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Rassegna stampa IdV 08.09

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Rassegna stampa IdV 08.09

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Page 1: Rassegna stampa IdV 08.09

Ufficio stampa

Rassegna stampa IdV Emilia Romagna del

08.09.2012

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Page 2: Rassegna stampa IdV 08.09

Bologna

Reggio Emilia

Ferrara

Ravenna

Forlì Cesena

Rimini

Nessuna cartella

INDICE

Il Sana apre i battenti e raddoppia08/09/12 Il Resto del Carlino Bologna 3

Casalecchio e Valsamoggia: Con ‘Terravicina’ il biologico è di casa08/09/12 Il Resto del Carlino Bologna 4

Fantuzzi (Idv) «La politica ignora la crisi»08/09/12 Gazzetta di Reggio 5

Il Psi assegna il premio fedeltà08/09/12 La Nuova Ferrara 6

Copparo: dimissioni in vista nella Giunta Monesi (Idv) potrebbe lasciare l’incarico08/09/12 La Nuova Ferrara 7

"Dopo monti c'è Bersani e ai grillini dico che..."06/09/12 Sabato Sera 8

Ex Omsa, «importanti passi avanti»08/09/12 Corriere Romagna Ravenna 9

Cinque consiglieri e qualche divisione08/09/12 Il Resto del Carlino Ravenna 10

"Troppe decisioni prese dall'alto, serve una svolta"08/09/12 Il Resto del Carlino Ravenna 11

Il Palazzo spende 43mila Euro per la comunicazione08/09/12 Il Resto del Carlino Forlì 12

«Sulla ciclabile si rischia la vita»08/09/12 Il Resto del Carlino Forlì 15

«Le società sportive sono un vantaggio, ma alziamo le tariffe degli impianti08/09/12 Il Resto del Carlino Rimini 16

Borghetti (IDV): “un fatto più di mille parole, a Finale Emilia i rimborsi dell’IDV”08/09/12 Bologna2000.com 17

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il Resto del Carlino

BOLOGNA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

08/09/2012 press unE

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

CON 'SANA OFF TANTI EVENTI ARRIVANO IN CENTRO

Il Sana apre i battenti e raddoppia NATURALITÀ, vivere 'bio', benessere della perso-na: il Sana che debutta sta-mane non sarà l'unico spa-zio di Bologna dedicato a questi temi sempre più se- cr Puiti e considerati. il salone internazionale giunto alla Il-esima edizione si allunga infatti oltre i padiglioni del Fiera district, fino ad arriva-r,e in mezzo alla città. E il 'Sana Off, costellazione di eventi, mostre, degusta-zioni, organizzata da Confe-sercenti assieme alla 'sorel-la" Eco-Bio, con FederBio e Pro.Ber, da oggi fino al pros-simo sabato. Filo condutto-re del programma sono pre-valentemente le attività com- merciali, «a ospitare una se- rie di eventi per collegare di-rettamente la gente con chi produce e distribuisce i pro-dotti del 'bio'», sintetizza il direttore degli esercenti Lo-

V§VERE BENE Oggi inizia la 24esima edizione del Sana

CONFESERCENT «L'obiettivo è collegare la gente con chi produce e distribuisce i prodotti»

reno Rossi. L'esperienza nel settore, del resto, non man-ca alla sua associazione, capa-ce di raccogliere sotto le inse-gne di 'Eco-Bio' (e con una guida ad hoc) le aziende bolo-gnesi che si occupano del vi-vere 'verde'. L'obiettivo è di-chiarato, per il numero uno di Eco-Bio Marco Masca - gni: «I cittadini non hanno accolto con particolare favo-re la trasformazione di Sarta in fiera per gli addetti ai lavo-ri: in questo modo li riavvici-ftiamo». Paolo Carnemolla, presidente di Feder.Bio, punta a fare di 'Sana Off un case histaiy di integrazione

tra cittadini, produzione e benessere, trovando sponda nell'assessore alle Attività produttive Nadia Monti: «Ci interessa sostenere una conversione dei commer-cianti verso il verde».

IL PROGRAMMA (dispo-nibile su ww.T.D.ecobio.bo.it) è davvero vario ed esteso en-tro e fuori le mura: al Cen-tro Natura di via Degli Alba-ti Si impara a costruire un or-to; nei punti vendita Natu-raSì, degustazioni ed assag-gi; i giovani potranno ap-prezzare le birre biologiche al pub Celtic Druid o proteg-gersi dalle radiazioni del pro-prio smartphone con le cu-stodie-schermo di Tomine-sani. in più, nella Piazza co-perta di Sala Borsa in mo-stra i migliori esempi di pro- dotti bio-logici.

