ANNO 1 NUMERO 3 - 12 Aprile 2012 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srlPiazza F. Caltagirone, 75 Sesto San Giovanni (Mi) - email: redazionegazzettino@gmail.com

Otto candidati. Otto idee di cit-tà messe a confronto, contante somiglianze e moltissi-me proposte a volte contrap-poste.Tuttavia su una battaglia gliotto candidati a sindaco diSesto San Giovanni dovreb-bero essere d’accordo: porta-re a Sesto San Giovanni la Cit-tà della Salute. Non perché la proposta arri-va da Formigoni, piuttostoche da Oldrini. Ma soltantoperché la decisione di porta-re a Sesto le nuove sedi del-l’Istituto dei Tumori e delBesta, dando vita al polo di ri-cerca medica più avanzatod’Italia, rappresenta l’unicaconcreta chiave di volta per ilrilancio della nostra città.Per una volta non siamo piùsoltanto dinanzi a progettifaraonici. Non siamo più di-nanzi alle boutade di grandirealizzazioni avveniristicheche mai si realizzeranno. Sia-mo invece ad un passo (ladecisione della Regione Lom-bardia è attesa per il 20 apri-le) dall’assegnazione al terri-torio di Sesto di un progettogià esistente e già finanziatocon circa 500 milioni di eu-ro. Noi de Il Gazzettino ritenia-mo che ce ne sia abbastanzaaffinché gli otto candidati asindaco abbassino le armiper un giorno e sottoscrivanoun appello alla Regione perrendere più forte e credibilel’offerta sestese.

Una partitacomuneper la Città della Salute

L’APPELLO

EVENTO :: DOMENICA STOP ALLE AUTO

Tutti a piediTorna il blocco

A spasso, a piedi o in bicicletta. Andràin scena a fine settimana la nuova ‘Do-menica a spasso’ di Sesto San Giovan-ni. Il sindaco Giorgio Oldrini ha firma-to, nonostante la pioggia caduta copio-samente in questo inizio di settimana,la nuova ordinanza che impone il bloc-co della circolazione dalle 10 alle 18. Perconoscere le modalità del blocco e persapere quali iniziative sarano messe inatto per accompagnare la domenica deisestesi si può visitare il sito del comu-ne all’indirizzo www.sestosg.net.

CRONACA :: COPPIA DI STRANIERI METTE IN ALLARME I MEDICI

Fuga dall’ospedale in carrozzella Prima si fanno medicare e poi scappano conla sedia a rotelle. E’ successo alla Multime-dica, sotto gli occhi sbigottiti di medici e in-fermieri. Protagonisti un ucraino di 38 anni e un rome-no di 28 anni. Il primo era stato medicato edera pronto per le dimissioni. Così, si sono al-lontanati dall’ospedale portandosi dietro la se-dia a rotelle. Fuori dalla struttura sanitaria, unosi è comodamente seduto e l’altro si è mes-so a spingere il compare. A quel punto, la si-

curezza del pronto soccorso ha chiamato gliagenti di polizia facendo scattare l’allarme.Una volante ha rintracciato gli extracomuni-tari lungo viale Marelli, mentre erano a bor-do di un’auto, fermi al semaforo, con la car-rozzella nascosta nel bagagliaio. Dai con-trolli effettuati, è emerso che entrambi eranogià noti alle forze dell’ordine per diversi pre-cedenti. Sono stati denunciati a piede liberoper furto. La carrozzella è stata riportata al-la Multimedica.

POCOCICLABILIPOCOCICLABILIMentre il ministero dei Trasporti autorizza la circolazione dei ciclisti contromano nelle strade a senso unico, abbiamo messo alla prova il sistemadelle piste ciclabili scoprendo che Sesto non è ancora una città a misura di ciclista

A pagina 3

Il Gazzettino per il socialeSostieni il progetto

‘NeoNato’promosso dalla Caritas

parrocchiale Santo Stefanodi Sesto San Giovanni

per aiutare le neomammein difficoltà.

Per info tel. 02.22475829

:: SPORT :: CULTURAFar rivivere la storia della città at-traverso i video storici delle fa-miglie sestesi. E’ lo scopo del pro-geto ‘Tu a Sesto’

A pagina 13

Giulia Arturi ha festeggiato in cam-po i mille punti con indosso la ma-

glia Geas. Ma la sua squadra nonnon convince ancora nei playoff

A pagina 15

ECONOMIA :: IN BILANCIO LE ALIQUOTE BASE PER GLI ACCONTI. SALDO IN AUTUNNO

Imu, rimandata la stangataA pagina 11

Oldrini affida al futuro sindaco il compito di aumentare le tasse

PER IL SOCIALE

2 | 12 aprile 2012 Attualità

Tanti auguri ad Angela Bonomi, nuovacentenaria sestese. Nonna Angela, che

si trasferì in città nel 1958 con il maritoe i tre figli che lavoravano tra Breda,Falck e Pirelli, ha spento le sue centocandeline insieme alla sua numerosa

famiglia: a fare festa con lei i figli, i ni-poti e i quattro pronipoti. Anche Il Gaz-

zettino si unisce agli auguri di tutta lacittà di Sesto San Giovanni.

Le cento candelineLe cento candelinedi nonna Angeladi nonna Angela

Sebbene in un periodo di crisi e di austerità ci si aspet-terebbe una campagna elettorale improntata a te-mi canonici quali l’occupazione e il rilancio dell’eco-nomia locale, a Sesto il primo cavallo di battagliadi questa corsa elettorale è tutto improntato allo sport.Si potrà pensare... non hanno nulla da dire. A guar-dare bene un motivo c’è. Anzi due. Nell’immagi-nario di una città moderna lo sport non è soltantoun vizio, una futilità, piuttosto è un indice della qua-lità della vita. Le persone fanno sport per stare be-ne. I bambini lo fanno per crescere più sani. Gli an-ziani per avere una vita più lunga e più attiva. Il se-condo aspetto di questa corsa elettorale alle te-matiche sportive è meno nobile. E si fonda essen-zialmente sul fatto che questo tema è stato la spi-na nel fianco, o per meglio dire, il tallone d’Achil-le della giunta del sindaco Oldrini. Troppo impe-gnata sui grandi progetti per occuparsi di impian-ti che cadono a pezzi e di una cultura sportiva di ba-se che è precipitata ai minimi storici, tanto che ledue principali società, la Pro Sesto e la Geas, mi-nacciano di smetterla lì, dopo essere state emargi-nate e addirittura allontanate dalla città. E allora ec-co che la coppia olimpica Caponi-Ducceschi lan-cia l’idea di una cittadella dello sport e di un palaz-zetto da finanziare con i soldi di un mondiale di ba-sket femminile. Gli fanno eco i Giovani Sestesi conl’idea di portare a Sesto lo stadio dell’Inter al po-sto del centro commerciale. E via dicendo. Chis-sà mai che questa ‘corsa’ per ora solo elettorale con-duca a un progetto di città più sano.

Se a dettare la rottain campagna elettoralesono i temi sportivi

EDITORIALE

Di solito, per risparmiare, sitagliano le spese. Ma allo-ra non si spiegherebbe per-ché saranno aboliti organi che,dicono gli addetti del setto-re, non costano nulla. Parliamo delle circoscrizio-ni, gli enti che tradizional-mente vengono identifica-ti come ‘Quartieri’ e cheservono da mediatori tracittadini e comune, offren-do servizi decentrati, orga-nizzando eventi e più in ge-nerale diventando l’occhiodell’amministrazione co-munale per avere una vi-sione più attenta ai bisognidelle singole zone della cit-tà.A fine legislatura, ossia trameno di un mese, le 5 cir-coscrizioni sestesi si estin-gueranno, per effetto della

legge Lanzillotta. La leg-ge, titolata ‘Interventi urgen-ti concernenti enti locali e re-gioni’ che impedisce, a par-tire dal 2011, di rieleggerei Consigli di circoscrizio-ne nei comuni con popola-zione inferiore ai 150.000 abi-tanti. A sentire i presidentiquesta perdita danneggerà lacittà, che non avrà più un or-gano di passaggio tra cit-tadino e comune. Per otte-

nere dei servizi o per risol-vere problemi gli abitantisaranno costretti a rivolger-si ai piani alti e attendere tem-pi molto più lunghi. «Il cittadino perde un servi-zio fondamentale e a costozero. Noi presidenti non sia-mo mai stati retribuiti, veni-vano pagate solo le impiega-te, che non perderanno illavoro, e rimarranno in sede»,spiega il presidente della

circoscrizione 3, Isola delBosco, Matteo Quercia. Dun-que le sedi dovrebbero rima-nere aperte al pubblico. An-che perché a sostituire que-sti organi dovrebbero arriva-re le consulte. È scetticoQuercia: «Non saranno cer-to la stessa cosa, perché nonavranno un budget: per qual-siasi motivo dovranno ri-volgersi al comune inca-gliandosi nella burocrazia». Più ottimista, ma preoccu-pato sempre per la mancan-za di budget, il presidente Bru-no Giovanni Meani, dellacircoscrizione 4, la Pelucca:«Teoricamente queste con-sulte forniranno dei servizianche se non saranno co-stituzionali. Resta il fattoche noi, esclusi di fondi as-segnatici e l’affitto della se-de, perché la Pelucca non èdel comune, non costava-mo nulla».

DECENTRAMENTO :: SARANNO CHIUSI I CONSIGLI DI QUARTIERE

Con il voto di maggio addio alle circoscrizioniScettici i presidenti uscenti: «Un danno per la città»

Dillo con un click

Lettere alla redazione

Raccontateci il vostro punto di vista, dubbi sul futuro della città e i ricordi della Sesto che fu,scrivete a:redazionegazzettino@gmail.comOppure all’indirizzo: piazza F. Caltagirone 75.

