- PREZZI: intero euro 7,00 - ri-dotto euro 5,00/4,50

LUNEDÌ 18 NOVEMBRE

TIGER BOY CINEFESTIVAL CORTORegia: Gabriele Mainetti - ORE: 20.45

ANNI FELICI CINEFESTIVAL RONDINELLARegia: D. Luchetti con K. RossiStuart, M. Ramazzotti, B. Buccella-to, M. Gedek - ORE: 21.15 proie-zione unica - PREZZI: biglietto x1 film 4,00 euro - tessera valida per4 film 12 euro - tessera valida x 10film 25 euro - tessera valida x 20film 40 euro

MARTEDÌ 19 NOVEMBRE

MACBETH NATIONAL THEATRE LIVEKenneth Branagh in MACBETHAL CINEMA SOLO PER UNANOTTE - ORE: 21.15 proiezioneunica - PREZZI: intero euro 10,00- ridotto euro 8,00

MERCOLEDÌ 20 NOVEMBRE

ANNI FELICIPOMERIGGI AL CINEMARegia: D. Luchetti con K. RossiStuart, M. Ramazzotti, B. Buccella-to, M. Gedek - ORE: 15.30 proie-zione unica - PREZZI: bigliettounico euro 3,00

VENERE IN PELLICCIAPRIMA VISIONERegia:Roman Polanski con Emma-nuelle Seigner, Mathieu Amalric -ORE: 21.15 proiezione unica -PREZZI: intero euro 5,00 - ri-dotto euro 4,00

CinemaTeatro Pax

Vicolo Fiume, 4 - Cinisello Balsamo (MI)- tel 02 6600102eventi@cineteatropax.itiniziative@cineteatropax.ithttp://www.cineteatropax.com

SABATO 16 e DOMENICA 17 NOVEMBRE

PLANES Regia: Klay Hall.- ORARI: saba-to 21.15 - domenica 17.00 - 21.15- PREZZO: 5,50 euro intero e3,50 ridotto (under 11 e over 60)

La cassoeula è un piattotipico della cucina

milanese. Vi proponiamouna ricetta facile per

questo inizio di inverno. INGREDIENTI (per 4 persone): 1,2kg di cavoli verza, 250 gr di coten-na di maiale, 500 gr di costine, 500gr di verzini, 1 gambo di sedano, 1cipolla, 1 carota, sale (qb), 1 bicchie-re vino bianco, 50 gr di burro e 1 pie-dino di maiale.

PREPARAZIONE: Pulite le co-tenne e il piedino: fiammeggiate ipeli del maiale; lavate i pezzi sottol’acqua corrente. Mettete quindi ilpiedino e le cotenne in un tegame,copriteli con acqua fredda e la-sciateli sobbollire per un’ora per sgras-sarli. Prendete le costine e adagia-tele in una padella antiaderentecon il burro; fate dorare le costinea fuoco. In un’altra pentola, ada-giate i verzini e fateli dorare con illoro stesso grasso. Lavate la verza,togliete la costa centrale. Tagliate-la a listarelle: prendete una casse-ruola e versateci un dito d’acqua ,aggiungete la verza e fate cuocerecoperta finché non appasisce. Pren-dete una casseruola e fate soffrig-gere carota e sedano. Aggiungetepoi i verzini e irrorate con il vino bian-co e aggiungete il resto della carnedi maiale. Fate rosolare e poi aggiun-gete la verza scolata. Lasciate cuo-cere tutto a fuoco basso per un’orae mezza.

