16
Caserta. Resta da definire an- cora qualche piccolo particolare, ma, la vendita dei negozi di pro- prietà del Comune in piazzetta Com- mestibili può considerarsi chiusa. Il dirigente enzo Cioffi sta chiu- dendo gli ultimi dettagli per formaliz- zare la cessione delle quattro attività ai privati. Due esercizi sono stati rilevati da Nocera, mentre un altro dal bar Fla- menco. Chi ha deciso di non sfrut- tare la propria prelazione è stato il parrucchiere gerardo smera- gliuolo che preferisce lasciare. A questo punto, la sua attività sarà messa all’asta già nei prossimi giorni. A proposito di prelazioni, pare che non tutti i commercianti di via Mazzini abbiano diritto ad esercitarla e, così, il Comune può cedere gli im- mobili commerciali da subito, incas- sando i tre milioni e due relativi alle offerte, senza doversi confrontare con gli attuali locatari. Anche di que- sta questione si sta interessando Cioffi, il quale sta facendo di tutto per drenare risorse per i commis- sari. La cessione immediata degli immobili, rappresenterebbe un toc- casana per l’ente di piazza Vanvitelli che, in questo momento, da questi esercizi, incassa, vista la strategicità della posizione, davverso pochi spicci. Nel dettaglio, il negozio Dea, paga 29.523 euro all’anno, Nida, 42mila 792 euro, Carpisa 29mila 667 euro. Modatrade paga invece, 12mila 255,72 euro all’anno. A proposito di fitti, molto presto, il Comune di Caserta, risparmierà duecentomila euro all’anno per il co- mando dei vigili. Il sindaco pio Del gaudio e il sacer- dote della chiesa di Sant’Antonio don Claudio Nutrito hanno avviato un ragionamento per una transa- zione che consenta alla parrocchia di avere i locali dell’ex orfanatrofio e al Comune quelli dell’oratorio. In questa maniera, a costo zero, sarà possibile per l’amministrazione di piazza Vanvitelli trasferire nel centro di Caserta il comando della polizia municipale. Tra le altre cose, allo stato attuale, sui locali della Saint Gobain, c’è un piccolo giallo. Anno III n. 03 21/01/2012 distribuzione gratuita Permute benedette Patto tra chiesa e Comune su SantAntonio periodico d’informazione della provincia di Caserta Direttore responsabile, Francesco Marino - Editore, PF edizioni srl, via Daniele, 45 - Caserta - Tipografia, Grafic Processing ACERRA (NA). Testata registrata presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE) n. 771 del 30/09/2010 - Per informazioni: 328.3997148 - E-mail: [email protected] ASCOM verso l’azzeramento Il 26 l’assemblea nazionale per de- cidere sul futuro dell’associazione casertana. pag. 3 CasertaFocus raddoppia. Da lu- nedì 23 alle 7 on line c’è www.casertafocus.net, la ver- sione quotidiana del nostro setti- manale. Abbiamo deciso di accompagnare i nostri lettori sette giorni su sette aggiornan- doli, passo dopo passo, di quello che succede nel nostro territorio con notizie, inchieste, ma anche solo con rapidi flash per permet- tere a tutti di avere, in tempo reale, una fotografia di quello che sta succedendo in Terra di Lavoro, lasciando al settimanale cartaceo il ruolo di approfondire, analizzare e commentare le di- namiche del casertano. Lo spirito di casertafocus.net è sempre il solito: mettere a disposizione dei lettori un’informazione vera, cruda, anche truce, ma mai arte- fatta da interessi di sorta. In que- sto anno e mezzo, chi si è sperticato nel tentativo maldestro di appiccircarci un’etichetta, ha avuto come risultato quello continua a pag.2 di Francesco Marino L’edito riale TRESCA apre il cantiere del Pd Il medico: «La soluzione di tutto non sono le primarie. Serve un progetto». pag.5 SACCHETTI stop: rifiuti nelle case Ordinanza del sindaco: si potrà get- tare l’immondizia solo dopo che la città sarà ripulita. pag.6 continua a pag.2 CasertaFocus non lascia... ma raddoppia CARCERI l’sos degli avvocati In aumento il numero dei suicidi nelle strutture penitenziarie. Ecco i numeri del voto. pag.8 E’ LA GUERRA della monnezza A Capua si dibatte su Ecological service e gassificatore. Si rischia l’emergenza. pag.9 don Claudio Nutrito INTERPORTO alt alle abitazioni Il sindaco: «Per fine anno puntiamo al 65% di raccolta differenziata per avere gli sconti» pag.11 REGGIA aperta durante i ponti La David cede alle pressioni di Mar- ziale e Marzano e assicura le aper- ture. pag.4

Casertafocus n.3 gennaio 2012

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Settimanale in distribuzione gratuita

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Page 1: Casertafocus n.3 gennaio 2012

Caserta. Resta da definire an-

cora qualche piccolo particolare,

ma, la vendita dei negozi di pro-

prietà del Comune in piazzetta Com-

mestibili può considerarsi chiusa.

Il dirigente enzo Cioffi sta chiu-

dendo gli ultimi dettagli per formaliz-

zare la cessione delle quattro attività

ai privati.

Due esercizi sono stati rilevati da

Nocera, mentre un altro dal bar Fla-

menco. Chi ha deciso di non sfrut-

tare la propria prelazione è stato il

parrucchiere gerardo smera-

gliuolo che preferisce lasciare. A

questo punto, la sua attività sarà

messa all’asta già nei prossimi

giorni. A proposito di prelazioni, pare

che non tutti i commercianti di via

Mazzini abbiano diritto ad esercitarla

e, così, il Comune può cedere gli im-

mobili commerciali da subito, incas-

sando i tre milioni e due relativi alle

offerte, senza doversi confrontare

con gli attuali locatari. Anche di que-

sta questione si sta interessando

Cioffi, il quale sta facendo di tutto

per drenare risorse per i commis-

sari. La cessione immediata degli

immobili, rappresenterebbe un toc-

casana per l’ente di piazza Vanvitelli

che, in questo momento, da questi

esercizi, incassa, vista la strategicità

della posizione, davverso pochi

spicci. Nel dettaglio, il negozio Dea,

paga 29.523 euro all’anno, Nida,

42mila 792 euro, Carpisa 29mila

667 euro. Modatrade paga invece,

12mila 255,72 euro all’anno.

A proposito di fitti, molto presto, il

Comune di Caserta, risparmierà

duecentomila euro all’anno per il co-

mando dei vigili.

Il sindaco pio Del gaudio e il sacer-

dote della chiesa di Sant’Antonio

don Claudio Nutrito hanno avviato

un ragionamento per una transa-

zione che consenta alla parrocchia

di avere i locali dell’ex orfanatrofio e

al Comune quelli dell’oratorio. In

questa maniera, a costo zero, sarà

possibile per l’amministrazione di

piazza Vanvitelli trasferire nel centro

di Caserta il comando della polizia

municipale.

Tra le altre cose, allo stato attuale,

sui locali della Saint Gobain, c’è un

piccolo giallo.

Anno III n. 03

21/01/2012distribuzione

gratuita

Permute benedettePatto tra chiesa e Comune su Sant’Antonio

periodico d’informazione della provincia di CasertaDirettore responsabile, Francesco Marino - Editore, PF edizioni srl, via Daniele, 45 - Caserta - Tipografia, Grafic Processing ACERRA (NA). Testata registrata presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE) n. 771 del 30/09/2010 - Per informazioni: 328.3997148 - E-mail: [email protected]

ASCOM versol’azzeramentoIl 26 l’assemblea nazionale per de-

cidere sul futuro dell’associazione

casertana. pag. 3

CasertaFocus raddoppia. Da lu-

nedì 23 alle 7 on line c’è

www.casertafocus.net, la ver-

sione quotidiana del nostro setti-

manale. Abbiamo deciso di

accompagnare i nostri lettori

sette giorni su sette aggiornan-

doli, passo dopo passo, di quello

che succede nel nostro territorio

con notizie, inchieste, ma anche

solo con rapidi flash per permet-

tere a tutti di avere, in tempo

reale, una fotografia di quello

che sta succedendo in Terra di

Lavoro, lasciando al settimanale

cartaceo il ruolo di approfondire,

analizzare e commentare le di-

namiche del casertano. Lo spirito

di casertafocus.net è sempre il

solito: mettere a disposizione dei

lettori un’informazione vera,

cruda, anche truce, ma mai arte-

fatta da interessi di sorta. In que-

sto anno e mezzo, chi si è

sperticato nel tentativo maldestro

di appiccircarci un’etichetta,

ha avuto come risultato quello continua a pag.2

diFrancesco Marino

L’editoriale

TRESCA apre ilcantiere del PdIl medico: «La soluzione di tutto

non sono le primarie. Serve un

progetto». pag.5

SACCHETTI stop:rifiuti nelle caseOrdinanza del sindaco: si potrà get-

tare l’immondizia solo dopo che la

città sarà ripulita. pag.6

continua a pag.2

CasertaFocusnon lascia... ma raddoppia

CARCERI l’sosdegli avvocatiIn aumento il numero dei suicidi

nelle strutture penitenziarie. Ecco i

numeri del voto. pag.8

E’ LA GUERRA della monnezzaA Capua si dibatte su Ecological

service e gassificatore. Si rischia

l’emergenza. pag.9

don Claudio Nutrito

INTERPORTO alt alle abitazioniIl sindaco: «Per fine anno puntiamo

al 65% di raccolta differenziata per

avere gli sconti» pag.11

REGGIA apertadurante i pontiLa David cede alle pressioni di Mar-

ziale e Marzano e assicura le aper-

ture. pag.4

Page 2: Casertafocus n.3 gennaio 2012

(seGue Dalla Prima)

Ci sono, infatti, due proprietari che

si contendono l’affitto dello stabile. Il

Comune di Caserta, che non ha i

soldi per pagarne uno di proprieta-

rio, figuriamoci se ne paga due, ha

colto la palla al balzo per interrom-

pere l’erogazione del canone di fitto.

Dal 2005, infatti, l’ente di piazza

Vanvitelli non paga neanche un

quattrino per l’utilizzo dello stabile

della Saint Gobain come sede del

comando vigili.

Le amministrazioni che si sono sus-

seguite, hanno detto ad entrambi i

presunti proprietari, che attualmente

sono in causa tra loro, che avreb-

bero ripreso a pagare il canone di

fitto solo quando si sarebbe capito

chi è il titolare dell’immobile. In at-

tesa che ciò avvenga l’ente ha accu-

mulato un debito di un milione di

euro.

Per cercare di contenere i costi di

gestione della macchina comunale il

sindaco si è impegnato a ridurre le

spese dei dirigenti. «E’ necessario –

dichiara il sindaco Del Gaudio – che

la macchina amministrativa comu-

nale, con in testa i dirigenti, acquisi-

sca sempre di più la

consapevolezza che per risanare le

disastrate casse comunali è oppor-

tuno considerare il Comune come

un’azienda privata, nella quale le

premialità dovranno essere erogate

solo ed esclusivamente a coloro i

quali avranno contribuito in maniera

decisiva al contenimento della

spesa, al recupero dell’evasione fi-

scale e al rilancio in termini econo-

mici della città di Caserta, così come

indicato nel programma elettorale

votato dai cittadini Casertani». Il

primo cittadino e l’assessore alle Fi-

nanze Nello spirito, inoltre, stanno

mettendo mano al bando per il rin-

novo del servizio di tesoreria. Dopo

i proplemi avuti con la Banca di

Torre del Greco, il Comune ha de-

ciso di cercare un nuovo istituto di

credito che possa essere più funzio-

nale alle esigenze dell’amministra-

zione.