Carissima redazione, vi scri-vo questa lettera per denuncia-re lo stato di abbandono e didegrado in cui giacciono le sta-zioni della metropolitana di Se-sto. Ho letto il vostro bellissi-mo articolo sui disagi per gliutenti della metropolitana diSesto FS. Mi è piaciuto mol-to perché avete riportato la re-altà: ho una nipote a Sesto evengo in città molto spessoutilizzando proprio la metro-politana. Scendere alla fer-mata di piazza Primo Maggio

vuol dire sempre, ormai dadiversi mesi a questa parte, far-si una o due rampe di scale apiedi perché le scale sono,come avete scritto voi, im-mobili. Così non si può anda-re avanti: per noi anzianiquello è un problema non dipoco conto. Ho anche chiestospiegazioni ai controllori, e sa-pete cosa mi hanno risposto?Hanno detto così, allargandole braccia: «Signora, non ci sipuò fare niente». E quello chesi vede a Sesto è spesso l’im-

magine di tante altre stazionidel metrò.

lettera firmata

Lo sfogo di questa cittadina po-trebbe essere lo sfogo di mol-tissimi altri, sestesi e non, chequotidianamente si scontra-no con i disagi delle linee me-tropolitane milanesi. Le sca-le ‘immobili’ della stazionedi piazza Primo Maggio sonoun pessimo biglietto da visi-ta per la nostra città. Raccoglia-

mo questa denuncia che ciserve anche come lancio peruna serie di inchieste alle qua-li la nostra redazione sta lavo-rando: a partire dai prossiminumeri proporremo un viag-gio a puntate alla scoperta deipregi e dei difetti delle fer-mate sestesi. Racconteremo quel-lo che i nostri occhi di redat-tori (e cittadini) vedono e an-che gli umori degli utenti deltrasporto pubblico che ognigiorno combattono la loro lot-ta contro problemi e ritardi.

di Giulia Pepe

12 aprile 2012 | 3Attualità

FOCUS :: LA RETE DI PISTE È VECCHIA E MOLTO SPESSO RICCA DI INSIDIE

Una città poco amicadel popolo dei ciclisti

Si potrà pedalareanche contromanoLa notizia è di quelle che hanno

fatto subito il giro d’Italia: la dire-zione generale per la Sicurezza

Stradale del ministeroInfrastrutture e Trasporti, acco-

gliendo una proposta dellaFederazione italiana amici della

bicicletta, ha dato parere positivoalla circolazione in bici nei due

sensi di marcia nelle strade asenso unico. Una novità eclatante,se si pensa che soltanto un anno fa

si dibatteva sull’opportunità ditogliere i punti patente ai ciclisti

che commettevano infrazioni sulladue ruote. Ma al di là del clamore

iniziale, tutti sappiamo bene chequesto provvedimento non fa altro

che regolarizzare, e in qualchemoto regolamentare, una situazio-

ne che sulle strade italiane già siverifica da molto tempo, tollerata

dagli automobilsti e anche dalleforze dell’ordine. Attenzione, per-

ché la decisione del Ministeropropone una soluzione tecnica che

può essere applicata «su stradelarghe almeno 4,25 metri, in zonecon limite di 30 km/h, nelle zonea traffico limitato e in assenza di

traffico pesante». Ovvero sola-mente nei centri urbani delle cittá.

Si tratta dell’anticipazione di unmodello tutto Europeo, dove la

bicicletta è mezzo di trasporto alpari degli altri, e non soltanto un

mezzo per il tempo libero. Il prin-cipio è semplice: se un ciclista può

‘tagliare’ i percorsi riservati alleauto, allora troverà più rapido e

conveniente usare la bici al postodell’auto. Si pensi all’uso che que-sto sistema potrebbe avere nel cen-

tro di Sesto, dove molte stradesono a senso unico e i ciclisti, in

teoria, non potrebbero percorrerlecontromano. Sarà possibile com-

pletare reti di piste in modo piùeconomico, fornendo ai ciclisti

percorsi protetti e privilegiati. Orasta al sindaco, quello attuale e

quello che verrà, cogliere questaoccasione. Senza trascurare un

fatto, il potenziale aumento dellapericolosità di alcuni comporta-

menti dei ciclisti sulla strada.

IL CASO

Sesto su due ruote

Gli utenti scrivono al sindaco per chiedere più tutela

NOVITÀ’ :: L’ULTIMA NATA E’ LA PISTA DI VIA MARZABOTTO

Primo obiettivo: sicurezza

Lunga, a due corsie e al di fuori delmarciapiede: è questo l’identikit della pi-sta ciclabile di via Marx che lambisce di-versi parchi e arriva fino alle porte di Mi-lano. La pista è stata recentemente am-pliata con il nuovo tratto di via Marzabot-to: la prima parte presenta una pista ci-clabile per ogni senso di marcia. Tutto questo insieme rappresenta sicura-

mente il fiore all’occhiello della nostracittà in fatto di sicurezza per le dueruo-te. Positività a parte, è necessario però fa-re anche un paio di osservazioni. Se si ègià detto molto della pericolosità della pistadi via Rovani, una segnalazione va fat-ta anche per la pista che si trova sul ca-valcavia Buozzi. Qui infatti la pista cicla-bile accompagna il ciclista fino in cima,ma poi lo abbandona o alla strada, mol-to pericolosa, oppure al marciapiede,piccolo e affollato di pedoni. In questi trat-ti le piste ciclabili vanno migliorate so-prattutto sotto il profilo della sicurezza:un ciclista si deve sentire sempre protet-to e al sicuro da eventuali pericoli.

PPiieettrroo TTaammppiieerrii

Bella, funzionale, soprattuto pagatacon fondi pubblici. La Bicistazione dipiazza Primo Maggio non è mai decol-lata, diventando il simbolo del falli-mento di tutta la politica della ‘mobili-tà dolce’ sestese. Il flop è evidente nonsoltanto dai vetri sporchi delle vetrine,ma soprattutto dal fatto che molti cicli-sti preferiscono parcheggiare le lorobici sui pali esterni, piuttosto che usu-fruire della sosta gratuita all’interno. Co-sa non ha funzionato? Probabilmente ilfatto che la Bicistazione non è stata ingrado di diventare punto di riferimen-to per i ciclisti, puntando invece a tran-sformarsi nell’ennesimo negozio inconcorrenza con i grandi iper.

Bicistazione, un fallimento

| | | IL FATTO

Lo sviluppo delle ciclabili a Sestoè un fatto piuttosto recente se sipensa che nel 2003 la rete dedi-cata alle dueruote contava sola-mente 4,5 chilometri di piste. Oggi sono diventati 34 km e iprogetti già pronti dicono che nel2020 si arriverà a una rete dialmeno 70 chilometri.

Previsto il raddoppio nei prossimi 10 anni

Che ne pensa...

Ilaria Begnis E’ una buonasoluzione per i

ciclisti, ma deveessere adottata

mettendo alprimo posto la

sicurezza di tutti

Mattia TorresaniGuidare controma-no non è mai senzapericolo. Dovrebbe-

ro smettere di cercare scappatoieper non costruire

piste ciclabili

È arrivata la primavera, e con es-sa la maggior parte dei sestesi hadeciso di rispolverare la biciclet-ta: mezzo più sano e, soprattutto,più economico dell’automobile. Sonoparecchi i nostri concittadi-ni che vanno al lavoro ea scuola con la bici.Ma la nostra città qua-le servizio offre a tut-ti questi ciclisti? Abbiamo la fortuna diavere a due passi quel-la grande risorsa verdeche è il Parco Nord con lasua rete ‘super organizzata’ diciclabili lunga oltre 30 chilome-tri. Ma se ci spostiamo in città lasituazione cambia, e anche di mol-to. Il tutto nonostante il numero dipiste ciclabili sia aumentato negliultimi anni grazie anche alla pres-sione di Legambiente. Questa as-

sociazione ha presentato un primoprogetto di costruzione delle cicla-bili nel lontano 1986. Non semprele richieste sono state accolte dalComune ma qualcosa si è mosso.L’ultimo successo di Legambien-te è stata la nuovissima pista cheda piazza Hiroshima e Nagasaki,

passando per via Marzabot-to, arriva al parco Marx-

Cantore. Non sempre però l’au-mento delle ciclabiliè andato di pari pas-so con la sicurezza.