Ricetteda Sesto...ricette dal mondo

Un’ottimacassoeula

Una nuova rubrica.Scriveteci, inviateci

le vostre ricette e le vostre foto

ai fornelli da condividere con

i nostri lettori

14 novembre 2013 | 13

14 | 14 novembre 2013

Direttore responsabile:Rosario Palazzolo

Società Editrice:Il Gazzettino di

Sesto San Giovanni s.r.l.R.E.A. 1980638

Redazione:Piazza F. Caltagirone, 75

20099 Sesto San GiovanniTel. 02.83413290 fax. 02.83413292

e-mail: redazionegazzettino@gmail.comRegistrazione n° 6 del 26.03.2012

al Tribunale di MonzaStampa: Monza Stampa s.r.l.

via Buonarroti, 153 - 20052 Monza

Due settimane fa vi abbiamo racconta-to la bellissima storia del successo

nella tappa canadese del Grand Prix dipattinaggio artistico. Oggi questafavola prosegue e vi raccontiamoun nuovo felice capitolo: i protago-nisti sono Stefania Berton e Ondrej

Hotarek, campioni del pattinaggio difigura italiano, che dopo il successo

canadese (un premio storico con tantodi primato italiano) hanno ottenuto un ri-conoscimento in tv. I due talenti ‘sestesi’hanno infatti partecipato al programma ‘Ita-lia’s Got Talent’ arrivando alla finale disabato sera e ottenendo un ottimo terzoposto. Il pattinaggio su ghiaccio è uno sportche per certi versi è ancora sconosciu-to al pubblico di massa: ecco allorache la comparsata di Stefania e On-drej in tv, per giunta in un pro-

gramma così di successo e cosìseguito, aveva l’obiettivo non tan-to di ottenere un successo madi portare a conoscenza del gran-

de pubblico labellezza di quel-la disciplina spor-tiva. Missione compiu-ta. Anche perché difronte al tavolo dellagiuria di Maria De Filip-pi, Jerry Scotti e RudyZerbi, la coppia Berton Ho-tarek ha chiuso la puntata finalecon un ottimo terzo posto, salendo sulpodio del programma condotto da Belene Simone Annichiarico. Diffondere la conoscenza di questo sport:era questo l’obiettivo che i due si erano pre-posti. E il pubblico italiano pare davveroapprezzato l’esibizione.Due successi nel giro di due settimane: do-po lo storico oro a Skate Canada anche un‘bronzo’ su Canale 5. Ora Stefania Bertone Ondrej Hotarek proseguiranno il loro av-vicinamento a Sochi: la coppia di pattinag-gio artistico è tra le teste di serie della com-petizione olimpica.

Settimana orribile per la SeleçaoLibertas Calcetto targata L’Abbruz-zi Gruppo Immobiliare.Due partite e doppia sconfitta; laprima martedì 5 nell’andata degliottavi di finale di Coppa Lombardiae la seconda in campionato giove-dì 7. Quello nel campionato di Se-rie D è il primo ko per i canarini al-lenati da mister Bianchi che perdo-no 4-0 contro il Real Crescenzago.Prossimo impegno giovedì 14 no-vembre in trasferta contro la fuoriclassifica Pavia.

Ci aveva riprovato: Pascal Kessler, cam-pione svizzero di sport da combattimen-to, voleva sfidare Joseph Lasiri su un ter-reno a lui più consono. Dopo aver persoil titolo europeo di Muay Thai aveva risfi-dato il campione sestese, allenato dalmaestro Calzolari, in K1 (altra specialitàdel ring). Ma ancora una volta, comel’anno scorso, Joseph è stato perfetto e im-battibile: e come l’anno scorso Josephha sfilato allo svizzero il titolo europeo,prima di Muay Thai, oggi di K1. Festa gran-

de a Sesto San Giovanni: il match si è di-sputato sabato 9 novembre a Buchs, in Sviz-zera. Un altro successo per Joseph, unaltro successo per la scuderia di Calzola-ri: a cui si aggiunge anche il passaggio delturno del Muay Thai Elite (circuito che ve-de di fronte i migliori combattenti dell’an-tica arte siamese) di Luca Roma. A Bolo-gna Luca Roma, sempre sabato sera, ha scon-fitto ai punti Francesco Ghigliotti, un av-versario forte, del team Sempre AvantiDfl di Bologna.