Daniele Passeri

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il Resto del Carlino

BOLOGNA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

08/09/2012 press LinE

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

IL MERCATINO inaugura oggi, alte 15,30, nel giardino del Biogos in via dei Mille a Casalecchio

Con ‘Terravicind il biologico è di casa .."''..'",

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Tiziana Bengievanni CASALECCHIO

UNO dei suoi piccoli grandi sogni. si è avverato. La vicesindaco e as-sessore al commercio di Casalec-chio Carmela Brulicai era da un po' che anelava ad un mercatino a km zero nel territorio di sua com-petenza. L'ultimo in ordine di ap-parizione è stato quello di Riale di. Zola, il martedì pomeriggio. In at-tesa che il magazzino della stazio-ne sia recuperato, luogo ritenuto ideale, e piuttosto che aspettare an-cora, l'assessore Brunetti ha pensa-to bene di portare una decina di produttori nel giardino antistante

il centro giovanile Blogos, in via dei Mille 26, il quale collaborerà of-frendo a 7 euro, al termine della giornata, delle cene a base di ingre-dienti biologici provenienti dal mercato stesso.

«TERRAVICINA inaugura oggi al-le 1530 — dichiara la Brunetti Poi tornerà dal 19 settembre, ogni due mercoledì dalle 18, fino al 31 ottobre, per poi riprendere la pros-sima primavera. Abbiamo voluto fortemente TCrraV icina per pro-muovere uno stile di vita pii sano e attento all'ambiente, per dare a tutti l'opportunità di acquistare prodotti genuini e a prezzi accessi-bili e per offrire un pomeriggio di

incontro e condivisione di buone pratiche green e filosofia di vita slow».

«INOLTRE — aggiunge —, mi stuzzicava l'idea che fosse al pome-riggio anziché la mattina, così la gente che lavora può andare a fare la spesa prima di rientrare a casa e, volendo, intrattenersi per la degu-stazione». Gli appuntamenti post mercatino, cinque in totale, preve-dono stasera tigelle e crescentine con salumi 19 settembre la me-lanzana; il 3 ottobre pomodori, pa-tate e peperoni; il 17 ottobre ricot-ta e radicchio e il 31 ottobre, in vi-sta di Halloween, sarà il turno del-la zucca.

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Glnru,18 milioni di coro liorsati dai rexidard

TUTTI PER UNO UNO PER TUTTI

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GAllETTA DI REGGIO Direttore Responsabile: Sandro Moser

08/09/2012 press LinE

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: 14.722

Diffusione: 11.531

Fantuzzi (Idv) «La politica ignora la crisi» »La crisi che ha colpito la Frigor box di Scandiano non è che l'ul-tima di una serie che rischia di divenire interminabile, come confermano i dati macroecono-mita provinciali aggregati, se la politica locale non interverrà cori rapidità e determinazione per affrontare la crisi». A dirlo è Francesco Fantuzzi, responsa-bile del dipartimento Econo-mia e Finanza Idv dell'Emilia Romagna. Fantuzzi invita per-tanto Comune (»che ormai da un anno e mezzo sottolinea -non ha più un Assessore alle At-tività produttive») e Provincia a organizzare al più presto un ta-volo di lavoro per affrontare or-ganicamente e strutturalmente la crisi: il primo e più urgente intervento dovrà essere i con-solidamento patrimoniale dei Consorzi Fidi e la creazione di linee ad hoc per lo sblocco dei crediti scaduti.

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Fav ableca Grillo e C. ',Manca la democrazia

08/09/2012 press LinE la Nuova Ferrara Direttore Responsabile: Paolo Boldrini

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: 13.462

Diffusione: 9.640

RAVAL LE

11 Psi assegna il pre o fedeltà .

Festa con il leader Nencini per gli iscritti al partito da 50 anni

socialisti iscritti da 50

e più anni al partito

ai quali è stato consegnato un

riconoscimento Sotto:

il segretario nazionale Riccardo

Nencini e quello

provinciale Claudio

campana

E' stata una serata di emozioni e di alta politica, quella che giovedì ha inaugurato la Festa Socialista al Teatro Venere di Ravalle. Protagonisti il segreta-rio nazionale dei socialisti Ric-cardo Nencini, intervistato da Fabio Ziosi della Nuova Ferra-ra, e un gruppo di militanti a cui sono stati consegnati i rico-:Rosei:menti per essere iscritti al partito da oltre cinquant'an-ni; il segretario provinciale Claudio Campana ha breve-mente toccato i terni politici delmomento e che si è chiesto quali ripercussioni ci saranno a livello locale delle nuove alle-anze nazionali della sinistra,

Proprio Nencini risponden-do a una domanda sulla "foto di Vasto" (che metteva assie-me i leader du Pd, Sei e Idv) e sui possibili sviluppi, ha an-nunciato «che il 14 settembre alta festa nazionale socialista verrà 'scattata' la nuova foto, sarà la 'Foto di Perugia', che vedrà protagonisti il Pd, Sel e il Psi». Domande su vari temi con risposte circostanziate, a volte sul filo dell'ironia, che

hanno in pii occasioni strap-pato l'applauso della platea. Come sui temi etici cari al Psi. «Ci interessano molto i diritti civili ed è per questo che molti giovani ci seguono -- ha detto N encini Ii film su Eluana En ghiro presentato alla Mostra del cinema di Venezia, ha riac-ceso il dibattito su quella triste vicenda. Occorre tenere pre-sente che nel nostro paese la Chiesa è stata per moltissimo tempo un elemento di divisio-ne, basta pensare che era vieta-li) ai cattolici fare politica». Si è naturalmente parlato di Monti e del suo governo: «Viviamo in una condizione di supplenza