Nel 2008, una ventinadi cittadini che amano la

bicicletta e la utilizzano pertutto l’anno, avevano mandato unalettera al sindaco Giorgio Oldrini. I malumori di questi nostri concit-tadini erano riferiti soprattutto al-le piste di via Gramsci e via Ro-vani, considerate pericolose perciclisti e pedoni. In via Gramsci il pericolo è rappre-

sentato dalle auto parcheggiate: ipasseggeri che aprono la portierapossono urtare gli ignari ciclisti, senzacontare che il tratto di ciclabileantistante la stazione ferroviaria èpraticamente un otto volante, rea-lizzata tra marciapiedi e rampe diaccesso ai parcheggi. In via Rova-ni sono gli alberi che si trovano nelbel mezzo della ciclabile e la con-vivenza forzata tra pedoni e ci-clisti che possono provocare inci-denti. Il sindaco, aveva sì risposto a quel-la lettera; ma appellandosi alleleggi, aveva risposto che tutto erain regola.Così la situazione è rimasta tale equale. Certo non mancano le pistebelle, ma è troppo importante in-tervenire per far sì che la nostra cit-tà abbia sempre più delle pisteciclabili sicure affinché i sestesi sianospinti a lasciare a casa la mac-china. Forse così più che lo smogrespireremo aria di primavera.

di Pietro Tampieri

Sesto su due ruote

4 | 12 aprile 2012

elezioni in PRIMO PIANO

Bosisio PaoloBonomelli MosèWalter, Butti LucianaAntonietta

Caporali MariagraziaCerami Francesca, CorradiniLorenzo, Galimberti MarioLeandri Francesco, LivraghiLuca Marco Paolo, MenottiMassimo, Molina LorenzoAntonio, Napoli ClaudioParisi Antonio, PasquinelliRossano Sergio, SantangeloEmanuela, Sbacchi MariaConcetta, Scarangella RosariaTondù Marco, Volpi SaraFloriana, Bolzoni Marco PaoloCorda Lucia, Gittani MassimoGrolli MauroLagreca Maria Arcangela

Leg

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Vino PaoloScognamiglioGiovanni, CatulliAlessandro

Pilotto NarcisaLombardi Vincenzo

Trinato Giovanna, BassoliAlessandro, Volpi MarcoDi Mauro MargheritaMairoano Daniele, MorandiPatrik, Colombo Elisa MariaDe Noia Vincenzo, ColomboAlessandra Elena, BertoniTamara, Catanzaro ValentinaBarbera Giuseppe, AliprandiMarco Paolo, Rollo NatasciaMistretta GiuseppeSponcichetti AdrianoBiondini CristinaCasale Paolo

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Montrone FaustoCasiraghi GianniPicerno Michele

Amr OmranBarbanti Monica

Bruzzi DomenicoCaimmi RitaCatalano FernandoCutillo FilippoCirinnà SalvatoreGalatti OmarGraziano Anna MariaGuerra NinoLa Mura Paolo AngeloLo Pane FrancescoMarson Paolo GiuseppeMilici ThomasTe

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Cazzato DenisePilotti MarcoSironi FabioPilotti ClaudioSironi Dario Eliano AdolfoAlbettino Gino FerdinandoFerron EugeniaMinervino ValentinaCattaneo AndreaGerri MarinellaCarnevali SaraBoneschi Cesare

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Ducceschi RaffaelloFabio, PavanPierantonio, StaffelliAlessandro Cristiano

Tittaferrante AngelaBalossi Luca GiuseppeBarteselli Barbara, BernardoDavide, Bottilio MonicaCarpani Emilio FrancescoDe Nina Angelo, Del GiudiceCristian, Fortunato SilviaGavardi Gianmarco, GuerrisiMassimo, Lanzoni MarcoLo Iacono Filippo, MalinverniLivio, Mazza Matteo, MiniggioGiovanni, Papaianni MassimoRavelli GhislaineRecchimuzzi NunzioSalvatore Bruno ErminioViganò Giusi

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Molinari MilioLaici LilianaLusitani RafaelEnrique, Brambilla

Carlo, Fabbri GiuseppePaganini Francesco LuigiAttanasio Tullio, Barin NadiaBellamouadden AichaBeretta GiuseppeCogliati SergioDell’Aglio SimonettaFioravanti AntonellaHanting NastacaIzzo Massimo MariaMazza Sabrina, Milanoli CarloMotta FrancescaQuaglia GiorgiaRaffaldi PatriziaSimonatti Laura Fiorella

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La politica? E’ tutta impegnata a immaginare città dello sport, me-ga piscine e palazzetti polifunzionali per far tornare le grandi com-petizioni sportive nella nostra città. Del resto, quello sportivo èuno dei capitoli più neri della decennale amministrazione uscen-te. Basti pensare che a pagina 14 del programma del 2007, allavoce ‘Impegni’ si scriveva «Realizzare la nuova palestra sul-l’area Boccaccio studiando forme adeguate di finanziamento». Delpalazzetto dello sport neanche l’ombra, nonostante un progettoci sia da anni e sia stato firmato dall’ex segretario cittadino delPd Mirko Mejetta. Simbolo del fallimento delle politiche sporti-ve dell’amministrazione uscente anche quella piscina olimpioni-ca - poi diventata di 25 metri - che a Sesto non si è mai costrui-ta, né sulle aree Falck né al posto di quella fatiscente di via Bi-xio. Progetti se ne sono visti a bizzeffe. Alla fine nei mesi scor-si il passo indietro: non si potrà fare più di un restyling dell’im-pianto di via Bixio con i soldi di Bizzi, quando per anni si è det-to che sarebbe stato più conveniente costruirne una ex novo.Proprio sulla piscina del futuro si sono cimentati i Giovani Seste-

si: Alessandra Aiosa immagina una ‘Carmen Longo’ nuova di pac-ca con pannelli solari, centro benessere e fitness e copertura te-lescopica, oltre allo Stadio dell'Inter. Franca Landucci, Pdl e LaDestra, propone un «mega impianto funzionale in grado di esse-re al servizio di tutto il Nord Milano». E Gianpaolo Caponi conla sua lista civica Sesto nel Cuore su questo capitolo si sente par-ticolarmente ferrato, visto che si avvale della collaborazionedell’ex olimpionico di marcia Raffaello Ducceschi. Nel suo pro-gramma si prevede «un moderno centro di avviamento sportivoda realizzare con il Coni nell’area di via Boccaccio, per coinvol-gere i bambini fin dai primi anni. E un grande palazzo polivalen-te e sovracomunale accanto al Parco Nord». Infine, trasformarel’area dello stadio Breda in una cittadella dello sport con il cam-po Dordoni, lo stadio, la nuova piscina con vasche coperte e li-do estivo, un moderno centro di medicina dello sport e una clubhouse con ristorante e negozi sportivi. La Chittò che fa? Rilan-cia. Dal suo programma viene confermata la volontà di ristruttu-rare la piscina Carmen Longo, ma anche l’apertura all’ingressodi privati nella gestione degli impianti sportivi con un’attenzio-ne: «Favorire la partecipazione delle associazioni alla realizzazio-ne e gestione degli impianti a costi sostenibili».

La corsa elettorale si scalda sullo sportTra le proposte lo stadio per l’Inter e una «cittadella olimpica»di Niccolò Villa

Farina FulvioMajoli GiorgioEdoardo, SilistriniNadia Maria

De Biasi AlessioGerdes Christian KurtFaustini Silvia, Albanesi SilviaArricciati Rosario FrancescoCamagni Chiara, DondaGianpaolo, Filippini RaimondoOtello, Grimaldi NicolaLa Corte Lilia Maria EsterMadella Paolo, ManganoRoberto, Pedrielli NapoleonePalmieri Federico GiorgioPerego Pino LeonardoPiantoni Sara AngelaPizzo Francesca, SalvatoreNicola, Simbari MonicaTorzullo Giuseppe

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Serena Franciosi Alessandra Aiosa Orazio La Corte Giampaolo Caponi

Gianluigi Nuccini Celestino Pedrazzini Orazio La Corte Giampaolo Caponi

POLITICA :: PARTITI E LISTE SCATENATI NELLE PROPOSTE DI NUOVI IMPIANTI

12 aprile 2012 | 5

Aperture straordinarie dell’ufficioelettorale: dal 28 aprile al 5 maggiodalle 8.30 alle 19; 6 e 7 maggio.

Scade lunedì 16 aprile il termineper la consegna delle richieste pereffettuare il voto da casa.

Si voterà per il primo turno dome-nica 6 (dalle 8 alle 22) e lunedì 7maggio (dalle 7 alle 15).

INFORMAZIONIUTILI

321

Antoniolli Annamaria, Bernardi Mauro, Centurelli Osvalda, Lusitani Flavio,

Degioanni LeonildeFlavia, Maisenti Federico, Maggi Gabriella, MordentiSilvano, Pastorino LoredanaLucia, Parviero MassimoCarmine, Pennasi ChiaraOrnella, Rivolta Andrea, Piccioni Angela, RomanielloVito, Pietra Gioconda, Sbardella Arselio Giovanni, Sgobba Maila, Torraco Luigi, Teormino Lucia, TorrianiClaudio, Zaccarini Monica, Tremolada Marco, Zambrano Carla Romina, Vavassori Fabiano

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Lamiranda AntonioNicosia GiuseppeCerchia FrancescoLuigi, Di Cristo

Vincenzo, Di StefanoRoberto, Filippelli AntoninoOrazio, Vaini Ercole RobertoAlfieri Andrea, Anzelmo EzioBaronevito GiovanniCalini Roberto, Ciotola CarloDal Bò Sara AntoniaDi Cintio Paolo, FiorinoGiovanni, Franco MaraGhitti Daniele, MaestrelliGiordano, Monti CarloPalmieri UmbertoProfeta Giovanna FilomenaRussino Claudia Scaletti Maria LuisaUva Manuela

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Cremascoli SoniaLedda SalvatoreGerosa Alessandra, LocheGiancarlo, Innocenti RitaMerlotti MaurizioLongo Concetta, Nova EnzoLorenzi Claudia GiovannaPiromallo Mario, MoffaRosanna, Roccisano GiuseppeRiccardi Laura, ValentiFrancesco Paolo, Tripodi lauraVido Gianluca, Velardi MariaAntonietta Luigia, ZanottoGiulio, Verdura YusleidyZilioli MaurizioVillavecchia Lani

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Inserzioni elettoraliIn occasione della prossima torna-ta elettorale Il Gazzettino di SestoSan Giovanni mette a disposizionedei partiti e dei singoli candidatigli spazi per la pubblicazione dimessaggi politico-elettorali a pa-gamento. Il regolamento completoe le tariffe sono disponibili in reda-zione e sono pubblicate sulla pagi-na facebook Gazzettino Sesto SanGiovanni . Per info e prenotazioni scrivete a: re-dazionegazzettino@gmail.com .