Il nuovo istituto di credito, dovrebbe

subentrare a marzo alla scadenza

della proroga dell’accordo con la

Banca di Torre del Greco. Scadenza

più immediata, invece, è quella

dell’approvazione del consuntivo

che è fissata per il prossimo 24 gen-

naio.

Solo con l’approvazione di questa

manovra, il Comune potrà avere ac-

cesso all’anticipazione di cassa di

sei milioni di euro che, in questo mo-

mento, risulta determinante per il

pagamento di alcune scadenze. In

primo luogo, l’obiettivo del Comune

è quello di pagare la rata dei mutui

alla Bnl.

Allo stato è scoperta sia la rata di

giugno di due milioni e mezzo che

quella di dicembre di sette milioni e

mezzo. L’intenzione dell’amministra-

zione è, di onorare almeno quella di

giugno in attesa di fare cassa e di

poter andare a saldare anche il de-

bito di dicembre. Attraverso i soldi

dell’anticipazione di cassa, il Co-

mune di Caserta ha intenzione di

pagare anche stipendi e contributi ai

dipendenti comunali, investendo un

ulteriore milione e mezzo dei sei di-

sponibili.

Francesco Marino

2

Stretta per le anticipazioniVigili, la caserma ha due proprietari. Tagli ai dirigenti

21/01/2012 CASERTA

continua da pag.1

di essere smentito un secondo

dopo l’aver trovato l’uovo di co-

lombo... CasertaFocus e il suo fra-

tellino casertafocus.net sono dei

lettori.

Questo rapporto con chi ci segue ci

impone di non prostrarci a nes-

suno, di non sposare la causa di al-

cuno, di non barattare il nostro

spirito libero con chicchessia. Per

questa ragione, CasertaFocus e

casertafocus.net sono gratis per-

ché, non potendo quantificare il no-

stro prezzo, abbiamo deciso di non

darcene uno. Il solito grazie va agli

inserzionisti, alle imprese, e a co-

loro che hanno deciso di legare il

loro nome e il loro marchio al no-

stro per un sinodo di grande qualità

e serietà.

Ci dispiace per quanti pensavano

che potessimo lasciare dopo poco,

invece, dopo poco, abbiamo rad-

doppiato... E, per restare in tema,

per quanti ci dicono se valesse la

pena rischiare tutto in questo parti-

colare momento storico, noi di-

ciamo di sì, perché sappiamo che i

nostri lettori ci aiuteranno ad affron-

tare le difficoltà con la fedeltà e l’af-

fetto che ci hanno sempre

dimostrato. Abbiamo una sola pre-

occupazione, quella di essere al-

l’altezza delle aspettative che la

nostra gente ripone nella nostra in-

formazione. Rinnoviamo il nostro

giuramento d’onore e patto solenne

di fedeltà ai lettori e chissà che la

famiglia non possa allargarsi ulte-

riormente....

Per informazioni328.3997148

[email protected]

casertafocus.blogspot.com

Pio Del Gaudio

Page 3: Casertafocus n.3 gennaio 2012

cAsertA. Sarà il consiglio nazio-

nale del prossimo 26 gennaio a de-

finire una volta e per sempre quale

sarà il futuro di Ascom Caserta. L’or-

ganismo direttivo dell’associazione

dei commercianti, dovrà decidere se

azzerare o meno il gruppo guidato

da Mario D’Anna. Alla base di un

provvedimento così drastico da

parte dell’Ascom nazionale lo spa-

ventoso debito accumulato dal sin-

dacato di Caserta.

Sarebbe addirittura arrivata a circa

cinquecentomila euro la somma che

l’Ascom di Terra di Lavoro non è riu-

scita a coprire sotto la gestione

D’Anna.

Alla luce di questa situazione sono

anche stati licenziati i dipendenti del-

l’associazione casertana che, in

questi giorni, è rimasta chiusa per

via della ristrutturazione obbligata

che è partita.

Da lunedì, comunque, l’associa-

zione riaprirà i battenti in attesa di

conoscere quale sarà il proprio de-

stino.

In questi giorni, a cercare di mettere

mano su Caserta è il gruppo di Avel-

lino che vorrebbe avere un ruolo

dopo l’eventuale azzeramento. Non

sarà, comunque, un’operazione

agevole perché ci sono già pronte

cordate di commercianti pronte a ri-

levare l’associazione e farla ripartire

dopo il possibile azzeramento che

dovrebbe essere deliberato nel con-

siglio nazionale del 26.

Il gruppo dirigente casertano do-

vrebbe partecipare a questo appun-

tamento con delle garanzie

economiche di quarantamila euro.

Allo stato attuale, comunque, ci si

muove solo nel campo delle ipotesi

dal momento che di concreto non

c’è nulla visto che il gruppo caser-

tano, in questa fase, deve attendere

quello che deciderà Roma prima di

poter prendere posizione.

Ulteriori sviluppi si attendono, co-

munque, nelle prossime ore,

quando sarà possibile avere un qua-

dro più chiaro della situazione anche

da parte dei vertici romani dell’asso-

ciazione.

I.F.

ascom verso l’azzeramentoIl 26 consiglio nazionale per decidere il futuro di Caserta

321/01/2012CASERTA

Mario D’Anna

Page 4: Casertafocus n.3 gennaio 2012

caseRta. La Soprintendenza ai

Monumenti di Caserta, in risposta

alla lettera aperta inviata dagli im-

prenditori della ristorazione e del tu-

rismo Rosanna Marziale e

Francesco Marzano relativa alla

possibilità di utilizzare nel 2012 tutti

i “ponti” possibili al di là della gior-

nata di chiusura settimanale, ribadi-

sce la piena disponibilità a garantire

la massima fruibilità della Reggia in

concomitanza con i periodi di mag-

giore affluenza di pubblico.

«Anche durante le recenti festività

natalizie - evidenzia in una lettera la

soprintendente architetto Paola Raf-

faella David - il monumento è stato

aperto per l’intero periodo, in deroga

anche al giorno di chiusura settima-

nale fissato il martedì, facendo regi-

strare un consistente incremento di

presenze».

«E’ conseguente quindi – prosegue

la dirigente - che, verificata per

l’anno in corso la coincidenza di al-

cune festività (o dei giorni immedia-

tamente a ridosso) proprio con il

giorno di martedì, sarà cura della

Soprintendenza richiedere al Mini-

stero per i Beni e le Attività Culturali

le necessarie autorizzazioni e so-

prattutto le relative disponibilità fi-

nanziarie, affinché possano essere

disposte le aperture straordinarie

anche nei giorni non compresi nei

“progetti nazionali”, già previsti per i

principali musei e luoghi della cul-

tura del nostro Paese (14 febbraio,

1 maggio, 15 agosto, 25 dicembre e

1 gennaio), per tenere aperto il com-

plesso vanvitelliano e favorire l’af-

flusso turistico, che potrà così

beneficiare dei ponti festivi».

In pratica, nella lettera aperta, tra le

altre segnalazioni, Marziale e Mar-

zano avevano sollecitato le istitu-

zioni interessate a risolvere in

anticipo gli eventuali dubbi sulle

giornate di apertura della Reggia, in

modo da sfruttare al meglio, nella

promozione turistica, i “ponti” che,

per combinazione, nel 2012 inglo-

bano sempre il martedì, appunto

giorno di chiusura abituale del mo-

numento.

«L’immediata risposta ottenuta - sot-

tolineano i due imprenditori - ci con-

forta perché, posto in tempo utile il

problema ai livelli decisionali e, so-

prattutto, resa nota con altrettanta

sollecitudine la relativa determina-

zione operativa, tutti noi che of-

friamo ai tour operator pacchetti di

accoglienza a Caserta saremo

messi in grado di farlo con comple-

tezza a tutto vantaggio dell’incre-

mento dei visitatori alla Reggia e

dell’afflusso turistico in città».

«Ci auguriamo - concludono Mar-

ziale e Marzano - che analoghe ri-

sposte vengano ufficializzate, in

tempo utile, dagli altri interlocutori

istituzionali da noi sensibilizzati e,

soprattutto, dagli organismi compe-

tenti rispetto alle date relative a

grandi eventi di arte, cultura, spetta-

colo in modo da poter inserire gli

stessi nei programmi dei tour opera-

tor sull’incoming a Caserta».

Finalmente è arrivato un segnale

concreto da parte delle istituzioni af-

finché la Reggia possa diventare un

attrattore reale di visitatori. Il premu-

nirsi di organizzare i ponti permet-

terà sicuramente di incrementare le

presenze in un momento difficile.

reggia aperta nei “ponti”La David accoglie la richiesta di Marziale e Marzano

4 21/01/2012 CASERTA

Trapianto di midollo, sos Admo ai militaricaseRta. Vi sono problemi la cui soluzione di-

pendono soltanto da ciascuno di noi, e quello

della carenza di midollo osseo è proprio uno di

questi, considerato che la campania è all’ultimo

posto nella speciale graduatoria di donatori di mi-

dollo con l’1,13 % rispetto al 23% della sardegna

ed al 20% del Veneto. “Il nostro obiettivo” – ha

spiegato Nicola Lambo di san Nicola La strada,

presidente dell’admo – “è quello di sovvertire

questi dati e far sì che anche in campania possa

crescere il numero dei donatori. Donare il midollo

è semplicissimo e può salvare una vita. Molti pur-

troppo lo ignorano per questo dobbiamo fare in-

formazione e diffondere quanto più possibile la

cultura della donazione”. La donazione del mi-

dollo osseo non deve essere considerato un atto

eroico, ma un diritto-dovere di ciascun cittadino,

un atto di civiltà che andrebbe inculcato già nel-

l’età adolescenziale dei nostri giovani, affinché

possano crescere portando con sé questo valore

indiscusso che è la donazione di midollo osseo.

La sezione regionale della campania è nata con

lo scopo di sensibilizzare, con una informazione

precisa e capillare, i volontari e donare il midollo

osseo: infatti, solo il 60% dei pazienti trova un do-

natore compatibile; il numero dei donatori non è

sufficiente alle richieste effettive di trapianto. Le

malattie del sangue, invece, sono in continuo au-

mento, e l'admo si propone, con campagne spe-

cifiche, di aumentare, annualmente, di almeno

1.000 unità i donatori, perché solo con il trapianto

del midollo osseo la leucemia e le altre malattie

del sangue possono essere sconfitte. “tra gli

obiettivi dell’admo” – ha aggiunto Lambo – “c’è

anche quello di sensibilizzare gli enti a istituire

un centro per le tipizzazioni in ogni provincia

campana. La tipizzazione non è altro che l’analisi

del sangue che consente al potenziale donatore

di verificare la sua compatibilità con il malato. al

momento in campania ne esiste soltanto uno, e

per giunta si trova a Napoli, presso il 1° Policli-

nico, in Piazza Miraglia, luogo difficilmente rag-

giungibile dalle altre quattro province. In

provincia di caserta, fra l’altro” – ha concluso

Lambo – “grazie alla Brigata “Garibaldi” di ca-

serta, alla caserma “salomone” di capua, alla ca-

serma “Magroni” di Maddaloni”, senza contare i

giovani avieri della scuola specialisti dell’aero-

nautica di caserta, abbiamo un potenziale

enorme di giovani ai quali rivolgerci. sappiamo

tutti quanto sanno essere generosi i nostri gio-

vani professionisti dell’esercito, ma non pos-

siamo chiedere loro anche di sobbarcarsi un

viaggio sino nel cuore del centro storico di Napoli

solo per qualche goccia di sangue. abbiamo già

avviato un dialogo con la Regione per far sì che

la nostra proposta venga presa seriamente in

considerazione e” – ha concluso Lambo – “spe-

riamo che possiamo risolvere al più presto que-

ste piccole difficoltà logistiche che vogliono dire

salvare centinaia di vite umane”.