anche se Monti di cose ne ha fatte, ma è tempo che la palla torni alla politica::. E di Beppe Grillo: «Il fenomeno-Grilla non durerà molto, alle prossi-me elezioni politiche prende-rà voti ma poi si sgonfierà». Se-condo Nemcini le primarie del centro sinistra vanno fatte con regole precise e istituendo fili albo pubblico degli elettori co-me avviene in Usa e altri Paesi. Ha concluso, tra gli applausi, ribadendo l'impegno preso: «Riportare alle prossime ele-zioni il Psi in parlamento».

E' seguita le cerimonia di consegna dei riconoscimenti: tanti abbracci, volti sorridenti, qualche occhio lucido, ma an-che la voglia di continuare, «Siete Ufl esempio per le mio-ve generazioni». Alla serata erano presenti numerosi mili-tanti, amministratori, come il sindaco di Codigoro Rita Cinti Luciani, Deanna Marescotti, Andrea Dianati segretario co-munale del Psi e Sergio Mazzi-ni organizzatore della festa. A Ravalle si va avanti per tutti week end fino ;11E8 ottobre.

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08/09/2012 press LinE la Nuova Ferrara Direttore Responsabile: Paolo Boldrini

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: 13.462

Diffusione: 9.640

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statasostitulta. In caso di d r; nega , non à detta ch arrivi ad nea sostptuzione,

Pagina 23 . „

Via alla Casa delia Sah.de e ai nuove 778 „.„,.

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Pagina 3 illepo Monti Ce Bersani e ai grillini dico

sabato sera 08/09/201 2

Periodicità: Settimanale

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

press unE

Direttore Responsabile: Fulvio Andalò

«Dopo Monti c'è Bersani e ai grillini dico che...» «Il Pd ha tolto i vitalizi ai parlamentari, sceglie i leader con le primarie e pubblica i bilanci su Internet. Grillo come si finanzia? Il nostro Governo cambierà su pensioni e lavoro».

L'agenda politica e istituzionale delle prossime settimane ha messo in evidenza alcunitemi: il presunto conflitto istituzionale tra il Presi-dente della Repubblica e i giudici che stanno indagando sulpresunto accordo tra Stato e mafia all'epoca delle stragi; la legge elettorale; le alleanze politiche in vista delle ele-zioni; il duro confronto tra Grillo e il Partito democratico. Il tutto in mezzo alla crisi economica, ai problemi del lavoro che non c'è e ai provvedimenti della revisione della spesa pubblica del Governo Monti. Se ci aggiungiamo il tema delle Primarie del Pd c'è parecchia carne al fuoco. On. Massimo Marchignoli, cominciamo dalle polemiche intorno a Napolitano e ai giudici rilanciate dalle inter-cettazioni (vere e presunte) pubblicate da Panorama. Lei come la pensa? oNapolitano in questi anni ha rappresentato nel mondo la tenuta delle istituzioni democratiche nel nostro Paese. E' stato oggetto più volte di attacchi politici e a mano amano che si avvicina la scadenza del mandato c'è una escalation per indebolire la figura istituzionale più importante. Penso sia gra-vissimo e che il tentativo debba essere respinto stando al fianco del Presidente al quale il popolo italiano deve moltissimo». Ma esiste'un conflitto tra po-litica e magistratura? «Che ci siano state delle tensioni, dovute innanzitutto agli anni in cui governava Berlusconi, è certo. Noto che l'attacco a Napolitano viene da Panorama che è di proprietà della famiglia Berlusconi...». Anche IlFatto Quotidiano però non è tenero... «In campo c'è un grumo di populi-smo che bisogna sconfiggere». Ci mette dentro anche Gril-lo? «Anche lui usò parole forti con-tro Napolitano. Anche per lui si può parlare di populismo e tutti i populismi finiscono a destra. Grillo'ha usato espressioni come «vi seppelliremo vivi» o «siete dei cadaveri». Sono le parole di coloro che fecero la marcia su Roma». Quindi, come dice Bersani,