Brevi di POLITICA

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Arriva Vendola

Sarà Nichi Vendola ad aprire la pa-rata dei big per la campagna eletto-rale sestese. Il leader di Sinistra Eco-logia e Libertà sarà a Sesto domeni-ca 15 aprile dalle ore 18 per sostene-re il candidato Monica Chittò. L’ap-puntamento è in Largo Lamarmora.

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Sarà il nome di Franca Landucci, candidata del Pdl e La Destra, ilprimo a comparire sulla scheda elettorale del 6 e 7 maggio. Loha deciso la dea bendata nell’estrazione, che si è tenuta pres-so la commissione elettorale di Monza. Di seguito ci saran-

no Orazio La Corte con le liste Ecologisti e reti civiche ePer Sesto etica, vivibile e solidale; la grillina Serena Fran-ciosi, del Movimento 5stelle; segue l’avvocato GianpaoloCaponi con le liste Sesto nel Cuore e Terzo Polo per Sesto;Celestino Pedrazzini con Lega Nord; Monica Chittò che rap-presenta la coalizione di Pd, Sel, Idv, FdS e Socialisti per Sesto.

Settima Alessandra Aiosa, dei Giovani Sestesi. L’ultimo nome sullascheda elettorale sarà quello di Gianluigi Nuccini con la Lista Civica X Sesto 2012.

L’ordine dei candidati premia Landucci LA SCHEDA ELETTORALE

Il Movimento 5 Stelle si presenta in una conferenza ufficiale in pro-gramma allo Spazio Contemporaneo ‘Carlo Talamucci’ di villa Vi-

sconti d’Aragona in via Dante 6.Saranno presenti Serena Franciosi, candidata sindaco della lista 5

Stelle, i candidati al consiglio comunale, Vito Crimi del Movi-mento 5 Stelle Lombardia, Mattia Calise consigliere comunaledi Milano. A loro il compito di svelare il programma e le posi-

zioni rispetto ai principali temi cittadini.

C’è anche il Movimento di GrilloPRESENTAZIONE

Feltrin Giacomo, ScacchiAndrea, Falco Annama-ria, Foggetta MicheleIannizzi Elena Lidia

Rivera Perez Norman Antonio, Bianchi Umberto Giovanni, Cacioppo FrancescoDella Frera Elio Paolo, Ferrati da-nilo Antonio, Filippozzi AngelaGalante Alberto Viscardo Ma-ria, Hagondokoff Alexandra Blan-che Marie, Jorfida EnzoLa Corte Claudio SilvioLecci Gianluca, MastropasquaNicola, Moggio MicheleMorabito Demetrio, Nava Adriano Marco, Negri Francescadetta Nerella, Paparella PaoloEdmondo, Renna CristinaTondo Vito Biagio

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Franca Landucci Monica Chittò Monica Chittò

Giancola ChristianBoccia IgnazioDe Noia ErosValleris Bruno Pietro

Capacci MarcoHamadi Mohamed

Boccardo GianniAndreini OrnellaPanceri CarmenGianvecchio SavinoMelegari FaustoGalbiati RobertoBarindelli PietroIzzi LiberatoScalise AugustoVannucci LorenzoFloridi ChiaraVendramin MarcoSignori Roberto OsvaldoZucchi Lorena

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Anile FabrizioStella GianniAllegranza Fabio CarloBrando, Camassa Massimi-

liano, Trombini RobertoArotoli GiampaoloMatanò FrancescoAnile Maria AntoniettaGallina MarzioZappile PaoloVerardi GiuseppeAnile Nicola, Pasini PieroTroyer GiuseppeRossetti Rosa AnnaBassani Valter MariaPalma GiuseppeVilla Carla MariaCampagnoli Mattea AntoniettaBonizzi Massimo

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Domenica in corteoDomenica mattina la lista dei Gio-vani Sestesi ha organizzato un cor-teo per le vie della città per dire‘basta ai partiti’. Il candidato Ales-sandra Aiosa partirà con i suoi so-stenitori alle 10.30 dalla Rondinel-la. Terrà 2 comizi in piazza TrentoTrieste e in piazza Petazzi.

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6 | 12 aprile 2012 Attualità

Duecentotrentasette seque-stri, un totale di 4187 chilo-grammi di merce e quasi6mila oggetti ritirati dalmercato illegale. Sono que-sti i numeri delle azioni dicontrasto all’attività com-merciale abusiva effettuatadalla polizia locale di SestoSan Giovanni nel 2011. I dati sono stati diffusi perfar conoscere l’importan-za e il volume di questomercato nero e nascosto.La maggiore attività di con-trasto a questo fenomenosi è concentrata soprattuttonei mercati cittadini, conben 139 verbali di sequestro,e nei mezzanini delle trefermate della metropolitana,con 52 interventi.Le azioni dei ghisa sestesi sonoproseguite anche col nuovoanno: nei primi tre mesi del2012 sono stati effettuati71 sequestri, contro gli 88 del-l’analogo periodo del 2011,per un totale di 1678 kg dimateriale e 682 oggetti. Poi-ché non è stato possibileidentificarne la provenien-za e soprattutto la qualità, tut-

MERCATI :: DIFFUSI I DATI RELATIVI AI SEQUESTRI A SEGNO NEL 2011

I ghisa contro gli abusiviPiù di 4 tonnellate di merce ‘tolta’ dal mercato nero

Marijuana in casaGiovani imprenditori di marijuanai due 35enni che sono stati arresta-ti dalla polizia in viale Gramsci. Idue, un modellista e un’impiega-ta in un call center, avevano mes-so in piedi un business che garan-tiva un ricavo di circa 20-25mila euroall’anno. Coltivavano e vendevanoall’ingrosso la marijuana. Nellasoffitta del loro appartamento gliagenti ne hanno trovata oltre un chi-logrammo, già pronto per essere piaz-zato sul mercato, oltre a 1.500 eu-ro in contanti. Grazie ai manuali peresperti, la coppia si era specializ-zata in una tecnica pur molto dispen-diosa di coltivazione, con potentitrasformatori di luce elettrica inenergia solare, ventilatori e ter-mosaldatori per confezionare ilprodotto finale. Un sistema chegli aveva fatto arrivare addiritturabollette fino a mille euro per ilgrosso consumo di luce.

Brevi CRONACA

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Caserma apertaOpen day alla caserma dei vigilidel fuoco di viale Matteotti. Il 28aprile, dalle 10 alle 15 i bambinidi Sesto e dintorni potranno farevisita alla sede dei pompieri. In pro-gramma, oltre alle visite e allespiegazioni dei vigili, anche diver-se esercitazioni pratiche.

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di Niccolò Villa

Controlli straordinari dei CCControlli a tappeto sul ter-ritorio della Compagnia deicarabinieri di Sesto. Du-rante un servizio anti-dro-ga le manette sono scatta-te per D.P, napoletano di60 anni. I carabinieri dellastazione sestese gli hannotrovato 2 grammi di cocai-

na già divisa in dosi nel-l’auto e altri 8 grammi na-scosti in casa. Il nucleo Ra-diomobile di Sesto ha inve-ce arrestato un polacco del‘64, che aveva minacciato unmarocchino: aveva bisognodi denaro e si era preso conla forza il portafoglio della

vittima. Dovrà rispondere dirapina e resistenza a pubbli-co ufficiale.

SICUREZZA

to il materiale deperibilesequestrato in questi mesi èstato sempre mandato almacero. Per quanto riguar-da invece il materiale non de-peribile (generalmente og-getti di vestiario e accesso-ri), dopo un periodo di per-manenza nel magazzinodell’economato del Comu-ne, è stato donato alle asso-ciazioni socio-assistenzialidi Sesto. Nella vicina cittàdi Cinisello i ghisa, solonell’ultima settimana, han-no sequestrato 800 chili difrutta e verdura che sareb-bero stati venduti abusiva-mente nei mercati rionali.

12 aprile 2012 | 7Pubblicità

8 | 12 aprile 2012 Speciale Motori 12 aprile 2012 | 9

Due gare disputate. Ed è già un paz-zo mondiale, quello che si è apertoin Australia lo scorso 18 marzo. se alla prima gara, sembrava pro-filarsi un campionato di nuovonoioso, almeno per i ferraristi, laseconda prova della Malaysia ha ri-mescolato le carte, al punto che Alon-so e la sua Ferrari sono già priminella classifica piloti.Ma non ci illudiamo, i valori in cam-po nella seconda gara sono stati ri-mescolati dalla pioggia e dai nume-rosi errori compiuti dai piloti.Basti pensare che il messicanoSergio Perez è stato capace di ot-tenere un secondo posto, migliorrisultato nella storia della Sauber.Una cosa è certa, il mondiale èancora apertissimo e gli outsider dellaprima ora hanno tutte le carte in re-

gola per regalare grande spetta-colo e soddisfazioni. La Redbull è ancora la squadrada battere, vanta ancora la migliorvettura sulla griglia e a questo vaaggiunta la freschezza di Seba-stian Vettel e l’esperienza di MarkWebber che rendono il team qua-si imbattibile.Gli sfidanti sono quest’anno più chemai la McLaren e, ci aspettiamo,la Ferrari. I tedeschi hanno già mo-strato di poter ambire alla prima-fila sempre, mentre invece la scu-deria del Cavallino Rampante de-ve ancora tenere il profilo basso eremare per diminuire il gap che giàè pesante nonostante la stagione nonsia ancora entrata nel vivo. Agli al-fieri Redbull, capaci nel 2011 di con-quistare la bellezza di 12 vittoriee 18 pole position complessive,la frecce argentate contrappongo-no la coppia formata da Lewis

FORMULA 1 :: È PARTITO DALL’AUSTRALIA IL 18 MARZO IL CIRCO MOTORISTICO PIU’ CELEBRE E SEGUITO. SCOPRIAMO INSIEME I TEAM E LE TAPPE

Tornano a rombarei motori ed è subito FerrariInaspettato, dopo due gareAlonso è in testa al Mondialedi Niccolò Villa

La terza prova del Mondiale di Formula 1 è inprogramma in Cina, sul circuito di Shanghai, cheal suo ottavo appuntamento mondiale è ormai di-ventato un classico della Formula 1. Ecco i program-mi per assistere a prove e gara in Tv.