Sport Segnalateci gli avvenimenti sportivi e le storie delle associazioni sestesi all’indirizzo mail

redazionegazzettino@gmail.com

di Niccolò Villa

VISTO IN TV :: LA COPPIA SESTESE TERZA NELLA FINALE DEL PROGRAMMA MEDIASET

Dopo la vittoria al Grand Prix

arriva il ‘bronzo’ del piccolo schermo

Arrivano anche i complimenti da Palazzo. «A no-me di tutta la città di Sesto San Giovanni - ha com-mentato il vicesindaco e assessore allo Sport Feli-ce Cagliani - volevo fare i complimenti ai dueatleti delle Fiamme Azzurre ‘sestesi’ Stefania eOndrej che siamo stati a trovare al PalaSesto

nelle scorse settimane. Speriamo che que-sta loro crescita possa proseguire e

far raggiungere loro traguardiancora più prestigiosi».

Il Comunefa i complimentiai due campioni

SUL RING :: IL CAMPIONE SESTESE VINCE IL TITOLO EUROPEO

Lasiri abbatte KesslerAncora re d’Europa

Luca Roma avanza nel Muay Thai Elite

Seleçao, primo koin campionato

14 novembre 2013 | 15Sport

Il Paddy Power Geas fa 4 su 4 ebatte anche Torino (65-55) al Pala-Nat, confermandosi al vertice del gi-rone, condiviso con Genova. Lerossonere di coach Bacchini, dopoil turno di riposo, hanno ribaditole buone impressioni di inizio cam-pionato battendo una delle avversa-rie piú agguerrite del raggruppa-mento.A prevalere è stata la maggior luci-dità del Geas, lanciato dalla grandeprestazione di Mazzoleni, MVPdella gara con 17 punti, 6/6 al tiroma soprattutto uno strepitoso 5/5da oltre l’arco dei tre punti. «Per ilprosieguo dobbiamo restare con-centrati, non pensare di essere im-battibili e mantenere la testa sulle spal-

le: la classifica è eccellente, manon è il caso di fare calcoli e spe-rare di arrivare fino in fondo senzalottare e sudare sul campo», ha det-to coach Bacchini.Ora per il Geas di Sesto San Giovan-ni si profilano le ultime due partitaper chiudere il girone diandata: prima delbig match controGenova, che con-divide con le ros-sonere il primatonella classifica delcampionato di SerieA2 a punteggio pieno, c’èla sfida di sabato prossimo contro Bias-sono, fanalino di coda del campio-nato.

Mazzoleni migliore in campocon 17 punti e 5 su 5 da 3

Prossimo impegno con il ‘fanalino’ Biassono

di Niccolò Villa

SERIE D :: GIRONE B

Pro SestoUn altro

passo falsoDopo la batosta contro il Lecco arriva il se-condo ko in campionato per la Pro Sesto. Ele piacentine tentano lafuga nel Girone B delcampionato di SerieD. I ragazzi di misterDi Gioia cadonocontro il Mapel-lo Bonate rina-to dopo la disa-strosa sconfittadi domenica scor-sa a Seregno. Invantaggio al settimominuto del primo tempocon Verzelletti, il Mapello subisceil pareggio sestese ad opera del ‘re del gol’Spampatti (44 pt), al decimo degli 11 gol rea-lizzati in totale dalla Pro Sesto.Ma nella ripresa un gran tiro dalla distanzadi Adiansi beffa Pansera e tutta la Pro. A fine partita l’analisi dell’allenatore dellaPro apre un capitolo delicato, cioè quello cheriguarda le marcature: «Segna solo Spampat-ti - è stato il commento di mister Di Gioia altermine gara -. E su questo bisogna miglio-rare».

Il Paddy Power cala il poker

BASKET :: LE ROSSONERE STENDONO TORINO E MANTENGONO LA VETTA DEL GIRONE DI SERIE A2

16 | 14 novembre 2013 Pubblicità