Grillo è fascista? «Bersani non ha detto che Grillo è fascista, ma che ha usato parole fasciste - spiega Marchignoli Le parole in politica esprimono ciò che sei». Coi grillini lei non fu tenero già anni fa... «Nel 2008 definii il voto a Grillo un voto qualunquista. Gli anni dimostrano che il concetto era veritiero. Altra cosa sono alcuni contenuti che i grillini esprimono e sui quali noi, come Pd, vogliamo interloquire. Ad esempio sull'am-biente o sul modello dei consumi. Sono temi che già fanno parte della nostra politica. La scelta compiuta dall'Emilia Romagna per la green economy non sarebbe stata la stes-sa con una maggioranza di destra in questa Regione». Allora le elenco un po' di temi grillini: i costi della politica. «Noi siamo il partito che ha voluto la riduzione dell'indennità dei parlamentari, il dimezzamento del finanziamento pubblico dei partiti, che abbiamo destinato alle popolazioni terremotate, la ridu-zione dei 150 milioni di euro per il fUnzionamento della Camera, destinati anche questi alle popo-lazioni terremotate. Noi abbiamo tolto i vitalizi dei deputati che come me sono in carica. Questa strada l'ha aperta la Regione Emilia Romagna. Il nostro partito ha un bilancio certificato da una società esterna e pubblicato integralmente su Internet. Chiunque sulla rete può controllare entrate e uscite del Pd. Un cittadino che vuole sapere come si finanzia il partito di Beppe Grillo come fa?». Altro tema del Movimento 5 stelle è la partecipazione. «Noi eleggiamo i segretari nazio-nali e regionali con le primarie, organizziamo migliaia e migliaia di incontri pubblici confrontando-ci con tutti. Siamo l'antitesi di un partito che impartisce gli ordini del capo tramite Internet. Siamo un partito che non ha padroni». A proposito, come valuta le primarie per scegliere il leader del centrosinistra? «Sono una scelta che ha voluto il segretario nazionale Pier Luigi Bersani, pur non essendo obbliga-to a farlo dallo statuto del Pd. Una

scelta, a proposito di partecipazio-ne e mobilitazione, per mobilitare energie e rafforzare la credibilità della leadership». Domanda retorica: lei chi sostiene? «Ovviamente Bersani che è l'uomo che ha il profilo giusto per guidare il Paese dopo Monti». Dopo le primarie per il pre-mier, il Pd ha annunciato una consultazione nei territori per scegliere i parlamentari. «Ribadisco che sono d'accordo - risponde Marchignoli -. Natural-mente dipenderà anche dal sistema elettorale vigente, ma io credo sia giusto fare le primarie. Penso che, salvo rarissime eccezioni, nessuno debba essere garantito». Il sostegno del Pd a Monti può costare in termini di voti al vostro partito? «Quest'estate ho frequentato le feste de l'Unità e sono stato tra la gente -racconta Marchignoli-, ho avvertito un disagio nella scelta di continuare« sostenere Monti. Ho però riscontrato anche la consape-volezza del senso di responsabilità dimostrato dal Pd in questa fase. In un Parlamento dove la mag-gioranza numerica è ancora del Pdl, noi abbiamo strappato cose positive e dovuto subirne altre che il prossimo governo di centrosi-nistra modificherà, a cominciare da una parte della riforma delle pensioni, passando per il mercato del lavoro, per arrivare ad una lotta all'evasiohe e all'elusione fiscale. Poi c'è l'Imu che noi avremmo applicato in modo diverso, anche se ricordo che quella tassa è figlia di una legge del governo Berlusconi - Bossi che doveva introdurre il federalismo ma che in realtà faceva solo propaganda. Io penso che una forza riformista, come il Pd, che si candida a governare e cambiare questo Paese, dopo aver buttato giù Berlusconi, avrebbe sbagliato e perso credibilità se non si fosse assunta le proprie responsabilità rinunciando a vincere le elezioni per salvare l'Italia. Noi abbiamo dimostrato di essere una gran-de forza popolare, nazionale e responsabile. Anche per questo vinceremo le prossime elezioni».

p.b. •

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orriere Periodicità: Quotidiano

di Ravenna Faenza-Lupo e Imola Tiratura: n.d.

Direttore Responsabile: Maria Patrizia Lanzetti

Diffusione: n.d.

pressunE

Ex Omsa, «importanti passi avanti» Gli accordi raggiunti a Roma soddisfano l'Idv faentina e l'Ugl Tessili

FAENZA. Dopo la soddisfazio-ne evidenziata da più parti an-che l'Italia dei valori faentina saluta positivamente l'accordo firmato giovedì al ministero dello Sviluppo economico e al ministero del Lavoro. «Dal ver-bale - afferma il referente faen-tino, Davide Zagonara - emerge che Atl Group assumerà non meno di 145 ex dipendenti Om-sa fra quelli che in questi mesi hanno seguito i corsi di ricon-versione presso l'azienda forli-vese mentre lo stabilimento faentino veniva riconvertito al-le nuove esigenze produttive». Riconversione che però stareb-

be creando alcuni problemi lo-gistici visto che i lavori di ri-conversione che si stanno effet-tuando nello stabilimento di via Pana avrebbero causato la rottura della linea telefonica, o-ra in fase di ripristino, gettan-do in allarme le lavoratrici che devono firmare le nuove lettere di assunzione. Tornando alla posizione dell'Idv, Zagonara e-videnzia come positivo sia il fatto che è stata dichiarata la disponibilità dell'Atl per «un

assunti da Atl». Tutto questo per Zagonara rappresentano «importanti passi in avanti che però non devono far calare l'at-tenzione sulla vicenda in attesa del completo riassorbimento dei dipendenti».