Venerdi 13 aprileore 4.00-5.30, F1, Prove libere 1ore 8.00-9.30, F1, Prove libere 2

Sabato 14 aprileore 5.00-6.00, F1, Prove libere 3ore 8.00, F1, Qualifiche, Rai 2 (Tivù Sat e DTT, criptato su SKY)Domenica 15 aprileore 9.00, F1, Gara, Rai Uno (Tivù Sat e DTT, criptato su SKY)ore 19.35, F1, Gara, Rai Due (Tivù Sat e DTT, criptato su SKY), sintesi

IN PISTA IL 13 APRILE CIRCUITO DI SHANGAI

Hamilton e Jenson Button. In Fer-rari, con Fernando Alonso c’è un Fe-lipe Massa che anche quest’anno nonsembra al massimo.Tra gli outsider non dimentichiamo laMercedes di Michael Schumacher eNico Rosberg che si propone per il ter-zo anno consecutivo come quarto in-comodo del mondiale. E non dimen-tichiamo nemmeno la Lotus (Inghil-terra-Renault) che ha ripotato in ga-ra un Kimi Raikkonen da non sotto-valutare, accanto a Romain Grosjean. Insomma, si profila un mondialeparticolarmente avvincente dove i va-lori paiono più vicini rispetto alpassato. Si corre su 20 diversi cir-cuiti e a dispetto di chi vuole anco-ra la Formula 1 come un campiona-to sopratutto europe, le gare previ-ste nel Vecchio Continente sarannosolamente 8. Per quanto riguarda l’Ita-lia l’appuntamento è fissato per il pros-simo 9 settembre a Monza.

1 McLaren 55L.Hamilton, J.Button

2 Red Bull 42M.Webber, S.Vettel

3 Ferrari 35F.Alonso, F.Massa

4 Sauber 30S.Perez, K.Kobayashi

5 Lotus F1 16K.Raikkonen, R.Grosjean

6 Force India 9P. di Resta, N.Hulkenberg

7 Williams 8B.Senna, P.Maldonado

8 Toro Rosso 6J.Vergne, D.Ricciardo

9 Mercedes AMG 1M.Schumacher, N.Rosberg

10 Marussia 0T.Glock, C.Pic

11 Caterham 0V.Petrov, H.Kovalainen

12 HRT 0P.de la Rosa, N.Karthikeyan

Le scuderie (ordine: classifica costruttori)

3 Cina Shanghai 15 Aprile4 Bahrain Sakhir 22 Aprile5 Spagna Barcellona 13 Maggio6 Monaco Monte Carlo 27 Maggio7 Canada Montreal 10 Giugno8 Spagna Valencia 24 Giugno9 G. Bretagna Silverstone 8 Luglio

10 Germania Hockenheim 22 Luglio11 Ungheria Budapest 29 Luglio12 Belgio Spa 2 Settembre13 Italia Monza 9 Settembre

Titolo

14 Singapore Singapore 23 Settembre

15 Giappone Suzuka 7 Ottobre

16 Korea Yeongam 14 Ottobre

17 India New Delhi 28 Ottobre

18 Abu Dhabi Yas Marina 4 Novembre

19 United States Austin 18 Novembre

20 Brasile São Paulo 25 Novembre

Titolo

Rettilineo più lungo:1,202 m

Poleposition:Sinistra

Senso di marcia:Orario

Curve versosinistra:

8

Curve versodestra:

8

Lunghezza circuito:

5,451 km

Giri da disputare:

56

Distanza Gp:

305,066 km

Si torna a Shangai per il Gran Premio di Cina

Speciale Motori

1 Fernando Alonso 35Ferrari

2 Lewis Hamilton 30McLaren

3 Jenson Button 25McLaren

4 Mark Webber 24Red Bull

5 Sergio Pérez 22Sauber

1 McLaren Mercedes 552 Red Bull Renault 423 Ferrari 354 Sauber Ferrari 305 Lotus Renault 16

MONDIALE PPIILLOOTTII MONDIALE CCOOSSTTRRUUTTTTOORRII

8 | 12 aprile 2012 Speciale Motori 12 aprile 2012 | 9

Due gare disputate. Ed è già un paz-zo mondiale, quello che si è apertoin Australia lo scorso 18 marzo. se alla prima gara, sembrava pro-filarsi un campionato di nuovonoioso, almeno per i ferraristi, laseconda prova della Malaysia ha ri-mescolato le carte, al punto che Alon-so e la sua Ferrari sono già priminella classifica piloti.Ma non ci illudiamo, i valori in cam-po nella seconda gara sono stati ri-mescolati dalla pioggia e dai nume-rosi errori compiuti dai piloti.Basti pensare che il messicanoSergio Perez è stato capace di ot-tenere un secondo posto, migliorrisultato nella storia della Sauber.Una cosa è certa, il mondiale èancora apertissimo e gli outsider dellaprima ora hanno tutte le carte in re-

gola per regalare grande spetta-colo e soddisfazioni. La Redbull è ancora la squadrada battere, vanta ancora la migliorvettura sulla griglia e a questo vaaggiunta la freschezza di Seba-stian Vettel e l’esperienza di MarkWebber che rendono il team qua-si imbattibile.Gli sfidanti sono quest’anno più chemai la McLaren e, ci aspettiamo,la Ferrari. I tedeschi hanno già mo-strato di poter ambire alla prima-fila sempre, mentre invece la scu-deria del Cavallino Rampante de-ve ancora tenere il profilo basso eremare per diminuire il gap che giàè pesante nonostante la stagione nonsia ancora entrata nel vivo. Agli al-fieri Redbull, capaci nel 2011 di con-quistare la bellezza di 12 vittoriee 18 pole position complessive,la frecce argentate contrappongo-no la coppia formata da Lewis

FORMULA 1 :: È PARTITO DALL’AUSTRALIA IL 18 MARZO IL CIRCO MOTORISTICO PIU’ CELEBRE E SEGUITO. SCOPRIAMO INSIEME I TEAM E LE TAPPE

Tornano a rombarei motori ed è subito FerrariInaspettato, dopo due gareAlonso è in testa al Mondialedi Niccolò Villa

La terza prova del Mondiale di Formula 1 è inprogramma in Cina, sul circuito di Shanghai, cheal suo ottavo appuntamento mondiale è ormai di-ventato un classico della Formula 1. Ecco i program-mi per assistere a prove e gara in Tv.

Venerdi 13 aprileore 4.00-5.30, F1, Prove libere 1ore 8.00-9.30, F1, Prove libere 2

Sabato 14 aprileore 5.00-6.00, F1, Prove libere 3ore 8.00, F1, Qualifiche, Rai 2 (Tivù Sat e DTT, criptato su SKY)Domenica 15 aprileore 9.00, F1, Gara, Rai Uno (Tivù Sat e DTT, criptato su SKY)ore 19.35, F1, Gara, Rai Due (Tivù Sat e DTT, criptato su SKY), sintesi

IN PISTA IL 13 APRILE CIRCUITO DI SHANGAI

Hamilton e Jenson Button. In Fer-rari, con Fernando Alonso c’è un Fe-lipe Massa che anche quest’anno nonsembra al massimo.Tra gli outsider non dimentichiamo laMercedes di Michael Schumacher eNico Rosberg che si propone per il ter-zo anno consecutivo come quarto in-comodo del mondiale. E non dimen-tichiamo nemmeno la Lotus (Inghil-terra-Renault) che ha ripotato in ga-ra un Kimi Raikkonen da non sotto-valutare, accanto a Romain Grosjean. Insomma, si profila un mondialeparticolarmente avvincente dove i va-lori paiono più vicini rispetto alpassato. Si corre su 20 diversi cir-cuiti e a dispetto di chi vuole anco-ra la Formula 1 come un campiona-to sopratutto europe, le gare previ-ste nel Vecchio Continente sarannosolamente 8. Per quanto riguarda l’Ita-lia l’appuntamento è fissato per il pros-simo 9 settembre a Monza.

