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12/03/12 Modulo 1 Lezione D Croce Rossa Italiana Emilia Romagna PARAMETRI VITALI

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12/03/12

Modulo 1 Lezione DCroce Rossa Italiana

Emilia Romagna

PARAMETRI VITALI

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PARAMETRI FUNZIONI VITALI

70-80 battiti minuto

14-16 atti respiratori minuto

La dicitura funzioni vitali funzioni vitali di per se, richiama l’importanza di tenere sotto controllo i parametri relativi a due, delle funzioni principali dell’organismo umano:

attività cardiaca

attività respiratoria

In termini qualitativiqualitativiEsempio: come respira il soggetto

In termini quantitativiquantitativi Esempio: numero atti respiratori al minuto

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O OsservoCarattere del respiroEspansione toracica

Pa PalpoEspansione toracicaPresenza lesioni osseePresenza di crepitio

C Conto Frequenza respiratoria

S Saturazione Saturazione periferica di ossigeno

Verifica molto rapidamente che siano libere le vie aeree

Verifica qualitàqualità e capacitàcapacità respiratoria e riassumi il risultato tramite l’acronimo O.Pa.C.S.

PARAMETRI FUNZIONI VITALI

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La frequenza respiratoria

FrequenzaFrequenza AnomaliaAnomalia Possibili causePossibili cause

<12 Bradipnea Ictus, lesioni craniche, lesioni toraciche, narcotici

12-20 Normale -

20-30 Rapida -

>30 TachipneaShock, problemi cardiaci, lesioni toraciche, coma diabetico

PARAMETRI FUNZIONI VITALI

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La regolarità del ritmo respiratorioritmo respiratorio è data dalla costanza dell’intervallo tra un atto respiratorio e l’altro.

Cause d’irregolarità possono essere:

ostruzione vie aeree

problemi cardiaci

patologie polmonari

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La profondità del respiro profondità del respiro si deve valutare quando il soggetto è a riposo

Causa di un respiro profondorespiro profondo può essere il coma diabetico

Causa di un respiro superficialerespiro superficiale può essere legata a problemi cardiaci, lesioni toraciche (si pensi alle fratture costali)

PARAMETRI FUNZIONI VITALI

Il gaspinggasping detto anche respiro agonico è un movimento involontario muscolare che appare come un movimento respiratorio. E’ un tipo di respirazione non efficace, deve essere quindi considerata come se il paziente non respirasse, dunque va ventilato.

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I rumori respiratori

AnomaliaAnomalia Possibile causaPossibile causa

Russante Ictus, fratture craniche, droghe, alcool

Sibilante Asma

Rantolante Spasmi laringei

Gorgogliante Corpi estranei, edema polmonare

PARAMETRI FUNZIONI VITALI

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SaturazioneLa saturazionesaturazione indica la percentuale di emoglobina legata all’ossigeno;

Pulsiossimetro: rileva la percentuale di ossigeno disciolto nel sangue ed il numerodei battiti cardiaci al minuto

La misurazione serve a:

valutare lo stato di ossigenazione del sangue

monitorare stati di insufficienza respiratoria

PARAMETRI FUNZIONI VITALI

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La saturazionesaturazione è considerata normale se maggiore o uguale a 95%

SaturazioneSaturazione Pressione parziale di Pressione parziale di ossigeno nel sangueossigeno nel sangue SituazioneSituazione

97% 97 PaO2 Normale

90% 60 PaO2 Ipossiemia (ipossia)

80% 45 PaO2 Grave ipossiemia

PARAMETRI FUNZIONI VITALI

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Verificare:

presenza, qualità e regolarità del polso

colore e stato di umidità della cute

riempimento capillare

ed eventuali emorragie

Cosa fare

PARAMETRI FUNZIONI VITALI

NB: situazione in continua evoluzione, monitoraggio continuoNB: situazione in continua evoluzione, monitoraggio continuo

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Frequenza cardiaca

FrequenzaFrequenza AnomaliaAnomalia Possibile causaPossibile causa

<60 Bradicardico Trauma cranico, narcotici, veleni, patologie cardiache

60-90 Normale -

>90 Tachicardico Ipertensione, paura, febbre, shock ipovolemico

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La ritmicità cardiacaritmicità cardiaca si definisce normale quando l’intervallo fra un battito e l’altro è costante. Un battito irregolare può indicare shock ipovolemico, infarto.

PARAMETRI FUNZIONI VITALI

ISCHEMIA

ECG NORMALE P

Q

R

S

T

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A.V.P.U.