Nunzio De Pinto

Rosanna Marziale

Page 5: Casertafocus n.3 gennaio 2012

cAsErTA. La provincia di ca-

serta vive diverse emergenze in

questo momento. Dottore Tresca,

qual è il contributo che può dare

il Partito democratico in questo

momento?

«Il fatto di essere forza d’opposi-

zione nelle principali amministra-

zioni restringe enormemente il

nostro raggio d’azione. In questa

fase dobbiamo lavorare per essere

alternativi al centrodestra creando

un ceto dirigente che non ripeta gli

errori di quando ha governato».

Il cambiamento passa per le no-

vità?

«Non è la ricerca del nuovo che ri-

solve i problemi del Partito democra-

tico. In questa maniera si corre solo

il rischio di bruciare delle persone.

Bisogna creare un progetto politico

alternativo che attragga i casertani

verso il nostro mondo».

Uno dei limiti del Pd è sempre

stato la sua litigiosità interna.

Possono essere le primarie lo

strumento per contenere gli scon-

tri?

«Chi pensa che le primarie possano

essere la panacea di tutti i mali si

sbaglia di grosso. La nostra storia

recente ce lo insegna che le cose

non stanno così. Le primarie sono

un percorso che deve arrivare a

valle di un ragionamento politico,

non possono costituire la sua sur-

roga».

La fuga dei consiglieri provin-

ciali?

«Quando un amministratore decide

di dichiararsi indipendente significa

che, evidentemente, il partito non è

più un luogo utile alla sua vita poli-

tica. Vuol dire che il partito ha perso

quella funzione di luogo di incontro-

scontro di idee che aveva in pas-

sato. Noi dobbiamo evitare tutto

questo. Dobbiamo fare in modo che

il Pd possa essere un riferimento per

militanti e amministratori».

Questione rifiuti, come pensa che

stia operando il centrodestra

nella gestione del sistema di rac-

colta e di smaltimento?

«Per quello che riguarda il Comune

di Caserta, è evidente che c’è una

ditta che non è in grado di gestire

l’appalto. Un capoluogo non può es-

sere messo in ginocchio da Caserta

Ambiente e, quindi, buon senso vor-

rebbe che fosse revocato l’appalto

alla ditta. Le cose, ove possibile,

vanno peggio per la Provincia. Non

è possibile pensare che la costru-

zione di nuovi carrozzoni possano

essere l’elemento di svolta. C’è bi-

sogno di mantenere, ad esempio

nell’alto casertano, quelle comunità

che hanno dimostrato di essere in

grado di gestire

il servizio. A

questi elementi

di natura più po-

litica, ne va ag-

giunto un altro

che è stretta-

mente legato al

senso civico dei

cittadini ed è

collegato alla

raccolta diffe-

renziata che

deve essere

fatta con criterio

per ottenere dei

risultati».

tresca apre il cantiere Pd«I mali del partito non si risolvono con le primarie»

521/01/2012CASERTA

Più Europa, Polverino fa da garante cAsErTA. L’assessore

regionale all’Urbanistica

Marcello Taglialatela

rassicura il sindaco Del

Gaudio e l’assessore

comunale all’Urbani-

stica, Giuseppe Greco:

a breve saranno erogati

a caserta i 40 milioni di

euro del Programma Piu

Europa.

Nell’incontro tenutosi

tra le parti, alla pre-

senza dell’on. Angelo

Polverino, l’assessore

regionale ha tranquilliz-

zato gli amministratori

del comune di caserta

circa il buon esito del

programma Piu Europa.

Il programma, attual-

mente al vaglio degli or-

gani regionali

competenti (che peral-

tro stanno dimostrando

la massima disponibilità nei confronti dell’ente

comunale), si avvia alla sua fase conclusiva, che

culminerà nell’indizione della cabina di regia e

nella sottoscrizione dell’Accordo di Programma.

“La città di caserta, - afferma Del Gaudio - a

fronte del grave ritardo registratosi negli anni

passati, ha finalmente

recuperato, grazie al la-

voro intenso di questa

amministrazione, un’im-

portante fonte di svi-

luppo economico ed

infrastrutturale. ringra-

zio ancora una volta

l’impegno profuso dal-

l’assessore Taglialatela,

che ha consentito al no-

stro ente di sbloccare

una situazione, che al

nostro insediamento era

compromessa. Pos-

siamo finalmente dire

che oggi caserta è al

passo con gli altri 19 co-

muni del tavolo città

medie”.

soddisfatto dell’incontro

l’assessore Greco, che

ha seguito in prima per-

sona tutte le fasi del pro-

grammazione.

“E’ cosa fatta”, esordisce l’assessore. “La città di

caserta – continua - a breve potrà contare sui fi-

nanziamenti che garantiranno una serie di nuove

infrastrutture in diverse zone cittadine, tese a mi-

gliorare la qualità dei servizi e, quindi, della vita

di ogni singoli casertano”.

Enrico Tresca

Angelo Polverino

Page 6: Casertafocus n.3 gennaio 2012

Caserta. Stop all’abbandono di ri-

fiuti fuori casa fino ad un nuovo or-

dine del Comune di Caserta. Questo

è quanto è stato stabilito nell’ordi-

nanza a firma del sindaco Pio Del

Gaudio e del dirigente comunale

all’Ambiente, Carmine sorbo, per

consentire alla ditta che gestisce la

raccolta rifiuti sul territorio di poter

smaltire, al massimo nel giro di una

settimana, i sacchetti di spazzatura

ammassati lungo le strade della

città, a causa dello sciopero degli

operatori della società Caserta Am-

biente Scarl.

L’ordinanza, voluta espressamente

dal sindaco Del Gaudio, oltre ad es-

sere scaturita dalla situazione venu-

tasi a creare in seguito alla

permanenza dei rifiuti nelle strade

cittadine, è stata determinata anche

dalla volontà dell’amministrazione

comunale di evitare particolari in-

convenienti sotto il profilo igienico

sanitario.

«Invito i miei concittadini – dichiara

il sindaco Del Gaudio – a rispettare

l’ordinanza, ma allo stesso tempo a

continuare ad effettuare la corretta

separazione dei rifiuti secondo i cri-

teri della raccolta differenziata.

L’impegno dell’intera amministra-

zione comunale è quello di salva-

guardare la salute pubblica

nonostante gli inconvenienti degli ul-

timi giorni.

ricordo ai cittadini che è comun-

que possibile usufruire dei Centri

di raccolta Comunali (via tala-

monti, via Cappuccini e viale Lin-

coln II tratto), per il conferimento

dei materiali differenziati ricicla-

bili».

L’ordinanza, tra l’altro, è stata notifi-

cata anche alla Prefettura di Ca-

serta, alla Questura di Caserta, al

Comando Provinciale dei Carabi-

nieri, al Comando Provinciale della

Guardia di Finanza, Al Comando

Corpo Forestale - Staz Caserta, alla

Polizia Provinciale e alla società Ca-

serta Ambiente Scarl.

Stop Sacchetti in stradaL’ordinanza sino a quando non sarà ripulita la città

6 21/01/2012 CASERTA

Lezioni di legalità alla “don Milani”Caserta. La vita sociale è in continua trasforma-

zione e con essa anche il mondo della scuola. Se è

vero che il ruolo della scuola è quello di educare alla

vita, bisogna anche che essa si adegui a questi cam-

biamenti. Oggi alla scuola è concessa l’autonomia di

organizzare, di gestire il sistema formativo ed educa-

tivo, ovviamente sempre nei limiti di quanto stabilito

dal regolamento, entrato in vigore il 1 settembre

2000. A questo proposito, la Direzione Didattica Sta-

tale V Circolo di Caserta “Don Milani” ha attuato di-

versi progetti sempre in funzione della formazione ed

integrazione degli alunni, per favorire il processo di

apprendimento e garantire nello stesso tempo la con-

tinuità educativo-didattica tra la scuola dell’Infanzia e

la scuola Primaria. Il Dirigente Scolastico raffaela

tramunto, «ho in previsione di realizzare alcuni Pro-

getti Pon, cui si partecipa con un bando pubblico

come: Le(g)ali al Sud, un progetto per la legalità in

ogni scuola che si terrà il 25 Gennaio e che avrà

l’obiettivo di migliorare le conoscenze dei giovani e

l’educazione interculturale, processo fondamentale di

apertura, di scambio per un confronto efficace ed un

arricchimento reciproco». La scuola non viene in

questo caso coinvolta solo con attività d’insegna-

mento, ma anche e soprattutto di partecipazione at-

tiva, infatti i bambini si dovranno recare presso la

sede dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri per com-

prendere meglio il fenomeno “legalità” attraverso al-

cune simulazioni. Oltre a questa iniziativa vi sono poi:

- le olimpiadi di matematica, in collaborazione con

l’Università di Bari che si svolgeranno in sede o diret-

tamente a Bari, permettendo così agli alunni di fare

nuove esperienze; - la patente europea e il trinity per

gli alunni più meritevoli della quinta classe elemen-

tare. Questi progetti sono inoltre, finanziati al 50%

dalla Commissione Europea ed al 50% dallo Stato

Italiano. «Sono riuscita ad ottenere un Progetto Por,

riguardante gli ambienti per l’apprendimento tra cui:

la creazione di un laboratorio informatico dove sa-

ranno allestite lavagne interattive e laboratori scienti-

fici - ha detto la dirigente - dove i bambini potranno

fare lezione ed essere dunque più stimolati». Rela-

tivo al territorio vi è inoltre, un progetto del Comune,

riguardante lo spazio esterno della struttura, dove

dovrà sorgere un’area verde, destinata principal-

mente alla scuola dell’Infanzia con attrezzature ade-

guate all’età dei bambini, ma ancora in fase di

attuazione. Infine, iniziativa non meno importante è la

collaborazione con l’Università Suor Orsola Benin-

casa, per quanto concerne il tirocinio presso la

scuola, di laureande in Scienze della Formazione Pri-

maria che ricoprendo delle ore d’insegnamento pos-

sono entrare in contatto con la didattica vera e

propria.

Il merito di tutto ciò va innanzitutto al Dirigente Scola-

stico: Raffaela Tramunto ed alla sua collaboratrice:

antonella Feola, nonché ai docenti sempre parteci-

pativi e competenti che nonostante le difficoltà cer-

cano di andare avanti e di essere sempre presenti ed

aperti alle esigenze degli allievi ed alle nuove pro-

spettive offerte alla scuola.

Emanuela Iovine

Caserta sommersa dalla spazzatura

Page 7: Casertafocus n.3 gennaio 2012

natale coordinatore PdDopo il successo referendario Comes lo ‘benedice’ segretario

721/01/2012APPIA

CASAgIOVe. Sabato scorso, presso

la sezione del Pd di via Santa Croce

si è svolta l’assemblea degli iscritti

che si rivedono nell’area politica che

fa riferimento a Carlo Comes, la

quale all’ultimo congresso provinciale

aveva appoggiato la candidatura di

enrico Tresca.