L'UgI. Sulla vicenda è inter-venuto anche Eliseo Fiorin, se-gretario nazionale dell'Ugl Tes-sili. «Buone notizie per il futu-ro dell'Omsa di Faenza - dichia-ra-: dopo aver ristrutturato l'immobile e avviato le proce-

aumento di almeno 25 unità ri-spetto alle 120 previste dall'ori-ginario accordo siglato il 12 marzo in Regione. Inoltre «giunge la positiva notizia» che la cassa integrazione in deroga è stata prolungata di due mesi fino al 15 novembre, così come è stato confermato l'impegno di Golden Lady e di Faenza Erre, che sta costruendo "Le Perle" Lifestyle Village, ad impiegare dipendenti ex Omsa fra i 228 an-cora in Cig e che non verranno

dure di selezione e formazione del personale, Golden Lady ha annunciato che la società che ha acquistato lo stabilimento, Atl Group, dalla seconda metà di settembre inizierà ad assu-mere. In attesa dei prossimi in-contri al Mse per continuare a monitorare l'evolversi della si-tuazione, a Golden Lady e Atl, così come alle istituzioni nazio-nali e locali coinvolte, abbiamo chiesto di continuare a mante-nere gli impegni, oltre a fornire maggiori dettagli sull'iniziati-va di ricollocamento professio-nale legata all'apertura del nuovo outlet».

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08/09/2012 press unE il Resto del Carlino

RAVENNA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

iL QUADRO

Cinque consiglieri e qualche divisione

TRE consiglieri comunali a Ravenna (Pietro Vani-lini, Francesca Santarella ed Eli-sa Renda), due a Faenza (Maurizio Montanari e Vin-cenzo Barnabè): questa è la pattuglia dei ‘grillini 2 in pro-vincia. La compagine potreb-be ampliarsi nel maxi-turno elettorale del 2014, quando andranno al voto i comuni della Bassa Romagna, i cen-tri del faentino, Russi e Cer-via. Nella città delle saline è attivo il gruppo dell'Onda, guidato da Alessandro Mar-coni. Pur non partecipando

politica, simpatiz-zano per il movimento an-che i titolari dello street bar Zouk Salitami, che espone le bandiere a cinque stelle: due realtà distinte ma vicine. A Ravenna, invece, c'è stata una scissione traumatica: ini-zialmente anche Ravenna Punto a capo faceva parte del `meetup' bizantino di Beppe Grillo, ma poi l'associazione di Samantha Comizzoli si è allontanata dal movimento, tanto da presentarsi da sola alle elezioni.

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08/09/2012 press unE il Resto del Carlino

RAVENNA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

«Troppe decisioni prese dall'alto, serve una svolta» Pietro Vandini sta con i dissidenti

IL TERREMOTO politico all'in-terno del Movimento 5 stelle fa sentire le sue scosse anche a Ra-venna. In un fuori onda trasmes-so dal programma 'Piazza pulita' su La7, il consigliere regionale bo-lognese Giovanni Favia ha critica-to pesantemente la gestione cen-trale del movimento da parte del duo Beppe Grillo — Giartrobetto Casaleggio (l'esperto di comunica-zione che ha pianificato il nuovo

IN P..N1.:MENTO IL capogruppo a Palazzo Merlato non nasconde Le sue ambizioni

soggetto politico): «Nel Movi-mento non c'è democrazia — ha confidato Favia al giornalista tele-visivo, . Casaleggio ci prende tutti in giro». Pietro Validità, con-sigliere comunale a Palazzo Mer-lato, è in sintonia con il pensiero di Favia, e non lo nasconde. «Gio-

vanni ha detto quello che pensa-no molti attivisti — sottolinea. — Troppo spesso gli input arrivano dall'alto, da chi ha la proprietà del logo Cinque stelle. Ora si dovrà di-scutere». Cosa non scontata, dal momento che finora i dissidenti sono stati liquidati con una certa rapidità. Tra gli episodi più con-troversi c'è l'espulsione di Valenti-no Ta-volazzi, consigliere comuna-le ferrarese reo di aver chiesto più

dibattito interno. Andrà così an-che stavolta? «Se viene cacciato Giovanni — avverte Vandini — saranno in tanti a dire 'ciao' al Mo-vimento. Purtroppo, a livello orga-nizzativo, non è vero che 'uno va-le uno'. E Beppe ha annunciato la partecipazione alle elezioni politi-che prima che fossimo pronti». Già, le elezioni politiche: chi sa-ranno i candidati? La premiata ditta Grillo-Casaleggio non vuole

inserire in lista 'grillini' già in ca-rica nei consigli comunali o regio-nali. Eppure sono proprio questi i volti più noti sul territorio. A Ra-venna, Vandini è sicuramente il personaggio più esposto. «Questa incompatibilità non è scritta sul 'Non-statuto' del movimento — precisa. — Io ho una mia idea, ma se i nostri sostenitori la pensasse-ro diversamente, mi adatterei». Se Vandini si schiera con Fa -via, il

W\IITI I FSENTN «Noi abbiamo la massima Libertà. Certo ai livelli più atti c'è qualche problema»

consigliere comunale faentino Maurizio Montanari frena: «Qui abbiamo la massima libertà — as-sicura. Nessuno ci ha mai im-posto niente, quindi non so a cosa si riferisca Favia. Certo, ai livelli più alti c'è qualche problema».