A Awake (Alert) Infortunato vigile

V Vocal Risponde agli stimoli verbali

P Pain Risponde agli stimoli dolorosi

U Unresponsive Assenza di risposta

PARAMETRI FUNZIONI VITALI

Strumento di valutazione neurologica

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Fai un esame delle pupilleImmagineImmagine AnomalieAnomalie Possibili causePossibili cause

Normali -

Non reagenti Traumi cranici, narcotici

Anisocoriche Traumi cranici, ictus

Miotiche Alterazioni SNC, eroina

Midriatiche Arresto cardiaco, LSD

PARAMETRI FUNZIONI VITALI

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Se hai necessità ispeziona l’infortunato scoprendolo, ma ricoprilo immediatamente e ricorda che non c’è bisogno di temperature estremamente basse, per indurre ipotermia in un infortunato.

Salvaguarda il soggetto da sguardi indiscreti (vedasi nudità).

In particolar modo rammenta il rispetto per la privacy del paziente, avendo cura di non divulgare informazioni sensibili di cui vieni a conoscenza e prendi in consegna, avendone cura, eventuali oggetti personali.

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Colorito cutaneoAnomalieAnomalie Possibili causePossibili cause

Arrossato Ipertensione, alcool

Cianotico Asfissia

Pallido Ipotensione (shock, infarto…)

Cereo Morte, ipossia istotossica*

* la quantità dell’ossigeno che raggiunge il tessuto è normale, ma le cellule di questo sono incapaci di utilizzarlo perché un agente tossico, ad es. il cianuro, interferisce con i congegni biochimici del metabolismo cellulare)

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Temperatura cutanea

AnomalieAnomalie Possibili causePossibili cause

Fredda appiccicaticcia Shock, ansia

Fredda umida Dispersione di calore

Fredda secca Assideramento, infarto

Calda secca Colpo di calore, febbre

Calda umida Febbre alta, collasso da calore

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La pressione arteriosapressione arteriosa si definisce normale quando il suo valore è tanto più basso ma, compatibile con il benessere della persona (O.M.S. – Organizzazione Mondiale della Sanità).

Valori indicativi sono:

sistolica: 120-140 mmHg* diastolica: 60-90 mmHg*

*millimetri di mercurio

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Pressione arteriosa

PressionePressione AnomaliaAnomalia Possibile causaPossibile causa

>180/110 Ipertensione Stimolanti, nevrosi, patologie congenite

<90/60 Ipotensione Shock, colpo di calore, alcool, patologie cardiache

PARAMETRI FUNZIONI VITALI

Iper : Iper : al di sopra - al di là L’idea di una quantità superiore al normale o eccessiva

Ipo:Ipo: sotto – al di sotto di L’idea di una quantità inferiore al normale

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Misurazione pressione arteriosa

PARAMETRI FUNZIONI VITALI

Un po’ di storiaUn po’ di storia

La prima misura della pressione arteriosa, avvenne nel 1773 in Inghilterra e non fu del tutto indolore … ne fece le spese una vecchia cavalla.

L’operazione fu fatta da un sacerdote, ma non sappiamo se ciò fu di particolare conforto per l’animale.

Fatto sta che il reverendo Stephen Hales infisse un grosso ago di ottone, collegato ad un tubo di vetro, nell’arteria della zampa della cavalla.

Il tubo di vetro era posto in verticale e il sangue lo riempi fino ad un altezza di otto piedi e tre pollici; quindi la colonnina di sangue iniziò a oscillare, in sincronismo con i battiti del cuore della cavalla.

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Misurazione pressione arteriosaPARAMETRI FUNZIONI VITALI

Fu la prima dimostrazione della pressione arteriosa di minima e di massima, corrispondenti ai due momenti del pompaggio del cuore: diastole e sistole ovvero, quando il sangue entra nel cuore e quando viene spinto in tutto il corpo.

Dalla cavalla si passò all’uomo ed è merito di un italiano se la misurazione della pressione diviene una pratica indolore.

Alla fine del secolo scorso un primario di Varese, il dottor Riva Rocci inventò lo sfigmomanometrosfigmomanometro, un apparecchio che permetteva di misurare la pressione dall’esterno, con un manicotto gonfiabile attorno al braccio.

La pressione viene trasmessa ad una colonnina di vetro dove scorre del mercurio, con buona pace della cavalla inglese.

Sfigmo: Sfigmo: prima parte di parole composte, del linguaggio medico, in cui significa pulsazione, palpitazione

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Misurazione pressione arteriosa

PARAMETRI FUNZIONI VITALI

Se pure modificato lo sfigmomanometro è uno strumento tuttòra utilizzato.

Non solo, il modello più classico, quello con la colonnina di mercurio, anche se un po’ ingombrante rimane il riferimento più preciso.

Su di esso vanno calibrate le attuali praticissime versioni elettroniche.

Infatti, l’unità di misura della pressione continua ad essere il millimetro di mercurio (mmHg).

Scipione Riva Rocci n. 07 agosto 1864m. 15 marzo 1937

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PARAMETRI FUNZIONI VITALI

. . . ed eccoci ai nostri giorni !. . . ed eccoci ai nostri giorni !

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12/03/12

DOMANDE ?

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12/03/12

Grazie per l’attenzione.

Croce Rossa Italiana