All’appuntamento ha partecipato

anche qualche elettore e cittadino in-

teressato all’evolversi delle vicende

interne del partito ed in particolare alla

questione legate al nuovo atteggia-

mento nei confronti dell’amministra-

zione comunale. Seduti al tavolo della

presidenza si notava l’assenza dei

consiglieri comunali girolamo Ca-

sella e giuseppe Di Mezza mentre

spiccavano il coordinatore del gruppo

e Vladimiro Natale, già evidenziatosi

nel Comitato Referendario '4 si Casa-

giove' per l’Acqua Pubblica.

In sala, ad assistere ai lavori, una

folta presenza di iscritti, mentre non si

rilevava la partecipazione di alcun

amministratore.

Durante l’acceso dibattito sono stati

evidenziati le palesi contraddizioni

dell’operato dell’Amministrazione e le

proposte fatte in campagna elettorale

tramite il programma, in gran parte re-

datto dalle menti presenti nell’assem-

blea. Per tutto il circolo Pd casagio-

vese, in ogni modo, è atteso che

vengano onorati tutti gli impegni as-

sunti con il Programma di Governo

Lista Civica Casagiove Futura, una

posizione compresa, condivisa e so-

stenuta da tutti i partecipanti all’As-

semblea.

Molto importanti sono stati anche i

contributi di alcuni iscritti che hanno

evidenziato la voglia di fare di questo

gruppo e la ricerca di un’unità del cir-

colo che ormai è vista sempre più lon-

tana.

Si è infine sottolineato che sarebbe

buona cosa che si imparasse tutti a

saper distinguere l’interlocutore poli-

tico da quello amministrativo.

Al termine dell’assemblea si è deciso

di procedere ad una sorta di primarie

fatte in casa, in cui ogni iscritto aveva

la possibilità di indicare se stesso od

un altro membro, coloro i quali aves-

sero ricevuto più voti avrebbero costi-

tuito la lista degli aspiranti membri del

direttivo da presentare al Congresso

cittadino, il quale sembra abbia un

esito già scontato visto che la mo-

zione di Comes è sostenuta da 45

iscritti mentre quella di giuseppe

Nardo da soli 23. Hanno ricevuto più

voti Domenico Santoro, Luigi gra-

natello, giovanna Ferrante e Caro-

lina Palumbo mentre colui che è

stato indicato come il possibile candi-

dato alla carica di coordinatore del cir-

colo è Vladimiro Natale, classe ‘73,

laureato in Scienze Biologiche e spo-

sato.

Il quasi quarantenne Natale, già evi-

denziatosi nell’ultimo anno nell’orga-

nizzazione del movimento per

l’Acqua Pubblica e come coordina-

tore della delegazione che si autoso-

spese dal partito per la delusione

della sconfitta al congresso provin-

ciale, di tradizione della sinistra de-

mocratica, è stato invitato varie volte

dal mentore del circolo casagiovese,

Carlo Comes, e dagli iscritti a farsi ca-

rico della segreteria cittadina dando

così certamente un forte segnale di

rinnovamento in questa città in cui il

Partito Democratico è alla guida del-

l’amministrazione comunale con una

coalizione variopinta, di cui fa parte

anche il circolo cittadino del Pdl, e si

trova ad affrontare importanti pro-

blemi per la comunità locale in un mo-

mento non proprio felice a causa dei

tagli imposti dal Governo nazionale ai

trasferimenti verso gli enti locali.

Vladimiro ora deve mettere tutta la

propria creatività e volontà innova-

trice, competenza e passione civile al

servizio della città, senza lasciarsi

coinvolgere nelle beghe di potere e

nelle vecchie dottrine dei dinosauri di

partito.

Lui appartiene a quella nuova gene-

razione di dirigenti che saprà certa-

mente farsi interprete dei nuovi

bisogni, nuove politiche e nuovi mo-

delli di gestione dei processi.

Luigi Di Costanzo

Vladimiro Natale

Cassonetti eliminati, disagi alla Rotonda e al galoppatoioSAN NICOLA LA STRADA. «La città di San Ni-

cola La Strada paga 138 euro per ogni tonnel-

lata di indifferenziata che viene conferita in

discarica, se la percentuale della differen-

ziata da 45,5% arriva oltre il 50%, il costo di

conferimento scende a 98 euro a tonnellata,

con un risparmio di 40 euro a tonnellata. Pos-

siamo arrivare anche al 60 per cento, meno

indifferenziata portiamo in discarica, meno

paghiamo ed i benefici saranno di tutti.

Avremo la città più pulita e le bollette più leg-

gere». È quanto ha dichiarato alcuni giorni

orsono il sindaco Pasquale Delli Paoli annun-

ziando il raggiungimento della percentuale

della raccolta differenziata giunta al 45,5 per

cento. Nonostante le dichiarazioni del primo

cittadino ancora un’ampia fetta del territorio

non è ancora servito dal “porta a porta”, per

cui i residenti, giustamente, si lamentano. Ad

esempio i cittadini che risiedono sui galop-

patoio lamentano il fatto che da tempo in

zona «… non esistono più da tempo i conte-

nitori per la spazzatura, non ultimo sono stati

tolti anche dalla Rotonda, pertanto ci ve-

diamo costretti a portare la spazzatura nei

centri di raccolta dei rifiuti solidi urbani indi-

cati dall'amministrazione, però ogni anno mi

arrivano belle batoste di bollette senza al-

cuno sconto per la differenziata e per lo sco-

modo che gli si porta. Mi piacerebbe sapere

se esistono iniziative in merito, cioè se qual-

cuno sta facendo qualcosa per portare a co-

noscenza dell'amministrazione di tale situa-

zione, o è meglio vedere San Nicola nelle

stesse situazioni di scarso igiene come in al-

cune aeree dell'hinterland napoletano e non

solo». Insomma, l’aver tolto i cassonetti è

stata un’ottima iniziativa – tutti ricordiamo

come diventano i galoppatoi specialmente

durante i week end – ma la loro rimozione

avrebbe dovuto coincidere con la partenza

del porta a porta e i cassoni mobili alla Ro-

tonda non alleviano i disagi di migliaia di per-

sone che debbono portare i sacchetti ai

centri e pagare altissime bollette della spaz-

zatura. Per la serie “oltre il danno anche la

beffa”.

Nunzio De Pinto

Page 8: Casertafocus n.3 gennaio 2012

SAntA MARiA cApuA vEtERE.

La camera penale del foro di santa

maria capua vetere ha inviato una

denuncia al ministero della Giustizia

sulla «drammatica situazione in cui

versano i detenuti a causa della ina-

deguatezza delle strutture carcera-

rie ed in particolare degli opg». un

documento firmato dal presidente

della camera penale sammaritana,

Alessandro Diana, è stato anche

mandato ai direttori di carceri della

provincia di caserta e napoli, pro-

clamando l'astensione degli avvo-

cati dalle udienze e camere penali

per i giorni 19, 20 e 21 gennaio. «i

penalisti del foro di santa maria ri-

badiscono con forza il ruolo dell'av-

vocato quale garante dei diritti dei

cittadini e tutore della inviolabilità dei

principi costituzionalmente garantiti

- dice Diana - non restiamo indiffe-

renti rispetto all'inquietante escala-

tion di suicidi che hanno funestato

l'ultimo anno l'opg di aversa e sen-

tiamo il bisogno di sensibilizzare

l'opinione pubblica, spesso ignara,

delle tragedie che quotidianamente

si consumano all'interno degli istituti

penitenziari».

negli ultimi tre anni si sono verificati

una decina di suicidi nelle carcere di

caserta e napoli e l'estate scorsa

ancora gli avvocati segnalarono la

carenza di acqua nelle ore del po-

meriggio al carcere di santa maria

capua vetere, uno dei più affollati

della campania.

non solo l’impegno a sostegno dei

detenuti in queste ore per gli avvo-

cati della provincia di caserta. L’or-

dine del foro sammaritano, infatti, in

queste ore è andato alle urne per

rinnovare i suoi organismi dirigenti.

a fronteggiarsi la lista dell’ormai sto-

rico presidente Elio Sticco “unione”

e quella del presidente della ca-

mera penale Diana “avvocati per il

cambiamento”. nonostante sticco si

sia confermato recordaman di prefe-

renze, non è riuscito per appena

quarantanove voti a superare il quo-

rum fissato a 1223 consensi e, così,

per decretare chi sarà il presidente

dell’Ordine si dovrà ricorrere al turno

di ballottaggio.

Gli avvocati sono chiamati nuova-

mente al voto dal 24 al 26 gennaio

prossimi.

Questi i risultati del primo turno:

Lista unione

SticcO ELiO 1174

BEncivEnGA ALBERtO 980

cARniELLi GiAncARLO 909

Di REStA AntiMO 994

Di tELLA RAFFAELE 972

ELiA uMBERtO 1003

inSERO AnGELO 997

pApA ALDO 977

puGLiESE AnDREA 963

QuARtO ALFOnSO 1113

RAucci ROSAnnA 1142

RicciARDELLi LuGi 915

vELLucci AcHiLLE 916

ZAMpOnE AuGuStO 930

ZAZA d'AuLiSiO ALBERtO 973

Lista Avvocati per il cambiamento

AGAtA vincEnZO 870

AMODiO GABRiELE 929

BASiLE piERLuiGi 940

BOccAGnA RAFFAELE 996

BucO FRAncEScO 1022

cOppOLA AMBROGiO 877

DEL vEccHiO AnGELA 999

DiAnA ALESSAnDRO 1033

GRiLLO cARLO 961

LOMBARDO GuiDO 859

MAnnA pAtRiZiA 911

MiRRA AntOniO 900

pAcELLi pAOLA 842

ROMAnO EnniO 836

ZOFF ivAn 859

sono stati, invece, trecentodician-

nove i voti che sono stati raccolti dal-

l’avvocato nicola Di Foggia che è

sceso in campo da solo senza col-

legarsi ad alcuna lista. il quadro

delle votazioni dell’Ordine, viene

completato da ventuno schede bian-

che e venti schede nulle.

carcere sos degli avvocatiE all’Ordine Sticco non supera il quorum per 49 voti

8 21/01/2012 S. MARIA C.V.

Ristoro ambientale, la Regione ‘taglia’ le quotesanta maria capua vetere.

La regione campania “taglia” le

quote di ristoro ambientale per la

presenza di impianti di trattamento

dei rifiuti sul territorio sammaritano

e i consiglieri comunali di maggio-

ranza (primo firmatario Giuseppe

rinaldi) predispongono una mo-

zione sottoposta al consiglio co-

munale. «La città di santa maria

capua vetere – si legge nel docu-

mento – risulta sede di impianti di

categoria 3 (includenti stir, dige-

stori anaerobici, impianti di com-

postaggio). a ogni impianto viene

riconosciuto un contributo pari a

3,12 euro per tonnellata di rifiuti

trattati, a fronte dei 5,20 euro at-

tualmente erogati». tale contributo

va poi quantificato tenendo conto

anche della classe dimensionale

del comune sul quale l’impianto è

ubicato (nel caso di santa maria

capua vetere il parametro è 0,95).

va inoltre considerato – sottoli-

neano i consiglieri di maggioranza

– che la quota di ristoro spetta per

il 70% al comune sammaritano e

per il restante 30% ai comuni limi-

trofi. «L’eventuale approvazione

del regolamento deliberato e pro-

posto dalla giunta regionale – si

legge ancora nella mozione –

comporterebbe, per la città di

santa maria capua vetere, una

drastica e allarmante riduzione del

contributo, pari a circa il 60% di

quanto sinora erogato, vanificando

di fatto l’azione di ristoro prevista

dal legislatore, con grave e ulte-

riore nocumento per il bilancio co-

munale». per tali ragioni, i

consiglieri danno mandato al sin-

daco Biagio Di Muro e alla giunta

comunale di porre in essere ogni

iniziativa volta a scongiurare tale

consistente taglio della quota di ri-

storo, promuovendo eventuali ini-

ziative congiunte con le

amministrazioni comunali confi-

nanti ugualmente danneggiate dal

provvedimento.