Francesco Monti

I RISULTATI ALLE ELEZIONI

PER CENTO

i voti ottenuti dal Movimento 5 stelle alle comunali di Ravenna nel 2011. IL candidato

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PER CENTO

IL risultato raggiunto, nel 2010, dalla lista Fatti sentire — Movimento 5 stelle nelle comunali a

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DECISIONE mmmiglio MMI M

mipmsm per smantmmn! !fondi destinati alla aremmiem!imm

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il Resto del Carlino

FORLÌ Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

08/09/2012 pressunE

Periodicità: Quotidiano

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

COMUNE VOCE PER VOCE I CONTI DELL'ANNO SCORSO, NELLE PREVISIONI IL SINDACO ARRIVERÀ A 26MILA EURO PER LA TRASMISSIONE 'CASA COMUNE'

Pal o spende 43nilla € per la com • ione E per i gruppi le risorse messe a disposizione sono proporzionali al ntunero di consiglieri. Così il Pd è il più ricco

di MARCO PRINCIPIN1

IL COMUNE di Forlì ha speso nel 2011 per la comunicazione 43,129 C11370, Al suo interno sono compresi 11.800 euro a disposizio-ne dei gruppi consiliari, così sud-divisi: Pd 13,666 euro; Pdl 7.666 euro; Lega Nord 4.167 euro; Ude e Italia dei Valori 3.667 euro; De-stinazione Forlì 3.167 curo. Risor-se direttamente proporzionali al numero dei consiglieri comunali. Ciò significa che quest'anno ne avrà meno la Lega Nord, visto che è uscito dal gruppo France-sco Aprigliano, entrato nel Grup-po misto (che dunque riceve fon-di come tutti). I gruppi consiliari nel 2011 hanno avuto a disposi-zione 36niila euro (36.774 nel 2012): tolta la quota per la comu-nicazione il rimanente viene uti-lizzato • sempre rispettando il regolamento — per attività di va-rio genere, come l'acquisto di tec-nologia o la partecipazione a corsi di formazione. Per poter spende-re ogni singolo curo è necessario il via libera del segretario genera-le Margherita Campidelli. Tor-nando ai 43mila euro includono 21.030 euro per la carta stampata, 18.003 euro per le televisioni e 4.096 euro. A sua volta la voce de-dicata alle tv comprende la quota per la trasmissione 'Casa Comu-ne', in onda dal marzo 2011 su Vi-deoregione. Un format assegnato all'emittente attraverso un con-fronto concorrenziale nel 2010, al quale hanno partecipato, oltre a Videoregione, Teleromagna, Nuova Rete e Tele 1. La commis-sione composta da Massimiliano Cescon, Mario Proli e dal dirigen-te Alessandro La Forgia, allora se-

gretario generale reggente, tenne M considerazione l'offerta econo-mica (c'era possibilità di presenta-re offerte al ribasso) e la qualità del progetto. La trasmissione è co-stata al Comune, nel 2011, 6,425 euro Iva inclusa a fronte di una previsione di 15mila euro.

NELL'APRILE-maggio di quest'anno il contratto iniziale è stato rinegoziato con Videoregio-ne, fissando l'ammontare massi-mo di spesa in 8mila curo. La pre-visione però è di spenderne come nel 2011. Visto che l'accordo — ri-negoziabile ogni anno — ha dura-

iL AN D O IL format del. professore è stato assegnato con una gara nel 2010

ta quadriennale, 'Casa Comune' dovrebbe costare all'amministra-zione circa 26mila euro, contro l'importo stimato inizialmente di 60mila euro (Iva esclusa). Il caso delle interviste e dei format a pa-gamento è scoppiato a Bologna e sta coinvolgendo diversi consi-glieri regionali. Del nostro ten-ito-rio c'è Th.omas Casadei (Pd), che ha una trasmissione a pagamento su Teleromagna. Nei giorni scor-si le sedi delle televisioni e delle radio locali hanno ricevuto la visi-ta della Guardia di Finanza. An-che l'Ordine dei giornalisti ha av-viato un procedimento. Resta, di fondo, un problema di normativa poco chiara, come spiegato dai vertici del Corecom, l'organismo competente in materia.

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«Pagato ma di tasca»

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«Chiesi al sindaco: voi fate la trasmissione, avete tolto il giornalino dei Comune, noi come possiamo tare».

lfondiliavete «Li usiamo per pubblicjtà sui giornali e servizi a paga-mento con le tv»

«Se vogluirnio azzerare la poli-tica siamo sulla strada giu-sta, ma la poljtica va comuni-cata».

une «Sì, per esempio i servizi rea-I izzati quando ho invitato l'onorevole Lupì».

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SINDACO Balzani (foto), la comu-nicazione istituzionale rappresen-ta un problema?

«Lo dissi durante il consiglio co-munale del 2011 che ero favorevo-le a cancellare tutti i fondi, per questo capitolo di spesa, dei grup-pi consiliari».