1 McLaren 55L.Hamilton, J.Button

2 Red Bull 42M.Webber, S.Vettel

3 Ferrari 35F.Alonso, F.Massa

4 Sauber 30S.Perez, K.Kobayashi

5 Lotus F1 16K.Raikkonen, R.Grosjean

6 Force India 9P. di Resta, N.Hulkenberg

7 Williams 8B.Senna, P.Maldonado

8 Toro Rosso 6J.Vergne, D.Ricciardo

9 Mercedes AMG 1M.Schumacher, N.Rosberg

10 Marussia 0T.Glock, C.Pic

11 Caterham 0V.Petrov, H.Kovalainen

12 HRT 0P.de la Rosa, N.Karthikeyan

Le scuderie (ordine: classifica costruttori)

3 Cina Shanghai 15 Aprile4 Bahrain Sakhir 22 Aprile5 Spagna Barcellona 13 Maggio6 Monaco Monte Carlo 27 Maggio7 Canada Montreal 10 Giugno8 Spagna Valencia 24 Giugno9 G. Bretagna Silverstone 8 Luglio

10 Germania Hockenheim 22 Luglio11 Ungheria Budapest 29 Luglio12 Belgio Spa 2 Settembre13 Italia Monza 9 Settembre

Titolo

14 Singapore Singapore 23 Settembre

15 Giappone Suzuka 7 Ottobre

16 Korea Yeongam 14 Ottobre

17 India New Delhi 28 Ottobre

18 Abu Dhabi Yas Marina 4 Novembre

19 United States Austin 18 Novembre

20 Brasile São Paulo 25 Novembre

Titolo

Rettilineo più lungo:1,202 m

Poleposition:Sinistra

Senso di marcia:Orario

Curve versosinistra:

8

Curve versodestra:

8

Lunghezza circuito:

5,451 km

Giri da disputare:

56

Distanza Gp:

305,066 km

Si torna a Shangai per il Gran Premio di Cina

Speciale Motori

1 Fernando Alonso 35Ferrari

2 Lewis Hamilton 30McLaren

3 Jenson Button 25McLaren

4 Mark Webber 24Red Bull

5 Sergio Pérez 22Sauber

1 McLaren Mercedes 552 Red Bull Renault 423 Ferrari 354 Sauber Ferrari 305 Lotus Renault 16

MONDIALE PPIILLOOTTII MONDIALE CCOOSSTTRRUUTTTTOORRII

10 | 12 aprile 2012 Pubblicità

12 aprile 2012 | 11Attualità

Oldrini se ne lava le mani.Ha scelto di non scegliere.L’Imu, la nuova Impostamunicipale unica sulla casa,nata dalle ceneri della vec-chia Ici e venuta in soccor-so del bilancio statale, sipagherà anche a Sesto conle aliquote base. Come in tut-ta Italia, senza nessun aumen-to. Per ora. Già perché lagiunta uscente, guidata dalprimo cittadino Giorgio Ol-drini, ha messo nel bilanciopreventivo un acconto Imusecondo le direttive del Go-verno. Entro fine mese la pal-la passerà nelle mani delconsiglio comunale che sa-rà chiamato ad approvareil piano economico. Ali-quote base dunque: il che si-gnifica, 4 per mille sullaprima casa, 7,6 per tutti glialtri immobili. Nessun aumento per il mo-mento: il Comune non rin-cara la dose prescritta dal pro-fessor Mario Monti. Alme-no fino a giugno, o addirit-tura dicembre. Se infattil’amministrazione sestese

era chiamata, per vincoli dilegge, ad approvare il bi-lancio entro giugno, il Go-verno non ha ancora chiari-to del tutto se e come le ali-quote saranno maggiorate.Il testo dei correttivi al de-creto fiscale votato in com-missione finanze al Senatosposta infatti al 10 dicembreprossimo il termine entroil quale un nuovo decreto po-trà cambiare le aliquote del-l’imposta per garantire (al-lo Stato) il gettito previstodal decreto ‘Salva-Italia’. Così ‘Oldrini and co’ han-no deciso di lasciare la pa-tata bollente nella mani delfuturo sindaco. Anche per-ché l’unica data che nonslitta è quella dell’accontoche andrà versato a giugno.Molto probabilmente allo-ra il futuro sindaco rischie-rà di inaugurare il suo man-dato con una scelta impopo-lare: aumentare la nuovaimposta. Previsioni a parte,per tutti gli italiani, si trat-ta di una tegola di non po-co conto: e l’incertezza cheruota attorno al tema non aiu-ta ad addolcire questa ama-ra medicina.

La moschea prevista in via Luini fa discutere ancheoltre i confini comunali di Sesto. Ad avanzare dub-bi e perplessità sul tema sono stati i vicini di casa, ileghisti di Cologno Monzese. «La costruzione della

moschea rappresenterebbe un problema anche perCologno Monzese - spiega il capo gruppo della Le-

ga in consiglio Mauro Poloni -. La nostra paura èche intorno al nuovo centro islamico si crei una

sorta di ghetto».

Un ‘no’ alla moscheaanche da Cologno

di Niccolò Villa

L’aliquota di base sullaprima casa, da pagarsiper l’Imu, è pari al 4per mille. Per tutti glialtri immobili la quotasale al 7,6

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DIBATTITO

Nemmeno gli oratori sono risparmiati dall’azio-ne dei vandali. Nei giorni di Pasqua qualche tep-pista ha fatto un raid nel quartiere Vittoria ed haimbrattato la targa che si trova all’ingresso del-

l’oratorio parrocchiale, disegnando una svasticacon la vernice spray. A denunciare il fatto allastampa locale è stato il sestese Elio Sbardella,

candidato alle elezioni, che ha commentato consdegno l’azione.

Teppisti in azioneall’oratorio Redentore

ATTI VANDALICI

TASSE :: ENTRO FINE MESE LA DECISIONE IN CONSIGLIO, IN ATTESA DEI NUOVI DECRETI DEL GOVERNO

Nuova Imu, Oldrini passa la manoIn bilancio le aliquote base: il prossimo sindaco deciderà eventuali aumenti

12 | 12 aprile 2012 Attualità

CONVEGNO :: LE STRATEGIE DELL’AGENZIA SESTESE

I comuniinvestanoin energiasostenibile

Energia sostenibile non significa solamente piùrispetto per l’ambiente, ma anche rilevanti ritor-ni economici e sociali. ‘Azioni possibili perl’energia sostenibile nei Comuni e nei territori’è il titolo del ciclo d’incontri organizzato dall’Agen-zia Milano Metropoli e Ambiente Italia, nei co-muni di Novate, Baranzate e Cormano. L’appun-tamento è il 13 aprile (dalle ore 10 a Baranza-te, Sala Espositiva ex-chiesetta di via Sauro) eil 18 (ore 10.30 Comune di Novate, Sala Con-siliare viale Vittorio Veneto,18) per approfondi-re le opportunità legate agli interventi di efficien-za energetica e ambientale adottati nei comuni.Sabato 14 aprile al parco Balossa è prevista lafesta della mobilità sostenibile. www.milanomet.it

INFANZIA :: A MILANO-METROPOLI UN NUOVO SERVIZIO PER I DIPENDENTI

Lavorare con figli al seguitoSostegno concreto ai genitori nei giorni di ferie scolastiche Manifesti abusivi

Per combattere il fenomeno delleaffissioni abusive che si ripete adogni campagna elettorale, nei gior-ni scorsi il segretario della listaGiovani Sestesi, Paolo Vino, ha scrit-to una lettera al sindaco nella qua-le propone un’iniziativa: «Con lapresente vorrei proporle, comegià avviene in altri Comuni, che qua-lora ci fossero irregolarità da par-te di chiunque, di non coprire in-teramente il cartellone irregola-re, ma di applicare una banda conscritto ‘Questo manifesto è abusi-vo’. Così si potrà vedere chi ha com-messo quell’abuso».Ad ogni tornata elettorale quellodelle affissioni abusive è un pro-blema che affligge le liste meno esper-te, anche perché gli abusivi vengo-no sempre saldati con pochi eurodi sanzione, se non condonati.

Brevi SESTESI

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Oldrini e la Lega

«Mi sento di esprimere la vicinan-za ai molti sindaci leghisti checonosco come persone serie e aimilitanti generosi e disinteressa-ti che hanno speso parte della lo-ro vita nell’impegno volontario».Sono le parole del sindaco Pd diSesto Giorgio Oldrini, che all’in-domani dello scandalo leghistaha preso carta e penna e ha scrit-to al Corriere della Sera. «Oltre allegravissime vicende giudiziarie diquesti giorni, probabilmente l’in-vocare a gran voce il federali-smo e governare in modo semprepiù centralista, porre la questio-ne settentrionale e votare centina-ia di milioni di assistenzialismodeteriore per comuni dissestatidel sud, è la ragione politica pro-fonda della crisi della Lega», os-serva Oldrini, secondo cui «è oraresponsabilità del centrosinistra edella politica tutta riprendere erilanciare correttamente i temifondamentali del federalismo,della responsabilità di chi gover-na o amministra, della questionesettentrionale come cammino perriformare lo Stato e per usciredalla crisi»Parole che sono state riprese da unaltro quotidiano, Il Fatto Quotidia-no, che ha rilanciato la notizia inuna rubrica dal titolo ‘Lezionimorali’ nella quale sottolinea cheOldrini è indagato per concus-sione e violazione delle leggi sulfinanziamento ai partiti.

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di Rosario Palazzolo

Al lavoro con i propri figli. Quest’an-no, in occasione delle vacanze scola-stiche di Pasqua, l’Incubatore LIBdi via Venezia a Sesto ha avviato la spe-rimentazione di un servizio gratuitodi ‘Family care/Baby sitter’ rivolto atutti i lavoratori delle 29 aziende in-novative che operano nella struttura.Il servizio, promosso da Milano Me-tropoli Agenzia di Sviluppo nell’am-bito di un progetto di welfare intera-ziendale sostenuto dalla RegioneLombardia, permette ai lavoratori diportare con sé in ufficio i propri figlidi età tra i 4 e i 12 anni. Mentre i ge-nitori lavorano, i bambini possonopartecipare a laboratori artistici ecreativi gestiti da professionisti qua-lificati.Il servizio, gestito in collaborazionecon BIC La Fucina, può essere utiliz-zato dai genitori con la massima fles-sibilità: da uno a più giorni, per l’in-tera giornata o per mezze giornate. Ta-le servizio sarà sperimentato anche du-rante l’estate, quando le scuole sonochiuse per un periodo più lungo. «Attraverso questi servizi di welfare- ha spiegato il presidente di AgenziaMilano Metropoli Carlo Lio -, vo-gliamo fornire un ulteriore sostegnoconcreto alle aziende dell’Incubato-re che per dimensione e natura non sa-rebbero in grado, né da un punto di vi-sta economico né organizzativo, direalizzare e implementare azioni di que-sto tipo per i propri lavoratori».