Alessandro Diana Elio Sticco

Giuseppe Rinaldi

Page 9: Casertafocus n.3 gennaio 2012

CAPuA. Le numerose problemati-

che connesse ai rifiuti stanno scuo-

tendo l’opinione pubblica cittadina,

provocando grattacapi agli ammini-

stratori e hanno acuito lo scontro tra

i due esponenti di spicco del Pdl,

Paolo Romano e Carmine Antro-

poli.

Si tratta di vicende non collegate tra

loro ma che ruotano tutte attorno

alla crisi che c’è da decenni nel “si-

stema” dei rifiuti. Una “crisi” che nel

casertano stanno pagando i cittadini

con le bollette tarsu tra le più salate

d’Italia. Ma andiamo con ordine. La

prima vicenda è quella che sta get-

tando nel profondo sconforto le

maestranze dell’Ecological Service

(ditta appaltatrice del servizio rac-

colta a Capua e a Sant’Angelo in

Formis) che reclamano stipendi,

tredicesime e denunciano pessime

condizioni di lavoro. La causa? Il

mancato pagamento da parte del

Comune alla ditta della quota men-

sile prevista dal capitolato d’appalto.

Ad oggi la ditta “reclama” circa 800

mila euro che sommati ai 2 milioni di

euro che il Comune ha nei confronti

del Consorzio Unico di Bacino (vi-

cenda sulla quale si dovrà espri-

mere il Consiglio di Stato) fanno una

costituiscono una vera e propria vo-

ragine debitoria.

«In questa vicenda - afferma il con-

sigliere delegato all'ambiente Marco

Ricci - occorre dire tutta la verità. E

la verità è che il Comune non paga

la ditta e di conseguenza quest'ul-

tima non paga gli operai. I paga-

menti sono fermi da cinque mesi e

l'azienda si è ritrovata nelle condi-

zioni di non poter pagare più i propri

dipendenti oltre ad essere impossi-

bilitata a garantire altri servizi. E' una

situazione che non riguarda solo

Capua ma anche molti altri comuni».

Il tutto non può essere certamente

imputato al mancato introiti dei tributi

visto che oggi a Capua gli evasori,

proprio grazie all’azione impressa

dall’amministrazione Antropoli, sono

ridotti al lumicino.

Gli uffici competenti negli ultimi due

anni hanno scovato evasori totali e

parziali e inviato numerosi accerta-

menti. Un azione incisiva che però è

complessa e lunga nel rispetto delle

leggi vigenti. La “crisi” che investe le

maestranze dell’Ecological ha pro-

dotto una nuova “emergenza rifiuti”

in città per circa sette giorni e si è ri-

solta solo quando agli operai sono

state date ampie assicurazioni sui

pagamenti degli stipendi.

La vicenda, però, come confermano

i sindacalisti della Cgil finirà sul ta-

volo del Prefetto di Caserta. C’è poi

la seconda questione, quella legata

al gassificatore. Paolo Romano ha

annunciato che grazie ad un suo

emendamento l’impianto a Capua

non si farà. Eppure i consiglieri co-

munali del Pdl, Chillemi, Del Basso

e Caruso, vicini alle posizioni di Ro-

mano, in prima istanza avevano vo-

tato favorevolmente alla cessione

del terreno comunale all’ente di

corso Triestre, salvo poi, viste le re-

sistenze dei cittadini, assumere altre

posizioni, rimettendo in sostanza

tutto in discussione. La presa di po-

sizione di Romano ha mandato su

tutte le furie il sindaco e il delegato

all’ambiente, da sempre favorevoli

alla realizzazione dell’impianto.

«Dissento a chiare lettere - afferma

Ricci - sull’emendamento voluto

dall’on Paolo Romano. I motivi del

dissenso sono diversi ma quello che

fa discutere non è tanto che l’emen-

damento pone un vincolo chiaro di

non realizzazione di alcun impianto

in aree facenti parte di un pro-

gramma di risanamento ma che

l’emendamento non tutela tutti i co-

muni della Campania. Infatti si pone

una deroga a Napoli e Giugliano e

dunque come fa un emendamento a

tutelare la salute dei campani se poi

esclude da quella tutela Napoli e

Giugliano? Quindi un emendamento

dal chiaro sapore politico e certa-

mente non tecnico».

Per Ricci, dunque, quello di Romano

è l’ennesimo sgambetto all’ammini-

strazione Antropoli. La pace pre-

elettorale sancita davanti dal

senatore Giuliano solo un ricordo

sembre che si sia trattato di vera

pace.

Durissima la posizione di Antropoli

sull’emendamento di Romano. «An-

cora non si capisce – afferma - per-

ché presentare un emendamento,

visto che il piano regionale dei rifiuti

contiene già un vincolo per le aree

soggette a risanamento dell’area,

quindi cosa sarebbe stato emen-

dato? Non sapevamo che Capua

potesse registrare problemi ambien-

tali. In questo caso prima la Provin-

cia e l’Arpac che hanno realizzato lo

studio e poi la regione Campania

avrebbero dovuto avvisarci, perché

scoprire con un emendamento ma

soprattutto dai giornali, che una

zona è idonea e l’atra no - ed in que-

sta ultima condizione ci sarebbe

anche Capua- non è affatto piace-

vole. Singolare che quando si siano

aperte le discariche di Maruzzella,

Ferrandelle, San Tammaro, Fra-

scale non si sia letto di alcun emen-

damento presentato in consiglio

regionale che vietasse quello scem-

pio ambientale. Mi corre l’obbligo di

presentare una richiesta alla Re-

gione: se esistono dati relativi all’in-

quinamento della nostra città diversi

da quelli che noi conosciamo spero

che vengano subito pubblicati non-

ché conoscere la fonte di quei dati.

Mi addolora altresì non leggere che

nessun emendamento sia stato pre-

sentato per bonificare immediata-

mente il Frascale, Maruzzella, San

Tammaro».

Romano, dal canto suo ribadisce di

che per cultura politica non è contro

gli impianti di smaltimento e che

l'emendamento non fa altro che vie-

tarne la realizzazione nelle aree,

della provincia di Caserta e di parte

della provincia di Napoli, classificate

come zone di risanamento e mante-

nimento della qualità dell'aria. Lo

scontro (o se preferite la guerra)

continua…..

Mimmo Luongo

La guerra della monnezzaScontro su Ecological e gassificatore: è emergenza

921/01/2012CAPUA

Marco Ricci Paolo RomanoCarmine Antropoli

Page 10: Casertafocus n.3 gennaio 2012

MAddAloni. Aria di rinnovamento

per l’amministrazione comunale di

Maddaloni, guidata dal sindaco Anto-

nio Cerreto.

Infatti, giorni addietro, la componente

di Noi Sud di Maddaloni, ha spiazzato

la maggioranza chiedendo, al primo

cittadino, un azzeramento della giunta

comunale e un possibile allargamento

della compagine che guida la città. Il

coordinatore cittadino di Noi Sud,

Giuseppe lutri ha, infattim inviato un

documento in cui chiede, alla maggio-

ranza di centrodestra, «la valutazione

della tenuta dell’attuale maggioranza

e valutare la possibilità di allargare la

maggioranza a quelle forze sane, re-

sponsabili che vogliono dare un con-

tributo al rilancio dell’attività

amministrativa». Insomma Noi Sud

apre le porte all’allargamento della

maggioranza e gli indizi portano alla

forza politica di Città democratica, at-

tualmente all’opposizione, dopo aver

contribuito, in maniera determinante,

alla vittoria elettorale del centrodestra

e dell’allora candidato sindaco Anto-

nio Cerreto. Città democratica si

ispira al suo leader e consigliere pro-

vinciale Antimo Caturano e nel par-

lamentino maddalonese può contare

su un gruppo consiliare composto da

ben quattro consiglieri comunali: Sal-

vatore Tramontano, Vincenzo Vin-

ciguerra, Sergio Ventrone e

Giuseppe Magliocca. Quella dell’al-

largamento della maggioranza, non è

una tematica completamente nuova

per l’esecutivo targato Pdl. La richie-

sta di allargamento fu timidamente

fatta, prima della fine dell’anno, dal

Pdl, da Uniti per Maddaloni e dai Po-

polari Liberali. Ma, all’ epoca, però, ci

fu la reazione fredda da parte di Udc,

Cristiani democratici e, proprio di Noi

Sud. Ma, in politica, quello che è vero

oggi non è vero domani. A distanza

di qualche settimana, è proprio Noi

Sud a chiedere l’allargamento. Il par-

tito di Noi Sud, a Maddaloni, annovera

il vicesindaco Enzo Santangelo, che,

da qualche settimana, è divenuto

anche consigliere provinciale. Tra le

altre cose, nel parlamentino di Corso

Trieste, si è iscritto al gruppo dei fede-

rati di cui fa parte anche l’altro consi-

gliere provinciale di Maddaloni Antimo

Caturano. Insomma, potrebbe anche

essere che la richiesta di Noi Sud, tra

le varie motivazioni, nasca da una si-

nergia tra Antimo Caturano, notissimo

imprenditore del cemento e Vincenzo

Santangelo, altrettanto noto imprendi-

tore del ferro nata a Caserta. Resta il

fatto che a breve, la maggioranza po-

litica che oggi regge le sorti del go-

verno cittadino di Maddaloni,

potrebbe allargarsi e passare dagli at-

tuali 17 voti (compreso il sindaco) ai

possibili e futuri 21 consiglieri comu-

nali. Una situazione del genere, da-

rebbe, sicuramente maggiore stabilità

ad un’amministrazione chiamata ad

approvare diversi progetti importanti

per il futuro di Maddaloni. Ulteriori svi-

luppi si attendono nelle prossime ore,

quando sarà possibile capire quale

sarà la decisione che andrà ad assu-

mere Cerreto rispetto all’istanza pro-

posta da Noi Sud. Il primo cittadino,

prima di sciogliere la riserva, farà una

ricognizione attenta di quelle che

sono le idee degli altri gruppi che

fanno parte della sua squadra di go-

verno, in modo da evitare sfilaccia-

menti rispetto ad una decisione così

importante.

noi sud vuole l’ampliamentoLutri presenta il documento ufficiale per l’azzeramento

10 21/01/2012 MADDALONI

Vincenzo Santangelo Antimo CaturanoAntonio Cerreto

Pino Magliocca Salvatore Tramontano Enzo Bove

Page 11: Casertafocus n.3 gennaio 2012

mArciAnise. Prima sì e poi no, cosa l’ha

fatta cambiare idea sul gassificatore sindaco

Tartaglione?

«Non si è trattato di un cambio di idea perché ho

sempre presentato la realizzazione di un gassifi-

catore sul territorio solo come una proposta alla

cittadinanza, tanto è vero che la relativa delibera

di giunta parlava di disponibilità ad accogliere

l’impianto e non di una sua allocazione. Ho più

volte ribadito di aver accettato la candidatura a

sindaco di Marcianise con lo spirito di chi aspi-

rava ad essere il primo tra i pari, assumendomi

l’onere e l’onore di guidare la città verso lo svi-

luppo, ed agendo sempre nel pieno rispetto della

volontà popolare. Sottoponendo la questione ai

cittadini e partecipando ad incontri pubblici sul

tema, mi sono reso conto che esisteva una netta

dualità di opinioni, tra favorevoli e contrari. Da sin-

daco non avrei mai potuto accettare che una co-

spicua parte della popolazione si trovasse

costretta ad accettare una decisione di quella im-

portanza, senza averla mai condivisa, ed ho così

deciso di rinunciare alla realizzazione del gassifi-

catore».

come pensa di affrontare, alla luce di questa

decisione, il problema dei rifiuti?