Ma? «Durante le riunioni dei capigrup-po si decise che rimanessero delle piccole quote».

Preoccupato che le cose pos-sono prendere uno piega 'pe-ricolosa'?

«Abbiamo fatto tutto in maniera iper legale. Il tema è se nei conte-nitori di comunicazione politica debbano essere presenti anche vo-ci del contraddittorio».

Queste come si esprimono? «Bè, anche Rondoni ha la sua tra-smissione».

Non lo sapevanio. Comun-que, è ancoro disponibile a ta-gliare tutti fonda per lo comu-nicazione?

«Certo, è una idea però riproponi-bile a partire dal prossimo bilan-cio, Non avevo problemi un anno fa, non li ho ora. Ritengo che sia un problema di opportunità' più che di legalità».

Penso che possa svilupparsi una indagine della magmfro-tura?

«Se la vogliono fare io sono qua a disposizione»,

Tranquillo? «Ci sono atti pubblici, abbiamo as-

ANCHE NEL 201 l» \'m

segnato la trasmissione con un bando, ci sono di-rigenti che hanno firma-to i documenti».

Le emittenti hanno re-sponsabilità?

«I tg delle bi private sono composti da pezzetti di servizi a pagamento. Non è un'informazione pura, che non si può fare per ra-gioni di bilancio. Bast.e.- rebbe indicare che sono a pagamento».

C'è scritto in sovraim-pressione n 'Casa Co-mune'?

«No, ma il committente è chiaro a partire dal titolo».

m.p.

L'..'N'„"Z.T!..3'.\-A IL PRIMO CITTADINO: «LO PROPOSI

«Disponibile ad azzerare

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L PEZSS acì Max, il giovane spin doctor,

uomo ombra del professore DURANTE la campagna elet- torale delle ultime amministra- tive il sindaco Roberto Balzani

che dall'università arriva lo disse più volte: 'Dovessi di-ventare sindaco, porterò qual-che neo laureato in munici-pio'. Detto fatto. Perché l'av-ventura amministrativa del pri-mo cittadino è accompagnata da Massimiliano Cescon, laure-ato e uomo tuttofare del sinda-co. Formalmente, come scritto nel sito dell'amministrazione comunale, Cescon fa parte dell'ufficio di gabinetto del sin-daco, insieme a Stefania Colli-ni. C'è proprio Cescon dietro la trasmissione 'Casa Comu-ne', visto che ne segue la prepa-razione in prima persona. Non

è tutto, dato che i progetti dei quali si occupa il giovane spin doctor sono anche altri, per esempio il recupero del chio-sco in via Oberdan. Uomo-om-bra del sindaco, Cescon ha spesso con sé una videocame-ra, che utilizza per riprendere le performance balzaniane. L'ultimo esempio l'intervento del sindaco durante l'incontro pubblico con il collega di Fi-renze Manco Renzi a Vecchiaz-zarto. Vista la familiarità con le tecnologie Cescon si occupa an-che di aggiornare la pagina Fa-cebook di Balzani, ricordando gli appuntamenti più impor-tanti per la città e per il prof. (vedi le tappe in cui presenta il suo libro 'Cinque anni di soli-tudine'),

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Noi ori eri a RITA BARTOLOMEI

«Sulla ciclabile sì rischia la vita» A DIRE il vero io ho rischiato ia vita, i 30 non li rispetta nessuno e invadono continuamente la pista ciclabile. I guidatori ti guardano anche ma-le, suonano il clacson per dirti di spostarti, mah... Sempre lavori a metà a Forlì, mezze robe messe lì per dimostrare che cosa? Senza pensa-re al nuovo tragitto del 6 che è osceno...

Ciclista, Carlino.it

Che adesso non venga fuori che ci sono questi disagi... E logico c'era già poco posto prima! Da. sempre contraria a questa soluzione_ Il fatto che tutti vanno contromano nel corso non dove-va essere giustificato come invece è stato fatto. Da quando in qua la diffusione di un comporta-mento scorretto e dato dal poco buon senso ren-de lo stesso comportamento legalizzato? E una situazione ridicola!

Commento non firmat ,

Gentili lettori, iíreportage di Giuseppe Catapano dal fronte della

pista ciclabile di corso Garibaldi vi ha suggerito commenti pepati. 'Ciclista', come si firma, mi pare

racconti bene il rischio che si corre oggi, dopo un intervento costato 38mila curo. Lo spazio non c'è,

forse è bene contare sull'educazione dei forlivesi. Già si sono abituati a non inforcare la ciclabile

contromano ( abbi amo fatto un test, quel comportamento si è ridimensionato drasticamente).