IL RACCONTO :: L’ESPERIENZA DI MONICA DE ASTIS AL PALAZZO DI VETRO

Ambasciatore per un giorno

Come abbiamo già avuto modo di rac-contare, la nostra collaboratrice, la se-stese Monica De Astis, nei giorni scor-si ha avuto l’onore e l’onere di prende-re parte ad una seduta ‘simulata’ delConsiglio dell’Onu per i Diritti Umani.Anzi, ne è stata protagonista assiemead una ristrettissima delegazione di gio-vani italiani e di tutto il mondo. Ecco ilsuo racconto di un’esperienza davverounica.

Sono partita da Sesto spaventata e insi-cura. L’idea di competere con persone mol-

to più preparate, mi rendeva davveroansiosa. Scesa dall’aereo con i miei‘compagni di delegazione’ tutto è cam-biato. Eravamo a New York! L’ansia nonpoteva più proseguire il viaggio con noi,e così ha ceduto il posto alla grinta e al-la determinazione.Ore e ore di dibattiti per far valere le po-sizioni del ‘proprio Stato’, produzione dirisoluzioni per controversie internazio-nali, ricerca di compromessi per rag-giungere obiettivi di gruppo. Questa è sta-ta l’essenza della settimana del Model Uni-ted Nations, un programma che ha vistocirca 5000 studenti provenienti dallemigliori università del Mondo, in vestedi ambasciatori. Ognuno aveva una missione specifica: parlareper conto dello Stato rappresentato nel-la commissione assegnatagli. Io, come delegata del Benin all’HumanRights Council, ho approfondito l’ambi-to dei diritti umani, in un piccolo statoafricano che si affaccia sul Golfo diGuinea. La ricerca del materiale, ini-ziata a dicembre, seppur molto compli-

cata, ha permesso di fare un buon lavo-ro oltreoceano.Molti hanno avuto l’occasione di incon-trare gli ambasciatori degli stati rappre-sentati, presso la sede delle Nazioni Uni-te. Sfortunatamente l’ambasciatore delBenin non era presente, ma è stato pos-sibile dialogare con Antonio Bernardini,Vice Rappresentante della Commissio-ne Permanente dell’Italia, il quale halanciato un messaggio di speranza per ilnostro futuro: «Bisogna sfatare il mito delleraccomandazioni e delle conoscenze.Nella carriera diplomatica si può entra-re con le giuste capacità». L’ultimo giorno ci ha regalato un’altra gran-de opportunità: tornare all’Onu per vo-tare le risoluzioni prodotte durante i la-vori, e per la cerimonia di chiusura. Vo-tare nella bellissima sala dell’Assem-blea Generale come i veri ambasciatori,credo sia stata per tutti, un’esperienza in-dimenticabile, coronata alla sera dal bal-lo dei delegati, presso la famosissima Ro-seland Ballroom di Manhattan.

Monica De Astis

L’Incubatore-Hoteld’Impresa LIB è la

struttura di riferimen-to nell’area metropo-litana milanese perchi vuole creare o

implementare un’at-tività imprenditorialeinnovativa. Punto diforza dell’Incubatoreè il fatto di ospitareaziende molto diver-se fra loro ma che la-vorano in settori coninteressanti intera-zioni. Le 29 aziendeattualmente insedia-te impiegano oltre

250 addetti tra soci,dipendenti e collaboratori.

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Cos’è il Lib

12 aprile 2012 | 13

CCuullttuurraa && tempo libero Segnalateci gli appuntamenti e le iniziative sestesi all’indirizzo mail redazionegazzettino@gmail.com

Filmini che raccontano i momen-ti importanti e felici delle famigliesestesi, storie personali che posso-no diventare racconto collettivo. ‘Tu a Sesto’ è il nome del pro-getto a cui sono chiamati a parte-cipare tutti i sestesi e lanciato daEcomuseo Urbano Metropolita-no Milano Nord e associazioneHome Movies - Archivio Naziona-le del Film di Famiglia con il pa-trocinio del comune di Sesto.L’obiettivo è quello di raccoglie-re i video girati dai sestesi sul ter-ritorio negli anni, in situazionipubbliche o private, e di formareun vero e proprio archivio storicodi immagini in movimento. Un modo per salvare le pellicole,spesso chiuse in cantina o in sof-fitta, luoghi dove con il tempo leimmagini potrebbero perdersi erovinarsi. Per partecipare bastaportare i propri video (8mm, Su-per8, 16mm, 9,5mm, Pathé Ba-by) in uno dei punti raccolta (ve-

di l’elenco pubblicato a lato) en-tro il 31 maggio. Le pellicole sa-ranno trasferite in formato videodigitale e le copie messe a dispo-sizione per la consultazione pres-so la sede dell’Ecomuseo e dell’As-sociazione Home Movies. Ai pro-

prietari delle pellicole sarà restitui-ta gratuitamente una copia su sup-porto Dvd o Vhs delle pellicole con-segnate. Conclusa la raccolta, sa-rà organizzato un evento pubblicoin cui saranno mostrati i docu-menti più belli.

STORIA :: I VIDEO DI FAMIGLIA DEI SESTESI RACCOLTI IN UN ARCHIVIO COMUNE

Dalle soffitte allo schermo ‘Tu a Sesto’ il progetto proposto da Ecomuseo Urbano Riflettere

a teatroPortare sul palco ladifficile storia di chi sitrova a combattere unamalattia. Per il cicloTeatro Civile martedì17 aprile alle ore 21 alcineteatro di viale Mat-teotti va in scena ‘Ilritratto della salute’diMattia Fabris e Chia-ra Stoppa della compa-gnia Atir. Uno spetta-colo in grado di farriflettere lo spettato-re sulla vita e sul suosenso profondo.

Brevi EVENTI

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Domenicain piazza

In preparazione del-l’Incontro mondialedelle Famiglie, il De-canato di Sesto orga-nizza domenica 15aprile un momento difesta per mamme, pa-pà, nonni e bambini.Appuntamento in piaz-za Petazzi alle 14.30.

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Baby Bazar Il forumSi rinnova l’appunta-mento con il fo-rum ‘Ok Mam-me’ al BabyBazar di Se-sto. L’in-contro disabato 14aprile saràdedicato altema ‘Ciboper il corpo,cibo per il cuo-re’ e sarà tenutodalla dottoressa Stefa-nia Daniele dell’as-sociazione PollicinoOnlus di Milano. Ilforum prenderà il viaalle 14.

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VERDE :: ALL’URBAN CENTER

I grandi parchi urbani che abbracciano Sesto spie-gati da architetti e tecnici. Si apre con un incontropubblico in programma giovedì 19 aprile alle ore 18.30il lungo calendario di appuntamenti, mostre edeventi dedicato al verde e all’ambiente che saràospitato all’Urban Center di via Puricelli Guerra. Alle 18 di giovedì taglio del nastro della mostra ‘Per-corsi verdi’ che racconta, attraverso pannelli infor-

mativi e fotografie, il sistema di piccoli giardi-ni e grandi parchi presenti sul territorio:

dal Parco Nord e quello della Me-dia Valle del Lambro fino ai giar-

dini di villa Mylius e Zorn, agliorti della Bergamella e ai mi-crogiardini recuperati nellevarie zone della città (orarimostra: dal lunedì a giovedì 9-18, venerdì 9 -14, chiusura

1 maggio). Dopo l’inaugurazione della mo-

stra, a partire dalle 18.30 toccheràagli esperti prendere la parola per

spiegare ai cittadini come un parco si trasfor-ma da progetto a realtà. Il calendario di appuntamenti dedicati al verdeurbano prevede molti altri eventi tra incontri pub-blici, spettacoli e attività all’aperto che si svolge-ranno all’Urban Center e nei parchi e giardini cit-tadini fino a giugno (info: www.sestosg.net).

di Aurora Dupin

Parchi urbaniin mostra

I video possonoessere conse-

gnati entro il 31maggio all’uffi-cio stampa del

Comune (2° pia-no palazzo co-

munale), allaFondazione Isec(largo Lamarmo-ra 17 dal lunedìal venerdì 9.30-12.30 e 14-17),all’Archivio del

Lavoro (via Bre-da 56), nella se-de del Sindaca-

to dei Pensiona-ti (via Salvemini8) o all’ANPI di

Sesto (via Cesa-re da Sesto

113).

PuntiRaccolta

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14 | 12 aprile 2012

Hanno ‘illuso’ i tifosi per oltre due quar-ti. Poi, hanno dovuto cedere il passo al-l’armata tarantina. Si apre con una scon-fitta l’avventura del Bracco Geas Basketnei playoff del campionato di Serie A1di basket femminile. Contro il Cras Ta-ranto le rossonere hanno avuto una par-tenza sprint: per ben 22 minuti Sesto èriuscita a far perdere la trebisonda alle pugliesiche poi però hanno saputo reagire e han-no fatto valere tutta la potenza, la tecni-ca e la fisicità del loro roster. E così, dopo oltre venti minuti ‘da favo-la’, il Geas ha lasciato campo alle padro-ne di casa che sono state capaci di stop-

pare quasi del tutto la potenza di fuocodelle ragazze di coach Montini. Il qua-le, a fine gara (73-58), si è detto non deltutto insoddisfatto della sua squadra e diquanto visto in gara 1: «Stasera abbia-mo perso, ma dobbiamo sottolineareche, per almeno 23 minuti, abbiamogiocato alla pari contro la squadra piùforte del campionato: mercoledì prossi-mo dovremo scendere in campo con lastessa voglia di stasera». Mentre il no-stro Gazzettino è in stampa il Geas è incampo a Cinisello Balsamo per gioca-re Gara 2 e per cercare di ribaltare risul-tato di andata e pronostico. Le rossone-re sono già state capaci di battere l'eser-cito pugliese di coach Ricchini in cam-pionato: così il pubblico sogna il bis.