«L’obiettivo è quello di innescare un processo vir-

tuoso che, con l’ausilio di una buona raccolta dif-

ferenziata, possa mirare al riciclo. Per farlo è

ovviamente necessario impegnarsi per un incre-

mento quantitativo dei livelli della differenziata, e

per un suo miglioramento qualitativo. Ciò significa

agire su due fronti: l’aumento della percentuale di

differenziata e la diminuzione della frazione di

scarto sul materiale raccolto. Il primo dei due tra-

guardi è raggiungibile attraverso soprattutto il

contributo dei cittadini che devono continuare a

differenziare correttamente i rifiuti. Il Comune in

questo può intervenire promuovendo campagne

di sensibilizzazione ed intensificando la sorve-

glianza per punire i trasgressori. Al miglioramento

qualitativo stiamo lavorando, controllando che il

materiale raccolto sia effettivamente separato e

tenuto in condizioni tali da consentirne il riciclo.

Sono queste le condizioni basilari e propedeuti-

che ad una politica di riciclo che potrà tradursi in

sgravi fiscali per i contribuenti e in salvaguardia

dell’ambiente in cui viviamo».

che percentuale di raccolta differenziata è riu-

scita a raggiungere marcianise?

«Nell’ultimo trimestre la raccolta differenziata si è

attestata intorno al 50%. La media annua, calco-

lata per il 2011, è pari al 43%. Per la fine del 2012

intendiamo innalzarla al 65%, anche per permet-

tere ai cittadini di accedere alle agevolazioni fi-

scali, previste dalla normativa vigente».

L’accordo di programma con l’interporto è

scaduto, ci sonole condizioni per poter ve-

dere realizzata l’infrastruttura?

«L’Interporto può rappresentare un volano per lo

sviluppo economico del territorio, ma per esserlo

deve fungere da reale attrattore per nuovi inve-

stimenti. A tal fine, è importante che siano realiz-

zati comparti direzionali e commerciali, secondo

quanto previsto dal vecchio accordo di pro-

gramma. Non siamo disposti a variazioni proget-

tuali che prevedano la costruzione di edifici

residenziali, che penalizzerebbero la città ed il

suo sviluppo».

si sente un uomo di centrodestra?

«Mi sento un uomo di centrodestra perché con-

divido gli ideali e le concezioni che lo hanno ispi-

rato. Mi riferisco in particolar modo al pensiero di

don Sturzo e di De Gasperi, punti di riferimento

della mia concezione politica e del mio modo di

agire. Stando così le cose, non c’è motivo per cui

non dovrei sentirmi un uomo di centro destra, pro-

veniente dalle fila del centro destra ed intenzio-

nato a restarci».

come pensa di affrontare il problema della ri-

conversione delle grandi aree industriali dopo

la fuga delle multinazionali?

«Marcianise ha una posizione strategica che la

rende crocevia di importanti snodi commerciali.

E’ un terreno potenzialmente fertile per gli inve-

stitori, interessati sia a promuovere la riconver-

sione al terziario in parte già avviata, sia a portare

avanti forme alternative di sviluppo che valoriz-

zino le risorse del territorio. Mi spiego con un

esempio. La grande disponibilità di suoli di cui è

dotata la città di Marcianise potrebbe essere im-

piegata per coltivazioni no food, materia prima

per una produzione su base industriale. Attraendo

nuovi investitori e collaborando fattivamente po-

tremo promuovere uno sviluppo che rilanci l’eco-

nomia e l’occupazione del territorio».

e’ possibile sperare in un nuovo piano traffico

che alleggerisca la circolazione nei pressi dei

grandi centri commerciali?

«Più che di speranza possibile, io parlerei di cer-

tezza realizzabile. Lo studio di un piano traffico

che possa alleggerire la circolazione nei pressi

dei centri commerciali è allo studio dell’ammini-

strazione e degli organi sovracomunali interessati

già da diverso tempo. Al momento si sta pen-

sando di potenziare la rete stradale provinciale al

fine di decongestionare il traffico veicolare auto-

stradale, facendolo defluire attraverso le vie alter-

native. Durante la valutazione dell’efficacia di tale

piano, potremo decidere se sia altresì necessario

lavorare anche sugli svincoli autostradali, am-

pliando l’uscita al casello Marcianise con lo spo-

stamento del deposito della Pavimental».

Qual è lo stato di salute delle finanze del suo

comune?

«Chiudiamo i conti in pareggio e non abbiamo

problemi economici. Ovviamente vorremmo poter

disporre di più risorse da impiegare in settori de-

licati come quello ambientale o socio-assisten-

ziale, soprattutto adesso che la situazione

economica generale rende più difficile reperire

nuove fonti di approvvigionamento da impiegare

per l’erogazione di sempre nuovi e maggiori ser-

vizi ai cittadini».

il concorso dei vigili urbani?

«Dopo circa un decennio, abbiamo espletato le

procedure concorsuali e redatto la graduatoria

definitiva che farà fede per le future assunzioni.

Al momento per il rispetto dei limiti alla spesa im-

posti dal patto di stabilità, siamo riusciti ad incre-

mentare l’organico della polizia municipale di

un'unica unità, ma contiamo di poter procedere a

nuove assunzioni in questo e nei prossimi anni».

L’ospedale?

«Continuiamo a sollecitare la Regione per otte-

nere i fondi previsti dall’ex art. 20 e procedere

all’ampliamento del locale nosocomio ed all’ac-

corpamento con quello di Maddaloni».

interporto no al cementoTartaglione: ecco come si riconvertono le multinazionali

1121/01/2012MARCIANISE

Antonio Tartaglione

Page 12: Casertafocus n.3 gennaio 2012

I FALCHETTI IMPATTANO CONTRO LA SANGIUSEPPESE

Esordio sulla panchina della

Casertana di mister Alberto

Mari, subentrato in corsa

dall’esonerato Alberto Mari.

Dentice e compagni met-

tono in campo il massimo

impegno per ottenere i tre

punti pieni dopo la sconfitta

di sette giorni prima sul ter-

reno di gioco della Viribus

Unitis. Nonostante la pres-

sione imposta agli avversari,

la prima frazione di gara si

chiude con il parziale di zero

a zero. Nella ripresa il cano-

vaccio tattico della sfida non

muta. Di Noia e soci gio-

cano a viso aperto ma non

riescono a trovare la via della rete e così la partita si conclude con il

punteggio di zero a zero che sta stretto ai falchetti.

PIERO VOLPI, DAL CALCIO ALLA MEDICINA

Piero Volpi è conosciuto ai giorni nostri come il dottor Piero Volpi. Il di-

fensore milanese approdato a Caserta ad

inizio carriera nella stagione 1973-74

(trentaquattro presenze e due reti) coltiva

l’interesse per la medicina, laureandosi a

27 anni, parallelamente alla carriera calci-

stica. Dopo l’esperienza all’ombra della

Reggia passa al Lecco. Ha indossato inol-

tre le maglie di Ternana, Como, Reggiana,

Novara, Borgo Ticino e Verbania. Succes-

sivamente ha cominciato con successo la carriera di medico. E’ stato

medico responsabile del F.C. Internazionale dal 1995 al 2000. E’ con-

sulente per le problematiche mediche dell’AIC (Associazione Italiana

Calciatori) dal 2000, istruttore di materie mediche della FIFA (Fédéra-

tion Internationale de Football Association) e componente della Com-

missione Antidoping e della Commissione SLA della FIGC. Relatore a

numeri congressi nazionali e internazionali, è autore di circa 200 pub-

blicazioni (10% su riviste straniere). Dal gennaio 2010 è responsabile

dell’Unità Operativa di Ortopedia del Ginocchio e Traumatologia dello

Sport presso l’Istituto Clinico Humanitas – IRCCS di Milano.

CASERTA. La Casertana assolve il

compito post festivo con sufficienza

e si mette a cinque punti dal primo

gradino del podio. Dopo il lungo pe-

riodo di stop forzato sono stati ne-

cessari quarantacinque minuti di

rodaggio per vedere all’opera una

squadra capace di soggiornare sta-

bilmente nei quartieri alti della gra-

duatoria. Il solito Majella ha

spalancato le porte verso un suc-

cesso agevolato anche dalla poca

consistenza dell’Oppido Lucano, ri-

dotto in dieci uomini per espulsione.

I calciatori di mister Ferraro hanno

incasellato tre punti pesanti in un gi-

rone, che prosegue la marcia verso

la fase clou con un’incertezza e

senza un leader vero capace di ar-

chiviare la pratica. In questo scena-

rio di completa incertezza del

torneo, potrebbe infilarsi la Caser-

tana. Alla luce dell’equilibrio attuale,

i falchetti hanno evidentemente i

mezzi per sfruttare l’occasione e

quanto meno farsi trovare pronti per

il rush finale. Di

fatto a Ferraro va

dato atto della

continuità di risul-

tati. E’ chiaro che

il gruppo non ha

ancora trovato la

perfetta sinergia

ma comincia ad

avere un equili-

brio che lascia

ben sperare per il

futuro. I nuovi in-

nesti, in partico-

lare Siclari, si

stanno inserendo

con successo in un contesto compli-

cato come quello della piazza rosso-

blù. Senza pressione Gargiulo e

soci possono provarci fino alla fine

del campionato. Nulla è escluso at-

tualmente. Anche in caso di esito

negativo, sarà importante non ridi-

mensionare la struttura che in que-

ste settimane sta nascendo. Aldila

del risultato del campo a fine prima-

vera, tra qualche mese non si dovrà

commettere l’errore strategico di ri-

cominciare da capo creando una

base diversa dall’attuale, che sta

progredendo con fatica ed impegno.

La speranza è di ritrovare il profes-

sionismo già a giugno ma il mancato

passaggio sarebbe meno amaro

con una chiara programmazione im-

mediata con una compagine già ro-

data in grado di competere senza

mezzi termini per la promozione

nella stagione successiva. Mai

come in questo momento storico oc-

corre pazientare e fare cerchio in-

torno ad imprenditori che hanno

ancora il coraggio di investire nel

calcio dilettantistico. Caserta deve

ancora attendere ma non a lungo.

Nicola Maiello

casertana primi progressiBene i nuovi innesti. Majella grande trascinatore

12 21/01/2012 SPORT/Casertana

Accadde oggi... 2001Chi l’ha visto

CLASSIFICA

Martina Franca 38Ischia 38Sarnese 37Ctl Campania 35Nardò 34CASERTANA 33Francavilla S. 33Turris 31Brindisi 29Trani 25Casarano 25Internapoli 21Grottaglie 18Real Nocera S. 16Irsinese 15Gaeta* 12Viribus U. 11Oppido L. 10Il neo acquisto Siclari

Page 13: Casertafocus n.3 gennaio 2012

1321/01/2012SPORT/Juvecaserta

cAseRtA. La maledizione di Piaz-

zale Segni resta. Ancora una volta

la Juve esce con le ossa rotte dalla

trasferta in terra sarda. Una partita

durata 15 minuti, lasso di tempo suf-

ficiente, alla Dinamo, per prendere il

largo e demolire i casertani che, nel

primo tempo, si sono resi protagoni-

sti di un "tiro al piccione" di indele-

bile memoria. La Otto, che ancora

una volta ha dovuto fare a meno di

Righetti (alla 4° assenza consecu-

tiva), aveva, al seguito, 5 irriducibili

tifosi, 5 innamorati che avrebbero

meritato di assistere a ben altra pre-

stazione. Ma d'altronde, se smith

segna il 50% dei punti e la "combo"

collins-Bell produce un solo punto

in coppia, non si va lontano.