Prima o poi saranno anche più disciplinati nella guida. Nel frattempo speriamo non ci scappi

l'incidente. Siano certi che il vicesindaco Giancarlo Biserna abbia calcolato tutto. Gli

erdoniamo persino la tonalità di 'pescato' che non c'è più. Anche perché un rosso sbiadito racconta

meglio questi tempi, no?

le lettere (m 15 righe) vanno indirizzate o:

ii Resto del Carlino viti G. Regnali, 88 - 47121 FORI'

teL 0543 453211 - fax 0543 453217

[email protected] ,WWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWC,

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La pista di atletica leggera, come gli altri impianti sportivi cattolichini presto costerà di più, in vista rialzi delle tariffe

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C,:n'OWCA LUCA ERCOLESSI, CAPOGRUPPO PD, BACCHETTAI COLLEGHI DELL'IDV

«Le società sportive sono un vantaggio, ma alzi o le e degli impianti»

IL PD bacchetta i colleghi di mag-gioranza dell'Italia dei Valori, conferma i contributi per la ge-stione degli impianti sportivi alle società, lasciando inalterate le at-tuali convenzioni, ma annuncia anche una piccola manovra per lo sport cittadino che porterà ad au-mento delle tariffe orarie di gestio-ne di campi, strutture e palestre (attualmente tra 0,20 e 0,50 C11170

all'ora). «I contributi che il Comu-ne riconosce alle società sportive per la gestione degli impianti non saranno toccati spiega Luca Er-colessi, capogruppo Pd di Cattoli-

COSTI PIA Y BASSI L'utilizzo di campi e strutture ora al minimo in provincia verso l raddoppio del prezzo

(a per due motivi. Perché deriva-no da convenzioni stipulate tra l'ente e le associazioni sportive a seguito di un regolare bando di as-segnazione, previsto per legge, e perché la gestione, affidata alle so-cietà sportive, permette al Comu-ne già ora di risparmiare molte ri-sorse rispetto ad una gestione in proprio. Dunque si deve far chia-rezza su questo punto e se l'IdV ac-cenna a dei tagli ai finanziamenti alle società deve capire bene di co-sa si sta parlando. Le associazioni sportive presenti sul territorio co-munale, infatti, offrono un servi-

zio molto utile alla collettività che va riconosciuto e non mortifica-to». Ma con la crisi attuale ed i ta-gli dello Stato si annuncia inevita-bile una revisione di alcune tarif-fe di utilizzo di spazi e strutture per gli oltre 4.000 sportivi e le 22 società cittadine: «Quello che chiediamo alle società prosegue Ercolessi è il massimo impegno nella gestitine della cosa pubblica e di garantire all'amministrazio-ne comunale, con continui con-trolli, che le gestioni degli impian-ti siano improntate a criteri di effi-cienza, in modo da permettere la massima fruibilità degli impianti a tutti. E dovremo po' i. discutere, insieme a coloro che usufruisco-no degli impianti, se le tariffe di utilizzo, oggi tra le più basse della provincia, possano essere ritocca-te. Potremmo prevedere anche un. rialzo, magari ad l euro all'ora, ma è un'ipotesi su cui lavorare». Inoltre si chiede collaborazione anche in termini sociali: «Le asso-ciazioni potrebbero contribuire al bene di tutti, così come hanno fat-to altre categorie prosegue Erco-lessi magari apportando miglio-ramenti agli impianti da loro ge-stiti, oppure offrendo personale qualificato al servizio di progetti molto apprezzati, come il Fair Play, che coinvolgono il mondo dello sport e della scuola (inse-gnanti di educazione fisica affian-cati da allenatori delle varie disci-pline durante le ore di lezione a scuola ndr)».

Luca Pizzagalli

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Borghetti (IDV): "un fatto più di mille parole, a Finale Emilia i rimborsi dell'IDV"

27 vittime, 350 feriti, 14 mila sfollati e un danno enorme all'economia locale e nazionale calcolato in circa 11,2 miliardi di euro. Questi sono alcuni

dati che raccontano senza giri di parole il grave sisma che ha duramente colpito l'Emilia Romagna lo scorso Maggio.

"Ora più che mai, — scrive il segretario provinciale dell'Italia dei Valori di Modena, Alessandro Borghetti — serve senso di responsabilità da parte

della politica e delle istituzioni che non possono limitarsi a proclami di azioni che non vanno mai a compimento. Noi dell'Italia dei Valori crediamo

che "un fatto valga più di mille parole", e in linea con questo pensiero abbiamo mantenuto la promessa fatta lo scorso luglio di devolvere l'ultima

rata dei rimborsi elettorali del 2008 per la ricostruzione.

Siamo quindi orgogliosi" — prosegue Borghetti — "di appartenere all'unico partito che a distanza di meno di due mesi sia in grado di mantenere

le promesse che ha fatto destinando quasi 2 milioni di euro per la ricostruzione di una scuola a Finale Emilia ( completamente distrutta e

inagibile ma ritenuto polo indispensabile per quella comunità). Ma non solo, vale la pena ricordare la proposta (accettata in parlamento) di

destinare i 150 milioni di euro della legge mancia a favore dei territori colpiti dal sisma e la decisione dei nostri assessori comunali in Provincia

di Modena di donare il 10% della propria indennità di Maggio.

Nobile infine" — scrive in conclusione il Segretario provinciale IDV di Modena — "la decisione di destinare quei fondi proprio ad una scuola che

rappresenta il futuro, la speranza e i sogni delle giovani generazioni".

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