Sport Segnalateci gli avvenimenti sportivi e le storie delle associazioni sestesi all’indirizzo mail

redazionegazzettino@gmail.com

IN CAMPIONATO :: I BIANCOCELESTI PASSANO A MAGENTA

Eccellenza:La Proriassaporala vittoria

Sestesi nuovamente vittoriosi: nella gara di recupero dellaventesima giornata di campionato andata in scena gio-vedì scorso, prima di Pasqua, la Pro Sesto ha battutoil Magenta per 3 reti a 0. A mettere la personale firmasul match sono stati Lombardo, Laribi e Oberto, tuttie tre a segno nel pimo tempo della gara. Non sologol: protagonista di serata anche Bestetti che para unrigore sull’1 a 0 per gli ospiti. Il ritorno alla vittoria del-la Pro si accompagna anche alla buona notizia giuntada Vergiate dove l’Inveruno, diretta inseguitrice dei se-stesi in classifica e ultima compagine capace di scon-figgere la Pro in campionato, è uscito sconfitto per 3a 1. Ora il distacco sulla formazione gialloblù torna adessere di 9 punti a sei giornate dalla fine. (N.V.)

Direttore responsabile:Rosario Palazzolo

Società Editrice:Il Gazzettino di

Sesto San Giovanni s.r.l.R.E.A. 1980638

Redazione:Piazza F. Caltagirone, 75

20099 Sesto San Giovannie-mail: redazionegazzettino@gmail.comRegistrazione n° 6 del 26.03.2012

al Tribunale di Monza

Stampa: Monza Stampa s.r.l. via Buonarroti, 153 - 20052 Monza

BASKET A1 :: FINISCE 73-58 PER IL CRAS TARANTO LA PRIMA GARA DEI PLAYOFF DELLE ROSSONERE

Geas a Tarantobravo per metàIl coach Montini: «Ci riproviamo»di Niccolò Villa

GIO

VA

NIL

I

Under17 da favolaFesta grande in casa Geas Basket per le Under17 che chiu-dono il girone Lombardo imbattute e possono così alza-re al cielo il titolo di campionesse regionali. La società se-stese si conferma ancora una volta un vero e proprio ‘ca-terpillar’ in ambito giovanile. Le ragazze dell’Under 17hanno ‘annientato’ le avversarie che si sono frapposte sulloro cammino: ora si passa alla fase Interzona, che andràin scena a Montecatini Terme dal 30 aprile al 2 maggio.

FESTA :: CAMPIONESSE LOMBARDE

Le sestesihanno giàbattuto il

Cras Tarantoin una gara di

campionatoin questa stagione

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Brutta batosta nel derby delNordmilano contro il Cusano perla Posal Basket di Sesto San Gio-vanni. I cusanesi di coach An-drea Nadrillo sono usciti vinci-tori per 72-65: la Posal si lec-ca le ferite, a causa di una squa-dra troppo spesso rimaneggia-ta e sempre segnata dagli infor-tuni che ne stanno compromet-tendo la stagione. La formazione sestese di misterAlessio Ascenzo ha giocatosolo nel secondo tempo. Cusa-no avanti, Sesto rincorre, poi ad-dirittura passa in vantaggio conun parziale da paura (1-12).Nei tiri liberi la Posal delude einvece Cusano passa avanti: epoi, in chiusura, l’espulsione del

coach biancoverde spiana del tut-to la strada al successo dei pa-droni di casa. Il calendario riprenderà dopo lapausa di Pasqua con la 12esi-ma giornata di ritorno. La spe-ranza per i sestesi è quella di re-cuperare gli infortunati e ri-trovare la spinta giusta.

La Posal fermata dai cugini di Cusano| | | PALLACANESTRO SERIE C

Domenica 22 dalle 14.30 al Pa-laNat di via Falck, il GeasBasket organizza una giorna-ta di festa in collaborazione conil Gruppo Shalom Onlus.Le ragazze del settore giova-nile della squadra di basket del-la città si intratterranno con gliamici dell’associazione perun pomeriggio di giochi e difesta. Non è la prima volta che il Ge-as organizza giornate di soli-darietà in collaborazione conle associazioni del territorio.Per informazioni sull’eventosi può visitare il sito www.gea-sbasket.it.

Il Geas e Shalomin campo insieme

| | | SOLIDARIETA’

Vince il Città di Sesto il der-by contro il Rondò Dinamo.La stracittadina sestese del gi-rone L del campionato diPrima Categoria, andata in sce-na al Campo Falck domeni-ca 1 aprile, si è chiusa a fa-vore dei padroni di casa. Adesso il Città di Sesto ha stac-cato di due punti in classifi-ca il Rondò Dinamo. I primisono saliti a quota 33 punti,i secondi inseguono con 31lunghezze nel girone. La prossima giornata di cam-pionato si giocherà per entram-be le compagini domenica 15aprile.

Stracittadinaal Città di Sesto

| | | 1° CATEGORIA

Colpaccio dello Spazio A Cal-cio sul campo dell’Asd Al-go. Le ragazze della primasquadra di calcio femminile diSesto si sono sbarazzate del-le avversarie per 3 reti a 1.Sul campo di Lambrate so-no andate in gol Silvia Fiori ela ‘solita’ Elisabeth Bortolot-to che ha messo a segno l’en-nesima doppietta.

Spazio A Calcio3-1 sull’Algo

| | | CALCIO ROSA

12 aprile 2012 | 15Sport

Un esercito di 87 bambini, con tanto di‘armatura’: caschetto, mazza e pattini. Sonoi piccoli Diavoli Sesto, la società delPalaSesto che ha fatto innamorare bam-bini e adolescenti dell’hockey. Una scom-messa riuscita e non era così scontato: lastoria dell’hockey a Milano è stata sem-pre difficile e, a tratti, anche travagliata.A Sesto, invece, dai 5 ai 16 anni si gio-ca nella pista grande superiore del palaz-zetto di piazza Primo Maggio e si vapure in trasferta fino ad Aosta. «Il nostroobiettivo non è sfornare campioni che vin-cano tutte le partite - spiega Walter Man-ni, preparatore e guru della disciplina -. Vogliamo far sbocciare questi piccoli egiovani atleti». Così, tra i Diavoli Sestotrovano tutti spazio: anche chi i pattini seli è messi solo pochi mesi fa. «Se i bam-

bini escono dalla pista con il sorriso,siamo contenti», dice sicuro coach MaxZagni. Al piano di sotto, si fa avvia-mento: c’è già una squadretta under8pronta a salire al piano superiore permettersi caschetto e pattini e iniziare a lan-ciare il disco nella rete. Gabriele Trigi-ra, 11 anni, è uno degli assi del gruppo.Pattinata naturale, «ho iniziato tre annifa. Sì, sono bravo», ammette. RiccardoRomeo è uno dei più piccoli della squa-dra: ha 10 anni e arriva dalla ginnasticaartistica. «Tre anni fa sono venuto a pat-tinare al PalaSesto. Mi è piaciuto e so-no rimasto. Da subito ho voluto gioca-re in porta: il borsone è grande quanto unavaligia e abbiamo la taverna invasa, maanche mamma e papà sono contenti». Man-ni, ormai, è arrivato ad allenare la terzagenerazione. «Ho i nipoti degli atletiche preparavo. E’ come stare in unagrande famiglia».

di Niccolò Villa

SCOMMESSA :: I DIAVOLI SESTO PUNTANO SUI PICCOLI

Hockey-maniaUn esercito di appassionati in città

Arturi: mille sigillicon il ‘suo’ GeasMille punti. Tanti ne ha fatti

con indosso la maglia rossoneradel Geas Basket, Giulia Arturi,che proprio con la pettorina se-

stese ha sfondato la simbolicaquota dei mille punti in carriera

in partite ufficiali. Per essereprecisi, sono 1003 per la giova-

nissima play del Bracco Ge-as che con le compagne è

impegnata per il den-tro-fuori contro Ta-

ranto nei playoff.Giunta al decimoanno di fidanza-

mento con i colo-ri rossoneri, Giu-lia è simbolo del

presente e del fu-turo della societàe più in generale

del basket femmini-le di tutto lo Stivale.Ha esordito in prima

squadra a 16 anni, nellastagione 2003/2004: lì è co-

minciata la sua gavetta, la suascalata, che l’ha portata ad es-

sere l’attuale capitana del club. Suo anche lo specialissimo re-cord, detenuto in comproprietàcon Francesca Zara, di minuti

giocati in una singola partita inSerie A: 55 sono quelli giocati

da Giulia nella gara contro Cre-ma nell’anno della promozione

dalla A2 alla massima Serie.

IL RECORD

C’era anche il campione del mon-do dell’Italia dell’82, GiancarloAntognoni, tra gli osservatori e iprocuratori che hanno assistito al-la sfida della Nazionale ItalianaUnder 16 contro la Scozia, giocataal Breda. Dopo l’Inter Primavera, lostadio sestese ha portato bene ancheagli azzurrini che hanno vinto 2-0.

Gli azzurrinivincono al Breda

16 | 12 aprile 2012 Pubblicità