Prima del match si osserva un mi-

nuto di raccoglimento in memoria

delle vittime della tragedia dell'isola

del Giglio. Caserta inizia male e

prende 6 punti filati dai cugini Die-

ner, ma ha subito un contributo da

Smith. Collins commette due falli in

4 minuti, i liberi di Fletcher regalano

il vantaggio alla Juve, ma entra Va-

nuzzo e cambia la storia. Il capitano

della Dinamo, quando vede il bian-

conero, è come il toro quando vede

il rosso, e si presenta subito con un

canestro mentre Fletcher compie

due infrazioni di passi in un soffio.

Le triple di Plisnic e Drake Diener

fanno volare i padroni di casa sul +9,

che diventa +12 (23-11) con la

bomba di Hosley che buca la zona

(2-3) di sacripanti. Le percentuali

isolane si abbassano, ma Caserta

continua a sbagliare troppo e il

primo periodo vede la Dinamo con-

durre 26-16.

I due coach danno fondo alle pan-

chine, ma anche qui la scelta premia

sacchetti, che trova ottime cose da

Pinton e Metreveli, con il Banco

che allunga sul 32-18 al 13°. Bell

non dà niente alla causa, è il solo

stipanovic a tenere botta, ma

anche Brian Sacchetti si unisce alla

festa sassarese, griffando, con la tri-

pla, il +19 per la Dinamo. E' un mas-

sacro vero e proprio, Caserta non

segna neanche se al posto del ca-

nestro ci fosse una vasca da bagno,

lo score si appesantisce ulterior-

mente all'intervallo lungo, quando

Sassari raggiunge le 21 lunghezze

di vantaggio (41-20), con la sirena a

fungere da "gong" risolutore al pu-

gile casertano, ormai alle corde.

Il terzo periodo è una copia del se-

condo, a nulla sono serviti i 15 mi-

nuti d'intervallo; la Juve perde

palloni in maniera imbarazzante,

non difende o lo fa male, permet-

tendo agli avversari anche giocate

spettacolari, come la splendida

schiacciata in "reverse" di Quinton

Hosley. All'ultimo "stop & go" è 59-

38 per Sassari (dato eloquente: 20

punti di Smith, 18 del resto della

squadra!!!), che arriva prima su tutte

le palle, che spazza via la resistenza

bianconera.

Per fortuna di tutti gli ultimi 10 minuti

passano in fretta, chi mi conosce sa

che non amo sciorinare numeri, ma

per analizzare la disfatta di Sassari

occorre presentarli: 17/41 da 2, 4/14

da 3, 10/18 ai liberi, 17 palle perse

di squadra, un misero 49 di valuta-

zione globale, 28 punti di Andre

Smith, 28 punti del resto dei bianco-

neri, la peggior Juve di stagione,

null'altro da aggiungere, ovvio che

può succedere, in un girone d'an-

data comunque soddisfacente per la

Juve, che conserva 6 punti di van-

taggio sull'ultimo posto, ma occorre

rimboccarsi le maniche per far si

che prestazioni del genere non si

presentino più, a cominciare dall'an-

ticipo di sabato sera a Treviso, con-

tro la Benetton di Aleksandar

Djordjevic.

Una squadra rinfrancata dalle due

vittorie di fila, diametralmente oppo-

sta rispetto a quella che perse, al-

l'andata, al Palamaggiò. La ripresa

dell'Nba ha portato ai saluti twaun

Moore, Brian scalabrine e Jeff

Adrien, Alessandro Gentile ha ce-

duto alle sirene milanesi, una squa-

dra quasi nuova, che sta raggiun-

gendo una nuova quadratura.

Potrebbe essere ancora assente

Gal Mekel, alle prese con un pro-

blema di natura muscolare, la regia

sarà affidata al giovane Andrea De

Nicolao: 20 anni, allenato da Sacri-

panti nella nazionale under 19, è un

ottimo difensore lontano e vicino alla

palla, buon penetratore e sta anche

migliorando nel tiro da fuori. Al suo

fianco agisce Jobey thomas, pre-

levato per rimpiazzare Twaun

Moore: esperto, con tanti anni di Ita-

lia alle spalle, è un tiratore molto pe-

ricoloso, sia sugli scarichi che in

uscita dai blocchi, se in striscia di-

venta micidiale. Jeff Viggiano com-

pleta il back court: arrivato da Milano

nell'affare Gentile, è un atleta impor-

tante, molti addetti ai lavori lo defini-

scono "un bianco nel corpo di un

nero", visto il clamoroso atletismo di

cui è dotato, atletismo che appar-

tiene, in maggioranza, ai giocatori di

colore. Ottimo attaccante del ferro,

buon rimbalzista e difensore, non

predilige il tiro dalla medio/lunga di-

stanza, in penetrazione sa essere

devastante. Dalla panchina il capi-

tano, Massimo Bulleri, guarda le

spalle al giovane De Nicolao;

grande esperienza e carisma,

buona visione di gioco, è principal-

mente un giocatore da ritmi alti, sa

essere pericoloso anche nel tiro da

fuori. Il reparto lo completa sani Be-

cirovic: a Treviso sembra essere

tornato il campione ammirato negli

anni passati, un giocatore dotato di

una classe e di un talento intramon-

tabili. Ottimo tiratore da 3 punti, play

maker aggiunto quando occorre,

vista l'ottima intelligenza e visione di

gioco, non va fatto assolutamente

giocare, va limitato il più possibile.

Sotto canestro un gradito ritorno alla

Ghirada, quello di Marcus Goree;

arrivato per sostituire Brian Scala-

brine, è un ritorno perchè a Treviso

c'è già stato, tra il 2004 e il 2007,

vincendo uno scudetto (l'ultimo

prima del dominio di Siena), 2

Coppe Italia e una Supercoppa Ita-

liana. Ala adattabile anche a pivot,

ottimo rimbalzista, giocatore multidi-

mensionale, dotato sia del tiro da

fuori che di buoni movimenti dentro

l'area. Al suo fianco l'ultimo volto

nuovo, quello di Benjamin Ortner;

arrivato da Cantù, dove trovava

poco spazio, l'austriaco è un centro

roccioso e affidabile. Ottimo inter-

prete del pick & roll, ottima presenza

a rimbalzo su ambo i lati del campo,

buon difensore di posizione, perfetto

per colmare il vuoto lasciato da Jeff

Adrien. Dalla panchina la duttilità di

Vlad Moldoveanu; ala con ottime

qualità balistiche, dopo un avvio di

stagione in sordina sembra aver tro-

vato la strada giusta. Ha un buon

tiro da fuori, ottima anche la velocità

di piedi, sta migliorando nella pre-

senza a rimbalzo e nei movimenti in

avvicinamento. I giovani Daniele

Masocco, Pavlin Ivanov, Gino

cuccarolo e Jakub Wojchiechov-

ski completano una squadra che,

nel quintetto iniziale, presenta De

Nicolao, Thomas, Viggiano, Goree e

Ortner.

Francesco Padula

juve a caccia del riscattoDopo la figuraccia di Sassari, bianconeri a Treviso

Alex Righetti

Page 14: Casertafocus n.3 gennaio 2012

MarciaNise. Sabato 21 gennaio alle ore 20,

la Pro Loco Marthianisi con sede in via San

Giuliano, 185 in Marcianise continua a tenere

viva quella tradizione che da tempi remoti vo-

leva che i marcianisani a piedi raggiungessero

il comune limitrofo per suonare e ballare a

ritmo di "tammurro" e "chiaccanette", nell'at-

tesa che arrivassero le "battuglie" dei Carri

Past'elless' nella centrale piazza Rimem-

branza a Portico di Caserta, in occasione della

festa dedicata a Sant'Antonio Abate.

Michele colella, vicepresidente della Pro

Loco Marthianisi da alcuni anni si impegna a

rendere possibile questa forma di protocollo

d'intesa con la Pro Loco di Portico presieduta

da Giovan Battista iodice.

Quest'anno per l'evento si mescoleranno in un

assamble popolare alcuni amici del gruppo Tiritò' e al-

cuni di dell'associazione Antico Presente i quali arrive-

ranno a piedi a Portico per formare il tanto atteso

magico "chirchio" dove tutti all'interno potranno dare li-

bero sfogo al proprio istinto popolare sulle note di …

sant'Antùo' sant'Antùo' tect' o viecchio e damm' o'

nnuov' , così cantavano i nostri marcianisani, invocando

e affidandosi al loro protettore, lasciandosi alle spalle

l'anno vecchio e augurarsi un anno nuovo più prospero

e senza malanni. Proporranno un mix di suoni e canti di

Terra di Lavoro, mediterranei, che vanno dalle nenie ai

canti di lavoro, dagli stornelli ai canti a distesa, dalla

Tammurriata alla Pizzica.

G.L.

14

La mega-tamorriataDa Marcianise e Portico danzando

21/01/2012 Caserta&dintorni

Gli appuntamenti...Al Tamarin il gotha degliartisti della Campania

Ben qualificata la rappresen-tanza degli artisti campani allacollettiva “150 Artisti per l’Unitàd’Italia”, mostra caleidoscopicasul tema dell’unità nazionale, incorso in questi giorni alla Tama-rìn Arte Gallery di Marcianiseche si chiuderà il 27 gennaio. Sitratta di una mostra itinerante,nata a Rocchetta a Volturno, ilpiccolo Comune molisano dovenasce il fiume campano. Si va daLuigi Mainolfi a Enea Mancino,da Peppe Ferraro a RaffaeleBova, a Mario Ciaramella, ad An-tonio Di Grazia, a Livio MarinoAtellano, a Battista Marello, aVito Pace, ad Antonello Taglia-fierro. La presentazione del ver-nissage è stata tenuta dalvicepresidente del gruppo Tama-rìn Valentina Tortora. Ben cento-cinquanta gli artisti provenientida tutte le Regioni d’Italia coin-volti nella collettiva.

Un uomo gentile a metà tra laterra e il mare, un re avido e me-schino. “Nicolamm(a)ore” è ilnuovo progetto di Antonio Ia-vazzo (suoi l’adattamento e laregia) che andrà in scena il 21gennaio alle ore 21.00 al TeatroCivico 14 di Caserta, con replicadomenica 22 alle ore 19.00. Unintreccio lontano, la favola di uneroe semplice ispirata al testo“Leggenda e cunto di Colape-sce” di Manuela Mazzi e Raf-faele Rizzo che la co-produzioneIl Colibrì, Il Pendolo e Itinerarteaffida a un cast di sette attori edue danzatori: Raffaele Iavazzo,Giovanni Arciprete, Rosario Sal-vati, Lara Corace, Marianita Jo-sepha Vardaro, Elvira DelMonaco, Emilio Antonio Cozza,Mina Fiore e Luigi Rende. Quellaraccontata da Iavazzo (con laconsulenza drammaturgica diMaria Pia Dell’Omo) è una storiaantica che affonda le sue radicinella tradizione siciliana del XIVsecolo e che vuole il re FedericoII affascinato dalle potenzialità disfruttamento della condizione diuomo-pesce. E’ per questo che ilsovrano cerca di trasformare ilgiovane Colapesce in “servitore”,utilizzandolo come avampostoaffidabile del mondo marino. Perfarlo, tenta la strada della sedu-zione riconoscendogli titoli nobi-liari e nominandolo messaggeroper far pagare le tasse agli abi-tanti del mare. Su questo humus,si innestano musiche e cantidella tradizione popolare e di unrepertorio sperimentale che vi-vono sul palco nell’esecuzione.

Al Civico 14 l’ultima opera di Antonio Iavazzo

Al duomo di Aversa Galowy con Cascio

Sabato 21 gennaio, a partiredalle ore 19, nel Duomo diAversa nuovo appuntamento conla manifestazione Muse e Museiorganizzata dall’amministrazioneprovinciale. In scena Sir JamesGalway e Lady Jeanne Galway,accompagnati dall’Orchestra dacamera di Caserta diretta da An-tonino Cascio.

I big della stampa per il premio ‘Buone notiie’caserta. Sabato 21 gennaio verrà celebrata a Ca-

serta la ricorrenza di San Francesco di Sales, patrono

dei giornalisti con la consegna del Premio “Civitas Ca-

sertana-Le Buone Notizie”, giunto alla quarta edizione.

Come è ormai consolidata tradizione, difatti, l'Ufficio Co-

municazioni sociali della Diocesi di Caserta, l'Associa-

zione Stampa della Provincia di Caserta e l'Ucsi

promuovono l'abituale incontro con il vescovo del ca-

poluogo, monsignor Pietro Farina. Alle 13, nella cap-

pella del Seminario, adiacente la Cattedrale, il pastore

della diocesi del capoluogo celebrerà la Santa Messa

riservata ai giornalisti, cui prenderanno parte i vertici

delle Associazioni regionali di categoria. Successiva-

mente alle 16, nella Biblioteca del Seminario di Caserta,

si procederà alla consegna del premio "Civitas Caser-

tana-Le Buone Notizie", promosso da Assostampa,

Ucsi e Ucs della Diocesi di Caserta, insieme con il

Corso di Comunicazione dell'Istituto di Scienze Reli-

giose San Pietro e l'Associazione ScrivEremo di Ca-

serta. Il premio intende segnalare all'opinione pubblica

maestri del giornalismo italiano o anche giornalisti scrit-

tori che, nella loro carriera e nell'impegno quotidiano,

fanno prevalere con intelligenza e professionalità la No-

tizia nella sua oggettività, completezza e correttezza,

e, soprattutto, sanno informare e promuovere anche le

tante “buone” notizie della vita quotidiana. A patrocinare

il premio “Civitas Casertana-Le Buone Notizie” que-

st'anno sarà l’Asips (azienda della Camera di Commer-

cio per l’innovazione della produzione e dei servizi).

«E' evidente -sottolinea il presidente Maurizio Pollini -

il nostro interesse nel patrocinare questo Premio, pun-

tando al nostro obiettivo primario, e cioe' che su Ca-

serta e a Caserta si promuovano anche e soprattutto le

buone notizie». Per la quarta edizione la giuria del Pre-

mio, composta dal presidente dell'Assostampa di Ca-

serta Michele De simone, dal consigliere nazionale

dell'Ucsi Luigi Ferraiuolo, dal Direttore dell'Ufficio Co-

municazioni Sociali della Diocesi Don Michele taglia-

fierro, dal Direttore dell'Istituto Superiore di Scienze

Religiose "San Pietro" di Caserta don Nicola Lom-

bardi, ha scelto i vincitori anche sulla base delle segna-

lazioni pervenute dagli allievi del Corso di

Comunicazione dell'Issr e dagli Amici di ScrivEremo. I

prestigiosi riconoscimenti sono stati assegnati a Maria

concetta Mattei del Tg2 responsabile della rubrica

“Dossier Storie”, a stefano Maria Paci vaticanista di

SkyTg24, e a don antonio spadaro, direttore della

prestigiosa rivista dei gesuiti “La Civiltà Cattolica”.

Page 15: Casertafocus n.3 gennaio 2012

Gli appuntamenti...In corso Aldo Moro la fiera dell’artigianato

Sabato 28 e domenica 29 gen-naio apre i battenti la primaFiera dell’Artigianato a SantaMaria Capua Vetere. La manife-stazione, che si terrà presto laGalleria di Corso Aldo Moro,permetterà ad appassionati osemplici curiosi del comprenso-rio dell’Appia di poter ammirare ilavori di giovani brillanti artigianidella provincia di Terra di La-voro. In entrambe le giornate diesposizione, gli stand saranno adisposizione degli utenti a par-tire dalle 9 di mattina fino alle21. Nel corso della manifesta-zione si terrà la mostra delleopere del noto artista UmbertoGorirossi.

Prosegue il successo di LauraPausini con "Inedito world tour"che, dopo gli undici concerti soldout di Milano e Roma (oltre100.000 i biglietti venduti), staper debuttare in Sud America, il21 gennaio, con la prima di tredate a San Paolo (Brasile). Al ca-lendario, che con oltre 100 con-certi porterà Laura sui piùimportanti palcoscenici di tutto ilmondo, si aggiungono quattronuove date italiane. A Casertanon sono bastate le due date an-nunciate (15 e 16 marzo) a sod-disfare le richieste dei fan, èstato infatti necessario aggiun-gerne una terza, in programma il13 marzo. A Treviso sarannoquattro gli appuntamenti, anche il3 aprile (oltre a 30, 31 marzo e 2aprile). Tre le date consecutiveall'Arena di Verona: ai concertiprevisti per il 4 e 5 giugno si ag-giunge, infatti, un nuovo appun-tamento il 6 giugno. Annunciataoggi anche la prima data estivadel tour: il 7 luglio, infatti, LauraPausini sara' sul palco del LuccaSummer Festival. "Bastava", ilterzo singolo estratto da "Inedito"(Atlantic Warner Music), il nuovoalbum di Laura Pausini, sarà inrotazione in tutte le radio italianeda venerdì 20 gennaio.

Doppio concerto della Pausini al Palamaggiò

1521/01/2012Caserta&dintorni

Sabato 21 alle 15 e domenica 22alle 9, tornano, a grande richie-sta, gli appuntamenti dedicati albenessere dell'Oasi Wwf "Boscodi San Silvestro". Coccolati dallaquiete del bosco e guidati daMaria Allegrezza, Naturopata eFitoterapeuta, i visitatori po-tranno scoprire tutto sulle pro-prietà benefiche delle erbe eapprendere una tecnica di rilas-samento particolare, il Visual Re-laxing, che in soli venti minutiregala lo stesso effetto ristora-tore di tre ore di sonno. L'espertaspiegherà ai partecipanti anchecome usare la magia delle erbeper armonizzare ed equilibrarecorpo e mente e come impararea conoscere e adoperare questepreziose alleate in tisane, decottio semplicemente in cucina. Gliincontri di 10 persone si terrannopresso la "Casa dell'Arco".

Week end di benessere all’Oasi di San Silvestro

casagIoVe. Prosegue l’appuntamento con le dome-

niche anti-crisi al ristorante Le Quattro fontane di via

Quartier vecchio a Casagiove. Da qualche settimana,

per dare un calcio alla recessione, lo chef Michele ha

deciso di riaprire lo storico locale anche di domenica e

di proporre un menù sotto costo per permettere a comi-

tive, amici e parenti di gustare succulenti piatti alla faccia

dello spred e della congiuntura internazionale. Ed ecco

la ricetta vincente de Le Quattro fontane per domenica

22 gennaio. antipasto con polpettine di baccalà,

vera e propria specialità de Le Quattro fontane, in-

voltini di melenzane, bruschettina, mozzarella fritta

e frittelline della casa, due assaggi di primo, con

maccheroncini provola di bufala e melenzane e pet-

tole e fagioli, secondo, a scelta tra costoletta di ma-

ialino nero alla brace o costoletta con pupaccelle e

dolce della casa. Niente male davvero. Ma di questo

pranzo, la cosa più gustosa è il prezzzo. Sarà, infatti,

possibile gustare tutte queste pietanze a soli venticin-

que euro.

Se non si combatte così la crisi...

La garanzia di qualità è data dal marchio Slow food. Lo

chef Michele, per le sue pietanze, utilizza solo prodotti

che vengono garantiti da questa etichetta. Questa filo-

sofia ha portato Le Quattro fontane ad essere insignito,

anche quest’anno, della chiocciola Slow food, che rap-

presenta l’emblema della cucina di qualità. Per tutti co-

loro che vogliono sfruttare l’occasione del pranzo anti-

crisi, ma anche coloro che hanno voglia di assaggiare

gli altri manicaretti preparati dallo chef Michele, è con-

sigliabile prenotare allo 0823468970. Il rischio che si

corre, infatti, è quello di arrivare a via Quartier Vecchio

e non poter assaggiare le prelibatezze preparate dalle

sapienti mani dello chef Michele.

Abbuffata low-costA Le Quattro fontane menù luculliano a 25€

Il catalogo di Isabella Ferrari al Comunalecaserta. Dopo il rinvio dello spettacolo toni ser-

villo legge Napoli dello scorso 6, 7 e 8 gennaio, posti-

cipato ai prossimi 20, 21 e 22 aprile, causa impegni

professionali dell’attore protagonista, prosegue la pro-

grammazione della stagione del Teatro Comunale di

Caserta: sino a domenica 22 gennaio ennio Fantasti-

chini ed Isabella Ferrari saranno i protagonisti de Il

catalogo, piece di Jean Claude Carrier per la regia di

Valerio Binasco. E’ la storia del tragicomico incontro-

scontro tra Jean-Jacques (Ennio Fantastichini), gio-

vane avvocato in carriera, noto don Giovanni della

Parigi bene, e Suzanne (Isabella Ferrari), una giovane

donna di origine slava che piomba in casa dell’avvo-

cato alla ricerca di un vecchio amante, sconvolgendo

così l’ordine maniacale della sua abitazione ma soprat-

tutto della sua vita. Jean-Jeacques conduce una vita

da scapolo esemplare, perfettamente organizzata tra

ufficio, serate mondane e nottate con donne sempre

diverse. Questo fino all’arrivo di Suzanne. [..]Carrier -

scrive il regista Valerio Binasco nelle note allo spetta-

colo - ha scelto due persone tremendamente sole.

Sole senza neppure essersene accorte. Le fa incon-

trare nel momento in cui la loro vita sembra ormai as-

suefatta a tanta solitudine. Personaggi tanto distanti

potevano incontrarsi solo in forza di un equivoco. E

così sarà. Infatti l’avvocato, costretto ad appuntare, a

causa di un problema di memoria, su di un catalogo le

decine di donne con cui è stato, dichiara di essersi in-

namorato di lei, spacciandosi per l’uomo che la donna

diceva di cercare e del quale diceva di essere rimasta

incinta per poi disfarsi del bambino a tempo debito.

Nel famoso catalogo il nome di Suzanne però non

compare, ma chi può dire che o prima o adesso abbia

dato un nome diverso? Si tratta di una commedia de-

licata e divertente ispirata per certi versi al Don Gio-

vanni di Mozart: “Il suo titolo si ispira al Don Giovanni

di Mozart e la ragione è tematica e musicale insieme:

il dialogo scorre leggero e brioso come le note della

partitura settecentesca e il personaggio maschile si

ispira – o almeno vorrebbe - al celebre seduttore”. Va-

lerio Binasco. Una commedia che gioca con l’impossi-

bile e con l’assurdo, che gioca con l’eterna

incomunicabilità tra uomo e donna, tema molto sentito

anche agli inizi del Novecento.

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